Home Blog Pagina 3031

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Michelle Williams

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Michelle Williams

Appena se ne sentì parlare la curiosità si scatenò: Michelle Williams sarebbe diventata Marylin. E dopo tanti mesi ecco Michelle alle prese con una nimination proprio per quel ruolo tanto complesso quanto desiderato. Per lei è la terza nomination dopo quella dello scorso anno per Blue Valentine e quella del 2006 per I Segreti di Brokeback Mountain.

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Viola Davis

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Viola Davis

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Viola Davis

Viola Davis è alla sua seconda nomination. Nel 2009 fu nominata per il ruolo della madre del piccolo protagonista de Il Dubbio, adesso è Aibeelin, una cameriera di colore nella Jackson degli anni ’60.

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Meryl Streep

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Meryl Streep

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Meryl Streep

Ancora una volta Meryl c’è. Alla sua 17 nomination la Streep non si tira indietro e per quest’anno ha preparato nientemeno che il ruolo della Tatcher alla cnquista del terzo Oscar.

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Glenn Close

Oscar 2012: la migliore attrice protagonista – Glenn Close

Glenn Close è alla sua sesta nomination agli Oscar. Negli anni ’80 ne ha ricevute ben 5 senza mai portare a casa l’ambita statuetta. Ora ci riprova son il complesso ruolo in Albert Nobbs.

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Gary Oldman

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Gary Oldman

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Gary Oldman

Per quanto strano possa sembrare il mito Gary Oldman è alla sua prima nomination. L’attore che ha recitato in Leon, Batman Begins, Il quinto elemento e nella saga di Harry Potter si prepara a vivere la sua prima vigilia degli Academy Awardsda nominato.

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Jean Dujardin

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Jean Dujardin

Vera superstar in patria, la Francia, Jean Dujardin sta facendol’asso piglia tutto dei più prestigiosi premi cinematografici di quest’anno. Il suo The Artist ha incantato il mondo e ora si gode da favorito la nomination come miglior attore protagonista.

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Demiàn Bichir

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Demiàn Bichir

 Bichir-damien

E’ l’outsider di questa fantastica cinquina, ha dato il volto a Fidel Castro nel dittico biografico dedicato al Che e diretto da Steven Soberbergh. Con A Better LIfe ha ottenuto la sua prima nomination.

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Brad Pitt

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Brad Pitt

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – Brad Pitt

Brad Pitt raccoglie quest’anno grazie all’Arte di Vincere le sue candidature agli Oscar numero tre e quattro. La prima l’ha ricevuta per L’esercito delle 12 Scimmie e la seconda per Il Curioso Caso di Benjamin Button. Grazie a questa pellicola gareggia per il Miglior attore protagonista e per il miglior film, figurando lui stesso trai produttori.

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – George Clooney

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – George Clooney

Oscar 2012: il miglior attore protagonista – George Clooney

Quest’anno George Clooney si è diviso le nomination tra la sua performance in Paradiso Amaro come miglior attore, e la sua sceneggiatura de Le Idi di Marzo. Clooney ha già vinto l’Oscar per Syriana nel 2005 come miglior attore non protagonista.

Conferenza Stampa: Sulla strada di casa

0

EMILIANO CORAPI
D: Com’è nato il progetto, l’idea di questo film?
R: Il film nasce da un articolo di giornale, in cui si raccontava di come la criminalità organizzata preferisse avvalersi di gente incensurata per le sue consegne. Mi aveva stupito di come persone apparentemente normali si trovassero a fare questo mestiere, a correre questi rischi per appianare la loro crisi economica. Non volevo fare un film di genere, ma un film che raccontasse la tensione presente nella storia e nel personaggio, che ne restituisse lo spessore drammatico. È un film sulla necessità di rimanere integri: un tema classico, molto sfruttato certo, ma quanto mai attuale, in un periodo che sollecita la parte peggiore e più debole delle persone.

Sulla strada di casa: recensione del film con Vinicio Marchioni

0
Sulla strada di casa: recensione del film con Vinicio Marchioni

C’è da dire che, dai tempi di Romanzo criminale, serie cult che lo lanciò 4 anni fa nei panni del Freddo, Vinicio Marchioni ne ha fatta di strada. Dal molto apprezzato 20 sigarette di Amadei, menzione speciale a Venezia 2010 nella sezione Controcampo, all’ultima creazione di Francesco Bruni, Scialla! una piacevole sorpresa che ha messo d’accordo critica e pubblico. Ora, l’attore romano torna con una pellicola indipendente, opera prima di Emiliano Corapi prodotta da Andrea Petrazzi: Sulla strada di casa.

La trama di Sulla strada di casa

Sulla strada di casa, nelle sale venerdì, segue il dramma di Alberto (Vinicio Marchioni), piccolo imprenditore ligure costretto a fare i conti con le difficoltà economiche attraversate dalla sua azienda. Per salvarla, s’improvvisa corriere per un’organizzazione criminale del sud, tacendo alla moglie Laura (Donatella Finocchiaro) i reali motivi dei frequenti viaggi. Ma, alla vigilia di una partenza, un altro gruppo di malviventi s’introduce nella sua villa, ricattandolo con il sequestro della famiglia. Per rivedere moglie e figli, Alberto dovrà consegnare a loro il carico illecito che sta per trasportare.

La realtà di un Paese

Riflessione amara sulla precarietà che affligge il nostro Paese, il lungometraggio firmato da Corapi mette a fuoco un problema centrale: quello della ricerca, della conservazione e, a volte, della perdita della propria identità. Lo fa mostrandoci il crollo di un uomo “normale”, incensurato, prototipo dell’italiano medio che si ritrova a far parte di un gioco più grande di lui, mettendo da parte i valori in cui si è sempre riconosciuto. L’interpretazione di Marchioni è asciutta, senza fronzoli, e perfettamente riuscita nel suo intento di restituire la mediocrità e la piccolezza del personaggio di Alberto.

Donatella Finocchiaro in Sulla strada di casa
Donatella Finocchiaro in Sulla strada di casa. Cortesia di Iris Film

Un film di ottime interpretazioni

Lo stesso dicasi di Daniele Liotti, del tutto a suo agio nei panni di Sergio, una sorta di alter-ego in negativo del protagonista. I due sono in un certo senso uniti dal comune disagio, familiare o lavorativo, che li ha spinti a farsi complici di un mondo a loro estraneo. Ottimo anche Massimo Popolizio, che conferma con poche scene la sua duttilità, irriconoscibile nella parte del boss calabrese, e buona anche la prova della Finocchiaro (anche se forse il personaggio di Laura meritava di essere maggiormente approfondito).

Le musiche di Giordano Corapi sono efficaci nel riprodurre sonoramente la tensione che scandisce le scene. Distribuito dalla Iris Film, Sulla strada di casa è stato realizzato con poco: meno di 300mila euro, non avendo ricevuto i finanziamenti (richiesti) del Ministero e di Rai Cinema. Viene da chiedersi il perché.

A John Lee Hancock l’adattamento de Il Partner di Grisham

0

La New Regency ha scelto stavolta il regista John Lee Hancock per l’adattamento cinematografico de Il Partner, il thriller di John Grisham del 1997. Non è tra l’altro per la New

Ritorna Il giustiziere della notte!

0

Progetto conteso da diversi produttori di Hollywood, il remake di un classico del poliziesco ha posto le sue basi, trovando finalmente il suo regista. La Paramount e

Code Name: Geronimo, ovvero Kathleen Robertson sulle tracce di Bin Laden

0

Iniziano oggi, in New Mexico, le riprese di Code Name: Geronimo, il film ispirato alle missioni militari delle forze speciali della U.S. Navy in Pakistan impiegate con

Un cast eccezionale per il musical Frank or Francis

0

Con un ispirato Charlie Kaufman alla scenografia e alla regia e un cast notevolmente ricco, è in arrivo il brillante e promettente musical Frank or Francis.

Elizabeth Banks nel nuovo film di Charlie Kaufman

0

Si va completando il cast di Frank Or Francis, satira sul mondo di Hollywood in forma di musical scritta e diretta da Charlie Kaufman: ultima in ordine di tempo ad entrarvi, Elizabeth Banks. Il film sarà incentrato su un regista (Steve Carell), che si imbarca in un’autentica guerra con lo stereotipo del nerd cinefilo (Jack Black) che vive ancora coi genitori e passa il tempo ad attaccare i film del regista sul suo blog.

Del cast faranno parte anche Nicolas Cage, nel ruolo di una star da blockbuster e Kevin Kline, che interpreterà addirittura due personaggi. La Banks vestirà i panni di un’affermata attrice di commedie che ha una relazione sentimentale col personaggio interpretato da Carell. L’attrice di Pittsfield sarà a brevissimo sugli schermi italiani con 40 Carati (titolo originale: Man on a Ledge) e, più avanti, con il post-apocalittico Hunger Games, in Italia a maggio.

Fonte: Empire

Screen Actors Guild: trionfano The Help e The Artist

0

Viola Davis, Jean Dujardin, Octavia Spencer e Christopher Plummer: ecco i favoriti alla corsa all’Oscar, che hanno conquistato gli Screen Actors Guild Awards.

Box Office USA del 30 Gennaio

Box Office USA del 30 Gennaio

Liam Neeson e la lotta contro eventi più grandi di lui vincono al botteghino USA di questa settimana. L’attore, che ultimamente ha interpretato sempre ruoli al limite (un uomo che perde e riacquista la memoria, ma a quel punto nessuno gli crede, un padre che deve recuperare la figlia rapita) ora si trova in Alaska, insieme ad un gruppo di superstiti di un incidente aereo a combattere con i lupi.

Questa la sinossi di The grey, che questa settimana è appunto in vetta alla classifica dei film più visti nelle sale statunitensi con un incasso di 20 milioni di dollari. Lo segue il quarto episodio di Underworld: Awakening che questa settimana incassa altri 12 milioni portando il suo totale a 45. Katherine Heigl è una sicurezza, le sue commedie fanno sempre botteghino ed infatti troviamo l’ultima pellicola di cui è protagonista al terzo posto, con un incasso di 12 milioni di dollari. In One for the money la Heigl è una donna appena divorziata e disoccupata che si ritrova a dover stare alle costole di un suo ex per riscuotere dei debiti da lui contratti. In quarta posizione scende Red tails, che porta il suo incasso totale a quasi 34 milioni di dollari dopo 2 settimane di classifica. In quinta posizione, un film sfida, come fu qualche anno fa Phonebooth, tutto girato dentro e attorno una cabina telefonica in cui era costretto a rimanere Colin Farrell, ora la storia di Man on a ledge si sviluppa su di un cornicione dove è in equilibrio Sam Worthington, un ex galeotto che minaccia di lanciarsi da un grattacielo nuiorchese, mentre è in atto la più grande rapina di diamanti mai commessa. A cercare di dissuaderlo, la psicologa Elizabeth Banks. Il film ha incassato quasi 9 milioni di dollari. In sesta posizione sale lentamente Extremely loud, incredibly close, il nuovo film di Stephen Daldry tratto dal romanzo di Jonathan Safran Froer, il film è uscito infatti già da 6 settimane ma si è affacciato in classifica solo nelle ultime due, guadagnandosi questa settimana la posizione grazie ai 7 milioni di dollari incassati che portano il suo totale a 21 milioni. Riappare, grazie probabilmente ai Golden Globes e alle candidature agli Oscar anche il film di Alexander Payne, The descendants, che infatti è in sala da 11 settimane, era uscito di classifica ed ora rientra in settima posizione con un incasso settimanale di 6 milioni di dollari e uno totale di quasi 59.

In ottava posizione scende l’action con Mark Wahlberg Contraband, che ha incassato fino ad oggi 56 milioni di dollari, mentre in nona posizione troviamo la riedizione di Beauty and the beast della Disney con un incasso totale di 41 milioni di dollari, infine chiude la classifica il film di Steven Soderbergh Haywire che dopo due settimane in sala ha incassato 15 milioni di dollari.  

In uscita la prossima settimana: l’atteso film di Madonna, W.E., presentato all’ultimo Festival del film di Venezia sulla storia d’amore tra Wallis Simpson e l’erede al trono Edward, The woman
in black,
un thriller-horror che segna il tentativo di Daniel Radcliffe di staccarsi dal ruolo di Harry Potter, e un film su superpoteri e supereroi, Chronicle.

La Furia dei Titani – Trailer

0

Dieci anni dopo aver sconfitto il mostruoso Kraken, Perseus (Worthington) — il semidio figlio di Zeus (Neeson) — cerca di trascorrere una vita più tranquilla facendo il pescatore e allevando da solo il figlioletto di 10 anni, Helius. Intanto scoppia una lotta per il potere tra Dei e Titani. Indeboliti pericolosamente dalla mancanza di devozione dell’umanità, gli Dei stanno perdendo il controllo dei Titani prigionieri e del loro feroce capo, Crono, padre dei fratelli Zeus, Ade (Fiennes) e Poseidone (Danny Huston), che in passato lo avevano rovesciato e condannato a marcire negli abissi del Tartaro, una tenebrosa prigione sotterranea nel profondo degli inferi.
Perseus non può far finta di nulla quando Ade, insieme ad Ares (Edgar Ramírez) il devoto figlio di Zeus, tradisce e stringe un accordo con Crono per catturare Zeus. La forza dei Titani cresce sempre di più, mentre diminuisce quella di Zeus, e sulla terra si scatena l’inferno.
Con l’aiuto della regina guerriera Andromeda (Rosamund Pike), di Argenor (Toby Kebbell) il figlio semidio di Poseidone, e del Dio caduto in disgrazia Hephaestus (Bill Nighy), Perseus si addentra coraggiosamente nell’oltretomba per salvare Zeus, rovesciare i Titani e salvare il genere umano.

Box Office ITA del 30 gennaio 2012

Ottima tenuta di Benvenuti al Nord, che si conferma al primo posto, seguito dalle new entry Mission: Impossible 4, A.C.A.B. e The Iron Lady.

Per il week-end appena concluso, era prevedibile una contesa fra Benvenuti al Nord e Mission: Impossible 4 per il primato al box office italiano. A spuntarla senza troppa difficoltà è Benvenuti al Nord, già primo incasso della stagione, che agguanta altri 5,4 milioni di euro e vola a quota 20,8 milioni totali in dodici giorni.

Mission: Impossible – Protocollo fantasma esordisce dunque al secondo posto con 2,2 milioni di euro.

Seguono altre due new entry, che registrano buoni risultati. A.C.A.B. di Stefano Sollima apre in terza posizione con 1,1 milioni, mentre The Iron Lady, che è valso la diciassettesima nomination all’Oscar per Meryl Streep, debutta al quarto posto con 841.000 euro.

Immaturi – il viaggio scende dunque in quinta posizione con 443.000 euro, arrivando a quota 11,3 milioni. Subito dopo Underworld – il risveglio raccoglie altri 433.000 euro per 1,7 milioni complessivi. Alvin Superstar 3 – si salvi chi può segue con 284.000 euro e giunge a 5,8 milioni totali.

La Talpa precipita in ottava posizione: con altri 248.000 euro la spy story per la quale Gary Oldman si è aggiudicato la prima nomination agli Academy Awards arriva a 2,5 milioni: un risultato abbastanza positivo, considerando il passaparola – tipicamente italiota – non eccelso di cui è oggetto la pellicola.

The Help non sfonda in Italia: nonostante i numerosi premi di categoria e della critica conquistati nelle ultime settimane, il film corale tutto al femminile con due performance da Oscar (Viola Davis e Octavia Spencer) ottiene altri 202.000 euro per 638.000 euro totali.

Chiude la top10 J. Edgar: il film di Clint Eastwood giunge a quota 5,8 milioni con altri 148.000 euro.

Da segnalare infine la risalita di The Artist che, dopo le 10 nomination all’Oscar, sale in tredicesima posizione con 116.000 euro, per 1,4 milioni complessivi. Inoltre stupisce in negativo l’esordio di L’arte di vincere (6 nomination, tra cui Brad Pitt) che, distribuito in sole 42 sale, apre al quindicesimo posto con 102.000 euro.

The Double – Trailer italiano

0

Trailer italiano del film THE DOUBLE, da MARZO al cinema. Grande storia di spionaggio post guerra fredda, The Double è un perfetto meccanismo che crea tensione con continui colpi di scena. L’ossessione di una carriera. L’agente della CIA, Paul Shepherdson (Richard Gere), è andato in pensione senza essere riuscito ad inchiodare un misterioso e imprendibile killer sovietico. Ora viene richiamato in servizio perché l’omicidio di un senatore sembra portare la firma del suo storico avversario. Una caccia voluta dal suo ex superiore Tom Highland (Martin Sheen) che lo vede collaborare con il giovane agente dell’FBI, Ben Geary (Topher Grace). La coppia analizza i crimini del passato, ricostruisce la personalità dell’assassino e scopre che la realtà è molto diversa da quello che si pensava.

Michel Hazanavicius vince il DGA Award 2012

0

Michel Hazanavicius, il regista di The Artist, si è aggiudicato il DGA Award, il premio di categoria dei registi: ora è il favorito agli Oscar.

The Amazing Spider-man: video virale a Roma! …

0

E’ apparso su youtube un video virale di The Amazing Spider-man, presumibilmente in attesa della proiezione in anteprima di alcune scene del film, come anticipato in questo articolo. Ecco invece il video dell’apparizione del logo del film sul colosseo: 

Oscar 2012: il miglior film – The Help

Oscar 2012: il miglior film – The Help

The Help di Tate Taylor

Oscar 2012: il miglior film – L’arte di Vincere

Oscar 2012: il miglior film – L’arte di Vincere

Oscar 2012: il miglior film – L’arte di Vincere

L’arte di Vincere di Bennett Miller

Oscar 2012: il miglior film – War Horse

Oscar 2012: il miglior film – War Horse

Oscar 2012: il miglior film – War Horse

War Horse di Steven Spielberg

Oscar 2012: il miglior film – Molto forte e Incredibilmente vicino

Oscar 2012: il miglior film – Molto forte e Incredibilmente vicino

Molto forte e Incredibilmente vicino di Stephen Daldry

Oscar 2012: il miglior film – The Artist

Oscar 2012: il miglior film – The Artist

Oscar 2012: il miglior film – The Artist

The Artist di Michel Hazanavicius

Oscar 2012: il miglior film – Midnight in Paris

Oscar 2012: il miglior film – Midnight in Paris

Oscar 2012: il miglior film – Midnight in Paris

Midnight in Paris di Woody Allen

Oscar 2012: il miglior film – Paradiso Amaro

Oscar 2012: il miglior film – Paradiso Amaro

Oscar 2012: il miglior film – Paradiso Amaro

Paradiso Amaro di Alexander Payne

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità