Home Blog Pagina 3138

Quattro nuovi poster di Harry Potter e i Doni della Morte Parte I

0

Harry_Potter_e_i_doni_della_morte

Ecco quattro nuovissimi poster di Harry Potter e i Doni della Morte Parte I pubblicati da snitchseeker.com.

Box Office Usa: The Social Network rimane in vetta

0
Box Office Usa: The Social Network rimane in vetta

La settimana appena finita porta un lieve cambiamento nella classifica degli incassi nelle sale cinematografiche statunitensi: “The Social Network” continua a restare in testa alla classifica, mentre “The town” e il ritorno di Oliver Stone a Wall Street crollano a metà classifica; il film di Fincher è tra le anteprime che si vedranno al prossimo Festival del cinema di Roma, è stato confermato da pochi giorni.

Il nuovo film con Katherine Heigl, “Life as we know it“, rispetta le previsioni e alla prima settimana di uscita balza al secondo posto, con 14, 6 Milioni di dollari di incasso. Lei,  è la regina incontrastrata della nuova ondata di “screwball comedies” (genere in cui una coppia, solitamente uomo-donna, che si disprezza amabilmente è costretta dagli eventi a convivere per un periodo di tempo variabile che permette loro di innamorarsi l’uno dell’altro) e nonostante il caratteraccio e le centinaia di sigarette fumate, riesce sempre a riempire le sale.

Al terzo posto troviamo “Secretariat” su Penny Chenery, proprietario del cavallo da corsa che dà il nome al film. Una produzione Disney in cui spiccano nel cast i nomi di John Malkovich e Diane Lane, ma ipotizzo, dato il tema molto lontano da noi, una destinazione “straight to” tv digitale o dvd per quanto riguarda la distribuzione sul nostro territorio. Tiene ancora la sua posizione, con poco più di 7 milioni di dollari di incasso, il cartone animato in 3d “Legend of the Guardians: The Owls of Ga’Hoole” diretto da Zack Snyder, che a breve si dovrà confrontare con la direzione di un’altra leggenda volante; lo vedremo infatti impegnato nel reboot di Superman. La più recente produzione del maestro dell’horror Wes Craven, “My soul to take”, la storia di un serial killer che torna in una cittadina per uccidere sette bambini che hanno in comune la stessa data di nascita è il quinto incasso della settimana con quasi  7 milioni di dollari.

The town” e “Wall street 2“, come anticipato, scendono al sesto e settimo posto, rimangono nelle loro posizioni le due commedia “Easy A” all’ottavo posto e “You again” , che chiude la classifica, con Jamie Lee Curtis e Sigourney Weaver future suocere l’una contro l’altra armate (di padella). Il thriller “Case 39” con Renèe Zellwegger, che forse fu galeotto nel fare incontrare l’attrice con l’attuale fidanzato Bradley Cooper, si assesta al nono posto, non convince forse la prova di due attori famosi in ruoli comici in questo dramma psicologico con tratti horror. L’attesa della prossima settimana sembra essere tutta concentrata sull’uscita di “Jackass 3d“, ovvero Johnny Knoxville che si infrange contro i muri con una dimensione in più.
Completano il panorama “Red“, con Bruce Willis agente segreto in pensione costretto a rimettersi in azione e “Conviction“, dramma legale con Hillary Swank e Sam Rockwell.

Settimana 4-10 Ottobre

Dark Shadows: riprese a febbraio per Tim Burton

0
Dark Shadows: riprese a febbraio per Tim Burton

Durante una intervista all’Inquirer, Johnny Depp ha rivelato che attualmente i piani per quanto riguarda Dark Shadows, adattamento della nota soap opera “horror” degli anni sessanta diretto da Tim Burton e con lui nei panni del vampiro “capofamiglia” Barnabas Collins, sono di iniziare la produzione a fine anno:

Tim Burton e io giriamo attorno a Dark Shadows da anni. Era un programma tv che andava in onda negli USA tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta, e io lo vedevo da piccolo. Ero ossessionato dal personaggio di Barbabas, che era un vampiro. Anni dopo scoprii che anche Tim correva a casa e si fiondava a guardare la stessa soap opera. Era decisamente strano che due ragazzini si fossero appassionati a quella serie. Abbiamo lavorato alla storia, e abbiamo trovato qualcosa che funziona. Se tutto andrà per il verso giusto, daremo il via al progetto alla fine di quest’anno.

Per quanto riguarda le tempistiche, Deadline sostiene che le riprese inizieranno a febbraio, e che questa volta dovrebbe essere quella buona: il film verrà infatti prodotto, oltre che dalla Warner Bros, anche dalla casa di produzione di Depp e da Graham King, ed è stato posto in stato di alta priorità. Scritto da Seth Grahame-Smith (autore di Pride and Prejudice and Zombies) su una base di John August, il film è basato su un serial-soap opera soprannaturale di Dan Curtis di oltre 1.225 episodi andati in onda tra il 1966 e il 1971. Dark Shadows presenterà sicuramente tutti i mostri-cardine dell’originale: vampiri, streghe, lupi mannari, fantasmi e zombie – e chi più ne ha, più ne metta.

Fonte: Inquirer, Deadline

Bradley Cooper in lizza per The Flash

0
Bradley Cooper in lizza per The Flash

flash1

Prima che gli venisse ufficialmente assegnata la parte di Lanterna Verde, Ryan Reynolds era stato considerato anche per il ruolo di un altro superhero DC.

Queen conferme sul film: Peter Morgan alla sceneggiatura

0

Queen

Con una mossa sorprendente, il mese scorso Sacha Baron Cohen ha annunciato che intepreterà il cantante Freddie Mercury in un film dedicato ai Queen. Ora sappiano anche che il progetto potrà  contare sullo sceneggiatore che meglio di chiunque altro ha dimostrato di saper raccontare la storia inglese recente (e non solo), Peter Morgan, autore di The Queen, Frost/Nixon, The Last King of Scotland e Invictus.

Martin Freeman potrebbe essere Bilbo

0
Martin Freeman potrebbe essere Bilbo

Dopo i recenti tentenamenti di Peter Jackson arrivno nuove voci, questa volta di prima mano sull’attore che potrebbe interpretare Bilbo Baggins in The Hobbit.

A quanto pare, l’attore Martin Freeman sarebbe uno dei papabili per il ruolo. Freeman che ha parlato di persona con Empire, riferisce che potrebbe accettare il ruolo se le riprese non interferissero con Sherlock, serie TV che Martin interpreta per la BBC. Tuttavia l’attore sembra molto interessato alla parte, arrivando addirittura a sottolineare che Bilbo, all’epoca dei fati raccontati nel ibro di Tolkien non è poi così giovane, e lui avendo 39 anni potrebbe essere all’altezza di recitare la parte di un giovani Ian Holm.

Fonte: collider

Martin Freeman potrebbe essere Bilbo

0

martin_freeman_bilbo_baggins

Dopo i recenti tentenamenti di Peter Jackson arrivno nuove voci, questa volta di prima mano sull’attore che potrebbe interpretare Bilbo Baggins in The Hobbit.

Wall Street: il denaro non dorme mai, recensione del film

0
Wall Street: il denaro non dorme mai, recensione del film

Arriva al cinema distribuito da 20th Century Fox, Wall Street: il denaro non dorme mai, l’atteso sequel di Wall Street diretto da Oliver Stone, con Shia LaBeouf, Michael Douglas, Josh Brolin e Carey Mulligan.

Dopo otto anni di carcere in Wall Street: il denaro non dorme mai Gordon Gekko si ritrova solo e povero, nessuno lo aspetta fuori dai cancelli che varca mestamente, né qualcuno lo accoglie a braccia aperte nel mondo libero. E’ il fantasma di quello che era stato il protagonista e magnate di Wall Street, ed ora pare interessato solo a ritrovare l’affetto di Winnie, sua figlia, l’unica che resta della sua famiglia distrutta. In mezzo ai due si posiziona Jake Moore, intermediario finanziario, idealista ma con le carte in regola per diventare uno squalo di Wall Street, fidanzato di Winnie e ammaliato dal passato di Gekko. Gli eventi sono quindi destinati ad intrecciarsi, unitamente alla crisi finanziaria imminente che ridisegnerà i destini dei protagonisti. Siamo nel 2008 e il crollo è imminente.

alt

Wall Street: il denaro non dorme mai, i film

Oliver Stone al primo sequel della sua carriera prosegue le gesta di Gordon Gekko, il ruolo che ammaliò il pubblico di Wall Street e che fruttò all’epoca un Oscar a Michael Douglas come miglior attore protagonista. Operazione rischiosa, quella di Stone, che si trova tra le mani un film che scotta: da una parte deve riuscire a dare nuova linfa ad una storia che è entrata a far parte della cultura pop, con un film cult, quale è diventato Wall Street; dall’altra sfida se stesso nel rappresentare una crisi economica, quella del 2008, che non è ancora del tutto superata, e quindi agli occhi del pubblico risulta molto coinvolgente e proprio per questo soggetta alle critiche più minuziose e feroci. Il risultato complessivo che il regista di Platoon offre al pubblico è una storia ben raccontata senza troppi sobbalzi ma lineare e gradevole.

Tuttavia Wall Street: il denaro non dorme mai non brilla per eccezionalità; un uso eccessivo di frammentazione del quadro tramite l’uso di split-screen mobili e il massiccio impiego di grafica tridimensionale per rappresentare le altalenanti cifre di borsa, danno al film un tocco da videoclip che non sta per niente bene in sala. Questo handicap, unitamente ad una colonna sonora forse poco attenta al mood della storia nei singoli momenti, da all’intero film un gusto troppo artefatto, a tratti pacchiano, che sicuramente farà storcere il naso a più di uno spettatore. Altro discorso per quello che riguarda il contesto all’interno del quale è ambientata la storia.

Wall Street: il denaro non dorme mai

Oliver Stone non si fa mancare nulla, e l’attualità della crisi economica, dei cattivi della finanza e di un futuro che vede la nostra sopravvivenza in energie pulite, sono tratteggiati con cura e credibilità, senza strafare, né prendere in giro le figure negative, facilmente soggette ad una lettura caricaturale. Si fa riferimento diretto qui al personaggio di Bretton James, interpretato con misura e credibilità da Josh Brolin. Altro problema di un film che forse è semplicemente troppo lungo è la scelta dei protagonisti: Douglas non sembra essere a suo agio nei vecchi panni che pure gli stavano così bene, né sembra esserci feeling con Shia LaBeouf, che pur non essendo un cattivo attore pare non riesca del tutto ad esprimersi in un ruolo che forse è ancora troppo adulto per le sue capacità d’attore. Peccato per l’utilizzo di Carey Mulligan nel ruolo di Winnie Gekko, un’attrice così brava meriterebbe un personaggio psicologicamente più complesso che renda giustizia alle sue doti. Stone ritorna al cinema con un film che sicuramente non è tra le sue opere migliori, riesce ad inquadrare l’ambientazione socio-culturale, senza però cogliere appieno una storia privata che colpisca e coinvolga, forse perché la narrazione appare eccessivamente dilatata, o forse semplicemente perché di Gekko ne bastava uno.

Strano ma vero, il sottotitolo non è il frutto di una ormai proverbiale storpiatura dei nostri traduttori, ma una fedele trasposizione in italiano dell’altrettanto orribile originale Money Never Sleeps.

Al Pacino sarà Phil Spector

0

AL_Pacino_

Phil Spector è uno dei produttori più celebri della storia della musica, ma  anche una personalità bizzarra, dal comportamento a dir poco eccentrico, ed è al momento in carcere per l’omicidio di una giovane attrice di nome Lana Clarkson.

Dead Snow di Tommy Wirkola

Dead Snow di Tommy Wirkola

Dead Snow di Tommy Wirkola, Norvegia 2009. L’horror più fresco del 2009 non può essere che questa pellicola norvegese che il nostro paese ha ben (?) pensato di non distribuire ma che ha avuto un passaggio al noto Sundance Film Festival e una distribuzione limitata negli States e in altri paesi del globo.

La trama di Dead Snow

Mettete insieme un gruppo di studenti di medicina, tanta neve e un numero indefinito di zombie, aggiungete poi a questi ingredienti una sorta di politicizzazione degli zombie, risultato: zombie nazisti che passeggiano sulla neve tormentando ragazzi e ragazze. Wirkola che ne cura anche la sceneggiatura offre al pubblico una serie di elementi non affini che mischiati sembra possano inevitabilmente portare a un qualcosa di sconclusionato, al contrario il film dimostra di essere un dignitoso splatter con qualche idea dai toni divertenti. Dei giovani laureandi in medicina affittano una baita per passare qualche giorno di svago insieme ad amici e fidanzate, la zona però è nota per essere stata devastata decenni prima da delle truppe di soldati nazisti, che come scopriranno non sono mai andati via ma sono più in forma che mai.

L’idea di base è la stessa vista in numerosi film di genere, ragazzi e tanto tantissimo sangue, ovviamente c’è poco da aspettarsi sulla linea generale dello sviluppo narrativo. Cosa nota per questa tipologia di film è la morte di ogni componente del gruppo uno alla volta fino ad arrivare al confronto finale fra il leader, attore principale o personaggio carismatico con il “cattivo” in questione che sia Freddy Krueger, Leatherface, Michael Myers, Jason Voorhees o come in questo caso un gruppo di soldati nazisti.

Girato in Norvegia dal poco noto Tommy Wirkola, il film mischia l’horror dai toni più splatter all’umorismo delle commedie giovanili americane, collocandolo in una sorta di commedia nera piena di sangue e brutali uccisioni. Il cast non è dei migliori dato che si tratta di attori emergenti sconosciuti al di fuori del paese scandinavo e forse anche al suo interno, tutto questo è però compensato da delle buone location e una fotografia molto curata. Scorrevole e a tratti addirittura divertente, il film ci regala un buon mix coinvolgente ed esagerato, che agli amanti di genere non potrà altro che piacere, va da sé che i requisti minimi per la sua visione sono stomaco forte ed abitudine a scene cruente in stile George Romero.

Sin City: Robert Rodriguez conferma il sequel

0

Robert_Rodriguez

Ancora una volta Robert Rodriguez parla di Sin City 2, e assicura che il film “è alle porte”.

Super 8 J.J. Abrams Steven Spielberg: nuovo video dal set

0

abrams

Continuano, nel massimo della segretezza, le riprese di Super 8 a Weirton: ecco un nuovo filmato dal set del film di J.J. Abrams sviluppato assieme a Steven Spielberg!

The Twilight Saga: Breaking Dawn: prime foto

0

Il cast di The Twilight Saga: Breaking Dawn dovrebbe cominciare le riprese in interni a Baton Rouge (Louisiana) la prossima settimana, ma è già iniziato il lavoro sul set di Vancouver, dove saranno realizzate le riprese in esterni.

Le foto e il video mostrano la troupe al lavoro nelle foreste della British Columbia, con le steadicam e il tapis roulant usati per simulare la corsa velocissima dei vampiri. Potete vedere direttamente qui sotto le foto e il video, compreso il buffet allestito per la troupe:

 

The Twilight Saga: Breaking Dawn: prime foto

0

tweclipse

Il cast di The Twilight Saga: Breaking Dawn dovrebbe cominciare le riprese in interni a Baton Rouge (Louisiana) la prossima settimana, ma è già iniziato il lavoro sul set di Vancouver, dove saranno realizzate le riprese in esterni.

Ritorno al Futuro ritorna anche in Italia rimasterizzato

0

steven

Dopo averlo fatto in Inghilterra prima, e negli Stati Uniti poi, la Universal Pictures  ridistribuirà nei cinema Ritorno al Futuro per celebrare il 25esimo anniversario dell’uscita del primo film,

I fan saranno lieti di sapere che sì, anche in Italia il primo film della trilogia verrà proiettato in versione rimasterizzata Digitale 2K e audio 5.1 per un giorno soltanto, il 27 ottobre.

Harry Potter e i Doni della Morte: parte I non sarà in 3D

0

Harry_Potter_e_i_doni_della_morte

Contrariamente a quanto annunciato in precedenza, Harry Potter e i Doni della Morte: parte I non sarà rimasterizzato in 3D, ma uscirà in 2D sia nei cinema convenzionali sia nel formato IMAX.

The Twilight Saga: Breaking Dawn si tinge di Oscar

0

Il regista di The Twilight Saga: Breaking Dawn Bill Condon, e l’autrice dei romanzi Stephenie Meyer, si sono rivolti ai fan di Twilight tramite la pagina Facebook ufficiale della Summit. Condon ha presentato il cast tecnico di Breaking Dawn,  che risulta essere impressionante per i nomi di grande prestigio tra cui spiccano due premi Oscar: Guillermo Navarro (direttore della fotografia del Labirinto del Fauno) e John Bruno (supervisore agli effetti speciali di Avatar).

Ecco il testo della lettera:

Sono davvero passati cinque mesi (e un giorno) dal mio ultimo messaggio? In mia difesa posso dire che li ho trascorsi immergendomi nel mondo di Twilight, e di questo sarete tutti contenti, ne sono certo. Attualmente siamo impegnati nella pre-produzione – il casting, gli storyboard, la ricerca delle location; ma voglio prendermi un momento per presentarvi  alcuni membri dello straordinario team che lavora con me per portare in vita questi film. Spero che vi entusiasmino come entusiasmano me:

Guillermo Navarro, che ha vinto un Oscar per il bellissimo Labirinto del Fauno, è il nostro direttore della fotografia. Io  e Guillermo stiamo programmando attentamente ogni inquadratura, con l’aiuto di una squadra di storyboardisti di grande talento.

Michael Wilkinson, il nostro costumista, sta reinterpretando lo stile dei vostri personaggi preferiti. Michael ha creato costumi fantastici per 300, Watchmen e Tron:Legacy… E aspettate di vedere i suoi costumi per i vampiri di tutto il mondo che arrivano a Forks per testimoniare.

Jean Black, la nostra truccatrice, ha lavorato a lungo con i fratelli Coen e con David Fincher, e di recente ha vinto vari premi per il suo lavoro sul Curioso caso di Benjamin Button. Sono onorato di poter lavorare con lei.

Richard Sherman, con il quale ho realizzato Demoni e dei e Kinsey, è il nostro scenografo. Richard è uno dei miei collaboratori più fedeli ed è un designer straordinario: vi farà piacere sapere che è anche un grande appassionato di vampiri.

Il nostro supervisore agli effetti speciali, il premio Oscar John Bruno, è autore di alcuni degli effetti più memorabili della storia: da Poltergeist ad Avatar. Lui e il suo team lavorano instancabilmente per sviluppare soluzioni alle difficoltà che Stephenie ci ha posto con Breaking Dawn, compresa quella straordinaria bambina…

Persone straordinarie e piene di immaginazione, e un periodo emozionante e intenso per tutti noi. Anche dopo questi mesi di lavoro, ci resta ancora molto da fare; e spero di potervi scrivere di nuovo, molto presto, per darvi altre notizie. Fino a quel momento, vi ringrazio per la calorosa accoglienza e per il sostegno continuo!

 

The Twilight Saga: Breaking Dawn si tinge di Oscar

0

tweclipse

Il regista di The Twilight Saga: Breaking Dawn Bill Condon, e l’autrice dei romanzi Stephenie Meyer, si sono rivolti ai fan di Twilight tramite la pagina Facebook ufficiale della Summit.
Condon ha presentato il cast tecnico di Breaking Dawn,  che risulta essere impressionante per i nomi di grande prestigio tra cui spiccano due premi Oscar: Guillermo Navarro (direttore della fotografia del Labirinto del Fauno) e John Bruno (supervisore agli effetti speciali di Avatar).

The Wave – L’onda: recensione del film di Dennis Gansel

The Wave – L’onda: recensione del film di Dennis Gansel

The Wave – L’onda è il film del 2008 diretto da Dennis Gansel, tratto dall’omonimo romanzo di Todd Strasser, a sua volta basato sull’esperimento sociale denominato La Terza Onda (The Third Wave)

La trama del film L’onda: Germania, giorni nostri. In un liceo tedesco, all’inizio dell’anno scolastico, è consuetudine organizzare una settimana a tema; al prof. Reiner Wenger, insegnante liberal-progressista molto apprezzato dagli studenti, viene affidato suo malgrado il corso di autarchia e non il solito corso sull’anarchia di cui era da anni il titolare indiscusso.

Dopo aver superato un iniziale dissenso decide di dedicarsi all’argomento proponendo agli studenti un insolito esperimento e facendo questo partendo da una semplice domanda: è possibile che nella Germania contemporanea possa ripetersi un fenomeno di assuefazione di massa ad un regime totalitario come avvenne 70 anni prima con il nazismo?

Di fronte all’ironica e scettica reazione della classe il prof. Wenger dà il via al suo esperimento didattico, inscenare all’interno del gruppo una fantomatica dittatura basata su rigide gerarchie, disciplina e annullamento totale di una qualsiasi forma di individualismo. Nonostante le titubanze di alcuni, gli studenti seguono eccitati la proposta del professore il quale, in seguito a democratiche elezioni, viene eletto leader del movimento. Sempre ascoltando il parere della maggioranza il gruppo sceglierà una propria divisa ( jeans e camicia bianca ) per omologare ogni singolo componente della classe, verranno affiancati gli studenti più bravi con quelli dal rendimento più scarso, si stilerà un rigido regolamento interno ( parlare a voce alta e solo per alzata di mano ) e si sceglieranno un nome ed un simbolo: l’onda. Quindi, sempre per favorire un processo di riconoscimento e identificazione interna al gruppo, si concorda un saluto comune, il gesto dell’onda eseguito con il braccio destro.

In poco tempo la maggioranza della classe si fa coinvolgere oltre modo dall’esperienza dell’onda e sfruttando le moderne tecnologie come internet o più semplici bombolette spray diffonderà il simbolo del movimento sulla rete e su ogni muro o monumento della città. Il gruppo mostrerà una progressiva tendenza a chiudersi in se stesso evitando intromissioni esterne e discriminando coloro che non ne fanno parte ma sviluppando in proporzione inversa una straordinaria solidarietà cameratesca soprattutto a difesa dei più deboli. Lo stesso loro leader, il prof. Wenger, verrà inizialmente catturato dai risultati sorprendenti dell’esperimento modificando in parte proprie abitudini e comportamenti ma presto realizzerà il pericolo a cui può portare un eccessivo coinvolgimento nel progetto. Quando si deciderà ad interrompere l’esperimento capirà che forse potrebbe essere troppo tardi.

The Wave – L’onda, l’analisi

The Wave – L’onda diretto da Dennis Gansel è tratto da un racconto che da vent’anni è lettura obbligata nelle scuole tedesche “Die Welle” di Morton Ruhe. Questo racconto costituisce un’opera di fantasia ma che trae spunto da un fatto realmente accaduto in California negli anni ’60: l’esperimento sociologico in questione, infatti, venne svolto dal prof. Ron Jones nel 1967 alla Cubberley High School di Palo Alto e con risultati sorprendenti; Gansel e il suo co-sceneggiatore Peter Thorwarth hanno fatto di tutto per acquisirne i diritti.

Dennis Gansel non è nuovo nel trattare il tema del totalitarismo e del nazismo nel suo specifico, basta ricordare il lungometraggio da lui diretto “ NApoLA – I ragazzi del terzo Reich” che nel 2003 vinse il premio federale come migliore sceneggiatura e altri vari riconoscimenti tra cui il premio come miglior film al Festival europeo del cinema di Viareggio. Questa sensibilità e questo interesse verso i motivi che possono portare un intero popolo a seguire un’ideologia o comunque un movimento criminale come quello hitleriano nascono, in Gansel, dai racconti della nonna che come altri ottanta milioni di tedeschi fu attratta dal nazionalsocialismo e da Hitler in quanto: “ …era riuscito a far sentire i suoi seguaci tutti uguali, uniti verso lo stesso obbiettivo…”, come racconta il regista stesso. The Wave – L’onda si presuppone specificamente questo scopo ossia dimostrare come un leader ed un’ideologia totalitaria basata sul rispetto di regole rigide e comuni, sull’omologazione assoluta dei suoi membri, sulla rinuncia totale alla propria singola identità ed a ogni forma di particolarismo o di egoismo personale in nome di un identità comune ed unica, possa, anche nei giorni nostri, raccogliere consenso e successo. Il film invita a riflettere su come una società vuota e sterile come quella contemporanea, priva di modelli o ideali da seguire, rappresenti un terreno molto fertile per chi volesse conseguire un vasto consenso popolare incentrato su valori teoricamente nuovi e comuni.

I giovani studenti, protagonisti di The Wave – L’onda, palesano le solite e sottovalutate problematiche adolescenziali: conflittualità interne alla famiglia, mancanza di dialogo con i propri genitori, rifiuto del mondo degli adulti e sopratutto una disperata ricerca di qualcosa a cui credere e a cui aggrapparsi nel nulla che li circonda e da cui si sentono oppressi. Tim, il ragazzo più timido e indifeso della classe, rappresenta il caso più estremo di quanto appena detto: “l’onda” diverrà ben presto per lui una ragione di vita, un’occasione irrinunciabile per potersi sentire finalmente parte di un gruppo, per poter trovare nell’autoidentificazione in quel simbolo e nel suo leader un modo per riempire quel “vuoto” che nessuno capisce e che i suoi genitori ignorano.

La completezza ed il valore reale di The Wave – L’onda è, a mio avviso, il saper esporci e rappresentarci sia i lati più apprezzabili di questo esperimento (come la difesa dei membri più deboli o l’annullamento delle discriminazioni interne) che le sue degenerazioni che solo due studentesse, Karo e Mona (Jennifer Ulrich e Amelie Kiefer) sapranno intravedere rifiutando di proseguire con quell’esperienza. Esse percepiranno da subito l’eccessivo fanatismo che guida il resto del gruppo e che porterà i suoi membri a chiudersi e discriminare coloro che non ne fanno parte; un pericolo che il prof. Wenger realizzerà solo dopo aver a sua volta subito il fascino di tale esperienza, un fascino tanto forte da scalfire anche la sua solida e coriacea anima progressista e anarcoide.

The Wave – L’onda è un film di ragazzi ma per tutti, un film dal forte peso sociale che come pochi altri nell’ultimo decennio ha avuto la capacità di trasmettere un messaggio tanto forte e chiaro e  soprattutto di alzare le antenne riguardanti i pericoli che questa società da reality e letterine televisive incorre con la sua vacuità e mancanza di valori. Attori sconosciuti ma perfettamente integrati nella parte, una colonna sonora basata su un rock aggressivo per “ il forte impatto che riesce ad avere, per la potenza con cui trascina i giovani d’oggi…” come sostiene lo stesso Gansel e soprattutto la capacità del film di mantenersi all’interno di una sfera apolitica in quanto come afferma ancora il regista “ …nel film si accenna alla politica ma l’onda va ben oltre l’ideologia…”.

Ecco Michelle Williams nei panni di Marilyn Monroe

0

Sono iniziate le riprese di My Week with Marilyn: ecco la prima immagine di Michelle Williams nei panni di Marilyn Monroe nel film con Kenneth Branagh, Judi Dench, Dominic Cooper e Emma Watson!

Come sapete, ci sono due film in produzione legati alla figura di Mailyn Monroe: uno con Naomi Watts, del quale è stato mostrato un artwork promozionale a Cannes 2010, e un altro con Michelle Williams, le cui riprese sono appena iniziate.Oggi vi mostriamo proprio la prima immagine della Williams nei panni della celebre attrice: la Weinstein Company ha avviato le riprese di My Week with Marilyn, e nel comunicato stampa ha allegato la prima foto ufficiale di Michelle Williams come Marilyn.

Basato sul romanzo di Colin Clark basato sulla breve permanenza di Marilyn a Londra per le riprese di Il Principe e la Ballerina nel 1957, il film vede nel cast un bel numero di attori inglesi: Eddie Redmayne, Kenneth Branagh, Judi Dench, Dominic Cooper, Emma Watson, Derek Jacobi e Julia Ormond. Le riprese si terranno ai Pinewood Studios per sette settimane. La storia ruota sulla settimana di “fuga” di Marilyn nella quale l’attrice passò del tempo assieme a Colin Clark in giro per l’Inghilterra. Diretto dal giovane Simon Curtis, il film uscirà nel 2011.

Fonte: Deadline, HeyUGuy

Chinatown come riferimento per Fincher

0

davidfincher

David Fincher sta lavorando al remake di Uomini che odiano le donne. Steven Berkoff, David Dencik e Joely Richardson sono entrati a far parte, in ruoli ancora non specificati, del film che prende il titolo di The Girl With the Dragon Tattoo, tratto dal primo romanzo della serie Millenium di Stieg Larsson.

Matt Damon e i fratelli Affleck insieme per un film

0
Matt Damon e i fratelli Affleck insieme per un film

Presto vedremo Matt Damon e i fratelli Affleck, Ben e Casey, nel film The Trade. Il film è incentrato sulla storia di Mike Kekich e Fritz Peterson, due giocatori della squadra di baseball dei New York Yankees che, nel 1973, furono protagonisti di uno scandalo per il fatto di essersi scambiati mogli, case, auto. “Vite”, nelle parole dello stesso Kekich.

Già esiste un copione originale del film, firmato da Dave Mandel inoltre, secondo le più recenti informazioni i due fratelli Affleck starebbero revisionando a fondo un’ampia parte del copione. Per il ruolo di Matt Damon, le cose non sono chiarissime: potrebbe essere protagonista di fronte alla macchina da presa assieme a Ben, oppure esordire nella regia lasciando la recitazione agli altri due. O, addirittura, recitare e dirigere allo stesso tempo.

Fonte: Coming Soon

Ghostbusters 3: novità da Dan Aykroyd

0
Ghostbusters 3: novità da Dan Aykroyd

ghostbustersi 3

Dan Aykroyd aggiorna sul progetto Ghostbusters 3 e, rivela che lui e Harold Ramis hanno ufficialmente iniziato a lavorare allo script…

Novità sul cast di Mission: Impossible 4

0
Novità sul cast di Mission: Impossible 4

 

MissionImpossible

 

Due nuovi attori si aggiungono al cast di Mission: Impossible 4. Lea Seydoux e Anil Kapoor saranno due villain nel film di Brad Bird con Tom Cruise, Jeremy Renner e Josh Holloway…

Full trailer delle Cronache di Narnia: il viaggio del veliero

0

narnia il veliero

La Fox  ha diffuso il nuovo full trailer internazionale delle Cronache di Narnia: Il Viaggio del Veliero, atteso terzo episodio della saga fantasy riconvertito in 3D.

Tom Hanks e Johnny Depp per Kethryn Bigelow

0
Tom Hanks e Johnny Depp per Kethryn Bigelow

depp

Due grandi star di Hollywood sono in trattative per prendere parte a Sleeping Dogs, il nuovo film della regista di The hurt Locker Kathryn Bigelow. Si tratta di Tom Hanks e di Johnny Depp…

Nuove foto ufficiali da Harry Potter e i Doni della Morte Parte I

0

banner saga harry potter

Solo ieri erano uscite la nuove locandine dedicate ai personaggi principali della saga, ed ora ecco tantissime nuove fotografie ufficiali dal set di Harry Potter e i Doni della Morte.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità