Venezia 70 previsioni: Haggis, Greengrass, Gilliam, McQueen e Lee?

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Manca ormai molto poco all’annuncio del programma ufficiale della settantesima edizione della Mostra d’Arte cinematografica di Venezia e per gioco proviamo ad ipotizzare quale sarà il programma di film in Concorso e Fuori Concorso di quest’importante edizione.

Intanto, partiamo con l’italiani che si possono riassumere in due nomi altisonanti, ovvero Daniele Luchetti con Anni Felici, inizialmente dato per certo ma ora nuovamente in dubbio per via del montaggio, e  L’intrepido di Gianni Amelio, con Antonio Albanese; potrebbero essere presente al lido anche l’opera prima Via Castellana Bandiera, per la regia dell’autrice teatrale Emma Dante. Probabile è invece la presenza di Il venditore di medicine di Antonio Morabito con Claudio Santamaria e Isabella Ferrari, mentre c’è qualche possibilità di vedere la co-produzione Italia/Usa, ennesimo adattamento shakesperiano di Romeo e Giulietta di Carlo Carlei con Ed WestwickHailee SteinfeldPaul Giamatti e Laura Morante.

I fuochi d’artificio invece si prospettano per la schiera di registi internazionali che potrebbero essere presenti a Venezia e che si aggiungono ai già confermati Alfonso Cuarón (regista di Gravity film d’apertura) e William Friedkin che sarà premiato alla carriera. Si tratta di nomi del calibro di Paul Haggis con il suo The Third Person, film girato in buona parte a Roma; potrebbe essere al lido anche Captain Phillips di Paul Greengrass con Tom Hanks; dato molto vicino anche The Zero Theorema di Terry Gilliam che potrebbe portare al lido i nomi di Matt Damon, Christoph Waltz, Ben Whishaw e Tilda Swinton. Possibile ritorno al lido anche per Steve McQueen ed il suo 12 Years a Slave (di cui è uscito oggi il trailer) che ha un cast d’eccezione composto da Michael Fassbender, Brad Pitt, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Sarah Paulson, Paul Giamatti. Ma le sorprese non potrebbero finire qui, infatti tra i papabili c’è anche The Fifth Estate di Bill Condon e l’atteso remake di Oldboy di Spike Lee. Che dire la settantesima edizione della Festival di Venezia potrebbe essere davvero una delle edizioni più corpose degli ultimi anni, ma queste rimangono per il momento solo ipotesi, per cui aspetteremo l’annuncio ufficiale del programma.

Intanto possiamo dare per certe la presenza di ben quattro film restaurati che saranno al lido grazie Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale:

Le mani sulla città (1963) di Francesco Rosi, Leone d’oro 50 anni fa, scelto per la pre-apertura della Mostra in Campo S. Polo (27 agosto);

– la versione integrale – director’s cut – di Quién sabe? (1966) di Damiano Damiani, con l’aggiunta di alcune scene assenti o rimontate nelle versioni correnti;

Paisà (1946) di Roberto Rossellini, uno dei titoli fondamentali della storia del cinema mondiale, che prosegue il “Progetto Rossellini” in collaborazione con Cineteca di Bologna, Cinecittà Luce e Coproduction Office;

Pane e cioccolata (1974) di Franco Brusati, in collaborazione con Cineteca di Bologna e Lucky Red: una delle commedie italiane più belle degli anni ’70, magistralmente interpretata da Nino Manfredi e Johnny Dorelli, e mai uscita in vhs né in dvd.

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