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I sogni segreti di Walter Mitty: nuovo trailer esteso del film di Ben Stiller

La Fox Star India ha rilasciato online un trailer in versione estesa de I sogni segreti di Walter Mitty, la nuova commedia diretta e interpretata da Ben Stiller. Eccolo di seguito.

I sogni segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean Penn, Kristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I sogni segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Fonte: Coming Soon

I sogni segreti di Walter Mitty: nuovi trailer e poster del film di Ben Stiller

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La 20th Century Fox ha rilasciato online, attraverso IMDb, un nuovo trailer e un nuovo poster ufficiali de I sogni segreti di Walter Mitty, la nuova commedia diretta e interpretata da Ben Stiller. Eccoli di seguito.

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I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Fonte: Firstshowing/Coming Soon

I sogni segreti di Walter Mitty: la premiere con Ben Stiller e Sean Penn

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Arriverà in Italia solo il 19 dicembre 2013, I sogni segreti di Walter Mitty, il nuovo film diretto e interpretato da Ben Stiller, ma lo scorso sabato , 5 ottobre, il film è stato presentato nell’ambito del New York Film Festival, nel quale è stato accolto con molto entusiasmo. Si seguito tutte le foto della premiere dell’evento:

 

I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

 

I sogni segreti di Walter Mitty: full trailer italiano

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Dopo aver letteralmente stregato la maggior parte della critica al New York film Festival, ecco che vi presentiamo il full trailer italiano de I sogni segreti di Walter Mitty, prossimo film diretto e interpretato da Ben Stiller.

I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

I Sogni segreti di Walter Mitty Teaser Trailer Italiano

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Arriva il primo teaser trailer di I Sogni Segreti di Walter Mitty, nuovo film da regista dell’attore Ben Stiller che arriverà al cinema il 16 Gennaio 2014. La pellicola oltre allo stesso Ben Stiller comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig,  Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine

I Sogni Segreti di Walter Mitty è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber, I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life. Nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare.

I sogni segreti di Walter Mitty nuovo poster del film di e con Ben Stiller

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La Twenty Century Fox ha diffuso online un nuovo poster de I Sogni Segreti di Walter Mitty (The Secret Life of Walter Mitty), la nuova commedia drammatica prodotta, diretta ed interpretata da Ben Stiller. Insieme al poster sono state rilasciate anche quattro nuove immagini esclusive, che vi presentiamo di seguito.

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I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Fonte: ComingSoon

I sogni segreti di Walter Mitty nuovo poster con Ben Stiller

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I sogni segreti di Walter Mitty nuovo poster con Ben Stiller

Yahoo! Movies ha diffuso online un nuovo poster de I sogni segreti di Walter Mitty (The Secret Life of Walter Mitty), la nuova commedia drammatica prodotta, diretta ed interpretata da Ben Stiller.

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I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Fonte: Coming Soon

I Smile Back: trailer del film con Sarah Silverman

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I Smile Back: trailer del film con Sarah Silverman

I Smile Back, pellicola drammatica con protagonista Sarah Silverman, è atteso alla prova Toronto Film Festival, nell’ambito del quale, sabato prossimo, sarà proiettato come Special Presentation.

Per anticipare il debutto del film diretto da Adam Salky la Board Green Pictures ha reso pubblico un primo trailer ufficiale.

I Smile Back ci porterà nella vita di Laney (Sarah Silverman) moglie devota, intelligente ed attraente, nonchè madre di due bambini. Nonostante un marito perfetto, una casa, un SUV con cui accompagnare i propri figli, vive uno stato di profonda depressione e disillusione che la spinge verso il baratro. Solo quando si troverà faccia a faccia con un profondo pericolo la donna sarà costretta a prendere atto dell’effetto distruttivo che sta avendo sulle persone che ama.

I Smile Back è atteso al cinema il prossimo 23 ottobre.

Fonte: Coming Soon

I Simpson: video che omaggia Lo Hobbit nella puntata del 3 Novembre

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I Simpson-the-hobbitEcco un video che entusiasmerà molti fan, nella puntata del 3 Novembre dello show di successo I Simpson ci sarà un epico omaggio alla trilogia de Lo Hobbit di Peter Jackson e tratta dal libro di Tolkien. La puntata si intitolerà Four Regrettings and a Funeral sarà introdotta da un’epica avventura che vivrà l’allegra famiglia dei Simpson per raggiungere il classico divano. Marge diventa Gandalf e Burns si trasforma in Smaug, nell’omaggio dei Simpson a Lo Hobbit.

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Vi ricordiamo inoltre, che da poco ha debuttato il full trailer del secondo capitolo Lo Hobbit la Desolazione di Smaug, (vedi qui)

Tutte le foto del secondo capitolo nella nostra Foto gallery:

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Lo Hobbit la Desolazione di Smaugsecondo capitolo della trilogia uscirà al cinema il 12 dicembre 2013.

Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende .

Trama: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

I Simpson: un altro crossover speciale per Halloween

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I SimpsonOltre al già annunciato crossoover  intitolato Treehouse of Horrorin onore di Halloween che avrà la sigla curata da Guillermo del Toro per l’occasione, per i I Simpson ci sarà un secondo crossover speciale. Ovvero una storia che coinvolgerà i Simpson in versione classica e i Simpson  nella versione del The Tracey Ullman Show.

LEGGI ANCHE I Simpson: ecco la gag di Guillermo del Toro per Halloween

LEGGI ANCHE: I Simpson: video che omaggia Lo Hobbit nella puntata del 3 Novembre

A tal proposito il produttore dello show Al Jean, ha spiegato a EW:

“Gli spettatori ricordano la voce di Dan, ma anche quella di Nancy è diversa. Aveva un registro più basso e si può vedere la differenza. Era molto divertente avere le interazioni tra le due versioni dei Simpson e per gli attori poter vedere l’evoluzione della voce. La cosa grandiosa è che avevamo già assunto il cast dei Simpson versione Tracey Ullman, quindi non abbiamo dovuto chiedere niente.”

I Simpson: la Disney vuole produrre nuovi film

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I Simpson: la Disney vuole produrre nuovi film

Sono passati dodici anni da I Simpson – Il Film, e con la recente acquisizione della Fox da parte della Disney, quest’ultima sembrerebbe ora intenzionata a produrre nuovi sequel cinematografici e possibili spin-off su personaggi secondari della serie. Lo storico produttore esecutivo dei Simpson, Al Jean ha dichiarato infatti che le trattative sono iniziate, con la certezza che si giungerà ad un accordo per realizzare nuove storie riguardanti la celebre famiglia animata, sia per il piccolo che per il grande schermo.

Matt Selman, altro produttore esecutivo della serie, ha invece dichiarato di essere rimasto particolarmente soddisfatto dall’atteggiamento della Disney, la quale ha dimostrato un grande interesse e supporto alle idee proposte.

Più vaghe invece le parole del creatore della serie Matt Groening, il quale allo scorso SDCC ha semplicemente dichiarato che ci sarà un sequel al film dei Simpson, “uno di questi giorni”.

Ad ogni modo, prima che si abbiano nuove conferme o smentite a riguardo, sarà possibile riguardare tutte le 30 stagioni dei Simpson sulla piattaforma Disney+, che verrà rilasciata nei prossimi mesi.

I Simpson sono una serie ideata dal fumettista Matt Groening nel 1987 per la Fox Broadcasting Company. La serie si presenta come una parodia satirica della società e dello stile di vita statunitense, impersonificati dalla famiglia composta da Homer, Marge e i tre figli Bart, Lisa e Maggie, residenti nella cittadina di Springfield.

Fonte: ScreenRant

I Simpson: i 10 migliori episodi parodistici

I Simpson: i 10 migliori episodi parodistici

I Simpson, una delle più grandi serie animate per adulti di tutti i tempi, ideata da Matt Groening, padroneggiano l’arte della parodia con tale finezza da ispirare commedie televisive e cinematografiche per decenni. Ogni singolo episodio può contenere numerose o brevi imitazioni di film, show della cultura popolare, costruite in modo tutt’altro che banale. Ci sono anche alcuni interi episodi che nell’arco di questi anni si sono dedicati a rendere ripetutamente omaggio a altre opere, rimarcando anche il classico fascino de I Simpson. Ce ne sono di tutti i generi, non solo horror (per i quali la serie animata è anche tanto amata), e questa lista cerca di riassumerne i 10 migliori.

“Barthood” (stagione 27, episodio 09)

Simpson Boyhood

La 27a stagione ha dimostrato che i Simpson sono ancora vivi, nonostante la loro incredibile età, con l’acclamato episodio “Barthood”. Se lo spettatore non conosce il film Boyhood di Richard Linklater, non c’è problema: l’episodio sottolinea esplicitamente il collegamento alla fine. Utilizzando una struttura simile che salta in avanti nel tempo dalla prima infanzia del protagonista alla prima età adulta, questo episodio cattura le radici del comportamento scorretto di Bart, che cerca di attirare l’attenzione. Non sono esattamente sconvolgenti: Homer è un pessimo padre e Lisa è migliore di lui in tutto. Dal punto di vista del tono, questo episodio ha lo scopo di aiutarci a simpatizzare con Bart, ripercorrendo le cause e gli effetti delle insicurezze del ragazzo problematico. L’operazione è in gran parte riuscita, con un forte tocco di umorismo.

“24 minuti” (stagione 18, episodio 21)

Simpson 24

“24 Minutes” è insolitamente buono per la diciottesima stagione e si annuncia come un’evidente parodia della serie “24“, con protagonista Kiefer Sutherland, fin dall’inizio. Il vecchio contenitore di yogurt di Homer è andato a male e alla centrale nucleare non hanno idea di come smaltirlo. Jimbo e i suoi amici finiscono per creare una bomba puzzolente che rovinerà l’imminente vendita di torte della scuola elementare di Springfield. Il 90% dei profitti della scuola è in gioco, così il preside Skinner decide di assumere Bart per fermarli. I Simpson abbracciano pienamente lo stile di “24”, dagli split-screen, al tropo “Previously On”, al timer che indica quanto tempo rimane nell’episodio. L’episodio è stato anche premiato con un Annie Award per la migliore scrittura in una produzione televisiva animata.

“Cape Feare” (stagione 5, episodio 2)

Simpson Cape Fear

Nella quinta stagione Telespalla Bob viene rilasciato sulla parola ed è libero di iniziare una meravigliosa parodia di “Cape Fear” di Martin Scorsese con Robert De Niro (film a sua volta remake dell’originale del 1962). Bart non sarà un avvocato, ma ha svolto il ruolo di investigatore che ha fatto rinchiudere Telespalla Bob non una ma ben due volte. Telespalla Bob è il Max Cady di questo racconto, che viene perfettamente ritratto in una sequenza che ripresenta l’iconica scena del film con Cady che fuma il sigaro e ride sguaiatamente di fronte a uno schermo cinematografico, rovinando la visione della famiglia a cui dà la caccia.

“Marge in fuga” (stagione 5, episodio 6)

Simpson Thelma and Louise

“Marge in fuga” vede Marge fare amicizia con la vicina Ruth Powers. Povera Ruth: quando il marito se n’è andato, le ha portato via tutti gli attrezzi elettrici, l’auto, la sua giovinezza e la sua fede nel genere umano. Lui non le ha pagato gli alimenti per i figli, così lei finisce per rubargli l’auto. Non ci vuole molto perché le sue notti con Marge assomiglino a quelle del classico road-drama di Ridley Scott, Thelma e Louise, anche se con un inseguimento che nasce da circostanze comicamente diverse. Come nel film di cui è parodia, l’amicizia di fronte alle avversità è forse l’aspetto più importante. Le varie ambientazioni e la musica conferiscono a questo episodio una qualità ottimistica e avventurosa. Come richiesto, l’iconica inquadratura finale del film viene qui parodiata con effetto umoristico, pur rispettando chiaramente la sua meravigliosa fonte.

“Bart delle tenebre” (stagione 6, episodio 1)

Simpson La finestra sul cortile

Uno dei migliori episodi dedicati a Bart, il primo della sesta stagione vede il ragazzo bloccato nella sua stanza con una gamba rotta. Mentre tutti gli altri sono fuori nella piscina dei Simpson, lui usa un telescopio per osservare tutto, dallo spazio al preside Skinner che tempera le matite a scuola. Improvvisamente il ragazzo sente una donna urlare. Bart pensa che il suo vicino di casa  Ned Flanders abbia ucciso la moglie e da qui l’episodio si trasforma in un’eccellente parodia de La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. In “Bart delle tenebre” compare persino due volte un sosia paranoico di James Stewart, anche se non si rivela molto utile.

“The Springfield Files” (stagione 8, episodio 10)

Simpson X-Files

Nell’ottava stagione, l’episodio dieci prende il nome da X-Files, ma l’introduzione e le successive apparizioni di Leonard Nimoy alludono anche al suo show In Search of… degli anni ’70 e ’80. Dopo che Homer si imbatte in quello che crede essere un alieno nel bosco, viene raggiunto dagli agenti Mulder e Scully (interpretati da David Duchovny e Gillian Anderson) per ritrovarlo. Alcuni però dubitano di lui: forse sono state solo quelle dieci birre a confondergli le idee. Nonostante questo episodio sia principalmente una parodia di X-Files, contiene anche molti altri riferimenti cinematografici.

“Chi ha sparato al signor Burns? Parte 1” (stagione 6, episodio 25)

Simpson Dallas

Prima metà di una narrazione in due parti, “Chi ha sparato al signor Burns? – Parte 1” prende il titolo dalla domanda “Chi ha sparato a J.R.?“, che tutti si ponevano dopo il finale della terza stagione di Dallas nel 1980. Dopo che il signor Burns ruba il petrolio appena estratto dalla Springfield Elementary e blocca il sole per rendere la città dipendente dalla sua elettricità, diventa il nemico pubblico numero uno. Come previsto, Burns viene gravemente ferito senza che nessuno sappia chi è stato. I sospetti sono talmente tanti che potrebbe trattarsi addirittura di Smithers. La stagione si conclude con questo cliffhanger, proprio come la soap a cui fa riferimento. L’atmosfera inquietante rende anche “Chi ha sparato al signor Burns? – Parte 1” uno degli episodi più spaventosi dei Simpson.

“Un tram chiamato Marge” (stagione 4, episodio 2)

Simpson Un tram chiamato Desiderio

Marge sta facendo un’audizione per una versione musicale di Un tram chiamato desiderio di Tennessee Williams, resa particolarmente famosa dall’omonimo film di Elia Kazan con Marlon Brando del 1951. Poiché il titolo dell’episodio è “Un tram chiamato Marge”, è ovvio che si tratterà di una parodia con Marge nei panni di Blanche Dubois. Flanders (tra tutti) è destinato a interpretare l’aggressivo Stanley. È tragicamente commovente vedere come la vita familiare di Marge rispecchi quella di Blanche. In effetti, il fatto di sentirla parlare sconsolata al telefono con Homer è ciò che ha spinto il regista a scegliere proprio lei. Ma questo episodio funziona anche come una doppia parodia, in quanto Maggie deve trascorrere alcuni giorni in un severo asilo nido (la Scuola per bambini di Ayn Rand) mentre Marge sta facendo le prove. I tentativi della bimba di recuperare il suo ciuccio sono incantevolmente ispirati al film “La grande fuga” del 1963.

“Il signor Lisa va a Washington”, (stagione 3, episodio 2)

Simpson Mr. Smith va a Washington

Lisa vince un posto in un concorso nazionale di discorsi e viene invitata a Washington D.C. per la finale. Ingenuamente ottimista come il personaggio di James Stuart in Mr. Smith va a Washington del 1939, Lisa scopre presto che non tutti i potenti condividono il suo rispetto per la democrazia. Mentre il senatore Smith scopre che una diga sta per essere costruita su un terreno che vuole utilizzare per un campo per ragazzi, Lisa scopre che una foresta sta per essere abbattuta a scopo di lucro. Purtroppo, questo episodio e il film da cui è tratto sono ancora attuali. “Il signor Lisa va a Washington” è diretto con sufficienti parallelismi visivi con il capolavoro di Frank Capra per paragonare la soggezione di Lisa nei confronti di Washington a quella del senatore Smith. Allo stesso modo, la sua improvvisa disillusione nei confronti del governo degli Stati Uniti è straziante. Lisa non farà ostruzionismo, ma riscrive il suo discorso patriottico trasformandolo nell’appello alla giustizia più critico.

“Si trasloca solo due volte” (stagione 8, episodio 2)

Simpson James Bond

Uno dei migliori episodi dell’ottava stagione vede la famiglia Simpson trasferirsi a Cypress Creek per il nuovo lavoro di Homer in una centrale elettrica più avanzata. Qui alla Globex Corporation, Homer riceve una paga più alta e più rispetto per aver motivato tre ragazzi che sono effettivamente competenti nel loro lavoro. Un altro vantaggio è che il suo capo, Hank Scorpio, è super amichevole. Almeno in apparenza perché in realtà si rivela un perfetto cattivo di James Bond. Mentre il signor Scorpio contratta con i leader mondiali, fa esplodere un ponte, punta un laser contro la Francia e intrappola un uomo che sembra Sean Connery in un dispositivo che lo ucciderà lentamente, l’episodio spunta istericamente la maggior parte dei tropi di James Bond. La musica in stile Bond nei titoli di coda rivaleggia con le migliori canzoni dei Simpson e rende questo episodio il migliore omaggio de I Simpson a un film o a un franchise.

I Simpson: ecco la gag di Guillermo del Toro per Halloween

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Il regista, sceneggiatore, produttore e scrittore Guillermo del Toro (Pacific Rim, Il labirinto del fauno) porta in vita alcuni dei mostri storici per la puntata di Halloween de I Simpson, ed oggi arriva online l’esilarante gag d’apertura della puntata che si intitolerà “Treehouse of Horror XXIV” che andrà in onda Domenica 6 Ottobre su Fox, negli USA.

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Nella gag, che è possibile guardare nel player, Dell Toro propone una sequenza con i mostri e personaggi classici dei film horror che hannfatto la storia del genere horror.  Nel primo dei tre racconti da brivido nell’episodio  “Treehouse of Horror” Homer viaggia intorno a Springfield scatenando il caos in rima su un racconto popolare per bambini. In “Dead and Shoulders”, Bart viene decapitato durante un incidente con l’aquilone, la sua testa viene poi attaccata al corpo di Lisa e devono vivere insieme come una sola persona. Il racconto spaventoso finale, “Freaks no Geeks”, vede il circo itinerante del Signor Burns, il The Burnsum e Bailey Circus, fermarsi nella Springfieldland del 1930. La trapezista Marge e l’uomo forzuto Homer sono tra gli artisti del circo, e le cose vanno male, quando il Moe inizia a fare avance nei confronti di Marge.

I Simpson ecco tutti i riferimenti cinematografici

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I Simpson ecco tutti i riferimenti cinematografici

i SimpsonCome tutti quelli che amano I Simpson sanno, lo show di Matt Groening è sempre stato pieno di citazioni cinematografiche, da quelle storiche a quelle legate a film più recenti.

NextMovie si è divertito a realizzare due video in cui tutte queste citazioni vengono elencate a dovere e ci riportano indietro alle primissime stagioni della serie tv familiare più amata del mondo, fino alla decima.

Ecco i video:

 

Fonte: NextMovie

I Simpson e Futurama: prima foto dell’episodio Croosover “Simpsorama”

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Cresce l’attesa per l’arrivo dell’episodio crossover tra I Simpson e Futurama e oggi arriva la prima foto dell’episodio pubblicata da Entertainment Weekly. Nell’immagine possiamo ammirare Bart, Bender e Homer.  L’episodio si intitolerà Simpsorama e andrà in onda questa domenica.

Simpson-e Futurama

L’episodio vedrà Bart creare una catastrofe globale nel futuro dopo essersi soffiato il naso in un panino e averlo gettato in una capsula del tempo. Bender sarà quindi costretto a viaggiare indietro nel tempo per uccidere Bart e prevenire questo mega-pasticcio.

I Simpson (The Simpsons) è una popolare sitcom animata creata dal fumettista statunitense Matt Groening alla fine degli anni ottanta per la Fox Broadcasting Company. È una parodia satirica della società e dello stile di vita statunitensi, personificati dalla famiglia protagonista, di cui fanno parte Homer, Marge e i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie.

Ambientato in una cittadina statunitense chiamata Springfield, la serie tratta in chiave umoristica molti aspetti della condizione umana, così come la cultura, la società in generale e la stessa televisione.

La famiglia fu ideata da Matt Groening e James L. Brooks in una serie di corti animati di un minuto, da mandare in onda durante il Tracey Ullman Show. La loro prima apparizione nel talk show si ebbe il 19 aprile 1987 in un corto intitolato Good Night. Da quel momento, per due anni, I Simpson andarono in onda durante gli intermezzi pubblicitari dello show ottenendo un buon successo. Lo show debuttò sotto forma di episodi di mezz’ora in prima serata il 17 dicembre 1989.

Futurama è una serie TV a cartoni animati creata da Matt Groening (autore anche de I Simpson) e David X. Cohen, prodotta inizialmente tra il1999 e il 2003 per la Fox. Inizialmente cancellata dai palinsesti, venne ripresa da Comedy Central tra il 2008 e 2013 fino alla sua conclusione definitiva. In Italia è stata trasmessa su Italia 1 e Fox.

La serie è ambientata nella New York dell’anno 3000 e racconta le avventure di Philip J. Fry, fattorino di una pizzeria che il 1º gennaio dell’anno2000 finisce accidentalmente in una capsula per il sonno criogenico e si risveglia mille anni dopo, il 31 dicembre 2999, iniziando una nuova vita nel futuro.

L’elemento fondamentale della serie, oltre a una ben studiata sceneggiatura, è rappresentato dalle tantissime allusioni e parodie, in particolare dalla letteratura e cinematografia fantascientifica. Molti spunti umoristici nascono da una visione assurda ed esasperata della tecnologia (che ad esempio ha creato le cabine automatizzate per il suicidio, o l’albero bonsai di macedonia) e di come gli uomini si trovino a convivere con robot e creature aliene che posseggono i loro stessi vizi e virtù.

I Simpson citano Frozen nella sigla dello speciale di Natale [Video]

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Simpson Frozen“E ora come obbligatoria citazione di Frozen…” Non poteva che essere irriverente la citazione che Matt Groening e i suoi Simpson hanno scelto di fare a Frozen – il regno di ghiaccio, il film d’animazione della Disney che proprio in questi giorni, l’anno scorso, cominciava la sua cavalcaa trinfale che l’avrebbe portato non solo sul tetto del box office mondiale, ma anche sul palco del Dolby Theatre a ritirare due premi Oscar, trai quali, lo ricordiamo, il primo per la Walt Disney Animation Studio nella categoria Miglior Film d’Animazione.

Ecco la sigla con cui i Simpson pagano il loro tributo a Frozen:

Fonte: Variety

I sette mariti di Evelyn Hugo, Netflix al lavoro sull’adattamento

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Liz Tigelaar è stata scelta per adattare il romanzo bestseller I sette mariti di Evelyn Hugo per Netflix, come riporta Deadline. Il progetto sarà adattato in un lungometraggio per la piattaforma e sarà basato sull’omonimo romanzo di Taylor Jenkins Reid, il primo dei bestseller dell’autrice.

Il romanzo racconta la storia della solitaria leggenda di Hollywood Evelyn Hugo, che sceglie una giornalista altrimenti sconosciuta, Monique Grant, per scrivere un profilo sulla sua vita. Durante la loro intervista, Evelyn discute della sua ascesa alla fama e di molti dettagli riguardanti i suoi sette matrimoni, inclusi molti segreti che in precedenza non erano stati rivelati. Mentre Evelyn racconta la sua storia a Monique, tuttavia, emerge una domanda: come mai Evelyn ha assunto proprio Monique?

Tigelaar ha esperienza di lavoro con il materiale originale di Reid in altri contesti. Attualmente sta adattando Malibu Rising, un altro romanzo di Jenkins Reid, per Hulu, incentrato su una famiglia di surfisti legati dal trauma del loro passato e dalle gesta del loro famoso padre dissoluto, Mick Riva. In precedenza, Tigelaar ha adattato il romanzo di Celeste Ng Little Fires Everywhere in una serie limitata per Hulu, con Reese Witherspoon e Kerry Washington come produttori per la serie limitata. Little Fires Everywhere ha ricevuto una risposta critica positiva e ha contribuito a rafforzare le vendite del romanzo di Ng una volta andato in onda.

I sette fratelli Cervi: recensione del film di Gianni Puccini

I sette fratelli Cervi: recensione del film di Gianni Puccini

I sette fratelli Cervi è il film del 1968 di Gianni Puccini con protagonisti nel cast Gian Maria Volonté, Don Backy, Riccardo Cucciolla, Renzo Montagnani, Carla Gravina, Serge Reggiani, Lisa Gastoni.

La trama di I sette fratelli Cervi

In I sette fratelli Cervi Campegine, Reggio Emilia, 1943. Aldo, Agostino, Gelindo, Antenore, Ettore, Ferdinando e Ovidio sono i sette figli di Alcide e Genoveffa Cervi, una fiera ed unitissima famiglia contadina che da sempre affronta con dignità e orgoglio la dura vita da fittavoli. Fermamente cattolici, i sette ragazzi sono altresì da sempre avversi ai soprusi, alla guerra…al fascismo. Quando Aldo, il più carismatico ed istruito tra loro, allaccia un collegamento con il movimento partigiano attraverso la bella attrice Lucia Sarzi, i sette fratelli Cervi iniziano la “loro” battaglia contro tedeschi e fascisti. Costretti, ormai da mesi, alla macchia sui monti, torneranno per un ultima volta presso il casolare paterno dove cadranno in un’imboscata improvvisa. Condotti nelle carceri di Reggio Emilia non avranno il tempo di domandarsi quale futuro attendersi che per loro già si è deciso il più terribile degli epiloghi.

I sette fratelli Cervi è un film di Gianni Puccini del 1968 basato sulla celebre quanto purtroppo vera, verissima storia di sette fratelli partigiani fucilati, uno accanto all’altro, in un freddo mattino del 28 dicembre del 1943.

Se per stendere il soggetto Gianni Puccini si è avvalso della collaborazione di Bruno Baratti, la sceneggiatura è stata impreziosita dalla penna “magica” di Cesare Zavattini, vecchio ed inseparabile braccio destro del De Sica “neorealista” del decennio precedente. I sette fratelli Cervi è un film che vuole, primariamente, raccontare e rendere omaggio a questi giovani martiri nella lotta per la libertà entrati da subito nell’immaginario collettivo come simbolo delle vittime della barbarie nazi-fascista.

Considerato anche l’anno “caldo” nel quale il film venne girato, possiamo arguire che i partiti di sinistra, soprattutto quella più anti-governativa, vollero utilizzare il film come strumento di propaganda politica e di lotta, una testimonianza visiva ed efficacissima per risvegliare antichi e sopiti sentimenti anti-fascisti.

I sette fratelli Cervi di Puccini può in parte rispondere a questa finalità ma in realtà esprime, con grande onestà intellettuale, quanto le gesta e le imprese di questi sette ragazzi fossero scollegate da qualsiasi logica di partito o da direttive superiori con cui anzi si sono sempre scontrati. Giovani, audaci, coraggiosi, onesti e antifascisti sì, ma anche credenti e mai veramente parte di un movimento politico particolare. Il film risalta in modo straordinario l’incredibile orgoglio di tutta la famiglia Cervi, un orgoglio ed una dignità trasmessa ai ragazzi da due straordinari genitori che per primi insegnarono loro a non piegarsi mai alle prepotenze e alle ingiustizie della vita.

Un cast di attori straordinari in cui risalta il solito ed immenso Gian Maria Volontè (Aldo) intenso e vibrante come il personaggio richiedeva; quindi citiamo Riccardo Cucciolla (Gelindo) il fratello più saggio ed anziano, la bella Lisa Gastoni (Lucia Sarzi) che interpreta con grande sentimento la convinta pasionaria attratta dall’audace e spontanea convinzione di Aldo, e non ultima Elsa Albani (mamma Cervi) semplicemente eccellente nella parte forse più difficile del film.

I sette fratelli Cervi non è il solito film di retorica anti-fascista e partigiana, non è un mero strumento di propaganda politica, ma è un film che con profondità ed onestà racconta una delle pagine più nere e vergognose della guerra civile combattuta nel nostro paese a partire dal settembre del 1943. Un film profondo ma anche essenziale, binomio che troviamo sintetizzato soprattutto nell’ultima drammatica sequenza, quella girata nel cortile del poligono di tiro di Reggio Emilia, il luogo della fucilazione. Una scena scarna e quasi monocorde, priva di musiche melense, primi piani forzati o altri artifici finalizzati a sollecitare l’emotività dello spettatore; una scena semplice e dignitosa così come fu piena di dignità la morte di questi sette fratelli.

I Sette di Salem, chi sono: la storia e i poteri dei cattivi di Agatha All Along

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Agatha All Along dei Marvel Studios introduce una nuova squadra di super criminali del MCU chiamata Salem Seven, i Sette di Salem, un potente team di maghi con una storia legata a Scarlet Witch e ai Fantastici Quattro. Lo show Disney+ della Fase 5, Agatha All Along, rivisita il cattivo principale di WandaVision, Agatha Harkness che si libera dall’incantesimo di Wanda Maximoff nell’epico finale di WandaVision, ponendo fine al suo ruolo fittizio di “Agnes”. La serie presenta una trama originale che introduce un’originale congrega di streghe e un’avventura con protagonisti l’Agatha Harkness di Kathryn Hahn e il personaggio adolescente senza nome di Joe Locke, che sembra essere il figlio reincarnato di Wanda Maximoff, Billy.

Tuttavia, Agatha All Along si ispira anche ai fumetti. Sette figure incappucciate appaiono in alcuni filmati promozionali di Agatha All Along. Questo gruppo di stregoni oscuri sembra minacciare di distruggere Agatha e la sua congrega, anche se il loro vero aspetto non viene rivelato nei trailer. È probabile che questo gruppo sia costituito dai Sette di Salem, alcuni dei nemici più importanti di Agatha Harkness nel materiale di partenza, in quanto strettamente legati al suo potente figlio e alla sua morte sul rogo. I Sette di Salem, ovviamente, subiranno alcune modifiche per debuttare nella loro prima apparizione nel MCU in live-action.

I membri dei Sette di Salem e la storia dei fumetti Marvel spiegati

agatha all along Sette di Salem

Nei fumetti Marvel Comics, i Sette di Salem sono i sette figli di Nicholas Scratch dotati di poteri magici, che possono trasformarsi in potenti creature con abilità speciali. I Sette ereditano il loro potere da Scratch, che a sua volta deve il suo potere magico a sua madre, Agatha Harkness. Quando Agatha inizia a prendersi cura del figlio di Reed Richards e Sue Storm, Franklin, Nicholas Scratch ordina ai Sette di Salem di riportare Agatha a New Salem per un processo e di usare Franklin come nuovo corpo per l’anima di Scratch. Tuttavia, il piano si ritorce contro e Agatha riesce a rimuovere le abilità dei Sette di Salem e a bandire Nicholas Scratch.

I Sette di Salem riescono a invertire l’incantesimo di Agatha Harkness e a riacquistare le loro capacità, indebolendola gravemente. I Sette ne approfittano per rapire Agatha e bruciarla sul rogo. Lo spirito di Agatha guida allora Strega Scarlatta e Visione a New Salem, dove combattono sei dei Sette di Salem con l’aiuto di uno di loro, Gazelle. Scarlet Witch fa esplodere New Salem e uccide i Sette di Salem; quando i loro spiriti cercano di vendicarsi di lei, Wanda, Visione e la forma astrale di Agatha li sconfiggono intrappolando l’entità demoniaca Samhain al loro interno, che libera Agatha.

La spiegazione dei poteri dei Sette di Salem

agatha all along Sette di Salem

Nei fumetti, i Sette di Salem sono composti da Thornn, Gazelle, Vakume, Vertigo, Brutacus, Hydron e Reptilla. Thornn è il membro più malvagio della squadra ed è in grado di trasformarsi in una creatura gialla simile a un demone, ricoperta da corna rosse staccabili. Gazelle è il meno malvagio e si trasforma in un umanoide simile a un cervo con supervelocità, forza e agilità. Vakume può volare, assorbire energia e manipolare il vento, Vertigo può indurre la nausea nei suoi nemici, Brutacus può trasformarsi in un demone rosso superforte, Hydron può trasformarsi in un sireno che spara acqua e Reptilla può trasformarsi in un serpente con mani più piccole.

Nella Terra-1610 della Marvel Comics, ovvero l’universo Ultimate Marvel originale, i Salem Seven sono una squadra molto diversa. I Salem Seven di Terra-1610 sono una personificazione sdoppiata della mitica Hydra, che assume la forma di Agatha Harkness. Nell’universo Ultimate della Marvel, i Salem Seven sono composti da Alpha Dog, Filament, Synchron, Neuropath, Primal Screamer, Penultimate e GhostWare. Alpha Dog ha una superforza, Filament può sparare energia, Synchron ha una supervelocità, Neuropath può manipolare le emozioni come Mantis nel MCU, Primal Screamer emette urla potenti, Penultimate è un robot mutaforma che può creare armi e GhostWare può passare attraverso gli oggetti come Visione.

Il ruolo dei Sette di Salem in Agatha All Along

aubrey plaza agatha all along

Quando Rio Vidal (Aubrey Plaza) si riunisce ad Agatha a Westview mentre l’incantesimo distorto di Scarlet Witch svanisce, rivela il suo desiderio di ucciderla, suggerendo un conto in sospeso. Non potendo uccidere un’altra strega grazie a un codice delle streghe che sembra essere nuovo nel MCU, Vidal dice ad Agatha che i Sette di Salem stanno arrivando e che il tempo di Agatha sta per scadere.

Il loro arrivo è annunciato dalla minacciosa comparsa di animali a Westview: prima un corvo, poi un ratto e infine un coyote, che Agatha sembra riconoscere. Infine, l’effettiva apparizione dei Sette di Salem viene confermata nel corso dell’episodio 2 di Agatha All Along, quando sette figure dai mantelli neri appaiono fuori dalla casa di Agatha.

Agatha decide inizialmente di fuggire da Westview, ma viene convinta da Joe Locke Teen a dirigersi invece verso la Strada delle Streghe per riacquistare i suoi poteri ed evitare di essere un facile bersaglio per i Sette di Salem. La congrega appena formata mette in atto il rituale richiesto (cantando La ballata della strada delle streghe) per aprire una porta sulla strada, proprio mentre arrivano i Sette di Salem. I cattivi vendicativi attaccano la casa, quasi uccidendo Teen, ma Agatha e la congrega fuggono verso la Strada delle Streghe proprio mentre iniziano a sfondare la porta.

La spiegazione dei cambiamenti ai Sette di Salem del fumetto

I Sette di Salem del MCU sono molto diversi dalle due squadre dei fumetti Marvel. Invece di cattivi colorati e muscolosi che possono trasformarsi in creature demoniache, il cast di Agatha All Along introduce una squadra di Salem Seven che fa il suo debutto nel MCU come un gruppo di maghe incappucciate che possono trasformarsi in veri e propri animali: il personaggio di Okwui Okpokwasili può trasformarsi in una cicala, Marina Mazepa in un serpente, Bethany Curry in un corvo, Athena Perample in una volpe, Britta Grant in un ratto, Alicia Vela-Bailey in un gufo e Chau Naumova in un coyote.

È interessante notare che tutti i membri dei Salem Seven sono indicati nei titoli di testa di Agatha All Along come le loro forme animali, tranne uno – Vertigo (Okwui Okpokwasili) – che nei fumetti ha il potere di alterare l’eliquibrio, facendo ammalare le vittime fino alla debilitazione. Resta da vedere se vedremo questo aspetto nel MCU.

I Sette sono formidabilmente potenti, al di là dei loro poteri di trasfigurazione, al punto che Agatha e la sua Congrega li temono. Persino Rio Vidal avverte Agatha del loro imminente arrivo con un tono che suggerisce che riconosce il loro potere. Più che i poteri individuali mostrati nei fumetti, però, sembrano possedere una magia più convenzionale e meno creativa. Attaccano la casa di Agatha con esplosioni magiche e assomigliano più ai Nazgul del Signore degli Anelli che agli altri maghi del MCU.

Non è chiaro a chi rispondano, ma presumibilmente non può essere Nicholas Scratch, che in questo universo non è la forza magica malvagia che è nei fumetti. Mefisto è sempre un’opzione, ma il fatto che il crimine di Agatha sia presumibilmente legato al furto del Darkhold suggerisce che i Sette di Salem potrebbero essere seguaci di Chthon. La loro missione di vendetta in Agatha All Along è certamente adatta e il loro nome suggerisce che la comunità magica di New Salem della Marvel Comics potrebbe esistere nel MCU.

I Seraphites, la spiegazione della setta di The Last of Us: simbolo, cicatrici sul volto, profeta e connessione al gioco

The Last of Us – stagione 2, episodio 3 introduce una setta religiosa che vive a Seattle: i Seraphiti. Dopo la tragica morte di Joel, Ellie è determinata ad attraversare il paese e cercare vendetta. Quando il consiglio comunale di Jackson vota contro l’invio di una squadra di 16 persone per ottenere giustizia, Ellie e Dina superano di nascosto il cancello e si dirigono verso Washington da sole. Prima che partano, l’episodio passa a una radura nel bosco appena fuori città, dove vediamo un gruppo di membri di una setta religiosa con cicatrici sul viso. Quando Ellie e Dina arrivano nella stessa foresta, sono tutti morti.

Nell’episodio non è chiaro chi siano questi membri della setta, ma i giocatori di The Last of Us – Part II li hanno riconosciuti immediatamente. Fanno parte di un gruppo chiamato i Seraphiti, che diventerà una parte importante della storia ora che Ellie e Dina sono a Seattle. Tutti i misteri che circondano questa setta – il loro simbolo, il loro profeta, le cicatrici sui loro volti – troveranno una risposta mentre Ellie e Dina esplorano la città e vengono coinvolte nella guerra civile con il Fronte di Liberazione di Washington. Allora, chi sono i Seraphiti e chi li ha uccisi?

La setta religiosa introdotta nella seconda stagione di The Last of Us sono i Seraphites

Seraphites

I Seraphites sono in guerra con il W.L.F.

I membri della setta religiosa che compaiono in The Last of Us – stagione 2, episodio 3 sono i Seraphites. Man mano che si addentrano nella città, Ellie e Dina si rendono conto con sgomento di essere finite in una zona di guerra. I Seraphiti sono nel mezzo di una brutale guerra civile con il gruppo di Abby, il W.L.F. Ogni tentativo di tregua o cessate il fuoco è fallito, perché qualcuno da una delle due parti inevitabilmente disturba la pace e riaccende il conflitto. Questa guerra civile racchiude l’esplorazione tematica della storia del ciclo infinito e futile della violenza.

Quando Ellie e Dina arrivano a Seattle, la guerra si è intensificata al punto che un gruppo dovrà annientare l’altro per porre fine ai combattimenti. I Seraphiti vivono su un’isola appena fuori Seattle. Tecnicamente non è un’isola, ma una parte della città, precedentemente nota come sobborgo di Queen Anne, che è stata separata dal resto della città da un’inondazione. Il loro profeta proibisce loro di utilizzare qualsiasi tecnologia del “vecchio mondo”, quindi usano lanterne a gas e combattono gli infetti con le frecce.

Il significato del simbolo dei Seraphiti

The Last of us - stagione 2 episodio 3 seraphites

Sembra una ferita con un punto di sutura

I Seraphiti hanno un simbolo molto caratteristico che appare in tutto il gioco, ma il significato dell’emblema non viene mai spiegato completamente. È stato interpretato in diversi modi, dal simbolo dell’ichtys a quello dei Pesci. Ma la spiegazione più plausibile è che si tratti di una ferita ricucita. La guarigione delle ferite è un motivo religioso comune, basti pensare all’importanza delle stimmate nel cristianesimo, e si ricollega alla pratica rituale dei Seraphiti di infliggersi delle cicatrici. Ricucendo una ferita aperta si otterrebbe, ovviamente, una cicatrice.

Perché i Seraphite hanno cicatrici sul viso

The Last of us - stagione 2 episodio 3 Ellie

È un rituale di iniziazione

La caratteristica più distintiva dei Seraphite che li differenzia dalle altre fazioni nell’universo di The Last of Us sono le cicatrici sul viso. Si tratta di un rituale di iniziazione per i nuovi membri. Quando un nuovo Seraphite si unisce al culto, deve tagliarsi i lati del viso e lasciare che le ferite guariscano formando cicatrici permanenti. Questo rituale ha portato il W.L.F. a coniare il termine dispregiativo “scars per riferirsi ai Seraphites. Queste cicatrici hanno un significato simbolico. Il Profeta ha decretato che ogni Seraphite deve infliggersi delle cicatrici come promemoria dell’imperfezione intrinseca dell’umanità.

Chi è la Profeta e perché è così importante per i Seraphiti

I Seraphiti seguono gli insegnamenti della loro profeta senza nome. Poco dopo l’epidemia di Cordyceps, la Profeta ebbe una visione di una vita utopica post-apocalittica e fondò i Seraphiti per realizzare quella visione. Ad un certo punto prima degli eventi di The Last of Us – stagione 2, la W.L.F. catturò la profeta e la giustiziò. Dopo la sua morte, gli Anziani assunsero la guida dei Seraphite e distorsero i suoi insegnamenti per soddisfare i propri desideri egoistici. Intensificarono la violenza contro cui la profeta aveva predicato e presero diverse “mogli” minorenni dalla popolazione dei Seraphite.

Chi ha ucciso i membri dei Seraphites nella seconda stagione di The Last of Us? È stata la WLF?

The Last of us - stagione 2 episodio 3 ellie e dina

Non è confermato, ma è altamente probabile che siano stati i Wolves

Quando Ellie e Dina arrivano a Seattle, scoprono che la pattuglia dei Seraphites che abbiamo visto all’inizio dell’episodio è stata massacrata. Le loro morti sono troppo pulite per essere state causate dagli infetti, quindi è probabile che sia stata opera della W.L.F. Gli ultimi momenti dell’episodio mostrano quanto sia vasta e formidabile la W.L.F. L’organizzazione non sarebbe potuta diventare così grande e rovesciare la Q.Z. senza essere abbastanza spietata da massacrare un gruppo come questo senza pensarci due volte.

La spiegazione del ruolo dei Seraphiti nel gioco The Last of Us – Part 2 

Durante la furia di Ellie a Seattle, i serafiti sono una parte importante della narrazione ambientale. I loro continui attacchi mettono un altro ostacolo tra Ellie e la sua vendetta e le danno molte più persone da uccidere mentre perde gradualmente la sua umanità nella ricerca della vendetta. La loro guerra con la W.L.F. non solo rende Seattle un ambiente di gioco spietatamente ostile, ma simboleggia anche il ciclo di violenza che il gioco esplora attraverso la catena di vendette di Ellie e Abby. Ma i Seraphiti non diventano una parte significativa della trama fino a quando il gioco cambia prospettiva e passa ad Abby.

La loro guerra con la W.L.F. non solo rende Seattle un ambiente di gioco spietatamente ostile, ma simboleggia anche il ciclo di violenza che il gioco esplora attraverso la catena di vendette di Ellie e Abby.

Durante i tre giorni trascorsi a Seattle, Ellie vive lo stesso percorso emotivo che Abby ha affrontato prima degli eventi del gioco. Partita per vendicare la morte di suo padre, diventa una killer spietata e scopre che la vendetta non la fa sentire meglio. Alla fine di quei tre giorni, il gioco torna indietro per mostrare gli stessi tre giorni dal punto di vista di Abby. La trama di Abby mostra cosa succede dopo. Dopo aver perso la sua umanità nella ricerca della vendetta contro Joel, Abby intraprende un difficile percorso verso la redenzione.

Uccidere Joel non ha fatto sentire Abby meglio per la morte di suo padre. Al contrario, trova qualcos’altro per cui lottare. Prende sotto la sua ala due giovani fuggitivi serafiti di nome Lev e Yara e diventa ferocemente protettiva nei loro confronti, arrivando persino a rivoltarsi contro la sua stessa gente per tenerli al sicuro. La dinamica di Abby con Lev e Yara ricorda volutamente quella tra Joel ed Ellie. Attraverso Lev e Yara impariamo molto di più sui Seraphiti e vediamo che ci sono esseri umani da entrambe le parti di ogni conflitto. Ma probabilmente The Last of Us non arriverà a questo punto prima della terza stagione.

I sequel di Avatar saranno Made in China?

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I sequel di Avatar saranno Made in China?

Le parti live-action di Avatar sono state girate in Nuova Zelanda e si sono buone possibilità che le cose non cambino per i sequel. Tuttavia, golosissime agevolazioni fiscalipotrebbero dirottare le riprese dei prossimi capitoli del franchise in Cina. Per avere accesso agli sgravi, però, la produzione deve reclutare degli attori cinesi. Un problema? Niente affatto, dal momento che James Cameron aveva già pensato a qualche Na’vi con gli occhi a mandorla. Sentiamolo:

“Possiamo tranquillamente avere Na’vi cinesi. E [nelle sequenze live-action] ci possono essere cinesi che parlano inglese. Stiamo progettanto un futuro per Avatar e, se proviamo a immaginarcelo, non è strano prevedere la presenza di cinesi su Pandora”

Insomma, si cade sul morbido. Ricordiamo che l’uscita di Avatar 2 è prevista per il 2015. Sicura la realizzazione di Avatar 3, molto probabile quella di un quarto capitolo.

Fonte: THR

I segreti di Wind River: tutte le curiosità sul film con Jeremy Renner

La carriera di Taylor Sheridan ha avuto inizio negli anni Novanta con alcuni lavori come attore, ma è ricoprendo il ruolo di sceneggiatore che ottiene grande fama. Nel 2015 firma infatti la sceneggiatura di Sicario, seguito poi da Hell or High Water e I segreti di Wind River (qui la recensione). Questi tre film, distinti tra loro, formano una trilogia sul tema della moderna frontiera americana. L’ultimo dei tre, uscito nel 2017, è inoltre diretto proprio da Sheridan, che si dimostra anche un abile regista. Tale film, infatti, è stato giudicato come uno dei migliori in assoluto del suo anno.

Anche in questo caso ci si confronta con un vero e proprio western, inserito nel contesto contemporaneo. Il racconto, infatti, ripropone oltre alla frontiera anche il desiderio di giustizia e vendetta tipico di quel genere di opere, dimostrando come problematiche come la diversità etnica sia ancora oggi vigente e tristemente manifestata. Portando alla luce tale contesto, Sheridan si propone dunque di dar vita ad un’opera di denuncia, conclusione perfetta per la sua personale trilogia. Presentato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes, I segreti di Wind River è dunque un duro racconto di voci inespresse a cui è tempo di dare risalto.

Un film decisamente da non perdere, specialmente per gli appassionati di questo genere di storie. Il successo di critica e pubblico conferma il grande interesse a riguardo. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, alla vera storia e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

I segreti di Wind River: la trama del film

Protagonista del film è un cacciatore solitario di nome Cory Lambert. Durante un’escursione tra le nevi, egli s’imbatte nel cadavere di una giovane ragazza nativa americana di nome Natalie Hanson. In seguito all’autopsia, i suoi sospetti più temuti vengono confermati: la ragazza è stata dapprima stuprata, per poi morire in seguito ad un’emorragia polmonare in mezzo al gelo. Mosso da un passato personale misterioso, Cory decide di unirsi alla giovane agente FBI Jane Banner per dar vita ad una pericolosa caccia all’assassino. Nell’apparente silenzio dei ghiacci, però, si nasconde una sconvolgente verità, che né Cory né Jane potrebbero essere pronti ad affrontare.

I segreti di Wind River storia vera

I segreti di Wind River: la storia vera dietro il film

Anche se gli eventi narrati nel film sono una pura invenzione di Sheridan, lo sceneggiatore e regista ha affermato di essersi fortemente basato su reali casi di questo tipo. Il suo obiettivo era infatti quello di aumentare la consapevolezza del problema dell’alto numero di donne indigene che vengono continuamente violentate e uccise, sia dentro che fuori le riserve statunitensi. Quello del Missing and Murdered Indigenous Women (MMIW) è definito come una vera e propria crisi nazionale e genocidio. Numerose manifestazioni tentano ogni anno di evidenziare l’alto tasso di crimini di questo tipo, il più dei quali resta impunito.

Secondo alcuni dati, tra gli anni 1980 e 2012, le donne e le ragazze indigene hanno rappresentato il 16% di tutti gli omicidi femminili in Canada, mentre costituivano solo il 4% della popolazione femminile canadese. Un rapporto del 2014 del RCMP, intitolato “Donne aborigene scomparse e assassinate: una panoramica operativa nazionale“, ha rilevato che più di 1.000 donne indigene sono state uccise nell’arco di 30 anni. Dal 2001 al 2015, il tasso di omicidi per le donne indigene in Canada è stato quasi sei volte superiore al tasso di omicidi di altre donne.

I segreti di Wind River: il cast del film

Per interpretare il ruolo di Cory Lambert, Sheridan aveva pensato da subito all’attore Jeremy Renner. Poiché questi era impegnato sul set di Arrival, però, il regista si trovò a dover valutare altri attori. Quando nessuno sembrava poter assumere il ruolo, Renner si liberò dei suoi impegni e poté assumere la parte del protagonista di I segreti di Wind River. Accanto a lui, nel ruolo dell’agente Jane Banner, vi è l’attrice Elizabeth Olsen. I due attori hanno poi recitato insieme anche in Avengers: Age of Ultron e Captain America: Civil War. Per la Olsen il set non fu una passeggiata. Girando in ambienti innevati, l’attrice sperimentò infatti un breve accecamento da neve.

Nel ruolo della sfortunata Natalie Hanson vi è l’attrice Kelsey Chow, nota per le serie One Tree Hill e Teen Wolf. Il suo fidanzato, Matt Rayburn, è invece interpretato da Jon Bernthal, celebre per la serie The Walking Dead e per aver interpretato il protagonista in The Punisher. Sono poi presenti gli attori Graham Greene nei panni di Ben Shoyo, il capo della polizia, e Gil Birmingham in quelli di Martin Hanson, padre di Natalie. Julia Jones interpreta Wilma Lambert, ex moglie di Cory, mentre l’attore nativo americano Apesanahkwat è il padre di Wilma. L’attore James Jordan interpreta invece Pete Mickens.

I segreti di Wind River finale

Il finale di I segreti di Wind River

Nel finale del fil, tramite un flashback, viene sciolto il mistero sulla morte di Natalie e Matt: erano stati i colleghi di quest’ultimo, guidati da Pete, visibilmente ubriachi, a picchiare i due. Natalie, dopo essere stata violentata, era riuscita a scappare grazie a Matt, prima che questi venisse finito. Tornati al presente, Cory rintraccia Pete, stordendolo e portandolo in un posto sperduto in mezzo alla neve. Si fa raccontare la verità per poi liberarlo dandogli le stesse possibilità che aveva avuto Natalie, ovvero camminare scalzo nella neve per raggiungere l’autostrada. Naturalmente, Pete muore poco dopo. Cory visita infine Martin, raccontandogli che ha finito l’assassino di sua figlia, e i due si uniscono ancora una volta nel dolore delle rispettive perdite.

I segreti di Wind River: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. I segreti di Wind River è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Prime Video e Now. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 20 gennaio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb

I segreti di Wind River: trailer del film di Tayler Sheridan

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I segreti di Wind River: trailer del film di Tayler Sheridan

Eagle Pictures ha diffuso il trailer italiano di I segreti di Wind River, l’esordio al cinema dietro la macchina da presa di Tayler Sheridan con protagonisti Elizabeth Olsen e Jeremy Renner.

I segreti di Wind River

Completano il cast anche Jon Bernthal (Sicario), Graham Greene (Thunderheart), Julia Jones (Twilight) e Gil Birmingham (The Lone Ranger). Nel film I segreti di Wind River, la Olsen interpreterà un giovane agente dell’FBI che fa squadra con un veterano, Renner, per investigare su un omicidio.

Harvey Weinstein ha dichiarato: “Siamo eccitati all’idea di lavorare di nuovo con Jeremy Renner, questa volta di fronte alla MDP con Elizabeth Olsen e l’intero cast del debutto alla regia di Taylor”. Jeremy Renner e Elizabeth Olsen hanno già lavorato insieme in Avengers Age of Ultron e in Captain America Civil War, film del franchise Marvel in cui interpretano Occhio di Falco e Scarlet Witch. I due torneranno nei rispettivi ruoli in Avengers Infinity War.

I Segreti di Wind River: recensione del film con Elizabeth Olsen e Jeremy Renner

Arriva al cinema il 5 aprile 2018 I Segreti di Wind River, il film diretto da Taylor Sheridan e interpretato da Elizabeth Olsen e Jeremy Renner. Quando le cause della perdita di un caro sembrano essere seppellite dalla neve, è necessario iniziare a scavare se si vuole cercare di rimettere le cose in ordine, anche se il freddo brucia la pelle e le continue tempeste spingono verso la direzione opposta. È questo il messaggio che con I Segreti di Wind River sembrerebbe inviarci Taylor Sheridan, tornato dietro la macchina da presa dopo aver diretto l’horror Vile (2011).

Ci troviamo a Wind River, piccola città di frontiera, in cui le vite dei protagonisti vengono scosse dal ritrovamento del corpo violentato e senza vita di una giovane amerinda, in una distesa innevata distante dal centro abitato. Le indagini sulla sua morte vengono affidate dall’FBI alla recluta Jane Banner (Elizabeth Olsen), che ancora priva di esperienza e disorientata dalle leggi non scritte che vigono in quel territorio ancora in parte selvaggio, si affida alla guida di un cacciatore locale di predatori, Cory Lambert (Jeremy Renner), animato da un profondo desiderio di fare giustizia. Il caso della morte della ragazza, si sovrappone infatti alla vicenda personale del protagonista, che ancora elabora il dolore per la scomparsa della figlia, avvenuta pochi anni prima e rimasta ancora senza risposte.

La caccia ai predatori animali di cui Cory ha grande esperienza, diventa così una caccia ai predatori umani, attraverso un viaggio che richiederà il superamento di ostacoli quali il dolore e le ingiustizie, che in modalità e misure diverse sono da tempo radicati nelle vite dei personaggi. Proprio di fronte alla sofferenza degli abitanti del luogo, impotenti di fronte ad un avvenimento non privo di precedenti, risultano vani i tentativi dell’agente Jane di applicare nell’indagine le classiche procedure che vorrebbe la prassi. In una realtà territoriale apparentemente dimenticata dal resto del mondo, schiacciata dalla natura che la circonda, i conti si regolano ancora alla vecchia maniera.

Sheridan affronta di nuovo il tema della moderna frontiera americana, dopo aver scritto le sceneggiature di Sicario e di Hell or High Water, con le quali I Segreti di Wind River forma una trilogia ideale. Il conflitto fra “bianchi” e “indiani” vive ancora sotto altre forme, non meno dolorose e per certi versi persino più subdole. L’abuso delle giovani native resta tutt’oggi un problema irrisolto che il regista espone alla luce dei riflettori, costruendo un thriller caratterizzato da momenti di tensione ben calibrati, in cui si evidenzia l’ottimo lavoro degli attori.

La drammaticità del racconto è intensificata dall’attenzione riservata ai piani d’ascolto dei personaggi, con frequenti campi e controcampi privi di significativi dialoghi, in cui la musica si inserisce con delicatezza, senza mai risultare invadente. L’uso della macchina a mano contribuisce poi a quel senso di precarietà vissuto lungo tutto l’arco della narrazione.

I segreti di Silente sarà il film di Animali fantastici più lungo di sempre

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La durata di Animali fantastici – I segreti di Silente, il terzo capitolo della serie di film prequel di Harry Potter, è stata ufficialmente rivelataDopo il primo film,  Animali fantastici e dove trovarli,  il secondo film,  Animali fantastici: I crimini di Grindelwald, ha ricevuto un’accoglienza notevolmente scarsa. A causa di questo (e anche di un lockdown), questo nuovo terzo capitolo ha subito diversi ritardi nella produzione e un’importante riscrittura. Dopo quattro anni di attesa, il film uscirà finalmente il mese prossimo.

Dopo gli eventi del secondo film,  Animali fantastici – I segreti di Silente  vede il mago oscuro Gellert Grindelwald (Mads Mikkelsen) ancora impegnato a ingaggiare seguaci, mentre il professore di Hogwarts Albus Silente (Jude Law) è ancora riluttante a combattere e porre fine alla minaccia lui stesso. In alternativa ad un suo intervento diretto, mette insieme una squadra che include il magizoologo Newt Scamander (Eddie Redmayne), il fratello di Newt, Theseus Scamander (Callum Turner), l’assistente di Newt Bunty (Victoria Yeates), la professoressa di Ilvermorny Lally Hicks (Jessica Williams), il tormentato mago Yusuf Kama (William Nadylam) e il No-Mag Jacob Kowalski (Dan Fogler) per dare la caccia a Grindelwald al suo posto.

Il BBFC  (il British Board for Film Classification) ha rivelato che  Animali fantastici: I segreti di Silente  sarà la puntata più lunga della serie con 136 minuti (2 ore e 16 minuti). Dunque ancora due minuti in più rispetto ai capitoli precedenti: il primo durava 132 minuti e il secondo 134. Nello spettro più ampio del franchise generale  di Harry Potter, questo rende  il film l’ottavo più lungo dell’intera serie, subito dietro a Harry Potter e l’Ordine della Fenice  del 2007 (138 minuti) ma prima di I Doni della Morte – Parte 2 del 2011 (130 minuti).

Animali fantastici – I segreti di Silente, il nuovo trailer

Animali fantastici – I segreti di Silente della Warner Bros. Pictures è la nuova avventura del Wizarding World creato da J.K. Rowling. Animali fantastici – I segreti di Silente presenta un cast guidato dal premio Oscar  Eddie Redmayne (“La teoria del tutto”), il due volte candidato all’Oscar Jude Law (“Ritorno a Cold Mountain”, “Il talento di Mr. Ripley”), con Ezra Miller, Dan Fogler, Alison Sudol, Callum Turner, Jessica Williams, Katherine Waterstone Mads Mikkelsen. David Yates ha diretto Animali fantastici – I segreti di Silente, un film scritto da J.K. Rowling e Steve Kloves, basato su una sceneggiatura di J.K. Rowling. I produttori del film sono David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves, Lionel Wigram e Tim Lewis, mentre Neil Blair, Danny Cohen, Josh Berger, Courtenay Valenti e Michael Sharp sono i produttori esecutivi.

In Animali fantastici – I segreti di Silente Il professor Albus Silente (Jude Law) sa che il potente mago oscuro Gellert Grindelwald (Mads Mikkelsen) è intenzionato a prendere il controllo del mondo magico. Non essendo in grado di fermarlo da solo, Silente affida al magizoologo Newt Scamander (Eddie Redmayne) il compito di guidare un’intrepida squadra di maghi, streghe e un coraggioso Babbano pasticcere in una pericolosa missione, dove incontrano vecchie e nuove creature e si scontrano con la crescente legione di seguaci di Grindelwald. Con una posta in gioco così alta, quanto a lungo Silente potrà restare in disparte?

Il team creativo che ha lavorato dietro  le quinte include il direttore della fotografia George Richmond (“Rocketman”, “Kingsman: Il cerchio d’oro”), lo scenografo vincitore di tre Oscar® Stuart Craig (“Il paziente inglese”, “Le relazioni pericolose”, “Gandhi”, i film di “Harry Potter” e “Animali fantastici”) e lo scenografo Neil Lamont (“Solo: A Star Wars Story”, “Rogue One: A Star Wars Story”), la costumista vincitrice di quattro Oscar® Colleen Atwood (“Chicago”, “Memorie di una geisha”, “Alice in Wonderland”, “Animali fantastici e dove trovarli”) e il montatore che da tempo collabora con Yates, Mark Day (“Animali fantastici: i crimini di Grindelwald”, gli ultimi quattro film di “Harry Potter”). La musica è del nove volte candidato all’Oscar® James Newton Howard (“Notizie dal mondo”, “Animali fantastici: i crimini di Grindelwald”, “Defiance – I giorni del coraggio”, “Michael Clayton”, i film di “Hunger Games”).

La Warner Bros. Pictures presenta una produzione Heyday Films, un film di David Yates, Animali fantastici – I segreti di Silente. Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures, e l’uscita nelle sale italiane è prevista per il 13 Aprile 2022.

I Segreti di Osage County: recensione del film con Meryl Streep

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I Segreti di Osage County: recensione del film con Meryl Streep

L’isteria delle cene in famiglia, il dolore cieco di fronte alla giornata in cui seppellisci un padre, un marito, un amico, l’imprevedibilità di una donna ‘fatta’, l’insoddisfazione di tre sorelle che cercano in modi diversi di scappare dalle loro fallimentari vite, i segreti custoditi e intuite dietro alle mezze verità che ci si racconta. Mettete tutto insieme e quello che avrete come risultato sarà I Segreti di Osage County. Il film è tratto da uno spettacolo teatrale, amato dal regista John Wells e adattato per il cinema da Tracy Letts, autore della commedia stessa e già sceneggiatore di Killer Joe.

I Segreti di Osage County è ambientato nel torrido agosto dell’Oklahoma, nel momento in cui le sorelle Weston vengono richiamata nella casa paterna dalla notizia terribile della scomparsa del papà, Beverly. L’uomo si è allontanato di casa e la matriarca, Violet, è completamente persa, stordita dal dolore, dalla preoccupazione e da una dose massiccia di pillole che le creano dipendenza. Spetterà a Barbara, sorella maggiore e spirito forte e volitivo, cercare di rimettere insieme i pezzi, nonostante una notizia davvero brutta si stagli all’orizzonte sempre più chiara e ineluttabile.

I Segreti di Osage County, il film

I Segreti di Osage County

I Segreti di Osage County è un film di attori, o meglio un film in cui due attrici si fronteggiano, circondate da una serie di satelliti minori a fare da ottime spalle alla vicenda principale: il duello madre/figlia, il tentativo della madre di non perdere il controllo sulla figlia e il tentativo della figlia di discostarsi dall’essere come la genitrice pur sentendosi inevitabilmente attirata in quella stessa direzione.

Le due principesse della scena sono Meryl Streep e Julia Roberts, e dove la prima è una conferma, l’ennesima, la seconda sfodera probabilmente la migliore interpretazione della vita dando corpo ad una donna tormentata e forte, volitiva ma allo stesso tempo smarrita nella miriade di eventi che la travolgono. Accanto alle due splendide protagoniste c’è un cast di comprimari che fanno la loro bella figura: Chris Cooper, Ewan McGregor, Margo Martindale, Sam Shepard, Dermont Mulroney, Julianne Nicholson, Juliette Lewis, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch e Misty Upham.

i segreti di osage county recensione

Pur non presentando particolare guizzi registici e rimanendo fortemente ancorato alla sua matrice teatrale (la storia è ambientata tutta nella casa di famiglia), I Segreti di Osage County. si caratterizza per la capacità di emozionare nel profondo lo spettatore, mettendo in piazza dinamiche familiari complesse e profondamente radicate in ognuno, senza mai sfociare ne sentimentalismo e facendo leva su ciò che di più personale e complesso possa esistere per ogni essere umano: il rapporto con la famiglia e con i genitori. Candidato a due premi Oscar per le due attrici Streep (protagonista) e Robert (non protagonista), I Segreti di Osage County arriverà a sconvolgervi  a partire dal 30 gennaio.

I Segreti di Osage County una nuova featurette

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I Segreti di Osage County una nuova featurette

Ecco una nuova featurette su I Segreti di Osage County, dal titolo “Riunione di Famiglia”. Meryl Streep, Juliette Lewis, Julia Roberts, Ewan McGregor e il regista John Wells ci raccontano il film e i loro personaggi:

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i segreti di osage county posterI Segreti di Osage County è l’oscura, esilarante, e profondamente commovente storia delle caparbie donne della famiglia Weston. La vita di ciascuna di loro ha preso una direzione diversa, ma una crisi familiare le riporta ancora una volta nella casa in cui sono cresciute nel Midwest, dove ritrovano la donna disturbata che le ha allevate.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

L’omonima pièce teatrale di Tracy Letts da cui il film è tratto ha vinto il Premio Pulitzer ed è andata in scena per la prima volta sul palco del leggendario Steppenwolf Theatre di Chicago nell’estate del 2007, prima di esordire a Broadway nel dicembre dello stesso anno. Le rappresentazioni sono continuate con successo in una tournée internazionale e nel 2008 la pièce è stata insignita di cinque Tony Awards, tra cui quello per la Migliore Commedia.

I segreti di Osage County trailer italiano del film con Meryl Streep

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I segreti di Osage County trailerEcco il trailer italiano del film I segreti di Osage County, che vede un cast stellare capeggiato da Meryl Streep e formato da Julia Roberts, Chris Cooper, Ewan McGregor, Margo Martindale, Sam Shepard, Dermot Mulroney, Julianne Nicholson, Juliette Lewis, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch.

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Il film è diretto da John Wells e uscirà in Italia il 6 febbraio 2014.

Il film è un emozionante e divertente sguardo alla vita delle donne della famiglia Weston, che si incontrano dopo anni quando una crisi familiare le riporta nella casa della loro infanzia e dalla donna che le ha cresciute.

I Segreti di Osage County nuova data d’uscita

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I Segreti di Osage County nuova data d’uscita

Uscirà il 30 gennaio nei nostri cinema I Segreti di Osage County, prossimo film distribuito da Bim che vede protagoniste Julia Roberts e Meryl Streep. Il film che vede nel cast anche Ewan McGregor, Chris Cooper, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch, Juliette Lewis, Dermot Mulroney, Julianne Nicholson e Sam Shepard, è diretto da John Wells ed è basato sul romanzo premio Pulitzer “Agosto, foto di famiglia” di Tracy Letts.

Ecco il trailer del film:

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Di seguito il poster ufficiale e la sinossi del film:

I segreti di Osage CountyI Segreti di Osage County è l’oscura, esilarante, e profondamente commovente storia delle caparbie donne della famiglia Weston. La vita di ciascuna di loro ha preso una direzione diversa, ma una crisi familiare le riporta ancora una volta nella casa in cui sono cresciute nel Midwest, dove ritrovano la donna disturbata che le ha allevate.

L’omonima pièce teatrale di Tracy Letts da cui il film è tratto ha vinto il Premio Pulitzer ed è andata in scena per la prima volta sul palco del leggendario Steppenwolf Theatre di Chicago nell’estate del 2007, prima di esordire a Broadway nel dicembre dello stesso anno. Le rappresentazioni sono continuate con successo in una tournée internazionale e nel 2008 la pièce è stata insignita di cinque Tony Awards, tra cui quello per la Migliore Commedia.

I segreti di Brokeback Mountain: trama, cast e curiosità sul film

Negli ultimi anni sono tanti i film che hanno saputo parlare di amore omosessuale rifuggendo da stereotipi o pregiudizi. Tra le opere che più hanno segnato tale immaginario si annoverano Ritratto della giovane in fiamme, La vita di Adele, Carol, Disobedience, Chiamami col tuo nome e Tuo, Simon. Prima di tutti questi c’è però stato I segreti di Brokeback Mountain, diretto nel 2005 dal premio Oscar Ang Lee. Questo è in particolare ricordato per la delicatezza con cui l’amore tra i due protagonisti viene raccontato, dando vita ad una storia struggente e senza tempo.

Il film è basato sul racconto Brokeback Mountain, anche noto come Gente del Wyoming, scritto nel 1997 da Annie Proulx per la rivista The New Yorker. Benché di questo una sceneggiatura fu scritta subito, ci vollero anni perché il film si concretizzasse. Da molti era infatti ritenuto un progetto troppo rischioso, sia per ciò che si raccontava sia per ciò che si mostrava. Lee si rivelò il regista giusto per quest’opera, essendo tutto il suo cinema percorso da un conflitto tra i sentimenti e le costrizioni. La brevità del racconto ha in questo caso permesso di inserire tutto ciò che è scritto nel film, lasciando spazio anche ad una serie di approfondimenti dei personaggi e del loro vissuto.

Vincitore del Leone d’oro alla Mostra di Venezia, il film ottenne da subito critiche estremamente positive, venendo indicato come uno dei film più importanti del nuovo millennio. Arrivò inoltre a vincere ben 3 Oscar su 8 nomination, mancando però quello per il miglior film. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

I segreti di Brokeback Mountain: la trama del film

La storia si apre nel Wyoming del 1963, quando un allevatore ingaggia due giovani cowboy per condurre il suo gregge di pecore a Brokeback Mountain. Accettando il lavoro, i due si trovano a dover fare i conti con le rispettive differenze caratteriali. Mentre Jack Twist è estroverso e chiassoso, Ennis del Mar è invece profondamente introverso e preferisce di gran lunga il silenzio al conversare. Costretti a passare tutta l’estate insieme, i due inizieranno però piano piano ad aprirsi l’un l’altro, confidandosi segreti e passioni. Lentamente, l’amicizia instauratasi tra loro si trasformerà in vero e proprio amore. La fine del lavoro, però, sembra dividerli per sempre.

Tornati alle loro rispettive vite, i due faticheranno tuttavia a dimenticare ciò che c’è stato tra loro in quelle montagne. Pur se ora entrambi sposati con due donne, Jack ed Ennis decideranno di rivedersi, mettendo a rischio ogni cosa. I due sono perfettamente consapevoli che se la loro storia venisse scoperta genererebbe un grande scandalo. Mentre Ennis si dichiara pronto a ciò, pur di poter vivere il suo amore alla luce del sole, Jack si dimostra invece contrario alla cosa. Le divergenze tra i due torneranno così a farsi forti, e con un contesto sociale che sembra remare contro di loro, sarà sempre più difficile difendere quell’amore.

I segreti di Brokeback Mountain cast

I segreti di Brokeback Mountain: il cast del film

Per il ruolo dei due protagonisti sono stati considerati diversi attori, tra cui Matt Damon, Mark Wahlberg e Joaquin Phoenix. Ognuno di questi ha però rifiutato la parte. Ciò portò il regista a scegliere infine Heath Ledger per la parte di Ennis del Mar e Jake Gyllenhaal per quella di Jack Twist. Lee giudicò infatti i due giovani attori particolarmente ben assortiti sullo schermo e decise di usare il loro reale imbarazzo per le scene più intime al fine di rendere il tutto più realistico. Mentre Ledger era già pratico della vita da cowboy, essendo cresciuto in una fattoria, Gyllenhaal dovette invece seguire un mese di campo preparatorio a riguardo. Tra i due attori nacque da qui una profonda amicizia, proseguita fino alla tragica scomparsa di Ledger.

Nel film è poi presente anche l’attrice Michelle Williams, la quale interpreta Alma Beers, la moglie di Ennis. Tra lei e Ledger nacque un vero amore, che li portò ad avere una figlia poco dopo. Nel film, la figlia di Ennis e Alma è intrepretata da una giovane Kate Mara. Anne Hathaway è invece Laureen Newsome, la moglie di Jack. L’attrice era inizialmente stata considerata per il ruolo di Alma, ma fu lei a preferire invece quello di Laureen. Sono poi presenti gli attori Randy Quaid nei panni di Joe Aguirre e Linda Cardellini in quelli di Cassie Cartwright. Anna Faris e David Harbour sono invece i coniugi Lashawn e Randal Malone.

I segreti di Brokeback Mountain: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. I segreti di Brokeback Mountain è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Tim Vision, Now e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 29 giugno alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.

Fonte: IMDb

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