Guarda il Trailer ufficiale italiano del film La Cuoca del Presidente, in nuovo film di Christian Vincent con Catherine Frot, Jean D’Ormesson e Hippolyte Girardot.
Si Può fare l’Amore Vestiti?: recensione del film di Donato Ursitti
Aurora, trentenne solare ed ottimista, che fugge dal suo paesino in Puglia per trasferirsi a Roma e specializzarsi in sessuologia. Costretta a tornare a casa, poiché crede che la madre sia in fin di vita, si trova a fare i conti con la curiosità e la diffidenza dei paesani.
La professione di Aurora, nel piccolo paese, crea curiosità e scatena anche divertenti fraintendimenti, attraverso i quali vengono mostrate gli errori e l’ignoranza che molto spesso gira attorno al tema del sesso.
Si può fare l’amore vestiti? Affronta con una certa scienza una tematica che spesso è al centro di molte discussioni e di molti film. L’anno scorso Shame di Steve McQueen aveva messo in scena la malattia sessuale, si è parlato di sesso oltre la cinquantina in un’altra produzione hollywoodiana recente, Il matrimonio che vorrei, con Meryl Streep e Tommy Lee Jones. Il film italiano cerca di mettere insieme tutte queste informazioni e realizzarci intorno una storia.
E’ difficile parlare di sesso nel nostro paese senza essere ammiccanti o pudichi, la mentalità del piccolo paese, un meraviglioso Polignano a Mare in Puglia, è un po’ diffusa nell’intera nazione. Come è difficile parlare di disfunzioni legate alla sessualità.Il film è perciò una sorta di manuale pratico, sulla struttura di una storia d’amore e riscatto, che approfondisce alcune tematiche legate al sesso.
Riuniti nel film alcuni volti televisivi Bianca Guaccero, Corrado Fortuna, Marina Rocco, Maurizio Battista e Michele Venitucci, che danno un minimo di novità ad un panorama spesso fossilizzato sui nostri bravi giovani attori, ma spesso troppo presenti in diverse pellicole contemporaneamente.
Il trio di protagonisti dà una buona e naturale prova di commedia che ha come pecca l’essere un po’ troppo tecnica e nozionistica e poco coinvolgente nelle emozioni rappresentate. Comunque una buona prova di un produttore alla sua prima produzione cinematografica e un esordio senza pecche per Donato Ursitti alla sua prima prova al lungometraggio. Il film esce in sala dal 6 Dicembre prossimo, appena in tempo prima dell’arrivo dei film di Natale, anche se quest’anno senza cinepanettone.
Il Trailer italiano di A Royal Weekend con Bill Murray
Guarda il trailer italiano di A Royal Weekend con protagonista Bill Murray nel ruolo di Franklin Delano Roosevelt. Nel cast anche Laura Linney, Olivia Colman, Samuel West, Elizabeth Marvel, Elizabeth Wilson, Eleanor Bron e Olivia Williams.
Uscite al cinema del 6 dicembre 2012
Moonrise Kingdom – Una fuga
d’amore
Sam e Suzy si conoscono casualmente ad una recita ed è subito colpo di fulmine e decidono di scappare insieme, lontano. Architettano il piano nel minimo dettaglio. I cittadini sono sconvolti e la fuga dei ragazzi getta nel caos l’intera comunità. Mentre le autorità li cercano, altre inaspettate e divertenti vicende metteranno completamente a soqquadro l’intera isola!
Bard l’Arciere: alla scoperta dei personaggi de Lo Hobbit
Eredità della sua nobile discendenza è una freccia nera che, si narra, non sbaglia mai il bersaglio; con quella freccia metterà a segno il colpo che abbatterà il drago per sempre.
Freccia nera! Ti ho conservata per ultima. Non mi hai mai tradito e io ti ho sempre recuperata. Ti ho avuto da mio padre ed egli ti ebbe dai suoi antenati. Se veramente provieni dalla fornace del vero Re sotto la Montagna, và ora dritta al bersaglio, e buona fortuna!
Bard l’Arciere – Lo Hobbit

È lui a guidare la difesa di Esgaroth (o Pontelagolungo) durante l’attacco di Smaug che voleva vendicarsi della città per aver dato rifugio ai Nani e a Bilbo. La sua discendenza e la sua coraggiosa uccisione del drago lo faranno eleggere re di Esgaroth, facendogli quindi pretendere una parte del tesoro sotto la Montagna. Qui troverà la resistenza di Thorin Scudodiquercia e dei suoi e solo l’arrivo tempestivo di Gandalf riuscirà a mettere pace trai due eserciti con l’annuncio dell’arrivo imminente di un temibile esercito di Orchi.
Inizia così la battaglia dei Cinque Eserciti che vede schierati gli Uomini di Pontelagolungo, i Nani dei Colli Ferrosi, gli Elfi del Bosco Atro e la Aquile con Beorn contro gli Orchi del nord. Alla fine della battaglia che vede la sconfitta degli Orchi, Bard l’arciere ricostruirà Dale e Esgaroth, diventandone il re. Nel primo disegno di Tolkien, Bard non doveva esistere poiché doveva essere Bilbo ad accoltellare nel sonno il drago, poi lo scrittore decise di ambientare la morte di Smaug a Esgaroth e così creò Bard l’Arciere.
Nella versione cinematografica de Lo Hobbit di Peter Jackson, Bard l’arciere sarà interpretato da Luke Evans, attore visto di recente ne I Tre Moschettieri di Paul W.S. Anderson e in Immortals di Tarsem Singh.
La corporatura e la presenza scenica dell’attore fanno pensare più ad un elfo che ad un uomo, ma sicuramente il reparto del trucco e la bravura dell’attore renderanno credibile l’interpretazione.
L’announcement Trailer di Into Darkness – Star Trek
Ecco l’announcement Trailer di Into Darkness – Star Trek, il nuovo film di J. J. Abrams in uscita al cinema Giovedì 6 Giugno 2013, in cui possiamo vedere le primissime immagini del film, compreso il nuovo villain Benedict Cumberbatch.
Qui il video:
Vi ricordiamo che il prossimo film Into Darkness – Star Trek uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Alice Eve, Anton Yelchin. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.
Trama: Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.
Prime foto di Ben Barnes e Julianne Moore in Seventh Son!
FotoGallery: Les Misérables Premiere a Londra
Dopo la diretta streaming ecco tutte le foto della World Premiere a Londra del film evento Les Misérables di Tom Hooper con un cast eccezionale: Hugh Jackman, Anne Hathaway Russell Crowe, Amanda Seyfried, Eddie Redmayne, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Samantha Barks e Aaron Tveit.
Qualcosa nell’aria: recensione del film di Olivier Assayas
In Qualcosa nell’aria maggio del 1968, un gruppo di ragazzi si trova a vivere il caos della rivoluzione culturale che sta attraversando l’intero paese; Gilles è un liceale di diciassette anni che in questa confusione generale cerca di trovare la sua strada divisa tra una carriera artistica e l’attivismo politico. Ben presto si ritroverà a crescere spostandosi con i suoi amici tra una città all’altra, tra Europa e Oriente per tornare a casa ed essere consapevole di sé stesso.
Olivier Assayas porta la sua esperienza autobiografica nella vita di Gilles con Qualcosa nell’aria, (Clément Métayer) raccontando con uno stile di regia sobrio che si sofferma su inquadrature essenziali e misurate la vita di questo ragazzo e del gruppo dei suoi coetanei ricercando più l’atmosfera generale del film che l’intreccio di sceneggiatura. Perciò l’autore scrive di personaggi poco empatici, coscienti e attivi in apparenza, ma soprattutto sbandati e indecisi nella sostanza delle loro idee. Si fingono rivoluzionari quando infondo si sono presi una sorta di pausa dalla loro vita borghese. La bravura del regista francese sta nel voler tinteggiare l’intero film di questa essenza di insicurezza e credere in un sogno che vorrebbero li guidasse lontano ma che in realtà sarà solo un inevitabile risveglio che li porterà a ragionare sulle loro vite.
Qualcosa nell’aria, il film
Assayas usa la camera per scrivere di una generazione che ha aspettato il grande sogno e che nel momento di viverlo si scontra con la polizia, contestano l’autorità dei genitori che li mantiene e scopre la rivoluzione sessuale e le droghe leggere. Ma la bravura del regista è stata nell’evitare sapientemente tutte le trappole e le storie parallele che si potevano tracciare, mentre si è preoccupato di rinfrescare la memoria attingendo direttamente dal proprio bagaglio personale, inquadrando volutamente gli alter ego dell’ex fidanzata drogata, il padre sceneggiatore tv e le mille citazioni che si percorrono per tutto il film tra dettagli di libri e voice over del protagonista, il tutto unito da una colonna sonora scelta accuratamente e facendo rientrare nella storia tutto ciò che lo ha colpito e segnato nella sua vita. Il montaggio di Luc Barnier collega la vita di Gilles tra tempi lineari ed ellissi che si sposano con i sogni e le idee di un epoca, riuscendo a trasmettere lo spirito, senza usare la rievocazione nostalgica, che molti film con questo tema sottolineano, ma anzi segue la vita di questi ragazzi anche negli errori, lasciando anche una porta aperta ad un ipotetica lieve critica di diventare adulti in quel modo.
Molto bravi sono gli attori, completamente a loro agio negli ambienti e nei luoghi della rievocazione e bravi nel ricordare la vita dei loro genitori visto che sono quasi tutti nati negli anni novanta. Oltre al protagonista spicca Lola Créton (Un amore di gioventù) e gli esordienti India Menuez e Carole Combes.
Qualcosa nell’aria non ha né politica né azione, forse per questo è piaciuto ma non ha entusiasmato al 69° Mostra del Cinema di Venezia, lo spettatore assiste con lo stesso umore lo scorrere del film. Pur trattando una tematica attuale, giovani che sembrano preoccupati per il loro futuro, ma quello che scelgono di fare lo spettatore attuale a non lo accetta del tutto, poiché si trova ad osservare vite piuttosto distanti nelle scelte e nel modo di intraprendere un percorso alla ricerca di sé stessi, che va bene per la memoria storica ma poco per l’emozione in sala.
Anteprima: descrizione del trailer di Pacific Rim
Durante le giornate professionali del cinema di Sorrento, nell’ambito della presentazione del listino Warner Bros, è stato presentato in anteprima esclusiva il trailer di Pacific Rim diretto da Guillermo Del Toro.
Il filmato si apre con una scena che potrebbe sembrare una passeggiata nonno/nipote come tante, se non fosse per l’intero paesaggio completamente innevato, per poi lasciare spazio ad un robot gigante che crolla su se stesso visibilmente danneggiato. Il breve trailer prosegue mostrando l’attacco di creature mostruose, esseri non meglio identificati che possono essere sconfitti con un’unica arma: gli enormi robot tecnologicamente avanzati che sembrano muoversi secondo la tecnica dell’imitazione del movimento umano prodotto da un pilota al suo interno. Vediamo appena i protagonisti del film, Idris Elba a parte che ha qualche inquadratura in più ed è incaricato di guidare l’attacco contro i mostri, armati esclusivamente di androidi giganti. Il finale è monopolizzato da scene mozzafiato di battaglia trai due diversi tipi di mostri, in u massiccio dispiegamento di effetti speciali.
Un trailer che mostra sicuramente la grandiosa visione di Del Toro ma che forse delude un po’ le aspettative. Ma mai giudicare u film dal suo trailer, perchè, nel bene o nel male, quel giudizio potrebbe risultare falso. Diretto da Guillermo del Toro e interpretato da Idris Elba, Charlie Day e Charlie Hunnam, Pacific Rim non ha ancora una data ufficiale per l’uscita italiana.
Giornate Professionali di Cinema: presentato il listino della Warner Bros
Anche Matt Damon per The Monuments Men?
George Clooney continua ad assemblare il cast stellare di The Monuments Men: ultimo ad essere entrato in trattative Matt Damon. Se i negoziati dovessero andare a buon fine, Damon affiancherà oltre a Clooney, tra gli altri, Daniel Craig, Bill Murray, Cate Blanchett, John Goodman, Hugh Bonneville, Bob Balaban, Jean Dujardin.
Il film trae spunto dal romanzo autobiografico di Robert M. Edsel e si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale, quando un gruppo guidato da Clooney cercherà di salvare le opere d’arte trafugate dai nazisti che gli stessi, ormai con le spalle al muro, hanno intenzione di distruggere. La sceneggiatura è stata redatta dallo stesso Clooney, assieme a Grant Heslov.
Le riprese prenderanno il via mese prossimo, in varie location in Europa.
Fonte: Empire
Pacific Rim: Travis Beacham scriverà il sequel
Bisognerà aspettare ancora parecchi mesi – uscita prevista per luglio 2013, per vedere nelle sale Pacific Rim, colossal a base di mostri e ‘robottoni’ firmato da Guillermo Del Toro. Il successo del film appare però talmente annunciato che già si sta pensando al sequel: Legendary Pictures avrebbe già incaricato Travis Beacham di scriverne la sceneggiatura.
La scelta di cominciare a lavorare sul seguito prima ancora che l’originale esca nelle sale del resto non stupisce, essendo una pratica abbastanza abituale da parte della Warner Bros., che distribuirà il film nelle sale. A supervisionare il tutto sarà ancora Del Toro, sebbene non sia ancora chiaro se si incaricherà anche di dirigerlo.
Fonte: Empire
Jason Clarke ed Oscar Isaac in Mojave
Messi da parte gli ultimi dubbi, William Monahan (Premio Oscar 2007 per la sceneggiatura di The Departed) sembra aver definitivamente deciso di dare il via al suo debutto dietro alla macchina da presa, Mojave; il neoregista ha appena concluso positivamente le trattative coi due attori prescelti per i ruoli principali: Jason Clarke ed Oscar Isaac.
Mojave narrerà la storia di un uomo in fuga nel deserto, incontrando una sorta di suo ‘doppio’ e finendo in un vortice di criminalità e violenza.
Sia per Clarke che per Isaac il film arriva in un momento cruciale per le loro carriere: il primo è apparso in Lawless e sarà prossimamente in Zero Dark Thirty; il secondo ha partecipato a The Bourne Legacy e a 10 Years, per il quale potrebbe ottenere la nominatino all’Oscar per la migliore canzone originale; prossimamente sarà di nuovo in musical, Inside Llewyn Davis, firmato dai Coen.
Fonte: Empire
Morten Tyldum dirigerà Imitation Game
Dopo essere rimasto in stand-by per qualche tempo, sembra ricominciare a muoversi Imitation Game, film dedicato alla vita del matematico Alan Touring: la pellicola avrebbe finalmente trovato un regista, Morten Tydlum (Headhunters).
La sceneggiatura, scritta da Graham Moore, segue le vicende di Turing, che nel corso della Seconda Guerra Mondiale diede un contributo fondamentale nel decifrare il Codice Enigma utilizzato dai nazisti per le loro comunicazioni. Nonostante questo, negli anni ’50 lo scienziato venne perseguitato per la propria omosessualità, subendo un processo e scegliendo la castrazione chimica al posto della prigione; le conseguenze dell’accaduto furono però talmente pesanti da condurlo al suicidio.
La Warner ha acquistato i diritti del film nel 2011, col possibile interessamento di Leonardo DiCaprio quale produttore e protagonista, ma da quel momento nulla di concreto si è realizzato.
Fonte: Empire
Joel Silver produrrà Cash Truck
Si intitolerà Cash Truck il nuovo progetto del produttore Joel Silver (Sherlock Holmes, Bullett to the Head), remake del thriller francese Le Convoyeur; per il ruolo del protagonista si punterebbe su Liam Neeson, che sembra aver dato una svolta alla sua carriera come protagonista di film d’azione.
L’originale, risalente al 2004, vede un padre uscire per una gita in macchina assieme al figlio; i due casualmente si troveranno in mezzo all’assalto di una banda di rapinatori a un furgone portavalori: il figlio del protagonista resterà vittima della successiva sparatoria, spingendo il padre a cercare di vendicarsi. L’uomo collaborerà in seguito con la compagnia proprietaria del mezzo blindato, per scoprire la possibile presenza di una talpa responsabile dell’accaduto.
Il progetto non costituisce peraltro una novità, essendo già stato sviluppato da Paramount e Nu Image/Millennium, con la sceneggiatura di Kevin Walker e David Ayer; Silver Pictures e StudioCanal cercheranno ora di rilanciarlo. Siamo comunque ancora alle battute iniziali, resta da vedere se il tutto decollerà definitivamente.
Fonte: Empire
Nuovo produttore per Terminator 5
Sebbene sia passato oltre un anno dall’accordo siglato per dare vita ad ulteriori capitoli della saga di Terminator, le cose sembrano aver preso il via solo di recente, con la firma del contratto tra Annapurna Productions e Pacificorp.
Evase le pratiche necessarie, il quinto capitolo della serie sembra ora in rampa di lancio: a bordo è salito il produttore David Ellison. Quello de cinema di azione e fantascienza è un territorio relativamente nuovo per Annapurna, che fino ad ora si è occupata soprattutto di titoli ‘indie’ o ‘impegnati’: tra gli ultimi, ricordiamo The Master, Lawless e Zero Dark Thirty.
David Ellison (peraltro fratello della fondatrice di Annapurna, Megan), è invece un collaudato esperto del settore: con la sua compagnia Skydance ha portato avanti, di recente, Mission Impossible: Ghost Protocol, Jack Reacher, Jack Ryan e Star Trek Into Darkness; tutti progetti che si sono accasati presso la Paramount, anche se ciò non vuol dire che lo stesso avverrà per il nuovo Terminator.
Fonte: Empire
Giornate Professionali di Cinema: presentato il listino della Lucky Red
Giornate Professionali di Cinema: presentato il listino della 20th Century Fox
Giornate Professionali di Cinema: presentato il listino della Eagle
Giornate Professionali di Cinema: presentato il listino della Universal
Wolf of Wall Street: nuove foto dal set
Sono disponibili online
numerosi scatti che riguardano le riprese dell’ultimo film di
Martin Scorsese, The Wolf of Wall
Street. Il cast è composto dal consueto
Leonardo di Caprio,
Riddick primo poster internazionale
Hugh Jackman sulla Walk of Fame
New York Film Critics Circle Awards: I Vincitori
Nuovo Poster per L’Uomo d’Acciaio di Zack Snyder!
Ecco il nuovo poster del film L’uomo d’Acciaio di Zack Snyder, che segna il ritorno al cinema di Superman, qui interpretato da Hanry Cavill. In attesa domani di vedere il trailer in anteprima alle giornate professionali del cinema di Sorrento ecco la nuova locandina che ritrae Superman in manette:
L’Uomo d’Acciaio, il film
Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner(“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.
Lady Vendetta: Charlize Theron è nel cast
Charlize Theron sarà la protagonista dell’adattamento del capitolo finale della trilogia Vendetta di Park Chan-Wook, Lady Vendetta, è stato annunciato dal regista William Monahan (lo sceneggiatore di Nessuna verità).
La storia è incentrata su una donna innocente che – per le sue ragioni – si ritrova in carcere a scontare una pena detentiva, quando esce è pronta a vendicarsi. “Questo sarà molto americano e molto inaspettato“, ha detto il regista. Monahan ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale nel 2007 per The Departed di Martin Scorsese.
Fonte:Indiewire
Seventh Son: prime foto
Box Office USA del 4 Dicembre 2012
Tre settimane di invariato dominio ai
primi due posti del box office delle sale nordamericane- L’episodio
finale di Twilight – Breaking Dawn part 2,
continua a rimanere in testa, incassando altri 17 milioni di
dollari e portando il suo totale a 255. Segue come accade da
appunto tre settimane 007 Skyfall per la regia di
Sam Mendes, che questa settimana incassa 17 milioni di dollari per
un totale di 246. Segue ad una debita distanza l’ultima fatica
come produttore di Guillermo Del Toro, un film di animoazione
presentato in anteprima al recente Festival Internazionale del film
di Roma, Rise of the guardians incassa oltre 13
milioni di dollari portando il suo totale verso i 49. In
quarta posizione si ferma Lincoln, ultimo biopic
di Steven Spielberg con Joseph Gordon Levitt
nei panni deò presidente che abolì la schiavitù e che rinsaldò gli
Stati Uniti d’America dopo la guerra di secessione. Il film incassa
13 milioni di dollari e raggiunge quasi quota 84. A metà della
classifica troviamo un altro film epico realizzato da Ang Lee,
regista honkonese ormai trapiantato negli Stati Uniti; Life
of Pi incassa 12 milioni di dollari e dopo due settimane
in sala raggiunge un totale di 48 milioni di dollari di
incasso. Il sesto posto è occupato da Killing them
softly, l’action diretto da Andrew Dominik con Brad Pitt
nei panni di un killer, fa un buon esordio in sala incassando 7
milioni di dollari. In settima posizione scende
inesorabilmente Wreck-it Ralph, che dopo 5
settimane di classifica ha messo da parte un bottino di 158 milioni
di dollari, di cui 5 ottenuti questa settimana. L’ottavo posto
è per un altro film d’azione, Red Dawn, che
incassa un totale di 31 milioni di dollari, mentre in nona
posizione appare l’horror The collection con 4
milioni di incasso.
La prossima settimana usciranno: l’attesa commedia con Felicity Jones Cheerful weather for the wedding, il nuovo film di Gabriele Muccino realizzato in terra americana intitolato Playing for keeps, e un biopic con Bill Murray protagonista: Hyde park on Hudson
Darkseid sarà il Villain di Justice League?
Continuano a rincorrersi le voci dietro al film Justice League della Warner Bros che dovrebbe riunire supereroi del calibro di Batman, Superman, Lanterna Verde, Wonder Woman e The Flash. Del film attualmente poco o nulla si sa, se non che è stato annunciato ufficialmente