“Isabelle Huppert fa parte di
quella stirpe di attrici, inaugurata da Louise Brooks e Greta
Garbo, di cui non ci si chiede se l’esattezza della recitazione
dipenda dal fatto che essa corrisponde alla verità psicologica
della loro vita oppure a un modello esterno. Isabelle Huppert è
innanzitutto, film dopo film, un’immagine ogni volta trasformata
eppure fedele a se stessa. O, per meglio dire, fedele a ciò che si
potrebbe definire la vita nuda, quella che costituisce la base
dell’essere umano e che si mostra, grazie a lei, sempre diversa e
sempre simile, sugli schermi del cinema e sui palcoscenici dei
teatri di tutto il mondo.”
Éric de Chassey,
direttore dell’Accademia di
Francia a Roma – Villa Medici
Da
martedì 8 a venerdì 18 luglio l’Accademia di
Francia a Roma apre ancora una volta gli splendidi giardini di
Villa Medici per la rassegna cinematografica
Cinema all’aperto, quest’anno dedicata a
Isabelle Huppert, che sarà a Villa Medici per
presentare i suoi film. L’ottava edizione di Cinema
all’aperto intende essere un vero e sentito omaggio al suo
talento, offrendo una selezione dei suoi migliori film, da lei
stessa scelti, con un’attenzione particolare verso l’Italia: il
programma include infatti alcuni dei più importanti autori
del cinema italiano con cui l’attrice ha lavorato e opere
ambientate in Italia.
Nel corso della sua carriera di
straordinaria attrice è stata definita dalla critica “sublime”,
“eccezionale”, “sorprendente” e “talento di incredibile
temperamento e classe”. Scelta dai più grandi registi degli ultimi
decenni, Isabelle Huppert può essere dunque considerata “l’ultima
diva” della cinematografia mondiale.
Da La merlettaia (La
Dentellière, 1976) di Claude Goretta, film che vinse
nel 1977 il Prix du Jury Œcuménique al Festival di Cannes e che valse a Isabelle
Huppert nel 1980 il David di Donatello come migliore attrice
straniera, a Loulou (1980) di Maurice Pialat, che la vede
al fianco di Gérard Depardieu e Guy Marchand. Dal discusso,
visionario kolossal I cancelli del cielo (Heaven’s
Gate, 1980) diretto da Michael Cimino, in cui interpreta il
ruolo dell’intrepida Ella, contesa da Kris Kristofferson e
Christopher Walken, a Storia di Piera, firmato da Marco
Ferreri nel 1983 e tratto dall’omonimo libro di Piera degli Esposti
e Dacia Maraini, che la vede accanto a Marcello Mastroianni e Hanna
Schygulla. E ancora, Il buio nella mente (La
Cérémonie, 1995) di Claude Chabrol, regista che l’ha diretta
più volte nel corso della carriera, presentato alla 52ª Mostra
internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove Isabelle
Huppert fu premiata con la Coppa Volpi per la miglior
interpretazione femminile, e Le affinità elettive, film
del 1996 dei fratelli Taviani, al fianco di Jean-Hugues Anglade,
Fabrizio Bentivoglio e Giancarlo Giannini.
Il tributo di Villa Medici propone
anche La pianista (La Pianiste, 2000) di Michael
Haneke, che valse alla Huppert il premio come migliore attrice al
54° Festival di Cannes, e Villa Amalia(2009), diretto da
Benoît Jacquot, in cui interpreta il ruolo di una pianista che,
tradita dal marito, giunge in un’isola del sud dell’Italia. La
storia è tratta dal romanzo di Pascal Quignard, sceneggiatore di
Una pura formalità di Giuseppe Tornatore. Sarà proiettato
inoltre In Another Country (2012) di Hong Sang-soo, uno
degli autori della nouvelle vague sud-coreana, da sempre vicino al
cinema francese, che l’ha voluta come protagonista di uno dei suoi
film più interessanti.
Cinema all’aperto, giunto
alla sua ottava edizione dopo i successi delle recenti rassegne
dedicate a Michel Piccoli (2013) e a Marcello e Chiara Mastroianni
(2012), si conferma un appuntamento unico della programmazione
estiva dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, sia per il
riscontro di pubblico che per l’attenzione della critica. Un
riconoscimento alla sua formula che abbina capolavori noti e film
da scoprire, presentati nella splendida cornice dei giardini della
Villa in versione originale e in pellicola.
PROGRAMMA
8 luglioLa pianista (La Pianiste) di Michael
Haneke
9 luglioIl buio nella mente (La Cérémonie)di
Claude Chabrol
10 luglioIn Another Country(Da-reun
na-ra-e-suh)di Hong Sang-soo
11 luglioVilla Amalia di Benoît Jacquot
14 luglioLe affinità elettive di Vittorio
Taviani
15 luglioLoulou di Maurice Pialat
16 luglioI cancelli del cielo (Heaven’s Gate)
di Michael Cimino
17 luglioLa merlettaia (La Dentellière) di Claude
Goretta
18 luglioStoria di Piera di Marco Ferreri
Proiezioni alle ore 21.00 in versione originale
sottotitolata in italiano.
10-11-15-17 luglio ore 19.00
Villa Medici e i luoghi del cinema
Visite guidate
In occasione dell’ottava edizione di Cinema all’aperto,
l’Accademia di Francia a Roma organizza delle visite guidate nei
luoghi di Villa Medici in cui sono state girate alcune scene di
film come Habemus Papam di Nanni Moretti e La grande
bellezza di Paolo Sorrentino. Un’occasione unica per scoprire
Villa Medici e i suoi giardini attraverso i film che qui sono stati
ambientati e per riviverne le sequenze più celebri. La visita
permette inoltre di conoscere il lavoro dei registi che sono stati
in residenza all’Accademia di Francia a Roma. La visita si svolge
dalle 19.00 alle 20.30 e si conclude con la proiezione del film in
programma.
Per informazioni e prenotazioni: [email protected]
INFORMAZIONI E TARIFFE
Durante la rassegna la biglietteria aprirà un’ora prima della
proiezione.
L’accesso non è consentito a inizio film.
Tutti i film in lingua sono in versione originale sottotitolata
in italiano.
TARIFFE
5 euro (intero)
4 euro (ridotto)
12 euro (visita guidata + proiezione)