Home Photogallery MCU: gli attori “dimenticati” dell’Universo Condiviso

MCU: gli attori “dimenticati” dell’Universo Condiviso

0
MCU: gli attori “dimenticati” dell’Universo Condiviso

Robert Downey Jr., Chris Evans, Scarlet Johansson sono alcuni dei volti più riconoscibili del MCU. Protagonisti di molti dei film che abbiamo visto nel corso degli ultimi dieci anni, ambientati nell’Universo Marvel, sono ovviamente indimenticabili. Ma ci sono molti altri attori che, pur avendo partecipato a un film del MCU, sono stati quasi dimenticati dai fan. Di seguito, eccone 20:

Matt Damon in Thor: Ragnarok

Thor: Ragnarok inizia con alcune scene abbastanza divertenti. Thor: The Dark World si è concluso con Loki che, fingendo la morte di Odino, prende il suo posto, mascherandosi, sul trono di Asgard. In Ragnarok, Thor ritorna ad Asgard e trova Loki/Odino che assiste alla messa in scena in stile shakespeariano del suo sacrificio per la salvezza del regno.

Matt Damon interpreta Loki in questa produzione teatrale di basso profilo. Vediamo Damon chiaramente vestito da Loki, mentre recita la scena della sua “morte” con Sam Neil nei panni di Odino. I fan con gli occhi attenti ricorderanno che Matt Damon ha anche interpretato Loki nella commedia di Kevin Smith, Dogma, il che rende la sua apparizione di Ragnarok molto più autoironica e divertente.

Donald Glover in Spider-Man: Homecoming

Quando non ruba la scena nei panni di Childish Gambino, suo alter ego musicale, Donald Glover è un attore alquanto sorprendente. La star di Atlanta ha un cameo in Spider-Man: Homecoming nei panni di Aaron Davis, un piccolo truffatore che confronta con Peter Parker.

Questa è naturalmente la risposta umoristica del MCU ai fan vorrebbero per Glover il ruolo di Miles Morales. È interessante notare però che Aaron Davis è lo zio di Miles nei fumetti di Ultimate Spider-Man.

Chris O’Dowd in Thor: The Dark World

L’attore irlandese Chris O’Dowd, meglio conosciuto per i suoi esilaranti ruoli in Le amiche della sposa e IT Crowd, appare brevemente in Thor: The Dark World. Interpreta un ragazzo di nome Richard che va ad un appuntamento con la dottoressa Jane Foster (Natalie Portman) in un ristorante di lusso. Ma la mente della scienziata è ovviamente da qualche altra parte, come Richard sottolinea, visto ha guardato il menu troppo a lungo considerando che ha solo tre scelte.

Quando Darcy (Kat Dennings) fa irruzione al loro appuntamento per dire alla dottoressa Foster che alcune delle sue vecchie “apparecchiature scientifiche” funzionano male, lei non reagisce bene. È una scena abbastanza inutile in termini di trama generale, ma almeno O’Dowd fa qualche battuta per cui la scena vale la pena.

Bill Maher in Iron Man 3

“Comico” e presentatore di talk show in tempo reale, Bill Maher fa un cameo in Iron Man 3 nei panni di se stesso per prendere in giro la trasformazione di War Machine in Iron Patriot. Maher è un commentatore politico che non è estraneo al grande schermo, avendo scritto e recitato nel film del 2008, Religulous.

Tuttavia, i fan dei fumetti non sono contenti di Maher dal momento in cui ha pubblicato sul suo blog un post in cui fa un parallelo tra i fumetti e la “caduta” dell’America, quindi non c’è da meravigliarsi se i fan hanno dimenticato (o hanno voluto dimenticare) che è apparso in un film basato sui fumetti.

Alexis Denisof in The Avengers

La star dello show televisivo Angel ha avuto ruoli minori in The Avengers e Guardiani della Galassia. Nel primo film è uno dei servi di Thanos, e tiene d’occhio le azioni di Loki. Lo mette in guardia che se fallisce, Thanos non lo perdonerà mai. Più tardi scopriremo che questa minaccia è estremamente vera.

In Guardiani della Galassia, il personaggio porta Nebula e Ronan l’accusatore nella tana di Thanos per discutere sul perché Gamora li ha traditi. Si scontra con Ronan e lui usa il potere dell’Arma Universale per spezzargli il collo. Perisce istantaneamente, terminando il contratto di Denisof con il MCU.

Sylvester Stallone in Guardiani della Galassia Vol. 2

In Guardiani della Galassia Vol. 2, Sylvester Stallone ha interpretato Stakar Ogord (aka Starhawk). Quando incontra Yondu in uno dei suoi ritrovi preferiti, Starhawk discute con lui sul loro passato ed è ovvio che si conoscono da molto prima di ciò che accade nel film.

Sappiamo dai fumetti del 1969 che Yondu e Starhawk erano compagni di team nei Guardiani della Galassia. Il regista James Gunn ha anticipato qualcosa sul futuro di Stallone, dicendo: “Tutte le scene post-credits di questo film sono tutte divertenti, e speriamo di vederne continuare alcune nel MCU.

Harry Dean Stanton in The Avengers

Attraverso una lunga e rispettata carriera, Harry Dean Stanton si è costruito una nicchia nei film di artisti del calibro di John Carpenter, David Lynch e altri. È un attore che ha messo tutto quello che aveva nella sua arte e nei suoi personaggi, in particolare nei panni del cattivo Roman Grant nella serie HBO, Big Love.

In The Avengers, Stanton ha interpretato una guardia di sicurezza che ha aiutato un nudo Bruce Banner a risollevarsi da una pila di immondizia verso la fine del film. L’ultimo film di Stanton si intitola Lucky, una riflessione su un uomo di 90 anni che sta facendo i conti con la sua fine.

Olivia Munn in Iron Man 2

Sì, la Psylocke dell’ultimo film dei Mutanti Marvel, X-Men: Apocalypse, ha avuto un piccolo ruolo in Iron Man 2. Prima che lei fosse il guerriero telepatico, Munn ha un breve ruolo di giornalista che fa un live al di fuori della Stark Expo in un posto chiamato Flushing, New York.

Sebbene sia per lo più conosciuta per le sue abilità di hosting nella serie pop Attack of the Show!, Olivia Munn, originaria di Oklahoma City, ha anche avuto ruoli importanti in The Predator e nel film LEGO Ninjago. Riprenderà il ruolo di Psylocke nel film di Simon Kinberg Dark Phoenix, in uscita nell’estate del prossimo anno.

Seth Green in Guardiani della Galassia

Come un appassionato fan dei fumetti, il simpatico Seth Green è uno dei pochi attori con una lunga storia sia con la DC che con la Marvel. Ha doppiato Howard il Papero nella scena post-credits di Guardiani della Galassia. In precedenza ha doppiato un personaggio in Ultimate Spider-Man e ha lavorato con il regista dei Guardiani, James Gunn, su Scooby-Doo 2: Monsters Unleashed.

Ma non è tutto. Green ha anche doppiato Rocket Racoon in Hulk e gli agenti di S.M.A.S.H. e Avengers Assemble. Non male per un ragazzo che ha iniziato la sua carriera nel dramma teen Buffy L’Ammazzavampiri.

Danny Pudi in Captain America: Civil War

Anche prima del suo cameo in Capitan America: Civil War, Danny Pudi aveva familiarità con i registi Joe e Anthony Russo. Ha lavorato con il duo nella commedia TV di successo Community, uno show che ha contribuito a lanciare le carriere di attori come Donald Glover, Alison Brie, Gillian Jacobs e molti altri.

Il cameo di Pudi in Civil War è secondario. Assume il ruolo di membro dello S.H.I.E.L.D., il tecnico Abed Moore. Non è l’unico riferimento di COmmunity che i Fratelli Russi sono riusciti a inserire nei loro film del MCU. Sia D.C. Pierson (Capitan America: The Winter Soldier) che Brie Larson (Avengers: Endgame del prossimo anno) sono apparsi sullo schermo della serie NBC / Yahoo!.

Tommy Lee Jones in Cartain America: Il Primo Vendicatore

Tommy Lee Jones, leggenda dello schermo, ha avuto un ruolo piuttosto importante in Capitan America: Il primo vendicatore, ma è successo così tanto tempo fa che potreste averlo dimenticato. Jones ha interpretato il colonnello Chester Phillips, un ufficiale dell’Esercito degli Stati Uniti e il direttore della Strategic Scientific Reserve. L’attore di 72 anni aveva precedentemente lavorato con Samuel L. Jackson (Nick Fury) in Rules of Engagement.

Come ufficiale comandante di Steve Rogers, il colonnello Phillips ha contribuito a creare Capitan America e guidare S.H.I.E.L.D. nella lotta contro Hydra. La sua foto appare di nuovo brevemente in Captain America: The Winter Soldier.

Ty Burrell in The Incredible Hulk

In The Incredible Hulk, la star della Modern Family Ty Burrell ha assunto il ruolo di Leonard Samson, psichiatra di Bruce Banner. Anche Leonard era interessato a Betty Ross (Liv Tyler). Quando Leonard si preoccupa per Betty, chiama il padre di lei che arruola l’esercito per cercare di catturare e controllare Bruce.

Rendendosi conto che chiamare truppe è stato un errore, Leonard discute con il generale Ross, e scopre che non è la brava persona che lui pensava che fosse. Leonard si immedesima in Bruce e gli permette di stare con Betty, poiché sa che Bruce la ama e che stava solo cercando di proteggerla da sempre.

Kate Mara in Iron Man 2

Mentre molti fan e critici hanno considerato Iron Man 2 un fallimento colossale, alcuni hanno visto il cameo di Kate Mara nel film come una luce splendente. L’attrice ha interpretato un maresciallo degli Stati Uniti inviato a mostrare un mandato di comparizione a Tony Stark per testimoniare di fronte al comitato del servizio militare del Senato, ma l’incontro non è andato come previsto.

Essendo il playboy che è, Stark continua a flirtare con il personaggio di Mara che, nonostante la piccola parte, spicca ugualmente. Il suo viaggio attraverso i fumetti sullo schermo non è finito lì, perché ha interpretato Susan Storm in Fantastic Four nel 2015. Mara ha anche recitato in ruoli di spicco in House of Cards per Netflix e in American Horror Story: Murder House sulla FX.

Gary Sinise in Captain America: The Winter Soldier

Gary Sinise è meglio conosciuto per il suo ruolo come Mac Taylor in CSI: NY, che si è concluso nel 2013. Il leggendario personaggio ha avuto anche grandi parti in Apollo 13, Forrest Gump e Il miglio verde. Se state cercando di ricordare quando l’avete visto in un film del MCU, state tranquilli, non lo avete dimenticato, semplicemente non lo avete visto.

Sinise è apparso brevemente in Captain America: The Winter Soldier come narratore della mostra dedicata a Captain America al museo Smithsonian. Bucky vede una sua foto dell’epoca della prima guerra mondiale e inizia a capire chi è veramente. La parte di Sinise è, ovviamente, intercettabile solo nella versione originale.

Nathan Fillion in Guardiani della Galassia

Il ruolo di Nathan Fillion in Guardiani della Galassia era per lo più CGI, ma comunque era notevole. È apparso come la voce di Monstrous Inmate, una gigantesca creatura blu imprigionata nel Klyn dopo essere stata catturata dai Nova Corps. Quando Peter Quill e la banda arrivano per la prima volta in prigione, il mostruoso detenuto minaccia Peter, ma Rocket Racoon e Groot lo spazzano via.

Groot infila le dita nel naso del mostro, mentre Rocket dice agli altri detenuti di non scherzare con nessuno di loro. Il detenuto mostruoso successivamente muore quando Ronan l’accusatore fa irruzione nella prigione e dice ai suoi scagnozzi di portare fuori i testimoni per coprire le loro tracce.

Ving Rhames in Guardiani della Galassia Vol. 2

Ving Rhames appare in Guardians of the Galaxy Vol. 2 come Charlie-27, un leader dei Ravager che era un buon amico di Yondu Udonta (Michael Rooker). Al funerale di Yondu, Charlie-27 saluta il suo compagno di squadra dicendo: “Stai bene, vecchio amico”. Rhames aveva già lavorato con Rooker nel flop del 2002, Undisputeed.

Nella scena post-credits di Guardians of the Galaxy Vol. 2, Stakar Ogard (Stallone) pensa di riunire la vecchia squadra, che include Charlie-27. Il regista James Gunn ha detto che c’è spazio per la squadra nella MCU, dichiarando: “Quando si presenteranno e come si presenteranno, lo stiamo ancora decidendo.”

Hannibal Buress in Spider-Man: Homecoming

Il comico Hannibal Buress appare in Spider-Man: Homecoming nei panni di Coach Wilson, insegnante di ginnastica del liceo di Peter Parker. Wilson sembra disinteressato nel suo lavoro, ma il programma di edicazione fisica lo costringe a mostrare ai bambini un vecchio video motivazionale di Capitan America. “Abbastanza sicuro che questo tizio sia un criminale di guerra adesso – osserva Wilson – Bene, quello che è. Devo mostrare questo video; è richiesto dallo stato”.

Ancora più divertente è il fatto che Buress ha inviato un sosia alla prima di Spider-Man: Homecoming al suo posto. Ha assunto un suo doppio – successivamente identificato come Joe Carroll – che aveva rintracciato attraverso i social media, promettendo $ 500 a chiunque si fosse offerto.

Rob Zombie in Guardiani della Galassia

Non solo Rob Zombie (House of 1,000 Corpses, The Devil’s Rejects) è un nome familiare nella scena metal / hard rock, ma è anche un rispettato regista e attore horror. Allontanandosi da dietro la telecamera, Zombie è apparso in un ruolo vocale in Guardians of the Galaxy Vol. 2.

Avendo già dato voce a Ravager Navigator nel primo film dei Guardiani, Zombie torna per aiutare ancora il regista James Gunn dando la voce a un Ravager invisibile in Vol. 2. Zombie sta attualmente lavorando a un seguito di The Devil’s Rejects intitolato 3 From Hell.

Michael Stuhlbarg in Doctor Strange

Michael Stuhlbarg ha trovato la notorietà in A Serious Man, film drammatico dei fratelli Coen del 2009. Da allora ha ottenuto ruoli acclamati dalla critica in The Post, La Forma dell’Acqua e Chiamami col tuo nome. In Doctor Strange, Stuhlbarg interpreta il Dr. Nicodemus West, un collega del Dr. Stephen Strange all’ospedale Metro-General.

Strange e West non vanno sempre d’accordo, ognuno ha la convinzione di essere più intelligente e quindi un medico migliore dell’altro. Sebbene West abbia salvato la vita di Strange dopo l’incidente d’auto, Strange è tipicamente ingrato nei confronti del suo collaboratore poiché gli è rimasto un danno nervoso permanente nelle mani, rendendo difficile per lui continuare a fare il chirurgico.

Sam Neil in Thor: Ragnarok

Infine, torniamo indietro a quell’esilarante scena teatrale di Thor: Ragnarok. Sì, il protagonista preferito di tutti i Jurassic Park, Sam Neil, è apparso nel film. Interpreta la versione immaginaria di Odino, con l’armatura reale e tutto il resto, nella folle commedia al fianco dei colleghi attori asgardiani Matt Damon (Loki) e Luke Hemsworth (Thor).

Il cameo di Neill potrebbe essere il risultato del suo legame con la regista di Ragnarok, Taika Waititi, con il quale ha lavorato al suo precedente film Hunt for the Wilderpeople. Ironia della sorte, il co-protagonista di Jurassic Park di Neill, Jeff Goldblum, appare nel film – sebbene in un ruolo molto più grande – nei panni del Granmaestro.