Ecco il trailer
di The Apparition con Tom Felton e Ashley Greene. L’attore che
dopo la magia si trova a dover combattere contro
fenomeni paranormali.
Jon Favreau e (forse) Ashley Hamilton in Iron Man 3
Due novità sul cast di Iron
Man 3, terzo capitolo del franchise dedicato all’eroe Marvel nei cui panni ci sarà ancora
Robert Downey Jr. Jon Favreau, regista
The Wind: una colonia spaziale per la Warner Bros
Intervista a David Cronenberg
L’autore del giorno al Festival di Cannes è David Cronenberg con il suo Cosmopolis. Ecco un’intervista al regista. In un’intervista concessa a Premiere, il regista David Cronenberg commenta il processo di lavorazione al suo film, presentato oggi in concorso a Cannes, soffermandosi in particolare su Robert Pattinson.
D: Ci descriva il suo ritorno a Cannes con Cosmopolis.
DC: C’è una lunga storia fra me e il festival. Ho come la sensazione di essere a casa… Ritengo che questo sia il film ideale da presentare a Cannes e sono felice di essere qui con Rob.
D: Oggi è impossibile immaginare qualcun altro per questo ruolo. Tuttavia, inizialmente l’ha proposto a Colin Farrell…
DC: Quando Colin ha abbandonato il
progetto per girare Total Recall, ho dovuto ripensare a
tutto. Del resto, era troppo vecchio per la parte. Ha 35 anni e,
volendo essere fedele al libro, era necessario scegliere qualcuno
sui 25 anni. Quindi ho passato in rassegna gli attori di quest’età
e ho pensato a Rob.
Ovviamente l’avevo visto nei film della saga di Twilight,
ma nulla di ciò che aveva fatto sino a quel momento lo rendeva
l’attore ideale per Cosmopolis. Ma un attore viene scelto
per il potenziale che un regista percepisce in lui, non per il suo
curriculum. Per questo motivo, l’idea di ingaggiarlo era
allettante.
D: Gli ha fatto fare un’audizione?
DC: No, abbiamo chiacchierato a lungo telefonicamente. Rob non è affatto il tipo di persona dall’ego smisurato. Aveva una gran voglia di partecipare al film, ma si chiedeva in tutta sincerità se fosse in grado. Era la sua grande preoccupazione. Mi disse: “Pensi davvero che io sia adatto per questo ruolo? Ho paura di rovinare il tuo film”. Gli risposi che la nostra conversazione mi aveva convinto più che mai che sarebbe stato perfetto per Cosmopolis.
D: La saga di Twilight lo ha reso una star, ma ha generato una situazione assurda: chi non l’ha mai visto recitare nella saga ha comunque deciso che è un idolo per le adolescenti senza alcun talento…
DC: E’ il riflesso del mondo in cui viviamo, dove internet facilita questi giudizi frettolosi e pericolosi. Sta a me ignorarli e andare oltre. L’aspetto vantaggioso di questa situazione è che le fan di Rob non vedono l’ora che arrivi il momento in cui dimostrerà a tutti che è capace di fare qualcosa di diverso da Twilight. E se tutti decidessero di andare a vedere Cosmopolis, non mi preoccupo affatto dell’avvenire del film…
D: Qual è stata la reazione degli altri attori del film quando hanno saputo che Robert Pattinson avrebbe interpretato il protagonista?
DC: Paul Giamatti, uno dei primi confermati nel progetto, l’ha considerata un’idea brillante. Non so se Juliette Binoche fosse davvero consapevole della popolarità di Rob quando ha firmato per partecipare al film, ma nessuno dei due ha manifestato dubbi o sdegno nei suoi confronti. Al contrario, una volta ho sorpreso Juliette e Rob nel bel mezzo di una conversazione molto animata sul cinema francese. Hanno trovato una grande sintonia fra loro.
D: C’è una scena in cui l’ha impressionata in modo particolare?
DC: Alla fine delle riprese, era talmente in parte che non facevo più di una o due ripetizioni per ogni scena. E ogni volta mi sorprendeva per il modo in cui riusciva a cogliere tutte le sfumature delle emozioni in gioco. Era completamente immerso nella solitudine e nel dolore del personaggio. Poiché abbiamo seguito quasi del tutto l’ordine cronologico, la scena finale è l’ultima che abbiamo girato. E l’abbiamo provata soltanto una volta, perché Rob e Paul erano perfetti.
D: Vedendo Robert Pattinson nel suo film, possiamo pensare a Johnny Depp e Brad Pitt, che un tempo erano come lui idoli per gli adolescenti prima di avere la possibilità di dimostrare tutte le loro capacità, come hanno fatto rispettivamente con Tim Burton e David Fincher…
DC: Alcune star diventano delle star perché sono acclamate per il loro aspetto o per il carisma che trasmettono sullo schermo. All’inizio hanno poche occasioni di mostrare qualcosa di diverso. Ma sono fiero di aver concesso a Rob l’occasione di dimostrare la portata del suo talento. Se tutto andrà per il meglio, mi aspetto che avrà una carriera che potrà essere paragonata a quella di Johnny Depp e di Brad Pitt. O magari, persino migliore.
Vi ricordiamo che Cosmopolis è da oggi nelle sale italiane.
Cannes 2012: Cronenberg e Pattinson presentano il film!
Arriva a cannes per presentare il suo Cosmopolis, David Cronenberg. Insieme a lui anche il protagonista Robert Pattinson, Paul Giamatti, Emily Hampshire, Sarah Gadon e Patricia McKenzie.
Cosmopolis: recensione del film di David Cronenberg
Arriva l’attesissimo Cosmopolis, ultimo film nato dalla mente di David Cronenberg in collaborazione con Don DeLillo. Infatti il regista de La Mosca si è ispirato proprio al romanzo di DeLillo, portando sulla schermo fedelmente la crisi del capitalismo, quando questa era un utopia, dimostrandosi anticipatore degli eventi attuali.
Il Presidente degli Stati Uniti è in visita a New York, e la città è intasata di traffico. Eric Parker (Robert Pattinson) alto esponente della finanza, giovane miliardario, vuole a tutti i costi farsi “aggiustare il taglio” dal suo barbiere di fiducia, ad Hell’s Kitchen, dall’altro lato della città. Così, pur avendo un brutto presentimento e temendo per la sua vita, entra in una limousine bianca e attraversa lentamente la città immersa nel caos e nei fumi di una rivolta. Durante le 24 ore che impiega per arrivare dal suo barbiere, Eric incontra molti personaggi che discutono con lui dei grandi temi che collegano umanità, tecnologia, denaro, tempo ed economia.
Cosmopolis, il film
L’ultimo film di David Cronenberg deve necessariamente fare i conti con un presupposto: il romanzo di DeLillo era una storia quasi impossibile da trasporre, eppure il film che ne è uscito è esattamente l’essenza del romanzo stesso. Questo però non vuol dire che sia un film riuscito, dal momento che il cinema non parla la lingua della letteratura e viceversa. Cosmopolis, preso come opera a se stante, presenta in realtà molti punti di domanda e momenti di stasi che non ne contribuiscono la visione e non ne facilitano la comprensione sempre tesa a districarsi tra il miscuglio di concetti più o meno filosofici che si espongono trai personaggi.
Nessuno dei passanti, in qualche modo partecipanti alla vita di Eric, viene approfondito come merita, lasciando tutto su un grado di superficialità che non ci permette assolutamente di partecipare all’inquietudine del protagonista. Inquietudini tra l’altro tutta detta e per nulla mostrata, nella maschera statica che Pattinson mette su per tutto il film.
Cosmopolis, l’adattamento impossibile
Il giovane protagonista della Saga di Twilight si cimenta con un ruolo più grande di lui che, a onor del vero, sarebbe stato difficile da rendere credibile anche per un attore più navigato. Tuttavia sul suo volto sono manifesti la dedizione e l’impegno che Pattinson ha profuso nella sua performance, probabilmente rendendosi conto che per un attore che viene da una serie per teenagers, lavorare con Cronenberg può rappresentare la svolta. Il suo sforzo lo premia nel dialogo finale con Paul Giamatti: nonostante trai due ci sia un divario incolmabile, forse la vicinanza con il grande attore Giamatti ha dato a Pattinson lo stimolo giusto per tirare fuori da sé il meglio.
La sceneggiatura è completamente opera di Cronenberg che come al suo solito sguazza alla grande in paroloni e concetti complicati che si fermano a riflettere sulla natura umana e sulla sua relazione con il mondo in evoluzione. La regia si fregia di interessanti piano sequenza che, non a caso, ci fanno apprezzare l’autore del film e ci ricordano la sua grandezza. Nel complesso Cosmopolis è un’opera incompiuta, o meglio riuscita solo a metà, che non risulta incisiva come avrebbe potuto essere né tantomeno da libero sfogo alla vena poetica di Cronenberg.
Cannes 2012: Foto Gallery della parte glamour del Festival
Ecco le foto di uno dei famosi party esclusivi e collaterali della kermesse cinematografica, che è anche famosa per la varietà di eventi che racchiude in se l’evento. Questo è tenutosi in onore di De Grisogono al Glam Extravaganza at Hotel.
Firth sarà il commediografo Noel Coward
Cannes: oggi Cosmopolis di David Cronemberg
Shadow of the Colossus: sarà Josh Trank a dirigerlo
Ethan Hawke in Predestination
L’esorcista diventa una serie tv
Pacific Rim: sonossi ufficiale
Ecco la sinossi ufficiale di Pacific Rim, l’ultimo film di Guillermo Del Toro, prodotto da Warner Bros e Legendary Pictures. Il film è atteso al cinema per il prossimo anno e vede nel cast Charlie Hunnam, Idris Elba, Charlie Day, Rob Kazinsky e Max Martini.
Quando legioni di mostruose creature, note come Kaiju, iniziano a sorgere dai mari, avrà inizio una guerra che porterà via milioni di vite e consumerà per anni le risorse dell’umanità. Per combattere i giganteschi Kaiju verrà sviluppato uno speciale tipo di arma: degli imponenti robot, chiamati Jaegers, controllati simultaneamente da due piloti le cui menti vengono collegate tramite un ponte neuronale. Ma anche gli stessi Jaegers sono quasi indifesi di fronte agli implacabili Kaiju. Ormai sull’orlo della sconfitta, le forze di difesa dell’umanità non avranno altra scelta se non quella di mandare avanti due improbabili eroi – un ex pilota in declino (Charlie Hunnam) e un’apprendista inesperta (Rinko Kikuchi) – uniti per pilotare un leggendario, ma al contempo obsoleto Jaeger del passato. Insieme, rappresenteranno l’ultima speranza dell’umanità contro l’imminente apocalisse.
The Amazing Spider-Man, tre nuove immagini
Sono state diffuse tre
nuove immagini di The Amazing Spider-Man, pellicola
dedicata all’Uomo Ragno che uscirà in Italia il 4 luglio. Diretto
da Marc Webb
Anthony Hopkins per RED 2?
Sir Anthony Hopkins è in trattative per entrare nel cast di RED 2; per lui è pronto il ruolo del cattivone di turno , un geniale scienziato recluso in manicomio. Hopkins, attualmente impegnato con Hitchcock – qui lo trovate in versione maestro del brivido – andrebbe ad arricchire un cast che già comprende Bruce Willis, John Malkovich, Helen Mirren e Mary-Louise Parker, Catherine Zeta-Jones e Byung-Hun Lee. RED 2, scritto dai fratelli Hoeber (Battleship) sarà diretto da Dean Parisot (Galaxy Quest); debutterà nelle sale USA nell’agosto 2013.
Fonte: The Hollywood Reporter
Da vampiro teenager a personaggio di Cronenberg: Robert Pattinson
Robert Pattinson nasce a Londra il 13 maggio del 1986. Vista la sua passione per la recitazione decide di entrare nella Barnes Theatre Company, una compagnia teatrale amatoriale situata nei sobborghi londinesi. Dopo aver fatto la cosiddetta gavetta nel backstage del teatro, finalmente gli viene affidato un ruolo principale nella produzione di Tess of the D’Ubervilles.
Qui viene notato da un agente che gli propone un contratto per ruoli più professionali. Partecipa nel 2004 come ruolo secondario nel film tv L’anello dei Nibelunghi ed è inserito nel cast di Vanity Fair – La fiera della vanità diretto da Mira Nair, ma le sue scene vengono tagliate nella versione finale.
Nel 2005 il grande salto con il film Harry Potter e il Calice di Fuoco dove interpreta Cedric Diggory; grazie a questa interpretazione Robert viene inserito nella lista del Times Online come una delle stelle del futuro e viene definito addirittura il prossimo Jude Law.
Alla carriera di attore accosta quella di modello, posando per diverse riviste in collezioni di alta moda. Nel 2008 interpreta il ruolo del vampiro Edward Cullen in Twilight diretto da Catherine Hardwicke, basato sul fortunato romanzo di Stephenie Meyer. Da questa prima collaborazione con il franchise nato dalla penna della Meyer, arriva un periodo fortunatissimo per il giovane Robert, che interpreterà il vampiro Edward per tutta la saga, fino alla conclusione, prevista per il prossimo novembre. Sul set conosce la sua co-protagonista Kristen Stewart, e questo incontro farà gran parte del suo attuale successo dal momento che il gossip si scatenerà continuamente sul genere di relazione che intercorre trai due anche fuori dal set.
Tra una puntata e l’altra della saga di Twilight, Robert Pattinson cerca di dedicarsi ad altro, con scarso successo di critica purtroppo: nel 2010 è in Remember Me e nel 2011 è in Come l’acqua per gli elefanti. Entrambi i film si considerano sconfitti da critiche negative, ma agli occhi delle sue fan, Robert Pattinson vince sempre. Il 2012 è l’anno di Bel Ami, probabilmente la peggiore performance della sua carriera, anche se realizzata accanto ad attrici di prim’ordine, come Kristin Scott Thomas e Uma Thurman.
Ma a quanto pare la fortuna gli arride, e ora, finalmente, Robert ha la possibilità di far vedere quanto vale: sarà il protagonista di Cosmopolis, di David Cronemberg, forse come successe a Di Caprio nel dopo-Titanic, qualcosa in lui cambierà.
Il cinema che si fa corpo: David Cronenberg
Crani che esplodono, uomini che si trasformano in mosche, individui che intrattengono colloqui più o meno amicali con alieni al bancone di un bar: non stiamo elencando gli incubi di un pazzo visionario ma alcuni dei temi “storici” presenti nei film di David Cronemberg.
David Cronenberg è nato a Toronto, Ontario (Canada), il 15 marzo 1943. Cresciuto in una famiglia di artisti, inizia giovanissimo a scrivere racconti e a suonare la chitarra classica; dopo gli studi liceali, frequenta l’Università di Toronto, dove si laurea in letteratura inglese;si avvicina alla cinepresa producendo cortometraggi: Transfer (1966), From the Drain (1967), seguiti poi da alcuni film indipendenti (Stereo 1969). Sposato a Margaret Hindson (1970-1971), diventa padre dell’assistente regista Cassandra Cronenberg.
Dal 1971 in poi, si fa autore di softcore e horror che evidenziano da subito il suo gusto per il sangue, il sesso e gli esperimenti mutageni. Si risposa, nel 1979, con la produttrice e regista Caroline Zeifman, dalla quale ha due figli (entrambi addetti ai lavori cinematografici: Caitlin e Brandon Cronenberg). Nel 1981 Scanners diventa il capostipite di una lunga, lunghissima serie di film dell’orrore, tutti di grandissimo impatto visivo e narrativo; il regista è lanciatissimo e si permette perfino di bistrattare offerte estremamente remunerative (rifiuta la direzione de Il ritorno dello Jedi).
Proseguendo nel suo personalissimo percorso creativo lontano anni luce da cliché collaudati, sforna Videodrome (1983) con James Wood (intensissimo) e La zona Morta (1983) con Christopher Walken tratto dal romanzo omonimo di Stephen King.
Nel 1986, quando La Mosca diventa un enorme successo internazionale David Cronemberg è isolatissimo: Hollywood lo snobba perché fuori dal coro e caratterialmente poco malleabile, ma a proteggerlo dagli attacchi della critica è il suo pubblico. Dopo Inseparabili (1988) con il suo pupillo Jeremy Irons, Hollywood ci riprova, chiedendogli di dirigere Atto di Forza (1990), ma Cronenberg ,dopo essersi occupato della prima stesura della sceneggiatura rinuncia ancora una volta per impegnarsi nella sua sfida più grande: portare sullo schermo quel delirio paranoico che è Il pasto nudo di William Burroughs: film disarmante. Il successo della critica è finalmente dietro l’angolo, dopo M.Butterfy con il solito Irons è il momento di Crash (1996) che gli vale il primo riconoscimento dopo anni di vuoto. Sullo scaffale di casa sua, fa bella mostra di sé il Premio Speciale della Giuria, vinto al Festival di Cannes.
Il film esplora le perversioni amorose, meccaniche e mortali di un gruppo di persone con la passione per gli incidenti stradali; la commistione individuo-macchina è ancora una volta protagonista. Nel 1999, è lui stesso il presidente della Giuria del Festival di Cannes e nel frattempo firma quello che è considerato il suo capolavoro: eXsistenZ in cui sogno, videogioco e realtà sono sapientemente mescolati (tratto dal romanzo di James G. Ballard sarà Orso d’Argento a Berlino). Le successive pellicole vedono il regista danese in vago affanno, Spider e La promessa dell’assassino non sfiorano per profondità ed intensità i passati gioielli cinematografici, ancor meno il suo più recente A dangerous method che ci è apparso quasi film per la tv. Non resta che attendere il suo ultimo lavoro Cosmopolis sperando in un ritrovato vigore artistico.
Tre character poster di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 2
Il Cavaliere Oscuro il ritorno: incredibili wallpaper!!!
Continuano arrivare immagini promozionali del film. Oggi sono stati pubblicati quattro sorprendenti wallpaper, sfondo o poster. Non sappiamo come chiamarli ma le immagini
Nicole Kidman dà scandalo a Cannes
Giudicato trash e poco amato dalla
critica, The Paperboy infiamma Cannes con
una Nicole Kidman scandalosa…
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno: Batman e Catwoman da copertina
Robert Pattinson in Catching Fire?
Due nuovi progetti per Rupert Grint
Titanic 3D: botte in sala!
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno: nuove foto in HD
Gary Oldman in RoboCop
Ted di Seth MacFarlane esce il 29 giugno!
Marley – Trailer ufficiale del film su Bob Marley!
G.I. Joe – La vendetta: uscita rinviata per il 3D!
La Paramount Pictures ha deciso di rinviare l’uscita di G.I. Joe – La Vendetta di ben nove mesi; atteso per il 29 giugno (20 luglio in Italia), il sequel de La nascita dei Cobra approderà nelle sale USA il 29 marzo 2013! Questo sostanzioso spostamento consentirà la conversione in 3D del film diretto da Jon Chu. Sicuramente le tre dimensioni garantiranno incassi miglori, ma è altrettanto certo che questo radicale cambiamento a un mese dall’uscita sarà un brutto colpo per i fan. Ecco come ha motivato la decisione Brian Goldner, presidente e CEO della Hasbro:
E’ evidente a tutti come il 3D sia una scelta di successo e, assieme alla Paramount, abbiamo deciso di regalare ai fan un’esperienza d’intrattenimento ancora più immersiva.
G.I. Joe – La vendetta vedrà il
Comandante Cobra Zartan, in veste di Presidente degli USA, accusare
i G.I. Joe di altro tradimento. I virtuosi soldatini Hasbro
dovranno lottare per la loro stessa sopravvivenza battendosi contro
cattivon come l’assassino esperto di travestimenti Storm Shadow e
il mercenario Firefly. Il cast comprende Dwayne Johnson, Channing
Tatum, Adrianne Palicki, Bruce Willis, Ray Stevenson, Byung-hun
Lee, Jonathan Pryce e Elodie Young.
Approderà nelle sale USA il 29 marzo 2013.
Fonte: Worstpreviews