Cinecomics: i più celebri errori di casting e le possibili “alternative”

Può essere arduo dimostrarsi all'altezza delle aspettative dei fan dei fumetti, ma è innegbile quanto certi attori nei panni di alcuni supereroi o villain si siano rivelati delle scelte decisamente sbagliate.

I personaggi dei fumetti sono ruoli spesso difficili da interpretare nei cinecomics di Hollywood, perché si tratta di personalità a tutto tondo che la controparte cartacea ha spesso già ben consolidato. Inoltre, per la maggior parte dei lettori, molto spesso gli attori che vengono scelti per un determinato ruolo non sono mai all’altezza del personaggio che viene loro affidato. Per ogni ruolo da supereroe decisamente azzeccato (basti pensare a Robert Downey, Jr. nei panni di Tony Stark, o a Gal Gadot nei panni di Wonder Woman, o a Chadwick Boseman in quella di Black Panther), ce ne sono altrettanti inidonei. L’attore sbagliato può arrivare a rovinare un film, o almeno quel personaggio all’interno di quel film, come sostenuto da una nuova classifica di Screen Rant:

10Non idoneo: Jesse Eisenberg nei panni di Lex Luthor

 

Lex Luthor è uno dei supercriminali più iconici mai creati, ma è stato completamente massacrato a causa della sua caratterizzazione in Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder.

Ciò, almeno in parte, è avvenuto a causa della sceneggiatura, che ha fornito un ritratto piuttosto forviante del villain; la restante parte di colpa – purtroppo – appartiene all’interpretazione di Jesse Eisenberg, una pallida imitazione del Joker di Heath Ledger e non un autentico ritratto del perfido Lex.

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