Guardiani della Galassia Vol 3 si tuffa a capofitto nella storia di Rocket Raccoon (con la voce di Bradley Cooper) e scopriamo subito parte del suo passato. Rocket, imprigionato dall’Alto Evoluzionario, si crea la sua piccola famiglia. Questi tre compagni di cella sono le prime persone che conosce e con le quali condivide il periodo di prigionia. Hanno creato una vera e propria famiglia, ridono e scherzano ma soprattutto sognano di volare via lontano su un’astronave per poter guardare finalmente il cielo.
Come vediamo nei ricordi di Rocket, durante il suo tentativo di fuga i suoi amici vengono uccisi. Il procione stava cercando di salvarli dal terribile tiranno. Una volta che il pubblico avrà conosciuto questo trio di personaggi immediatamente amabili e ciò che hanno dovuto sopportare, i fan di Guardiani della Galassia Vol 3 capiranno perfettamente perché Rocket non ama parlare del suo passato.
Guardiani della Galassia Vol 3: Lylla la lontra
Il compagno di cella più significativo che Rocket incontra quando gli esperimenti dell’Alto Evoluzionario lo rendono un essere senziente è Lylla (Linda Cardellini), l’unica compagna di Rocket che proviene dai fumetti Marvel. Lylla è una simpatica lontra di fiume che ora cammina sulle zampe posteriori dopo essere stata dotata di braccia meccaniche dall’Alto Evoluzionario. Quando il piccolo Rocket viene gettato nella sua gabbia, è completamente confuso su dove si trovi e su cosa stia accadendo. Fortunatamente, Lylla spiega la situazione e l’adorabile procione viene rapidamente accettato nel gruppo di animali.
La relazione tra Rocket e Lylla in Guardiani della Galassia Vol 3 non è tanto una storia d’amore quanto un’amicizia, in contrasto con il modo in cui i due personaggi interagiscono nei fumetti. Nei fumetti la lontra viene chiamata Lady Lylla e il titolo nobiliare è appropriato perché la versione originale del personaggio è l’ereditiera di un’azienda galattica di giocattoli sul pianeta Halfworld. È anche l’anima gemella di Rocket. Purtroppo la loro storia nei film non è a lieto fina: quando Rocket viene a sapere che l’Alto Evoluzionario sta per incenerire tutti i suoi amici, crea un dispositivo e fa evadere Lylla dalla sua cella. I due si abbracciano per la prima volta prima che l’Alto Evoluzionario spari Lylla alle spalle.
Teefs il tricheco
Il secondo compagno potenziato è Teefs (Asim Chaudhry), un personaggio originale creato da James Gunn e modellato sul tricheco umanoide della Marvel Comics chiamato Wal Rus. Teefs ha subito alcune modifiche al corpo, si muove su una sedia a rotelle e ha anche gli occhi aperti da impianti metallici. Teefs è l’incarnazione di un gigante gentile, un compagno stupido ma affettuoso di Rocket. Come i suoi compagni, Teefs non sa che l’Alto Evoluzionario non sopporta le sue creazioni ed è pronto a distruggerle tutte senza pensarci due volte.
Questo porta Teefs a rimanere scioccato come tutti gli altri quando l’Alto Evoluzionario uccide Lylla proprio davanti ai loro occhi. Se questo non fosse già abbastanza traumatico, Rocket si avventa sul loro creatore e fa a pezzi il suo volto. Durante la furia cieca di Rocket, l’Alto Evoluzionario spara altri colpi e Teef rimane ucciso.
Floor il coniglio
Il terzo e ultimo compagno che Rocket incontra è Floor (Mikaela Hoover), una coniglietta energica che, come Teefs, è un personaggio originale che non ha una controparte nei fumetti. Floor è probabilmente la creazione più inquietante del gruppo, che cammina su zampe simili a quelle di un ragno con la bocca coperta da una piastra metallica. Nonostante il suo aspetto inizialmente inquietante, Floor ama assolutamente i suoi amici e cerca di trarre il meglio da ogni situazione.
Il motivo per cui Floor ha scelto il suo nome è che era sdraiata sul pavimento quando le è venuto in mente. Quando Lylla viene uccisa, Floor urla istericamente in preda al panico e viene tragicamente uccisa da alcuni proiettili.
Guardiani della Galassia Vol 3: Rocket si sente in colpa per la morte dei suoi amici
Mentre Rocket è in coma per le ferite inflittegli da Adam Warlock (Will Poulter), tutti i ricordi dei suoi amici e di come sono stati inevitabilmente uccisi cominciano a riaffiorare. È chiaro che Rocket ha represso questi ricordi per così tanto tempo perché incolpa se stesso per la morte dei suoi amici. Se Rocket fosse rimasto nella sua cella e non avesse cercato di aiutare i suoi amici a fuggire così rapidamente, avrebbero potuto trovare un modo migliore per sfuggire all’ira dell’Alto Evoluzionario.
Quando il cuore di Rocket si ferma, si trova in un ambiente in cui Lylla, Teefs e Floor gli appaiono per la prima volta dopo anni. Rocket si sente ancora indegno della loro presenza e pensa che lo odieranno, ma Lylla gli assicura che non ha nulla di cui scusarsi. È anche lei che incoraggia Rocket a capire che è arrivato il momento di svegliarsi, perché i suoi compagni in Guardiani della Galasssia Vol 3 hanno ancora bisogno di lui. Questo potrebbe essere una costruzione del subconscio di Rocket, ma dato che sappiamo che l’aldilà è un concetto reale nel MCU grazie a Black Panther, Moon Knight e Thor: Love & Thunder, è molto probabile che gli amici di Rocket lo aspettino lì quando sarà il momento di passare a miglior vita.