In molti speravano di vederlo prima al Festival di Cannes, poi a quello di Venezia o al Toronto Film Festival, e fino a poco fa c’era ancora qualcuno che sperava che The Tree of Life di Terrence Malick venisse distribuito in tempo per la stagione degli Oscar 2010, senza bisogno di un passaggio nel circuito dei festival.
La Warner dà ufficialmente il via all’ultima fase della promozione per Harry Potter e i Doni della Morte: parte I. Disponibile – potete vederlo qui sotto – il primo spot tv da trenta secondi.
La Warner dà ufficialmente il via all’ultima fase della promozione per Harry Potter e i Doni della Morte: parte I. Disponibile – potete vederlo qui sotto – il primo spot tv da trenta secondi.
A Venezia dopo Casey è il turno del fratello maggiore di casa Affleck, che a proposito del documentario del fratello afferma: “sì, l’ho visto e mi è piaciuto. Ma non mi interessano i confronti. Li lascio fare a mia madre…”. Il divo hollywoodiano, premio Oscar per la sceneggiatura di “Will Hunting”, alla sua seconda regia dopo “Gone baby gone” del 2007, è a Venezia con “The Town”, un thriller di cui è anche protagonista. Il film, presentato l’8 settembre fuori concorso, secondo una precisa strategia della Warner Bross, è tratto dal romanzo “Prince of thieves” di Chuck Hogan a cui è stato modificato il finale, come spesso accade nelle trasposizioni hollywoodiane.
È la storia di un gruppo di rapinatori di Boston. L’ingresso in scena di una donna turberà gli equilibri. Durante una rapina, infatti, viene presa in ostaggio Claire (Rebecca Hall) di cui il protagonista Doug MacCray (Ben Affleck) finisce con l’innamorarsi.Questione pericolosa, che mette alla prova la rigida etica criminale, se è sempre valido il precetto secondo cui “se vuoi fare il rapinatore non devi avere affetti, non fare entrare nella tua vita niente da cui non possa sganciarti in 30 secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l’angolo” (De Niro in “Heat – la sfida”, M. Mann, 1995), ma siamo di fronte a personaggi molto diversi.
Il protagonista di “The Town” è un criminale romantico in cerca di riscatto, uno di quei “cattivi” con cui lo spettatore non può non solidarizzare. Per fuggire al manicheismo si rischia talvolta di finire col celebrare i criminali ma a queste osservazioni Ben Afflek risponde: “non volevo glorificare i criminali del film ma capirli. Questo è un film per adulti, dovevo essere realista. I comportamenti di molti personaggi sono sbagliati, ma ad esempio il mio vuole anche cambiare. E cambiare non è facile, per nessuno: in questo senso, il tema è universale. Ho cercato di rappresentare la violenza in modo non cartoonesco”.
La città di Boston è protagonista di questa storia di rapine e amicizia ed è forte nel film l’idea che l’ambiente incide marcatamente sulle scelte dei suoi abitanti e che questi siano quasi il prodotto necessario dei luoghi in cui vivono. In conferenza stampa il regista allude ad un legame tra il suo film e il film di Garrone “Gomorra”: “oltre al realismo sociale dei classici della Warner Bros, genere James Cagney, la mia fonte di ispirazione è stato Gomorra. Un’opera di grande tensione, che ci fa capire un mondo, un luogo, anche se non ci siamo mai stati. Sono stato influenzato dal suo stile: dalla sua verità. Anch’io ho cercato di essere molto vero”.
Con la pioggia torrenziale che ha caratterizzato l’ottava giornata della Mostra del cinema sono piovuti anche molti applausi per gli attori di “The Town”: Rebecca Hall (Claire), Jon Hamm (agente Frawley), il candidato al premio Oscar per “The hurt locker” Jeremy Renner (Jem), tutti presenti alla conferenza stampa al fianco del regista.
Il film uscirà nelle sale il prossimo 8 ottobre.
Dopo The Hurt Locker e The Town, Jeremy Renner ha rivelato che lui e Noomi Rapace (La ragazza che gioca con il fuoco) interpreteranno Hansel e Gretel in una rivisitazione della fiaba.
La bella Malin Akerman di Watchmen e 27 Volte in Bianco affiancherà l’attore-regista-scrittore Ethan Hawke nel thriller The Numbers Station.
Il canale di informazione locale
WTOV9 ha pubblicato alcune informazioni e un filmato sulle location
dove stanno per iniziare le riprese di Super 8, il nuovo film di
J.J. Abrams prodotto assieme a Steven Spielberg.
Da Deadline arriva la notizia ufficiale che la Universal porterà davvero la saga della Torre Nera di Stephen King sul grande schermo. Ma non è tutto, perché il piano è ancor più ambizioso: si parla di una trilogia cinematografica e, contemporaneamente, di una serie televisiva.
Ecco i primi scatti rubati dal set di Captain America: The First Avenger, kolossal della Marvel diretto da Joe Johnston. In questi scatti pubblicati dal Daily Mail si può osservare la controfigura di Chris Evans a bordo di una motocicletta; è cosi possibile dare un occhiata anche al costume che Capitan America indosserà nel film, con tanto di scudo annesso:
Captain America: The First Avenger, diretto da Joe Johnston, uscirà il 22 luglio 2011 in tutto il mondo. Nel cast del film Chris Evans, Sebastian Stan, Hayley Atwell, Hugo Weaving.
Ecco a voi la prima foto dell’attrice January Jones nei panni di Emma Frost, la Regina Bianca, INF Daily è riuscito ad immortalare sul set inglese di X-Men – L’inizio (X-Men: First Class), il prequel della saga Marvel incentrato sulle origini dei mutanti diretto da Matthew Vaughn. Con le riprese ormai in corso, nei prossimi giorni sicuramente riusciremo a dare un’occhiata agli altri attori del cast. Qui sotto altre immagini:
Il film X-Men – L’inizio, prequel della trilogia cinematografica dedicata ai personaggi della Marvel, gli X-Men (X-Men, X-Men 2, X-Men – Conflitto finale), narra le vicende di Charles Xavier (Professor X), Erik Lehnsherr (Magneto) e del loro primo tentativo di formare una scuola per i ragazzi mutanti.
Nel cast di X-Men – L’inizio protagonisti Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Rose Byrne, Nicholas Hoult, January Jones, Oliver Platt, Kevin Bacon, Edi Gathegi, Lucas Till, Alex Gonzalez, Morgan Lily, Jason Flemyng, Caleb Landry Jones, Corey Johnson, Glenn Morshower, Matt Craven, Laurence Belcher, Bill Milner, Zoë Kravitz, Demetri Goritsas, James Remar, Rade Sherbedgia, Ray Wise.
X-Men – L’inizio (X-Men First Class) rappresenta l’inizio epico per la saga degli X-Men e rivela la storia degli eventi più importanti della saga stessa. Prima che il mondo conoscesse l’esistenza dei mutanti e che Charles Xavier e Erik Lensherr prendessero i nomi di Professor X e Magneto, vediamo due giovani ragazzi che scoprono i loro poteri per la prima volta. I due, che diventeranno nemici giurati, sono amici che lavorano insieme con altri mutanti (alcuni già conosciuti al pubblico, altri nuovi) per fermare l’Armageddon. Ma in questo percorso, tra di loro nasce un contrasto, che scatena l’eterna guerra tra la Confraternita di Magneto e gli X-Men del Professor X.
Quest’anno il regista Carlo Mazzacurati è presente a Venezia con tre film: dal suo esordio, Notte italiana, programmato nella sezione “Settimana della Critica” al documentario Sei Venezia al film in concorso La passione, mostrato il 4 settembre. Quella di Mazzacurati è una passione laica e folcloristica. Come dichiara il regista stesso: “la sacra rappresentazione racconta la caduta e la resurrezione, che è qualcosa cui siamo sottoposti nell’arco della nostra vita molte volte, quando perdiamo il lavoro, quando perdiamo un nostro caro” quando perdiamo l’“ispirazione”.
Quest’anno il regista Carlo Mazzacurati è presente a Venezia con
tre film: dal suo esordio, Notte italiana, programmato nella
sezione “Settimana della Critica” al documentario Sei Venezia al
film in concorso La passione, mostrato il 4 settembre. Quella di
Mazzacurati è una passione laica e folcloristica. Come dichiara il
regista stesso: “la sacra rappresentazione racconta la caduta e la
resurrezione, che è qualcosa cui siamo sottoposti nell’arco della
nostra vita molte volte, quando perdiamo il lavoro, quando perdiamo
un nostro caro” quando perdiamo l’“ispirazione”.
E’ stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il 5 settembre (fuori concorso) e uscirà nelle sale il prossimo 17 settembre, il lungometraggio diretto da Piergiorgio Gay “Niente paura – Come siamo come eravamo e le canzoni di Ligabue”, film-documentario che mediante le testimonianze di attori, scienziati, intellettuali, sportivi, gente comune, offre uno spaccato del nostro Paese.
Mercoledì 8 Settembre 2010, presso la Sala Tropicana 1
dell’Hotel Excelsior di Venezia, verrà presentato il
documentario di Riccardo De Cal sull’artista vicentino Alessio
Tasca. Il film si incentra sulla figura di questo ceramista, attivo
dai primi anni ’50, che, come racconta De Cal: “… si è innestato
nella tradizione millenaria della ceramica, ha avuto un’intuizione
che gli ha permesso di scoprire un modo nuovo di lavorarla.
Non è stato un week end ‘ricco’ quello del cinema americano. Poca gente nelle sale e pochi incassi in generale con qualche immancabile delusione. Del resto, negli Stati Uniti lunedì era festa grazie al ‘Labor Day’, per cui non ci si aspettavano lunghe file davanti ai cinema. Ad approfittare di questa generale crisi è stato ‘The American’, il film con George Clooney girato tra Svezia e Abruzzo, con co-protagonista Violante Placido.
Il thriller che vede Clooney nei panni di un serial killer si è conquistato il primo posto della classifica dei film più visti, incassando poco più di 16 milioni di dollari: una cifra più che buona e che fa già sorridere i produttori, che hanno investito solo 20 milioni per il film. Al secondo posto si piazza il nuovo film di Robert Rodriguez, ‘Machete’, presentato pochi giorni fa fuori concorso al ‘Festival del Cinema di Venezia’.
Il film con Danny Trejo guadagna circa 14 milioni, classificandosi immediatamente alle spalle di ‘The American’. Da notare che sia per il film di Clooney che per ‘Machete’ era la prima settimana di programmazione: hanno facilmente conquistato la vetta della classifica, ma resta da vedere se resisteranno ai prossimi weekend, decisamente meno lunghi. Perde invece le prime posizioni – rimanendo comunque sul podio – ‘Takers’, il film di John Luessenhop con Matt Dillon, Zoe Saldana e Paul Walker. ‘Takers’, che ha mancato di un soffio il secondo posto incassando 13,5 milioni di dollari, detiene comunque la migliore media di spettatori per sala, considerando che è attualmente meno distribuito di ‘Machete’ e ‘The American’. Quarta posizione per l’horror ‘The Last Exorcism’, il mockumentary costato alla Lionsgate appena 2 milioni di dollari e che solo questo weekend ne ha incassati 8,8. Debutta nel suo primo weekend di programmazione in quinta posizione ‘Amore a mille miglia’, il film con Drew Barrymore e Justin Long, innamorati nella pellicola e nella vita, che sfidano la distanza per coronare il loro sogno d’amore. Il film incassa 8,6 milioni di dollari, una cifra un po’ sotto le aspettative della casa di produzione. Alcuni infatti già parlano di clamoroso flop, considerata la grande distribuzione della commedia e le difficoltà di un’effettiva ripresa. Resiste invece nella Top Ten, dopo quattro settimane di programmazione, ‘I Mercenari’ di Sylvester Stallone, che guadagna questo weekend 8,5 milioni di dollari. Settima posizione per il nuovo film con Will Ferrell, ‘I poliziotti di riserva’, che nel cast annovera anche Samuel L. Jackson e Dwayne Johnson e che incassa nel weekend 6,6 milioni di dollari. In ottava posizione troviamo invece ‘Mangia, prega, ama’ (6,2 milioni di dollari), seguito da ‘Inception’ (5,8 milioni di dollari). Chiude la Top Ten la commedia con risvolti fantasy ‘Tata Matilda e il grande botto’, che incassa 4,6 milioni di dollari, rimanendo stabile rispetto allo scorso weekend.
The Sun ha pubblicato un breve articolo segnalando che Martin Freeman ha ricevuto una offerta formale da parte della MGM per interpretare Bilbo Baggins nello Hobbit, offerta che ha dovuto declinare perché sarà impegnato nelle riprese della serie inglese Sherlock.
La notizia più interessante arriva però dal fansite TheOneRing.net, solitamente molto bene informato. Il sito ha deciso di rivelare una informazione che teneva segreta (per ovvi motivi), ma ormai di pubblico dominio, e conferma così che Freeman è stato la prima scelta dei produttori fin dall’anno scorso, quando in effetti i rumour sul casting dell’attore si susseguivano e quando ancora la produzione non aveva subito ritardi:
Al momento non abbiamo ancora informazioni sul fatto che Freeman abbia davvero rifiutato il ruolo, ma possiamo dirvi con assoluta certezza che era la prima scelta sin dall’anno scorso. Sviluppare e mantenere delle buone fonti significa che a volte bisogna mantenere i segreti, ma visto che ora si parla ufficialmente di Freeman, possiamo confermarvi che l’articolo del Sun parla dell’attore giusto, e quindi anche il resto della storia potrebbe essere vera. Ma alcuni dettagli sembrano confusi, quindi lasciamo il dubbio sul resto dell’articolo.
(…) La storia coincide peraltro con un altra notizia che abbiamo sentito in giro, ossia che è in corso un nuovo giro di casting per il ruolo di Bilbo. (…) L’intera catena di ritardi che ha forzato il regista Guillermo del Toro ad abbandonare la regia potrebbe essere costata ai film anche un ottimo Bilbo.
Al momento sappiamo che Peter Jackson è in trattative con la Warner Bros. per dirigere il film, e che la Warner sta cercando di definire con la MGM (attualmente in fase di acquisizione da parte della Spyglass) le modalità con cui si porterà avanti il progetto.
The Sun ha pubblicato un breve articolo segnalando che Martin Freeman ha ricevuto una offerta formale da parte della MGM per interpretare Bilbo Baggins nello Hobbit, offerta che ha dovuto declinare perché sarà impegnato nelle riprese della serie inglese Sherlock.
Twilight Lexicon, un fansite che ha una linea di comunicazione diretta con la Summit Entertainment, quindi abbastanza attendibile, ha pubblicato un RUMOR che, qualora fosse fondato farebbe la gioia di tutti i fan della saga romantico-vampiresca.
La notizia riguarderebbe la possibilità di un film tratto da La breve seconda vita di Bree Tanner, il romanzo breve di Stephenie Meyer uscito qualche mese fa, che amplia e approfondisce un episodio di Eclipse, il terzo romanzo (e film) della saga. L’ipotesi di un film sulla storia della giovane vampira Bree è rimbalzata da un sito australiano, What’s Playing, che la riferisce come una voce non confermata, sottolineando però che non c’è neppure un valido motivo per credere che sia falsa. Nessun regista o sceneggiatore è stato ancora associato a questo progetto. Può darsi che la Summit si sbottoni nelle prossime ore, ma per il momento mantiene un rigoroso silenzio stampa.
Intanto, la pre-produzione di Breaking Dawn è già iniziata nelle due location di Vancouver e Baton Rouge (Louisiana), mentre resta non confermata la terza location, a Rio de Janeiro.
Twilight Lexicon, un fansite che ha una linea di comunicazione diretta con la Summit Entertainment, quindi abbastanza attendibile, ha pubblicato un RUMOR che, qualora fosse fondato farebbe la gioia di tutti i fan della saga romantico-vampiresca.
Liam Neeson entra ufficialmente nel
cast di Battleship, il kolossal fantascientifico di Peter
Berg.
L’elegante ed esilissima Keira Knightley è la nuova modella di Chanel, la famosissima griffe francese.
E’ stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il 5 settembre (fuori concorso) e uscirà nelle sale il prossimo 17 settembre, il lungometraggio diretto da Piergiorgio Gay “Niente paura – Come siamo come eravamo e le canzoni di Ligabue”, film-documentario che mediante le testimonianze di attori, scienziati, intellettuali, sportivi, gente comune, offre uno spaccato del nostro Paese.
Sono iniziate ufficialmente (e finalmente…) in Inghilterra le riprese di X-Men – L’inizio (X-Men: First Class). A rivelarlo è il principale fansite della saga dedicata ai mutanti: XMenFilms, che spiega che il film verrà girato in location in Inghilterra, e ai Pinewood Studios per le riprese in teatro di posa. Le primissime scene girate, secondo il sito, vedono Charles Xavier (James McAvoy) mentre frequenta la Oxford University e discute il fenomeno dei Mutanti; inoltre, sono state girate alcune scene di flashback con Erik Lensherr – ovvero Magneto (Michael Fassbender) – ad Auschwitz.
Il film X-Men – L’inizio, prequel della trilogia cinematografica dedicata ai personaggi della Marvel, gli X-Men (X-Men, X-Men 2, X-Men – Conflitto finale), narra le vicende di Charles Xavier (Professor X), Erik Lehnsherr (Magneto) e del loro primo tentativo di formare una scuola per i ragazzi mutanti.
Nel cast di X-Men – L’inizio protagonisti Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Rose Byrne, Nicholas Hoult, January Jones, Oliver Platt, Kevin Bacon, Edi Gathegi, Lucas Till, Alex Gonzalez, Morgan Lily, Jason Flemyng, Caleb Landry Jones, Corey Johnson, Glenn Morshower, Matt Craven, Laurence Belcher, Bill Milner, Zoë Kravitz, Demetri Goritsas, James Remar, Rade Sherbedgia, Ray Wise.
X-Men – L’inizio (X-Men First Class) rappresenta l’inizio epico per la saga degli X-Men e rivela la storia degli eventi più importanti della saga stessa. Prima che il mondo conoscesse l’esistenza dei mutanti e che Charles Xavier e Erik Lensherr prendessero i nomi di Professor X e Magneto, vediamo due giovani ragazzi che scoprono i loro poteri per la prima volta. I due, che diventeranno nemici giurati, sono amici che lavorano insieme con altri mutanti (alcuni già conosciuti al pubblico, altri nuovi) per fermare l’Armageddon. Ma in questo percorso, tra di loro nasce un contrasto, che scatena l’eterna guerra tra la Confraternita di Magneto e gli X-Men del Professor X.
La notizia arriva dal Telluride Film Festival, dove è appena stato mostrato Black Swan di Darren Aronofsky: il regista Alfonso Cuaron ha offerto a Natalie Portman il ruolo di protagonista in Gravity, film fantascientifico con Robert Downey Jr. che lui dirigerà in 3D.
Gemma Arterton sarà presto protagonista di The Keys to the Street, thriller basato su uno script di Christopher Nolan a lungo rimasto nel cassetto. Mentre uscirà questa settimana in Inghilterra Tamara Drewe, la nuova commedia con Gemma Arterton in cui l’attrice, stando ai commenti della critica, offre un’ottima performance come protagonista, ma nel frattempo si è già procurata alcuni nuovi ruoli alquanto interessanti.
Qualcuno ricorderà che un film tratto dal popolare sparatutto 3D
Halo della Microsoft era stato praticamente avviato, prodotto da
Peter Jackson e scritto e diretto da Neill Blomkamp.Il progetto era
poi naufragato e Blomkamp si era preso le sue vendette mostrando il
proprio talento con District 9.