Si intitola Where the Sun Don’t
Shine, Scandal 4×09, la nona puntata
del quarto ciclo di episodi della serie televisvia di successo con
protagonista Kerry Washington e trasmessa dal network americano
della ABC.
In Scandal 4×09Command (Joe Morton) è sempre due passi avanti
rispetto a tutti e qualsiasi persona nella vita di
Olivia (Kerry Washington) è in pericolo. Nel
frattempo, Cyrus (Jeff Perry) è costretto ad
affrontare le conseguenze del suo comportamento, mentre Huck
(Guillermo Diaz) e Quinn (Katie Lowes) finalmente
scoprono cosa Elizabeth North (Portia de Rossi)
stava pianificando, ma forse è troppo tardi per fermarla.
Scandal è una serie
televisiva di genere thriller politico creata da Shonda Rhimes in
collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in prima visione assoluta
sul canale statunitense ABC a partire dal 5 aprile 2012. In Italia
è trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13 novembre 2012, e
in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente americano George W.
Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in suit.
Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita (bloccata
dall’impossibile relazione col presidente), scopre tuttavia che non
può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia Pope and Associates
staff è composto dall’avvocato Stephen Finch, affascinante
donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison Wright, avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan, investigatrice dello
studio, Huck Finn, hacker con un passato da killer della CIA, e
Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e dal passato
misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando sempre più
spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da
Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il
cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo marito
giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady Mellie,
un giudice della Corte Suprema, un procuratore distrettuale, un
contract killer ex collega di Huck, un deputato democratico nero
già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines agli ordini
speciali del presidente, la vicepresidente bigotta, completano
l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Si intitolerà Randy, Red,
Superfreak and Julia, Scandal
4×01, la season premiere dell’atteso quarto ciclo di
episodi della serie di successo trasmessa dal network americano
ABC.
In Scandal
4×01, Sono passati quasi due mesi da
quando Olivia (Kerri Washington)
e Jake (Scott Foley) sono partiti
insieme a bordo di un jet privato in cerca di sole e pace e tutto è
cambiato. Con ancora quattro anni alla Casa
Bianca, Fitz (Tony Goldwin)
e Cyrus (Jeff Perry) fanno di tutto per
avere un impatto positivo sulla nazionale Nel
frattempo, Mellie (Bellamy Young) lotta
per fare i conti con la perdita del figlio, mentre i gladiatori
sentono la mancanza di Olivia.
Il network americano della ABC ha
diffuso il promo ufficiale di Scandal
4×22, il ventiduesimo episodio che si
intitolerà “You Can’t Take Command”:
[nggallery id=1041]
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Il network americano della ABC ha
diffuso il promo ufficiale di Scandal 4×21, il ventunesimo
episodio che si intitolerà “A Few Good Women”:
[nggallery id=1041]
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Il network americano della ABC ha
diffuso una nuova clip di Scandal
4×19, il diciannovesimo episodio che si
intitolerà “I’m Just a Bill”:
[nggallery id=1041].
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Il network americano della ABC ha diffuso le foto promozionali
di Scandal 4×18, il diciottesimo episodio che si
intitolerà “Honor Thy Father”:
[nggallery id=1041].
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Il network americano della ABCI ha
diffuso una nuova clip di Scandal
4×18, il diciottesimo episodio che si
intitolerà “Honor Thy Father”:
[nggallery id=1041].
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Il network americano della ABC ha
diffuso una clip ufficiale di Scandal
4×17, il diciassettesimo episodio che si
intitola “Put A Ring on It”:
Scandal è una serie
televisiva di genere thriller politico creata
da Shonda Rhimes in collaborazione con Betsy Beers,
trasmessa in prima visione assoluta sul canale
statunitense ABC a partire dal 5
aprile 2012. In Italia è trasmessa sul
canale satellitare Fox Life dal 13 novembre 2012, e
in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013. La serie TV narra
le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in
suit. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita
(bloccata dall’impossibile relazione col presidente), scopre
tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia
Pope and Associates staff è composto dall’avvocato Stephen Finch,
affascinante donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison
Wright, avvocato nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan,
investigatrice dello studio, Huck Finn, hacker con un passato da
killer della CIA, e Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e
dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando
sempre più spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o
riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa
per lei. Il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo
marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady
Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore
distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato
democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines
agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta,
completano l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Il network americano della , ha
diffuso la prima clip ufficiale di Scandal
4×15, il quindicesimo episodio che si intitolerà
“”The Testimony of Diego Muñoz”
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo
personaggio, l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy
Smith del presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in
suit. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita
(bloccata dall’impossibile relazione col presidente), scopre
tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia
Pope and Associates staff è composto dall’avvocato Stephen Finch,
affascinante donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison
Wright, avvocato nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan,
investigatrice dello studio, Huck Finn, hacker con un passato da
killer della CIA, e Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e
dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando
sempre più spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o
riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa
per lei. Il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo
marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady
Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore
distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato
democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines
agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta,
completano l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Guarda la clip di Scandal 4×13, il
tredicesimo episodio prossimi alla messa in onda che si intitolerà
“No More Blood” e che avrà come protagonista Kerry Washington:
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo
personaggio, l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy
Smith del presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in
suit. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita
(bloccata dall’impossibile relazione col presidente), scopre
tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia
Pope and Associates staff è composto dall’avvocato Stephen Finch,
affascinante donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison
Wright, avvocato nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan,
investigatrice dello studio, Huck Finn, hacker con un passato da
killer della CIA, e Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e
dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando
sempre più spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o
riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa
per lei. Il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo
marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady
Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore
distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato
democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines
agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta,
completano l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Si intitola The Last
Supper, Scandal 4×08, l’ottava puntata
dell’atteso quarto ciclo di episodi della serie di successo con
protagonista l’attrice Kerry Washington.
https://www.youtube.com/watch?v=qddze-EUck8
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo
personaggio, l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy
Smith del presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in
suit. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita
(bloccata dall’impossibile relazione col presidente), scopre
tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia
Pope and Associates staff è composto dall’avvocato Stephen Finch,
affascinante donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison
Wright, avvocato nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan,
investigatrice dello studio, Huck Finn, hacker con un passato da
killer della CIA, e Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e
dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando
sempre più spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o
riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa
per lei. Il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo
marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady
Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore
distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato
democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines
agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta,
completano l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Si intitola Baby Made a
Mess, Scandal 4×07, la settima puntata dell’atteso quarto
ciclo di episodi della serie di successo con protagonista kerry
Washington e trasmessa da ABC.
https://www.youtube.com/watch?v=3cZ7S3GaIQ4
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3 dall’autunno
2014.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente
americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry Washington),
donna di grande determinazione ed entrature politiche, dedica la
sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione
e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa
Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di
lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates,
società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Si intitola An Innocent
Man, Scandal 4×06, la sesta puntata della quarta stagione
della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano
della ABC e con protagonista Kerry Washington.
https://www.youtube.com/watch?v=Xk7tzkAMMKM
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente
americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry Washington),
donna di grande determinazione ed entrature politiche, dedica la
sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione
e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa
Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di
lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates,
società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Si intitola The
Key, Scandal 4×05, la quinta puntata dell’atteso quarto
ciclo di episodi della serie di successo trasmessa dal network
americano della ABC e con protagonista Kerry Washington.
In Scandal
4×05 Olivia (Kerri Washington) e il suo
team continuano a indagare sul caso di Catherine (Sonya Walger),
ma Olivia si distrae
perché Jake (Scott Foley) non risponde
ai suoi messaggi. Nel
frattempo, Cyrus (Jeff Perry) continua
ad andare a fondo insieme aMichael (Matthew
Del Negro). David (Joshua Malina) scopre
cosa si prova a salire sul carro dei vincitori a DC,
mentre Fitz (Tony Goldwin) cerca delle
risposte nella morte di Jerry (Barry Botswick).
Si intitola, Scandal 4×04, il quarto episodi della serie
televisiva di successo trasmessa dal network americano della ABC e
con protagonista Kerry Washington.
In Scandal 4×04 Fitz (Tony
Goldwyn) chiede a Olivia (Kerry
Washington) di archiviare una situazione che potrebbe distruggere
la reputazione della famiglia Grant. Nel
frattempo, Huck (Guillermo Diaz)
e Quinn (Katie Lowes) si rendono conto
che c’è di più di quello che pensavano quando analizzano il caso di
Catherine. Rowan (Joe Morton) chiama un vecchio amico per
chiedergli di fare il suo sporco lavoro.
Si intitola Inside The
Bubble, Scandal 4×03, il titolo del
terzo episodio della quarta stagione
di Scandal, la serie TV di Shonda
Rhimes e con protagonista l’attrice Kerry Washington.
https://www.youtube.com/watch?v=F8BUL6-cBT4
In Scandal 4×03,
Una vecchia amica (Sonya Walger)
torna per aiutare a trovare sua figlia che è
scomparsa. Cyrus (Jeff Perry) ha uno
strano incontro durante una colazione di lavoro,
eJake (Scott Foley) usa le sue connessioni
per ottenere alcune risposte. Nel
frattempo,Mellie (Bellamy Young) diventa
ossessionata con una notizia in ambito nazionale
e David(Joshua Malina) fa di tutto per
comprovare se stesso.
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente
americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry Washington),
donna di grande determinazione ed entrature politiche, dedica la
sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione
e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa
Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di
lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates,
società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Si intitolerà The State of
Union, Scandal 4×02, il secondo episodio della
quarta stagione di Scandal, la serie
televisiva di successo con protagonista l’attrice Karry
Washington.
In Scandal 4×02, per far sì che l’impatto del
discorso legato alla State of Union
di Fitz (Tony sul controllo delle
armi, Cyrus (Jeff Berry, già visto nel
ruolo di Thatcher Gray) tenta di
reclutare unacoppia (Mary McCormick and Josh
Randall) che sia molto attiva in questo ambito. Nel frattempo la
lotta personale di Mellie (Bellamy
Young) riceve un po’ di attenzione a livello nazionale.
Manca
molto all’arrivo di Scandal 4,
l’atteso quarto ciclo di episodi della serie di successo targata
ABC e con protagonista Kerry
Washington. Oggi vi segnaliamo la new entry nel cast,
ovvero Portia de Rossi. Ad annunciarlo con un
twett è stata la moglie, Ellen DeGeneres. Eccolo di
seguito:
“È così fastidioso quando la gente
si vanta su Twitter e questo è il motivo per cui non sto twittando
che Portia ha appena firmato per un ruolo top secret in Scandal.
Oops”
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra
le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Manca pochissimo all’inizio
di Scandal 4, l’atteso quarto ciclo
di episodi della serie di successo targata targata ABC e con
protagonista Kerry Washington. Il
network ha rivelato quattro foto promozionali della nuova
stagione: [nggallery id=1041].
Scandal è una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
In pieno stile Shonda
Rimes, la terza stagione
di Scandal lascia il segno con il finale
di stagione, ribaltando completamente la situazione con vari e
strategici colpi di scena che sembrano riportare la situazione
“allo stato originario” in cui Fitzgerald Thomas Grant III è
nuovamente il presidente degli stati uniti d’America e Olivia è
pronta a ricominciare una nuova vita.
Strategia che
sembra essere una pratica ripetitiva nel palazzo del potere della
Rimes, che quest’anno si conferma la vera regina del Giovedì avendo
nel palinsesto bene tre show televisivi da lei firmati
(Grey’s Anatomy,
Scandal e How To Get Away With
A Murder) e di cui è già stato lanciato il celebre
hastag #TGIT – Thak God Is
Thuersday.
Ma la terza stagione di Scandal seppur
abbia avuto incredibili ascolti ha abbassato di molto il livello
della serie che nella prima stagione si era affermata come una
rivoluzione e nella seconda aveva confermato l’intensità su cui
gravita la serie della ABC, ossia, la
relazione torbida del presidente con la sua collaboratrice. Segreto
che è stato bruciato negli ultimi istanti della seconda stagione e
che non ha trovato spazio per il resto della terza, poiché è stato
“dichiarato e smentito” talmente tante volte che ha sottratto
credibilità sulla “volubilità” del popolo americano. Quindi si è
preferito scegliere una serie di storie parallele che hanno
lasciato in secondo piano tutto il lavoro della Pope and
Associates e più in generale “dei gladiatori” a favore di
scandali che sono andati a scavare nel passato dei personaggi.
Difatti il tema portante della serie è stato scoprire le figure che
frequentano la casa bianca, iniziando dai problemi della coppia
presidenziale e i loro reciproci tradimenti; per poi andare sul
passato di Olivia che scopre la vera identità di suo padre e
incontra inaspettatamente sua madre. I coniugi Pope daranno il via
anche alla componente “action” della serie svelando una sotto trama
di complotti e inganni per controllare il “vero” potere in America.
A fare da cornice in questa altalena di sentimenti, la corsa alla
presidenza e i sentimenti di Olivia in bilico tra il suo amato
presidente e “l’amico” Jake. I 45 minuti dell’ultimo episodio
chiudono molte linee narrative, all’insegna di grandi colpi di
scena e ribaltamenti all’insaputa di Olivia che stanca e shockata è
diretta il più lontano possibile dai giochi del potere di
Washington.
Su questa linea
narrativa vertono i vari teaser messi online
dalla ABC, Fitz che la cerca, lo studio di
Oliva “abbandonato”, la casa vuota e lei che prende il sole
guardando il mare. Dov’è? Con chi è? (dato che è partita con
Jake) ma soprattutto, tornerà da Fitz? E per quale motivo? Saranno
queste le nuove domande per una sceneggiatura che la creatrice
tiene saldamente sotto chiave “Ogni stagione cerchiamo di
raccontare questo show in un modo diverso e lo faremo anche in
questa stagione” ha dichiarato la Rimes.
Nel cast torneranno Kerry Washington, Tony Goldwyn,
Darby Stanchfield, Katie Lowes, Guillermo Díaz, Jeff Perry,
Columbus Short, Bellamy Young, Joshua
Malina e Scott Foley. Mentre da
quel poco che è trapelato della sceneggiatura troviamo con ruoli
segretissimi, Portia De Rossi, attrice già
vista in numerose serie ma famosa per essere moglie
di Ellen DeGeneres, l’attrice statunitense
avrà un ruolo ricorrente ed è stata descritta come “una donna
veramente potente”. Di seguito troviamo Kelen
Coleman che apparirà nella premiere della quarta
stagione e sembra che il suo personaggio sia legato a quello
interpretato dalla De Rossi. Inoltre, sempre in un ruolo da
ricorrente hanno firmato Sonya
Walger e Matthew Del Negro.
Mentre come guest star in un episodio troveremo Mary
McCormack e Josh
Randall in cui interpreteranno una coppia. Infine è
stato annunciato un re-cast per quanto riguarda Karen Grant, ovvero
la figlia del Presidente, che verrà interpretata
da Mary Mouser in quanto Madeline
Carroll ha dovuto cedere il ruolo per altri impegni.
La quarta stagione
di Scandal farà il suo debutto
sulla ABC con
l’episodio Randy, Red, Superfreak and
Julia, la puntata è stata scritta dalla Rimes e
diretta da Tom Verica , la sinossi:
“Quasi due mesi dopo che Olivia e Jake sono saliti a bordo di
un jet privato, tutto è cambiato. Con altri quattro anni alla Casa
Bianca, Fitz e Cyrus stanno facendo tutto il possibile per avere un
impatto positivo sulla nazione. Nel frattempo, Mellie lotta per far
fronte alla perdita di suo figlio e i gladiatori affrontano
l’impatto dell’assenza di Olivia”
Riuscirà la Rimes a tenere alti i
suoi ascolti con nuovi e inaspettati scandali? Per scoprirlo basta
attendere il 25 settembre.
Cresce l’attesa per i
nuovi episodi di Scandal 4, il
quarto ciclo di puntate della serie televisiva con protagonista
Kerry Washington e trasmessa dal network americano
della ABC. Oggi vi segnaliamo alcune anticipazioni.
In Scandal 4 Olivia non
scoprirà molto presto che Rowan ha avuto
un ruolo importante nella morte
di Jerry, ma sembra che quando la verità
verrà a galla, influenzerà diverse persone in maniere che non
avevamo nemmeno lontanamente immagina.
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre
2013.la terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3
dall’autunno 2014.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente
americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry Washington),
donna di grande determinazione ed entrature politiche, dedica la
sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione
e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa
Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di
lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates,
società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Cresce l’attesa per i
nuovi episodio di Scandal 4, quarto ciclo di
puntate della serie televisiva di successo con protagonisti alla
stupenda Kerry Washington. Oggi nell’attesa vi
segnaliamo alcune anticipazioni.
In Scandal 4 oltre
a Fitz e Jake potrebbe
aggiungersi come terzo
spasimante Ian, un personaggio descritto
come intelligente e carismatico e quindi con tutte le carte in
regola per far girare la testa ad Olivia,mentre l’odioso ex marito
di Abby,interpretato da Michael
Trucco, apparirà nel prossimo episodio solo per una
puntata, che sarà comunque sufficiente a farcelo detestare.
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La terza stagione andrà in onda prossimamente su Rai 3 dall’autunno
2014.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata all’aiutante Judy Smith del presidente
americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry Washington),
donna di grande determinazione ed entrature politiche, dedica la
sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione
e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa
Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di
lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates,
società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
Ha debuttato ieri finalmente lo
show Scandal 4, l’atteso quarto ciclo di
episodi della serie di successo trasmessa dal network americano e
con protagonista l’attrice Karry
Waghington. Oggi vi segnaliamo alcune anticipazioni
su due personaggi, Harrison e Abby.
In Scandal
4, la morte
di Harrison avrà un profondo impatto
su Abby già dal primo episodio, mentre
per scoprire cos’è avvenuto alla riunione di famiglia
di Hucksembra che ci sarà da aspettare la
metà di stagione.
In Scandal 4×01, Sono
passati quasi due mesi da
quando Olivia (Kerri Washington)
e Jake (Scott Foley) sono partiti
insieme a bordo di un jet privato in cerca di sole e pace e tutto è
cambiato. Con ancora quattro anni alla Casa
Bianca, Fitz (Tony Goldwin)
e Cyrus (Jeff Perry) fanno di tutto per
avere un impatto positivo sulla nazionale Nel
frattempo, Mellie (Bellamy Young) lotta
per fare i conti con la perdita del figlio, mentre i gladiatori
sentono la mancanza di Olivia.
Manca pochissimo all’inizio
di Scandal 4, l’atteso quarto ciclo
di episodi della serie di successo targata targata ABC e con
protagonista Kerry Washington. Oggi
nell’attesa vi segnaliamo alcune anticipazioni che trovate di
seguito:
In Scandal
4, Fitz e Mellie piangeranno
ancora la morte di Jerry ed in
particolare per l’uomo, lontano
da Olivia, sarà difficile adattarsi alla
nuova realtà e lo vedremo percorrere strade mai esplorate nelle
precedenti stagioni dello show
LE FOTO
PROMOZIONALI: [nggallery id=1041].
La serie TV narra le
vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio,
l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy Smith del
presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope (Kerry
Washington), donna di grande determinazione ed entrature politiche,
dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite
della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni
della Casa Bianca per il presidente repubblicano (di ampie vedute)
decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and
Associates, società di gestione delle crisi che ha come
motto gladiators in suit. Sperando di iniziare un nuovo
capitolo della sua vita (bloccata dall’impossibile relazione col
presidente), scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle
spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto dall’avvocato
Stephen Finch (Henry Ian Cusick), affascinante donnaiolo inglese
della prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), avvocato
nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield),
investigatrice dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz), hacker con
un passato da killer della CIA, e Quinn Perkins (Katie Lowes),
avvocatessa dal volto fresco e dal passato misterioso che impara
velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato
Huck. Tutti sono stati salvati o riscattati da Olivia e per questo
sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Il cinico gay capo dello
staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale
senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte
Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega
di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un
ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la
vicepresidente bigotta, completano l’entourage dei personaggi
ricorrenti.
L’attore Brendan
Fraser è indubbiamente uno degli attori dell’anno, essendo
tornato alla ribalta dopo anni grazie al film The Whale, dove dà vita
ad un’interpretazione tanto intensa quanto memorabile. Fraser è poi
generalmente ricordato per essere stato il protagonista della
trilogia di La mummia, ma anche per
film d’avventura come Looney Tunes: Back in Action, Viaggio al
centro della terra e Inkheart – La leggenda di cuore
d’inchiostro. Un titolo poco noto della sua filmografia è
poi Sbucato dal passato, commedia
sentimentale con elementi fantasy diretta da Hugh
Wilson e di cui è protagonista.
Per via del suo insuccesso al box
office, il film è in parte caduto sbrigativamente nel
dimenticatoio, ma è senza dubbio uno dei titoli da recuperare se si
è fan dell’attore. All’interno di Sbucato dal passato si
possono infatti ritrovare non solo elementi di comicità e
romanticismo, ma anche una brillante satira sulla società
statunitense e la paura di un olocausto nucleare. Le premesse del
film, come riportato da illustri critici come Roger
Ebert, valgono dunque già da sole una visione del film,
capace davvero di stupire e divertire e far riflettere sul
cambiamento inesorabile del tempo e delle epoche.
Sbucati dal passato può
dunque essere oggi considerato un piccolo cult degli anni Novanta,
un film poco noto che sarebbe però bene riscoprire e rivalutare,
specialmente ora che Fraser è tornato in auge come interprete.
Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente
utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a
questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile
ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e
al cast di attori. Infine, si elencheranno anche
le principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Sbucato dal passato: la
trama del film
A Los Angeles nel 1962 incombono la
crisi dei missili cubani e le notizie sulla possibile guerra
nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Di fronte a questi
pericoli, e in seguito ad una misteriosa esplosione avvenuta vicino
casa, Calvin Webber, ingegnere fantasioso, non
esita a chiudere se stesso e la moglie Helen
incinta in un bunker antiatomico. La serratura del rifugio, però, è
predisposta per rimanere chiusa per 35 anni e nessuno, né
dall’interno né dall’esterno la può aprire. Nel bunker nasce dunque
Adam, trascorrendo i primi 35 anni della sua vita
all’interno di quel bizzarro ambiente.
Trascorsi i 35 anni previsti, Calvin
può dunque aprire la porta del bunker, ritenendo essere giunto il
momento di andare a vedere fuori cosa è successo a quel mondo che
crede essere stato devastato dall’olocausto nucleare. Ciò che vede
all’esterno è però troppo per lui e un infarto gli toglie ogni
forza. Tocca dunque ad Adam andare fuori, nella
Los Angeles del 1997, alla ricerca di viveri e beni di prima
necessità. Soldi vecchi e figurine dei giocatori di baseball gli
creano le condizioni per conoscere Eva, bionda
irascibile che non trova un impiego stabile. Tra i due nascerà un
sentimento imprevisto, che porterà Adam a riconsiderare quel mondo
che credeva una landa desolata e pericolosa.
Sbucato dal passato: il
cast del film
Come anticipato, a interpretare il
protagonista Adam vi è l’attore Brendan Fraser, il
quale si è qui potuto ulteriormente cimentare con quegli elementi
di comicità che lo avrebbero poi reso particolarmente celebre,
anche per i film meno riconducibili a tale genere. Accanto a lui,
nei panni dei suoi genitori Calvin e Helen si ritrovano gli attori
premio Oscar Christopher Walken e Sissi
Spacek. Alicia Silverstone è invece Eve,
mentre Dave Foley interpreta Troy, l’amico
omosessuale di lei. Come si può notare, quasi tutti i personaggi
presentano nomi mitici, da Adamo ed Eva fino a Elena e Troy.
Sbucato dal passato: il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Sfortunatamente, Sbucato
dal passato non è presente su nessuna delle
principali piattaforme streaming oggi disponibili in rete. Questo a
ribadire come sia un titolo poco noto e con cui difficilmente si
può entrare in contatto. Il canale 37, di recente divenuto
Warner TV, propone però il film nel proprio
palinsesto il giorno martedì 19 settembre
alle ore 21:30. Sarà così possibile fruire di
questo simpatico film.
Prime Video ha svelato oggi il trailer
di Sbagliata Ascendente Leone, il docufilm
dedicato ad Emma, una delle voci e personalità più forti del
panorama artistico italiano contemporaneo, disponibile in esclusiva
su Prime Video dal 29 novembre 2022.
Il docufilm, diretto dal duo
registico BENDO (Lorenzo Silvestri e Andrea Santaterra), nasce da
un’idea di Emma Marrone che racconta se stessa in prima persona. Un
ritratto inedito dell’artista, del suo talento e della sua forte
determinazione. Dentro e fuori dal palco. Un resoconto sincero
della donna, del suo coraggio e delle sue fragilità, che sono la
sua più grande forza. Sbagliata Ascendente Leone è
prodotto da Lotus Production, una società Leone Film Group, scritto
da Federico Giunta e BENDO.
Sbagliata Ascendente
Leone si unirà a migliaia di film, show e serie già
presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni
italiane Original Autumn Beat, Prisma, Bang Bang Baby,
Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura Pausini – Piacere di conoscerti,
The Ferragnez – La serie, All or Nothing: Juventus, Anni da cane,
Dinner Club, Vita da Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia
all’uomo Stagione 1 e Stagione 2, e LOL: Chi ride è fuori Stagione
1 e Stagione 2; le serie pluripremiate Fleabag e The Marvelous Mrs.
Maisele i grandi successi come Il Signore degli
Anelli: Gli Anelli del Potere, Jack Ryan di Tom Clancy,
Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo,
La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio oltre a contenuti
in licenza disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e
le dirette in esclusiva in Italia delle 16 migliori partite del
mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della
Supercoppa UEFA, per tre stagioni dal 2021/22. Altre produzioni
Original già annunciate sono Autumn Beat, The Bad Guy, Everybody
Loves Diamonds, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo Stagione 3, The
Ferragnez – La Serie Stagione 2 e il capitolo italiano
dell’universo Citadel.
I clienti Prime potranno vedere Sbagliata Ascendete Leone
tramite l’app Prime Video disponibile per Smart TV, dispositivi
mobili, Fire TV, Fire TV stick, Fire tablet, Apple TV, console di
gioco, Chromecast e Vodafone TV. Grazie all’app i clienti potranno
scaricare gli episodi sui loro dispositivi mobili per la visione
offline senza costi aggiuntivi all’abbonamento Prime al costo di
€49,90/anno o €4,99/mese.
Guarda il trailer e il
poster del film Saw: Legacy di Michael e
Peter Spierig, che arriverà nelle sale italiane il 31
ottobre distribuito da Eagle Pictures.
Il terribile Enigmista
torna così sul grande schermo nell’ottavo capitolo della celebre
saga, proprio in occasione della festa di Halloween.
Giunta al suo ottavo
episodio, la saga di Saw torna al cinema con un nuovo, inquietante
capitolo fra tradizione e innovazione. La sanguinaria epopea ideata
da James Wan nel 2004 si prepara così ad un violento ritorno sul
grande schermo, con una pellicola pronta a sconvolgere nuovamente
lo spettatore nella notte più spaventosa dell’anno.
Dietro la macchina da
presa i fratelli Spierig, che hanno scritto e diretto alcuni degli
horror e thriller più interessanti degli ultimi anni: Undead
(2003), Daybreakers – L’ultimo vampiro (2009), e Predestination
(2014).
Saw: Legacy, la
trama
Dopo una serie di omicidi
che portano il marchio di Jigsaw, le forze dell’ordine si trovano a
dare la caccia ad un uomo che credevano morto da più di dieci anni,
intrappolati in un nuovo gioco che è solo all’inizio. John Kramer è
veramente tornato o è solo un inganno?
Con la
serie Saw pronta a festeggiare
il suo decimo anniversario questo Halloween, sembrerebbe
che qualcosa sia in procinto di cambiare nel prossimo futuro
dell’icona del genere horror.
Quando dieci anni fa il duo composto
da James Wan e Leigh
Whannell presentò un film capace di dare nuovo lustro
ad un genere da tempo in decadimento, in pochi avrebbero potuto
immaginare che il brand sarebbe stato spremuto talmente tanto da
ridursi all’ombra di sé stesso.
Ebbene, un po’ per cavalcare l’onda
dei festeggiamenti, un po’ perché ultimamente la nostalgia ha
contagiato molti nomi altisonanti del cinema, i produttori della
serie hanno aperto sul ritorno di James
Wan a capo dei futuri progetti legati al
marchio Saw.
“James [Wan] e Leigh [Whannell]
dopo l’uscita di Saw erano dispiaciuti di essere cosiderati ‘quelli
di Saw’ […] ma ora che hanno avuto i giusti riconoscimenti sono
pronti a tornare. Il nostro obiettivo è di presentarci al prossimo
Comic-Con (non questa estate, ma la prossima) e dire: ‘James e
Leigh sono felici del successo che hanno ottenuto ed ora è tempo di
tornare.”
Una trovata, questa, che forse
potrebbe risollevare il destino
di Saw, ma che allo stesso tempo
potrebbe non rispettare le alte aspettative che ne
deriverebbero.
Saw: Legacy è solo l’ultimo film della saga di
Saw, una di quelle che rimarrà per sempre nella storia del cinema e
del genere horror. Sin dal primo film, realizzato in maniera quasi
fortuita, il pubblico si è appassionato a questa saga, tanto che
sono stati realizzati ben 8 film e ancora la stanchezza non si fa
sentire.
Ecco dieci cose che, forse non sapevate su Saw: Legacy e
sulla saga di Saw.
Saw
1. La saga di Saw
è nata dall’idea di James Wan e Leigh Whannell. I due
registi volevano realizzare un film dopo aver finito la scuola di
cinema, ma potevano permettersi solo una stanza. In ogni caso,
decisero di mettersi in gioco, cercando di realizzare un film che
potesse essere realizzato in una sola stanza. Saw –
L’enigmista fu il prodotto di questo lavoro, ed è stato
considerato uno dei film più prolifici e dal successo pazzesco che
ha avuto nell’intera categoria dei film horror di tutti i
tempi.
2. La saga di Saw
deve tutto a un manager.James Wan e Leigh
Whannell hanno scritto la sceneggiatura e l’hanno spedita al loro
manager. Il manager, in seguito, la mandò ad un agente di Los
Angeles, che ha voluto incontrare i due. Entrambi sono stati
incoraggiati a girare le scene partendo dalla sceneggiatura e
realizzando un corto, con il quale hanno iniziato a presentare il
soggetto da studio a studio.
Saw: Legacy streaming
3. Saw: Legacy è stato fortemente voluto dalla casa di
produzione. Anche se Saw 3D – Il capitolo finale
era stato originariamente concepito per essere il finale della
saga, nel 2012 lo studio, la Lionsgate, ha espressamente mostrato
il suo interesse nel continuare a produrre dei film su Saw,
contemplando, per diverso tempo, anche la realizzazione di un
reboot. Così, nel 2016, lo sviluppo di Saw: Legacy è stato
confermato e il film ha avuto inizio. Chi desidera vedere
Saw:Legacy in streaming, può appellarsi alla piattaforma Chili.
4. Saw: Legacy era stato
classificato come +18. Secondo l’Australian Office of Film
and Literature Classification, Saw: Legacy era stato
classificato come visione per un pubblico over 18, con il commento
di alto impatto della violenza. Il distributore, Studio Canal, ha
deciso di appellarsi a questa classificazione al Classification
Review Board. Il 20 ottobre 2017, il Review Board ha cambiato la
classificazione da +18 a +15, con l’avviso “forti tematiche e forte
violenza”. Con questa classificazione, i minori sotto i 15 anni
vanno accompagnare da un genitore o chi per lui. Secondo la Review
Board, i temi e la violenza del film erano di forte impatto ma non
eccessivo, motivo tale per cui non si è resa necessaria una così
alta limitazione.
5. Saw: Legacy è stato
scritto limitando le scene di violenza. Questo film è
stato concepito e scritto cercando di limitare le torture e
l’estrema violenza dei film precedenti, cercando di optare per la
sindrome di claustrofobia, per uno stile preciso e scene più
godibili ed elaborando complesse scene di trappole mortali.
Saw – L’enigmista
6. Saw –
L’enigmista, il primo film che ha dato il via all’omonima
saga, ha avuto solo 5 giorni di pre-produzione. Il primo
film di Saw, oltre a godere di quei soli 5 giorni, è stato anche
tagliato e montato nello stesso tempo in diciotto giorni (tutte le
scene del bagno sono state girate in soli 6 giorni. Gli attori non
hanno avuto assolutamente tempo di fare delle prove per prepararsi
al film, tanto che le prove sono state le riprese reali del
film.
7. La sceneggiatura di Saw
fu scritta nel 2001. La sceneggiatura venne scritta come
biglietto da visita per il regista James Wan e Leigh Whannell per
cercare di entrare in Hollywood. I due hanno girato un corto a
basso budget basato su una scena del film e questo ha determinato
il successo sufficiente per attrarre l’attenzione dell’Evolution
Entertainment. Entrambi hanno determinato sin da subito un ramo del
genere horror chiamato Twisted Pictures e diedero a Wan e Whannell
un piccolo budget.
8. Saw
–L’enigmista contiene tanti riferimenti a film
passati. Diversi di essi si riferiscono ai film italiani
gialli ed horror di Dario Argento. Il pupazzo
dipinto è un riferimento a Profondo Rosso (1975) di Argento, mentre i guanti neri
del killer invisibile sono una delle firme di Argento e possono
essere viste diverse volte nel film.
Saw 2 – La soluzione
dell’enigma
9. Saw II – La soluzione
dell’enigma aveva un altro titolo. Questo film, che deriva
dalla sceneggiatura del regista Darren Lynn
Bousman, si chiamava in realtà The Desperate.
Dopo aver provato per anni a fare un film del genere, per il quale
era stato detto di essere troppo violento, finalmente una società
ha voluto realizzarlo, perché sospettava che Saw –
L’enigmista sarebbe potuto essere un gran film e se ne poteva
capitalizzare il successo. Solo quando Bousman era vicino a
concludere l’accordo, Saw – L’enigmista uscì al cinema, diventando
uno dei film ad avere avuto più incasso in quel periodo, tanto che
Bousman venne contatto dai produttori che gli chiesero di cambiare
il nome del film in Saw II. Leigh Whannell, che aveva
scritto il primo Saw, venne contattato in seguito per aiutare
Bousman a realizzare l’idea di un sequel di Saw –
L’enigmista.
10. Saw II ha cinque finali
alternativi. Per nascondere il finale, a molti degli
attori non vennero date le ultime 25 pagine del copione. Solo gli
attori principali erano a conoscenze delle sequenze.
Saw 2 streaming
Sulla piattaforma Chili sono
presenti anche tutti i film della saga. Alcuni film di Saw (Saw
II – La soluzione dell’enigma, Saw 3 – L’enigma senza fine, Saw
IV e Saw V) sono anche visibili in streaming su
RaiPlay.
Solo pochi giorni fa, dopo la
conferma di una fonte anonima, si è parlato della totale
cancellazione di Saw XI. Non molto tempo dopo,
Patrick Melton e Marcus Dunstan,
gli sceneggiatori di quello che doveva essere il nuovo capitolo
della serie di grande successo Saw, hanno reagito
alla deludente notizia tramite The Hollywood Reporter. A quanto
pare, non è stato fatto alcun progresso sul film da quando i due
sceneggiatori hanno consegnato una bozza nella primavera del 2024.
“Non abbiamo notizie dallo scorso maggio”, dice Melton,
sceneggiatore di Saw XI, che è stato coinvolto nel
franchise a partire da Saw IV del 2007. “È in
stallo a livello manageriale. Non ha nulla a che fare con la
creatività o altro. Ci sono cose di livello superiore in
gioco”.
Alla fine di dicembre del 2023, la
Lionsgate aveva annunciato che Kevin Greutert,
colonna portante del franchise, era stato incaricato di dirigere
Saw XI per un’uscita nel settembre del 2024, ma
alla fine lo studio ha posticipato il film di un anno, al 26
settembre 2025. Greutert si era guadagnato il lavoro dirigendo
Saw X, film che ha rivitalizzato il franchise
quando è arrivato nelle sale nel settembre 2023 e ha raccolto 112
milioni di dollari al botteghino globale. Al momento, però, non è
chiaro se sia ancora coinvolto in questo undicesimo capitolo e la
Lionsgate non ha al momento fornito novità.
Melton sottolinea che Saw
X è andato bene e che il team ha un’idea di cui è
orgoglioso per il prossimo film. L’intenzione è quella di
affrontare un tema attuale, anche se i dettagli della trama non
sono ancora stati condivisi pubblicamente. Lo sceneggiatore
paragona la premessa del nuovo progetto all’attualità di
Saw VI, uscito nel 2009, in cui i dirigenti delle
assicurazioni sanitarie sono presi di mira da John Kramer, alias
Jigsaw (Tobin Bell). Questo argomento ha suscitato
nuova attenzione con il recente omicidio dell’amministratore
delegato di UnitedHealthcare Brian Thompson. “Saw XI può essere
realizzato o meno, ma è una storia molto attuale e spero che venga
realizzata proprio per questo”, dice Melton.
“Si rifà agli stessi temi di Saw
VI, dove sei un cittadino, ti senti arrabbiato e frustrato per
qualcosa, ti sembra di non poter fare nulla, e John Kramer lo
farà”. Per quanto riguarda Saw XI, lo
sceneggiatore ha poi aggiunto: “Il motivo per cui è stato
bloccato è che c’è una disputa tra i produttori e la Lionsgate. Non
riescono a mettersi d’accordo”. Al momento, dunque, non è
chiaro quale sia il destino del film, che aspetterebbe solo il via
libera per le riprese, essendo la sceneggiatura apparentemente
completa e, idealmente, solo da rimaneggiare. Bisognerà attendere
conferme ufficiali, per capire innanzitutto se è davvero stato
cancellato come si dice o la sua realizzazione è ancora nei
piani.