L’ex sceneggiatore del primo Blade dice di sapere come sistemare il travagliato film sui vampiri del MCU, che ha subito così tante vicissitudini da essere stato completamente rimosso dal calendario delle uscite. Senza un regista al momento e con i soli Mahershala Ali e Mia Goth nel cast, le cose per Blade si prospettano poco rosee al momento. Sono passati più di 20 anni da quando Wesley Snipes ha concluso la sua trilogia di Blade, scritta da David S. Goyer, che ha diretto anche Blade: Trinity.
Goyer ha ora recentemente incontrato ScreenRant in occasione della prima della sua nuova serie per Apple TV+, Murderbot, e quando gli è stato chiesto cosa devono fare i Marvel Studios per sistemare e rendere Blade un film di successo, ha semplicemente risposto: “Chiamatemi”. A Goyer è stato anche chiesto se avrebbe scritto la sceneggiatura del reboot del MCU se gli fosse stato chiesto: “Lo farei. Ho sempre amato il personaggio e lo adoro, e sono stato seduto in disparte chiedendomi: ‘Cosa sta succedendo? Perché ci sta mettendo così tanto?”. Perché io stesso sono un grande fan della Marvel, e sono rimasto totalmente perplesso”.
Blade, tutto quello che sappiamo sul film
Del nuovo Blade si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes. La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello estetico che di carisma.
Il personaggio di Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del film Eternals, quella in cui compare anche l’attore Kit Harington e la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in Blade. Come noto, il film sta però affrontando numerosi problemi produttivi, con Ali che sembra essere stato scontento delle prime versioni della sceneggiatura.
Sarebbe dunque stata attuata una forte fase di riscrittura, che ha però naturalmente portato il progetto a subire ritardi sia sull’inizio delle riprese che sull’uscita in sala, attualmente non ancora ristabilita. Recentemente, inoltre, era stato riportato che Yann Demange ha abbandonato la regia del film, presumibilmente per via di alcuni contrasti con Ali. Il film è dunque ora alla ricerca di un nuovo regista.