Guardiani della Galassia Vol. 3: 10 modi in cui il film avrà impatto sul futuro del MCU

La trilogia di James Gunn ha avuto un forte impatto nel MCU e lascia nel franchise una pesante eredità

Come gli altri film dei Guardiani della Galassia, anche Guardiani della Galassia Vol. 3 riesce a funzionare da solo senza trascurare il fatto che fa parte di un universo più ampio. Il terzo capitolo di questa saga capitanata da James Gunn si concentra sul passato, approfondendo la storia di Rocket Raccoon, ma getta anche le basi per il futuro della squadra nel MCU, cambiandone persino il tono.

Guardiani della Galassia Vol. 3 è l’ultimo lavoro di Gunn nel MCU prima di passare alla direzione di DCU. Il film ha funzionato come epilogo per la squadra originaria dei Guardiani ma ha fatto anche da trampolino per il futuro. Ciò significa che questo Vol. 3 è pieno di riferimenti a ciò che potrebbe accadere nel MCU.

8Linguaggio (cit. Capitan America)

Nebula Guardiani della Galassia Vol 3
 

Quando i Guardiani arrivano per la prima volta sulla Contro-Terra, una famiglia di antropomorfi li aiuta e presta loro la macchina. In un momento umoristico prima dell’epico climax, Star-Lord cerca di spiegare a Nebula come aprire la portiera dell’auto, finendo per sentirsi frustrato e urlare: “Apri la porta del ca**o!“.

Questa battuta segna un primato del MCU: la prima parolaccia. Considerando che Deadpool 3 sarà sicuramente ricco di umorismo maturo, questo dialogo apre la porta a un cambiamento del rating del MCU, ma non solo per quanto riguarda la violenza sullo schermo.