Spiderman 3 è il
terzo capitolo della saga dell’Uomo Ragno che arrivò nel 2007 e
stranamente raccolse diversi risultati contrastanti, al contrario
dei suoi due predecessori. Da un punto di vista strettamente
commerciale fu uno sbanca-botteghini come pochi c’è ne erano stati
fino a quel momento.
Il mostruoso budget di 258 milioni
di dollari fu ampiamente ripagato e il film fu il più visto della
saga.
| Titolo originale |
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Spiderman 3 |
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| Regista |
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Sam Raimi |
| Produzione |
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Marvel Studios |
| Scritto da |
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Comin book
Stan Lee
Steve Ditko
Screen Story
Sam Raimi
Ivan Raimi
Screenplay
Alvin Sargent
Sam Raimi
Ivan Raimi |
| Cast |
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Toby Maguire – Peter Parker/Spiderman
Kirsten Dust – Mary jane
James Franco – Harry Osborn
J.K. Simmons – Jonah Jameson Thomas Haden
Church – Flint Marko/sandman
Bryce Dallas Howard – Gwen
Stacy
Topher Gracy – Eddie Brock/Venom |
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| Musica |
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Danny Elfman |
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| Distribuzione |
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Sony Pictures |
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| Uscita USA |
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01 Maggio 2007 |
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| Uscita Italia |
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24 Aprile 2007 |
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| Durata |
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139 minuti |
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| Budget |
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$258,000,000 |
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| Incasso totale |
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$885,430,303 |
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Senza fatica Spiderman
3 raccolse la palma di pellicola di maggior successo
mai prodotta dalla Marvel, ma per quanto riguarda il cinema
supereroistico in generale si dovette accontentare della medaglia
d’argento, battuto un anno dopo da
Il Cavaliere Oscuro.
Ugualmente Spiderman 3 è una pellicola
dal sicuro spessore, che indaga ancora di più nelle debolezze e nel
lato oscuro del protagonista, più che esaltarne le doti e le
imprese.
La Sony Pictures aveva
iniziato a lavorare sul terzo capitolo della saga mentre ancora
Spider-man
2 era lontano di tre mesi dall’uscita, questo a
significare la grandissima fiducia che la casa americana nutriva
nel franchise. Inizialmente programmato per un’uscita il 2 maggio
2007, venne poi spostato a due giorni dopo. Il copione fu affidato
ancora ad Alvin Sargent, che già aveva collaborato nel secondo
capitolo, con un’opzione per il quarto. Il fratello di Raimi, Ivan,
collaborò anch’egli alla scrittura della storia, che come detto
avrebbe puntato molto sul lato oscuro di Peter Parker, costretto a
scoprire nel modo doloroso la differenza tra vigilante ed eroe.
Come antagonisti vennero scelti Harry Osborn, che avrebbe
continuato la storyline creata nei primi due film, the Sandman, con
cui Spider-Man dovrà affrontare nuovamente il suo passato, e il
temibile Venom. Quest’ultimo venne preferito all’Avvoltoio, grazie
alla grande base di fan che il simbiote bianco-nero possiede.
Infine Sargent decise di inserire nella storia anche Gwen Stacy,
destinata a diventare rivale romantica di Mary Jane. La trama
sembrava talmente complessa da richiedere la divisione in due film,
ma l’idea venne rigettata.
Spider-Man 3 – Cast
Intrigato
dall’opportunità di interpretare un Peter Parker meno timido e più
aggressivo, Tobey Maguire non si lasciò scappare
l’opportunità di indossare ancora il costume dell’Uomo Ragno. Anche
Kirsten Dunst tornò nel ruolo di Mary Jane
Watson, personaggio che in questa terza pellicola dovrà affrontare
diverse dure prove a livello emozionale (buona sfida, quindi, dal
punto di vista recitativo).
Grandissima importanza venne
garantita a Harry Osborn e al suo interprete
James Franco, che qui avrebbe compiuto il suo
climax. Il ruolo di Sandman, alias Flint Marko, fu affidato a
Thomas Haden Church. Church si era fatto notare dai produttori per
il suo ruolo di Jackson Lapote nel film del 2004 Sideways, in
Viaggio con Jack, lavoro pluripremiato sia globalmente, sia per
quanto riguarda il suo personaggio, riconosciuto da numerosi
attestati come “Miglior Attore non Protagonista” (non agli Accademy
Awards, però).
Il ruolo di Venom, alter ego di
Eddie Brock Junior, fu affidato a Topher Grace.
Grande appassionato di fumetti, Grace aveva vinto il premio per la
“Miglior Performance Rivelazione Maschile” della National Boad of
Review per il suo ruolo nel film In Good Company, presentandosi
così come un vero fuoriclasse in erba. Infine, concludendo l’elenco
delle “new entry” abbiamo Bryce Dallas Howard, a cui venne
assegnato il personaggio di Gwen Stacy. Stacy è una delle fidanzate
storiche, e quindi storiche rivali, del Peter Parker cartaceo.
Figlia del capitano di polizia George Stacy (James Cromwell), sarà
la donna del protagonista mentre lui è ancora preda dell’influenza
del simbiote.
Spider-Man 4 Produzione
Alcune scene dedicate alla
lavorazione in CGI vennero girate già tra il 5 e il 18 novembre
2005, ma le riprese principali iniziarono solamente il 16 gennaio
dell’anno successivo e si prolungarono fino al luglio dello stesso
anno. Oltre a New York, molte scene vennero girate a Cleveland,
come per esempio la lotta tra Spiderman e Sandman sul blindato
portavalori. John Dykstra, responsabile degli effetti speciali di
Spiderman 2, non tornò a lavorare in questo nuovo capitolo. Il suo
posto venne preso da Scott Stokdyk, che gestì ben duecento
programmatori provenienti dai Sony Pictures Imageworks. Vennero
creati ben 900 effetti digitali nuovi, molti dei quali nemmeno
esistevano prima della produzione del film. Nonostante ciò Stokdyk
scelse di usare anche dei modellini in miniatura per alcuni
palazzi, in modo da non doversi affidare solamente a dei calcoli
fatti al computer, ma anche a sequenze più realistiche e concrete.
Uno dei “trucchi” più particolari fu usato nelle scene in cui
Spider-Man colpisce con un pugno Sandman,
passandogli da parte a parte a causa del suo corpo fatto di sabbia.
Il braccio di questo Uomo Ragno è completamente creato al computer,
perché il posto di Maguire fu preso da Baxter Humby, esperto di
arti marziali famoso per avere un braccio amputato sin dalla
nascita e, nonostante ciò, campione del mondo di Muai Thai. Altre
sequenze forse meno azzardate, ma sicuramente più complesse, furono
le notturne che coinvolsero Venom. La sua divisa nera con il buio
della notte costituì una vera sfida per lo staff di Stokdyk.
Christopher Young
sostituì Danny Elfman al comando dell’orchestra
per la colonna sonora. Elfman si rifiutò di lavorare ancora con
Sam Raimi, a causa di diversi dissapori capitati
proprio sul set di Spiderman
2. Nonostante ciò, però Elfman collaborò ugualmente a
partire da dicembre 2006 con Young, aiutandolo a mantenere una
linearità con le precedenti colonne sonore.
Spider-man 3 Ricezione
L’esordio di Spiderman
3 sul grande schermo avvenne a Tokyo il 16 aprile 2007,
per poi sbarcare successivamente nel Regno Unito il 23 aprile e
negli Stati Uniti tre giorni dopo. L’uscita mondiale avvenne il 1
maggio 2007, tre giorni prima dell’uscita ufficiale
americana. Per il 6 maggio la pellicola aveva raggiunto ben
107 nazioni in tutto il mondo. Il weekend di apertura superò i 100
milioni di dollari di guadagno, raggiungendo quote di acquisti
online dei biglietti ad una velocità ben superiore a quella di
Spiderman
2, costringendo i cinema in cui era in programmazione
a prevedere spettacoli persino alle 3 del mattino.
Come detto i critici, pur
apprezzando il film, sollevarono diversi dubbi sulla qualità
effettiva della pellicola, che per molti soffriva a causa delle
troppe stoyline inserite nel copione. Molti ritennero anche che
inserire ben tre antagonisti (Harry Osborn, Venom e Sandman) aveva
fatto perdere di mordente la minaccia da loro presentata, ritenendo
ben più efficace il Doc Ock di Alfred Molina.
Ad ogni modo il primo giorni di
Spiderman 3 nei cinema a stelle e strisce raccolse
quasi 60 milioni di dollari, battendo persino il terzo capitolo dei
Pirati dei Caraibi. Nel mondo il weekend di
apertura valse alla Marvel ben 382 milioni di dollari. Alla fine il
guadagno totale fu di oltre 890 milioni di dollari, terzo film del
2007 per guadagni dopo Pirati dei Caraibi: ai Confini del
Mondo e Harry Potter e l’Ordine della
Fenice. Spiderman 3 è il tredicesimo film
per incasso di tutti i tempi.