Supergirl: Woman of Tomorrow, ingaggiato un direttore della fotografia con un notevole curriculum

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Supergirl: Woman of Tomorrow sta mettendo insieme un cast impressionante, con Milly Alcock, ex allieva di House of the Dragon, nel ruolo della supereroina. Eve Ridley di Il problema dei 3 corpi si unirà a lei nel ruolo di Ruthye Mary Knolle e Matthias Schoenaerts (The Old Guard) interpreterà il cattivo Krem. Anche Krypto di Superman dovrebbe avere un ruolo importante nella storia. Ora abbiamo appreso di un’altra entusiasmante aggiunta al film, questa volta dietro la macchina da presa.

Il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha confermato su Threads che Rob Hardy è salito a bordo di Supergirl: Woman of Tomorrow come direttore della fotografia/cinematografo del film. I suoi crediti cinematografici includono Ex Machina, Annihilation, Mission: Impossible – Fallout, Men e Civil War. È anche impegnato nella prossima serie televisiva Blade Runner 2099 e, nel caso non fosse chiaro dai progetti sopra elencati, collabora regolarmente con il regista Alex Garland. Si tratta dunque di un aggiunta particolarmente entusiasmante, dato che Hardy apporterà certamente al film un aspetto molto suggestivo.

Tutto quello che sappiamo su Supergirl: Woman of Tomorrow

Supergirl: Woman of Tomorrow è attualmente previsto come secondo titolo del DCU distribuito dai DC Studios e sarà diretto dal regista di Crudelia Craig Gillespie. Ana Nogueira (The Vampire Diaries) ha scritto la sceneggiatura dopo essere stata inizialmente ingaggiata per scrivere il film di Supergirl con Sasha Calle di The Flash.

Stando a quanto fino ad oggi riportato, nel film dei DC Studios, Supergirl viaggia attraverso la galassia per festeggiare il suo 21° compleanno con Krypto il supercane. Lungo la strada, incontra una giovane donna di nome Ruthye e si ritrova coinvolta in una ricerca omicida di vendetta.

Quando Supergirl: Woman of Tomorrow è stato annunciato per la prima volta, Gunn ha dichiarato: “Vediamo la differenza tra Superman, che è stato mandato sulla Terra e cresciuto da genitori amorevoli fin da quando era un neonato, e Supergirl, che è stata cresciuta su una roccia, una scheggia di Krypton, e ha visto tutti quelli che la circondavano morire ed essere uccisi in modi terribili per i primi 14 anni della sua vita, e poi è arrivata sulla Terra quando era una giovane ragazza”.

“È molto più dura, non è esattamente la Supergirl che siamo abituati a vedere”, ha concluso. Prima di essere protagonista di un’uscita in solitaria, ci aspettiamo che la Supergirl di Alcock faccia il suo debutto nel DCU in Superman la prossima estate. Accanto alla Alcock, sappiamo ci sarà Matthias Schoenaerts nel ruolo del cattivo Krem delle Colline Gialle, mentre Eve Ridley sarà Ruthye Mary Knolle.

Supergirl: Woman of Tomorrow, arriverà nelle sale il 26 giugno 2026.

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Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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