In occasione
della Star
Wars Celebration è stato presentato il primo
trailer di ANDOR,
la serie del franchise che arriverà in estate e che vede
protagonista Cassian Andor,
interpretato da Diego Luna, nelle vicende che lo hanno coinvolto
prima dei fatti di Rogue One. Il personaggio, lo
ricordiamo, ha esordito nello stand alone del 2016, che racconta i
fatti che avvengono tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova
Speranza.
ANDOR
arriverà il 31 agosto su Disney+ e sarà composta da 12 episodi,
che verranno seguiti da una seconda stagione sempre da 12 episodi
che ci condurrà agli eventi di Rogue One. Nel cast di ANDOR compaiono
Diego Luna, Adria Arjona, Denise Gough, Genevieve O’Reilly,
Stellan Skarsgard, Fiona Shaw e Kyle
Soller.
ANDOR
è incentrato su Cassian Andor (Luna), personaggio che è stato
introdotto in Rogue One e come membro della
ribellione contro l’Impero. La serie sarà un prequel del film, con
Toby Haynes che sarà il regista principale della prima stagione che
sarà composta da12 episodi. Gli altri registi coinvolti sono Ben
Caron e Susanna White, mentre Stephen Schiff e Tony Gilroy sono gli
sceneggiatori. ANDOR è
prodotto dallo showrunner Tony Gilroy, che ha
scritto e prodotto Rogue One. Inizialmente Gilroy
avrebbe dovuto dirigere i tre episodi, ma è stato costretto a
rinunciare a causa di problemi di viaggio legati alla pandemia.
In Rogue One un gruppo di improbabili eroi si unisce
in una missione per rubare i piani alla Morte Nera, l’ultima arma
di distruzione dell’Impero. Questo evento chiave nella cronologia
di Star Wars riunisce persone comuni che scelgono di fare cose
straordinarie e, così facendo, diventano parte di qualcosa di più
grande di loro stessi.
Disney+ ha diffuso un nuovo emozionante
trailer di ANDOR,
la serie originale targata Lucasfilm composta da 12 episodi. La
serie, che si svolge prima degli eventi di Rogue One: A Star Wars Story, ha una
nuova data di debutto e arriverà in esclusiva su Disney+ mercoledì 21 settembre con i
primi tre episodi.
ANDOR, la serie del
franchise che arriverà in estate e che vede protagonista Cassian
Andor,
interpretato da
Diego Luna, nelle vicende che lo hanno coinvolto prima
dei fatti di Rogue One. Il personaggio, lo
ricordiamo, ha esordito nello stand alone del 2016, che racconta i
fatti che avvengono tra
La Vendetta dei Sith e
Una Nuova Speranza.
ANDOR
arriverà il 31 agosto su Disney+ e
sarà composta da 12 episodi, che verranno seguiti da una seconda
stagione sempre da 12 episodi che ci condurrà agli eventi di Rogue
One. Nel cast di ANDOR compaiono
Diego Luna, Adria Arjona, Denise Gough, Genevieve O’Reilly,
Stellan Skarsgard, Fiona Shaw e Kyle
Soller.Andor è incentrato su Cassian
Andor (Luna), personaggio che è stato introdotto in Rogue One e come membro della ribellione
contro l’Impero. La serie sarà un prequel del film, con Toby Haynes
che sarà il regista principale della prima stagione che sarà
composta da12 episodi. Gli altri registi coinvolti sono Ben Caron e
Susanna White, mentre Stephen Schiff e Tony Gilroy sono gli
sceneggiatori.
ANDOR
è prodotto dallo showrunner Tony Gilroy, che ha
scritto e prodotto Rogue One. Inizialmente Gilroy
avrebbe dovuto dirigere i tre episodi, ma è stato costretto a
rinunciare a causa di problemi di viaggio legati alla pandemia.
In Rogue One un gruppo di improbabili eroi si unisce
in una missione per rubare i piani alla Morte Nera, l’ultima arma
di distruzione dell’Impero. Questo evento chiave nella cronologia
di Star
Wars riunisce persone comuni che scelgono di fare cose
straordinarie e, così facendo, diventano parte di qualcosa di più
grande di loro stessi.
Un comunicato stampa di Disney+ UK sembra confermare che
Skeleton
Crew e The Acolyte
saranno le uniche serie televisive di Star
Wars in live-action che verranno distribuite sulla piattaforma
di streaming nel 2024. Durante la Star Wars Celebration di Londra
dello scorso aprile, però, Lucasfilm aveva confermato che la
seconda stagione di Andor (qui
la recensione) sarebbe uscita nell’agosto del 2024. Questo,
ovviamente, prima che gli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA
bloccassero Hollywood per gran parte dell’estate. Sembra dunque che
l’attesa seconda stagione dedicata a Cassian Andor
non uscirà prima del 2025.
Tony Gilroy aveva
confermato di aver finito di scrivere la sceneggiatura di Andor
prima dell’inizio dello sciopero degli sceneggiatori, ma lo
sciopero degli attori ha comunque posto in stato di fermo la serie.
A fornire però un aggiornamento sullo stato effettivo delle riprese
della seconda stagione è ora proprio il protagonista Diego Luna, il quale parlando con Variety ha affermato che “ho
sette giorni di tempo. Domani torno a Londra e la finiamo“, ha
rivelato l’attore. “La prima stagione l’abbiamo girata in
circostanze molto, molto difficili. Con la pandemia e gli scioperi
di questa volta, ne varrà ancor di più la pena“.
Per quanto riguarda la possibilità
di tornare nei panni di Cassian anche dopo la conclusione della
serie, Luna ha aggiunto: “Non credo, no. Farò parte di Star
Wars perché farò sempre parte di quella famiglia, ma no, la cosa
bella di Andor è che sappiamo che ha una fine. È bello lavorare
sapendo che c’è un finale e che si può puntare a qualcosa e noi ci
stiamo arrivando“. Il 2025 sarà dunque l’anno di Andor, che
potrebbe anche essere l’unica serie in live action di Star Wars ad
arrivare su Disney+, dato che il futuro di The
Mandalorian è ancora incerto a seguito del recente
annuncio del film The
Mandalorian & Grogu.
Ospite ai Critics’ Choice Awards
2023, dove era nominato per la serie Disney+ANDOR,
l’attore Diego Luna, che nel franchise di Star
Wars presta il volto all’eroe Cassian Andor, riflette su quali sono, secondo lui, i
motivi del successo della serie Lucasfilm.
Secondo l’attore, il pubblico ha
apprezzato molto ANDOR perché
si tratta di una costola dell’universo di Star Wars, amatissimo da
tutti da oltre 40 anni, ma è anche un prodotto con una sua identità
e una sua autonomia, e questo lo rende particolarmente appetibile
al pubblico. Ecco cosa ha detto Diego Luna:
ANDOR
è uno spy-thriller, ambientato 5 anni prima degli eventi che
vedranno protagonisti i ribelli rubare le mappe della Morte Nera,
un’epoca piena di pericoli, inganni e intrighi, dove Cassian
intraprenderà il cammino destinato a trasformarlo in un eroe
ribelle.
A differenza di quanto
visto con The
Book of Boba Fett o con Obi-Wan
Kenobi, più di recente, ANDOResplora
l’universo di Star Wars da un punto di vista
diverso, insolito per un universo che racconta della grande
battaglia tra Lato Chiaro e Lato Oscuro. Il focus diANDOR
è sulle persone comuni che subiscono impotenti l’influenza
dell’Impero, sulle loro vite “piccole” ma che possono sovvertire le
forze della galassia, dopotutto lo stesso Cassian è una piccola
spia, un uomo che cerca di trovare la propria strada in un mondo
difficile e ostile.
L’approccio realistico
della serie è una delle caratteristiche fondamentali che la
differenzia dal resto della produzione Lucasfilm a
tema Star Wars e il cui merito va rintracciato nella penna di
Tony Gilroy, creatore dello show e già familiare
con il personaggio interpretato da Diego Luna, dal momento che aveva firmato
anche la sceneggiatura di
Rogue One. La sua scrittura solida e ancorata alla
realtà trova in Andor uno sbocco che sembra
inedito ma che in realtà influenza e trasforma il punto di vista
sulla galassia lontana lontana.
La serie sarà dunque,
sì, popolata da creature, riferimenti e personaggi collaterali che
riportano alla mente l’universo di riferimento, ma seguirà
principalmente le vite di quelli su cui non si punterebbe mai, sui
quali non pesano cammini e destini di Forza, e che sgomitano ogni
giorno per trovare la propria via. Il look della serie è quindi
ruvido, randagio, così come il nostro protagonista, che, al momento
dell’incontro con il pubblico, è ben lungi dall’essere l’eroe che
finirà per diventare.
Accanto a Diego Luna, una costellazione di volti noti e
meno noti che danno vita e corpo a personaggi ci faranno sentire a
casa o che si faranno scoprire episodio dopo episodio:
Stellan Skarsgård, Forest Whitaker, Denise Gough, Fiona
Shaw, Genevieve O’Reilly, Adria Arjona e Faye
Marsay.
Ben Mendelsohn ha avuto un ruolo fondamentale
in Rogue One: A Star Wars
Story nei panni del principale antagonista del film,
Orson Krennic, il direttore della ricerca sulle
armi avanzate per l’esercito imperiale. Il suo personaggio ha fatto
una brutta fine sul pianeta Scarif, insieme al resto dei
protagonisti del film. Ma solo perché personaggi del calibro di
Cassian Andor
di Diego Luna sono morte sulle spiagge sabbiose
del pianeta, non significa che la loro storia sia finita. Luna è
tornato nell’acclamata serie Andor,
ambientata prima degli eventi di Rogue One.
Quindi, se può tornare lui, perché non anche Krennic?
In un’intervista con Maggie
Lovitt di Collider, per promuovere il suo ruolo
in The New Look di Apple TV+, alla star australiana è stato chiesto
della prospettiva di riprendere il suo ruolo in Andor,
che si era concluso due giorni all’epoca dell’intervista in
questione. Mendelsohn, chiaramente di umore allegro, si è mostrato
molto cauto all’idea di partecipare alla serie, senza però
escludere nulla. Alla luce di quello che ci si aspetta dalla
seconda stagione, un cameo di un ufficiale imperiale di alto
rango avrebbe sicuramente molto senso.
“Oh, Andor? Sì, voglio dire,
forse? Non è finita? Pensavo che avessero circa cinque anni per
andare avanti”, ha detto l’attore. “Ascolta, penso che
Rogue One sia venuto fantastico. Quindi, aspetta. L’hanno già
girato?”. Ha continuato scherzando: “Beh, voglio dire, chi
lo sa in quel caso? Forse racconteranno semplicemente un retroscena
di Krennic, ma dovranno girarlo velocemente o usare molta CGI, sai?
Krennic il Giovane, o qualcosa del genere, e poi troveranno
qualcuno più economico per interpretarlo, ne sono sicuro. Potrei
essere lì come consigliere per aiutare l’attore più giovane, e dire
semplicemente: “Amico… Amico. Amico!” Sai?”.
Un coinvolgimento di Ben Mendelsohn nel futuro di Andor
potrebbe essere plausibile, ma chissà in che modo Tony Gilroy e
Diego Lunadecideranno di arrivare al finale
della serie e quali percorsi far fare a Cassian.
In occasione dell’assemblea degli
investitori della Disney, Lucasfilm ha annunciato l’entrata in
produzione, e il suo stadio avanzato, della nuova serie originale
Star
WarsANDOR,
dedicata a Cassian Andor, il personaggio che Diego
Luna ha interpretato in Rogue One: A Star Wars
Story.
Ecco di seguito la presentazione
del progetto che arriverà su Disney+
nel 2022.
Empire ha
pubblicato un nuovo sguardo alla seconda stagione di
Andor e
le prime inquadrature ufficiali del ritorno di Orson
Krennic di Ben Mendelsohn. Il finale
della prima stagione ha anticipato la realizzazione dei progetti di
costruzione della Morte Nera e questo suggerisce che dovremmo
aspettarci un’analisi più approfondita di come è nata la più grande
arma dell’Impero.
Sulla cover di Empire presenti anche
Cassian Andor
di Diego Luna e Genevieve
O’Reilly nei panni di Mon Mothma, di cui abbiamo imparato
molto di più durante la stagione di debutto di Andor.
La rivista ha anche condiviso nuove inquadrature di Cassian che
pilota quello che potrebbe essere un TIE Fighter insieme a un’altra
inquadratura del malvagio Imperiale.
Mancano ancora diversi mesi al
ritorno di Andor
su Disney+, quindi non ci
aspettiamo necessariamente che queste ultime rivelazioni siano
seguite da un trailer (soprattutto perché Lucasfilm probabilmente
vorrà tenere i
riflettori puntati su Skeleton Crew per il
momento). “È un uomo completamente impegnato nella
Ribellione”, anticipa Luna. “È qualcuno che deve
ascendere. C’è un’enorme montagna da scalare per [diventare] il
ragazzo che incontriamo in Rogue One”.
La seconda stagione di Andor
sarà diversa dalla prima in un modo importante
La prima stagione di Andor
si svolge nell’arco di un anno, ma la seconda stagione di
Andor allungherà ulteriormente la storia. La
seconda stagione di Andor seguirà Cassian nei quattro anni
che precedono gli eventi di
Rogue One, con una stagione di 12 episodi suddivisi in
quattro puntate da tre episodi che contribuiranno a distribuire la
storia. Questo livello di salto temporale può essere difficile da
realizzare, ma Andor Stagione 1 ha dimostrato che Tony
Gilroy merita la massima fiducia quando si tratta di
realizzare la sua visione di Star Wars.
La seconda stagione di
Andor debutterà il 22 aprile. Restate sintonizzati su
Collider per i futuri aggiornamenti su Star
Wars e guardate Andor Stagione 1 su Disney+.
Andor
raggiunge un climax esplosivo, con Cassian Andor che si unisce all’Alleanza Ribelle sulla
scia di una rivolta su Ferrix. L’ultima serie Disney+ della Lucasfilm, Andor,
ha adottato un insolito approccio narrativo lento. La maggior parte
degli show televisivi di Star
Wars si è concentrata sugli Easter egg e sul fan-service,
ma Andor è diversa; è fondamentalmente un’opera sui
personaggi. È anche profondamente politicamente impegnata,
estendendo le metafore di George Lucas sulla lotta contro il
fascismo al XXI secolo.
Il finale della prima stagione di
Andor ha dovuto affrontare un compito arduo. Tutti i diversi
personaggi avevano i loro archi narrativi e le loro sottotrame e in
qualche modo il finale doveva bilanciarli. Il suo successo è una
testimonianza dell’abilità dello showrunner Tony Gilroy, con il
funerale di Maarva Andor che ha attirato la maggior parte dei
personaggi chiave su Ferrix in modo che le loro storie potessero
legarsi efficacemente.
Negli ultimi episodi si è
accumulata una sensazione di pressione contro l’Impero, che alla
fine esplode nell’episodio 12 di Andor.
La spiegazione della ribellione
su Ferrix nel finale della prima stagione di Andor
Ferrix è cambiata molto nel corso
della prima stagione di Andor. Il pianeta è stato presentato
agli spettatori come parte della zona corporativa della galassia,
un settore che godeva di un certo grado di indipendenza
dall’Impero. Un singolo incidente ha tuttavia portato
all’occupazione imperiale e l’Impero è diventato sempre più
repressivo. Dal punto di vista strutturale, il finale della prima
stagione di Andor sembra dare peso alle parole di Leia nel
primo film di Star Wars. “Più stringi la presa”,
disse a Tarkin, “più sistemi stellari ti scivoleranno tra le
dita”. Le campane di Ferrix iniziano a suonare, chiamando i
cittadini al funerale di Maarva Andor prima dell’orario concordato
con l’Impero, un sottile atto di ribellione che si intensifica
rapidamente a causa dell’ultimo messaggio di Maarva. Sapeva di
stare morendo e ha lanciato un ultimo appello alle armi tramite
ologramma.
Non si tratta di una rivolta
organizzata, coordinata dall’Alleanza Ribelle di Star Wars.
Piuttosto, è un evento spontaneo, che degenera rapidamente quando
Wilmon, il cui padre è stato torturato dall’Ufficio di Sicurezza
Imperiale, lancia una bomba contro l’Impero. La rivolta sarà un
duro colpo per la carriera della supervisore dell’Ufficio di
Sicurezza Imperiale Dedra Meero, perché stava supervisionando
personalmente il funerale nella speranza di catturare Cassian
Andor. Anche se la ribellione su Ferrix viene rapidamente
schiacciata, lascerà un’eredità duratura.
Perché Andor stava per lasciare
che Luthen lo uccidesse
Dedra Meero non ha mai capito la
sua preda. Pensava che Cassian sarebbe stato al funerale, ma lui
sapeva che la sua madre adottiva avrebbe preferito che lui usasse
questo come copertura per salvare la loro amica Bix Caleen. Dopo
aver condotto con successo
Dedra Meero non ha mai capito la
sua preda. Pensava che Cassian sarebbe stato al funerale, ma lui
sapeva che la sua madre adottiva avrebbe preferito che lui usasse
questo come copertura per salvare la loro amica Bix Caleen. Dopo
aver condotto con successo
Dedra Meero non ha mai capito la
sua preda. Pensava che Cassian sarebbe stato al funerale, ma lui
sapeva che sua madre adottiva avrebbe preferito che lui usasse
questo come copertura per salvare la loro amica Bix Caleen. Dopo
aver condotto un’evasione di successo e aver portato Bix fuori dal
mondo, Andor cerca l’enigmatico leader ribelle Luthen. Ormai
Cassian capisce di rappresentare una minaccia per l’operazione di
Luthen e preferirebbe essere ucciso piuttosto che compromettere la
nascente Alleanza Ribelle. Cassian ha finalmente capito la
necessità di ribellarsi all’Impero, incoraggiato dall’ultimo
messaggio di Maarva e dal Manifesto Ribelle che gli è stato dato da
Karis Nemik all’inizio della prima stagione di Andor. Offre
a Luthen una semplice scelta: ucciderlo o reclutarlo.
La decisione di Luthen, ovviamente,
non è mai stata messa in dubbio. Cassian Andor si unirà
all’Alleanza Ribelle e la
stagione 2 di Andor racconterà la sua storia mentre
continua a lavorare attivamente contro l’Impero. Ora è sulla strada
che lo porterà a Scarif, dove darà la vita per la Ribellione,
rubando i piani della Morte Nera e permettendo loro di scoprire il
punto debole della Morte Nera: la porta di scarico termico che
potrebbe essere usata per distruggere l’intera stazione di
battaglia. Il destino di Luthen è più misterioso, dato che non è
stato visto in Rogue One: A Star Wars
Story; questo probabilmente significa che Cassian
sopravviverà al suo capo, con Luthen scoperto dall’Impero e
ucciso.
Spiegazione dei colpi di scena
della famiglia di Mon Mothma
Nel frattempo, su Coruscant, Mon
Mothma continua a navigare in acque pericolose. Consapevole che il
suo autista è una spia dell’ISB, inscena una discussione con il
marito sulla sua abitudine al gioco d’azzardo, un modo ingegnoso
per coprire eventuali buchi nelle loro finanze. Questo non sarà
sufficiente, però, e così pagherà un prezzo molto personale per il
sostegno alla ribellione. Cede al losco finanziere Davo Sculdun,
che era disposto a sostenerla solo se avesse presentato suo figlio
a sua figlia, Leida, in un patto matrimoniale in stile Game of
Thrones. Mon Mothma sta sacrificando la propria famiglia
per l’Alleanza Ribelle, ed è significativo che né il marito né la
figlia sembrino essere stati al suo fianco durante la guerra civile
galattica.
Cosa succede a Dedra e Syril
nel finale della prima stagione di Andor?
Anche la vita di Dedra Meero prende
una piega inaspettata, con il supervisore dell’ISB coinvolto nei
disordini su Ferrix. Viene salvata da Syril Karn e sembra
sinceramente grata in un raro momento di emozione. Molti spettatori
speravano in una storia d’amore contorta tra Dedra e Syril, e
potrebbero davvero vedere esaudito il loro desiderio. Come minimo,
la seconda stagione di Andor mostrerà sicuramente il loro
rapporto svilupparsi in qualche modo.
La scena post-credits di Andor
conferma che i prigionieri stavano costruendo la Morte
Nera
La scena post-credits dell’episodio
12 di Andor conferma una teoria popolare dei fan secondo cui
i prigionieri su Narkina 5 stavano lavorando inconsapevolmente al
progetto della Morte Nera. La costruzione della prima
Morte Nera sarebbe probabilmente più avanzata (le prime parti
del disco sono già in posizione nelle scene finali di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith), quindi
molto probabilmente si tratta della seconda Morte Nera. Le ombre
delle Morte Nere incombono sul futuro della galassia e, di fatto,
sulla vita di Andor.
Ma le parole di Karis Nemik
preannunciano la sconfitta dell’Impero. “Il bisogno imperiale di
controllo è così disperato perché è così innaturale”,
rifletteva. “Una sola cosa romperà l’assedio. Ricordatelo.
Provateci”. Quella “sola cosa” sarebbe stata la
distruzione della Morte Nera, con Luke Skywalker che sparò quello
che è stato chiamato “il colpo udito in tutta la galassia”.
Lungi dal garantire il futuro dell’Impero, la Morte Nera ne avrebbe
assicurato la caduta; dimostrò che l’Impero era colpevole di aver
esagerato e convinse la gente che Palpatine poteva essere
sconfitto.
Il finale della prima stagione
costruisce le basi per la trama di Andor – Stagione 2
La fine della stagione 1 di
Andor prepara la ribellione personale di Cassian Andor nella
stagione 2. Questa prima stagione è stata essenzialmente il
passaggio del testimone, con Maarva che incoraggia il figlio
adottivo a essere finalmente tutto ciò che lei credeva potesse
essere. Gilroy continuerà il suo approccio segmentato alla
narrazione, utilizzando blocchi di tre episodi per tracciare i
prossimi quattro anni della vita di Andor. Andor sarà un importante
agente segreto dell’Alleanza Ribelle e userà le sue abilità contro
l’Impero, ma non sarà solo; Gilroy ha promesso che molti dei
personaggi sopravvissuti della prima stagione torneranno, speriamo
anche Bix. È ragionevole presumere che Andor finirà poco
prima dell’inizio di Rogue One: A Star Wars Story, in cui
Cassian scopre l’esistenza della Morte Nera.
Il vero significato del finale
di Andor e come cambia la ribellione
La fine della prima stagione di
Andor è un affascinante sguardo alla natura della
ribellione. La storia della ribellione di Andor sembra una
continuazione dei temi politici di George Lucas, ora collocati nel
contesto del XXI secolo. Secondo l’attrice Fiona Shaw (che
interpreta Maarva Andor, la madre adottiva di Andor), Andor
è “una grande, scurrile [interpretazione] del mondo
trumpiano”. Come ha spiegato in un’intervista a Empire
Magazine, “Il nostro mondo sta esplodendo in diversi luoghi
in questo momento, i diritti delle persone stanno scomparendo e
Andor lo riflette. [Nello show] l’Impero sta prendendo il
sopravvento e sembra che la stessa cosa stia accadendo anche nella
realtà”.
La natura strisciante del fascismo,
sia in Guerre Stellari che nel mondo reale, è perfettamente
dimostrata dall’uso ponderato di Andor delle truppe
d’assalto. Le truppe d’assalto sono del tutto assenti nei primi
episodi, con gli abitanti della galassia ancora in grado di
ignorare l’oscurità che oscura le loro vite. Ma il finale della
prima stagione di Andor vede le strade di Ferrix piene di
truppe d’assalto, che aprono il fuoco sui civili mentre sopprimono
brutalmente una rivolta. Il fascismo si nasconde mentre acquisisce
forza, agendo con forza quando è finalmente pronto. Ma la fine
della prima stagione di Andor è ottimista anche di fronte a
un tale male, perché anche al regime più potente si può resistere.
Come predisse Karis Nemik, “Una sola cosa romperà
l’assedio”.
Le riprese sono attualmente in
corso sulla stagione 2 di ANDOR
nel Regno Unito, e un primo sguardo a Diego Luna nei panni di Cassian Andor
è stato rivelato in foto e video appena emersi. L’attore è stato
avvistato accanto a Luthen Rael di
Stellan Skarsgård e, a parte il fatto che sono
nel bel mezzo di quella che sembra essere una conversazione seria,
non ci rivelano molto di più! Tuttavia, la loro nuova
collaborazione continuerà chiaramente dopo gli eventi del finale
della prima stagione.
Sebbene ciò sia avvenuto in un periodo di tempo relativamente
breve, i prossimi 12 episodi copriranno i prossimi quattro anni
della vita di Cassian come ribelle. A parte questo
dettaglio, non abbiamo idea di quando si terrà effettivamente
questo incontro! Si ritiene che la Lucasfilm avesse
originariamente pianificato di raccontare questa storia in cinque
stagioni di 12 episodi, ognuna delle quali copriva un anno nella
vita di Cassian. Fortunatamente, ci hanno ripensato, ma a quel
punto i piani erano già in atto per i primi 12 per coprire un
anno; nella seconda stagione di ANDOR,
riceviamo tre episodi all’anno.
ANDOR
è stata ampiamente acclamata come la migliore serie TV di
Star
Wars su Disney+ e ha raccolto un
successo che sarà certamente duraturo. Nonostante le notizie
secondo cui lo show ha faticato a trovare un pubblico, siamo sicuri
che avrà tempo e modo per conquistare tutti e la storia raggiungerà
una conclusione adeguata, portandoci direttamente nella storia di
Rogue One, ora la seconda stagione sta andando
avanti come previsto. ANDOR presenta
Star
Wars da una prospettiva diversa, concentrandosi sulle
persone comuni le cui vite sono influenzate dall’Impero. Le
decisioni che prendono hanno conseguenze reali e la posta in gioco
per loro e per la Galassia non potrebbe essere più alta.
Diego Luna ritorna nei panni di Cassian Andor
ed è affiancato dai membri del cast Genevieve O’Reilly,
Stellan Skarsgård, Adria Arjona, Denise Gough, Kyle
Soller e Fiona Shaw. I produttori
esecutivi sono Kathleen Kennedy, Tony Gilroy, Sanne
Wohlenberg,
Diego Luna e Michelle Rejwan. Tony
Gilroy è anche il creatore e lo showrunner.
Disney+ ha diffuso il teaser trailer e
il poster della
seconda stagione di Andor, la serie
thriller di Lucasfilm nominata agli Emmy®, che in Italia tornerà
per la sua attesissima conclusione il 23 aprile.
La seconda stagione vedrà i
personaggi e le loro relazioni intensificarsi mentre l’orizzonte
della guerra si avvicina e Cassian diventa un elemento chiave
dell’Alleanza Ribelle. Tutti saranno messi alla prova e, con
l’aumentare della posta in gioco, i tradimenti, i sacrifici e i
conflitti di interesse diventeranno profondi.
Ricca di intrighi politici,
pericoli, tensioni e imprese ad alto rischio, la serie è un prequel
di Rogue One: A Star Wars Story, che ritrae un
eroico gruppo di ribelli che ruba i piani dell’arma di distruzione
di massa dell’Impero: La Morte Nera, ponendo le basi per gli eventi
del film originale del 1977. Andor riporta l’orologio indietro di cinque anni
rispetto agli eventi di Rogue One per raccontare la
storia dell’eroe del film, Cassian Andor, e la sua trasformazione
da disinteressato e cinico signor nessuno a un eroe ribelle sulla
via del suo epico destino.
1 di 5
Il creatore ed executive producer
Tony Gilroy ha dichiarato: “Una delle grandi emozioni nel
realizzare Andor è la portata della storia e il numero di
personaggi che si incontrano: gente comune, signori imperiali,
ferventi rivoluzionari. Sono persone reali che prendono decisioni
epiche, tutte con domande dalle conseguenze terrificanti. Il
viaggio di Cassian è l’anima e la spina dorsale della nostra
storia, ma è il coro che fa la serie. Non vedo l’ora che il
pubblico scopra dove ci condurrà la seconda stagione”.
La stagione finale si svilupperà in
12 episodi suddivisi in quattro capitoli da tre episodi ciascuno.
Il primo capitolo (ep. 1-3) debutterà il 23 aprile in Italia,
seguito dai successivi capitoli, con tre episodi ciascuno, tutti i
mercoledì.
La seconda stagione di
Andor è interpretata da Diego Luna,
Stellan Skarsgård, Genevieve O’Reilly,
Denise Gough, Kyle Soller, Adria Arjona, Faye Marsay, Varada Sethu,
Elizabeth Dulau, Alan Tudyk, con Ben
Mendelsohn e Forest Whitaker. La serie è
stata creata da Tony Gilroy, che è anche l’executive producer
insieme a Kathleen Kennedy, Sanne Wohlenberg, Diego Luna, Luke Hull
e John Gilroy. Tony Gilroy ha scritto i primi tre episodi, mentre
Beau Willimon gli episodi 4-6; Dan Gilroy ha scritto gli episodi
7-9 e Tom Bissell gli episodi 10-12. I registi della serie sono
Ariel Kleiman (episodi 1-6), Janus Metz (episodi 7-9) e Alonso
Ruizpalacios (episodi 10-12).
Andor
non è una tipica serie TV di Star
Wars. Certo, è certamente il prequel di
Rogue One: A Star Wars Story, ma è probabilmente diversa da
qualsiasi altro progetto di Star Wars precedente. Un approccio
narrativo lento e una maggiore attenzione al dramma e allo sviluppo
dei personaggi si sono combinati per regalarci 12 episodi
televisivi di grande valore nel 2022.
Mentre alcuni fan si sono affrettati
a elogiare la superiorità di Andor su serie come The Mandalorian e The Book
of Boba Fett, lo showrunner Tony Gilroy
ha ammesso che gran parte del merito va alla serie che ha
contribuito al lancio di Disney+ nel
2019.
Parlando con Empire
(tramite SFFGazette.com), Gilroy ha
condiviso la sua convinzione che Andor “non
accadrà mai più“, nel senso che non ci sarà mai più un
prodotto come questo, aggiungendo: “Non perché siamo così
bravi, ma perché nessuno ricomincerà mai più uno show di questa
portata, e lo girerà dal vivo, e avrà le risorse e la protezione
per fare una cosa del genere”.“Kathy [Kennedy] ci ha
protetti. Lucasfilm ci ha protetti. Bob Iger ci ha protetti. Il
pubblico ci ha protetti. The Mandalorian ci ha protetti. Avevamo
tutte queste persone là fuori che sostenevano la nostra
opera”, ha spiegato Gilroy. “Il successo di The
Mandalorian ci ha dato la piattaforma da cui partire”.
“Il loro successo è ciò che ha
alimentato il tutto. Voglio dire, niente Baby Yoda, niente Andor.
Seriamente. Non pensate che non lo sappiamo”, ha continuato.
“Online, [le persone] cercano continuamente di creare una
spaccatura tra noi, [Jon] Favreau e [Dave] Filoni”, dice
Gilroy. “È orribile quello che dice la gente; è terribile. E la
verità è che non avremmo una serie senza di loro. Ci hanno dato la
forza per andare avanti.”
L’idea originale era che Andor
sarebbe andata avanti per 5 stagioni. Tuttavia, quei piani,
certamente ambiziosi, sono stati ridimensionati e la serie ora si
concluderà dopo la prossima seconda serie di episodi.
Per quanto riguarda The Mandalorian,
salterà lo streaming e andrà al cinema l’anno prossimo con The
Mandalorian & Grogu. Guarda un nuovo promo e il
programma completo delle uscite della seconda stagione di Andor qui
sotto.
Andor Stagione
2, la serie thriller targata Lucasfilm nominata agli
Emmy®, tornerà in Italia per la sua attesissima conclusione il
23 aprile. Per prepararsi alla nuova
stagione, su YouTube sono disponibili dei contenuti speciali di
Andor, tra cui un video del dietro le quinte della
stagione 2 e un riassunto di 14 minuti della stagione 1.
Luscasfilm ha svelato il primo
sguardo alla seconda stagione della sua serie Disney+Andor,
come parte della convention dei fan di Star
Wars Celebration a Londra.
La prima stagione di 12 episodi di
Andor,
creata e prodotta esecutivamente dal co-sceneggiatore di
Rogue
One: A Star Wars StoryTony
Gilroy, ha debuttato a settembre riscuotendo un grande
successo per la sua rappresentazione realistica e profonda della
formazione dell’Alleanza Ribelle. Ambientata cinque anni prima
degli eventi di Rogue
One, la prima stagione ripercorre un anno nella vita
di Cassian Andor
(Diego
Luna) mentre si trasforma da un piccolo criminale
cinico in un uomo pronto a unirsi alla lotta contro i Galattici
Impero.
Gilroy ha spiegato che il team sta
lavorando il più rapidamente possibile per completare la seconda
stagione. Le riprese sono iniziate a novembre e dovrebbero
concludersi ad agosto. Il creatore ha previsto che la serie
arriverà su Disney+ nell’agosto 2024.
Il filmato della seconda stagione
mostrato in anteprime nel corso dell’evento di Londra mostrava Mon
Mothma che cercava di organizzare una ribellione. Anche il cattivo
Syril Karn (Kyle Soller) sembra avere un ruolo più
importante nello show. Nel frattempo, Cassian Andor di Luna è stato
mostrato con una nuova pettinatura. La stagione 2 introduce una
serie di nuovi personaggi.
La prossima stagione di “Andor”
dovrebbe svolgersi in un formato molto diverso dalla prima
stagione. Luna torna a guidare il cast della serie, insieme a
Kyle Soller, Adria Arjona,
Stellan Skarsgård, Denise Gough, Genevieve O’Reilly, Faye
Marsay , Varada Sethu. Ma piuttosto che svolgersi
nell’arco di un anno, la stagione di 12 episodi si svolgerà
nell’arco di quattro anni prima degli eventi di Rogue
One. Ai fan è stato da tempo anticipato che la seconda
stagione descriverà come Cassian ha trovato e riprogrammato il
droide imperiale K-2SO, doppiato da Alan Tudyk nel
film con Felicity Jones.
La seconda stagione della serie
prequel di
Rogue One: A Star Wars Story della Lucasfilm,
Andor
2, è stata presentata ieri attraverso un
banner promozionale che mostra Diego Luna nei panni dell’agente
ribelle in un nuovo abito, mentre il primo trailer dovrebbe essere
proiettato oggi durante il D23 Brazil. Resta da vedere se il teaser
verrà poi diffuso online, ma in attesa della presentazione,
Disney+ ha finalmente annunciato una
data ufficiale per la première.
Andor tornerà sui nostri schermi il
22 aprile 2025.
Per molti fan di Star
Wars, Andor è ancora la migliore serie Disney+ prodotta da Lucasfilm, e anche
se sappiamo come finisce la storia di Cassian (attenzione, spoiler:
non bene), c’è molta eccitazione per l’imminente seconda stagione,
che, secondo quanto riferito, porterà direttamente agli eventi di
Rogue One.
Cosa ha detto Diego Luna su
Andor – Stagione 2?
Durante un’apparizione all’ACE
Superhero Comic Con di quest’anno (via The Popverse), Diego Luna ha condiviso il suo entusiasmo per il ritorno
dello show, confermando che vedremo altri personaggi di Rogue One
durante la seconda stagione.
“Posso dirvi che Rogue One sta
arrivando, quindi ci saranno personaggi che riconoscerete. Ci
saranno cose interessanti. Per chi ama Rogue One, questa stagione
sarà molto speciale. E sarà affascinante andare direttamente a
Rogue One dopo aver visto questa seconda stagione, perché vedrete
Rogue One da una prospettiva diversa. Ve lo prometto“.
“È fantastico“, ha continuato
Luna. “L’unica cosa che posso dirvi è cosa succede alla fine. Il
mondo è sottosopra. È l’unica cosa di cui non si parla in
un’intervista, ma qui sappiamo tutti qual è la fine. Posso dirvi
una cosa:Tony Gilroy è uno scrittore fantastico e ha creato
dei personaggi fantastici che abbiamo conosciuto nella prima
stagione di Andor. Sarà una seconda stagione molto ricca, perché
tutte quelle storie sono importanti oggi. È un vero pezzo
d’insieme. La prima stagione è stata molto complicata e tutto deve
essere risolto. Ogni storia è importante“.
Inizialmente si era ipotizzato che
Luna si riferisse all’ex droide imperiale K2SO (doppiato da Alan
Tudyk), il cui ritorno nella seconda stagione è già stato
confermato, ma secondo The Playlist anche Ben Mendelsohn
tornerà nel ruolo del cattivo ufficiale imperiale Orson
Krennic.
Il regista Alonso Ruizpalacios, che
sarà a bordo della seconda stagione insieme a Ariel Kleiman e Janus
Metz, ha citato il nome di Mendelsohn tra gli attori con cui non
vedeva l’ora di lavorare. Ha inoltre rivelato che dirigerà gli
ultimi tre episodi della serie di 12 episodi.
Non abbiamo molti altri dettagli, ma
abbiamo sentito che Mendelsohn probabilmente apparirà verso la fine
della stagione, il che avrebbe senso visto il periodo.
Parlando con The One Show della BBC
One, a Jones è stato chiesto se sarebbe mai tornata come Jyn
Erso. Jyn è la figlia di Galen Erso e continua
ad aiutare Cassian Andor a rubare i piani della
Morte Nera in Rogue One. Secondo la diretta
interessata non sarà nella serie, ma spera che Erso appaia in
futuro.
“Ho paura di dire che non lo
farà, ma ho ancora la speranza che Jyn Erso a un certo punto possa
tornare. Ma no, purtroppo non sarò nella seconda stagione”, ha
detto Jones, prima di aggiungere che in realtà non è una grande fan
di riprendere i ruoli già interpretati. “In realtà non vorrei
ripetere nessuno dei [miei personaggi]. È così divertente: una
volta che l’hai fatto e li hai messi a letto, allora sei pronto per
la prossima sfida.
In Rogue One, Erso e Andor muoiono entrambi alla
fine del film. Non prima di mettere i piani per la Morte Nera
nelle mani dell’Alleanza Ribelle, però. Questo pone
le basi per Star Wars: Una nuova speranza e la
distruzione delle armi di distruzione di massa intergalattiche.
Recentemente, il creatore e
showrunner di Andor Tony Gilroy ha rivelato che
gli ultimi tre episodi di Andor
2 si svolgeranno durante i tre giorni che precedono
l’inizio di Rogue One. Questo collegherà sia la serie che il
film, oltre a chiudere la storia di Cassian Andor.
La serie prequel diStar
Wars vede protagonisti anche Forest Whitaker nei panni di Saw Gerrera,
Genevieve O’Reilly nei panni di Mon Mothma e
Alan Tudyk nei panni del compagno droide di
Cassian K-2SO. Il cast aggiuntivo include anche i nuovi
arrivati di Star
WarsDenise Gough, Stellan Skarsgård,
Kyle Soller e Adria Arjona.
Andor
è prodotto esecutivamente dallo showrunner Tony
Gilroy, che in precedenza ha diretto alcune riprese
aggiuntive di Rogue One. Inizialmente Tony
Gilroy avrebbe dovuto dirigere tre episodi, ma è stato
costretto a cedere il ruolo a Toby Haynes di Black
Mirror a causa di problemi di viaggio legati alla
pandemia.
Il film Rogue One: A Star Wars Story avrà anche
subito importanti cambiamenti durante le riprese, ma
l’Orson Krennic di Ben Mendelsohn è sempre stato previsto come il
principale antagonista della pellicola. Come gli altri protagonisti
del film, Krennic è alla fine stato stato ucciso dall’Impero su
Scarif quando quest’ultimo ha scatenato le capacità distruttive
della minacciosa Morte Nera. Mendelsohn ha però sorpreso i fan
prestando la sua voce a Krennic in un episodio della seconda
stagione di The Bad Batch (che si svolge prima degli
eventi di Rogue One) e in molti
sperano di rivedere il personaggio in Andor2, che a sua volta si svolge prima del
film del 2016.
Secondo l’attore, tuttavia, questa
possibilità è da scartare. “Penso che Krennic abbia ancora
un’enorme quantità di cose da dare al pubblico“, ha dichiarato
nel corso di un’intervista. “Per quanto riguarda il fatto
di essere stato contattato dalla Lucasfilm per un nuovo progetto,
posso dirvi che no, non sono stato contattato per qualcosa del
genere. E sì, sarebbe fantastico rivederlo da qualche parte, ma per
ora tutto si ferma qui. Ma per quanto mi riguarda, sarei
ben disposto a esplorare ulteriormente e in modo significativo quel
mondo“. L’attore si è dunque detto disponibile a riprendere
tale ruolo, ma per il momento la sua partecipazione ad Andor
2 è da ritenere improbabile.
Andor 2: tutto quello che
sappiamo sulla serie di Star Wars
Il creatore e showrunner di
Andor Tony Gilroy ha rivelato che gli ultimi tre
episodi di Andor
2 si svolgeranno durante i tre giorni che precedono
l’inizio di Rogue One. Questo collegherà sia la serie che il
film, oltre a chiudere la storia di Cassian Andor.
La serie prequel di Star
Wars vede protagonisti Diego
Lunadi nuovo nel ruolo di Cassian, ma anche
Forest Whitaker nei panni di Saw Gerrera,
Genevieve O’Reilly nei panni di Mon Mothma e
Alan Tudyk nei panni del compagno droide di
Cassian K-2SO. Il cast aggiuntivo include anche i nuovi
arrivati di Star
Wars,Denise Gough,
Stellan Skarsgård, Kyle Soller e Adria Arjona.
Andor
è prodotto esecutivamente dallo showrunner Tony
Gilroy, che in precedenza ha diretto alcune riprese
aggiuntive di Rogue One. Inizialmente Tony
Gilroy avrebbe dovuto dirigere tre episodi, ma è stato
costretto a cedere il ruolo a Toby Haynes di Black
Mirror a causa di problemi di viaggio legati alla
pandemia.
Venerdì al D23 i fan hanno visto un
filmato e un annuncio a sorpresa del cast di Andor
2, la seconda stagione di Andor
di Tony Gilroy.
Ben Mendelsohn si unirà al cast di
Andor, riprendendo il suo ruolo di Orson Krennic, il
cattivo di Rogue One , come è stato
annunciato questa sera durante l’enorme Disney Entertainment
Showcase della convention.
La rivelazione è stata inclusa in
un filmato dietro le quinte della realizzazione della Stagione 2,
che ha lasciato intendere l’arrivo di una storia più grande e
intensa. A proposito della seconda stagione, la star Diego Luna ha
dichiarato: “Questa seconda parte seguirà Cassian nell’arco di
quattro anni, mentre cresce fino a diventare l’eroe che abbiamo
visto compiere l’estremo sacrificio in Rogue
One“.
Ha aggiunto che la “posta in gioco
è più alta”, in quanto Cassian si prepara ad affrontare l’Impero in
questa puntata della serie Disney+ di Lucasfilm. Il filmato ha
mostrato rapidi scorci della Stagione 2, con il cast che ha
annunciato “tanta crescita e tanta distruzione per questi
personaggi”. “Nessuno può sfuggire al potere schiacciante
dell’Impero”, hanno continuato.
La seconda stagione riprende sulla
scia degli eventi della prima stagione con Cassian Andor, già evaso
da una cella della prigione imperiale in mare, che sta dando vita a
quella che diventerà la Ribellione come la conosciamo nella
tradizione di Star
Wars. Andor è ambientato durante gli eventi che
precedono il film da un miliardo di incassi del 2016
Rogue One: A Star Wars Story. In quel prequel,
Cassian fa parte di un gruppo di straccioni coinvolti nel furto dei
piani della Morte Nera, che alla fine vengono caricati dalla
Principessa Leila su R2-D2 nel film originale di Star Wars del
1977.
All’inizio dell’anno Andor
è stata nominata per otto Primetime Emmy, tra cui Outstanding Drama
Series.
Sono attualmente in corso le
riprese della seconda stagione di ANDOR a
Londra, e alcune nuove foto dal set hanno rivelato la riunione
di Cassian Andor (Diego
Luna) con Bix (Adria Arjona). Nel finale della
prima stagione, Cassian è riuscito a salvarla dall’Impero, ma
il suo vecchio amico è stato messo a dura prova dai suoi
rapitori. Non siamo sicuri che Box si sia ripreso
completamente quando avrà luogo questo incontro, ma sembra
mortalmente seria durante questo incontro con il ribelle.
Mentre il primo lotto di episodi si è svolto in un periodo di tempo
relativamente breve, i successivi 12 copriranno i successivi
quattro anni della vita di Cassian come ribelle prima
degli eventi di
Rogue One: A Star Wars Story.
Con questo da tenere presente, non abbiamo idea di quando si terrà
effettivamente questo incontro! Si ritiene che la Lucasfilm
avesse originariamente pianificato di raccontare questa storia in
cinque stagioni di 12 episodi, ognuna delle quali copriva un anno
nella vita di Cassian. Fortunatamente, ci hanno ripensato, ma
a quel punto i piani erano già in atto per i primi 12 episodio
hanno effettivamente coperto un anno; nella seconda stagione,
riceviamo tre episodi all’anno.
Dati quei salti temporali
pianificati, non c’è niente da dire che questa sia la prima volta
che Cassian e Bix si incrociano dall’ultima volta che li abbiamo
visti. Ad ogni modo, immaginiamo che stia cercando di essere
coinvolta in Luthen Rael’s Rebellion! ANDOR
presenta Star
Wars da una prospettiva diversa, concentrandosi sulle
persone comuni le cui vite sono influenzate dall’Impero. Le
decisioni che prendono hanno conseguenze reali e la posta in gioco
per loro e per la Galassia non potrebbe essere più alta.
Lo spettacolo è stato ampiamente
acclamato come la migliore serie TV di Star Wars su
Disney+ e ha sicuramente fatto
breccia nei fan del franchise. Dai un’occhiata a queste
ultime foto dal set della stagione 2 di
ANDOR andando
su Mail Online.
Disney+ ha diffuso uno speciale video del dietro le quinte, il
nuovo poster e alcune immagini inedite della
seconda stagione di Andor, la serie
thriller di Lucasfilm nominata agli Emmy®, che in Italia tornerà
per la sua attesissima conclusione il 23 aprile.
Il contenuto video offre uno sguardo alla realizzazione della
stagione 2 della serie che vede i personaggi e le loro relazioni
intensificarsi mentre l’orizzonte della guerra si avvicina e
Cassian diventa un elemento chiave dell’Alleanza Ribelle. Tutti
saranno messi alla prova e, con l’aumentare della posta in gioco, i
tradimenti, i sacrifici e i conflitti di interesse diventeranno
profondi.
Tutto quello che sappiamo su Andor – stagione 2
Ricca di intrighi politici,
pericoli, tensioni e imprese ad alto rischio, la serie è un prequel
di Rogue One: A Star Wars Story, che ritrae un
eroico gruppo di ribelli che ruba i piani dell’arma di distruzione
di massa dell’Impero: La Morte Nera, ponendo le basi per gli eventi
del film originale del 1977. Andor riporta l’orologio indietro di cinque
anni rispetto agli eventi di Rogue One per raccontare la
storia dell’eroe del film, Cassian Andor, e la sua trasformazione
da disinteressato e cinico signor nessuno a un eroe ribelle sulla
via del suo epico destino.
La stagione finale si svilupperà in
12 episodi suddivisi in quattro capitoli da tre episodi ciascuno.
Il primo capitolo (ep. 1-3) debutterà il 23 aprile in Italia,
seguito dai successivi capitoli, con tre episodi ciascuno, tutti i
mercoledì.
La seconda stagione di
Andor è interpretata da Diego Luna,
Stellan Skarsgård, Genevieve O’Reilly,
Denise Gough, Kyle Soller, Adria Arjona, Faye Marsay, Varada Sethu,
Elizabeth Dulau, Alan Tudyk, con Ben Mendelsohn e Forest Whitaker. La serie è stata creata da
Tony Gilroy, che è anche l’executive producer insieme a Kathleen
Kennedy, Sanne Wohlenberg, Diego Luna, Luke Hull e John Gilroy.
Tony Gilroy ha scritto i primi tre episodi, mentre Beau Willimon
gli episodi 4-6; Dan Gilroy ha scritto gli episodi 7-9 e Tom
Bissell gli episodi 10-12. I registi della serie sono Ariel Kleiman
(episodi 1-6), Janus Metz (episodi 7-9) e Alonso Ruizpalacios
(episodi 10-12)
Attenzione! Questo articolo
contiene spoiler su Andor – Stagione 2,
episodi 4, 5 e 6.
Prima dell’inizio di
Andor
– Stagione 2 Episodio 4, la serie rivela che è
passato un anno dall’episodio
3, portando molti a chiedersi quali grandi eventi di Star
Wars siano avvenuti nel frattempo. La storia del primo episodio
era già iniziata un anno dopo la fine della prima stagione di
Andor, e ogni blocco di tre episodi della seconda stagione
sposta la linea temporale in avanti di un altro anno.
Questo è il modello desiderato dallo showrunner e sceneggiatore
Tony Gilroy, che voleva che la linea temporale
della seconda stagione di Andor si fondesse perfettamente con i
momenti iniziali di Rogue One: A Star Wars
Story.
Con questo formato temporale in
mente, Andor – Stagione 2 Episodio 4
inizia nel 3 BBY (Before Battle of Yavin – prima della
battaglia di Yavin). A questo punto della linea temporale di
Star Wars, trascorrono altri tre anni di dominio assoluto
dell’Impero prima che l’Alleanza Ribelle ottenga la sua prima
grande vittoria nella Battaglia di Scarif e poi nella Battaglia di
Yavin (quella in cui è stata distrutta la prima Morte Nera, per
intenderci). Per quanto riguarda Andor – Stagione
2, tuttavia, questi eventi sono ancora lontani.
Pertanto, vale la pena esplorare cosa è successo esattamente
nell’anno trascorso fuori dallo schermo tra l’episodio 3 e
l’episodio 4, sia ai personaggi della seconda stagione di
Andor che per quanto riguarda la
galassia di Star Wars in generale.
L’Impero porta ufficialmente in
azione i TIE Interceptor
Probabilmente come conseguenza
delle azioni ribelli di Cassian
Un evento che si verifica
tra il 4 e il 3 BBY nella galassia di Star Wars è il debutto dei
TIE Interceptor. I TIE Interceptor sono semplicemente versioni
migliorate dei TIE Fighter che volano più velocemente e dispongono
di armi più avanzate. Nel canone di Star Wars, l’Impero introdusse
gli Interceptor nel 3 BBY nel tentativo di contrastare gli sforzi
di costruzione dell’Alleanza Ribelle di Star Wars, nonostante
quest’ultima organizzazione non divenne pienamente ufficiale fino a
un anno dopo.
Ciò che rende questo evento
interessante in relazione a Andor – Stagione
2 è che il debutto del TIE Interceptor potrebbe
essere collegato al primo episodio della serie. In questo episodio,
Cassian veniva mostrato mentre rubava un prototipo della nave TIE
Avenger di Star Wars, un modello di TIE ancora più avanzato. Dato
che Cassian ha rubato il prototipo, è probabile che la produzione
imperiale dei TIE Avengers si sia bloccata, portando così allo
sviluppo dei TIE Interceptor e al loro debutto nell’anno tra gli
episodi 3 e 4.
Leia diventa ufficialmente la
Principessa di Alderaan, inizia a lavorare al Senato ed è coinvolta
nell’Alleanza Ribelle
Una figura fondamentale di Star
Wars diventa ancora più importante
Un altro evento importante
che si svolge nella galassia di Star Wars tra gli episodi 3 e 4 di
Andor – Stagione 2 riguarda Leia Organa.
Il libro Leia: Principessa di Alderaan è ambientato nel 3
BBY e segna una svolta importante nella vita di Leia,
introducendola nel Senato e nell’Alleanza Ribelle. Leia scopre il
lavoro svolto da suo padre, Bail, e il libro si conclude con il suo
coinvolgimento diretto, il che la porta ad apparire in serie come
Star Wars Rebels, Rogue One e, naturalmente, nella
trilogia originale di Star Wars.
Questo si collega a
Andor, dato che Leia interagisce con Mon Mothma in
alcuni punti della storia. Questo significa che Mon e Leia si
conoscono già al momento dell’episodio 4 della seconda stagione di
Andor. Inoltre, Leia gioca un ruolo importante nel proteggere i
piani della Morte Nera in Rogue One, cosa che non sarebbe mai stata
in grado di fare se la sua vita non fosse cambiata nel 3 BBY.
La seconda stagione di Star Wars
Rebels è ambientata nel 3 BBY
Un altro gruppo di ribelli continua
a respingere l’Impero
Sebbene Star Wars
Rebels sia una serie molto diversa da
Andor, le due in un certo senso vanno di
pari passo. Entrambe raccontano di come i fuochi della ribellione
abbiano iniziato a divampare nella galassia in vista della
Battaglia di Yavin. Tra gli episodi 3 e 4 di Andor –
Stagione 2, la guerra ha avuto una svolta decisiva
per l’equipaggio di Star Wars Rebels.
Collegandosi al punto precedente su
Leia Organa, la seconda stagione di Star Wars
Rebels presenta il personaggio che aiuta i membri dello
Squadrone Phoenix. Successivamente, la ribellione che cova nella
galassia che vediamo in Andor viene
mostrata anche in Rebels, con
l’equipaggio che aiuta la popolazione di Ryloth a combattere contro
l’Impero. Nel finale della seconda stagione di Star
Wars Rebels, l’equipaggio scopre che Maul è vivo, ed
entrambe le fazioni sono alla ricerca della chiave per sconfiggere
l’Impero. Se non altro, questo collega vagamente la serie ad
Andor, evidenziando che non è solo
l’Alleanza Ribelle a desiderare la sconfitta dell’Impero.
Syril Karn inizia a lavorare su
Ghorman
Preparando il terreno per il suo
coinvolgimento in Andor – Stagione
2Atto 2
Nell’episodio 3 di
Andor – Stagione 2, è stata delineata la
relazione tra Dedra Meero e Syril Karn. L’episodio 4 della seconda
stagione offre a Syril una trama molto più movimentata, con
l’episodio che rivela che è stato trasferito a Ghorman nell’anno
tra i due archi narrativi. Syril lavora nella filiale di Ghorman
dell’Ufficio Imperiale degli Standard e finge di sostenere il
gruppo ribelle locale, il Fronte Ghorman.
Nell’anno tra gli episodi 3 e 4 di
Andor – Stagione 2, Syril ha accettato di
trasferirsi lì per proseguire il lavoro di Dedra. Dedra, come parte
della task force segreta di Krennic per garantire l’occupazione di
Ghorman per l’estrazione di un minerale che contribuisce alla
costruzione della Morte Nera, sta cercando di provocare i ribelli
di Ghorman. Come rivelato in Andor – Stagione
2, episodi 5 e 6, Syril è stato piazzato su Ghorman
come una pianta per fornire informazioni a Dedra, con i dettagli di
questo piano che si svolgono nell’intervallo temporale di un
anno.
Cassian Andor e Bix Caleen iniziano
a vivere su Coruscant
Sotto il naso dell’Impero
Il finale dell’episodio 3
di Andor – Stagione 2 è stato
opportunamente straziante per Bix e Cassian. Entrambi hanno perso
il loro caro amico Brasso, con la prima che ha dovuto affrontare un
tentativo di violenza sessuale da parte di un ufficiale imperiale.
Per non parlare del disturbo post-traumatico da stress di Bix per
essere stata torturata dal Dr. Gorst, che si protrae anche nella
seconda stagione di Andor, atto 2. Per nascondersi ancora una volta
dagli Imperiali, i due si nascondono sotto il naso dell’Impero sul
pianeta Coruscant.
Questo spostamento è avvenuto tra
gli episodi 3 e 4, con Luthen che probabilmente ha piazzato i due
lì per tenerli nascosti. Inoltre, Luthen può regolarmente
incontrarsi con Cassian quando entrambi sono su Coruscant,
mandandolo in missione. Inoltre capiamo che la relazione tra
Cassian e Bix non è delle più solide, in quanto la donna accusa
Cassian di aver ucciso un uomo per proteggerla, cosa che deve
essere accaduta durante il salto temporale e che indica una
maggiore possessività di Cassian verso l’amica, nell’anno
trascorso.
Wilmon viene mandato a lavorare con
Saw Gerrera
Wilmon impara da un estremista
ribelle
L’ultimo episodio
accaduto tra gli episodi 3 e 4 di Andor – Stagione
2 riguarda Wilmon. Mentre Cassian e Bix venivano
mandati su Coruscant, Wilmon si ritrovava su D’Qar con Saw Gerrera.
Questo porta a una sottotrama che coinvolge Wilmon e Saw, che si
svolge più avanti nell’arco narrativo. Oltre a essere un
interessante Easter egg della trilogia sequel di Star Wars, rivela
che Saw, Luthen e Wilmon avevano alcuni collegamenti tra i primi
due atti della seconda stagione di Andor.
La seconda stagione di Andor
è uno dei
prossime serie tv di Star Wars più attesi, il che
significa che ci sono molte domande sul progetto. Inizialmente,
Andor doveva durare cinque stagioni, prima che ne
venissero confermate due che anticipano gli eventi di
Rogue One: A Star Wars Story. Con la prima stagione di
Andor che presenta alcuni archi narrativi relativamente
autonomi prima di culminare nel finale, la seconda stagione di
Andor dovrebbe assomigliare maggiormente a Rogue One, sia in termini di
personaggio titolare che di cronologia della serie.
Il drammatico
finale della prima stagione di Andor ha visto Cassian
Andor, interpretato da Diego Luna, unirsi all’Alleanza Ribelle,
preparandolo per una seconda stagione in cui combatterà la sua
guerra personale contro l’Impero. Oltre a questo, è stato rivelato
poco sulla trama generale, che coprirà i cinque anni tra la prima
stagione di Andor e Rogue One. Ecco tutto ciò che si
sa finora.
Trailer e trama della seconda
stagione di Andor
Il
trailer della seconda stagione di Andor preannuncia un
epico scontro con l’Impero, mostrando il ritorno di luoghi iconici
come Coruscant e persino Yavin 4. Sembra confermare che lo show si
aprirà con il matrimonio della figlia di Mon Mothma, mentre un
altro arco narrativo vede protagonista lo stesso Cassian, che si
infiltra nei Sienar Labs per rubare un prototipo di TIE Avenger.
Senza dubbio l’uscita del trailer è solo l’inizio del marketing
dello show.
La data di uscita di Andor –
Stagione 2
Lucasfilm ha confermato
ufficialmente che la stagione 2 di Andor uscirà il 22
aprile 2025. Questa stagione è divisa in quattro blocchi di tre
episodi (o “capitoli”) e ogni settimana verrà pubblicato un
capitolo. Questo significa che il programma di uscita sarà il
seguente:
Data di uscita a
episodio
22 aprile 2025 . Stagione 2 di
Andor, episodi 1-3
29 aprile 2025 – Stagione 2 di
Andor, episodi 4-6
6 maggio 2025 – Stagione 2 di
Andor, episodi 7-9
13 maggio 2025 Stagione 2 di
Andor, episodi 10-12
Il cast della stagione 2 di
Andor
Il cast di Andor
tornerà
Il cast di Star
Wars: Andor tornerà nella seconda stagione. Ci saranno
anche alcuni ritorni inaspettati, con indizi che suggeriscono che
anche Andy Serkis, che interpreta il generale Kilo Onyo, tornerà in
azione. Ecco il cast principale e i personaggi attesi nella seconda
stagione di Star Wars: Andor:
Ci sono stati alcuni accenni e
suggerimenti sulla trama della seconda stagione di Andor. Lo
showrunner Tony Gilroy ha confermato che la seconda stagione di
Andor sarà divisa in quattro episodi da tre episodi
ciascuno, ognuno dei quali descriverà un periodo di 12 mesi
importante per lo sviluppo dell’Alleanza Ribelle. Includerà Yavin
4, il pianeta nella giungla che fungeva da base operativa per
l’Alleanza Ribelle in Rogue One e nel primo film di Star
Wars, il che ha senso dato che la serie si dirige verso l’anno
0 BBY nella
linea temporale di Star Wars.
La seconda stagione di Andor
sarà divisa in quattro episodi da tre episodi ciascuno, ognuno dei
quali descriverà un periodo di 12 mesi importante per lo sviluppo
dell’Alleanza Ribelle.
Alla D23: The Ultimate Disney Fan
Convention, è stato confermato il ritorno del regista Orson
Krennic di Ben Mendelsohn e di K-2SO di Alan Tudyk in filmati
esclusivi. È stato inoltre confermato che la seconda stagione
di Andor uscirà nel 2025. Nel trailer esclusivo, Gilroy ha
accennato a una scala ancora più grande con una posta in gioco
ancora più alta rispetto alla prima stagione. Separatamente dal
D23, Adria Arjona, che interpreta Bix, la cara amica di Cassian, ha
anticipato un arco sorprendente pieno di colpi di scena. Oltre a
questo, al momento non si sa nulla della storia.
La linea temporale potrebbe portare
a grandi momenti noti per venire da Mon Mothma nella seconda
stagione di Andor. In Star Wars Rebels, è stato
rivelato che Mon Mothma lasciò Coruscant e formò ufficialmente
l’Alleanza Ribelle dopo il massacro di Ghorman. Questo evento
potrebbe essere presente nella seconda stagione di
Andor, così come molti altri momenti interessanti,
emozionanti e pieni di tensione che permettono all’Alleanza Ribelle
di diventare la forza che combatte l’Impero che è nel film
originale di Star Wars.
Nel sesto episodio di
Andor –
Stagione 2, Mon Mothma e suo marito Perrin incontrano
un personaggio familiare che ora ha un volto nuovo: il
senatore Bail Organa. Bail è stato interpretato da
Jimmy Smits nei prequel di Star
Wars, L’attacco dei cloni e La
vendetta dei Sith, ed è poi tornato nei progetti dell’era
Disney Rogue One: A Star Wars
Story e Obi-Wan Kenobi. Tuttavia, in
Andor
– Stagione 2, Benjamin Bratt
(Doctor Strange) assume il ruolo
del padre della Principessa Leia.
Entertainment Weekly ha
incontrato lo showrunner Tony Gilroy per discutere
della sua decisione di cambiare attore per il ruolo e, come
previsto, si è trattato di una semplice questione logistica.
“Non siamo riusciti a trovare una soluzione”, ha
confermato. “La programmazione non ha funzionato. Ci abbiamo
provato davvero tanto, ma non era disponibile e non ce l’ha fatta.
Riportare in scena personaggi storici è davvero complicato. È molto
costoso. È molto importante chi lavora e quando. Ci sono stati
molti sforzi, ma non siamo riusciti a trovare una soluzione in
termini di programmazione.”
Con Smits non disponibile (e Organa
destinata ad apparire in diversi episodi oltre a questo cameo), la
presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy ha
suggerito di ingaggiare Bratt. “Kathy ha avuto l’idea per
Benjamin. È stata semplicemente un’idea geniale. È una persona
meravigliosa, molto entusiasta e amato sul set, e davvero felice di
quello che fa“, ha detto Gilroy. “L’ho inserito
nell’episodio 6 in modo arbitrario così che la gente potesse
parlare della cosa fino alla settimana successiva, quando inizierà
davvero a lavorare.”
Ha aggiunto: “È una di
quelle situazioni in cui voglio fare qualcosa di semplice. Non
facciamo molte cose inutili, ma è come dire: ‘Facciamolo entrare
subito così la gente può discuterne per una settimana, toglierselo
dalla testa e poi può tornare a lavorare sul serio’. Non volevo che
il lavoro di questo tizio si confondesse con la sua
introduzione.”
Il cambio di cast non è
eccessivamente distraente, e sembra che Gilroy non avesse altra
scelta. Guardando al futuro, non è chiaro se lui o Bratt sarebbero
la scelta di riferimento di Lucasfilm per il personaggio sullo
schermo.
Andor – Stagione
2 è ambientata mentre l’orizzonte della guerra si
avvicina e Cassian diventa un personaggio chiave nell’Alleanza
Ribelle. Tutti saranno messi alla prova e, con l’aumentare della
posta in gioco, i tradimenti, i sacrifici e gli obiettivi
contrastanti diventeranno profondi. Andor riporta
indietro l’orologio di cinque anni rispetto agli eventi di
Rogue One per raccontare la storia dell’eroe del
film, Cassian Andor, e della sua trasformazione da un nessuno
disinteressato e cinico in un eroe ribelle in cammino verso un
destino epico.
Quando nel 2022 è
arrivata la prima stagione di
Andor, ha colto tutti di sorpresa. In un
panorama dove Star
Wars sembrava arrancare tra nostalgie riciclate e fan
service forzato, la serie ideata da Tony Gilroy ha
tracciato una via nuova, più matura, più autentica. Con uno stile
narrativo solido e un’ambientazione cruda e realistica,
Andor è riuscita a catturare sia i
veterani della saga che i neofiti, grazie a una scrittura
intelligente e personaggi memorabili. La seconda stagione non solo
conferma quella qualità, ma la supera, portando a compimento
un’opera che è il miglior prodotto dell’era Disney di Star
Wars.
Il cammino verso la
ribellione in Andor – Stagione 2
Dove la prima stagione
mostrava l’inizio della radicalizzazione di Cassian Andor – da
ladro solitario e disilluso a elemento attivo della resistenza –
questa seconda parte completa il suo arco trasformativo. Ambientata
nei quattro anni che precedono
Rogue One, ogni blocco di tre episodi racconta un
anno di crescita personale e politica per Cassian, fino ad arrivare
ai fatti che conosciamo. Eppure, anche se sappiamo già quale sarà
la sua fine, ogni passo è intriso di tensione e significato,
costruito con una cura tale che rende ogni episodio
imprescindibile.
Diego
Luna offre una performance profonda e sfumata: il suo
Cassian è un uomo segnato, combattuto tra il desiderio di fuga e il
richiamo irresistibile della causa. Ogni scelta pesa, ogni
sacrificio lascia il segno, e Luna riesce a trasmettere tutto
questo con uno sguardo, un silenzio, un gesto. La sua evoluzione è
il cuore della serie, ma non è certo l’unico elemento
brillante.
Una galassia lontana,
ma stranamente familiare
Uno dei punti di forza
più evidenti di Andor – Stagione 2 è il
modo in cui tratta l’universo di Star Wars con rispetto ma senza
riverenza. Non ci sono Jedi, né spade laser, né profezie
millenarie. Al loro posto, troviamo burocrati corrotti, ufficiali
ambiziosi, spie, famiglie divise e operai sfruttati. La
fantascienza diventa pretesto per raccontare la lotta tra
oppressione e libertà in modo adulto, quasi realistico.
L’Impero, in
Andor, non è un male astratto: è fatto di
pratiche amministrative, torture psicologiche, razzie e
manipolazione politica. In questa stagione, il pianeta Ghorman
diventa il simbolo di tutto questo. Sotto la guida spietata della
supervisora imperiale Dedra Meero (una fenomenale Denise
Gough – qui la nostra
intervista) e del Direttore Krennic (Ben
Mendelsohn), l’Impero mette in atto una strategia
brutale per giustificare l’uso della forza contro la popolazione.
Dall’altro lato, Luthen Rael (Stellan
Skarsgård) e il suo network di ribelli sono costretti
a prendere decisioni sempre più difficili, mettendo in discussione
i confini morali della ribellione stessa.
Ogni personaggio, una
storia
Il cast corale è uno dei
grandi punti di forza della serie. Mon Mothma (Genevieve
O’Reilly), che già brillava nella prima stagione, è
protagonista di alcuni dei momenti più intensi: il matrimonio
combinato della figlia, le manovre politiche su Coruscant, la lenta
ma inesorabile transizione da riformista a cospiratrice. Bix
(Adria Arjona), segnata dalla tortura, rappresenta
il lato umano e fragile della guerra. Kleya, Vel, Syril Karn… ogni
personaggio ha spazio, profondità e un arco narrativo coerente e
coinvolgente.
C’è una scena – tra le
più potenti dell’intera saga – in cui Vel, distrutta dal dolore,
pronuncia un discorso sulla necessità del sacrificio. È in quel
momento che Andor mostra tutta la sua
forza: ci ricorda che la ribellione non è fatta solo di eroi
leggendari, ma di persone comuni che pagano un prezzo altissimo per
un futuro migliore.
Politica, storia e
cuore
Non è esagerato dire che
Andor è anche una grande lezione di
politica e storia. Le analogie con il nostro mondo sono evidenti:
l’ascesa del fascismo, l’uso della propaganda, l’estrazione
violenta di risorse, i meccanismi del potere autoritario… tutto è
rappresentato con lucidità e rigore. Ma ciò che rende Andor
straordinaria è che, nonostante questa complessità, non perde mai
il suo cuore. È una storia di umanità, di scelte, di speranza. È
Star Wars nella sua forma più pura, anche senza le
icone più classiche.
Andor – stagione 2 – Adria Arjona – Cortesia Disney
Un’eredità per il
futuro
Con la conclusione della
seconda stagione, Andor non lascia solo un’eredità
narrativa, ma anche un modello di come si possa fare televisione di
qualità all’interno di un franchise gigantesco. Tony
Gilroy e il suo team hanno dimostrato che è possibile
raccontare storie adulte, intelligenti, emozionanti, all’interno
dell’universo creato da George Lucas. La speranza è che altri
seguano questa strada.
Perché
Andor non è solo una grande serie Star Wars. È una
grande serie, punto.
Per molti fan di Star Wars, Andor
è uno dei migliori show Disney+ ambientati nella Galassia
molto, molto Lontana che la Lucasfilm abbia prodotto, e anche se
sappiamo come finisce la storia dell’agente ribelle Cassian
Andor,
c’è molta eccitazione per l’imminente seconda stagione, che porterà
direttamente agli eventi di
Rogue One: A Star Wars Story. Durante un’apparizione
all’ACE Superhero Comic Con di quest’anno, l’attore Diego Luna ha dunque condiviso il suo
entusiasmo per l’inizio della produzione, confermando che vedremo
altri personaggi di Rogue One.
“Posso dirvi che Rogue One sta
arrivando, quindi ci saranno personaggi che riconoscerete. Ci
saranno cose interessanti. Per chi ama Rogue One, questa stagione
sarà molto speciale. E sarà affascinante andare direttamente a
Rogue One dopo aver visto questa seconda stagione, perché vedrete
quel film da una prospettiva diversa. Ve lo prometto“. “È
fantastico“, ha poi continuato Luna. “L’unica cosa che
posso dirvi è quello che succede alla fine. È il mondo alla
rovescia. È l’unica cosa di cui non si parla in un’intervista, ma
qui sappiamo tutti qual è la fine“.
“Posso dirvi una cosa: Tony
Gilroy è uno scrittore fantastico e ha creato dei personaggi
fantastici che abbiamo conosciuto nella prima stagione di Andor.
Sarà una seconda stagione molto ricca, perché tutte quelle storie
sono importanti oggi. È un vero pezzo d’insieme. La prima stagione
è stata molto complicata e tutto deve essere risolto. Ogni storia è
importante“. Inizialmente si pensava che Luna si riferisse
all’ex droide imperiale K2 (doppiato da
Alan Tudyk), ma secondo The Playlist anche Ben Mendelsohn tornerà nel ruolo del cattivo
ufficiale imperiale Orson Krennic.
Oltre a Diego Luna, i protagonisti originali di Andor
sono Stellan Skarsgård nel ruolo di Luthen Rael,
Adria Arjona nel ruolo di Bix Caleen,
Fiona Shaw nel ruolo di Maarva
Andor, Denise Gough nel ruolo di Dedra
Meero, Kyle Soller nel ruolo di Syril Karn e
Genevieve O’Reilly nel ruolo di Mon Mothma.
Le riprese della Stagione 2 di
Andor sono
terminate nel febbraio 2024. Il debutto della seconda stagione era
originariamente previsto per l’agosto 2024. Tuttavia, gli scioperi
hanno ritardato le riprese della Stagione 2, facendo slittare la
data di uscita. Skarsgård ha dichiarato che i nuovi episodi
arriveranno “verso la fine dell’anno o all’inizio del
prossimo”.
La Stagione 1 di Andor ha
debuttato nel settembre 2022 su Disney+. La
prima stagione, composta da 12 episodi, ha ottenuto recensioni
estremamente positive da parte della critica e ha ricevuto una
nomination agli Emmy per la categoria Outstanding Drama Series.
La storia della seconda stagione di
Andor porterà
direttamente agli eventi di Rogue One: A Star Wars
Story, il che solleva la questione se i personaggi
dell’amato film di Star Wars faranno o meno la loro
apparizione nella serie TV. Con diversi membri del cast e
personaggi di Rogue One già confermati, tra cui K-2SO di
Alan Tudyk e il direttore Orson Krennic di Ben Mendelsohn, il
pubblico ora si chiede chi altro potrebbe apparire nella seconda
stagione di Andor.
Secondo lo showrunner Tony Gilroy,
citato da Entertainment Weekly, le probabilità non sono
impossibili, ma le aspettative dovrebbero essere moderate. Gilroy
sottolinea che tutti i personaggi di Rogue One
inclusi, come Krennic, sono solo una parte della storia se sono
un’aggiunta “organica e”. “Non stuzzichiamo molto
nel nostro show, vero?” ha insistito Gilroy. “Non
stuzzichiamo molto.” Per questo, Gilroy vuole che coloro che
sperano in un cameo in Rogue One sappiano che “non stiamo
introducendo nulla per divertimento”.
Tony Gilroy: Non risponderò
completamente a questa domanda. Non stuzzichiamo molto nel nostro
show, vero? Tutto ciò che introdurremo per arrivare a Rogue sarà
organico.Non stuzzichiamo molto. O solo perché qualcuno
vuole vederlo. Deve essere pertinente alla
storia.
Cosa significa per Star Wars il
punto di vista di Tony Gilroy sui cameo di Rogue One
Le probabilità sono tutt’altro
che impossibili
Naturalmente, Gilroy sottolinea che
i cameo non sono così liberamente distribuiti in Andor come
potrebbero esserlo in altri film e programmi TV di Star
Wars, ma ciò non significa necessariamente che non accadranno.
Quello che Gilroy sta esortando i fan a fare è guardare alla
stagione 2 di Andor con occhio critico e vedere se
qualche ulteriore personaggio di Rogue One
potrebbe essere un tassello che si inserisce nel puzzle più grande.
Ad esempio, non prevedo che qualcuno come Jyn Erso possa inserirsi,
purtroppo, ma posso assolutamente immaginare che Galen Erso possa
avere un ruolo cruciale. I cameo sono possibili, ma sono puramente
funzionali.
Questo è il modo in cui tutti i
cameo in Star Wars dovrebbero essere affrontati
La storia viene prima di tutto,
sempre
I cameo nelle recenti proprietà
Star Wars sono diventati sempre più allineati al fan service
che a qualsiasi altra cosa, il che rende estremamente rinfrescante
la visione di Gilroy su di essi in Andor. Star Wars è
desiderosa di accontentare i suoi fan, il che è certamente un
valore importante da avere, ma quel confine può essere e è stato
superato in passato. Non c’era motivo, ad esempio, che
l’episodio 6 di The Book of Boba Fett fosse una festa di
personaggi tra cui Luke Skywalker, Ahsoka Tano, Cad Bane, Din Djarin e Grogu, quando lo
stesso Boba Fett ha avuto 2 minuti di tempo sullo schermo.
Gilroy capisce che, sebbene sia
importante accontentare il pubblico, la storia è la parte più
importante per far funzionare un progetto come questo. A breve
termine, i cameo sono certamente utili per il pubblico, ma spesso
non invecchiano bene se non sono fatti correttamente. E
Andor è il tipo di storia che soffrirebbe di camei gratuiti; il
suo tono più cupo farebbe risaltare un cameo fuori luogo come un
pugno nell’occhio. Per quanto mi piacerebbe vedere più personaggi
di Rogue One, mi fido ciecamente dell’approccio di Gilroy
con Andor.
La seconda stagione di
Andor presenta i primi tre episodi il 22 aprile su
Disney+.
Disney+ ha diffuso un emozionante nuovo
trailer e un poster inedito della seconda stagione di Andor,
la serie thriller targata Lucasfilm nominata agli Emmy®, che in
Italia tornerà per la sua attesissima conclusione
il 23 aprile. Per prepararsi alla nuova
stagione, su YouTube sono disponibili dei contenuti speciali di
Andor, tra cui un video del dietro le quinte della
stagione 2 e un riassunto di 14 minuti della stagione 1.
La data di uscita di Andor –
Stagione 2
Lucasfilm ha confermato
ufficialmente che la stagione 2 di Andor uscirà il 22
aprile 2025. Questa stagione è divisa in quattro blocchi di tre
episodi (o “capitoli”) e ogni settimana verrà pubblicato un
capitolo. Questo significa che il programma di uscita sarà il
seguente:
Data di uscita a
episodio
22 aprile 2025 . Stagione 2 di
Andor, episodi 1-3
29 aprile 2025 – Stagione 2 di
Andor, episodi 4-6
6 maggio 2025 – Stagione 2 di
Andor, episodi 7-9
13 maggio 2025 Stagione 2 di
Andor, episodi 10-12
Il cast della stagione 2 di
Andor
Il cast di Andor
tornerà
Il cast di Star
Wars: Andor tornerà nella seconda stagione. Ci saranno
anche alcuni ritorni inaspettati, con indizi che suggeriscono che
anche Andy Serkis, che interpreta il generale Kilo Onyo, tornerà in
azione. Ecco il cast principale e i personaggi attesi nella seconda
stagione di Star Wars: Andor:
Ci sono stati alcuni accenni e
suggerimenti sulla trama della seconda stagione di Andor. Lo
showrunner Tony Gilroy ha confermato che la seconda stagione di
Andor sarà divisa in quattro episodi da tre episodi
ciascuno, ognuno dei quali descriverà un periodo di 12 mesi
importante per lo sviluppo dell’Alleanza Ribelle. Includerà Yavin
4, il pianeta nella giungla che fungeva da base operativa per
l’Alleanza Ribelle in Rogue One e nel primo film
di Star Wars, il che ha senso dato che la serie si dirige
verso l’anno 0 BBY nella
linea temporale di Star Wars.
La seconda stagione di Andor
sarà divisa in quattro episodi da tre episodi ciascuno, ognuno dei
quali descriverà un periodo di 12 mesi importante per lo sviluppo
dell’Alleanza Ribelle.
Alla D23: The Ultimate Disney Fan
Convention, è stato confermato il ritorno del regista Orson
Krennic di Ben Mendelsohn e di K-2SO di Alan Tudyk in filmati
esclusivi. È stato inoltre confermato che la seconda stagione
di Andor uscirà nel 2025. Nel trailer esclusivo, Gilroy ha
accennato a una scala ancora più grande con una posta in gioco
ancora più alta rispetto alla prima stagione. Separatamente dal
D23, Adria Arjona, che interpreta Bix, la cara amica di Cassian, ha
anticipato un arco sorprendente pieno di colpi di scena. Oltre a
questo, al momento non si sa nulla della storia.
La linea temporale potrebbe portare
a grandi momenti noti per venire da Mon Mothma nella seconda
stagione di Andor. In Star Wars Rebels, è stato
rivelato che Mon Mothma lasciò Coruscant e formò ufficialmente
l’Alleanza Ribelle dopo il massacro di Ghorman. Questo evento
potrebbe essere presente nella seconda stagione di
Andor, così come molti altri momenti interessanti,
emozionanti e pieni di tensione che permettono all’Alleanza Ribelle
di diventare la forza che combatte l’Impero che è nel film
originale di Star Wars.
Il creatore di Andor,Tony Gilroy, ha rivelato che Andor
– stagione 2 è in post-produzione. Parlando alla
Writers Guild of America East, Tony
Gilroy ha condiviso i suoi pensieri sul lavoro su
Andor, definendo la serie di Star Wars
una delle cose più importanti che abbia mai fatto.
“Sono su Andor da cinque anni
ormai, stiamo finendo la seconda metà“, ha detto Gilroy.
“Mi sono divertito molto in questi anni, ma non so se ho mai
fatto qualcosa di così importante come queste 24 ore di narrazione
che stiamo facendo ora. Non so se è solo perché è una cosa che
faccio, ma non credo. Non ho mai avuto l’occasione di lavorare così
in grande prima d’ora“.
Tony Gilroy just received the WGAE’s Ian
McLellan Hunter Award for Career Achievement. The
#WritersGuildAward is presented to a WGAE member in honor of
their body of work as a writer in motion pictures or television –
describing Tony’s resume as deserving is an understatement 🏆
pic.twitter.com/sVtwwiOMJQ
Oltre a Diego Luna, i protagonisti originali di Andor
sono Stellan Skarsgård nel ruolo di Luthen Rael,
Adria Arjona nel ruolo di Bix Caleen,
Fiona Shaw nel ruolo di Maarva
Andor, Denise Gough nel ruolo di Dedra
Meero, Kyle Soller nel ruolo di Syril Karn e
Genevieve O’Reilly nel ruolo di Mon Mothma.
Le riprese della Stagione 2 di
Andor sono
terminate nel febbraio 2024. Il debutto della seconda stagione era
originariamente previsto per l’agosto 2024. Tuttavia, gli scioperi
hanno ritardato le riprese della Stagione 2, facendo slittare la
data di uscita. Skarsgård ha dichiarato che i nuovi episodi
arriveranno “verso la fine dell’anno o all’inizio del
prossimo”.
La Stagione 1 di Andor ha
debuttato nel settembre 2022 su Disney+. La prima stagione,
composta da 12 episodi, ha ottenuto recensioni estremamente
positive da parte della critica e ha ricevuto una nomination agli
Emmy per la categoria Outstanding Drama Series.
Gli episodi 1, 2 e 3 di
Andor
– Stagione 2 (qui
la recensione completa) sono finalmente disponibili su
Disney+: ecco tutti gli Easter
Egg di Star
Wars che abbiamo trovato finora nella serie.
L’invasione dei Rakatan è avvenuta
ufficialmente all’alba dell’Ordine Jedi
Andor ha confermato che i Rakatan
hanno invaso Chandrila 25.000 anni fa
Andor – Stagione
2 ha confermato che l’invasione dei Rakatan è
avvenuta 25.000 anni prima della serie, con il riferimento a una
figura del tempio che era stata rubata da Chandrila 25.000 anni
prima, durante l’invasione dei Rakatan. Questo ha rafforzato il
fatto che l’invasione dei Rakatan coincise con la fondazione
dell’Ordine Jedi (intorno al 25.000 BBY – Before the Battle of
Yavin). Prima di Andor, il canone di
Star Wars non aveva ancora fornito ufficialmente questa cronologia,
sebbene fosse ciò che Star Wars Legends aveva indicato.
Andor – Stagione
2 prepara il terreno per il Massacro di Ghorman di
Star Wars Legends
Ci sono stati molti riferimenti a
Ghorman, che preparano un arco narrativo brutale
Sorprendentemente, il
Massacro di Ghorman non è ancora stato mostrato nel mondo di Star
Wars, nonostante sia stato un evento cruciale nella storia della
Ribellione. Durante questo evento, l’Impero aprì il fuoco su – e
uccise – innumerevoli manifestanti pacifici su Ghorman. Sembra che
questo sanguinoso evento possa finalmente fare la sua comparsa in
questa sede.
La treccia nuziale di Chandrila è
parallela alla treccia dei Padawan
Questo è un collegamento
affascinante con la cerimonia di insediamento dei Jedi
Durante il suo
tradizionale matrimonio Chandrila, Leida Mothma, figlia di Mon
Mothma, si fa tagliare una lunga treccia dai capelli. Questo
ricorda molto la treccia dei Padawan Jedi, che viene tagliata
quando un Padawan diventa Cavaliere. È interessante notare che non
l’abbiamo mai vista sullo schermo, nemmeno con la treccia di Anakin
Skywalker, sebbene sappiamo che la diede a Padmé.
Cassian Andor ruba un prototipo di
TIE Avenger
Il furto del TIE da parte di
Cassian ha una storia intrigante
Nel primo episodio di
Andor – Stagione 2, Cassian Andor ruba un
prototipo di TIE Avenger, il primo TIE Avenger mostrato sullo
schermo nel canone di Star Wars. Tuttavia, il TIE Avenger non è una
novità assoluta nel franchise. In Legends, si trattava di un caccia
stellare la cui creazione fu in parte curata dal Grand’Ammiraglio
Thrawn.
L’evasione con il TIE da parte di
Cassian ricorda Poe Dameron
Questa scena sembra un richiamo
totale al passato
Oltre a Cassian che ruba
il TIE portando sullo schermo un nuovo caccia stellare, questa
scena ricorda molto il furto del TIE da parte di Poe Dameron (e
Finn) in Star Wars: Il Risveglio della
Forza. Anzi, queste scene sembrano ancora più
collegate alla luce del momento in cui si svolgono nelle rispettive
storie. Entrambe le scene sono all’inizio di Andor –
Stagione 2 e de Il Risveglio della
Forza, e danno il via a molti degli eventi a venire.
Il “Ministero dell’Illuminazione”
ha un’origine oscura nel mondo reale
Questo collegamento con il mondo
reale non è sottile
Andor – Stagione
2 introduce il concetto di “Ministero
dell’Illuminazione”, che ha un collegamento con il mondo reale
piuttosto ovvio. Questo concetto di Star Wars condivide il nome con
il “Ministero della Propaganda e dell’Illuminazione Pubblica” della
Germania nazista. Star Wars è sempre stata una storia basata e
ispirata a guerre reali, ma questo mostra esattamente come viene
inquadrato l’Impero.
Krennic dà una nuova
interpretazione a una famosa battuta di Palpatine
Questa battuta è un perfetto
richiamo a La Vendetta dei Sith
Nell’episodio 1 di
Andor – Stagione 2, Krennic si riferisce
alla Morte Nera come “accesso a un potere stabile e illimitato”.
Questo è un sottile richiamo alla dichiarazione di Palpatine di
“potere illimitato” in Star Wars: Episodio III – La
vendetta dei Sith, poco prima di far volare Mace
Windu fuori dalla finestra del suo ufficio. Il che è
particolarmente ironico, dato che è chiaro che Palpatine non aveva
un potere illimitato, dopotutto: aveva bisogno di questa
superarma.
Potreste aver già sentito quei
suoni del TIE Interceptor
Alcuni spettatori potrebbero aver
notato che quei TIE suonano terribilmente familiari
Come tocco divertente per
il pubblico di Star Wars che ha familiarità con i giochi, i suoni
del TIE Interceptor sono gli stessi della schermata di caricamento
del videogioco Star Wars: Battlefront II.
Non è la prima volta che sentiamo
parlare di Imperial News
Questa rete di notizie era in
realtà già canonica
Sebbene “Imperial News
Network” possa sembrare uno scherzo a prima vista, questa rete di
notizie era canonica prima di essere menzionata in
Andor – Stagione 2. Nello specifico,
anche la Complete Star Wars Encyclopedia, scritta nel 2008 da Pablo
Hidalgo e Stephen J. Sansweet, faceva riferimento all’Imperial News
Network, descritta come la branca civile della divisione media
dell’Intelligence Imperiale (e quindi si rafforza il senso di
propaganda).
C’è un netto contrasto tra il
Summit di Krennic e un altro in The Bad Batch
Le intenzioni di Krennic sono
chiare nella seconda stagione di Andor
Nei primi tre episodi
della seconda stagione di Andor, Krennic organizza
un summit molto diverso da un altro visto in Star Wars: The Bad Batch. In The Bad Batch,
Tarkin presiedeva un summit alla presenza di Krennic. Nella seconda
stagione di Andor, tuttavia, Krennic tiene un summit e insiste
affinché Tarkin ne sia completamente all’oscuro, dimostrando le sue
intenzioni di fare una mossa di potere. Come ulteriore collegamento
con la Germania nazista, questo evento presenta anche una chiara
somiglianza con il Summit di Wanssee.
Gli Snowtrooper de L’Impero
colpisce ancora tornano
Questi iconici Stormtrooper possono
essere visti nella seconda stagione di Andor
Gli snowtrooper, visti
per la prima volta ne L’Impero colpisce
ancora, fanno la loro apparizione anche in
Andor – Stagione 2. In un momento davvero
memorabile del primo episodio, si vedono due snowtrooper camminare
lungo un corridoio della struttura dove Cassian si finge un pilota
imperiale. Non si tratta del primo ritorno sullo schermo degli
snowtrooper, però, dato che hanno combattuto anche nella Battaglia
di Crait in Star Wars: Gli Ultimi Jedi.
Potreste aver già sentito parlare
del Sienar Advanced Project Lab
Questa struttura ha un legame con
un’altra delle migliori serie di Star Wars
Nel primo episodio della
seconda stagione di Andor, Cassian è sotto copertura, fingendosi un
pilota imperiale in un laboratorio di collaudo Sienar. Se il nome
vi suona familiare, è perché lo è. In Star Wars
Rebels, su Lothal c’era un Laboratorio di Progetto
Avanzato Sienar, che fungeva da struttura di progettazione e
collaudo per i Sistemi della Flotta Sienar.
“Sei diventato più della tua
paura” è un richiamo alla prima stagione di
Andor
Questa battuta si collega
direttamente a un’altra potente battuta della prima stagione di
Andor
Nella prima stagione di
Andor, Karis Nemik dice a Cassian Andor: “L’oppressione è la
maschera della paura“, come parte di una citazione più ampia
che cattura perfettamente l’esperienza di vivere sotto un regime
fascista come l’Impero. in Andor – Stagione
2 riprende questa citazione con la battuta:
“Sei diventato più della tua paura“. In particolare, dato
che questa frase viene pronunciata da Cassian a un nuovo
combattente ribelle, suggerisce una chiara progressione nella
crescita di Cassian dalla stagione 1 alla stagione 2.
Una frase chiave nella première di
Andor è parallela a Rogue One
Un’altra battuta di richiamo si
collega a Cassian e Jyn Erso in Rogue One
In Andor –
Stagione 2, la frase “Stai tornando a casa da te
stesso“, pronunciata anch’essa da Cassian a un nuovo
combattente ribelle, è parallela a quella di Cassian che dice a Jyn
Erso “Bentornata a casa” in Rogue One. È lecito
supporre che non vedremo Jyn Erso, dato che questa è principalmente
la storia di Cassian e i due non si incontrano fino a Rogue One.
Queste sottigliezze sono quindi un buon modo per fare un cenno a
quella storia.
Hai individuato un luogo familiare
come password?
Un richiamo davvero brillante a
Rogue One
Nel primo episodio di
Andor – Stagione 2, la parola
“Kafrene” viene usata come password. Questo è un Easter
egg per Rogue One, poiché è proprio lì che inizia
la storia di Star Wars di Cassian Andor.
Bix sta riparando un vaporizzatore
proprio come quelli di Tatooine
I vaporatori sono parte di Star
Wars fin dall’inizio
Nella première, si vede
Bix Caleen lavorare su un vaporizzatore, un richiamo a Luke
Skywalker stesso, cresciuto lavorando nella fattoria di umidità dei
Lars su Tatooine. Andor ha un chiaro
desiderio di separarsi dall’albero genealogico degli Skywalker e
dalla loro saga in generale, quindi questo è stato un bel
riferimento sottile.
Anche i suoni degli allarmi di
Andor sono simili a quelli di Rogue One
Questo collegamento garantisce la
continuità tra le due storie
Sebbene ci siano molte
linee di dialogo (e, ovviamente, anche diversi personaggi) che
collegano Rogue One e Andor, un collegamento più
sottile tra le due storie è il suono degli allarmi. Sia in Andor
che in Rogue One, gli allarmi emettono lo stesso rumore (cosa che
non vale per tutti i progetti di Star Wars). Sebbene questo sia
facile da ignorare, offre una continuità tra il film e la
serie.
Andor – Stagione
2 ha un numero sorprendente di Easter Egg su Galactic
Starcruiser / Galaxy’s Edge
È piena di riferimenti a Galactic
Starcruiser e Galaxy’s Edge
La seconda stagione di
Andor era piena zeppa di riferimenti al Galactic Starcruiser della
Disney e al parco Disney Galaxy’s Edge. Solo negli episodi 1, 2 e 3
abbiamo individuato:
Dispositivi di scansione che
riproducono lo stesso suono del ponte di Halcyon
I colori tradizionali blu e oro di
Chandrila, provenienti dall’Halcyon
Immagini circolari e architettura
ispirate all’Halcyon
Oloproiettori simili a quelli
presenti nella stanza degli interrogatori dell’attrazione Rise of
the Resistance di Galaxy’s Edge
Musica di Chandrila derivata dalle
basi del Galactic Starcruiser
Cibo e utensili simili a quelli
utilizzati sul Galactic Starcruiser e/o visti in Galaxy’s Edge
L’attore di Cassian Andor, Diego Luna, ha rivelato nuove informazioni
sull’influenza che Andor – Stagione 2 avrà su
Rogue One: A Star Wars Story e, evidentemente, sarà
notevole. La nuova stagione è la prossima a essere rilasciata tra
le serie televisive di Star
Wars, con una data di uscita fissata al 22 aprile. C’è
quindi molta eccitazione per questo secondo e ultimo appuntamento
con la serie, soprattutto perché si collega direttamente a
Rogue One, considerato uno
dei migliori film di Star Wars. Proprio in vista di ciò,
Luna ha rivelato che la seconda stagione di Andor
cambierà completamente il film del 2016.
Parlando con Empire Magazine, come
riportato da ScreenRant, l’attore ha
spiegato: “La semplice risposta è che quando si specifica cosa
significa quel sacrificio, è una storia diversa. Avete presente
quando fa quel discorso in Rogue One? Ora ci saranno immagini che
verranno fuori quando lo dirà“. È certamente emozionante
sapere che Rogue One sta evidentemente per essere
ricontestualizzato in modo così massiccio, anche se, in base alla
descrizione di Luna, sembra che questo non farà altro che rendere
l’inevitabile morte e sacrificio di Cassian molto più dolorosi.
Rogue One: A Star Wars Story introduceva personaggi
nuovi di zecca con cui il pubblico doveva entrare in contatto
emotivo molto rapidamente. Si tratta di una sfida per qualsiasi
film, ma soprattutto per i film di Star Wars, la cui
fanbase è da tempo resistente alle nuove aggiunte. Eppure, Rogue
One ha ottenuto questo e altro. Il pubblico si è rapidamente
affezionato a personaggi come Cassian, Jyn
Erso, K-2SO e altri, e le loro morti sono
state assolutamente brutali da vedere.
Tuttavia, il film non è stato in
grado di mostrare interamente la profondità di questi personaggi,
in particolare le loro storie, mentre Andor
lo ha fatto. Anche la Stagione 1 aveva già dato molto più spessore
a Cassian. Senza dubbio, la conclusione della sua storia in
Andor – Stagione 2 renderà
Rogue One: A Star Wars Story ancora più
emozionante.
Per molti fan di Star Wars, Andor è ancora
la migliore serie Disney+ ambientata nella Galassia
Molto, Molto Lontana che la Lucasfilm abbia prodotto, e anche se
sappiamo come finisce la storia dell’agente ribelle Cassian
Andor (attenzione, spoiler: non bene), c’è molta
eccitazione per l’imminente seconda stagione, che porterà
direttamente agli eventi di Rogue One: A Star Wars Story.
Ci aspettiamo che il primo teaser
debutti domani durante il D23 Brazil (resta da vedere se verrà poi
diffuso online), ma per il momento un display avvistato all’evento
ci dà una prima occhiata alla star Diego Luna nei
panni del ritornato Cassian Andor, che sfoggia un nuovo
abito.
Durante un’apparizione all’ACE
Superhero Comic Con di quest’anno (via The Popverse), Diego Luna ha condiviso il suo entusiasmo per il ritorno
dello show, confermando che vedremo altri personaggi di Rogue One durante la seconda
stagione.
“Posso dirvi che Rogue One sta
arrivando, quindi ci saranno personaggi che riconoscerete. Ci
saranno cose interessanti. Per chi ama Rogue One, questa stagione
sarà molto speciale. E sarà affascinante andare direttamente a
Rogue One dopo aver visto questa seconda stagione, perché vedrete
Rogue One da una prospettiva diversa. Ve lo prometto“.
“È fantastico“, ha
continuato Luna. “L’unica cosa che posso dirvi è cosa succede
alla fine. Il mondo è sottosopra. È l’unica cosa di cui non si
parla in un’intervista, ma qui sappiamo tutti qual è la fine. Posso
dirvi una cosa:Tony Gilroy è uno scrittore fantastico e ha
creato dei personaggi fantastici che abbiamo conosciuto nella prima
stagione di Andor. Sarà una seconda stagione molto ricca, perché
tutte quelle storie sono importanti oggi. È un vero pezzo
d’insieme. La prima stagione è stata molto complicata e tutto deve
essere risolto. Ogni storia è importante“.
Inizialmente si era ipotizzato che
Luna si riferisse all’ex droide imperiale K2SO (doppiato da Alan
Tudyk), il cui ritorno nella seconda stagione è già stato
confermato, ma secondo The Playlist anche Ben Mendelsohn
tornerà nel ruolo del cattivo ufficiale imperiale Orson
Krennic.
Il regista Alonso Ruizpalacios, che
sarà a bordo della seconda stagione insieme a Ariel Kleiman e Janus
Metz, ha citato il nome di Mendelsohn tra gli attori con cui non
vedeva l’ora di lavorare. Ha inoltre rivelato che dirigerà gli
ultimi tre episodi della serie di 12 episodi.
Non abbiamo molti altri dettagli,
ma abbiamo sentito che Mendelsohn probabilmente apparirà verso la
fine della stagione, il che avrebbe senso visto il periodo.
Mancano solo cinque mesi alla
seconda stagione di Andor e una nuova serie di fotogrammi
offre un assaggio di ciò che accadrà con il proseguimento della
storia di Cassian Andor (pubblicati per la prima volta sull’ultimo
numero di Empire
Magazine).
Queste immagini mettono in evidenza
quasi tutto il cast, compreso il nuovo look di Cassian ora che è
diventato un Ribelle a tutti gli effetti. Stellan Skarsgård torna a vestire i panni di
Luthen Rael e c’è un’ottima inquadratura del suo incontro con Mon
Mothma, mentre sullo sfondo si staglia un plotone di Stormtroopers
imperiali.
C’è anche un momento di tenerezza
tra Cassian e Bix Caleen; se dovesse sbocciare una storia d’amore
tra questi due, non possiamo fare a meno di pensare che finirà in
tragedia (ammesso che Bix sia ancora vivo, cosa garantita dagli
eventi di Rogue One).
Cosa ha detto Adria Arjona su
Andor – Stagione 2?
“Sicuramente si
riuniranno”, ha dichiarato Adria Arjona alla rivista.
“Quando immaginate cosa possono passare questi due
personaggi, ricordatevi che l’ha scritto Tony.Quindi, è molto più complesso di quanto la mia
immaginazione personale, conoscendo questo personaggio e conoscendo
la storia, avrebbe mai potuto comprendere”.
“È stata incredibilmente
incasinata dal dottor Gorst.Il fatto che sia
sopravvissuta è un enorme trionfo”, ha continuato
l’attore. “Non è sicuramente perfetta, ma sicuramente non è
così incasinata come l’abbiamo vista alla fine della prima
stagione”.
Come avrete notato nel titolo qui
sopra, alla serie è stato dato il sottotitolo “A Star
Wars Story”, rendendola più in linea con Rogue One: A Star Wars Story del 2016 (e
Solo:
A Star Wars Story del 2018). Questo moniker potrebbe
essere nuovamente utilizzato per progetti spin-off al di fuori
della Saga principale? Vedremo.
Potete vedere alcuni dei nuovi
fotogrammi qui sotto, anche se una galleria completa è stata
pubblicata da Star Wars News Net.
La seconda stagione di Andor
sarà diversa dalla prima in un modo importante
La prima stagione di Andor
si svolge nell’arco di un anno, ma la seconda stagione di
Andor allungherà ulteriormente la storia. La
seconda stagione di Andor seguirà Cassian nei quattro anni
che precedono gli eventi di
Rogue One, con una stagione di 12 episodi suddivisi in
quattro puntate da tre episodi che contribuiranno a distribuire la
storia. Questo livello di salto temporale può essere difficile da
realizzare, ma Andor Stagione 1 ha dimostrato che Tony
Gilroy merita la massima fiducia quando si tratta di
realizzare la sua visione di Star Wars. La
seconda stagione di Andor debutterà il 22 aprile.