Arrivano le prime star italiane
al Festival di Roma 2012 diretto da Marco Mueller, ieri infatti è
stato il giorni di Laura Chiatti e Violante Placido
Le 5 Leggende: recensione del film prodotto del Toro
E se le storie che raccontano ai bambini fossero vere? Se Babbo Natale esistesse davvero? E’ proprio quello che racconta Le 5 Leggende, film d’animazione della DreamWorks, che vede protagonisti appunto Babbo Natale (Santa), La fata dei denti (Dentolina), il Coniglio Pasquale (Calmoniglio), Sandman (Sandy) e Jack Frost. Ma se tutti i ‘buoni’, i Guardiani esistono davvero, allora forse esiste anche la loro ombra, il temibile Uomo Nero e gli incubi che porta con sé, infilandosi nei sogni dei bambini.
Il film, che da noi uscirà con il titolo de Le 5 Leggende, racconta proprio del tentativo dell’Uomo Nero (Pitch) di prendere possesso del mondo, inducendo tutti i bambini della terra a non credere più ai loro guardiani. Il primo passo da compiere quindi e sabotare il loro “lavoro”, inducendo così i bambini a disperare. Ma i Guardiani hanno un asso nella manica: Jack non ricorda nulla della sua vita precedente, non sa da dove viene, né qual è il suo scopo. Unirsi alle leggende lo aiuterà a ricordare e a capire, inducendolo a combattere accanto a Babbo Natale, Calmoniglio, Dentolina e Sandy per la salvezza dei bambini.
La DreamWorks fa un’altra volta centro e realizza un film appassionante e divertente, dalle scenografie maestose che si avvale di un 3D spettacolare e sfrutta al massimo gli effetti coreografici dei “super poteri” che i protagonisti mettono a disposizione dell’azione. A doppiare, nella versione originale, i fantastici protagonisti del film sono stati chiamati Alec Baldwin per interpretare Babbo Natale, grande grosso e sempre allegro, meravigliosamente (in tutti i sensi) buono.
Dentolina invece è stata doppiata con il consueto brio che la contraddistingue, da Isla Ficher, mentre chi meglio in un australiano DOC poteva doppiare l’energumeno Calmolino se non Hugh Jackman? A completare il quadro dei buoni, si aggiunge Chris Pine, che presta la voce ad un riluttante Jack Frost. Dal versante del cattivo invece troviamo la magnifica voce di Jude Law, che interpreta l’Uomo Nero. Un cast all star per un film molto adatto ai bambini per temi e storia, ma che può interessare anche ai grandi che non dimenticano la bellezza della speranza e dell’ingenuità di fronte alle meraviglie del mondo.
Peter Ramsey dirige un film molto classico dal punto di vista dello sviluppo narrativo, che mette insieme gli eroi dei più piccoli, facendoli diventare veri e propri super eroi senza far perdere loro nemmeno un pizzico della loro magia.
Gabriele Muccino regista per il videoclip Tensione Evolutiva
Nuovo poster per Django Unchained
A pochi mesi dall’uscita dei film
di natale è già cominciata la promozione per molti di loro, di
fatti Django
Unchained, il prossimo film di Quentin Tarantino,
uscirà a natale in America e per la promozione sono stati messi
online una serie di poster.
Qui sotto vi proponiamo un’altra versione con il cast al completo,
dove la combinazione dei colori e dei caratteri vengono
visualizzati in bianco e in nero con l’unica nota di colore
contrassegnata da uno schizzo rosso-splatter molto vivo dietro le
spalle di Jamie Foxx, i caratteri come la strutturazione delle
scritte richiama invece il genere western.
La pellicola in Italia sarà distribuita a partire dal 17 gennaio
2013
Fonte: YahooMovies
A Young Doctor’s Notebook miniserie per Daniel Redcliffe
Twitt dal Festival di Roma 2012: La Main Dans La Main!
Il Teaser Trailer in italiano di World War Z con Brad Pitt
Ecco la versione italiana del Teaser Trailer di World War Z con protagonista Brad Pitt film con protagonista Brad Pitt in un mondo assediato dagli zombie. Ecco le prime immagini del film:
Warm Bodies – Trailer Italiano sottotitolato
Un altro nuovo poster per Hitchcock
Direttamente da Impawards arriva un nuovo poster internazionale per il biopic Hitchcock, il film in uscita il prossimo 23 novembre che racconterà
Flashforward e Mark Wahlberg per Transformers 4
Scream 5 ancora in forse
Box Office USA del 12 Novembre 2012
Il dominio di 007 è mondiale. Anche negli Stati Uniti dove esce in sala per la prima settimana, la 23ima avventura di James Bond, Skyfall, è al primo posto dei film più visti, con un incasso di quasi 88 milioni di dollari. Lo segue con un incasso settimanale di 33 milioni Ralph spaccatutto arrivando ad un totale di 94 milioni.
In terza posizione si posiziona Flight con un’intensa interpretazione di Denzel Washington incassa 15 milioni di dollari raggiungendo un totale di quasi 48. Al quarto posto resiste dopo 5 settimane di classifica Argo, che incassa ancora quasi 7 milioni di dollari portando il suo totale a 86. A metà classifica un altro film che resiste da molto tempo, in questo caso 6 settimane; si tratta di Taken 2, che incassa un totale di 131 milioni di dollari, di cui 4 di questa settimana.
Il sesto posto è occupato da un film che sembrava aver finito la sua permanenza in classifica ma invece risale alcune posizioni: Here comes the boom incassa 2 milioni di dollari arrivando ad un complessivo di 35. Il settimo posto è occupato da Cloud Atlas che incassa 2 milioni di dollari per un totale di quasi 23, mentre in ottava posizione troviamo Pitch perfect che rientra in classifica con un incasso di 2 milioni e mezzo di dollari che portano il totale a 59.
La nona posizione è occupata dall’esordio di Rza alla regia, il rapper dopo aver realizzato le colonne sonore di alcuni film tra cui Ghost dog, mescola oriente e occidente in The man with the iron fists, con Lucy Liu e Russel Crowe. Chiude la classifica del box office USA, Hotel Transylvania, che incassa 2 milioni di dollari e che raggiunge un totale di 141.
La prossima settimana usciranno: l’atteso ultimo capitolo di Twilight: Breaking dawn part2 che uscirà anche da noi il prossimo 14 Novembre, un film in cui Bradley Cooper non è uno scrittore ma un insegnante Silver linings playbook, e Anna Karenina, rimessa in scena da Joe Wright con la collaborazione di Tom Stoppard alla sceneggiatura e Keira Knightley nel ruolo dell’aristocratica russa.
Uscite al cinema del 14 e 15 novembre 2012
Marfa Girl: recensione del film di Larry Clark
L’eccentrico Larry Clark torna a far cinema raccontando una storia di confine, sui ragazzi, il sesso, la droga e la vita. Marfa Girl racconta di Adam, sedici anni, e dell’universo che gli gravita intorno nella cittadina di Marfa, piccolo centro abitato in Texas a poche miglia dal confine con il Messico. Adam è alle prese con la sua ragazza, con la madre single e con gli amici, la droga e tutti quei tipi umani che trova nella sua città.
Marfa Girl, il film
Clark ci conduce in un mondo reale, fatto di discorsi sconclusionati, di follia dilagante, di artisti e studenti, di skater e di pappagalli allevati in casa. Tutto nel film confluisce nella composizione di un quadro tanto elementare quanto incomprensibile, che ricostruisce con la ricchezza di un documentario e con la passione di un romanzo uno spaccato di vita, il giorno del sedicesimo compleanno del protagonista. Gli attori giovani sono interpretati da veri abitanti di Marfa, che si affiancano agli attori professionisti con grande naturalezza e professionalità. Il film racconta però anche un conflitto razziale insito nelle zone di confine, che si dispiega nel grande spazio dato al paesaggio ma anche direttamente nei rapporti trai diversi personaggi che incontriamo e dei quali non sempre riusciamo ad afferrare le motivazioni. Sembra che Clark, preso completamente dalla sua voglia di realtà e assorbito dal suo passato lavoro di fotografo, continui a proporre gli stessi soggetti, talvolta stancamente, riducendosi semplicemente e mostrare e fotografare, appunto, uno spaccato di mondo che presenta elementi interessanti, contrastanti ma a volte anche di scarso interesse per lo spettatore.
Il titolo, Marfa Girl, si riferisce probabilmente al personaggio di Drake Brunette che interpreta la disinibita vicina di Adam: in lei convergono tutti i personaggi e i racconti, a lei sono affidati i momenti di maggiore azione e forse è anche suo il compito di veicolare in qualche modo il pensiero del regista, anche se quest’ultimo non sembra intenzionato a comunicare quanto a mostrare. Marfa Girl è un film di difficile comprensione e ancora più complessa giustificazione, che però può dire la sua in un panorama cinematografico che ha bisogno anche di prodotti autonomi e liberi da qualsiasi costrizione.
Roma 2012: Rich Moore parla di Ralph Spaccatutto
Box Office ITA del 12 novembre 2012
Hotel Transylvania apre in testa, staccando di poco Skyfall. Venuto al Mondo di Castellitto fa meglio di Argo di Affleck, mentre le altre novità ottengono risultati discreti.
Per il fine settimana che si è appena concluso, era lecito aspettarsi la conferma di Skyfall in prima posizione, dopo l’ottimo esordio della scorsa settimana.
Invece
Hotel Transylvania apre in testa con
2,4 milioni di euro incassati in oltre 550 copie. Probabilmente è
stato il 3D a gonfiare il risultato, in virtù del quale
Skyfall scende in seconda posizione.
Il capitolo 23 del franchise 007 continua a ottenere ottimi
risultati, con 2,3 milioni raccolti nel weekend.
Skyfall arriva così a ben 9,3 milioni
in meno di due settimane, una performance storica per la saga di
James
Bond.
Venuto al Mondo debutta al terzo posto con 1,4 milioni. Distribuito in 365 sale, il nuovo film di Sergio Castellitto tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini riscuote dunque un esordio decisamente positivo: nelle prossime settimane, il passaparola sarà determinante per la prestazione della pellicola al botteghino.
Subito dietro troviamo l’atteso
Argo. Il nuovo film di Ben
Affleck, acclamato dalla critica e probabilmente fra i
candidati di punta dell’imminente stagione di premi, apre in quarta
posizione con 815.000 euro. Il risultato non è particolarmente in
linea con gli incassi USA, dove Argo si è dimostrato anche
un successo di pubblico, e magari potevamo aspettarci di più da un
lancio in quasi 300 copie.
Anche in questo caso il passaparola sarà fondamentale per la
performance del film al box office italiano.
Viva l’Italia scende al quinto posto con 661.000 euro. Alla sua terza settimana, la commedia di Massimiliano Bruno giunge dunque a 4,6 milioni totali.
Seguono due new entry che ottengono risultati discreti. Il thriller Red Lights con Robert De Niro incassa 546.000 euro, mentre la commedia Vicini del terzo tipo si accontenta di 236.000 euro in oltre 100 sale.
Ottava e nona posizione per due film d’animazione in discesa: Gladiatori di Roma (209.000 euro) e L’Era Glaciale 4 (188.000 euro) giungono rispettivamente a 3,1 milioni e 16,3 milioni complessivi.
Le belve chiude la top10 con altri 178.000 euro, arrivando a 2,4 milioni totali.
Twitt dal Festival di Roma: Mental di P.J. Hogan da vedere!
Tra i film più attesi
c’è senza dubbio Mental di P. J. Hogan con Toni Collette, film
che non delude le aspettative ma anzi sorprende a più riprese, ecco
il commento a caldo perso fra la lentezza di internet:
MENTAL di PJ Hogan: dopo questo film, la domanda “chi sono i veri matti tra noi?” acquista valore aggiunto. Da vedere!
Per un commento più approfondito vi rimandiamo alla nostra recensione: Mental
Vi ricordiamo che potete seguire Marco Stancati anche sul suo profilo Tweet: Marco Stancati. Tutto sul Festival di Roma nel nostro speciale
Twitt dal Festival di Roma: Jet Set!
Eric Bana in Beware the night?
Potrebbe essere Eric Bana il protagonista di Beware The Night, poliziesco dai contorni orrorifico – paranormali diretto da Scott Derrickson. La storia ruoterà attorno a un ufficiale della polizia di New York che investiga su possessioni demoniache, esorcismi e creature soprannaturali varie, licantropi inclusi, in quello che appare un mix tra NYPD e X-Files.
La sceneggiatura è stata curata dallo stesso Derrickson assieme al suo collaboratore abituale Paul Boardman, mentre il progetto ha ottenuto il sostegno di Screen Gems. Per il ruolo del protagonista si era inizialmente pensato a Mark Wahlberg, il quale ha però declinato l’offerta.
Erica Bana è stato recentemente protagonista di Deadfall (atteso sugli schermi europei a fine mese) e sarà a fianco proprio di Mark Wahlberg in Last Survivor di Peter Berg, oltre che a partecipare Closed Circuit, legal-thriller condito di terrorismo in cui affiancherà Rebecca Hall.
Fonte: Empire
Twitt dal Festival di Roma: Alì ha gli occhi azzurri!
Niente American Assassin per Chris Hemsworth
Sfuma a quanto pare definitivamente l’ipotesi di vedere Chris Hemsworth nel ruolo di Mitch Rapp, il personaggio creato da Vince Flynn, al centro di American Assassin: è stato lo stesso attore a declinare l’offerta. Ispirato ai romanzi di Flynn, American Assassin si concentrerà sugli anni giovanili del personaggio di Mitch Rapp, promettente atleta ai tempi delle scuole superiori: quando un attacco terroristica causerà la morte di qualcuno molto vicino a lui, si metterà al servizio della CIA per dare la caccia ai responsabili.
Alla regia dovrebbe esserci Jeffrey Nachmanoff, mentre la sceneggiatura al momento è stata affidata a Mike Finch; per il ruolo del mentore del protagonista è ancora in trattative Bruce Willis. La rinuncia di Hemsworth appare dovuta a un’agenda già affollata di impegni: l’attore sta per finire le riprese di Thor: The Dark World e sarà impegnato a breve sul set di Robocalypse di Spielberg, mentre più in là tornerà a vestire i panni del dio del Tuono in Avengers 2.
Fonte: Empire
Michael R. Roskam dirigerà Animal Rescue
Cambio della guardia alle redini di Animal Rescue, film tratto da un breve racconto di Dennis Lehane, adattato dallo stesso per il grande schermo. Il belga Michael R. Roskam (Bullhead) ha ricevuto il testimone da Neil Burger, il cui interesse, emerso nello scorso giugno è poi sfumato, a seguito della sua partecipazione ad un altro progetto (Divergent).
Dopo aver salvato un cucciolo abbandonato in un bidone della spazzatura, il protagonista di Animal Rescue diventa oggetto della persecuzione del precedente proprietario dell’animale, non proprio sano di mente; come se non bastasse, in seguito si ritrova anche invischiato in una cospirazione criminale.
Il progetto è portato avanti da Fox Searchlight e Chernin Entertainment; il ruolo del protagonista è già stato offerto a Tom Hardy, ma al momento non vi sono ancora conferme riguardo il raggiungimento di un accordo. Roskam nel frattempo è al lavoro sia su un episodio pilota per la HBO che su The Tiger, adattata dall’omonimo romanzo di John Valliant da Guillermo Arriaga (Babel).
Fonte: Empire
Sony: fissato per il 2015 il seguito di Hotel Transylvania
Il successo di Hotel Transylvania, che sta andando oltre le più rosee aspettative, sembra aver definitivamente convinto la Sony a metterne in cantiere un sequel, che era già nei programmi, ma per il quale si aspettava comunque l’esito nelle sale.
Il sequel sembra dunque ora definitivamente in cantiere, e addirittura già si parla di una data di uscita, ovviamente al momento del tutto teorica, fissata per il 25 settembre 2015. A parte la conferma della realizzazione, il progetto attende infatti sia uno sceneggiatore che un regista.
I dubbi maggiori riguardano proprio Genndy Tartakovsky, il cui stile di animazione è stata la principale ragione del successo del primo film: la sua partecipazione è in dubbio, poiché il prossimo anno lo vedrà impegnato a tempo pieno sul suo nuovo progetto, che nel 2014 porterà sugli schermi Braccio di Ferro.
Più probabile invece la conferma del cast delle voci originali al completo, con Adam Sandler, Kevin James, Andy Samberg, Steve Buscemi, CeeLo Green, David Spade e gli altri.
Fonte: Empire
Il Trailer Italiano di Les Misérables con Hugh Jackman!
Mark Millar tra Kick-Ass 2 e i progetti Marvel
Nel corso di un’intervista rilasciata ad Empire Mark Millar, autore di fumetti come Kick-Ass e principale consulente per il settore della Fox, per la quale supervisionerà anche i progetti legati alla Marvel, ha recentemente parlato dei prossimi progetti che lo vedranno coinvolto per il grande schermo, a partire proprio dal secondo capitolo di Kick-Ass, che sarà un filo più oscuro del precedente.
Lo scrittore scozzese lo ha paragonato a L’impero colpisce ancora nella saga di Guerre Stellari: il mondo in cui operano i protagonisti si ingrandirà, ma diverrà anche più oscuro. Il film naturalmente seguirà quanto letto nel secondo ciclo di storie a fumetti dedicate ai personaggi, in qualche caso edulcorare per evitare un’eccessiva dose di violenza, ma Millar ha rassicurato che il film non si risparmierà in quanto a durezza.
Millar ha parlato anche più in generale del suo lavoro di consulenza e supervisione dei progetti Marvel targati Fox: pur non potendo essere specifico, Millar ha spiegato di avere in mente un piano da sviluppare nel corso dei prossimi tre – quattro anni.
Kick-Ass 2, il film
Kick-Ass 2 uscirà nei cinema americani il 23 giugno 2013. Tornano i protagonisti dell’irriverente commedia d’azione sui supereroi del 2010 diventata in breve tempo un cult cinematografico.
In Kick-Ass 2 la ragazza assassina Hit Girl (Chloë Grace Moretz) e il giovane vigilante Kick-Ass (Aaron Taylor-Johnson) stanno entrambi cercando di vivere come due normali teenager con i nomi di Mindy e Dave. Preoccupato del diploma di fine anno e di un futuro alquanto incerto, Dave crea la prima squadra di supereroi “mondiali” insieme a Mindy. Sfortunatamente però la ragazza viene scoperta nei panni di Hit Girl, ed è costretta a ritirarsi, restando sola ad affrontare il terrificante mondo della scuola, popolato da malvagie studentesse. Nel frattempo Red Mist sta creando la propria squadra per far pagare ai suoi acerrimi nemici – Kick-Ass e Hit Girl – per ciò che hanno fatto a suo padre…
Fonte: Empire
Will Gluck dirigerà Richer or Poorer
La Warner Bros ha scelto Will Gluck (Easy Girl, Amici di letto) per dirigere uno dei prossimi progetti, Richer or Poorer. Il film, basato su una sceneggiatura scritta da John Aboud e Michael Coulton, segue una coppia rimettersi insieme per rapinare il Museo di Storia Naturale di New York attraverso la messa in scena di un finto matrimonio. A produrre il film saranno Peter Principato e Paul Young.
Fonte: ComingSoon.Net
Twitt dal Festival di Roma: Marfa Girl non convince!
Foto e Video di Adrien Brody al Festival di Roma 2012!
Ecco foto e video di Adrien
Brody al Festival del film di Roma 2012. L’attore ha presentato al
pubblico Back to 1942, nuovo film nel quale riveste i
panni di un foto reporter in Cina durante la seconda guerra
mondiale.
George Clooney in cerca di alieni?
Per il momento sono solo rumors ma dopo aver appreso che Brad Bird dirigerà per la Disney un film sugli Ufo intitolato 1952, e ispirato a Incontri ravvicinati
Back to 1942: recensione del film con Adrien Brody
Il regista Feng Xiaogang, notissimo in Cina per i suoi film “sbanca botteghino” si è voluto prendere un rischio e ha messo in piedi una poderosa macchina produttiva, per un costo di circa 35 milioni di dollari, mettendo in scena questo vero e proprio esodo di massa, un episodio sconosciuto a più della metà della popolazione cinese contemporanea e attuale. Con Back to 1942, il regista racconta con uno stile epico la fuga dalla fame della popolazione della regione dell’Henan, i tentativi di portare all’attenzione del Governo cinese questa situazione drammatica da parte del giornalista del NY Times, Theodore White (Adrien Brody), il coinvolgimento piuttosto marginale della comunità religiosa cattolica cinese e la riluttanza dei capi ad interessarsi e a risolvere concretamente il problema della fame e della carestia.
Nel film Back to 1942 la Seconda Guerra Mondiale dilania la popolazione mondiale e nella regione nel cuore della Cina incombe una tremenda carestia che costringerà 10 milioni di persone ad abbandonare le proprie case e spostarsi a ovest, alla ricerca di cibo e di salvezza. Il Governo centrale non bene al corrente della dimensione della tragedia, o forse mancando di proposito della volontà di aiutare i civili, lasciò morire di fame oltre 3 milioni di persone.
Back to 1942, il film
Il regista riesce a trattare con occhio lucido ma anche abbastanza coinvolto il dramma umano che a più livelli coinvolge i dolorosi protagonisti della vicenda. Back to 1942 che ha anche la valenza documentaristica che può avere un film sulla deportazione degli ebrei da parte dei nazisti, per la portata storica e l’intensità drammatica. La ricostruzione scenografica e costumistica rivela una grandissima cura del dettaglio e una grande attenzione alla verità storica. Back to 1942, annunciato come un Via col Vento d’oriente, è un bell’esempio di film storico che non mancherà di stupire, soprattutto in patria.