Ecco il primo spot tv de Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato.
Per i più accaniti lettori di Tolkien e dei suoi romanzi, l’inizio del
Ecco on line il nuovo trailer internazionale di Django Unchained, attesissimo dai fan di Quentin Tarantino e anche daisuoi detrattori.
Il video ci mostra parecchi fotogrammi inediti, oltre ad un primo sguardo al personaggio di Samuel L. Jackson, svelato qui per la prima volta. Con la promessa di essere una summa dello stile tarantiniano, e quindi di tutto quello da cui esso è formato, Django Unchained arriverà sugli schermi italiani il prossimo 17 gennaio.
Ecco il trailer:
Profondità oceaniche, barriere corallina variopinte e piene di vita sottomarina, squali vegetariani, correnti oceaniche, pesci preistorici e mante professori. Tutto questo ha una sola cosa in comune: Alla ricerca di Nemo, è torna in 3D a partire da giovedì 25 ottobre per dare ancora una volta gioia ed emozioni forti a grandi e piccini.
Alla ricerca di Nemo 3D si inserisce nel progetto Disney della riedizione dei grandi classici, quelli più amanti, in stereoscopia, seguendo Il Re Leone, La Bella e La Bestia, La Carica dei 101 e Cenerentola.
Primo dei grandi classici di nuova generazione a “subire” la conversione, Alla ricerca di Nemo si presenta in tutto il suo sfolgorante splendore sul grande schermo, con un effetto 3D fatto molto bene, anche se non proprio funzionale alla storia. Dopotutto il film è stato pensato in 2D e quindi il 3D accentua solo un po’ la profondità oceanica e le distanze dallo schermo.
Il film però conserva la sua bellezza, i suoi personaggi sono sempre ben scritti, e gli animatori hanno fatto con i pesci un lavoro migliore di molti attori in carne ed ossa. La visione di un film così al cinema non può fare altro che confermare la definizione di capolavoro, attribuita al film nel 2003, quando per la prima volta uscì al cinema, generando meraviglia, stupore e ammirazione.
E allora, siete pronti per il salto nel blu?
Regia: Zac Helm
Cast: Dustin Hoffman, Natalie Portman, Jason Bateman, Zac Mills, Rebecca Northan
Trama: Il negozio di giocattoli di Mr. Magorium è un negozio speciale. Al suo interno infatti i bambini possono scorrazzare liberamente e perdersi senza paura in un mondo fatto di palline che rimbalzano da sole, porte magiche che aprono in stanza sempre differenti e peluche animati in cerca di abbracci.
Oltre le colline – Trascorsi diversi anni in Germania a lavorare, la giovane Alina (Cristina Flutur) fa ritorno in Romania con il solo ed unico scopo di portare via con sé l’amata Voichita (Cosmina Stratan) che ormai da tempo ha deciso di votarsi unicamente a Dio.
Oltre le colline è il terzo film del regista rumeno Cristian Mungiu che nel 2007 ha vinto la Palma d’oro con il suo 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni. Tratto dal libro non-fiction Deadly Confession di Tatiana Niculescu Bran, Oltre le colline narra una storia vera, realmente accaduta e che ha suscitato grande scalpore quando il libro della Niculescu l’ha resa pubblica.
E’ la storia di una ragazza che pur di riconquistare la donna che ama arriva a mettersi in competizione con Dio, provando gelosia per esso e verso tutti coloro che ne vivono in completa e assoluta devozione. Ma Voichita ha iniziato un percorso interiore che deve condurla al totale asservimento spirituale al Signore. Alina, abituata a lottare contro tutto e tutti, ha di fronte un rivale forse troppo grande, imperscrutabile e da cui non si era preparata. La sua gelosia e la rabbia crescente verso quel Dio e quel mondo chiuso e incomprensibile, un monastero tanto austero quanto spartano, la porteranno ad una contrapposizione totale, ad un rifiuto isterico che segnerà l’inizio della tragedia.
Oltre le colline sorge il monastero che lugubre e silente si nasconde al mondo e ai suoi peccati; ma quelle colline a cui il titolo accenna forse sono quel simbolo di opprimente e cieca ortodossia religiosa che crede più importante rispettare antiche liturgie e assurde convenzioni che guardare al bene degli uomini e delle donne, al bene in quanto valore fondamentale di vita. E oltre a queste “colline” di indifferenza e cocciuta ottusità, c’è l’amore, l’amore tra due donne impossibilitate ad amarsi.
Oltre le colline di Mungiu racconta con asciuttezza e una certa dose di realismo una vicenda terribile nella sua assurdità ma che ci apre ad un mondo tanto arcano e misterioso che pare incredibile possa esistere nel mondo moderno. Rinunciando a qualsiasi ausilio musicale e alternando inquadrature a mano ad altre di carattere tipicamente fotografico, il regista confeziona un film che trasmette con fedeltà ed efficacia le atmosfere silenziose e rarefatte di un mondo lontano dalla civiltà e ancora intriso di antiche tradizioni monastiche; al contempo riesce a trasmetterci grande intensità nelle sequenze più drammatiche.
Una nota di merito va alle due bravissime protagoniste, Cosmina Stratan e Cristina Flutur al loro esordio cinematografico, la cui interpretazione è stata meritatamente premiata all’ultimo festival di Cannes al pari della sceneggiatura non originale del film. Distribuito in Italia dalla BIM Distribuzione, uscirà nelle sale dal prossimo 31 di ottobre.
Presentato questa mattina a Roma, Acciaio (tratto dall’omonimo romanzo di Silvia Avallone) racconta il mondo in miniatura di Piombino, piccola cittadina nella provincia di Livorno, che sembra vivere in funzione dell’acciaieria, che ne scandisce il tempo, la vita e la morte. Presenti alla conferenza, Silvia Avallone e il regista, Stefano Mordini, parlano di Piombino come di un microcosmo, dove anche i giovani sono sospesi a metà tra sogno e rassegnazione, disincantati nelle loro quasi inesistenti prospettive di un futuro migliore, piccoli, ma già schiavi della Fabbrica.
Recentemente Famke Janssen ha dichiarato che avrebbe potuto riprendere il suo ruolo di Jean Grey/Fenice nel prossimo X-Men. “Chi lo sa – ha detto l’attrice – Jean Grey è la Fenice, trova sempre il modo di risorgere dalle sue ceneri e reincarnarsi in qualcos’altro, quindi chi lo sa? Restate sintonizzati“.
Al momento potremmo supporre che l’attrice può far riferimento a X-Men: Days of Future Past, sequel di First Class, ma le notizie che volgiono la Janssen in volo verso Sidney ci fanno pensare che forse la fenice avrà una piccola parte in The Wolverine, anche se non ci è ben chiaro in che modo possa inserirsi nella storia.
Oltra alla bella Famke, anche Patrick Stewart ha annunciato che tornerà ad essere il professor Charles Xavier, ma anche per lui non si sa se il riferimento sia a X-Men: Days of Future Past oppure a The Wolverine.
Fonte: WP
Dopo il grande successo dello scorsa edizione, Warner Home Video conferma anche quest’anno la partecipazione a Lucca Comics & Games 2012, la
Ecco la prima immagine di Bolg, orco trai più crudeli delle Montagne Nebbiose, contro il quale il nostro Bilbo si troverà a combattere per poterliberarsi dalla prigionia
A 9 anni dalla sua comparsa sul grande schermo, il dolcissimo pesciolino Nemo e i suoi amici tornano a bagnare il grande schermo con una rivisitazione in 3D di Alla ricerca di Nemo. Un film di Animazione per grandi e piccini, per quanti allora se lo fossero perso, per chi vorrebbe rivederlo o magari per quelli che erano troppo piccoli o non ancora nati.
Dopo il teaser trailer ufficiale tanto atteso, ecco alcune foto ufficiali, le prime di Iron Man 3, in cui compaiono i nostri eroi e per la prima volta anche il villain di turno,
Ecco una featurette di Cloud Atlas, in cui gli attori del film, Tom Hanks, Halle Berry, Susan Sarandon, Keith David, Ben Whishaw, Hugh Grant e Jim
Ecco finalmente, dopo giorni di anticipazioni e dopo i dieci secondi circolati ieri, il primo teaser trailer di Iron Man 3. Dal video sembra che Tony Stark abbia
Ecco i primi 10 secondi del Teaser Trailer di Iron Man 3, atteso nella giornata di domani. Il filmato non è altro che i primi 10 secondi del video che mostra l’arrivo di Tony Stark:
Ha presentato oggi il suo secondo film Massimiliano Bruno, che l’anno scorso ha esordito dietro la macchina da presa con Nessuno mi può Giudicare, e che torna più agguerrito che mai con Viva l’Italia, un ritratto feroce e comico della nostra società (a)politica.
Il film sul franchise Assassin’s Creed sarà prodotto e finanziato dalla 20th Century Fox e dalla New Regency, che affiancheranno la DMC Film, la casa di produzione di Michael Fassbender.
Ecco il Trailer del film La parte degli angeli, l’ultimo film di Ken Loach, Premio della Giuria al Festival di Cannes 2012. Il film sarà nelle sale dal 13 dicembre.
I fan di tutto il mondo sono invitati a connettersi e a partecipare alla live chat con Hugh Jackman e il regista James Mangold dal set di WOLVERINE di Sydney, in Australia.Questo evento straordinario avrà luogo lunedì 29 ottobre alle ore 21 su YouTube all’indirizzo www.youtube.com/thewolverinemovie e sul sito web ufficiale del film www.TheWolverineMovie.com
Gli stessi Hugh Jackman e James Mangold forniscono tutti i dettagli della chat in questo esclusivo video dal set:
Avete domande sull’epica storia e sull’emozionate azione di Wolverine? Visitate Wolverine su Facebook e Twitter per sapere di più su quest’eccitante opportunità e inviate le vostre domande per Jackman e Mangold. Ricordatevi di inserire #TheWolverineMovie quando inviate le domande.
In allegato il comunicato completo e la prima foto ufficiale del film.
WOLVERINE arriverà nei cinema nell’estate 2013. Per ulteriori informazioni sul film, visitate:
www.facebook.com/TheWolverineMovie
www.twitter.com/wolverinemovie
www.facebook.com/TwentiethCenturyFoxItaly
[nggallery id=106]
Puntuale come l’ora legale, ad ogni settimana pre-Halloween, negli Stati Uniti esce un film dell’orrore o thriller che matematicamente, sbanca al botteghino. Quest’anno, come era accaduto già l’anno scorso con il terzo capitolo della saga, a rivestire questo ruolo c’è Paranormal activity 4, che potrebbe entrare tra i meme di cui è stato oggetto la storia ripetitiva di Taken, lì i rapimenti, in questo caso le presenze che si spostano di casa in casa. Questa volta i problemi si estendo ad un intero vicinato, non sono più costrette nelle quattro mura di una comunque ampia casa americana. Il film ha incassato 30 milioni di dollari. In seconda posizione si piazza Argo, nuova prova alla regia di Ben Affleck, che dopo The town non sembra deludere, anche se questa volta si complica la vita narrando le vicende internazionali della crisi degli USA con l’Iran alla fine degli anni ’70. Il film ha incassato 16 milioni di dollari questa settimana, portando il suo totale a 46. Il terzo posto è occupato da Hotel Transylvania, che sembrava non aver convinto il pubblico invece con i 13 milioni di dollari di questa settimana raggiunge un totale abbastanza invidiabile di 119 milioni di dollari, raccimolato in 4 settimane di classifica. Il quarto posto è riservato invece al già citato Taken, il cui secondo episodio incassa altri 13 milioni di dollari portando il totale a 106 milioni in tre settimane di sala, mentre a metà classifica fa la sua apparizione Alex Cross, con protagonista Matthew Fox, un film di azione che incassa quasi 12 milioni di dollari.Oltre la metà, troviamo invece un altro Halloween movie, Sinister, che gioca sullo stesso campo di Paranormal activity, ossia il filmato amatoriale, in questo caso trovato per caso da Ethan Hawke. Il film ha incassato 9 milioni di dollari per un torale di 32. In settima posizione, Here comes the boom, su di un insegnante che pur di garantire ai suoi studenti le attività extra curricolari, fa di sé un lottatore di wrestling per mettere insieme i soldi. Il film incassa 8.5 milioni di dollari portando il suo totale a 23. L’ottavo posto è occupato da Pitch perfect, che scende lentamente la classifica, ma incassa comunque 7 milioni di dollari portando il suo totale a quasi 46, mentre rimane nelle zone basse della classifica, nello specifico al nono posto , Frankeweenie, il film cortometraggio diventatato lungo di Tim Burton, che incassa 4 milioni di dollari portando il suo totale a 28. Chiude la classifica dei film più visti nelle sale americane, Looper che cade giù in decima posizione con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari, che portano il suo totale a quasi 58.
La prossima settimana si attendono le uscite di: l’atteso e apparentemente complicatissimo Cloud Atlas del regista tedesco Tom Tykwer per il quale è stato messo in piedi un cast delle grandi occasioni: Tom Hanks, Halle Berry e Hugh Grant sono tre dei protagonisti. Quindi un film sul surf con Gerard Butler, Chasing Mavericks e un film adatto al periodo di Halloween, Silent Hill: Revelation
Dopo il bel lavoro svolto in Nessuno Mi Può Giudicare, Massimiliano Bruno torna con Viva l’Italia, un’altra commedia sociale che racconta di politica, corruzione, bugie e precariato, in poche parole fa un ritratto fedele del nostro paese.
In Viva L’Italia, il politico Michele Spagnolo (Michele Placido) ha tre figli: Riccardo (Raul Bova), medico integerrimo e socialmente impegnato; Susanna (Ambra Angiolini), attrice di fiction senza alcun talento; Valerio (Alessandro Gassman), un buono a nulla in carriera che deve tutto al padre. In oltre trent’anni di carriera Michele ha sempre anteposto i suoi interessi personali a quelli della collettività ed è passato indenne attraverso i mille scandali che hanno flagellato il paese. L’ultima cosa al mondo che dovrebbe succedere ad un uomo del genere è dire la verità… Eppure, dopo una notte trascorsa con una “promettente” soubrette televisiva, Michele viene colto da un malore, si salva, ma non senza conseguenze. L’apoplessia ha colpito proprio la parte del cervello che controlla i freni inibitori ed ora il politico dice tutto ciò che gli passa per la testa, fa tutto quello che gli va e non ha la minima cognizione della gravità delle sue azioni.
In un crescendo di confessioni scomode e pericolose, per quanto anche esilaranti, il politico mette a nudo la sua stessa classe, l’incapacità dei propri figli di affrontare i problemi della vita e la sua colpevolezza di fronte alla società con candore disarmante. Massimiliano Bruno mette insieme un buon cast ed una buona sceneggiatura, scritta a quattro mani con Edoardo Falcone, realizzando un buon film, che partendo in quarta come una commedia brillante, trascinata anche da un Michele Placido particolarmente calato nel ruolo, si trasforma poi in un’occhiata acuta e amara su quello che è il nostro “sistema Paese”.
Parole coraggiose e situazioni ai limiti dell’inverosimile che però si sono rivelate, nella realtà, possibili e mentalità tristemente italiana finiscono però nel film di Bruno, in una classica redenzione collettiva, in cui, sì è vero, non tutti vincono, ma neanche tutti perdono, né tantomeno rimane fino alla fine quel senso di sincerità schietta e pura che aveva aleggiato per tutta la prima parte del film. Tecnicamente Bruno si conferma invece un bravo regista, capace di raccontare i suoi personaggi, senza lasciarsi trascinare dalla storia ma scrivendola con ogni inquadratura. Buona prova collettiva del cast che oltre ai citati comprende anche Edoardo Leo, Maurizio Mattioli, il bravissimo Rocco Papaleo e tra le tante partecipazioni, anche una bellissima particina per Lucia Ocone.
Viva L’Italia è un film divertente ma a tratti molto forte, soprattutto nell’ultima parte che potrebbe ricordare la vera commedia all’italiana che fu, se non fosse per quell’indulgere nel lieto fine del quale sembra, almeno al cinema, non sappiamo fare a meno.
Mike Hammer: un nome che dice molto agli appassionati di letteratura hard-boiled (si tratta infatti di uno dei personaggi più famosi usciti dalla penna di Mickey Spillane, che a lui ha dedicato una nutrita serie di romanzi) e della televisione, grazie alla fortunata serie che negli anni ’80 ha visto protagonista Stacy Keach (una seconda serie, negli anni ’90, ebbe meno successo). Meno fortuna ha arriso al personaggio sul grande schermo: a lui è stato dedicato un solo film, Io la giuria, targato 1982, protagonista Armand Assante, a dire il vero ben poco memorabile.
A riprovarci è ora la Warner, che ha acquisito i diritti del personaggio. Nato sul finire degli anni ’40, Mike Hammer ha fornito, assieme ai personaggi dei romanzi di Raymond Chandler e di pochi altri, uno dei prototipi dei dei detective privati, che ancora oggi forniscono lo spunto per analoghi personaggi sul grande e piccolo schermo, col suo vivere sempre ai limiti della legalità, senza rinunciare ad andare anche uno o due passi oltre pur di risolvere i casi.
Dopo essere tornato periodicamente a fare capolino nelle opere di Spillane fino alla morte di quest’ultimo, avvenuta nel 2006, Mike Hammer è finito nelle mani di Max Allan Collins, autore di Road to Perdition, che continua a raccontarne le gesta e che sarà anche produttore esecutivo del film, assieme alla vedoda di Spillane, Jane. Nulla si sa della storia: deve peraltro ancora essere deciso se l’ambientazione sarà negli anni ’50, o in tempi più contemporanei.
Fonte: Empire
Occasione della vita per David Oyelowo: dopo aver offerto una serie di convincenti prove in ruoli di supporto, l’attore potrebbe vedere la propria carriera definitivamente lanciata grazie all’intepretazione di Sugar Ray Robinson, autentica leggenda della boxe, in un biopic dedicato al pugile.
Il film, frutto dell’adattamento della biografia Sweet Thunder: The Life And Times Of Sugar Ray Robinson, è stato scritto da Will Haygood. La pellicola dovrebbe prendere in considerazione soprattutto i primi anni della carriera, in cui si dedicò a svelare l’aspetto più marcio del business del pugilato, come ad esempio gli incontri truccati e l’influenza della malavita. Oyelowo sarà prossimamente sugli schermi con due probabili campioni d’incasso Jack Reacher e Lincoln.
Fonte: Empire
Il lungometraggio dedicato alla Justice League (il supergruppo che raccoglie i maggiori supereroi della casa editrice DC, a cominciare