Nel corso degli anni sono numerosi i film della DC Comics affermatisi come autentici gioielli cinematografici. Per ogni storia straordinaria adattata su personaggi come Il Cavaliere Oscuro, Superman o V per Vendetta, ci sono però anche una moltitudine di film che non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi, affermandosi dunque come titoli di scarso valore. Per un marchio che realizza ormai adattamenti cinematografici da diversi decenni, non tutti i film erano destinati a essere un successo agli occhi dei fan. Letterboxd e la sua comunità, in quanto piattaforma di riferimento per gli appassionati di cinema dei giorni nostri, riflettono ora proprio su questo, indicando quelli che sono dunque i peggiori film della DC.
Wonder Woman 1984 (2020) – Valutazione media: 2.1/5
Sequel del film originale di successo del 2017, Wonder Woman 1984 continua la storia di Diana Prince che si trova coinvolta in una battaglia globale contro Maxwell Lord (interpretato da Pedro Pascal). Lord è armato di un misterioso cristallo magico che gli permette di esaudire i desideri, che presto scatena un panico di proporzioni globali in cui i desideri di tutti creano solo più caos. Spetta a Diana porre fine alla follia di Lord, anche a costo di rinunciare al proprio desiderio. Soprattutto se paragonato alla storia più solida e filosofica del film originale di Wonder Woman, i fan non sono riusciti a entrare in sintonia con il tono più comico e non serio del sequel. Il film è stato inoltre caratterizzato da diverse decisioni discutibili riguardanti la trama e i personaggi. Pur essendo lontano dall’essere il peggior film del DC Extended Universe agli occhi di Letterboxd, il film è comunque molto lontano dal suo innovativo predecessore.
Supergirl (1984) – Valutazione media: 2.0/5
Spinoff del classico ciclo di film di Superman di Christopher Reeve, Supergirl segue la storia della cugina dell’uomo di acciaio, Kara, che arriva sulla Terra dopo aver perso una potente sfera, che intende dunque recuperare. Mentre si trova sulla Terra, Kara affronta una malvagia strega e prenderà esempio da suo cugino diventando un’altra protettrice della Terra e del suo popolo. Supergirl cerca di recuperare la stessa magia ed energia dei film originali di Superman, ma non riesce a dare al suo personaggio principale il rispetto e l’autorità riservati a Clark Kent, essendo più incentrati sullo status e sulla bellezza di Supergirl che sulle sue imprese eroiche e sui suoi punti di forza. Si spera che il personaggio riceva finalmente la giustizia che gli spetta sul grande schermo con l’imminente film Supergirl: Woman of Tomorrow.
Suicide Squad (2016) – Valutazione media: 2.0/5
Suicide Squad vede una squadra di supercattivi incarcerati che sono costretti a lavorare per il governo degli Stati Uniti. Ogni membro della squadra ha un chip esplosivo impiantato nel cranio e viene dunque costretto a svolgere missioni segrete ad alto rischio in cambio di una riduzione della pena detentiva. La prima missione del gruppo è allora quella di sconfiggere l’Incantatrice. Un compito, questo, che può essere portato a termine solo da una squadra di cattivi violenti e spietati, il che rende i membri della Suicide Squad perfetti per il lavoro. Grazie alla produzione disordinata e ai cambiamenti dell’ultimo secondo in reazione all’accoglienza negativa di Batman v Superman e a quella positiva di Guardiani della Galassia, Suicide Squad ha finito con il perdere la propria identità, diventando un prodotto finale che non è piaciuto quasi a nessuno.
Justice League (2017) – Valutazione media: 1.9/5
Primo grande film di squadra e culmine del DC Extended Universe, Justice League vede Bruce Wayne e Diana Prince riunire una squadra di metaumani per affrontare una nuova e catastrofica minaccia, Steppenwolf. Tuttavia, la squadra si trova ad affrontare un compito difficile, in quanto sta ancora metabolizzando la perdita di Superman e deve imparare a lavorare insieme in modo coeso. Come nel caso di molti altri film del DC Extended Universe, Justice League ha dovuto affrontare diversi problemi dietro le quinte, che hanno causato continue modifiche e cambiamenti durante la produzione. Il film ha dunque finito per essere un pasticcio di reshoots e riscritture che andava completamente contro i film precedenti della serie.
Batman e Robin (1997) – Valutazione media: 1.8/5
Uno dei più odiati e famigerati film di supereroi mai usciti, Batman e Robin vede il dinamico duo unirsi alla nuova recluta Batgirl per affrontare un trio di nuovi nemici. La potente squadra composta da Mr. Freeze (interpretato da Arnold Schwarzenegger), Poison Ivy (interpretata da Uma Thurman) e Bane (interpretato da Jeep Swenson) si rivela una minaccia pericolosa e potente. Diventa allora difficile per la squadra affrontare i cattivi tutti insieme, mentre Freeze inizia il suo piano per mettere l’intera città sotto ghiaccio e Poison Ivy inizia ad accentuare la frattura tra Batman e Robin. Più che un semplice sequel deludente, Batman e Robin ha raggiunto uno status leggendario nel corso degli anni come il primo esempio di fallimento monumentale di un film di supereroi.
Jonah Hex (2010) – Valutazione media: 1.8/5
Film standalone basato su uno dei personaggi minori dell’universo DC, Jonah Hex è un supereroe western che segue il suo protagonista venire incaricato dal Presidente Ulysses Grant di rintracciare il terrorista Quentin Turnbull. Oltre a potersi assicurare la libertà portando a termine l’incarico, Jonah può ottenere una bella vendetta eliminando Turnbull, l’uomo che gli ha ucciso moglie e figlio. Il film tuttavia non è riuscito a proporre un’adattamento convincento del personaggio e delle sue avventure, finendo così per essere schiacciato dagli altri cinecomic usciti in quell’anno. L’unica eredità che il film ha ottenuto è dunque quella di essere considerato uno dei peggiori film tratti da fumetti degli anni 2010.
Superman IV (1987) – Valutazione media: 1.7/5
Ultima interpretazione di Christopher Reeve dell’iconico uomo d’acciaio, Superman IV: The Quest for Peace vede Superman alla guida di una crociata per liberare il mondo dalle armi nucleari durante un’ostile corsa agli armamenti globale. La situazione diventa molto più difficile dopo la creazione da parte di Lex Luthor del terrificante Uomo Nucleare, creato da una ciocca di capelli di Superman per distruggere Superman una volta per tutte. La lotta tra Superman e l’Uomo Nucleare va ben presto al di là di una normale vicenda di cattivi e si estende a tutta la Terra e allo spazio. Il film è anche caratterizzato da una grafica estremamente scadente rispetto ai film precedenti, che lo fa sembrare più un’imitazione a buon mercato che un vero e proprio sequel.
Steel (1997) – Valutazione media: 1.7/5
Con Shaquille O’Neal nel ruolo di protagonista, Steel segue la storia di John Henry Irons, che assume il personaggio supereroe Steel, intenzionato a farsi giustizia da solo quando una serie di pericolose armi si diffondono in città. Indossando un’armatura tecnologicamente avanzata e brandendo un potente martello elettrico, Steel inizia a muovere guerra ai criminali del suo quartiere, riuscendo a vincere le battaglie che la polizia non è in grado di portare a termine. Il film ha un’eredità e un impatto molto limitati, se non quello di essere considerato uno dei peggiori adattamenti di supereroi dai fumetti allo schermo di tutti i tempi.
Lanterna Verde (2011) – Valutazione media: 1.5/5
Un film di supereroi così notoriamente brutto da essere diventato una barzelletta per il protagonista del film è Lanterna Verde, che segue Hal Jordan mentre viene reclutato per unirsi a una potente squadra di guerrieri intergalattici nota come Corpo delle Lanterne Verdi. Jordan ottiene dunque una nuova serie di poteri dal suo anello di Lanterna Verde e viene incaricato di sconfiggere un nuovo potente nemico chiamato Parallax, che minaccia di distruggere l’equilibrio del potere nell’Universo e sulla Terra. Lanterna Verde presenta tutte le caratteristiche tipiche di un film di supereroi scadente dei primi anni 2010, con una scrittura pigra, una scarsa trasposizione dei personaggi iconici e una CGI penosamente al di sotto della media. Soprattutto per un personaggio con una storia così ricca e potente come quella di Lanterna Verde, il film rende un pessimo servizio al personaggio nel suo complesso.
Catwoman (2004) – Valutazione media: 1.4/5
Il fondo del barile assoluto per quanto riguarda la vasta filmografia della DC è Catwoman, che prende l’amata e iconica antieroina e la spoglia di tutti gli aspetti positivi che aveva. Le molte decisioni sconcertanti e confuse che circondano Catwoman trasformano quello che dovrebbe essere un adattamento semplice e senza pretese di un personaggio iconico in un esilarante film d’azione “so-bad-it’s-good“. La trama goffa e insensata del film, unita agli effetti visivi incredibilmente datati e a decisioni di montaggio assurde, scatenano risate involontarie dall’inizio alla fine. La cosa migliore del film, ironia della sorte, non ha nulla a che fare con il film stesso, ma piuttosto con lo strano effetto positivo che il film ha avuto sulla sua attrice principale, Halle Berry.