X-Men
’97 avrebbe dovuto debuttare l’anno scorso, ma il
revival di X-Men: The Animated Series arriverà sui
nostri schermi nel 2024. Siamo sicuri che l’attesa sarà valsa la
pena, però, perché non è un segreto che il presidente dei
Marvel StudiosKevin Feige ami la serie originale.
Oggi sono stati diffusi online
alcuni scatti in alta risoluzione di ogni personaggio principale.
Questi sono tipicamente utilizzati per il merchandising, quindi
alcuni potrebbero esservi familiari; tuttavia, questa è la prima
volta che li vediamo nella loro interezza.
Qui sotto sono raffigurati Jean
Grey, Ciclope, Tempesta, Wolverine, Bestia, Gambit, Jubilee,
Sunspot, Morph, Rogue, Bishop e Magneto. I Marvel Studios sono
stati attenti a non mostrare troppo gli altri personaggi, il che
spiega perché qui non c’è traccia di Mister Sinister e
Forge, ad esempio.
Si noterà anche che Magneto indossa
il suo costume classico invece del costume viola ispirato ai
fumetti che indosserà come nuovo leader degli
X-Men. X-Men
’97 servirà a reintrodurre questi personaggi e, per
molti fan più giovani, a introdurli.
C’è molta attesa e pressione su
questo atteso revival: “X-Men, in particolare, è qualcosa
che sta molto a cuore ai Marvel Studios, ora che è tornato a casa
nello studio“, ha detto lo sceneggiatore capo Beau DeMayo nel
2022. “Quindi è stato diverso. È come se
X-Men significasse qualcosa per molte persone. C’è un peso e
una responsabilità“. Date un’occhiata a questo nuovo sguardo
ai protagonisti di X-Men
’97 nel post X qui sotto.
Uno dei progetti di supereroi più
attesi all’orizzonte è senza dubbio X-Men
’97 dei Marvel Studios, che fungerà da
revival/sequel della classica serie animata degli anni Novanta.
Siamo ancora in attesa di un trailer per questo show Disney+ e, a parte un banner di
annuncio iniziale e alcune immagini di merchandising trapelate, non
si è ancora vista nemmeno un’immagine rilasciata ufficialmente. Con
l’uscita prevista per il 2024, però, c’è da aspettarsi che nei
prossimi mesi verranno forniti maggiori dettagli, ma per il momento
lo scooper CWGST ha rivelato quelli che sarebbero
i titoli di tutti i 10 episodi della prima stagione.
Sebbene i titoli non sembrino
svelare molto a prima vista, alcuni di essi offrono sicuramente dei
suggerimenti sugli argomenti su cui potrebbero essere incentrati
gli episodi in questione, e chi ha familiarità con la storia degli
X-Men nei fumetti non potrà non notare alcune cose. Di seguito ecco
i titoli riportati (ma ancora non ufficialmente confermati):
E1: A me, i miei X-Men
E2: Inizia la liberazione dei mutanti
E3: Il fuoco fatto carne
E4: Motendo
E5: Ricordatelo
E6: Occhi brillanti
E7: Splendere con la forza rinata
E8: La tolleranza è estinzione – Parte 1
E9: La tolleranza è estinzione – Parte 2
E10: La tolleranza è estinzione – Parte 3
Alcuni dettagli sul finale di
stagione in tre parti sono stati condivisi in precedenza. Si pensa
che Nathan Summers/Cable sarà presente, mentre gli X-Men
affronteranno diversi cattivi, tra cui Mister Sinister, Bastion e una
nuova e letale ondata di Sentinelle. “Motendo”, invece, sarà molto
probabilmente l’episodio che vede Jubilee e Sunspot intrappolati in
un ambiente di videogiochi a 16 bit da Mojo. In generale, la
serie viene descritta come “una continuazione spirituale e
tonale della serie classica degli anni ’90 andata in onda su
Fox” e una “lettera d’amore retrò all’originale“.
Come confermato, sono in atto piani per una seconda stagione.
Tutto quello che sappiamo su X-Men ’97
X-Men
’97 sarà un sequel diretto delle cinque stagioni di
X-Men: The Animated Series, ma si ipotizza che possa anche
preparare l’eventuale debutto in live-action della squadra nell’MCU
(improbabile, ma potremmo avere qualche accenno e/o qualche
stuzzichino qua e là). Tra i doppiatori che ritornano nel cast
figurano Lenore Zann nel ruolo di Rogue,
Cal Dodd nel ruolo di Wolverine, Catherine
Disher nel ruolo di Jean Grey, George
Buza nel ruolo di Bestia, Chris Potter
nel ruolo di Gambit, Adrian Hough nel ruolo di
Nightcrawler, Alison Sealy-Smith nel ruolo di
Storm, Christopher Britton nel ruolo di Mister
Sinister e Alyson Court nel ruolo di Jubilee.
La sinossi ufficiale ad oggi
diffusa recita: “Tempesta e Wolverine cercano di portare avanti
gli X-Men. Magneto entra in scena e vuole sostituirsi a Charles
Xavier. Mister Sinister arriva per cercare di porre fine agli X-Men
una volta per tutte“.
Mentre i fan dei
Mutanti Marvel aspettano il loro
ritorno sul grande schermo in live action, quando si uniranno al
MCU, X-Men ’97 irrompe sul piccolo schermo,
grazie a
Disney+, con un ritorno più che atteso. Seguito della serie
anni ’90, il nuovo show Marvel torna a raccontare le vicende degli
amatissimi personaggi dei fumetti, proponendo alcune delle storie
più emozionanti che li hanno visti protagonisti su carta, nel corso
degli anni.
Il primo episodio, “A
me, Miei X-Men”, ci immerge immediatamente nell’azione,
riportando il pubblico nel cuore pulsante della saga degli
X-Men con grande efficacia narrativa. Ambientato
dopo gli eventi della serie originale,
questa nuova iterazione ci mostra un mondo mutante che si evolve,
con Ciclope che assume il ruolo di leader della squadra in seguito
alla scomparsa di Charles Xavier. Nel corso della
loro lotta per realizzare il sogno di convivenza tra umani e
mutanti, nuove sfide e pericoli minacciano la stabilità che hanno
tanto duramente conquistato.
X-Men ’97, tra nostalgia e tensione verso il
futuro
Se c’è un difetto in
X-Men ’97 è che richiede necessariamente una
conoscenza pregressa dei personaggi e di quello che è accaduto
“prima”. Si tratta quindi di un sequel vero e proprio che vede i
protagonisti fare i conti con l’enorme vuoto lasciato da Xavier e
soprattutto con la gestione di un nuovo inaspettato alleato. La
Scuola di Charles è stata per moltissimi dei protagonisti anche la
casa e la famiglia che tanti di loro non hanno mai avuto, o che
hanno perso nel momento in cui sono venute alla luce le loro
mutazioni. Proprio intorno al concetto di famiglia ruotano i primi
episodi del nuovo show, in particolare con i personaggi di Scott
Summers e Jean Grey che si preparano ad affrontare la
genitorialità, cominciando a desiderare una vita differente.
Per quanto riguarda gli
aspetti tecnici, X-Men ’97 si avvale non solo di
gran parte del cast vocale originale, vero e proprio gancio emotivo
per i fan di vecchia data, ma anche di un’ottima animazione che
emulando lo stile e le ambientazioni della serie originale riesce a
risultare fluida e vivace, e a catturare l’essenza dei personaggi e
delle loro abilità mutanti con una chiarezza straordinaria. Le
sequenze d’azione sono particolarmente ben costruite, con effetti e
coreografie davvero efficaci. I fan dei Marvel Studios possono
stare tranquilli, lo studio ha ancora tanto da raccontare e
l’animazione si conferma uno strumento perfetto per realizzare
storie avvincenti e emozionanti.
Tuttavia non saremmo di fronte ai veri mutanti della Marvel se
questi personaggi non avessero anche un grande cuore. La gamma
emotiva che i primi episodi di
X-Men ’97
riescono a evocare è ricchissima e varia, cedendo alla nostalgia di
tanto in tanto, ma abbracciando anche il futuro con
entusiasmo.
I fan di lunga data sono pronti a farsi trascinare in un mondo
conosciuto e amico, mentre i nuovi, fatte le ricerche e i ripassi
del caso, possono affidarsi a Ciclope, Wolverine, Morph,
Rogue, Bestia,
Gambit, Jubilee,
Bishop e alla sua squadra per lasciarsi catturare
dal fascino imperituro degli X-Men, anche in questa nuova
incarnazione animata.
All’inizio della settimana, i
Marvel Studios/Marvel Animation
hanno distratto tutti noi dai fallimenti di Madame
Web rilasciando il
primo trailer di X-Men
’97. Ora abbiamo una nuova serie di fotogrammi della
serie Disney+ e
un banner con gli eroi principali di X-Men: The Animated
Series.
I mutanti sono in piedi su una
Sentinella abbattuta, ma non c’è traccia del nuovo leader
della squadra, Magneto. Nel corso di una recente
intervista con Empire Online, lo showrunner di X-Men
’97 Beau DeMayo ha condiviso nuove informazioni
su molti dei protagonisti della serie, tra cui Gambit e Rogue (“È
la nostra unica vera coppia”), Bishop (“Un uomo fuori dal tempo,
che si chiede quale sia il suo futuro”) e Storm (“Dov’è lo spazio
per la sua umanità?”).
Per quanto riguarda Beast, DeMayo
ha aggiunto: “È il tipo che dice sempre la cosa giusta, anche
se cita qualcun altro. Avrà sempre una soluzione. Forse non sarà la
soluzione perfetta, ma cercherà con tutte le sue forze di risolvere
il problema scientifico del giorno“. Date un’occhiata al nuovo
banner e alle foto di X-Men
’97 qui sotto.
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, arriverà in streaming a
partire dal 20 marzo.
X-Men ‘97 rivisita l’epoca
iconica degli anni ‘90, mentre gli X-Men, un gruppo di mutanti che usa i propri
poteri straordinari per proteggere un mondo che li odia e li teme,
vengono messi alla prova come mai prima d’ora, costretti ad
affrontare un nuovo futuro pericoloso e inaspettato. Il cast delle
voci nella versione originale include Ray Chase (Ciclope), Jennifer
Hale (Jean Grey), Alison Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph, Lenore Zann nel ruolo
di Rogue, George Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio (Gambit),
Holly Chou (Jubilee), Isaac Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough (Nightcrawler).
Beau DeMayo è il caposceneggiatore;
gli episodi sono diretti da Jake Castorena, Chase Conley e Emi
Yonemura. Con le musiche dei Newton Brothers, Brad Winderbaum,
Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso e DeMayo sono i
produttori esecutivi della serie.
I Marvel Studios hanno pubblicato la
prima clip del terzo episodio di X-Men
’97 (qui la
recensione) di domani, intitolato “Fire Made
Flesh”. Nei momenti finali dell’episodio della scorsa
settimana, una copia esatta di Jean Grey è
arrivata alla villa, chiedendo l’aiuto degli X-Men. I fan dei
fumetti sapranno bene che si tratta davvero di un clone di Jean (o
potrebbe essere l’originale?) di nome Madelyn
Pryor.
Mentre gli eroi mutanti tentano di
capire cosa sta succedendo, apprendiamo che il doppelgänger di Jean
è in realtà sotto l’influenza di un cattivo estremamente
sinistro.
L’episodio di domani presenta il
debutto del potente genetista Nathaniel Essex,
alias Mr. Sinister, che torna per vendicarsi della squadra
facendola precipitare in una realtà da incubo piena di creature
demoniache. I critici, che hanno visto i primi tre episodi, sono
rimasti entusiasti dello show, che era rimasto al 100% su Rotten
Tomatoes da quando l’embargo sulle recensioni è stato revocato la
scorsa settimana, ed è appena sceso al 98%.
Matthew Chauncey
(What
If…?) è stato scelto per scrivere la terza stagione di
X-Men
’97 di Disney+, il revival della Marvel Animation della classica
serie animata degli anni ’90. Chauncey succede a Beau
DeMayo che si è
separato dalla Marvel all’inizio di quest’anno, prima della
première della serie il 20 marzo, dopo aver completato il lavoro
sia sulla Stagione 1 che sulla Stagione
2.
Chauncey lavorerà al fianco del
regista di X-Men
’97Jake Castorena, che ha lavorato
al seguito animato fin dall’inizio. Larry Houston, Eric e
Julia Lewald, produttori esecutivi dell’originale
X-Men: The Animated Series, rimarranno come
produttori consulenti. La seconda stagione del revival, le cui
sceneggiature sarebbero state riviste, è in produzione. La terza
stagione è in sviluppo.
X-Men ’97, la
serie tv
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+, diventando il finale
di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel Studios
hanno chiaramente preso atto della popolarità della serie e stanno
finalmente procedendo con il tanto atteso reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Il cast vocale di X-Men
’97 include Ray Chase nei panni di
Ciclope, Jennifer Hale nei panni di Jean Grey,
Alison Sealy-Smith nei panni di Tempesta,
Cal Dodd nei panni di Wolverine, JP
Karliak nei panni di Morph, Lenore Zann
nei panni di Rogue, George Buza nei panni di
Bestia, AJ LoCascio come Gambit, Holly
Chou come Jubilee, Isaac Robinson-Smith
come Bishop, Matthew Waterson come Magneto e
Adrian Hough come Nightcrawler.
Il finale della prima stagione di
X-Men
’97, “La tolleranza è estinzione – Parte 3”,
arriverà su Disney+ mercoledì e l’ex showrunner
Beau DeMayo ha condiviso un ultimo “compito a
casa” per i fan. Come si può vedere qui sotto, ha suggerito di
rintracciare l’episodio di X-Men: The Animated Series
intitolato “The Final Decision” (stagione 1, episodio
13).
In questo episodio, Magneto rapisce
il senatore Kelly per scatenare una guerra tra umani e mutanti. Le
Sentinelle attaccano, salvando il politico e lasciando agli X-Men
il compito di salvare un Magneto gravemente ferito.
Anche Bolivar Trask e il Maestro
Muffa entrano in gioco nell’episodio: gli X-Men e Magneto lavorano
per distruggere quest’ultimo e riprendersi Kelly da Trask (che ha
intenzione di sostituire la sua mente con un robot). L’incidente fa
cambiare idea a Kelly sui mutanti e l’episodio si conclude con
Mister Sinister che assiste al fidanzamento di Scott Summers e Jean
Grey. Potrebbe essere il momento in cui il cattivo ha scambiato
Jean con il suo clone?
C’è dunque molta eccitazione intorno
al finale di X-Men
’97, compresa la possibilità che Gambit venga in
qualche modo resuscitato dopo la sua morte su Genosha. La teoria
più diffusa al momento è che la versione morta fosse un altro
clone, e che Gambit sia nelle grinfie di Sinister, il che sarebbe
un grande cliffhanger.
A DeMayo è stato anche chiesto
perché Deadpool non è apparso in X-Men ’97, ed
egli ha confermato che il personaggio era “off-limits” per la
serie. Non ha spiegato il motivo, anche se il debutto di Wade
Wilson nel MCU in Deadpool &
Wolverine quest’estate potrebbe essere la causa più
probabile.
Certo, non è questo l’unico mutante
che i fan vorrebbero vedere di più nella serie, e DeMayo si è
affrettato a ricordare a un altro fan che si chiedeva dove fosse
Sabretooth, che nella prima stagione c’era spazio solo per alcuni
di loro, lasciando dunque intendere che con una prossima stagione
potrebbero esserci ulteriori ingressi.
I wish I could’ve accounted for every mutant
in the world but we had ten episodes.
In my mind, Sabertooth is lying low, enjoying the fact that the
X-Men are too busy too worry about him as he tries to exploit what
happened in Genosha for profit.
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. La serie rivisita l’epoca iconica degli anni
‘90, con il gruppo di mutanti che usa i propri poteri straordinari
per proteggere un mondo che li odia e li teme, vengono messi alla
prova come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato.
Il cast delle voci nella versione
originale include Ray Chase (Ciclope),
Jennifer Hale (Jean Grey), Alison
Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph,
Lenore Zann nel ruolo di Rogue, George
Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio
(Gambit), Holly Chou (Jubilee), Isaac
Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Proprio quando pensavamo che
X-Men
’97 non avrebbe potuto sconvolgerci di nuovo, il
capitolo centrale del finale in tre parti “La tolleranza è
l’estinzione” ci ha consegnato uno dei cliffhanger più sbalorditivi
della serie.
Potete leggere il nostro riassunto
completo qui, ma in un confronto esplosivo sull’Asteroide M,
Magneto ha strappato l’adamantio dallo scheletro di Wolverine, un
momento che, anche se probabilmente familiare ai fan dei fumetti,
promette di essere una svolta per Logan nella seconda stagione.
L’ex showrunner di X-Men
’97 Beau DeMayo è intervenuto su X (via Toonado.com)
per condividere alcune informazioni sull’episodio, a partire dalla
battaglia tra Wolverine e il Maestro del Magnetismo…
For all the talk of change and progress, the
X-Men are back in a classic X-Men scenario: humans wanting to kill
mutants has them fighting Magneto. Just like old times. Just like
The Final Decision in the OG series.
#XMen97
#XMen97 If you remember the OG series, Logan is actually
complimenting Magneto when he does that deed. In a way, he
understands why Magneto did what he did…but still has to do the
deed.
DeMayo ha anche chiarito perché
Ciclope ha impedito al Professor X di prendere il controllo di
Magneto, spiegando che doveva evitare che le Prime Sentinelle
venissero riattivate quando Jean Grey si trovava già in una
situazione pericolosa per combattere contro il Cable controllato da
Mister Sinister. Per quanto riguarda la possibilità che Jean sia
uscita viva da quella battaglia, DeMayo non ha voluto svelare
nulla, lasciando intendere un’altra possibile morte per l’ex
Fenice.
Please confirm to us that Jean did not die
😭😭😭😭😭 Best episode so far, I loved the exchange between Jean and
Storm, it was really beautiful! I just don’t understand why Cyclops
shot the Xavier
Please confirm to us that Jean did not die
😭😭😭😭😭 Best episode so far, I loved the exchange between Jean and
Storm, it was really beautiful! I just don’t understand why Cyclops
shot the Xavier
Infine, ha commentato l’attacco ai
costumi di pelle nera del franchise degli
X-Men in live-action. Abbiamo sentito per la prima volta questa
battuta in uno dei trailer di X-Men
’97 e sembra che DeMayo non abbia resistito alla
tentazione di prendere di mira i film di Bryan
Singer sugli
X-Men (nonostante abbia dichiarato di esserne un fan).
#xmen97 okay, I love the Singer moves. But we had to…
X-Men
’97 rivisita l’era iconica degli anni ’90: gli X-Men,
un gruppo di mutanti che usa i propri doni straordinari per
proteggere un mondo che li odia e li teme, sono messi alla prova
come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato. Nove episodi di X-Men
’97 sono ora disponibili in streaming su
Disney+ e il finale è previsto
per mercoledì prossimo.
X-Men
’97 è stata elogiata per la sua interpretazione
avvincente e fedele ai fumetti dell’iconica squadra e per le trame
puntuali e incisive che rendono grandi questi personaggi.
Beau DeMayo ha ricoperto il ruolo di capo
sceneggiatore della serie Disney+, ma è stato improvvisamente
licenziato a pochi giorni dalla prima. Non sappiamo ancora cosa sia
successo e DeMayo non ha spiegato perché si sia separato dai
Marvel Studios. Tuttavia, ha
condiviso di volta in volta una sorta di commento agli episodi via
X, condividendo con i fan easter eggs e segreti dietro le
quinte.
L’episodio della scorsa settimana,
intitolato “La tolleranza è l’estinzione – Parte 1”, ha
rivelato la storia delle origini di Bastion e una scena in
particolare ha colpito i fan della DC. Questi ultimi hanno subito
sottolineato le somiglianze tra il momento in cui Bastion scopre la
sua connessione con le macchine e quello in cui Clark Kent scopre i
suoi superpoteri kryptoniani, con un confronto fianco a fianco che
rivela quanto il film L’Uomo
d’Acciaio del 2013 abbia influenzato X-Men
’97.
Non sarebbe la prima volta che lo
show si ispira al kolossal di Zack Snyder del
2013: in Vitamorte – Parte 2, infatti, Tempesta riacquista i
suoi poteri mutanti e spicca il volo in una sequenza che sembra
attingere a piene mani dallo SnyderVerse. In effetti, DeMayo ha
persino confermato di essersi ispirato alla memorabile scena del
primo volo dell’Uomo d’Acciaio (in cui il Clark adulto si è
finalmente vestito e ha spiccato il volo dopo aver scoperto
qualcosa di più sulla sua eredità kryptoniana, compreso l’iconico
costume di Superman).
Poco dopo l’uscita dell’episodio
della scorsa settimana, DeMayo ha persino scherzato su X per dire
che la madre di Bastion si chiama Martha (dopo aver rivelato che
l’avevamo incontrata per la prima volta in X-Men: The Animated
Series). Tuttavia, prima di affrontare l’ira della fedele
legione di fan di Snyder, l’ex showrunner di X-Men ’97 si è
affrettato ad aggiungere: “Inoltre. Disclaimer totale: sono un
fan di Snyder. Soprattutto di L’Uomo
d’Acciaio”. Non ci saremmo mai aspettati che un progetto
del MCU facesse riferimento ad un progetto DC, ma la sua influenza
su questo revival animato è impossibile da ignorare.
Also. Full disclaimer: I’m a Snyder fan.
Especially Man of Steel.
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. La serie rivisita l’epoca iconica degli anni
‘90, con il gruppo di mutanti che usa i propri poteri straordinari
per proteggere un mondo che li odia e li teme, vengono messi alla
prova come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato. Il cast delle voci nella versione
originale include Ray Chase (Ciclope),
Jennifer Hale (Jean Grey), Alison
Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph,
Lenore Zann nel ruolo di Rogue, George
Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio
(Gambit), Holly Chou (Jubilee), Isaac
Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Il mese scorso, lo showrunner di
X-Men
’97 Beau DeMayo ha confermato
ciò che sospettavamo da tempo: Morph prova davvero
dei sentimenti romantici per Wolverine. Ciò è
stato accennato in una scena della doccia all’inizio della
stagione, anche se da allora è stato chiarito che i sentimenti del
mutante non binario sono unilaterali.
Ciò ha aggiunto un nuovo contesto
alla scena finale in cui Morph si trasforma in
Jean Grey e, in quella forma, dice a
Logan che lo ama. Ora, sappiamo che quello che
inizialmente sembrava il modo in cui il mutante confortava il suo
amico morente era, in realtà, una dichiarazione d’amore reale.
DeMayo non tornerà per le prossime
seconda e terza stagione di X-Men ’97 dopo essersi
separato dai Marvel Studios per ragioni che non
sono ancora state rivelate. Tuttavia, ha condiviso molte intuizioni
sullo show con i fan e recentemente ha deciso di mettere le cose in
chiaro sui sentimenti di Morph per Wolverine.
“Dalla bibbia alla
sceneggiatura, la confessione di Morph a Logan è sempre stata
romantica”, ha confermato DeMayo su X. “Ne ho discusso
apertamente e spesso durante la produzione. Suggerire il contrario,
senza contare il fatto che si contraddice l’intenzione dello
sceneggiatore-showrunner queer, è offensivo e
straight-washing.”
“Parlare di rappresentazione e della sua importanza, e poi
contraddire un creatore gay nero una volta che è in grado di
diventare uno dei pochi showrunner gay e neri, è semplicemente
disonesto”, ha concluso.
X-Men
’97 rivisita l’iconica serie degli anni ’90 ed è
ambientata quando gli X-Men, una banda di mutanti che usano i loro
misteriosi doni per proteggere un mondo che li odia e li teme, si
trovano sfidati come mai prima d’ora, costretti ad affrontare una
situazione pericolosa e inaspettata in nuovo futuro.
Tutti gli episodi di X-Men ’97 sono ora in
streaming su Disney+.
X-Men ’97, la
serie tv
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+, diventando il finale
di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel Studios
hanno chiaramente preso atto della popolarità della serie e stanno
finalmente procedendo con il tanto atteso reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Per quanto riguarda X-Men
’97, una
seconda stagione è attualmente in fase di sviluppo, mentre una
terza è in
fase di pianificazione, e abbiamo sentito che la Marvel ha
tutte le intenzioni di mantenere lo show il più a lungo possibile
(non c’è da sorprendersi, viste le statistiche).
X-Men: The Animated
Series è un’amata serie televisiva animata andata in onda
dal 1992 al 1997 e presto avrà il revival X-Men
’97. Segue il Professor Charles Xavier e gli
X-Men mentre proteggono un mondo che teme e odia i
mutanti.
La serie è stata apprezzata per il
suo fedele adattamento di trame complesse, per le diverse
rappresentazioni dei personaggi e per i temi maturi che spesso
esploravano questioni sociali.
Invece, il revival arriverà sui
nostri schermi più tardi quest’anno, dopo un ritardo che si pensa
sia dovuto a un arretramento degli studi di animazione. Siamo
sicuri che l’attesa ne sarà valsa la pena, perché non è un segreto
che il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige sia un grande fan della serie
originale.
Tuttavia, è passato molto tempo da
quando la serie si è conclusa a metà degli anni Novanta, e ci
aspettiamo almeno alcuni grandi cambiamenti (finora si è trattato
di uno stile di animazione aggiornato e di alcune modifiche al cast
vocale).
A conferma del fatto che X-Men
’97 percorrerà nuove ed entusiasmanti strade, è
stato riportato un episodio ispirato ai videogiochi che, secondo lo
scooper @CanWeGetToast (via Toonado.com), vede “Jubilee e il suo
ragazzo, Sunspot, intrappolati in un videogioco a 16 bit da Mojo il
giorno del suo compleanno”.
Anche questa puntata,
presumibilmente intitolata “Motendo”, “sarà animata in stile
videogioco a 16 bit”. Questo è appropriato per l’epoca,
naturalmente, e ci mostra solo uno dei modi in cui i Marvel
Studios stanno usando la tecnologia odierna per portare i
protagonisti di X-Men: The Animated Series a un livello
superiore (gioco di parole) e a nuovi luoghi inaspettati nel regno
dell’animazione.
È arrivato il primo trailer di
“X-Men
’97“, la serie dei Marvel Animation che sarà
disponibile su Disney+ e che porterà avanti la storia
del classico cartone animato degli anni ’90, “X-Men: The
Animated Series“. Come reso noto dal trailer, la serie
inizierà a essere trasmessa su Disney+ il 20
marzo.
L’amata “X-Men: The Animated
Series” è andata in onda dal 1992 al 1997 per cinque stagioni.
“X-Men
’97” sarà essenzialmente una sesta stagione della
serie, che riprende dopo il finale del 1997, “Il giorno della
laurea“, in cui muore il Prof. Charles Xavier. Il nuovo
trailer mostra i membri degli X-Men Ciclope,
Wolverine, Morph,
Rogue, Bestia,
Gambit, Jubilee,
Bishop e altri ancora mentre cercano di
raccogliere i pezzi dopo la morte del Prof. X.
“Dobbiamo essere vigili, il
professore ci ha affidato il suo sogno“, dice Ciclope alla sua
squadra, mentre il filmato mostra le proteste anti-mutanti nelle
strade e una bara contenente il Prof. X calata nel terreno. Nel
trailer vediamo inoltre la squadra combattere contro giganteschi
robot Sentinele e il finale rivela che il malvagio Magneto ha preso
il controllo di tutto ciò che il Prof. X ha costruito ottenendo le
sue ultime volontà. Si preannuncia dunque una serie ricca di colpi
di scena e momenti emotivamente molto forti.
Tutto quello che sappiamo su X-Men ’97
X-Men
’97 sarà un sequel diretto delle cinque stagioni di
X-Men: The Animated Series, ma si ipotizza che possa anche
preparare l’eventuale debutto in live-action della squadra
nell’MCU (improbabile, ma
potremmo avere qualche accenno e/o qualche stuzzichino qua e là).
Tra i doppiatori che ritornano nel cast figurano Ray
Chase nel ruolo di Ciclope, Lenore Zann
nel ruolo di Rogue, Cal Dodd nel ruolo di
Wolverine, Catherine Disher nel ruolo di Jean
Grey, George Buza nel ruolo di Bestia,
Chris Potter nel ruolo di Gambit, Adrian
Hough nel ruolo di Nightcrawler, Alison
Sealy-Smith nel ruolo di Tempesta, JP
Karliak nel ruolo di Morph, Christopher
Britton nel ruolo di Mister Sinister, Alyson
Court nel ruolo di Jubilee e Matthew
Waterson nel ruolo di Magneto
La sinossi ufficiale ad oggi diffusa recita: “Tempesta e
Wolverine cercano di portare avanti gli X-Men. Magneto entra in
scena e vuole sostituirsi a Charles Xavier. Mister Sinister arriva
per cercare di porre fine agli X-Men una volta per tutte“.
Nell’incredibile episodio di questo
mercoledì di X-Men
’97, abbiamo assistito alla spaventosa distruzione di
Genosha dopo un attacco delle Sentinelle che i
fan dei fumetti ricorderanno probabilmente dall’iconica run dei
New X-Men di Grand Morrison e Frank Quitely.
“Remember It” si è concluso con la brutale morte di
Magneto e Gambit, per non parlare di innumerevoli altri
mutanti.
Da allora i fan hanno teorizzato che
Cable, che viaggia nel tempo, potrebbe rimettere le cose a posto,
mentre ci sono anche molti suggerimenti su chi ha orchestrato
l’attacco. Naturalmente, i lettori dell’opera Marvel di Morrison sapranno che è
stata la sorella gemella del Professor X,
Cassandra Nova, a scatenare l’attacco delle
Sentinelle. Ma questo significa che la sua apparizione in X-Men
’97 è garantita?
“Non spererei che
Cassandra Nova sia un grande cattivo nella nostra
serie“, ha detto il produttore supervisore/regista
capo Jake Castorena a Inverse . “Ma quello che voglio
dire è che non credo che la gente sarà delusa dalle nostre scelte.
Mi piace Cassandra Nova per quello che alla fine si
riduce“.
La regista dell’episodio 5,
Emi Yonemura, aggiunge: “Mi piace
perché rappresenta una sfida per Xavier. Mi piacciono molto le
tensioni che porta, tutto il livello che porta. Adoro anche il suo
character design“.
“Non posso dire dove
andremo a parare, ma penso che la cosa bella di usare la serie
originale e i fumetti come punto di partenza [è che] ci dà così
tante opzioni con così tanti personaggi ricchi come Cassandra con
cui giocare“.
Cosa è accaduto tra Charles e
Cassandr?
Nei fumetti, Cassandra Nova era un
“Mummudrai”, uno spirito che nella cultura Shi’ar è considerato
uguale e contrario a una persona. Tuttavia, dati gli incredibili
poteri mutanti latenti di Charles Xavier, la sua Mummudrai
ha assunto una forma fisica nel grembo materno come sua
“gemella”.
Il piccolo Charles la riconobbe
istintivamente come una minaccia e la battaglia che ne seguì vide
la madre di Charles abortire da quella che sarebbe potuta
diventare la sorella del leader degli X-Men. In seguito si scoprì che era
sopravvissuta come massa di cellule in un muro di fogna (sul
serio), riuscendo a costruirsi un corpo mentre progettava la
vendetta definitiva su Charles.
X-Men
’97 rivisita l’era iconica degli anni ’90, mentre gli
X-Men, un gruppo di mutanti che usa i propri
doni straordinari per proteggere un mondo che li odia e li teme,
vengono messi alla prova come mai prima d’ora, costretti ad
affrontare un nuovo futuro pericoloso e inaspettato. I primi cinque
episodi di X-Men
’97 sono ora in streaming su Disney+ e le nuove puntate seguiranno
ogni settimana.
Dopo la notizia del
licenziamento di Beau DeMayo, sceneggiatore
capo di X-Men
’97, avvenuto a marzo, i Marvel Studios hanno
aspettato qualche mese prima di scegliere Matthew
Chauncey come showrunner della terza stagione.
Il lavoro di DeMayo sulla seconda
stagione era già stato completato, quindi non c’era fretta di
trovare il suo sostituto. Tuttavia, dato che il suo nome è stato
rimosso dai titoli di coda della serie, sembra che si aprirà un’accesa battaglia legale.
Nel frattempo, si stanno apportando
gli ultimi ritocchi alla seconda stagione di X-Men
’97 e si sta lavorando alla terza serie di
episodi.
Parlando con Screen
Rant, il regista Emi/Emmett Yonemura (che ha diretto “Fire Made
Flesh”, “Remember It”, “Bright Eyes” e “Tolerance Is Extinction –
Part 2”) ha espresso parole di elogio per il nuovo sceneggiatore di
X-Men
’97.
“Oh, è adorabile.Adoro lavorare con lui”, ha commentato entusiasta
il regista. “Non è nemmeno in servizio da molto tempo ed è
già uno scrittore dolcissimo e di incredibile talento, quindi ci
stiamo già divertendo un mondo e non vedo l’ora che i fan vedano
cosa contribuisce a portare in tavola perché è incredibile, è un
genio”.
Chauncey annovera tra i suoi
crediti What
If…? e Ms.
Marvel e potrebbe anche aver “rivisto” le
sceneggiature della seconda stagione. Questo potrebbe giustificare
la decisione della Disney di rimuovere il nome di DeMayo.
X-Men ’97, la serie tv
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+, diventando il finale
di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel Studios
hanno chiaramente preso atto della popolarità della serie e stanno
finalmente procedendo con il tanto atteso reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Il cast vocale di X-Men
’97 include Ray Chase nei panni di
Ciclope, Jennifer Hale nei panni di Jean Grey,
Alison Sealy-Smith nei panni di Tempesta,
Cal Dodd nei panni di Wolverine, JP
Karliak nei panni di Morph, Lenore Zann
nei panni di Rogue, George Buza nei panni di
Bestia, AJ LoCascio come Gambit, Holly
Chou come Jubilee, Isaac Robinson-Smith
come Bishop, Matthew Waterson come Magneto e
Adrian Hough come Nightcrawler.
Quando si è diffusa la notizia
cheX-Men
’97 (qui
la recensione) avrebbe riportato in scena le star originali di
X-Men: The Animated Series, la risposta dei fan è
stata estremamente positiva. Naturalmente non tutti hanno ripreso i
loro ruoli, ma quelli che non li hanno ripresi sono stati comunque
arruolati per interpretare personaggi diversi. Ad esempio,
Jennifer Hale è la nuova Jean
Grey, mentre Catherine Disher – la Jean
originale – è stata chiamata a prestare la voce alla dottoressa
Valerie Cooper.
Parte del motivo di questi
cambiamenti nel casting potrebbe essere dovuto al fatto che il cast
di X-Men: The Animated Series ha dovuto fare un’audizione
per avere la possibilità di riprendere i propri ruoli originali! In
un’intervista a
IGN, l’attore di Wolverine, Cal Dodd, e
l’attrice di Rogue, Lenore Zann, hanno infatti
confermato di aver dovuto affrontare il consueto processo di
casting prima di salire a bordo del revival. Zann, ad esempio, ha
raccontato di aver ricevuto un’e-mail che la informava che la
Disney stava lavorando a una nuova serie e in seguito è stata
contattata dalla direttrice del casting Meredith
Layne.
Nonostante non sapesse di che
progetto si trattasse, riconobbe subito le battute che le avevano
chiesto di leggere. “Erano le battute della serie
originale“, spiega Zann. “E io ho pensato: ‘Oh! È Rogue!
Farò Rogue’. E così l’ho fatto e l’ho spedito. E circa un mese
dopo, tre settimane dopo, ho ricevuto una telefonata che diceva: ‘i
produttori vogliono incontrarti su Zoom’“. “Così siamo
andati su Zoom, e mi hanno fatto leggere con Meredith su Zoom, e
alla fine mi hanno detto: ‘Oh mio Dio, Lenore, ti adoriamo.
Potresti partecipare allo show? Perché ti vogliamo davvero nello
show“. Io ho risposto: “Assolutamente! Mi avete
convinto“.
Cosa c’è da sapere su X-Men
’97?
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. X-Men
’97 rivisita l’epoca iconica degli anni ‘90, mentre
gli X-Men, un gruppo di mutanti che usa i propri
poteri straordinari per proteggere un mondo che li odia e li teme,
vengono messi alla prova come mai prima d’ora, costretti ad
affrontare un nuovo futuro pericoloso e inaspettato. Il cast delle
voci nella versione originale include Ray Chase
(Ciclope), Jennifer Hale (Jean Grey),
Alison Sealy-Smith (Tempesta), Cal
Dodd (Wolverine), JP Karliak nel ruolo di
Morph, Lenore Zann nel ruolo di Rogue,
George Buza nel ruolo di Bestia, AJ
LoCascio (Gambit), Holly Chou (Jubilee),
Isaac Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Mancano solo due episodi di
X-Men
’97 e i Marvel Studios hanno rilasciato una
clip dal penultimo capitolo della prima stagione, “La
tolleranza è estinzione – Parte 2“. L’anteprima mostra i
nostri eroi mutanti che indossano nuovi costumi per l’imminente
battaglia con Bastion e le sue forze.
Gli abiti sono un misto tra i look
classici della squadra (il costume originale di Jean Grey, Marvel
Girl, per esempio) e i costumi indossati nelle pagine di The
Uncanny X-Men. Nella clip si vede anche Jubilee bruciare il
biglietto da visita di Roberto DaCosta, quindi Sunspot deve aver
deciso di non unirsi alla battaglia.
L’ex showrunner Beau DeMayo ha
accennato al cambio di costume quando ha condiviso il pilot non
utilizzato di Pryde of the X-Men. A DeMayo è stato anche chiesto se
ha mai sentito parlare dell’aggiunta di Kitty Pryde/Shadowcat al
roster di X-Men
’97.
“Non l’ho fatto, ma il
mio sospetto è che Jubilee e Kitty siano leggermente in
competizione in termini di età e di posizione all’interno della
squadra. C’è un modo per farlo, ma è probabile che si debba
arrivare a una versione più vecchia di Kitty“. Lo
show è già stato rinnovato per una seconda stagione e si dice che
la Marvel ne stia pianificando molte altre, quindi è molto
probabile che prima o poi vedremo Kitty – e molti altri personaggi
– fare il loro debutto.
Guardate la nuova clip qui sotto e
fateci sapere come pensate che andranno gli ultimi due episodi
nella sezione commenti.
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. La serie rivisita l’epoca iconica degli anni
‘90, con il gruppo di mutanti che usa i propri poteri straordinari
per proteggere un mondo che li odia e li teme, vengono messi alla
prova come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato. Il cast delle voci nella versione
originale include Ray Chase (Ciclope),
Jennifer Hale (Jean Grey), Alison
Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph,
Lenore Zann nel ruolo di Rogue, George
Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio
(Gambit), Holly Chou (Jubilee), Isaac
Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Il MCU ha avuto la sua parte
di sorprese, colpi di scena, morti e team-up degni di essere
ammirati, ma ultimamente ha mancato nell’offrire qualcosa di più
memorabile da un punto di vista dell’attrazione fisica. Mentre
coppie iconiche come
Steve Rogers (Chris
Evans) e
Peggy Carter (Hayley
Atwell) e
Tony Stark (Robert
Downey Jr.) e Pepper Potts (Gwyneth
Paltrow) sono uscite da questo universo
cinematografico, siamo ancora lontani anni luce dall’assistere a
una vera tensione sessuale tra questi personaggi. Dovendosi
rivolgere alle famiglie e dovendo cercare di trarre il massimo dal
box office, la conseguenza è che non c’è molto spazio per elementi
più piccanti. Ecco però che il recente X-Men
’97, revival animato di X-Men: The Animated
Series, offre qualcosa in più da questo punto di
vista.
Violenza, morti scioccanti e,
soprattutto, tensioni sessuali in abbondanza! Pur essendo un
originale Disney+, la serie sa che il
suo pubblico di riferimento sono gli ex bambini cresciuti con la
serie originale e che ora sono trentenni. I drammi relazionali che
erano stati omessi dalla serie degli anni ’90 possono dunque essere
ora sfruttati, ma in un modo organico che sembra rilevante per la
storia che viene raccontata. Essendo X-Men
’97 la prima incursione dei Marvel
Studios nel mondo dei mutanti, mettere in evidenza il suo
approccio alle relazioni sentimentali e l’uso della tensione
sessuale è importante per l’evoluzione dell’universo.
Il MCU è stato romantico, ma con
una tensione sessuale quasi nulla
Tony Stark e Pepper Potts sono la
coppia simbolo della Fase 1 del MCU. Robert Downey Jr. ha persino chiesto che
Gwyneth Paltrow riprendesse il suo ruolo nel
film conclusivo della fase, The Avengers. Ma
mentre Tony Stark viene rappresentato come un sex symbol con tutte
le sue avventure nei primi film, viene trattato in un modo che non
gli permette di avere lo stesso rapporto con Pepper. La loro
relazione si basa esclusivamente sulle loro menti intelligenti e
sulle loro personalità competitive e, in questo modo, si completano
a vicenda. Ma questo smorza la sessualità di Tony, che pure è una
parte essenziale del suo personaggio. Iron Man 2
continua a sfruttare questo lato con l’introduzione della Natasha Romanoff di
Scarlett Johansson. Anche se non si costruisce molto
con loro, Natasha ha poi una storia d’amore più debole con il Bruce
Banner di
Mark Ruffalo in
Avengers: Age of Ultron.
Le scene a sfondo sessuale, come
quella in cui Nat e Steve si baciano, non sono di natura romantica
e ogni possibilità di relazione è stata rapidamente accantonata a
favore del desiderio di Steve per Peggy. La relazione tra Peggy e
Steve è la spina dorsale dell’arco narrativo di Captain
America nel MCU, con la sua decisione di rimanere nel
passato dopo aver restituito tutte le Pietre dell’Infinito al loro
posto nel finale di Avengers:
Endgame. Questo dà loro un romantico lieto fine –
oltre al tanto atteso ultimo ballo – ma non c’è pepe. Anche quando
uscì Eternals, con
una vera scena di sesso tra Ikaris (Richard
Madden) e Sersi (Gemma
Chan), la reazione dei fan fu a dir poco blanda. Tra
Richard Madden e
Gemma Chan mancava l’affiatamento e quella che avrebbe dovuto
essere una scena hot è risultata, in definitiva, un po’ insipida.
In definitiva, il MCU ha generalmente trattato il romanticismo come
qualcosa di separato dal sesso.
X-Men ’97’ non ha paura di
affrontare tematiche più adulte
Al contrario, X-Men
’97 ha esplorato il sesso e il romanticismo attraverso
più personaggi, anche se principalmente attraverso un triangolo
amoroso amato dai fan. La relazione tra Rogue
(Lenora Zann) e Magneto (Matthew Waterson) viene
affrontata a fondo negli ultimi episodi della serie. L’episodio 3
lascia intendere che le loro sessioni di allenamento quotidiane di
due ore nella Danger Room sono qualcosa di più.
Morph (J.P. Karliak) si lascia andare ad allusioni
sessuali quando fa notare a Gambit (A.J. LoCascio)
cosa accade realmente in quelle sessioni, riferendosi
all'”allenamento di resistenza” di Rogue. La serie porta finalmente
sullo schermo il complesso triangolo amoroso, in cui scopriamo come
Rogue sia finita coinvolta con Magneto in primo luogo nell’episodio
5.
La trama si infittisce quando
Magneto chiede a Rogue di governare al suo fianco a Genosha, mentre
i due si avvinghiano in un ballo bollente durante il gala di
inaugurazione. Il fatto che i poteri di Magneto gli impediscano di
essere danneggiato da Rogue permette a quest’ultima di esplorare
appieno il contatto pelle a pelle, cosa non da poco considerando i
suoi poteri. Tuttavia, Rogue sa che la sua relazione con Gambit va
oltre la semplice soddisfazione fisica, e questo la porta a fare la
sua scelta definitiva. Il suo amore per Gambit resiste, ma non in
modo da invalidare il legame intimo che ha con Magneto. Gli strati
di cui è intrisa questa storia sono qualcosa che non abbiamo ancora
visto nel MCU, dove tutto è annacquato in romanticismo uguale bene
e sesso uguale male.
Un altro triangolo (o quadrato?) d’amore al
centro della scena in X-Men ’97
X-Men
’97 riesce a raccontare in modo eccellente le storie
dei fumetti. Dopo il ritorno della vera Jean
(Jennifer Hale), sostituita da un clone ora noto come
Madelyne Pryor, il suo matrimonio con
Ciclope (Ray Chase) si trova in un momento
difficile. Non solo Ciclope non si è accorto della sua
sostituzione, ma ha anche avuto un figlio da lei. Le cose si
complicano ulteriormente quando Jean scopre che Ciclope e Madelyne
hanno una relazione psichica. Questo colpo di scena è un
riferimento diretto alla serie New X-Men di Grant
Morrison, dove Jean scopre gli incontri segreti di Ciclope con
Emma Frost sul piano astrale. Nei fumetti, questo
manda in frantumi il loro già fragile matrimonio. Nella serie, Jean
trova conforto in Wolverine (Cal Dodd) e vediamo
Jean baciare proprio Logan in X-Men
’97 quando è alle prese con il suo ritorno agli
X-Men. Le sfumature della relazione che si
riferisce direttamente alla relazione sessuale tra Scott e Emma
svelano ancora una volta dove X-Men
’97 vuole andare a parare.
Non si può negare che le coppie
consolidate del MCU siano iconiche e amate, ma è anche indubbio che
manchino di tensione sessuale. Altri momenti semi-sensuali non
legati alle coppie includono il corpo nudo di Thor (Chris
Hemsworth) in Thor:
Love and Thunder, ma questo è incluso solo per le risate e non
fa parte della narrazione. Sebbene non ci aspettassimo
che X-Men
’97 affrontasse pienamente questo aspetto, è stato
accolto con grande favore. Con l’episodio più recente che mostra il
Professor Xavier avere una visione di Genosha, mentre afferma
esplicitamente con stupore che “stavano ballando, bevendo vino,
facendo l’amore!” quando è avvenuto l’attacco, è chiaro che lo show
non ha paura di toccare l’argomento, a differenza del più ampio
MCU. Sebbene l’obiettivo di mantenere le cose PG-13 nei film sia
comprensibile, i Marvel Studios dovrebbero anche cercare di
riconoscere che il loro pubblico di riferimento – già a 16 anni di
distanza dall’inizio – è cresciuto.
L’episodio di questo mercoledì di
X-Men
’97 dà il via a un finale in tre parti intitolato
“La tolleranza è l’estinzione“. Con Bastion deciso
a porre fine all’umanità mutante e un esercito di “Prime
Sentinelle” a disposizione, gli eroi sembrano destinati ad
affrontare la loro sfida più difficile.
Abbiamo una lunga lista di domande
senza risposta in queste puntate, tra cui il ruolo che
Magneto giocherà nel processo ora che è in mano a
Bastion e se il viaggio nel tempo sarà usato per
annullare il genocidio che ha avuto luogo su
Genosha (e che ha portato alla morte di
Gambit).
Grazie a Toonado.com, abbiamo una
nuova clip dell’episodio 8 che vede Ciclope, Jean Grey e
Cable in fuga da un esercito di Sentinelle e che si legano
come solo questi mutanti sanno fare.
Jean non è tecnicamente la madre di
Nathan, ovviamente, ma il suo clone (Madelyne Pryor) sì. Questo
sneak peek ricco di azione dimostra che non si scherza con i
Summers (come dice Scott), e speriamo che Cable
diventi un membro permanente degli X-Men dopo il suo ritorno a sorpresa/origine
in questo revival.
“C’era la possibilità,
credo, di mantenere la promessa degli X-Men“, ha
detto in precedenza il responsabile Marvel Studios per la TV, lo
streaming e l’animazione Brad Winderbaum a proposito del seguito di
X-Men: The Animated Series. “Gli X-Men sono una storia
di personaggi che vivono in un mondo complicato come il nostro. E
dal punto di vista tematico, raccontare una storia degli X-Men
significa onorare questo aspetto, secondo me“.
“C’era qualcosa in
quella serie originale su Fox Kids dopo la scuola che sembrava
incontrare il pubblico dove si trovava. Non era una serie per
bambini che ti parlava male, era una serie per bambini che ti
onorava come essere umano e onorava il modo in cui vedevi il mondo
fuori dalla tua finestra e ti faceva sapere che anche altre persone
lo vedevano“, ha aggiunto. “Anche se sei
un bambino che sta ancora trovando la sua voce, non sei solo. E se
c’è una cosa che il nuovo show può far rivivere, spero sia proprio
questa“. Di seguito la clip:
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. La serie rivisita l’epoca iconica degli anni
‘90, con il gruppo di mutanti che usa i propri poteri straordinari
per proteggere un mondo che li odia e li teme, vengono messi alla
prova come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato.
Il cast delle voci nella versione
originale include Ray Chase (Ciclope),
Jennifer Hale (Jean Grey), Alison
Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph,
Lenore Zann nel ruolo di Rogue, George
Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio
(Gambit), Holly Chou (Jubilee), Isaac
Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Quando i Marvel Studios hanno
annunciato X-Men
’97, serie animata sequel di X-Men: The
Animated Series non è stata una sorpresa per nessuno,
visto quanto era amata e seguita la serie a cartoni animati degli
anni ’90. Ad aggiungere gioia a questa notizia, è stato il fatto
che tutto il cast della prima serie tornerà in questa seconda
avventura animata degli X-Men che arriverà su Disney+, riprendendo la storia
da dove era stata interrotta.
Ora, grazie allo scooper @CanWeGetToast (via Toonado.com),
abbiamo alcuni nuovi dettagli su come si concluderà la prima
stagione. Secondo quanto riferito, X-Men
’97 offrirà un finale in tre parti che si
svolgerà negli episodi 8, 9 e 10. Nathan Summers/Cable tornerà,
mentre gli X-Men si affronteranno con Mister Sinister, Bastion e
una nuova ondata mortale di Sentinelle. In questo finale, secondo
quanto riferito, vedremo Jubilee e il suo ragazzo, Sunspot,
intrappolati in un videogioco a 16 bit di Mojo nel giorno del suo
compleanno. Di conseguenza, parte dell’episodio sarà animato nello
stile di un videogioco a 16 bit.
C’è un’enorme quantità di
entusiasmo attorno a X-Men
’97, anche se prenderà spunto da
X-Men: The Animated Series, è chiaro che anche i
Marvel Studios intendono fare di testa propria con questo revival
per assicurarsi che venga accolto anche da un pubblico moderno,
così come dai fan di lunga data.
Nonostante sia stato licenziato
come showrunner di X-Men
’97 (i dettagli sono ancora sommari) poco prima del
debutto della serie su Disney+, Beau
DeMayo è rimasto attivo sui social media, condividendo
intuizioni intriganti sullo sviluppo della serie animata revival e
rivelando alcune delle sue influenze principali.
In precedenza, Beau
DeMayo ha spiegato come l’iconica sequenza “Superman
prende il volo” de L’uomo
d’acciaio di Zack Snyder abbia
ispirato un momento simile dell’episodio 6, in cui
Tempesta riacquista i suoi poteri, e ora ha rivelato che
una scena diversa potrebbe aver “influenzato inconsciamente”
Rogue che attacca il cattivo Bastion nel recente
finale di stagione.
Si è trattato di un altro momento
di spicco per Rogue, che ha dato sfogo a tutti i suoi
poteri incanalando il dolore e la rabbia che ha provato dopo aver
perso Gambit nel massacro di Genosha.
I was likely subconsciously influenced by
this when writing the
#xmen97 finale beat of Rogue punching Bastion. That’s not
Superman hammering Zod. It’s Clark, a son furiously defending the
woman who raised and protected him. The action is driven by emotion
not plot.
#manofsteelpic.twitter.com/KiZSJcRXAZ
Beau DeMayo è un grande fan del controverso
reboot di Superman di Zack Snyder e ha postato
altri suoi pensieri durante una nuova visione.
@ZackSnyder
cuts directly to this shot of Supes and Lois, isolated, the only
thing in view, their love story the bridge between him and her
world. Note she doubts if her believing in him made any difference
and his: “it did to me.” Again, Martin,
#thisiscinemapic.twitter.com/sID99jvLhb
Sorry, Scoersce,
#thisiscinema. Everything, the aspirational shot design and
music, the flight choreography, Clark going from sauntering with
heavy burden to soaring and smiling, sell the hope and power of an
outsider discovering he’s too big for his adopted home. @ZackSnyder
👏 pic.twitter.com/AS2Jx8B1dP
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+, diventando il finale
di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel Studios hanno
chiaramente preso atto della popolarità della serie e stanno
finalmente procedendo con il tanto atteso reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Per quanto riguarda X-Men
’97, una
seconda stagione è attualmente in fase di sviluppo, mentre una
terza è in
fase di pianificazione, e abbiamo sentito che la Marvel ha
tutte le intenzioni di mantenere lo show il più a lungo possibile
(non c’è da sorprendersi, viste le statistiche).
Nell’episodio recentemente
rilasciato di X-Men
’97, Ricordalo, le Sentinelle hanno
devastato Genosha, causando la morte scioccante di personaggi come
Magneto e Gambit. Il viaggio nel tempo potrebbe alla fine
ritrattare queste morti, ma se così fosse, si correrebbe il rischio
di diminuire la posta in gioco delle future avventure di questa
squadra.
Poco prima della première di due
episodi di X-Men ’97, abbiamo appreso che lo
showrunner Beau DeMayo è stato
licenziato dai Marvel Studios. Non è stato fornito alcun
motivo, anche se in seguito abbiamo saputo che potrebbe essere
legato ai suoi problemi dietro le quinte o anche all’account
OnlyFans non di nudo del regista.
Sebbene DeMayo non abbia ancora
rotto il suo silenzio, poco dopo la pubblicazione
di Ricordalo è intervenuto su X per commentare gli
strazianti eventi visti nell’episodio. Rispondendo a decine di fan
per ringraziarli del loro sostegno e dei loro apprezzamenti, DeMayo
ha anche rilasciato alcune interessanti informazioni, confermando
che Gambit è morto e condividendo le intuizioni sull’enorme
quantità di lavoro svolto per raccontare questa storia.
Ha poi anche rivelato: “Il mio
piano era che la prima metà della stagione avrebbe fatto sentire il
pubblico della serie originale come se si trovasse in un momento
storico pre-11 settembre, ricco di nostalgia e comfort. Poi doveva
avvenire un evento simile all’11 settembre, o a Tulsa o ad altre
tragedie di massa, che avrebbe ribaltato tutto ricordandoci di
quanto il mondo non sia sicuro…“
My plan was the first half of the season is
the OG audiences pre-9/11 days, rife with nostalgia and comfort.
Then 9/11 — like Tulsa and other mass tragedies — turned the world
upside down and reminded us the whole world unsafe…
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. X-Men
’97 rivisita l’epoca iconica degli anni ‘90, mentre
gli X-Men, un gruppo di mutanti che usa i propri
poteri straordinari per proteggere un mondo che li odia e li teme,
vengono messi alla prova come mai prima d’ora, costretti ad
affrontare un nuovo futuro pericoloso e inaspettato. Il cast delle
voci nella versione originale include Ray Chase
(Ciclope), Jennifer Hale (Jean Grey),
Alison Sealy-Smith (Tempesta), Cal
Dodd (Wolverine), JP Karliak nel ruolo di
Morph, Lenore Zann nel ruolo di Rogue,
George Buza nel ruolo di Bestia, AJ
LoCascio (Gambit), Holly Chou (Jubilee),
Isaac Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
Dopo aver giurato di condividere la
sua versione della storia su OnlyFans, lo showrunner di X-Men
’97Beau DeMayo, licenziato dal ruolo
poco prima della messa in onda della serie, ha ora effettivamente
rivelato di più del suo scontro con i Marvel Studios e la Disney in una
nuova intervista con Deadline. Questo avviene dopo
che, il mese scorso, un’ondata di accuse su di lui ha iniziato a
circolare online, suggerendo che avesse inviato foto inappropriate
a colleghi e forse anche fatto avances fisiche indesiderate.
Inizialmente DeMayo aveva detto di
essere stato licenziato per aver pubblicato fan art LGBTQ,
suscitando una risposta severa da parte dei Marvel Studios e poi
mormorii di cattiva condotta sessuale. “Le voci che si stanno
diffondendo online su di me sono menzognere e offensive, ma la cosa
più preoccupante è che si tratta di una campagna diffamatoria
progettata per screditare la mia credibilità al fine di coprire
l’egregia cattiva condotta pregiudizievole che si estende da alcuni
membri della troupe di X-Men ’97, fino ai vertici dei Marvel
Studios”, ha dichiarato oggi DeMayo.
Affermando che “queste accuse di
grave cattiva condotta sono false”, ha aggiunto che i Marvel
Studios promuovono un “ambiente tossico” e “condizioni
di lavoro quasi criminali” che “mettono gli individui
l’uno contro l’altro, alimentano la paranoia per garantire il
rispetto delle regole”. DeMayo sostiene inoltre che
“essere gay, nero e aperto ai Marvel Studios” era il vero
problema e dopo aver riconosciuto che “i conflitti di
personalità accadono” e che lui “non è la tazza di tè di
tutti”, l’ex showrunner di X-Men
’97 ha affermato di “non sentirsi più al sicuro
nello studio in quanto gay nero”.
Ma non è tutto, come ha aggiunto in
seguito: “Alla fine, le offese che Marvel e altri hanno fatto
trapelare hanno lo scopo di distrarti da ciò che li ha veramente
offesi. Qualcuno come me ha osato dire la verità a persone come
loro. Volevano che fossi il timbro nero di approvazione di questo
progetto, io ho rifiutato. Volevano cancellare gli aspetti della
mia personalità che si scontravano o si rivelavano scomodi con le
narrazioni sbagliate che volevano stabilire. Ho rifiutato. Hanno
cercato di intimidirmi con minacce esplicite e implicite”.
“Non mi hanno intimidito. Tutto
ciò che hanno fatto da allora è stato progettato non solo per
mettermi a tacere e diffamarmi, ma per schiacciarmi e ricordarmi di
conoscere il mio ruolo. Ho le ricevute e i testimoni oculari,
finché non smetterete di costringerli a mentire, potete continuare
ad attaccarmi con bugie e disinformazione, ma possiamo diventare la
versione più brutta e fastidiosa di questo o potete iniziare a
comportarvi come uno studio degno di uno show come X Men
’97”.
Ora, l’avvocato di DeMayo ha
intentato un processo accelerato per ottenere la rimozione di una
presunta “clausola illegale di non discriminazione” dai
documenti del pacchetto di uscita dello showrunner. La denuncia
sostiene che tale clausola era intesa a “mettere la museruola a
un uomo nero apertamente gay e a limitare i suoi diritti
statutari”. Come ci si può aspettare, si tratta di una
situazione complicata, che sembra destinata a mettere DeMayo contro
la House of Mouse, con esiti potenzialmente poco chiari.
Quello che c’è da sapere su
X-Men ’97
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+,
diventando il finale di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel
Studios hanno chiaramente preso atto della popolarità
della serie e stanno finalmente procedendo con il tanto atteso
reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Il cast vocale di X-Men
’97 include Ray Chase nei panni di
Ciclope, Jennifer Hale nei panni di Jean Grey,
Alison Sealy-Smith nei panni di Tempesta,
Cal Dodd nei panni di Wolverine, JP
Karliak nei panni di Morph, Lenore Zann
nei panni di Rogue, George Buza nei panni di
Bestia, AJ LoCascio come Gambit, Holly
Chou come Jubilee, Isaac Robinson-Smith
come Bishop, Matthew Waterson come Magneto e
Adrian Hough come Nightcrawler.
L’autore principale di X-Men
’97, Beau DeMayo, ha confermato
l’identità del cattivo principale della serie animata sequel che
arriverà su Disney+. The Direct ha riferito
che all’evento virtuale X-Men: 60 Uncanny Years Live,
DeMayo ha confermato che il cattivo principale di X-Men
’97 sarebbe stato Nathaniel Essex/Mister
Sinister, che sarà ancora una volta doppiato dall’attore
della serie animata X-men Christopher Britton.
“Un mio personaggio molto,
molto, molto, molto preferito e molti altri, Mr. Sinister,
solleverà la sua brutta testa dal passato con un piano piuttosto
infallibile per distruggere gli X-Men una volta per tutte“, ha
scherzato DeMayo.
Sinister è un
cattivo ricorrente degli X-Men, spesso in contrasto con loro nei
fumetti e in vari programmi televisivi. Il personaggio è stato
persino suggerito alla del film del 2016 di X-Men: Apocalypse.
X-Men
’97 è stato scritto da DeMayo, che ha anche
scritto lo spin-off animato di The
Witcher Nightmare of the Wolf per
Netflix. La nuova serie manterrà la colonna sonora originale
dell’iconica serie animata degli
X-Men del passato. Oltre alle nuove
informazioni dalla serie, DeMayo ha confermato che una seconda
stagione è già in fase di sviluppo, anche se poche informazioni al
riguardo sono state rivelate o discusse.
X-Men: The Animated
Series ha una fanbase devota, ma non è esattamente
considerato un classico allo stesso livello di, ad esempio,
Batman: The Animated Series. Comunque sia, avevamo
tutti grandi aspettative nei confronti di X-Men
’97 e la serie animata della Marvel le ha assolutamente
distrutte. Forse la migliore interpretazione di questi eroi che
abbiamo mai visto sullo schermo, i Marvel Studios
avranno il loro bel da fare quando si tratterà di superare la serie
con il loro eventuale
reboot degli X-Men in live-action.
In questo articolo esploreremo ciò
che ha funzionato così bene in X-Men
’97 e come può essere trasposto al cinema. In
altre parole, questi sono gli insegnamenti che il prossimo film
degli X-Men deve trarre dal revival, soprattutto
dopo gli sforzi della 20th Century Fox, che hanno avuto successo e
sono stati per lo più mancati.
X-Men
’97 ha cambiato le cose. Wolverine è
ancora una parte cruciale della squadra e, proprio questa
settimana, ha ottenuto una sequenza d’azione di spicco che dimostra
perché è il migliore in assoluto in quello che fa. Tuttavia, invece
di essere il punto focale, è il tipo forte e silenzioso, che
interviene quando è necessario ma che è comunque affascinante
vedere interagire con i suoi compagni di squadra.
Tempesta, una cazzuta di livello
Omega
Tempesta ha avuto
alcuni momenti di grande interesse in entrambe le serie di film
degli X-Men, ma non diremmo che entrambe le versioni
– interpretate da
Halle Berry e
Alexandra Shipp – abbiano reso giustizia al materiale
di partenza.
Sebbene Ororo Munroe fosse in grado
di scatenare una tempesta (non è un gioco di parole), non è mai
apparsa come una mutante di livello Omega, all’altezza di Thor come
vero e proprio supereroe di potenza. Inoltre, la Fox non è riuscita
a dare uno sguardo significativo alla sua storia passata e a come
questa influisca sul suo contributo come membro della squadra.
In X-Men
’97, Tempesta è sia uno dei mutanti più potenti del
pianeta che una persona che abbiamo imparato a conoscere meglio
grazie al suo breve periodo senza poteri. Ci sono molte cose che i
film potrebbero prendere da questa interpretazione, ma soprattutto
il fatto che è formidabile, feroce e una leader nata.
La dinamica di squadra, sul campo
di battaglia e fuori di esso
Con i riflettori puntati su
Wolverine nei film live-action, non abbiamo mai avuto modo di
esplorare le dinamiche della squadra al di là di un livello
superficiale (che consisteva essenzialmente nel fatto che Ciclope e
Wolverine non si piacciono e che Logan ha un debole per Jean
Grey).
In confronto, X-Men
’97 ha affermato Scott Summers come leader,
approfondendo al contempo il suo rapporto con Jean. Anche
l’amicizia di quest’ultima con Tempesta si è rivelata una parte
avvincente, anche se minore, della serie e poi c’è l’improbabile
amicizia di Wolverine con Morph e la nascente storia d’amore tra
Jubilee e Sunspot.
Queste dinamiche familiari e queste
coppie che possono sembrare strane in superficie sono ciò che rende
grandi gli X-Men. Li abbiamo anche visti lavorare insieme
in modi nuovi e unici sul campo di battaglia, che si tratti degli
artigli cineticamente caricati di Logan per gentile concessione di
Gambit o del team-up di Ciclope, Jean e Cable.
Una nuova interpretazione di volti
familiari
I film originali degli X-Men ruotavano intorno alla rivalità del
Professor X con Magneto e i prequel… beh, facevano esattamente la
stessa cosa. Fortunatamente, X-Men
’97 ha deciso di dare una nuova svolta a entrambi i
personaggi.
Abbiamo visto Charles Xavier
tentare di trovare una nuova vita nel cosmo insieme a Lilandra e
agli Shi’ar, mentre il Maestro del Magnetismo si è lasciato alle
spalle i suoi modi malvagi per guidare gli X-Men (solo perché l’umanità lo ha spinto
oltre il limite e sembra aver costretto il mutante a dichiarare
guerra al pianeta).
Questo ha aperto la porta a nuove
minacce come Bastion e Mister Sinister, dando al contempo a Ciclope
la possibilità di dimostrare di essere un vero leader. I Marvel
Studios potrebbero scegliere di seguire la strada di “First Class”,
ma andiamo, è ora di dare una scossa alle cose proprio come ha
fatto X-Men
’97.
Abbracciare la tradizione del
franchising
Probabilmente non c’è bisogno che
ve lo diciamo noi, ma i film della Fox sugli X-Men non hanno rispettato esattamente i
fumetti. Anche se ci sono stati dei barlumi qua e là, hanno fatto
in gran parte di testa loro e questo è andato a discapito dei
personaggi.
Per chiunque non sia un fan
sfegatato dei fumetti, il mondo degli X-Men è spesso confuso e un po’ contorto.
Tuttavia, X-Men
’97 ci ha dimostrato che anche le storie più
importanti possono essere adattate con successo, che si tratti del
clone di Jean Grey, del figlio di lei e Ciclope che viaggia nel
tempo o del terribile attacco a Genosha.
La cosa più intelligente che lo
show ha fatto è stato fondere diversi archi narrativi, cambiando
alcuni elementi e combinandone altri in modi nuovi e inaspettati.
Con così tanto potenziale non sfruttato dal materiale di partenza,
ci piacerebbe vedere il film live-action adottare un approccio
simile.
Mentre X-Men
’97 ha conquistato il mondo, i fan hanno
ispezionato gli episodi che arrivano su Disney+ ogni mercoledì e hanno
trovato divertenti uova di Pasqua nascoste in ogni episodio. La
caccia alle Easter Eggs nei film e nella televisione sui supereroi
è sempre stato uno degli aspetti più divertenti e gratificanti
della rivisitazione dei progetti per trovare riferimenti agli eroi
e ai cattivi preferiti dai fan.
Ogni episodio della serie è ricco
di riferimenti divertenti all’universo Marvel e alla lunga storia
degli X-Men. Che si tratti di un momento iconico dei
fumetti che ha ispirato i media dei supereroi fino a oggi o di un
riferimento a un altro popolare eroe Marvel con un proprio show
cancellato dal Marvel Animated Universe, i registi
e gli animatori della troupe di X-Men
’97 hanno trattato molto bene i cacciatori di
uova di Pasqua nel corso della serie.
Riferimento all’Uomo Ragno del
Daily Bugle
Season 1, Episode 1, “To Me, My
X-Men”
Il Daily Bugle appare nel primo
episodio di X-Men
’97 e contiene in realtà un altro Easter egg (di
cui parleremo più avanti), ma uno dei preferiti dai fan è la
menzione di Spider-Man in cima al giornale. Non è un segreto che
l’Uomo Ragno sia l’eroe Marvel più popolare e uno dei supereroi più
popolari del pianeta, quindi una sua menzione farà sicuramente
girare la testa. Il giornale Daily Bugle è anche un cenno alla
parte dell’universo Marvel dedicata all’Uomo Ragno, essendo il
luogo di lavoro di Peter Parker, l’alter ego dell’Uomo Ragno.
Per non parlare del fatto che
l’Uomo Ragno aveva una serie propria nello stesso universo di
X-Men
’97 quindi è un ottimo riferimento per i fan del
vecchio Spider-Man: The Animated Series. L’aster Egg è
servito anche come prefigurazione per l’apparizione di Spider-Man
in un cameo più avanti nella serie, che ha fatto festeggiare i fan
di tutto il mondo. Il giornale si chiede se l’Uomo Ragno sia o meno
un mutante, facendo riferimento a un’idea sbagliata comune per la
gente dell’universo Marvel nei fumetti. Una volta
Spider-Man ha dovuto correggere comunemente le
persone che lo ritenevano un mutante, poiché non è nato con i suoi
poteri.
The Stark Expo
Season 1, Episode 8, “Tolerance Is
Extinction – Part 1”
Quando Iron Man 2
è uscito nel 2010, Iron Man era già diventato un nome familiare e
la sua popolarità ha attirato milioni di persone a vedere il sequel
del film del 2008. Questo ha fatto conoscere a milioni di persone
la Stark Expo, una fiera tecnologica gestita dalle
Stark Industries in cui i migliori e più brillanti del mondo
vengono a mostrare al mondo le loro nuove tecnologie
rivoluzionarie.
I fan dell’Universo Animato Marvel
sanno già che Tony Stark esiste in questo universo, in
quanto ha avuto una propria serie animata nel 1994 in cui ha
incrociato personaggi come Spider-Man e Hulk, ma
purtroppo non gli X-Men. L’esistenza e il riferimento alla Stark
Expo attraverso un piccolo annuncio in una scatola potrebbe
prefigurare il ritorno di Iron Man nell’Universo Animato Marvel,
proprio come Spider-Man.
X-Men #141
Season 1, Episode 10, “Tolerance is
Extinction – Part 3”
Alla fine dell’episodio, viene
rivelato che Forge ha cercato gli X-Men scomparsi, per poi essere
avvicinato da Bishop, che rivela che gli X-Men sono stati dispersi
nel tempo. Sul muro, ha una lavagna degli X-Men, che segna chi è
scomparso e chi è attivo. Si tratta di un Easter egg per X-Men
Volume 1, Numero #141, un numero della storyline Giorni del futuro
passato.
La trama del fumetto Giorni del
futuro passato è una grande storia del mito degli X-Men che, guarda
caso, coinvolge pesantemente i viaggi nel tempo, il che si adatta
molto bene al finale della stagione. Il muro presenta anche X-Men
che non erano ancora apparsi in X-Men ’97, lasciando intendere che
la squadra degli X-Men potrebbe essere molto diversa nella prossima
stagione, alla ricerca della squadra scomparsa che ha salvato il
pianeta.
Nightcrawler e Rogue sono
fratelli
Season 1, Episode 7, “Bright
Eyes”
Nel settimo episodio di X-Men ’97,
Rogue e Nightcrawler si definiscono fratelli, un riferimento a
Mystica, un altro popolare personaggio degli X-Men. Nei fumetti,
Mistica è la madre biologica di Nightcrawler e ha adottato Rogue
quando era giovane, rendendoli fratellastri.
Grazie alla sua presenza massiccia
nei film, Mistica è un personaggio degli X-Men molto conosciuto.
Nella serie animata X-Men ’97, che è la continuazione di X-Men: The
Animated Series, Mystica era un personaggio importante e un alleato
costante del cattivo Apocalisse. L’ultima volta che è stata vista,
Rogue ha dichiarato di non essere più sua figlia e l’ha lasciata.
Nightcrawler e Rogue attualmente la credono morta, anche se in
realtà è stato rivelato che è segretamente viva, il che significa
che potrebbe facilmente tornare all’ovile.
X-Factor
Season 1, Episode 4, “Motendo;
Lifedeath – Part 1”
I fan della serie originale
X-Men: The Animated Series conoscono già bene la
squadra dal nome simile a cui si fa riferimento in questo Easter
egg. Nella serie originale, Forge (il mutante che aiutava Tempesta
a riacquistare i suoi poteri) era a capo di una squadra di mutanti
che lavorava per il governo degli Stati Uniti chiamata X-Factor. La
squadra è sparita dalla sua ultima apparizione nel Marvel
Animated Universe: X-Men: The Animated Series Stagione 4,
Episodio 17, “Legami di famiglia”, andato in onda nel 1996.
Quando gli spettatori vedono Forge
lavorare nel suo scantinato, si vede una foto di lui e della
squadra di X-Factor, che è un bel riferimento alla squadra e si
spera un cenno al fatto che potrebbero potenzialmente tornare
nell’universo nella stagione 2 di X-Men ’97. La
squadra è composta da alcuni popolari eroi Marvel, come
Quicksilver, Havok, Polaris, Multiple Man, Strong Guy e
Wolfsbane.
The Greater Marvel Universe
Season 1, Episode 10, “Tolerance is
Extinction – Part 3”
I molteplici camei in X-Men ’97
Stagione 1, Episodio 10, “La tolleranza è estinzione – Parte 3”
sono essi stessi un easter egg collettivo. Con la presenza di
personaggi come Iron Man, Capitan America, Pantera Nera, Peter
Parker, Mary Jane, Daredevil e altri ancora, questo easter egg
lascia intendere il potenziale coinvolgimento del resto
dell’universo Marvel in una seconda stagione, dato che il finale ha
avuto un effetto enorme non solo su New York City, ma sul mondo
intero.
Gli X-Men sono stati messi su un
palcoscenico internazionale che ha avuto un impatto sull’intero
universo Marvel. Nella serie originale, gli sceneggiatori non hanno
avuto paura di inserire le apparizioni di altri eroi Marvel per
aiutare gli X-Men nelle loro avventure. Questo easter egg potrebbe
essere un segno che nella seconda stagione gli X-Men potrebbero
interagire ancora una volta con l’universo Marvel.
Uncanny X-Men #136
Season 1, Episode 3, “Fire Made
Flesh”
Se c’è qualcosa che i fan amano è
quando una serie o un film fanno riferimento al materiale di
partenza su cui si basano. In X-Men ’97 Stagione
1, Episodio 3, “Fire Made Flesh”, quando Jean Grey sta affrontando
il suo clone malvagio, Madelyne Pryor, le vengono mostrate una
serie di immagini e una di queste, guarda caso, è una ricreazione
di una delle copertine più iconiche dei fumetti degli
X-Men di tutti i tempi.
L’immagine ricrea il numero #136 di
Uncanny X-Men, la conclusione della famosissima Saga della Fenice.
Lo scrittore e disegnatore John Byrne creò una copertina che
trasmetteva perfettamente lo strazio e lo stupore che colpì gli
X-Men alla conclusione della Saga della Fenice. La copertina
raffigura Ciclope che tiene in mano il corpo senza vita di Jean
Grey mentre gli X-Men guardano la scena con tristezza. Nella scena
dell’episodio, Madelyne Pryor sta tentando di confondere la mente
di Jean, quindi è logico che le mostri un’immagine così terribile
del suo passato.
The Hellfire Gala
Season 1, Episode 1, “To Me, My
X-Men”
Nello stesso giornale Daily Bugle
che ha dato ai fan l’easter egg di Spider-Man, si può vedere anche
un riferimento all’Hellfire Gala, un evento e una storia importante
del mito degli X-Men in cui i mutanti decidono di aprire il loro
paese, Krokoa, al resto del mondo e ciò che ne consegue. L’Hellfire
Gala è gestito da un gruppo d’élite chiamato Hellfire Club, una
squadra che si scontra spesso con gli X-Men nel tentativo di
plasmare il mondo secondo i propri piani.
Questo easter egg si è rivelato
anche un bel momento di prefigurazione per gli episodi futuri, dato
che Emma Frost e Sebastian Shaw (membri fondatori del club) sono
apparsi più avanti nella serie. Per non parlare del fatto che
l’easter egg dell’Hellfire Gala ha in realtà un easter egg più
piccolo nascosto al suo interno. La storia del giornale è scritta
da Eddie Brock, noto anche come Venom, il cattivo di Spider-Man, e
le foto da Peter Parker.
Onslaught
Season 1, Episode 10, “Tolerance is
Extinction – Part 3”
Il decimo episodio della serie è
pieno di uova di Pasqua che alludono all’iconico e potentissimo
cattivo della Marvel Comics, Onslaught. Onslaught è l’empia
combinazione delle coscienze del Professor Xavier e di Magneto.
Per tutto l’episodio, Xavier e
Magneto sono intrappolati insieme in un paesaggio mentale
collettivo, mentre Xavier rischia di frantumare potenzialmente
entrambe le loro menti nel tentativo di fermare Magneto dopo che
questi ha strappato l’adamantio dalle ossa di Wolverine. Più avanti
nell’episodio, due civili vengono mostrati mentre ascoltano la
stazione radio, che guarda caso è 1996.06. I numeri sono anche un
enorme Easter egg che allude a Onslaught. Lo 06 nel numero della
stazione rappresenta il mese di giugno e il 1996 rappresenta
ovviamente l’anno. Il giugno 1996 è anche il mese e l’anno in cui
Onslaught fa la sua prima apparizione nei fumetti.
The Original X-Men
Season 1, Episode 1, “To Me, My
X-Men”
Nel primo episodio di X-Men
’97, quando Ciclope si sente perso mentre cerca di
capire come guidare gli X-Men dopo la scomparsa del Professor X,
trova una foto della squadra originale degli X-Men nelle loro
uniformi originali dei fumetti. Questo, ovviamente, è un
riferimento alla squadra originale degli X-Men che
ha esordito nella serie nel numero 1 di X-Men.
Si tratta di un bel riferimento e
di una conferma del fatto che questo universo di
X-Men ha avuto origini simili a quelle delle loro
controparti a fumetti, dato che il pubblico non ha ancora avuto
modo di vedere la versione dell’Universo Animato Marvel di questi
personaggi con i loro costumi d’origine. Oltre a essere un
simpatico easter egg per i fan, la foto definisce il cuore
dell’episodio: il desiderio di Scott che le cose tornino come prima
e la sua paura di un futuro incerto.
È stata una lunga attesa per i fan
della classica serie animata degli
X-Men, ma finalmente è arrivato il momento: i primi
due episodi diX-Men
’97(recensione) saranno
trasmessi in streaming su Disney+ domani.
Oggi abbiamo un iltimo promo si
concentra sul nemico più feroce della squadra,
Magneto, che (apparentemente) volta pagina e si
unisce agli X-Men come nuovo leader, secondo i
desideri del Professor X. Da lì, otteniamo alcuni nuovi
scorci degli eroi mutanti in azione, così come un’altra esplosione
di quel tema musicale rinnovato.
Con la première a poche ore di
distanza, Marvel Studios ha rilasciato un
nuovo trailer e un video di riepilogo con alcuni dei film più
interessanti e momenti importanti dello spettacolo originale.
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, arriverà in streaming a
partire dal 20 marzo. X-Men ‘97 rivisita l’epoca iconica
degli anni ‘90, mentre gli X-Men, un gruppo di mutanti che usa i propri
poteri straordinari per proteggere un mondo che li odia e li teme,
vengono messi alla prova come mai prima d’ora, costretti ad
affrontare un nuovo futuro pericoloso e inaspettato. Il cast delle
voci nella versione originale include Ray Chase (Ciclope), Jennifer
Hale (Jean Grey), Alison Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph, Lenore Zann nel ruolo
di Rogue, George Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio (Gambit),
Holly Chou (Jubilee), Isaac Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough (Nightcrawler).
Beau DeMayo è il caposceneggiatore;
gli episodi sono diretti da Jake Castorena, Chase Conley e Emi
Yonemura. Con le musiche dei Newton Brothers, Brad Winderbaum,
Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso e DeMayo sono i
produttori esecutivi della serie.
X-Men: The Animated
Series sta tornando in grande stile, ma questa volta su
Disney+. L’iconico cartone
animato è oggetto di un revival che lo vedrà tornare in forma di
una serie sotto il marchio Marvel Studios poiché la
Casa delle Idee ha finalmente riottenuto i diritti
dei personaggi degli
X-Men. Il servizio di streaming sta attualmente
lavorando su X-Men
’97, che continuerà lo spirito dello show degli anni
’90. Secondo quanto riferito, X-Men
’97 dovrebbe essere distribuita entro la fine
dell’anno. La serie proseguirà da dove X-Men: The Animated
Series si era interrotta nel 1997 dopo la stagione 5. I
Marvel Studios hanno chiarito che X-Men
’97 non sarà legato al Marvel Cinematic
Universe.
Sebbene i Marvel Studios non
abbiano ancora fissato una data per la premiere di X-Men
’97, i dettagli della trama stanno finalmente
iniziando a venire fuori. Lo showrunner Beau
DeMayo ha recentemente parlato della serie all’evento
virtuale X-Men: 60 Uncanny Years Live ed ecco cosa ha
detto:
“Ok, riprenderemo circa diversi
mesi dopo che il Professor X ha lasciato la Terra dopo essere stato
colpito da Henry Gyrich ed è dovuto tornare sul pianeta natale di
Shiar per stare con Lilandra. E ciò che finisce per accadere è che
il tentativo di omicidio ha portato a questa ondata di maggiore
simpatia e comprensione nei confronti dei mutanti.
Le cose stanno davvero iniziando ad andare bene per i mutanti. E
questo arriverà al culmine e porterà i nostri X-Men a dire, “Cosa
ci riserva il nostro futuro? Non ce lo aspettavamo. E Ciclope e
Tempesta vogliono davvero portare avanti il sogno di Xavier. E
hanno reclutato Morph e Bishop per diventare effettivamente membri
a tempo pieno del gruppo
… Altri X-Men come Jean, o come
Gambit e Rogue stanno iniziando a chiedersi: “Forse c’è una vita…
abbiamo combattuto per questa vita di accettazione, possiamo solo
andare là fuori e godercela per una volta?” E poi, naturalmente, si
presenta qualcuno che non dovrebbe presentarsi, Magneto, che si
sente anche lui tipo, “Sai, Professor X, ha fatto un bel lavoro per
i mutanti. Proverò a seguire le sue orme. Cercherò di essere una
forza del bene per il genere mutante.'”
Sembra una premessa davvero interessante per la serie, in attesa
di scoprire anche cosa ci riserva il
futuro degli X-Men in live action.
I Marvel Studios hanno presentato per
la prima volta la loro etichetta “Marvel Animation” nel 2021 con
What If…? Ora, dopo X-Men
’97,
titoli del calibro di Eyes of Wakdanda,
Marvel Zombies e Your Friendly
Neighborhood Spider-Man stanno diventando realtà,
promettendo grandi avventure animate.
In una conversazione con Entertainment Weekly, al
produttore esecutivo e responsabile TV, streaming e animazione dei
Marvel Studios Brad Winderbaum è stato chiesto dei piani per
X-Men ’97. Anche se il lavoro sulla seconda
stagione è quasi completo, si sta svolgendo senza alcun tipo di
input da parte del capo sceneggiatore licenziato Beau
DeMayo.
Il dirigente dice che il team
“avrà un nuovo Head Writer per la terza stagione” e si è
affrettato ad aggiungere: “Stiamo onorando le idee di Beau per
la seconda stagione”. Winderbaum ha anche definito il regista
Jake Castorena“un architetto straordinario a
pieno titolo”.
“Gran parte della narrazione
visiva di questo spettacolo viene da lui e dal nostro fantastico
team di registi”, aggiunge. “Quindi sembra che ci sia una
voce coerente. Il mantra è lo stesso, gli obiettivi sono gli stessi
e il materiale originale è lo stesso. Finché questo è il nostro
principio guida, onorare i fumetti e lo spettacolo originale,
questo è il nocciolo della ricerca creativa.”
Al momento, non si sa chi prenderà
il posto di DeMayo (che ha recentemente commentato il suo
coinvolgimento nella seconda stagione) come capo
sceneggiatore/showrunner.
Tutti gli episodi di
X-Men
’97 sono ora in streaming su Disney+.
Cosa c’è da sapere su X-Men ’97?
La nuovissima serie X-Men
’97, composta da 10 episodi, è arrivata in streaming a
partire dal 20 marzo. La serie rivisita l’epoca iconica degli anni
‘90, con il gruppo di mutanti che usa i propri poteri straordinari
per proteggere un mondo che li odia e li teme, vengono messi alla
prova come mai prima d’ora, costretti ad affrontare un nuovo futuro
pericoloso e inaspettato.
Il cast delle voci nella versione
originale include Ray Chase (Ciclope),
Jennifer Hale (Jean Grey), Alison
Sealy-Smith (Tempesta), Cal Dodd
(Wolverine), JP Karliak nel ruolo di Morph,
Lenore Zann nel ruolo di Rogue, George
Buza nel ruolo di Bestia, AJ LoCascio
(Gambit), Holly Chou (Jubilee), Isaac
Robinson-Smith (Alfiere), Matthew
Waterson (Magneto) e Adrian Hough
(Nightcrawler).
L’unico progetto di successo dei
Marvel Studios degli
ultimi mesi. senza dubbio X-Men ’97. La serie
animata, arrivata al suo
penultimo episodio, ha riscosso grande successo e adesso sembra
che i Marvel Studios vogliano cavalcarne l’onda il
più possibile.
Secondo Daniel Richtman, lo studio vorrebbe realizzare
quanti più episodi possibili del revival di X-Men: La serie
animata, producendoli uno dopo l’altro per evitare una lunga
attesa tra le diverse stagioni.
Il lungo lasso di tempo intercorso
tra la prima e la seconda stagione di Invincible di Prime Video ha infatti minato il successo del
secondo ciclo, e gli Studios vorrebbero evitare proprio questo iato
per non perdere pubblico. Secondo quanto riferito, la stagione
2 è piuttosto avanzata, quindi probabilmente la vedremo su Disney+ l’anno prossimo.
Nelle ultime settimane,
X-Men ’97 ha fatto notizia per tutti i motivi
sbagliati. La serie non è riuscita a vincere l’Emmy per la migliore
serie Animata (perdendo contro Blue Eye Samurai di
Netflix) e l’ex showrunner Beau
DeMayo continua a
condividere affermazioni dannose sui Marvel Studios dopo il suo
licenziamento.
Indipendentemente da ciò, la serie è
stata un successo di critica e i fan rimangono impazienti per la
seconda stagione… sfortunatamente, un nuovo report di Nexus Point
News rivela che X-Men ’97non
tornerà sulla piattaforma di streaming prima del 2026.
X-Men ’97 non
tornerà sulla piattaforma di streaming prima del 2026
Si dice che ciò sia il risultato di
“modifiche apportate alla storia e alle sceneggiature“.
Matthew Chauncey ha sostituito
DeMayo come capo sceneggiatore e si pensa che
abbia rielaborato le bozze che DeMayo ha scritto prima di essere
licenziato dallo show.
I produttori esecutivi di
X-Men: The Animated Series Larry Houston e
Eric e Julia Lewald manterranno i
loro ruoli di produttori consulenti. Anche il cast vocale
principale tornerà, anche se al momento non ci sono notizie su
nuove aggiunte.
Per quanto deludente sia questo
ritardo, i fan della Marvel Animation non
rimarranno delusi nel 2025; Your Friendly Neighborhood
Spider-Man e Marvel Zombies sono entrambi
in arrivo, mentre immaginiamo che la terza stagione di What
If…? debutterà l’anno prossimo.
Ad agosto, il responsabile dello
streaming, della televisione e dell’animazione dei Marvel Studios,
Brad Winderbaum, è apparso a un Q&A insieme al
produttore supervisore Jake Casterona e al regista
Emi/Emmett Yonemura. Quando a Winderbaum è stato
chiesto cosa aspettarsi dalla seconda stagione della serie, ha
risposto anticipando, “Ci sono molti team, nella Marvel, che
hanno la lettera ‘X’ seguita da un trattino. Te lo direi così… ci
sono altri due team X nella seconda stagione”.
Emi/Emmett
Yonemura (che ha diretto “Fire Made Flesh”, “Remember It”,
“Bright Eyes” e “Tolerance Is Extinction – Part 2”) ha anche
condiviso grandi elogi per il nuovo capo sceneggiatore di
X-Men ’97.
“Oh, è adorabile. Adoro lavorare
con lui”, ha detto entusiasta il regista. “Non è nemmeno
in onda da molto tempo, ed è già uno scrittore super dolce e
incredibilmente talentuoso, quindi ci stiamo già divertendo un
mondo, e sono davvero emozionato che i fan vedano cosa ci aiuta a
portare in tavola perché è incredibile, è un genio”.
Quello che c’è da sapere su
X-Men ’97
X-Men
’97 si è rivelato un grande successo di critica e di
fan: il finale del 15 maggio, “La tolleranza è l’estinzione, parte
3”, ha raccolto 3,5 milioni di visualizzazioni a livello globale
nei primi cinque giorni su Disney+,
diventando il finale di serie animata più visto dalla
prima stagione di What
If…?.
I Marvel
Studios hanno chiaramente preso atto della popolarità
della serie e stanno finalmente procedendo con il tanto atteso
reboot degli X-Men in live-action. Recentemente abbiamo
saputo che lo scrittore di
Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente sarà lo
sceneggiatore Michael Lesslie.
Il cast vocale originale di X-Men
’97 include Ray Chase nei panni di
Ciclope, Jennifer Hale nei panni di Jean Grey,
Alison Sealy-Smith nei panni di Tempesta,
Cal Dodd nei panni di Wolverine, JP
Karliak nei panni di Morph, Lenore Zann
nei panni di Rogue, George Buza nei panni di
Bestia, AJ LoCascio come Gambit, Holly
Chou come Jubilee, Isaac Robinson-Smith
come Bishop, Matthew Waterson come Magneto e
Adrian Hough come Nightcrawler.