
Almeno fino ad oggi, è giusto affermare che il DCEU abbia attraverso una fase di numerosi alti e bassi. Da un punto di vista tanto narrativo quanto stilistico, l’universo condiviso ha offerto storie sempre diverse che non sempre sono state in grado di raccogliere il favore del pubblico o di mettere d’accordo i fan. Oltre ai film che si possono considerare più o meno riusciti, anche le performance degli attori non sono sempre state in grado di restituire lo spirito dei personaggi dei fumetti. Screen Rant ha raccolto le 5 migliori e le 5 peggiori performance del DCEU:
Jason Momoa/Aquaman (Migliore)
Dopo essere
stato relegato ad un cameo in
Batman v Superman e aver avuto pochissime battute a
disposizione in Justice
League, Jason Momoa ha avuto finalmente
la possibilità di spiegare le ali e mostrare tutto il suo carisma
nello stand-alone di James Wan, Aquaman.
Momoa ha portato sia l’umorismo che il cuore necessario per interpretare Arthur Curry, tanto che il suo fascino e la sua simpatia ci hanno anche permesso di chiudere un occhio su tutte quelle battute presenti nella sceneggiatura del film non particolarmente brillanti…
Jared Leto/Joker (Peggiore)
Secondo quanto riferito, Jared Leto non ha reagito molto bene quando ha scoperto che la Warner Bros. aveva intenzione di realizzare un film sul Joker senza il suo coinvolgimento. Eppure, un film da solista con protagonista il suo Joker – dopo il flop di Suicide Squad – non avrebbe mai potuto avere un successo pari a quello del film con Joaquin Phoenix.
In Suicide Squad, il Joker di Leto si alimenta soltanto di una caratterizzazione troppo legata ai fumetti. Nel film il personaggio finisce per essere soltanto un agente del caos in grado di organizzare perfettamente le sue pistole sul pavimento. Eppure, il regista David Ayer ha sempre sostenuto che è a causa dei pesanti tagli apportati al film che la performance di Leto è stata “maltrattata”…
Margot Robbie/Harley Quinn (Migliore)
Sebbene i critici disprezzano quasi all’unanimità Suicide Squad, l’unica cosa su cui tutti hanno concordato fin dall’inizio è stata la performance di Margot Robbie nei panni di Harley Quinn. Nonostante i problemi legati alla sceneggiatura, Birds of Prey ha dimostrato che Harley di Robbie è un personaggio troppo sfaccettato e carismatico per un film come quello di Ayer.
Robbie è riuscito ad incarnare alla perfezione tutte le caratteristiche del personaggio, dal suo accento tipico di Brooklyn (che aveva già perfezionato grazie al suo ruolo in The Wolf of Wall Street) alla sua sconfinata sociopatia. Speriamo che la Mattacchiona rimanga sullo schermo per ancora tanto tempo…
Michael Shannon/Zod (Peggiore)
In alcuni casi, un attore generalmente acclamato dalla critica, se scelto per interpretare un supercattivo può fare davvero miracoli. Basti pensare a Cate Blanchett nei panni di Hela, ad Alfred Molina nei panni del Dottor Octopus o a Danny DeVito in quelli di Pinguino.
Sfortunatamente, nel caso di Michael Shannon nel ruolo del generale Zod ne L’Uomo d’Acciaio, le cose non hanno funzionato. L’attore ha caricato troppo il suo personaggio, soprattutto considerando il tono radicato del film. Terence Stamp è ancora oggi la migliore incarnazione di Zod che sia apparsa sullo schermo.
Ray Fisher/Cyborg (Migliore)
Nella Snyder
Cut di Justice
League, Cyborg era il collante emotivo dell’interno
film. È un peccato che gli spettatori non abbiano mai visto quella
versione del film al cinema (nonostante il prossimo anno la Snyder
Cut arriverà ufficialmente su HBO Max), anche perché il ritratto
che Ray Fisher ha fatto di Victor Stone è stata
una gioia da guardare.
Data la relazione tesa del suo personaggio con il padre, il rimorso per la morte della madre, la sua disabilità ed una promettente carriera sportiva che stava per finire bruscamente, Fisher – da attore – aveva molti aspetti sui quali doveva lavorare. Purtroppo, non gli è stato concesso abbastanza tempo per esplorare tutto… ma quei brevi momenti in cui l’abbiamo visto in scena, sono stati comunque memorabili.
Yahya Abdul-Mateen II/Black Manta (Peggiore)
L’arco narrativo di Black Manta in Aquaman è completamente fuorviante. Nella scena iniziale, lui e suo padre si divertono un sacco ad uccidere alcune persone innocenti all’interno di un sottomarino: Aquaman ostacola il loro piano sfacciatamente malvagio, ma Black Manta trascura di salvare la vita del padre, nonostante – in seguito – trascorra l’intero film complottando la propria vendetta.
Proprio da questo punto di vista, è impossibile fare il tifo per un tale ipocrita, e la deludente performance di Yahya Abdul-Mateen II non rendono di certo le cose più facili. Ed è un peccato, perché in altri progetti ha dimostrato di essere un grande attore…
Gal Gadot/Wonder Woman (Migliore)
Quando
Patty Jenkins è stata incaricata di dirigere il
film in solitaria di Wonder
Woman, nessuno avrebbe immaginato che il film sarebbe
riuscito a raccogliere così tanti consensi e a riscuotere il
successo che si è giustamente meritato.
La visione di Jenkins, però, non avrebbe funzionato se non fosse stato anche per la performance di Gal Gadot nei panni della protagonista. Al pari del lavoro svolto dalla regista, anche l’interpretazione della Gadot è stata apprezzata per la sua serietà e sincerità. L’impegno dell’attrice ha reso Diana Prince una delle eroi più adorabili della storia dei cinecomics.
Joel Kinnaman/Rick Flag
Sfortunatamente per Joel Kinnaman, nessun attore è stato in grado di offrire una performance più sfumata avendo a disposizione così tanto spazio come accaduto al personaggio di Rick Flag in Suicide Squad.
Kinnaman ha dimostrato di essere un attore capace in Altered Carbon, la serie targata Netflix, e persino nel riavvio poco fortunato della saga di RoboCop; è un peccato che la Warner Bros. non abbia approfittato del talento dell’attore per regalare al pubblico un Rick Flag memorabile…
Ben Affleck/Batman (Migliore)
Ben Affleck ha fatto un ottimo lavoro quando ha interpretato uno dei personaggi più iconici della DC. Potrebbe non essere stato il più grande Batman cinematografico di tutti i tempi – quel titolo appartiene forse ancora a Michael Keaton! -, ma secondo i più è riuscito a fare sicuramente meglio del suo predecessore, Christian Bale.
Quando interpretava Bruce Wayne senza il cappuccio, Afflekc ribolliva silenziosamente sotto una facciata severa e silenziosa; e quando indossava il cappuccio, quella stessa aggressività esplodeva in superficie.
Jesse Eisenberg/Lex Luthor
Jesse
Eisenberg ha mai letto un fumetto prima di
interpretare il ruolo di Lex Luthor? Sembra che l’attore abbia
frainteso chi sia il personaggio, dal momento che la sua
interpretazione in
Batman v Superman è più simile a una malsana
imitazione del Joker di Heath Ledger che a un ritratto del
megalomane affamato di potere qual è in realtà Luthor.
Lex è un genio calcolatore e manipolatore con un cuore di pietra e una costante dipendenza dal potere, e purtroppo Eisenberg non è riuscito a catturarne lo spirito autentico….