Richard Jewell: la storia vera dietro il film di Clint Eastwood

Richard Jewell trama film
Sam Rockwell e Paul Walter Hauser in Richard Jewell. Foto di Claire Folger.

Dopo aver realizzato nei primi anni del nuovo Millennio film come Mystic River, Million Dollar Baby e Gran Torino, il regista premio Oscar Clint Eastwood si è concentrato tra il 2011 e il 2019 a dar vita ad alcuni film incentrati sulle vite di quelli che lui considera dei veri e propri eroi americani. Fanno parte di questa categoria titoli come J. Edgar, American Sniper, Sully, Ore 15:17 – Attacco al treno e Richard Jewell (qui la recensione). Quest’ultimo, uscito in sala proprio nel 2019, è forse tra tutti il caso più esplicito di film con cui Eastwood critica il sistema dei media e difende l’uomo comune che si rivela eroe.

 

Il film si basa sull’articolo di Vanity Fair del 1997 “American Nightmare: The Ballad of Richard Jewell” di Marie Brenner e sul libro del 2019 “The Suspect: An Olympic Bombing, the FBI, the Media, and Richard Jewell, the Man Caught in the Middle”, di Kent Alexander e Kevin Salwen. A partire da queste fonti, lo sceneggiatore Billy Ray – anche noto per aver scritto il film Captain Phillips – Attacco in mare aperto, a sua volta tratto da una storia vera – pone nuovamente sotto i riflettori la vicenda di Jewell, donando nuova giustizia ad una vittima dei tribunali mediatici.

Si tratta dunque di un film da non perdere, tra i migliori diretti da Eastwood negli ultimi anni. Grazie al suo passaggio televisivo, è ora possibile riscoprirlo e riscoprire tutta la forza del suo messaggio. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Richard Jewell. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera dietro il film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Richard Jewell cast
Kathy Bates, Sam Rockwell, Paul Walter Hauser in Richard Jewell. Foto di Claire Folger.

La trama e il cast di Richard Jewell

Protagonista del film è Richard Jewell, una guardia di sicurezza che trova un ordigno esplosivo durante un evento delle Olimpia estive del 1996 ad Atlanta. Il suo tempestivo intervento salva numerose vite, rendendolo un eroe. Ma in pochi giorni, egli diventa il sospettato numero uno dell’FBI, diffamato sia dalla stampa che dalla popolazione. Rivoltosi all’avvocato indipendente e contro il sistema Watson Bryant, Jewell professerà con fermezza la propria innocenza. Ma Bryant scopre di doversi scontrare con i poteri combinati dell’FBI, del GBI e dell’APD per scagionare il suo cliente e la lotta per ottenere giustizia si rivelerà più accesa del previsto.

Ad interpretare Richard Jewell vi è l’attore Paul Walter Hauser, visto anche in Tonya, il quale per assume tale ruolo ha seguito una dieta per guadagnare 11 chili. Accanto a lui, nel ruolo dell’avvocato Watson Bryan vi è invece il premio Oscar Sam Rockwell. Originariamente, Leonardo DiCaprio e Jonah Hill erano stati coinvolti nel progetto per interpretare Watson e Richard, ma hanno poi rinunciato per via di altri impegni. Tuttavia, sono entrambi produttori esecutivi del film. La premio Kathy Bates interpreta Bobi Jewell, madre di Richard, mentre Jon Hamm, noto per la serie Mad Men, è l’agente dell’FBI Tom Shaw. Olivia Wilde è la giornalista Kathy Scruggs.

La storia vera dietro il film

Il Centennial Olympic Park è stato l’epicentro delle festività olimpiche ad Atlanta nell’estate del 1996. La notte del 27 luglio, una folla di migliaia di persone si riunì per godersi un concerto notturno. Richard Jewell, che lavorava come guardia di sicurezza alle Olimpiadi, scoprì però uno zaino verde sotto una panchina poco dopo la mezzanotte. Questo conteneva una bomba a tubo piena di chiodi e viti. Dopo aver scoperto lo zaino, Jewell, insieme ad altre guardie di sicurezza, ha iniziato a liberare l’area circostante la bomba mentre aspettavano che gli artificieri la diffondessero. Quando la bomba esplose, uccise Alice Hawthorne, una madre che era lì con sua figlia.

Più di cento altre persone sono rimaste ferite ma si ritiene che le azioni di Jewell abbiano salvato molte vite e impedito decine di altri feriti. Inizialmente salutato come un eroe per aver trovato la bomba e salvato molti degli spettator, la percezione nei confronti di Richard Jewell è cambiata dopo solo tre giorni, quando il giornale della sua città natale, The Atlanta Journal-Constitution, ha riportato la notizia che la F.B.I. stava trattando Jewell come un potenziale sospetto, “l’F.B.I. sospetta che la guardia dell’eroe possa aver piazzato una bomba”. Ben presto, la notizia venne riportata da numerosi altri notiziari in tutto il paese.

Richard Jewell storia vera
Paul Walter Hauser in Richard Jewell. Foto di Claire Folger.

Come narrato nel film, venne riportato che Jewell era un ufficiale delle forze dell’ordine fallito che ha piazzato egli stesso la bomba in modo che potesse scoprirla e diventare l’eroe. Dettagli del suo passato vennero poi utilizzati per alimentare le voci sulla sua presunta megalomania. In generale, è stato descritto dai media come un uomo sovrappeso senza qualità che viveva ancora con sua madre mentre sognava di trovare successo nelle forze dell’ordine. Non aiutò il fatto che Richard Jewell aveva una collezione di armi e due granate che aveva acquistato in un negozio di forniture militari da usare come fermacarte.

Richard Jewell non è però mai stato ufficialmente accusato. Tuttavia, ha subito un brutale “processo” da parte dei media, che hanno sensazionalizzato la storia e lo hanno reso il loro principale sospettato. Come visto nel film, la cosa ha rovinato la sua reputazione e danneggiato sia la sua carriera che la sua vita personale. Jewell si rivolse a questo punto all’avvocato del sud Watson Bryant, un vecchio amico con cui però non parlava da anni, affinché lo aiutasse nel relazionarsi con l’FBI. Ci sono voluti 88 giorni all’F.B.I. per rimuovere ufficialmente il nome di Jewell dalla lista dei sospettati. Il vero attentatore, Eric Robert Rudolph venne poi catturato il 31 maggio 2003.

Solo nel 2005 il nome di Richard Jewell fu però completamente riabilitato, ovvero quando il vero attentatore rilasciò una dichiarazione che descriveva la sua motivazione politica per l’attentato. Per Jewell, però, era ormai troppo tardi. Fece causa ai giornali che lo avevano diffamato, ottenendo in alcuni casi dei risarcimenti e divenne vicesceriffo nella contea di Meriwether, in Georgia, posizione che mantenne fino alla sua morte, avvenuta prematuramente il 29 agosto 2007 a 44 anni a causa di un’insufficienza cardiaca dovuta a complicazioni del diabete di tipo 2. Sua madre, Bobi Jewell, ritiene che lo stress causato dal suo calvario abbia contribuito alla sua morte.

Il trailer di Richard Jewell e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Richard Jewell grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 15 aprile alle ore 21:00 sul canale Iris.

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