Jonathan Bailey potrebbe essere un buon Batman?

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Jonathan Bailey è amato dal pubblico di tutto il mondo per la sua interpretazione di Anthony Bridgerton nella serie Netflix. In questi giorni però lo stiamo ammirando in sala in Wicked, in cui nei panni di Fiyero Tigelaar incanta il pubblico cantando e ballando. Sembra però che nel suo futuro possa esserci anche qualche scazzottata all’ombra dei grattacieli di Gotham…

 

Batman rimane il personaggio di punta della DC, ma i DC Studios di James Gunn hanno comprensibilmente deciso di concentrarsi sul ripristino di Superman al suo antico splendore prima di riavviare il Cavaliere Oscuro.

 

Probabilmente aiuta il fatto che il vigilante abbia già un franchise per il grande schermo, con The Batman Parte II di Matt Reeves attualmente in fase di sviluppo con Robert Pattinson pronto a riprendere il suo ruolo di Bruce Wayne. Dal momento che Pattinson è il Batman dell’Elsewhere, chi sarà quello del DCU ufficiale?

Molti fan sono convinti oggi che la star di Wicked Jonathan Bailey potrebbe essere un contendente. L’attore di Bridgerton ha 36 anni ed è alto 1,80 m, quindi non è per niente male come struttura fisica per Batman in The Brave and the Bold. Se Bailey venisse scelto per il ruolo, sarebbe anche il primo attore apertamente gay a interpretare questo personaggio in un film live-action.

La voce è nata perché James Gunn ha messo un like a un post che ipotizzava Bailey come futuro Batman. Sinceramente, non ci daremmo troppo peso perché non è che Gunn “annuncerà” un’importante casting con un like! Questo potrebbe aver messo Bailey sul suo radar, però, e i fan hanno risposto per lo più positivamente all’idea di vederlo indossare mantello e cappuccio.

Non si pensa che i DC Studios siano vicini al casting di Batman e potremmo non avere notizie su chi interpreterà l’eroe prima del 2025 inoltrato, se non più tardi. Gunn si trova anche di fronte a una sfida unica nel senso che deve sincronizzare qualsiasi annuncio, e persino l’uscita del film, con i piani di Reeves per il Bat-verso.

Jonathan Bailey tornerà per la quarta stagione di Bridgerton

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Parlando l’anno scorso dei piani dei DC Studios per The Brave and the Bold, James Gunn ha detto: “Questa è l’introduzione del Batman del DCU. È la storia di Damian Wayne, il vero figlio di Batman, di cui non conoscevamo l’esistenza per i primi otto-dieci anni della sua vita. È stato cresciuto come un piccolo assassino e assassina. È un piccolo figlio di puttana. È il mio Robin preferito“. “È basato sulla run di Grant Morrison, che è una delle mie run preferite di Batman, e la stiamo mettendo insieme proprio in questi giorni“.

Il co-CEO dei DC Studios, Peter Safran, ha aggiunto: “Ovviamente si tratta di un lungometraggio che vedrà la presenza di altri membri della ‘Bat-famiglia’ allargata, proprio perché riteniamo che siano stati lasciati fuori dalle storie di Batman al cinema per troppo tempo“. Alla sceneggiatura, oltre a Muschietti, dovrebbe esserci anche Rodo Sayagues, noto per aver firmato le sceneggiature di La casa, Man in the DarkAlien: Romulus.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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