Il cinema riesce sempre ad
attingere alle emozioni più profonde e primordiali degli
spettatori, e all’inizio dell’autunno, quando tutti ci siamo ormai
rintanati negli uffici e sui posti di lavoro, dicendo addio
all’estate, può far comodo un po’ di incitamento. E cosa c’è di
meglio di epici discorsi motivazionali per tirarci su il morale ed
aiutarci ad affrontare la giornata?
Ecco i 10 migliori
discorsi motivazionali del cinema:
10- Il Signore degli Anelli
– La due Torri: le grandi storie.
Sam Gamgee è un personaggio
fondamentale nella trilogia tolkieniana (e jacksoniana). La sua
speranza, il suo ottimiso, la sua lealtà, consentono a Frodo di
compiere la sua missione, e in uno dei momenti pù neri del giovane
hobbit, le parole di Sam sono di conforto e sprone ad andare avanti
nella loro impresa disperata.
9- Will Hunting Genio
Ribelle: la parte migliore della giornata.
Per quanto ruvida, l’amicizia tra
Will e Chuckie è davvero di quelle sincere e radicate, e lo
scopriamo in questo moemtno di pausa dal lavoro, in cui Chuckie
dice a Will, nella maniera più brutale possibile quanto una sola
possibilità fortunata possa cambiare la vita di chi ha le qualità
necessarie al successo.
8- 300: Leonida e i
valorosi 300.
Dopo aver seguito con passione e
rassegnazione le eroiche gesta di Leonida e dei suoi
300 nel film di Zack
Snyder, il discorso finale di Dilione motiva gli eserciti
dei greci, per la prima volta uniti contro la minaccia persiana, a
far fronte comune e a combattere per l’ideale greco di libertà.
7- I Goonies: È il nostro
momento qua sotto.
Che sia un hobbit nella Terra di
Mezzo o un ragazzi in un’avventura con i suoi timorosi amici,
Sean Astin sa sicuramente come farsi
seguire. Lo sa bene anche il piccolo e asmatico Mickey, alla
ricerca del tesoro di Willy l’Orbo.
6- Ogni maledetta domenica:
Prima della partita.
Ogni film sportivo, o quasi, ha un
discorso motivazionale che si rispetti, che sia di sostegno o di
incitamento, o nudo e crudo come quello che Al
Pacino interpreta nel flm di Oliver
Stone. In questo caso, Pacino e il suo Tony D’Amato hanno
alzato l’asticella di parecchie tacche.
5- Il Gladiatore: Al mio
segnale…
…scatenate l’inferno. C’è bisogno
davvero di aggiungere altro?
4- Il grande dittatore: Non
voglio essere un imperatore.
Con i suoi amari sorrisi,
Charlie Chaplin e il suo Charlot ci hanno sempre
fatto commuovere e innamorare del cinema, ma forse il momento più
alto del grande attore e regista è questo, quello in cui l’uomo
qualunque si trova a fare la storia.
3- Rocky Balboa: Non
importa quanto sei duro.
Nonostante la mancanza di
creatività nella recente carriera di Sylvester
Stallone, non c’è niente da eccepire nei suoi revival dei
personaggi che lo hanno reso grande. E cosa c’è di più grande di un
padre, un campione, che ammette di essere una persona comune, un
essere umano, per far capire al figlio quanto sia migliore di lui
stesso?
2- Il Signore degli Anelli
– Il Ritorno del Re: Uomini dell’Ovest.
Dopo lotte, sfide, tentazioni,
paura e lutti è arrivato il momento di fare un ultimo sforzo, per
sconfiggere l’oscurità. Aragorn, finalmente consapevole del suo
ruolo di erede di Isildur, finalmente pronto ad abbracciare il suo
destino, incita la resistenza dell’Ovest a proteggere ciò che
rimane della loro libertà. Per la Terra di Mezzo e per Frodo.
1- Braveheart: Figli della
Scozia.
La storia del cinema e dei discorsi
motivazionali in generale.