The Odyssey di Christopher Nolan stabilirà un nuovo record con l’IMAX. Secondo The Hollywood Reporter, il regista ha infatti sfidato la società IMAX a realizzare cineprese più leggere e silenziose dopo lo straordinario successo del suo film Oppenheimer, vincitore del premio Oscar per il miglior film. Secondo l’amministratore delegato dell’IMAX Rich Gelfond, che ha parlato alla stampa durante il pranzo dell’azienda al Canness martedì, l’azienda ha raccolto la sfida e il prossimo film di Nolan, The Odyssey, diventerà il primo lungometraggio hollywoodiano girato al 100% con cineprese IMAX.
“Chris mi ha chiamato e mi ha detto: “Se riesci a risolvere i problemi, [io] farò [Odyssey] al 100% in IMAX”. Ed è quello che stiamo facendo. Ci ha costretti a ripensare quel lato della nostra attività, i nostri registratori e le nostre cineprese“.
Cosa significa questo per The Odyssey
Mentre molti lungometraggi sono già stati girati con cineprese digitali certificate IMAX, tra cui Avatar – La via dell’acqua, Dune – Parte 2, F1, Superman del 2025 e molti film del Marvel Cinematic Universe come Avengers: Endgame e I Fantastici Quattro: Gli Inizi, prima d’ora era più o meno impossibile che interi film venissero girati con le cineprese a pellicola. A causa delle loro dimensioni e della quantità di rumore che producevano, rendevano particolarmente difficili le riprese degli interni e delle scene di dialogo, quindi le cineprese IMAX venivano solitamente utilizzate solo per porzioni di film, in genere le scene che contenevano l’azione più epica.
Tuttavia, le nuove cineprese IMAX utilizzate per le riprese di The Odyssey di Christopher Nolan pesano meno e, a quanto pare, producono il 30% di rumore in meno, oltre a vantare nuovi metodi di scansione e di elaborazione della pellicola per i giornalieri. Per il momento le cineprese sono utilizzate esclusivamente per la produzione, ma saranno disponibili per il noleggio dopo la conclusione del film, consentendo ad altre produzioni di beneficiare di questa tecnologia. Se il film dovesse riscuotere successo, altre produzioni potrebbero approfittarne e potenzialmente dare il via a un grande cambiamento nel modo in cui vengono girati i futuri blockbuster di Hollywood.
Quello che sappiamo su The Odyssey
L’antico poema epico di Omero racconta la storia di Odisseo, re di Itaca, e del suo pericoloso viaggio di ritorno a casa dopo la guerra di Troia, esplorando temi di eroismo, lealtà, astuzia e la lotta contro la volontà divina. Il racconto include episodi iconici come l’incontro con il ciclope Polifemo, le Sirene e la strega-dea Circe, avventure che culminano con il suo ricongiungimento con la moglie Penelope.
Sebbene questo sarebbe l’adattamento più ad alto budget del questo testo fino ad oggi, il poema è stato precedentemente adattato nel film del 1954 Ulisse, diretto da Mario Camerini e interpretato da Kirk Douglas, così come nella miniserie del 1997 L’Odissea, diretta da Andrei Konchalovsky e interpretata da Armand Assante. Gli ultimi libri dell’Odissea sono stati anche la fonte principale per The Return, di Uberto Pasolini, che è uscito in Italia all’inizio del 2025 e che vede protagonisti Ralph Fiennes nei panni di Ulisse e Juliette Binoche in quelli di Penelope.
I dettagli sulla trama del film di Christopher Nolan sono ad ora stati tenuti nascosti e non è confermato quanto il regista sarà fedele all’opera di Omero. Considerando i suoi precedenti, c’è da aspettarsi che apporti una svolta inaspettata alla storia che già presenta tutti i marchi di fabbrica del suo cinema, in particolare la non linearità della narrazione. Le riprese di Odyssey dovrebbero iniziare il mese prossimo e sarà il secondo film di Nolan per la Universal, dopo Oppenheimer.
Come annunciato in precedenza, l’ultimo film di Christopher Nolan avrà come protagonisti Matt Damon, Tom Holland, Anne Hathaway, Zendaya, Lupita Nyong’o, Robert Pattinson, Charlize Theron, Benny Safdie, John Leguizamo, Elliot Page, Mia Goth e Jon Bernthal. L’uscita è prevista per il luglio 2026.