Manca poco al
debutto di Cosmopolis, film di David Cronemberg ispirato
all’omonimo romanzo di Don De Lillo: l’uscita è prevista per il 25
maggio, giorno in cui il film verrà anche presentato al Festival
di Cannes, in concorso nella sezione ufficiale.
Cosmopolis: Cronenberg nella mente di Pattinson
9: recensione del film di Shane Acker
9 è il film del 2009 di Shane Acker con le voci originali di Elijah Wood (9), John C. Reilly (5), Jennifer Connelly (7), Crispin Glover (6), Martin Landau (2), Christopher Plummer (1), Fred Tatasciore (8).
In 9 In un futuro lontano, la specie umana è stata sterminata dall’avvento di nuove macchine. La speranza di sconfiggerle viene affidata da uno scienziato a una bambola di pezza, 9, che si risveglia in un laboratorio dopo che il suo creatore è spirato. Ben presto scoprirà l’esistenza di altri esseri come lui, ognuno rinominato con un diverso numero sulla schiena, e ognuno con le proprie abilità. 9, con l’aiuto di altri compagni, intraprenderà un’avventura per distruggere le macchine infernali che danno loro la caccia.
L’animazione senza la firma Pixar rasenta la perfezione
9 è un esempio di come anche l’animazione senza la firma Pixar può riuscire alla perfezione. Shane Acker aveva realizzato il cortometraggio di 9, con cui era arrivato persino alla nomination nella categoria miglior cortometraggio d’animazione agli Oscar 2006. Evidentemente il cortometraggio non era abbastanza a confronto di una vera e propria storia da distribuire in circa un’ora e venti di film. Neanche Tim Burton ha perso l’occasione di produrre la pellicola dove in ogni cucitura che unisce i piccoli personaggi di pezza di 9, rivediamo lo stile di Burton e della sua tecnica dello Stop Motion, la stessa utilizzata per Nightmare Before Christmas. Non è solo questa caratteristica a collegare i due registi.
Una più che valida fotografia ci mostra atmosfere cupe, che colpiscono per la sconfinata aridità e devastazione del paesaggio terrestre, ricordando le ambientazioni gotiche care a Burton.
Tuttavia non bisogna pensare a 9 come un leggero film d’animazione per le famiglie. Infatti la trama e la stessa ambientazione ricordano WALL – E, il piccolo robot che si aggirava sulla Terra deserta e abbandonata dagli uomini. Anche il mondo animato dai piccoli pupazzi di 9 è inospitale e completamente disabitato, dopo che la stessa mente umana ha inventato tecnologie che si sono rivoltate contro di essa. La morale finale dei due film è simile: il genio della specie umana ha grandi potenzialità che purtroppo finiscono per mettere a repentaglio l’esistenza della vita sulla Terra.
La pellicola si discosta dalle caratteristiche dell’animazione pixariana per approdare ad un nuovo tipo di film, più crudo e spaventoso. Oscurità mista a polvere cela gli inimmaginabili pericoli che si nascondono dietro ogni rottame, dietro ogni tempesta di sabbia che si scatena. L’innocenza che sembra animare i piccoli esseri, ognuno rinominato con un numero, viene spazzata via dalle avventure che dovranno affrontare, avventure che includeranno la stessa morte. Per questo non dobbiamo farci ingannare dall’aggettivo film d’animazione, perché le sue potenzialità vanno di gran lunga oltre, spiazzandoci per la notevole spietatezza che non vuole celare la verità agli spettatori.
Il ritmo della narrazione alterna momenti descrittivi a scene d’azione molto rapide, tali da portarci alla conclusione senza avere il tempo di conoscere a fondo tutti i personaggi. La sceneggiatura affida ai protagonisti battute molto brevi e si serve di numerosi flashback con compito esplicativo.
Non vi è dubbio che la trama stupisca per la sua originalità e che lasci aperta la possibilità di non avere un vero e proprio monopolio della Pixar nei film d’animazione: è possibile trovare valide idee in altre menti nascenti del cinema. Come nel mondo della moda, anche in questa dimensione, i nomi più importanti possono determinare la riuscita o meno di un film. Di certo la qualità delle produzioni Pixar ha raggiunto l’eccellenza, ma non bisogna pensare che l’assenza del marchio di questa casa di produzione non possa essere, in qualche modo, un film altrettanto valido.
Un horror per Sam Claflin
Il film, diretto da John Pogue (già sceneggiatore di U.S. Marshals) sarà incentrato su un professore che raduna i suoi studenti migliori per un particolare esperimento: creare un poltergeist tramite le proprie energie negative; del cast farà parte anche Jared Harris. Sul ruolo coperto da Claflin non vi sono ancora certezze, sebbene si immagina sarà uno dei ragazzi coinvolti nell’esperimento.
Fonte: Empire
Prende corpo il nuovo progetto di Richard Ayoade
Il comico britannico (prossimo
interprete di The Watch, a fianco di Ben Stiller)
avvierà il prossimo 20 maggio le riprese del remake del romanzo Il
Sosia, di Fyodor Dostoyesky: il ruolo dei due protagonisti è stato
affidato a Jesse Eisenberg; del cast fanno parte James Fox, Wallace
Shawn Noah Taylor, Yasmin Paige e Mia Wasikowska. Il film
sarà una trasposizione in tempi attuali del romanzo, uscito nel
1840.
Fonte: Empire
Michelle Monaghan affianca Owen Wilson per In The Coup
Una famiglia che, trasferitasi a vivere in un Paese del sudest asiatico, si troverà nel bel mezzo di un colpo di Stato, lottando per la sopravvivenza: questa la trama di In The Coup, nuova opera di John Erick Dowdle (regista noto finora per un paio di horror, Devil e Quarantine, di scarso successo). Dopo aver preso Owen Wilson, il progetto vede ora salire a bordo anche la protagonista femminile, Michelle Mohagan; della partita sarà anche Pierce Brosnan, nel ruolo di un funzionario governativo che si adopererà per aiutare i protagonisti. L’inizio delle riprese è previsto per ottobre.
Fonte: Empire
Total Recall – Atto di Forza: nuove foto dal film
Alec Baldwin ancora con Woody
Woody Allen sembra aver gradito il lavoro compiuto con Alec Baldwin in occasione del suo ultimo film tanto da volerlo anche nel suo prossimo film. Il progetto, ancora senza nome, segnerà il ritorno di Allen alle ambientazioni americane, dopo il suo lungo peregrinare per l’Europa; le riprese sono previste per l’estate, tra San Francisco e New York. Al film dovrebbe partecipare, tra gli altri, Sally Hawkins, mentre sia Cate Blanchett che Bradley Cooper starebbero seriamente valutando la propria partecipazione.
Fonte: Empire
Julianne Moore confermata nel remake di Carrie!
Arriva la conferma ufficiale della partecipazione della bravissima Julianne Moore nel remake di Carrie – Lo sguardo di Satana. Nel nuovo horror, diretto da Kimberly Peirce, l’attrice vestirà i panni di Margaret White, una donna che ha cresciuto da sola la figlia adolescente Carrie inculcandole il terrore nei confronti della vita e del peccato, costringendola alla solitudine e alla preghiera e trascorrendo il tempo a bussare alle porte della cittadina in cui vive per predicare il Vangelo.
Vi ricordiamo che ad interpretare Carrie sarà la star in ascesa Chloe Moretz, mentre Gabriella Wilde sarà la compagna di scuola Sue Snell (Amy Irving nella pellicola originale). Le riprese della pellicola inizieranno a Giugno, da una sceneggiatura scritta da Roberto Aguirre-Sacasa. A detto dello scrittore la sua versione sarà molto più federe al romanzo di Stephern King, rispetto al precedente adattamento di Brian De Palma del 1979. Julianne Moore è attualmente impegnata sul set del fantasy magico The Seventh Son. Presto vedremo l’attrice a fianco di Paul Dano e Robert De Niro nel drammatico Being Flynn.
Un Invito infernale per Luke Wilson
Luke Wilson sale a bordo del nuovo
film di Karyn Kusama, già regista di Jennifer’s Body. Invitato a un
party dalla ex moglie, Will (questo il nome del personaggio
interpretato da Wilson) si accorge che qualcosa di malvagio ha
posseduto l’ex consorte e che anche i suoi nuovi amici ne sono
coinvolti. Del cast fanno parte anche Zachary Quinto, Topher Grace
e Johnny Galecki ( praticamente Leonard Hofstadter che cena assieme
a Spock e Venom…) La sceneggiatura è stata curata da
Phil Hay e Matt Manfredi (che con Kusama avevano già collaborato in
Aeon Flux). Inizio delle riprese è fissato per la fine
dell’estate.
Fonte: Empire
Box Office USA del 14 Maggio 2012
In un anno in cui si sono visti, alla faccia della crisi incassi da capogiro iniziando con quello dell’ultimo capitolo di Harry Potter e passando da Hunger Games, fa comunque un certo effetto vedere che in 14 giorni The Avengers ha messo da parte ben 373 milioni di dollari, di cui 103 in quest’ultima settimana.
Segue l’ultima e attesa fatica di Tim Burton, che ritorna sugli schermi dopo la prova amata/odiata di Alice, con Dark Shadows, in cui il suo attore feticcio Johnny Depp è un vampiro particolare. Il film ha incassato quasi 30 milioni di dollari.
In terza posizione scende il “film-manuale” Think like a man che con i 6 milioni di dollari di questa settimana arriva ad un totale di quasi 62 milioni, mentre in quarta posizione troviamo Hunger games, che continua a far salire il suo incasso, ormai arrivato, dopo due mesi di classifica, a 387 milioni di dollari.
The lucky one con Zac Efron rimane fermo a metà classifica, incassando 4 milioni di dollari questa settimana per un totale di 53 milioni, in sesta posizione scende leggermente il film di animazione Pirates, opera delle officine creatrici di Wallace e Gromit, Aardman, che incassa 3 milioni di dollari questa settimana, portando il suo totale a 23 milioni di dollari.
La nuova produzione firmata Judd Apatow, The five year engagement rimane nella zona bassa della classifica, al settimo posto, con un incasso di 3 milioni di dollari questa settimana e un totale di 24.
In ottava posizione la commedia diretta da John Madden, quello di Shakespeare in love, con Judi Dench, Marigold hotel che incassa un totale di quasi 4 milioni di dollari in due settimane. Al nono posto resiste in classifica per la quarta settimana anche il documentario Chimpanzee che arriva ad un incasso di 25 milioni di dollari, mentre chiude la classifica Girl in progress con un incasso di un milione di dollari.
La prossima settimana si aspettano le uscite dell’atteso film con Sacha Baron Coen nelle vesti di un nuovo personaggio che si aspetta essere irriverente: The dictator esce in sala dopo che un potente sistema di viral marketing lo ha reso famoso; per pubblicizzare la realizzazione infatti Coen ha iniziato a diffondere, imitando lo stile di Al Qaeda, video più o meno minacciosi in cui si presentava o indignava per non essere stato invitato ad esempio alla serata degli Oscar. Vedremo che destino avrà al botteghino.
Esce anche la commedia corale e “pre maman”What to expect when you’re expecting con Cameron Diaz e Jennifer Lopez. Come contraltare esce anche la commedia sull’invenzione del vibratore, Hysteria.
Christopher Nolan parla della fine del Cavaliere Oscuro il ritorno!
Total film ha dedicato un’interessante speciale sul Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Oggi in rete sono apparsi gli estratti dell’intervista a Christopher Nolan che parla del finale del suo Batman. Il regista non entra nel dettaglio ma anticipa che il finale del film era già stato sviluppato da annai.Ecco la trascrizione in Italiano pubblicata da Badtaste.it:
Il nostro racconto della leggenda di Batman è sempre stato incentrato sulla storia di Bruce Wayne. In qualche modo abbiamo lasciato il pubblico in sospeso, alla fine del secondo film, per quanto riguarda la storia di Bruce, e vogliamo chiudere completamente il cerchio e raccontare una storia completa. Abbiamo pensato a un grande finale, ormai da diversi anni. Siamo molto felici di aver avuto la possibilità di portare avanti la storia fino alla conclusione.
Oltre a Nolan, nello speciale parla del film anche un’altra attesa protagonistia, Anne Hathaway che racconta il suo personaggio Selina Kyle/Catwoman, che a detta sua compie azioni un po’ discutibili:
E’ un ruolo incredibile da interpretare. E’ uno dei personaggi femminili più iconici della storia dei fumetti. Tuttavia è anche una Catwoman diversa dal solito, quella di questo franchise.
E’ dura parlare di Selina Kyle, perché è estremamente riservata e misteriosa. Ha un’etica tutta sua, che può comportare il compiere azioni che altre persone potrebbero considerare discutibili.
Alcuni giorni mi ritrovavo a indossare il costume da Catwoman per molto tempo, e dovevo combattere 15 uomini, ed ero eccitatissima!
Altre info utili estrapolate dallo speciale:
Durante le riprese a Jodhpur, India, la temperatura arrivava a
48 gradi.
Il tema di Batman Begins era la paura, quello del Cavaliere Oscuro
era il caos, quello del Cavaliere Oscuro – il Ritorno è il
dolore.
In termini di brutalità e violenza, questo episodio supererà Il
Cavaliere Oscuro.
Vi ricordiamo che il Cavaliere Oscuro – il Ritorno uscirà il 29 agosto 2012 in Italia.
Fonte: Total Film via Badtaste.it
Reality di Matteo Garrone: ecco le prime 3 clip del film!
Il Daily motion ha
pubblicato le prime scene di Reality, l’attesissima nuova pellicola diretta da
Matteo Garrone, regista che dopo il successo di
Gomorra torna con un film interpretato da attori esordienti. La
pellicola è in Concorso al Festival
di Cannes 2012, che inizierà il 16 maggio. Vi ricordiamo il
nostro speciale dedicato all’attesa kermesse: Festival di Cannes. Ecco le prime clip:
La Bella e la Bestia in 3D – Il trailer ufficiale italiano
Un storia senza tempo
sta per tornare in un’esperienza indimenticabile, sotto una nuova
veste, completamente rimasterizzata e ancora più magica in 3D! In
programmazione speciale limitata il Grande Classico Disney La Bella e la Bestia torna in 3D!
Killer Elite – Nuovo trailer italiano
Sin City: a Dame to Kill For, il primo poster
A breve si aprirà il Festival
di Cannes e con esso anche il Marche du film, il più importante
mercato cinematografico europeo, dove le distribuzioni e i titoli
in uscita si cercano con grande interesse.
Biancaneve e il Cacciatore: clip del film
Chris Hemsworth è appena diventato papà e si gode il successo di The Avengers, in cui interpreta Thor, che ancora impazza al cinema, ma presto lo vedremo nei panni di un cacciatore. Il film naturalmente è Biancaneve e il Cacciatore, in cui il biondo Chris recita accanto a Kristen Stewart e Charlize Theron, rispettivamente Biancaneve e la Regina cattiva.
In questa nuova rilettura della favola, il cacciatore invece di uccidere la giovane principessa, ne diventa il mentore allenandola nell’arte della battaglia per poter liberare il regno dai sortilegi della Regina.
Ecco una serie di clip del film:
Biancaneve e il Cacciatore, il film
Nel poema epico di azione e avventura Biancaneve e il Cacciatore, Kristen Stewart (Twilight) interpreta l’unica persona sulla terra ad essere più bella della regina del male (il premio Oscar Charlize Theron) che è decisa ad ucciderla. Ma quello che non avrebbe mai immaginato la regina malvagia è che la ragazza che minaccia il suo regno è stata iniziata all’arte della guerra dal Cacciatore (Chris Hemsworth, Thor) che era stato da lei inviato per ucciderla. Sam Claflin (Pirati dei Caraibi) completa il cast , interpretando il principe stregato dalla potenza e dalla bellezza di Biancaneve.
La nuova versione mozzafiato della leggendaria fiaba è opera di Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, del produttore Sam Mercer (Il Sesto Senso) e dell’acclamato regista televisivo e visualista d’avanguardia Rupert Sanders.
Il Mediterraneo Video Festival ospite a Venezia
Millennium diventa un film? Lance Henriksen non vede l’ora!
Neil Marshall per The Last Voyage of the Demeter
Ecco il poster di Mission: Blacklist, con Robert Pattinson
Ecco Ashton Kutcher nei panni di Steve Jobs!
Sono state diffuse online le prime foto di Ashotn Kutcher nei panni di Steve Jobs. L’ex marito di Demi Moore interpreta Mr Apple nel biopic Jobs, per la regia di Joshua Michael Stern. Scritto da Matt Whiteley, il film sarà incentrato sulla giovinezza di Jobs e uscirà nel 2013. A Josh Gad (The rocker – Il batterista nudo) è stata affidata la parte di Steve Wozniak. Ecco le foto di Kutcher/Jobs!
Fonte: Movieweb
Rachel McAdams protagonista di About Time
Rachel McAdams sarà la protagonista del nuovo film di Richard Curtis: About Time. L’attrice, che ha da poco terminato le riprese di Passion di Brian De Palma, affiancherà in questa pellicola low budget, Domhnall Gleeson in una serie di avventurosi viaggi nel tempo.
Auguri Mamma! Da Ribelle – The Brave
Kyle Chandler in The Wolf of Wall Street
Il cast di The Wolf of Wall Street, film di Martin Scorsese in preparazione, si arricchisce di un nuovo attore: Kyle Chandler. Quest’ultimo è già noto al grande pubblico per aver partecipato a serie televisive come Ultime dal cielo e Friday Night Light ed a Super 8, l’ultimo film di J.J. Abrams.
InThe Wolf of Wall Street, Kyle Chandler interpreterà un agente dell’FBI incaricato di indagare sul broker Jordan Belfort, protagonista del film, che come già noto, avrà il volto di Leonardo di Caprio.
Tarantino rimpiazza Kurt Russell in Django Unchained
Kurt Russell ha recentemente rinunciato al ruolo destinatogli in Django Unchained di Quentin Tarantino, così il regista è dovuto correre ai ripari. Sembra che il personaggio che avrebbe dovuto interpretare Russell, Ace Woody, verrà ‘fuso’ con quello di Billy Crash, affidato a Walton Goggins, puntando così ad una revisione della sceneggiatura.
Il film uscirà comunque il 25 Dicembre 2012 negli Usa ed il 4 Gennaio 2013 in Italia.
Le Notti di Cabiria: recensione del film di Federico Fellini
Le Notti di Cabiria è il film del 1957 diretto da Federico Fellini con protagonisti nel cast Giulietta Masina, Francois Perier, Amedeo Nazzari, Aldo Silvani e Franca Marzi.
- Anno: 1957
- Regia: Federico Fellini
- Cast: Giulietta Masina, Francois Perier, Amedeo Nazzari, Aldo Silvani, Franca Marzi
Considerato uno dei capolavori di Federico Fellini insieme a La dolce vita e I Vitelloni, Le Notti di Cabiria vinse il premio Oscar nel 1958 come miglior film straniero. Scritto da Pier Paolo Pasolini, Pinelli e Flaiano, prodotto da Dino De Laurentis, musicato da Nino Rota, Le notti di Cabiria è riconosciuto come uno degli ultimi film di stile neorealista che segna la maturità registica del maestro Fellini, abile sognatore e autore tragico-comico.
In Le Notti di Cabiria si racconta la malinconica storia della giovane Maria “Cabiria” Ceccarelli, svampita giovane nata nella miseria, costretta a prostituirsi nei quartieri poveri della Roma del dopoguerra, a causa della povertà della sua famiglia. Gracile e sola, agita la sua borsetta per farsi riconoscere tra la gente e per trovare il suo posto nel mondo. Tra i primi personaggi “disegnati” perfettamente da Federico Fellini, la piccola Cabiria sembra muoversi a fatica nella sua stessa vita come una delle macchiette riconoscibili nell’antica Commedia dell’Arte (rispetto l’amica Wanda che incarna invece l’ideale della classica battona romana). Interpretata magistralmente da Giulietta Masina (che con questo ruolo vinse il premio come miglior interprete femminile al Festival di Cannes del 1957), Cabiria nonostante le sue precarie condizioni economiche, balla, canta e continua a sognare ad occhi aperti, con una dolcezza inconsueta per una ragazza di “strada”, conservando tutta la sua ingenuità di ragazzina che s’illude di poter trovare l’amore, prima nel “protettore” che invece la sfrutta per rubarle i soldi, e dopo, in un aiutante bellone divo del cinema, Alberto Lazzari, (interpretato da Amedeo Nazzari).
La ricerca del riscatto e di un vero amore sembra allontanarsi anche con il bugiardo Oscar che la incontra per caso e la seduce per illuderla ancora una volta chiedendole di sposarlo. E’ questo il dramma centrale del film: l’estremizzazione dell’incapacità di Cabiria nel non esser capace di farsi realmente amare da un uomo.
La sceneggiatura si snoda dentro una struttura narrativa complessa ma equilibrata in cui ogni personaggio influisce sul triste destino della protagonista, che resiste alle angherie della sua esistenza, dimostrando come il bene può superare il male quando si riesce a sorridere, anche nello squallore della vita di strada.
Le Notti di Cabiria, il film premio oscar di Federico Fellini
Secondo Morandini il film “come una sinfonia allaccia tutti i complementari episodi insieme per analogia o per contrasto” grazie alla forte personalità di Cabiria che li giustifica in tutte le scelte che subisce. Tre anni dopo il grande successo de La strada, Fellini emozionò il mondo con questo film definito dalla critica un vero capolavoro che gli valse il David di Donatello come miglior regista del 1957. Secondo molti esperti di cinema il personaggio di Cabiria richiama la piccola Gelsomina del capolavoro con Marcello Mastroianni. Come opera d’ispirazione diretta del film ricordiamo il musical di Neil Simon Sweet Charity del 1966 trasposto al cinema nel 1969 con protagonista Shirley MacLaine e girato dal regista Bob Fosse.
Amore e segreti tra Ryan Gosling e Kirsten Dunst: arriva Love&Secrets
L’adattamento cinematografico di Ritornati dalla polvere
Da vampira a sposa: il cinema per Kirsten Dunst
Occhi da adulta in un volto da bambina Kirsten Dunst, prigioniera nel corpo immortale in cui due vampiri, in preda ad istinti paterni non meglio identificati, l’hanno costretta: Claudia, la piccola vampira insinuante, bellissima e tragica, ruba la scena a Tom Cruise e Brad Pitt nel film gotico Intervista col vampiro, diretto da Neil Jordan, dal romanzo omonimo di Anne Rice, prima saga vampirica dell’era contemporanea.
L’anno era il 1993, Kirsten Dunst, la bambina che dava volto ed anima a Claudia aveva appena dieci anni, e poteva diventare forse una delle tante meteore ragazzine: ma non era questo il suo destino, e del resto lo si poteva presagire vedendo la sua Claudia, un personaggio che non si dimentica.
Nei suoi anni da bambina Kirsten, che ha debuttato comunque nel 1989 come figlia di Tom Hanks ne Il falò delle vanità, è anche Amy March, la più pestifera delle quattro sorelle, nel Piccole donne del 1994, appare in serie televisive come Star Trek the next generation e soprattutto Er, dove intepreta la prostituta bambina Charlie, e in Jumaji al fianco di Robin Williams.
Nel 1999 rifiuta il ruolo
di Angela in American Beauty ritenendolo troppo scabroso,
e preferisce lavorare con l’amica Sofia Coppola ne Il giardino
delle vergini suicide, storia comunque non facile e
rassicurante di morte e amore, sogni e incubi. Negli anni
successivi, però, Kirsten sembra preferire un cinema più leggero:
oltre che la fidanzata di Spiderman Tobey Maguire nei film della
trilogia, appare in uno dei tanti sequel de Il corvo,
nelle commedie Bella da morire e Ragazze nel
pallone, ma riesce anche ad essere Betty, la conservatrice ma
pronta a ricredersi grazie ad un’insegnante illuminata e ad un paio
di batoste in Mona Lisa smile, e a doppiare la streghetta
Kiki in Kiki’s delivery service di Hayao Miyazaki.
Alcuni problemi personali di depressione e qualche vicissitudine sentimentale le fanno allentare il ritmo dei film, ma poi appare in un ruolo secondario in Se mi lasci ti cancello, accanto a Jim Carrey e Kate Winslet, è la fidanzata di Orlando Bloom in Elizabethtown e soprattutto ritrova l’amica Sofia Coppola per Marie Antoinette, ritratto in chiave rock dell’ultima regina di Francia.
Da vampira a sposa: il cinema per Kirsten Dunst
Negli ultimi anni è la timida ma grintosa giornalista Alison in Star System, accanto a Simon Pegg e Gillian Anderson e una giovane moglie dei primi anni Ottanta che scompare misteriosamente in Love & Secrets, che uscirà in Italia solo a giugno, due anni dopo l’uscita statunitense.
Ma è Melancholia di Lars von Trier che permette a Kirsten di fare il salto definitivo: nel 2011, per il ruolo di Justine, giovane donna che avrebbe tutto, si ammala di depressione salvo poi diventare il punto ferma per la sua famiglia mentre il mondo sta finendo per l’impatto con il pianeta Melancholia, Kirsten Dunst vince l’ambito premio per la migliore interpretazione femminile al festival di Cannes.
Prossimamente, oltre che finalmente in Love & Secrets, la vedremo nel fantascientifico Upside down, ma soprattutto nell’attesissimo On the road, dal romanzo di Jack Kerouac, accanto a Sam Riley, Garret Hedlund e Kristen Stewart, uno dei film più atteso del festival di Cannes, che l’anno scorso l’ha incoronata.
Ma Kirsten Dunst non ha intenzione di restare con le mani in mano e adagiarsi sugli allori, e nei prossimi due anni ha in progetto ed è coinvolta in vari film che non lasceranno a bocca asciutta i suoi fan, molti e molte cresciuti con lei.
Under the Skin: prima foto ufficiale e scatti rubati
La notizia risale al 2010: Scarlett Johansson sarebbe diventata un alieno che assume le fattezze di una bellissima donna e si confonde tra gli esseri umani. Il film è Under the Skin, diretto da Jonathan Glazer, e del quale vi mostriamo oggi la prima foto ufficiale con un’inedita Scarlett dalla chioma nero corvino:
Dopo il rosso della Vedova Nera, Scarlett sembra aver abbandonato per un po’ il suo biondo naturale per prestarsi a questo nuovo colore che, a onor del vero, non intacca per niente la sua straordinaria bellezza.
Il film Under the Skin
Under the Skin è tratto dall’omonimo romanzo di Michel Faber Sotto la pelle e vede Scarlett Johansson nel ruolo di Isserley, un’aliena che percorre le autostrade deserte a caccia di prede umane, sfruttando la sua bellezza come esca. Isserley avrà modo di conoscere e apprezzare la natura degli uomini e delle donne e mettere così in dubbio la propria identità e origine aliena.
Nel cast oltre alla protagonista femminile anche gli attori Antonia Campbell-Hughes, Paul Brannigan, Krystof Hadek, Robert J. Goodwin, Scott Dymond, Michael Moreland, Jessica Mance e Jeremy McWilliams. Under the Skin non ha ancora una data d’uscita in Italia e non ha avuto una buona accoglienza alla Mostra.
Fonte: worstpreviews.com