La filmografia del regista Darren Aronofsky si compone di opere molto diverse tra loro, ma accomunate da tematiche come il rapporto con il corpo e il senso di colpa. Si passa infatti dal drammatico Requiem for a Dream fino al fantastico di The Fountain – L’albero della vita, senza dimenticare i due apprezzati The Wrestler e Il cigno nero e fino al recente The Whale. Tutt storie incentrate sul percorso accidentato dei rispettivi protagonisti. Si colloca in questo percorso anche il film che Aronofsky ha realizzato nel 2014, ovvero il biblico Noah (qui la recensione), incentrato sul celebre episodio del Diluvio Universale e dell’Arca di Noè.
Affascinato dall’elemento religioso (che tornerà poi anche nel suo film successivo, madre!), Aronofsky desiderava da tempo realizzare un film sul celebre personaggio della Bibbia. Il progetto fu però a lungo rimandato, principalmente perché la storia risultava essere troppo corta per un intero film e il regista dovette trovare elementi per poter arricchire il discorso. Aronofsky decise infine di concentrarsi tanto sul silenzio di Dio quanto sui dubbi di Noè circa la missione che è chiamato a compiere. Il difficile rapporto con uno dei suoi figli diventa qui un altro elemento di base per la storia, che ha infine preso forma.
Pur se criticato per il suo discostarsi parzialmente dalla storia di Noè e venire bandito nei paesi di religione islamica, Noah è diventato il maggior incasso nella carriera di Aronofsky. Si tratta di un film più complesso di quello che può sembrare inizialmente e che merita di essere guardato con attenzione e predisposizione d’animo. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al suo significato. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama del film Noah
In un mondo segnato dall’odio e dal dolore, l’umanità si divide in quanti discesero da Set, caratterizzati dalla bontà d’animo, e da Caino, caratterizzati invece da un indole violenta. Ai primi appartiene Noè, il quale un notte in sogno riceve un misterioso messaggio divino, che lo spinge a fare visita al nonno Matusalemme. L’anziano gli rivelerà di come il Creatore lo abbia scelto per costruire un’arca e portare in salvo la sua famiglia e due esemplari di ogni specie animale. Solo loro dovranno salvarsi dall’imminente diluvio universale che spazzerà via tutto il male. Sconcertato da quella notizia, Noè decide di intraprendere da subito la costruzione dell’arca, aiutato dalla moglie Naameh e dai figli Sem, Cam, Jafet e dall’adottiva Ila. Pericoli esterni, però, non tarderanno ad arrivare.
Noah: il cast del film
Il ruolo di Noè era stato offerto a Christian Bale e Michael Fassbender, ma questi hanno rifiutato a causa di conflitti di programmazione. Alla fine il ruolo fu affidato al premio Oscar Russell Crowe, il quale si concentrò sul dar vita ad un personaggio diverso da quello comunemente immaginato. Egli espresse infatti il desiderio di esaltare tanto le virtù quanto gli aspetti peggiori di Noe. Accanto a lui, nel ruolo di sua moglie Naameh vi è l’attrice Jennifer Connelly. I due avevano recitato insieme già in A Beautiful Mind (2001) e Storia d’inverno (2014). Nei panni del nonno Matusalemme si ritrova invece l’attore Anthony Hopkins.
I figli di Noè, Sam e Cam, sono interpretati rispettivamente da Logan Lerman e Douglas Booth. Per il ruolo di Ila, personaggio mai menzionato nella Bibbia e inventato appositamente per il film, furono considerate le attrici Saoirse Ronan, Bella Heathcote e Dakota Fanning. La parte era inizialmente stata affidata a quest’ultima, che ha però dovuto rinunciare per via di un altro impegno. Alla fine per il ruolo è stata scelta Emma Watson. Liam Neeson, Liev Schreiber e Val Kilmer sono stati considerati per il ruolo dell’antagonista Tubal-cain, ma Aronofsky voleva un attore con la grinta necessaria per tenere testa al personaggio di Noè e decise dunque di affidare il ruolo a Ray Winstone.
Noah: il significato del film
Nell’adattare per il grande schermo il racconto di Noè e del Giudizio Universale, Aronofsky lo ha arricchito di una serie di profonde riflessioni sull’essere umano e il suo comportamento nel mondo. Da questo punto di vista, il film è dunque profondamente di stampo ambientalista e, come dichiarato anche da Emma Watson, è pensato per poter essere ambientato in qualsiasi tempo, tanto nel passato quanto nel futuro. Ciò a confermare del suo trattare elementi senza tempo, ancora oggi attuali e diffusi. Allo stesso tempo, il regista non ha voluto tralasciare gli aspetti più crudeli del racconto, mostrando dunque il doppio aspetto di questa vicenda comunemente rappresentante la rinascita del mondo.
In Noah infatti, del protagonista vengono mostrati anche gli aspetti peggiori, come il suo commettere atti spregevoli in nome della missione che gli è stata affidata. Il percorso di Noè nel film non è però quello di un uomo che deve rimanere ciecamente fedele a quanto gli è stato incaricato di compiere, bensì egli si trova a dover compiere delle scelte che, pur allontanadolo dall’apparente volontà del Creatore, mostreranno il suo buon cuore. Ciò lo porterà a comprendere che se egli è stato scelto per costruire l’arca non è per il suo essere un uomo di fede, bensì per il suo essere dotato di un cuore colmo di umanità, unico elemento che può riportare il bene nel mondo.
Il trailer di Noah e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Noah grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV+, Netflix, Disney+ e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 14 luglio alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.
Fonte: IMDb