Il 2014 è stato l’anno dell’inizio dell’ondata delle serie televisive tratte dai fumetti ma il 2015 sarà probabilmente l’anno della consacrazione del genere e oggi vi segnaliamo 5 titoli attesissimi da fan e addetti:
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Il 2014 è stato l’anno dell’inizio dell’ondata delle serie televisive tratte dai fumetti ma il 2015 sarà probabilmente l’anno della consacrazione del genere e oggi vi segnaliamo 5 titoli attesissimi da fan e addetti:
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Il 2014 è stato anche l’anno della messa in onda di molte serie tv tratte da fumetto, ebbene oggi vi segnaliamo la top 3, le tre serie televisive più belle di questo fine 2014.
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The Walking
Dead è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2010.
Ideata dal regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima
serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore
esecutivo dello show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e
pubblicata dalla Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque
vengono seguite le linee guida a livello di trama, la serie
presenta parecchie novità nella storia, come ad esempio
l’introduzione di alcuni personaggi inediti.
Constantine è una serie televisvia trasmessa sul canale NBC. Il protagonista è interpretato da Matt Ryan e la serie sarà composta da tredici episodi.
John
Constantine è
un esorcista,
investigatore esperto dell’occulto, dal tormentato passato. Dopo molti anni passati
a cacciare demoni, aveva deciso di ritirarsi, ma ritorna sui suoi
passi quando Liv Aberdine, figlia di un suo vecchio amico, viene
presa di mira dagli angeli delle tenebre. Liv, infatti, è
una chiaroveggente con la capacità di prevedere manifestazioni
soprannaturali, e rappresenta perciò una minaccia per un misterioso
male che si sta eregendo dall’oscurità. I due si uniscono quindi,
sfruttando le rispettive diverse abilità, per combattere il male e
rispedire i demoni all’inferno.
The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW .
Cresce l’attesa per il ritorno di Pretty Little Liars 5 e oggi arrivano due nuovi promo inediti dall’Australia per lo show di successo trasmesso dal network americano ABC Family.
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Pretty Little
Liars è una serie
televisiva statunitense di genere a metà tra teen
drama e giallo, che va in onda dall’8
giugno 2010 negli USA sul network ABC Family. Ideata
da Marlene King, è basata sull’omonima serie di libri scritta
da Sara Shepard pubblicata in Italia con il titolo
diGiovani, carine e bugiarde.
In Italia va in onda dal 21 febbraio 2011 sul canale pay Mya. Il 29 novembre 2011 la serie è stata rinnovata per una terza stagione, andata in onda negli Stati Uniti a partire dal 5 giugno 2012. Il 4 ottobre 2012, la serie è stata rinnovata per una quarta stagione di 24 episodi, in onda a partire dall’11 giugno 2013. In chiaro, la serie viene trasmessa a partire dal 10 giugno 2013 su Italia 1.
Il 26 marzo 2013, ABC Family ha rinnovato la serie per una quinta stagione di 25 episodi (incluso uno special natalizio) in onda a partire dal 10 giugno 2014 negli USA, e annunciato la produzione di uno spin-off, intitolato Ravenswood, il cui episodio pilota è andato in onda negli USA il 22 ottobre 2013. In seguito al termine della prima stagione, la serie Ravenswood è stata cancellata. Il 10 giugno 2014 ABC Family ha rinnovato la serie per una sesta e settima stagione.
Si è chiuso con discreto successo la serie televisiva White Collar, con protagonista Matt Bomer e trasmessa dal USA Network, che dopo sei stagioni ha deciso di porre fine allo show. Ebbene oggi proprio Bomer ritorna a parlare sulla possibiltà di continuare la storia in un lungometraggio:
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Sotto alcuni aspetti, il finale mi ha soddisfatto, ma in qualche modo mi sarebbe piaciuto esplorare anche altre strade. C’erano ancora direzioni verso le quali andare, ma penso che il modo in cui lo hanno concluso sia stato ben fatto, nel senso che non hanno cercato di impacchettare il tutto con un bel fiocco. Alcune cose sono state concluse con dei finali aperti, lasciando così molto all’immaginazione dei telespettatori, e penso sempre che questo sia più potente di qualsiasi altra cosa tu possa buttare giù su un pezzo di carta.
White Collar è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 2009 sulla rete USA Network. Creato da Jeff Eastin, lo show vede protagonisti Matt Bomer e Tim DeKay, e narra le vicende di Neal Caffrey, un giovane genio della truffa che si ritrova a lavorare come consulente per l’agente dell’FBI Peter Burke.
In Italia la serie ha debuttato in prima visione satellitare su Fox Crime, e dalla seconda stagione viene trasmessa da Fox; in chiaro le prime tre stagioni sono state trasmesse da Italia 1 dal 2011, mentre dalla quarta stagione viene trasmessa da Top Crime mentre la sesta e ultima stagione andrà in onda prossimamente su Fox.
La messa in onda in lingua italiana della prima stagione è avvenuta col titolo White Collar – Fascino criminale, mentre dalla seconda stagione lo show viene trasmesso in italiano col solo titolo originale.
New York. Neal Caffrey è un giovane ed affascinante mago della truffa, geniale e spavaldo. Peter Burke è invece un esperto agente dell’FBI che fa parte della sezione White Collar Crime Unit, una divisione dell’agenzia che si occupa di crimini non violenti, quali truffe, frodi, falsificazioni e furti d’arte, perpetrati per la massima parte da persone di stato sociale medio alto e spesso nell’ambito della loro professione.
I due sono agli antipodi, ma non potrebbero conoscersi meglio: infatti, dopo anni di indagini ed inseguimenti, l’agente federale Burke è stato l’unico capace di catturare faticosamente Caffrey e consegnarlo alla giustizia. Pur di non rimanere in prigione, Neal si offre come consulente a Peter per aiutare l’FBI nei suoi casi irrisolti, chiedendo come ricompensa la libertà. Sulle prime l’agente rifiuta, poi però capisce che l’esperienza di Caffrey nel settore potrebbe rivelarsi molto preziosa per risolvere le indagini della sua divisione.
Neal ottiene così il rilascio sotto la custodia di Burke e, pur tra alti e bassi, la loro partnership funziona così bene che Neal viene presto confermato come consulente fisso dell’FBI. Il ragazzo trova però difficile adattarsi al suo nuovo ruolo dall’altra parte della barricata, rischiando spesso di ricadere nelle vecchie abitudini; allo stesso modo, pur concedendogli molto credito, Peter non riesce mai a nutrire piena fiducia nell’operato di Caffrey, mostrandosi spesso sospettoso e prevenuto nei suoi confronti. La semilibertà ottenuta è indispensabile a Neal per scoprire dove sia finita Kate, la donna di cui è innamorato, che dopo un ultimo colloquio in carcere è misteriosamente scomparsa.
Cresce l’attesa per il ritorno della seconda parte di stagione di Once Upon a Time 4, e oggi ad ingannare l’attesa arrivano le nuove anticipazioni rivelate dai creatori dello show, Adam Horowitz ed Edward Kitsis , sulle pagine di EW.
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Tra le altre cose
hanno rivelato che anche se non si può confermare se
Stregone è l’autore del libro misterioso, il personaggio
apparirrà nella seconda parte di stagione, e si scoprirà cosa è
accaduto a chi si è ritrovato all’interno del cappello dello
Stregone. Inoltre, essendo la speranza una componente
centrale della serie, tutto è perduto per la coppia composta da
Belle (Emilie de Ravin) e
Tremotino (Robert Carlyle). Invece,
Archie (Raphael Sbarge), proprietario del
dalmata Pongo, dovrebbe preoccuparsi per l’arrivo in città
di Crudelia Demon (Victoria Smurfit). Il
rapporto tra Emma (Jennifer Morrison) e
Regina si evolverà visto che le due donne collaboreranno
insieme. Anche se, Emma non riceverà mai il messaggio che
Uncino (Colin O’Donoghue) aveva lasciato
per lei, perché è stato cancellato da Tremotino. La
maledizione della Regina delle nevi (Elizabeth
Mitchell) sarà ancora un grande problema lungo il confine
di Storybrooke ma si è dimostrato in passato che si può riuscire a
trovare la città se si possiedono gli utensili giusti.
A fine anno è tempo di bilanci e resoconti, e visto che per i divi di Hollywood non c’è nulla di privato, abbiamo fatto anche i conti nelle loro tasche e, centesimo più centesimo meno, abbiamo fatto un calcolo approssimativo di quelli che sono stati i loro guadagni nel corso degli ultimi 12 mesi.
Le prime tre posizioni della classifica sono occupate da due delle più belle donne di Hollywood e da un attore che, dopo anni di gavetta, ha fatto prepotentemente e felicemente irruzione sulla ribalta hollywoodiana proprio quest’anno. Vediamo insieme le prime tre posizioni della classifica degli attori che hanno guadagnato di più nel 2014.
La magnifica Scarlett Johansson: l’attrice, che nel 2014 ha avuto anche il tempo di diventare mamma, è stata protagonista di ben tre film quest’anno, Captain America the Winter Soldier, Lucy e Under the Skin, per un box office totale di 1.18 miliardi di dollari.
Chris Pratt, diventato improvvisamente idolo di uomini e donne grazie al suo avvenente e irresistibile Star Lord si piazza al secondo posto con 1.2 miliardi di dollari, grazie al pluripremiato Guardiani della Galassia e al divertentissimo The Lego Movie.
Tra uno scandalo,
una relazione fulminea con un divo della musica e tanti red carpet
e interviste,
Jennifer Lawrence resta, a due anni dal suo
Oscar e dalla sua consacrazione a diva hollywoodiana, l’attrice che
ha guadagnato di più al box office. La bionda Jennifer ha portato a
casa 1.4 miliardi di dollari grazie a X-Men Giorni di
Un Futuro Passato e Hunger Games Il Canto
della Rivolta Parte I (che è ancora nei cinema).
Sembra interessante sottolineare che tutti e tre gli attori sono trai protagonisti di un cinefumetto uscito quest’anno, conferma importante, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che il cinecomics è, per ora, il futuro dell’industria cinematografica.
Mentre cresce l’attesa per il ritorno della seconda parte di stagione di American Horror Story 4, oggi arrivano le parole dell’attrice Lily Rabe che commenta il ritorno del suo personaggio, Sorella Mary Eunice, sulle pagine di Entertainment Weekly. Il suo personaggio appare per la prima volta in Asylum.
Mi hanno
contattato per dirmi di aver reinserito il personaggio di Mary
Eunice in questa stagione, e che avrebbero fatto di tutto per farlo
funzionare.. ed è stato così. Mi è capitato più volte con Ryan di
pensare che molte cose che sembravano impossibili da realizzare in
termini di trama, ed invece sono state fatte. E’ davvero
incredibile, quell’uomo è in grado di fare tutto.
Ritornare in quei panni è stato davvero divertente. I tre personaggi che ho avuto la fortuna di recitare nello show.. non vanno molto lontano. Sono creature selvagge nate dal cervello di Ryan, a cui però penso piuttosto spesso. Quindi no, non mi ci è voluto molto.
Rispetto ad Asylum, dove è stata posseduta al terzo episodio, ed è successo tutto molto velocemente, qui recito la versione “normale” di Sorella Mary, prima che fosse posseduta.. anche prima di Jude. Non aveva ancora conosciuto Jude, e quell’intera relazione è probabilmente la più ‘formativa’ della sua vita.
Far parte di American Horror Story e lavorare per Ryan è qualcosa che spero di continuare a fare per il resto della mia vita. E’ una delle grandi gioie che ho. Quindi se ci sarà una quinta stagione spero sia possibile ritornare.
Triste giorno per i fan del
procedurale più noto della televisione,
CSI, che chiuderà dopo il 2015, salutando
così i fan che per 15 anni di fila ha deliziato con casi e
soluzioni al limite del fantastico. La notizia arriva da un rumors
diffuso nell’ambiente e anche se non c’è la conferma del network
americano che trasmette lo show, la CBS, pare che le motivazioni
siano piuttosto attendibili. Infatti lo show è considerato troppo
costoso (tre milioni di dollari a episodio) e negli ultimi due anni
ha perso una grossa fetta di pubblico. A qunto pare gli ultimi
episodi di CSI dovrebbero andare in onda
nella prossima primavera. Inoltre, la quindicesima e ultima
stagione sarà, composta solo da 18 episodi e non i canonici
22 standard.
La notizia se confermata soprenderà considerato l’arrivo in primaveda dell’ennesimo spin-off CSI: Cyber, che però ha un costo decisamente più abbordabile per il network.
Si intitola Valerie Gets What She Really Wants, The Comeback 2×08, l’ottava puntata della seconda stagione della serie televisiva The Comeback, che andrà in onda sul network americano HBO.
In The Comeback
2×08 Valerie ha la possibilità di provare
l’ebbrezza del successo nella notte degli Emmy ed
al party di Juna al quale partecipano una serie di
grandi star di Hollywood riesce ad attirare
l’attenzione di Chris MacNess, l’attore di un
importante film d’azione; nel frattempo, la donna non può non
domandarsi se suo marito, Mark, possa superare le
loro differenze e vivere al suo fianco quest’importante evento.
Si intitola And the Apple of Discord, The Librarians 1×05, la quinta puntata della prima stagione della serie televisiva The Librarians, che andrà in onda sul network americano TNT
https://www.youtube.com/watch?v=8gna1ey7vkU
In The Librarians 1×05 il drago che riposa
nelle profondità della terra minaccia di risvegliarsi e di portare
morte e distruzione nel mondo degli uomini e quando la possibilità
di impedire quest’evento sembra ormai nulla, Flynn
decide di ritornare dai suoi amici per dar loro una mano a trovare
il tesoro nascosto della mitologica creatura e l’oggetto necessario
per fermarla.
Cosa mai c’entrerà un genio del mondo del fumetto su un giornale di cinema? Nel mondo cinematografico che viviamo in questo momento è sicuramente chiaro: Stan Lee può essere considerata a tutti gli effetti una celebrità (anche) cinematografica.
Ha partecipato a più cinefumetti di qualsiasi altro attore, e di recente con Big Hero 6 ha fatto anche il suo esordio nel mondo dell’animazione in CGI. Stan Lee compie oggi 92 anni, 92 magnifici e prolifici anni che hanno visto i suoi personaggi diffondersi in tutto il mondo e, adesso, diventare protagonisti dei grandi schermi, invadendo la forma d’arte più popolare che ci sia, il cinema.
Noto anche come L’Uomo (The Man) e Il Sorridente (The Smilin’), ha introdotto – insieme con diversi artisti/co-creatori, in special modo Jack Kirby e Steve Ditko – per la prima volta personaggi di natura complessa e con personalità sfaccettate all’interno dei comic book supereroistici. Il suo successo permise alla Marvel di trasformarsi da piccola casa editrice in una grande azienda di stampo multimediale. Stan Lee è anche uno di quei personaggi pop che si spendono per il pubblico, giocano con i fan e con i propri personaggi. Il suo sorriso è un marchio di fabbrica e il suo lavoro di una vita una componente fondamentale della cultura contemporanea.
Adesso con Spider-Man, i Vendicatori e gli altri supereroi, Stan Lee siprepara a spegnere le sue 92 candeline!
Si intitola The Silver Briefcase , The Mentalist 7×05, la quinta puntata della settima stagione della serie televisiva The Mentalist, che andrà in onda sul network americano CBS.
https://www.youtube.com/watch?v=DSJOTzbq1E0
In The Mentalist
7×05 Jane avrà la possibilità di incontrare un
ufficiale di alto rango e durante questo meeting
Jane ha l’impressione che il soldato stia
nascondendo qualcosa e con l’aiuto di Lisbon
inizia ad indagare sul passato dell’uomo, trovando una pista che lo
conduce ad un vecchio caso che era stato risolto e che riguardava
l’omicidio della moglie del militare.
The Mentalist è una serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal 2008. La serie viene trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da CBS dal 23 settembre 2008. In lingua italiana, la messa in onda si divide tra quella in Italia, sui canali Mediaset, e quella in Svizzera, su RSI LA1, entrambe dal 2009.
Patrick Jane è consulente al California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra investigativa coordinata da Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho, Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento di mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo dettaglio, ogni sfuggevole particolare all’apparenza inutile, che per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà a risolvere caso dopo caso. Il suo talento, però, non gli ha sempre portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia, causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote fingendosi sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.
Mentre
Homeland 4 si conferma una delle serie
televisvia più interessanti del panorama seriale statunitense, oggi
apprendiamo invece che il Pakistan, paese nel quale sono ambientate
le vicente del quarto ciclo di episodi, ha criticato aspramente lo
show della Showtime, considerato inverosimile.
Infatti, alcuni ufficiali pachistani hanno trovato oltraggioso il
modo in cui il Paese è stato raffigurato nel corso di questa
stagione. Sulle pagine del New York Post, secondo la
fonte, per gli Ufficiali del goveno Pakistano la quarta stagione ha
dipinto il paese brutto, terrorista-fondaio e un posto terribile.
Secondo il portavoce dell’ambasciata, Nadeem
Hotiana:
Gettare del fango su un Paese che è un partner e alleato degli Stati Uniti è un disservizio non solo per gli interessi di sicurezza degli Stati Uniti, ma anche per la gente americana.
Homeland – Caccia alla spia (Homeland) è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2011. Lo show è basato sulla serie israeliana Hatufim.
La serie ha per protagonisti Carrie Mathison (Claire Danes), un’agente della CIA, e il Marine statunitense Nicholas Brody (Damian Lewis). Carrie è convinta che Brody, a lungo detenuto da al-Qaida come prigioniero di guerra, faccia parte di una cellula dormiente e che sia un rischio significativo per la sicurezza nazionale.
Nicholas Brody, un sergente dei Marine ritenuto scomparso in azione nella guerra d’Iraq, viene liberato dopo otto anni di prigionia. Una volta ritornato a casa, l’intera nazione lo elegge immediatamente ad eroe di guerra. Carrie Mathison, un’analista della CIA, è l’unica a credere che in realtà egli rappresenti una seria minaccia per il Paese: identifica infatti in Brody uno sconosciuto prigioniero di guerra americano che ha saputo essersi convertito all’Islam ed essere passato al servizio di al-Qaida. Rendendosi conto delle difficoltà di provare la sua tesi e di convincere i suoi superiori a mettere sotto sorveglianza il sergente, Carrie inizia ad indagare segretamente sulla figura di Nicholas Brody, per prevenire un altro attacco terroristico sul suolo americano.
A dispetto dei nomi famosi che si stanno avvicendando nelle classifiche delle migliori interpretazioni del 2014, un nome, ai più sconosciuto, continua la sua scalata verso il successo, in maniera così costante e insistente che potrebbe addirittura arrivare ad insidiare la leadership di Benedict Cumberbatch che, con il suo Turing, sembra avere già in pugno i premi di tutta la stagione.
Parliamo del giovanissimo Eddie Redmayne, attore britannico che, con la sua interpretazione di Stephen Hawking in La Teoria del Tutto, sta facendo sognare il pubblico di mezzo mondo. Di seguito potete vedere un bel servizio fotografico per The Mr Porter Post che vedeprotagonista l’elegante Eddie:
LEGGI LA NOSTRA INTERVISTA A EDDIE REDMAYNE
Sull’aver avuto quasi un collasso prima di cominciare le riprese del film: “La prima scena era all’inizio del film, la pre-diagnosi. La seconda è stata quando Stephen usava due stampelle per camminare. Per la terza scena, era sulla sedia a rotelle. Ero terrorizzato. Era come se mi avessero chiesto di scrivere una frase con una parola all’inizio, una a metà e una alla fine. Stavo avendo un collasso. Erano le quattro del mattino e sarebbero passati a prendermi alle cinque. Non avevo dormito. Ho pensato che non potevo cominciare quel lavoro in quelle condizioni.”
Sulle voci relative all’Oscar: “Per favore, non la predente a male, è una cosa per cui ringrazio molto tutti… Io però spero solo di aver servito la storia e di averla resa nota a più persone…”
Sulla reazione di Hawking al film: “L’ho incontrato di nuovo proprio prima che vedesse il film. Gli ho detto “Stephen, spero ti piaccia, per favore fammi sapere cosa ne pensi’. Dopo un paio di minuti che gli ci sono voluti per scrivere con gli occhi la risposta con il suo software, la sua conosciuta e robotica voce risponde ‘Ti farò sapere cosa penso, che sia bene o male’.”
Come ogni fine anno arrivano le statistiche (presunte) su quale show americano è stato più vittima del download in rete e secondo la classifica di Torrent Freak, Game of Thrones è stata a serie più scaricata dell’anno. Lo show della HBO si conferma dunque per il terzo anno di fila, mentre al secondo posto si conferma The Walking Dead, e al terzo i simpaticoni di The Big Bang Theory.
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Il Trono di
Spade (Game of Thrones) è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da David Benioff e D.B. Weiss,
che ha debuttato il 17 aprile 2011 sul canale via
cavo HBO. È nata come trasposizione televisiva del ciclo di
romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco (A
Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin.
La serie racconta le avventure di molti personaggi che vivono in un grande mondo immaginario costituito principalmente da due continenti. Il centro più grande e civilizzato del continente occidentale è la città capitale Approdo del Re, dove risiede il Trono di Spade. La lotta per la conquista del trono porta le più grandi famiglie del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze oscure e magiche.
Nel 2004, a seguito della rottura tra Steve Jobs della Pixar e Michael Eisner della Disney, la Disney ebbe la possibilità, a seguito degli accordi che vennero stipulati dopo la rottura, di mettere mano ai sequel dei capolavori della Pixar. Bob Iger (Disney) e i suoi cominciarono così a mettre mano a Alla ricerca di Nemo 2, a Monsters and Co 2 e a Toy Story 3.
In una versione mai realizzata di quest’ultimo film, la storia ruotava intorno a Buzz e al danneggiamento dei sui cip interni. Di seguito vediamo infatti una serie di concept con un deciso accento tragico, in cui vediamo Woody, Jess e tutti i giocattoli di Andy, preoccupati per la sorte del Ranger Spaziale loro amico.
Per fortuna le cose sono andate diversamente e nel Toy Story 3 che abbiamo poi visto al cinema Buzz è soltanto protagonista di un simpaticissimo siparietto in cui viene formattato e trasformato in un romantico tanghero.
Ecco invece i concept della storia mai realizzata:
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Il 2014 è stato un anno felicissimo per i film tratti dai fumetti. Non solo abbiamo visto i migliori prodotti della Marvel, che al momento è lo Studio di punta del genere, assistendo a quello che potrebbe essere un cambiamento radicale nel mood di questi prodotti che stanno facendo, che lo vogliamo o no, storia nel mondo della settima arte; ma abbiamo anche assistito a prodotti che potrebbero entrare a buon diritto nelle top ten dei migliori film dell’anno in generale (vedi Guardiani della Galassia o X-Men Giorni di un Futuro Passato).
Ecco di seguito le 5 migliori scene di combattimento nei cine-fumetti che abbiamo visto nel 2014:
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Vi piace questa classifica? Cosa ne pensate? Qual è stato il vostro combattimento preferito nel mondo del cinecomics in questo ricco 2014?
Fonte: CBM
Leggi anche: Top Ten 2014: le migliori serie tv dell’anno secondo CBM
Secondo Making Star Wars il primo spin-off della serie di Star Wars che verrà prodotto dalla Disney sarà incentrato su Han Solo e sulla sua giovinezza, prima di arrivare sul Millennium Falcon e di incrociare il suo cammino con quello del giovane Luke Skywalker, come abbiamo visto in Una Nuova Speranza.
La cosa ancora più interessante è che il protagonista, che prende il testimone dalle mani del veterao Harrison Ford è il bravissimo e amatissimo Aaron Paul, lanciato dalla serie di successo Breaking Bad e che potrebbe canalizzare sia un giovane pubblico di appassionati alla serie AMC, sia un pubblico femminile, sia, ovviamente, il pubblico di affezionati storici della saga di George Lucas.
Il film sarà diretto da Gareth Edwards e scritto da Gary Whitta. La conferma di Edwards alla regia va però in contrasto con ciò che Slash Film ha riportato qualche giorno fa, in merito all’abbandono del regista di Godzilla.
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Star Wars il Risveglio della Forza uscirà
sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Attenzione ai nerd quando sono arrabbiati. Gira intorno a questo spunto il cortometraggio creato da un fan di Hulk, Ari Fararooy. Nel breve filmato, il protagonista trova un paio di mani giocattolo di Hulk, che sembrano avere dei veri poteri, dubito dopo essere stato picchiato da una banda di bulli. Probabilmente si può intuire quello che succederà dopo. Ecco il trailer del cortometraggio, intitolato The Incredible Hulk Hands:
Come molti sanno, le mani di Hulk sono guanti giocattolo di schiuma rigida, simili a guantoni da boxe, che vengono modellati secondo la forma delle mani di Hulk, che apparirà anche nel prossimo film Marvel The Avengers Age of Ultron.
Fonte: ComicBook
È stata pubblicata online una nuova versione LEGO del trailer di Star Wars il Risveglio della Forza di J.J. Abrams. A creare questa versione, ben più elaborata della precedente, è stato l’animatore Zach Macias.
Potete vedere la precedente versione: Star Wars Il Risveglio Della Forza: Trailer in versione Lego
All’inizio
delle riprese, il regista J.J. Abrams aveva
dichiarato “È emozionante e al tempo stesso surreale osservare
l’amato cast originale insieme a nuovi incredibili talenti portare
in vita questo mondo ancora una volta”. Nel nuovo film,
John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy
Serkis, Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star
della saga Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony
Daniels, Peter Mayhew e Kenny Baker.
Star Wars Il Risveglio della Forza è
diretto da J.J. Abrams e scritto da
Lawrence Kasdan e Abrams. Kathleen
Kennedy, Abrams e Bryan Burk sono i
produttori, mentre John Williams torna come
compositore per le musiche. Il film arriverà prossimamente nei
cinema italiani.
Fonte: CBM
La notizia arriva da BBC news e riguarda Exodus Dei e Re, film diretto da Ridley Scott, distribuito dalla Twentieth Century Fox, che vede protagonisti Christian Bale, Joel Edgerton, Aaron Paul e Sigourney Weaver.
Il film è uscito nei maggiori mercati internazionali, ma ancora gli incassi stentano a decollare. Secondo le stime i milioni guadagnati sarebbero 107, a fronte di una spesa di 140 milioni di dollari. Ora arriva un nuovo guaio per Exodus Dei e Re. Il film è infatti stato bandito dalle sale cinematografiche egiziane, dopo che inzialmente era stato approvato. La release era prevista per il 31 dicembre, ma ora la censura egiziana sostiene che il film non può essere mostrato per via delle inesattezze storiche. Gli egizi non avrebbero mai usato schiavi ebrei per costruire le piramidi e il famoso miracolo della separazione delle acque del Mar Rosso sarebbe stata causata da un terremoto e non da un atto divino. Stessa sorte dovrebbe toccare al film anche in Marocco.
Dall’acclamato
regista Ridley Scott (Il Gladiatore, Prometheus) arriva l’atteso
kolossal, Exodus: Dei e Re, l’epica
avventura di un uomo che ha avuto il coraggio di sfidare la
potenza di un impero. Usando effetti speciali allo stato dell’arte
e un 3D immersivo, Scott porta nuova linfa alla storia di Mosè
(Christian Bale) e alla sua lotta contro il faraone egizio Ramses
(Joel Edgerton), guidando 400,000 schiavi in un monumentale viaggio
per fuggire dall’Egitto e dalle sue mortali piaghe.
Fonte: BBC news
Ecco la versione LEGO di Avengers Age of Ultron, l’attesissimo film che riunisce tutti i personaggi più importanti dell’universo Marvel.
Vi ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti dell’Inghilterra.
Avengers Age of Ultron, scritto e diretto da Joss Whedon, uscirà – nei formati 2D, 3D e in IMAX 3D – nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il primo maggio 2015 mentre in Italia potremo vederlo a partire dal 22 aprile 2015.
Fonte: ComicBook
Sono online due poster internazionali di Paddington, versione moderna delle iconiche avventure dell’orso Paddington create dall’inglese Michael Bond e tradotte in quaranta lingue con 70 titoli che hanno venduto più di 30 milioni di copie in tutto il mondo. Eccoli:
Paddington è cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la zia Lucy che, ispirata da un incontro casuale con un esploratore inglese, ha allevato il nipote preparando marmellate, ascoltando la BBC e sognando di una vita entusiasmante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto il momento di nascondere il suo giovane nipote a bordo di una nave diretta in Inghilterra, in cerca di una vita migliore. Confidando nella gentilezza di qualche anima buona lega un’etichetta al collo del nipote che dice semplicemente: “Si prega di prendersi cura di questo orso. Grazie”.
Perso e solo alla stazione di Paddington, l’orsetto scopre ben presto che Londra non è la terra accogliente e ben educata dei suoi sogni, ma piuttosto un’affollata, vivace metropoli dove nessuno nemmeno si accorge di lui. Per fortuna incontra la famiglia Brown che non si sente di abbandonare questo giovane orso senzatetto al suo destino. Dopo avergli dato il nome della la stazione dove lo hanno trovato gli offrono un posto dove stare mentre lui cerca l’unica persona che conosce a Londra: l’esploratore che tanti anni prima ha così tanto colpito sua zia Lucy. I Brown non si rendono conto di quanto scompiglio un giovane orso porterà alla loro vita familiare e quando questo orso di una razza molto rara finisce nel mirino di un tassidermista non passerà molto tempo prima che la sua casa e la sua stessa esistenza siano in pericolo.
Fonte: BadTaste
Sono state pubblicate online cinque clip e due spot tv di Big Eyes, atteso nuovo film di Tim Burton, con protagonisti Amy Adams e Christoph Waltz, al cinema dal 1° gennaio.
LEGGI ANCHE: Big Eyes recensione del film di Tim Burton
Ecco le clip:
Ed ecco i due nuovi spot tv:
https://www.youtube.com/watch?v=3YzkiA-YG4w
https://www.youtube.com/watch?v=Z_cKZpCZzOU
Ricordiamo che ad interpretare Keane sarà l’attrice Amy Adams. Keane è nota per essere una pittrice le cui creazioni si distinguono per la rappresentazione di bambini dagli occhi grandi che sono diventati il primo esempio di successo di massa nel mercato dell’Arte del 1950. Il film racconterà la vista dell’artista dal momento della comparsa del movimento femminista che la porta ad affrontare una dura causa con contro il marito, che avrà il volto di Christoph Waltz e che ha sostenuto e finanziato la sua carriera di pittrice. Il ruolo di Danny Huston, invece sarà quello di un giornalista di pettegolezzi, ed è attualmente la stelle della serie televisiva “Magic City”. Inoltre, la pellicola è stata recentemente acquistata durante il Festival di Cannes 2013 da Lucky Red che lo distribuirà per in Italia.
Big Eyes si baserà su una sceneggiatura scritta da Alexander e Larry Karaszewski, coppia di scrittori che ha già lavorato con Tim Burton in Ed Wood.
Fonte: IndieWire
Il 2014 è stato un anno cinematografico un po’ sottotono rispetto al 2013 e i film che si sono distinti sono stati pochi, ma nei prossimi anni la musica potrebbe decisamente cambiare ed ecco 30 titoli dai film più attesi del 2015:
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Durante questo periodo abbiamo visto molteplici classifiche su film di natale ma oggi invece proviamo a darvi dieci titoli da non perdere durante tutto il periodi delle feste, e che quindi vanno a soddisfare il gusto di molti e non solo quello di pochi:
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Si dice spesso, ed è così nella realtà, che un regista inesperto si fa affiancare da un bravo Direttore della Fotografia. Una buna fotografia può dare valore anche ad un film mediocre, e quest’anno la fotografia cinematografica ci ha regalato dei momenti davvero interessanti. The Playlist, nella persona di Jacob T. Swinney, ha Realizzato un video in cui vengono montati insieme alcuni dei momenti migliori di quest’anno “fotografico”.
Eccoli nel video di seguito.
La Sony Pictures ha diffuso in line il primo trailer di To Write Love on Her Arms, film che vede protagonista, in un’inedita veste drammatica, Kat Dennings, che siamo invece abituati a vedere in ruoli frizzanti e irriverenti (come nel caso della serie Two Broke Girls) o in quelli di spalla comica (come nei film Marvel).
Basato su una storia vera che ha dato inizio ad un movimento mondiale, To Write Love on Her Arms presenta una visione di speranza, guarigione e redenzione. La Dennings interpreta Renee Yohe, una ragazza della Florida che combatte contro abusi e dipendenza.
L’organizzazione dietro la storia, TWLOHA, è stata fondata nel 2006 e si occupa di dare speranza è aiuto a chi combatte depressione, dipendenza, autolesionismo e suicidio.
Nel cast del film ci sono anche Chad Michael Murray, Rupert Friend, Corbin Bleu.
To Write Love on Her Arms uscirà nei cinema USA a marzo 2015. Ecco il trailer:
Cresce l’attesa per l’arrivo al cinema di 50 Sfumature di Grigio, l’adattamento dell’omonimo best seller con protagonisti Dakota Johnson nella parte di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo di Christian Grey. Oggi CS.net svela alcuni dettagli sulla lavorazione del film e qualche foto inedita:
Alcune delle prime scene girate erano
nella caffetteria, dove Christian Grey
e Anastasia
Steele si conoscono per
la prima volta. Durante le riprese delle scene con la
pioggia la troupe è stata accolta con qualche complicazioni,
soprattuto quando i residenti della zono si sono lamentati del
rischio sulle loro proprietà. Addirittura un residente ha usato un
campanaccio per disturbare le riprese del film. Dopo alcune
trattative la produzione ha dovuto spostare le scene di pioggia in
un’altra location.
Inoltre, pare che il produttore Michael De Luca e la regista R. Taylor-Johnson sono impegnati a limitare un po’ le scene di sesso per riuscire a mantenere un rating basso, almeno fino ai 17 anni di età, in modo da aumentare i profitti al botteghino.
Anche se le riprese sono finite a
Febbario, Jamie Dornan e Dakota Johnson recentemente sono tornati a
Vancouver per
girare alcune sequenze aggiuntive.
Nel mese di ottobre, il duo è
stato avvistato in momenti
romantici in tre luoghi diversi. Alcuni hanno
riferito che le scene erano tutte nuove sequenze volte ad aumentare la
chimica trai due dato che la prima versione del film risultava un
po’ fredda la dinamica di coppia.
Le FOTO nella nostra gallery: [nggallery id=838]
Ricordiamo che il film è diretto da Sam
Taylor-Johnson e vedrà
protagonisti Dakota Johnson nella parte
di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo
di Christian Grey. Altri membri del cast
saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes,
Victor Rasuk.
LEGGI ANCHE: 50 Sfumature di Grigio: Dakota Johnson non vuole far vedere il film alla madre
Cinquanta sfumature di grigio è diventato un fenomeno globale e
la trilogia, dalla sua uscita, è stata tradotta in cinquanta lingue
in tutto il mondo. Ad oggi, ha venduto oltre 70 milioni di libri e
e-book, diventando da subito una delle serie più acquistate. Il
film si concentrerà sull’ inizio della relazione tra la studentessa
del college Anastasia Steele e il miliardiario ventisettenne
Christian Grey.
Leggi anche: 50 sfumature di grigio: scene di sesso “tecniche e coreografiche”
50 Sfumature di Grigio arriverà nei cinema italiani l’anno prossimo, a partire dal 12 febbraio 2015
Guarda il primo trailer del film Dragon Blade, che vede protagonista un cast internazionale composto tra gli altri da Adrien Brody, Jackie Chan e John Cusack.
Ambientato in Cina durante la dinastia Han (206-220 dC), Dragon Blade racconta di Huo An (Chan), un funzionario schiavizzato per un crimine che non ha commesso. Subito dopo, però, incontra il soldato romano Lucius (Cusack) e la coppia comincia a formare un’alleanza improbabile.
Dragon Blade è diretto da Daniel Lee e uscirà a Febbraio in Cina. La pellicola non ha ancora un’uscita ufficiale nel resto del mondo.
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