L’introduzione di Smart Hulk è stata una mossa alquanto intelligente in relazione all’arco narrativo di Bruce Banner nel MCU, ma sappiamo ormai da tempo che il tradizionale Gigante Verde tornerà ben presto nell’universo condiviso. Sebbene sia una delle figure più emblematiche nel mondo dei film di supereroi, la presenza di Hulk sul grande schermo ha sempre percorso una strada accidentata. Da quando la Marvel ha venduto i diritti cinematografici di molte delle sue proprietà a diversi studi negli anni ’90, Hulk ha avuto una serie di problemi con le storie autonome in live action, a dispetto invece della maggior parte dei suoi compagni Vendicatori.
Il MCU ha sempre accolto Hulk come personaggi di supporto nei film dedicati agli Avengers e persino in Thor: Ragnarok, nonostante non sia mai stato in grado di raggiungere un accordo con la Universal per realizzare un nuovo standalone dopo il film del 2008 con Edward Norton. Tuttavia, il potenziale inesplorato del Gigante di Giada sembra adesso essere nuovamente limitato proprio dall’introduzione di Smart Hulk.
Alcune precisazioni
Insieme a Iron Man, L’incredibile Hulk ha contribuito a lanciare il MCU nel 2008, ma ad oggi quel film ha rappresentato il primo ed unico standalone dedicato a Bruce Banner. A differenza di Iron Man, il film ha riassunto la storia delle origini di Hulk nella sequenza di apertura – attingendo pesantemente dagli eventi del film di Ang Lee del 2003 – e ha rappresentato essenzialmente il personaggio come uno scherzo della natura alle prese con la sua tragica dualità tra uomo e bestia.
Quando Edward Norton ha abbandonato il franchise dopo una serie di differenze creative con lo studio, il ruolo è stato affidato a Mark Ruffalo ed i piani attorno al personaggio si sono spostati verso un approccio più orientato all’azione e alla commedia. Questa si è rivelata una formula di successo, dal momento che Hulk ha avuto la possibilità di interagire con il resto dei Vendicatori e Bruce Banner ha iniziato ad avere un maggiore controllo sul suo alter ego. Alla fine di Avengers: Age of Ultron, il suo arco narrativo ha puntato verso una sorta di riconciliazione con la sua “metà”, mentre Thor: Ragnarok ha anticipato un drastico cambiamento in merito alla loro relazione. Hulk era ancora il feroce assemblaggio di muscoli che i fan hanno sempre amato, ma tutto è cambiato in Avengers: Infinity War.
Quando Thanos (Josh Brolin) ha sconfitto Hulk senza il minimo sforzo nei primi minuti di Infinity War, le aspettative del pubblico di vedere un atto di legittima vendetta erano alle stelle. Dopotutto, il materiale promozionale del film aveva già anticipato che Hulk si sarebbe impadronito dell’Hulkbuster e si sarebbe riunito con i Vendicatori a Wakanda. Tuttavia, il personaggio è stato assente per il resto del film. Avengers: Endgame ha poi sorpreso tutti con Smart Hulk, la fusione tra lo scienziato e il mostro, e per lo più è stato utilizzato per genere la risata, ponendo così fine ad un conflitto di lunga durata completamente fuori dalla storia principale. Ma Hulk ha ancora molte potenziali storie da vivere e il MCU potrebbe riportare in vita la sua forma originale attraverso molti modi creativi.
She-Hulk
Con la notizia che Tatiana Maslany interpreterà She-Hulk nell’annunciata serie Marvel destinata a Disney+, una connessione significativa con suo cugino Bruce Banner è inevitabile. Nei fumetti, Jennifer Walters è un’avvocato che viene uccisa mentre difende il suo cliente da un boss del crimine. Fortunatamente per lei, suo cugino è in città e le esegue una trasfusione di sangue d’emergenza, iniettando i raggi gamma che contribuirono alla sua trasformazione nel corpo della ragazza.
A causa della loro somiglianza genetica, Jennifer acquisì la capacità di trasformarsi e presto adottò il soprannome di She-Hulk per combattere il crimine non solo in aula, ma che fisicamente, sul campo di battaglia. La serie She-Hulk trarrà sicuramente ispirazione dalle origini del personaggio nei fumetti, e questa potrebbe anche diventare l’occasione perfetta per riportare l’Hulk originale nel MCU. Il processo della trasfusione di sangue potrebbe avere effetti collaterali su Smart Hulk, risvegliando la bestia dormiente che lo scienziato pensava di essere finalmente riuscito a domare.
Thunderbolt Ross
Il generale Ross (William Hurt) è l’unico personaggio de L’incredibile Hulk ad essere tornato nel MCU. Ha fatto pressioni sugli Avengers per firmare gli Accordi di Sokovia in Captain America: Civil War e ha contribuito alla rottura della squadra. Ora, è pronto ad apparire in Black Widow, almeno come personaggio di supporto, in versione giovane, nelle sequenze di flashback. La sua maggiore influenza negli eventi più recenti del MCU punta ad una presenza ancora più grande lungo la strada ed i fan attendono con impazienza, da tempo ormai, l’eventuale trasformazione di Ross in Red Hulk. Nonostante sia diventato un po’ più indulgente con gli Eroi più potenti del mondo, la sua sete di potere sembra ribollire da decenni e la sua fissazione per l’incommensurabile potere del suo ex genero, Bruce Banner, non è una qualcosa che può scrollarsi di dosso facilmente.
Anche se il MCU dedicerà di introdurre Red Hulk prima o poi, il ritorno dell’Hulk originale è una possibilità che vale la pena considerare. Ross può finalmente soddisfare il suo desiderio di diventare molto più forte di Smart Hulk, che si troverebbe costretto a trovare un modo per tornare al suo stato di gigante di Giada ed affrontare la sua vecchia nemesi. Senza i membri originali degli Avengers (che Ross ha spinto ad allontanarsi attraverso le sue richieste in Civil War), gli unici personaggi abbastanza forti da sottomettere il suo Red Hulk sarebbero Thor (Chris Hemsworth) e Hulk. Tutto ciò sarebbe in linea con i fumetti, dove entrambi questi Vendicatori sono gli unici in grado di fermare Red Hulk.
Le varie incarnazioni di Hulk
A vari livelli, il MCU ha già trasposto le trame più importanti di Hulk. L’incredibile Hulk ha mostrato la sua persecuzione da parte dei militari; i film degli Avengers hanno rappresentato la lotta per controllare il suo potere come membro dei Vendicatori; Thor: Ragnarok ha mostrato il suo breve periodo come un gladiatore su un pianeta extraterrestre. Tuttavia, manca ancora una parte importante del materiale di partenza: lo scontro tra le numerose incarnazioni di Hulk. Nei fumetti, Bruce Banner non ha a che fare solo con il classico Gigante Verde (originariamente chiamato Savage Hulk), ma anche con personaggi del calibro di Grey Hulk, Joe Fixit e Devil Hulk. Ognuna di queste personificazioni ha la propria personalità, il proprio insieme di abilità e la propria faida personale con Banner. Finora, il MCU ha presentato solo l’originale Hulk e la sua controparte intelligente, basata sul Professor Hulk dei fumetti.
La trama attorno a cui potrebbe ruotare la prossima apparizione di Bruce Banner (e forse l’ultima) potrebbe basarsi proprio su un disturbo della doppia personalità. Mentre cerca di riparare il suo braccio carbonizzato dai tentativi di maneggiare il Guanto dell’Infinito, Smart Hulk potrebbe finire per danneggiare la sua psiche. Questa sarebbe l’occasione perfetta per riportare in vita l’Hulk originale e vedere finalmente Bruce Banner trovarsi letteralmente faccia a faccia con il suo più grande tormento. Come da tradizione per il personaggio, ciò potrebbe accadere nel corso di più film per evitare nuovamente tutti quei problemi tra Marvel e Universal legati ai diritti di sfruttamento.
Il Multiverso
WandaVision ha trovato un modo creativo per riportare in vita Visione, anche se la sua morte per mano di Thanos in Avengers: Infinity War sembrava essere nientemeno che definitiva. La Fase 4 ci permetterà di approfondire ancora di più il Multiverso all’interno del MCU, offrendo la possibilità di portare tantissimi nuovi personaggi Marvel sul grande schermo, indipendentemente dalle linee temporale o dalle origine. I viaggi nel tempo saranno quindi un fattore chiave in questa nuova fase, a partire dall’introduzione nell’universo condiviso di Kang il Conquistatore in Ant-Man 3. Proprio per questo, l’originale Hulk potrebbe essere una delle armi più pericolose strappate per caso da una sequenza temporale alternativa. Mettere l’Hulk di Edward Norton e l’Hulk del primo film sugli Avengers l’uno contro l’altro, e Smart Hulk come loro arbitro, non sembra un’ipotesi così inverosimile dopo il debutto di WandaVision e Doctor Strange in the Multiverse of Madness.
È importante ricordare che è stato Smart Hulk a parlare con l’Antico (Tilda Swinton) durante il viaggio nel tempo di Avengers: Endgame, ed è stato lui a ricevere sia la Gemma del Tempo che l’avvertimento secondo cui armeggiare con timeline alternative potrebbe portare a risultati catastrofici (o almeno a risultati molto diversi e inaspettati). Questo è molto importante per il personaggio perché, proprio come Tony Stark (Robert Downey Jr.) e sua figlia Morgan, Bruce Banner aveva finalmente raggiunto il suo obiettivo: venire a patti con Hulk dopo che Thanos ha spazzato via metà della vita nell’universo. Viaggiare nel tempo per recuperare le Gemme dell’Infinito e offrirsi volontario per sacrificare il suo braccio e riportare indietro tutti gli eroi caduti è sempre stato un grosso rischio per lui. Il ritorno dell’originale Hulk potrebbe essere il più grande culmine del suo arco narrativo nel MCU, richiedendogli di porre fine alla sua vita per porre fine al “mostro”.
L’Hulk originale è indispensabile per la Fase 5
Il nuovo team di Avengers 5 è ancora un mistero, ma sarà sicuramente composto da eroi per lo più inesperti che hanno bisogno di un mentore a sua volta esperto. Ancora una volta, Thor e Hulk sono i personaggi più appropriati per ricoprire questo ruolo, poiché sono entrambi vivi e attivi: essendo però Hulk l’unico grande supereroe a rimanere attivo durante i cinque anni del “Blip”, potrebbe essere più preparato.
Mentre il MCU cerca di superare l’impatto di Thanos, potrebbe diversificare le sue forze antagoniste con una mente nascosta (cioè Kang) che trasforma davvero l’Hulk originale nel cattivo principale di un film degli Avengers, ottenendo finalmente ciò che Loki (Tom Hiddleston) ha sempre voluto.
Fonte: Screen Rant