Justice League: continua la diatriba tra Ray Fisher e la WB

Nuovi sviluppi nella diatriba tra la Warner Bros. e Ray Fisher, che avrebbe accuto Joss Whedon di aver assunto comportamenti non professionali durante le riprese aggiuntive di Justice League.

A quanto pare, non sembra esserci fine per la diatriba tra la Warner Bros. e Ray Fisher in merito alla produzione di Justice League. Dopo che l’interprete di Cyborg ha pubblicamente accusato il regista Joss Whedon di aver assunto un comportamento poco professionale durante le riprese aggiuntive, la major ha ufficialmente avviato un’indagine per provare la veridicità delle pesanti affermazione dell’attore.

 

Alcuni giorni fa, Fisher ha dichiarato sempre via Twitter che la DC Films gli avrebbe fatto pressioni per cercare di non coinvolgere Geoff Johns nelle sue affermazioni (già comunque tirato in ballo dall’attore in merito alla vicenda tramite alcuni tweet passati). Dopo le recenti dichiarazioni, la Warner Bros. ha rilasciato un comunicato ufficiale per spiegare meglio la vicenda, sottolineando che – in realtà – Fisher non starebbe collaborando alle indagini.

Secondo quanto si legge nel comunicato, l’interprete di Cyborg non avrebbe procurato delle “prove credibili” dei presunti comportamenti “non professionali” e non avrebbe voluto incontrare un investigatore terzo. Così, subito dopo la diffusione del comunicato, Fisher è tornato nuovamente all’attacco, smentendo – sempre via Twitter – quanto affermato dalla major e postando una copia della mail mandata al suo avvocato:

“Grazie a tutti per il supporto e per aver notato il modo disperato e indiscriminato da parte della Warner Bros. di mettermi in cattiva luce continuando a proteggere chi ha il potere. Ho incontrato l’investigatore su Zoom il 26 Agosto. Ecco la mail che ho mandato al mio team e al sindacato degli attori subito dopo.”

“Ho appena riattaccato con l’investigatore. Ho dovuto concludere la chiamata prima di entrare nel dettaglio. È chiaro che è stato ingaggiato dalla Warner Bros. Pictures e non da Warner Media. Le sue conclusioni verranno condivise unicamente con i legali della Warner Bros. Pictures. Inoltre c’era un’altra persona in linea, come testimone, e noi non lo sapevamo. Ho detto che avevo bisogno anche io di un’altra persona in linea, per sicurezza. Ha cercato di farmi rimanere, ma gli ho detto che avrei dovuto consultarmi con il mio team prima di procedere.

Vi ricordiamo che la Snyder Cut di Justice League uscirà nel 2021 sulla piattaforma streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori notizie.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

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