Oscar 2020: i ruoli dei candidati da recuperare – Parte I

In attesa di scoprire quali saranno i "migliori attori dell'anno" durante gli Oscar 2020, ecco un ruolo da recuperare per ognuno dei candidati in vista della notte delle stelle.

Domenica 9 febbraio saranno ufficialmente assegnati gli Oscar 2020, con Joker a farla da padrone con ben 11 candidature, seguito da 1917,C’era una volta a Hollywood e The Irishman (10 nomination a testa). Al di là dei film, dei registi e degli sceneggiatori, è innegabile quanto l’attenzione sia essenzialmente puntata (anche da parte di chi al cinema non è propriamente avvezzo) sulle star, ossia sugli attori e sulle loro interpretazioni in questo o quell’altro film.

In attesa di scoprire quali saranno i “migliori attori dell’anno”, abbiamo pensato di proporvi un ruolo da recuperare per ognuno dei candidati in vista della notte delle stelle: non si tratta necessariamente della “migliore interpretazione”, ma soltanto di un consiglio spassionato per approfondire il talento quel determinato interprete.

Dopo aver preso in esame le categorie Migliore Attrice e Attore Protagonista, passiamo ad approfondire quella relative a Migliore Attrice e Attore Non Protagonista:

8Scarlett Johansson, Lei 

 

Ci ritroveremo per ben due volte a parlare di Scarlett Johansson in questo nostro speciale approfondimento sugli Oscar 2020, dal momento che la Vedova Nera del MCU è riuscita a conquistare ben due nomination quest’anno: come migliore attrice protagonista per Storia di un matrimonio e come migliore attrice non protagonista per JoJo Rabbit, entrando di diritto in quella ristretta cerchia di attori che sono riusciti ad ottenere due candidature nello stesso anno.

Attrice dotata non solo di una bellezza mozzafiato ma anche di un talento così versatile da permetterle di spaziare con estrema disinvoltura tra i generi più lontani e disparati, dal dramma alla commedia, dalla fantascienza all’action, fino ad arrivare al genere supereroistico. Nel 2013 la sua voce sensuale viene scelta dal regista Spike Jonze per doppiare il sistema operativo provvisto di intelligenza artificiale Samantha nello struggente Lei. Scarlett non appare mai in scena, ma la sua voce è in grado di rendere Samantha un personaggio a tutti gli effetti, artificiale per natura ma profondamente umano.