
La storia del cinema è costellata di personaggi iconici a cui spesso il pubblico fa corrispondere il volto degli attori che li hanno interpretati: sembra sempre più difficile, se ci pensate, separare quella figura da chi l’ha portata in scena, come è impossibile immaginare Jack Sparrow recitato da qualcuno che non sia Johnny Depp (tanto per fare un esempio banale).
Eppure non tutti sanno che alcuni di quei personaggi che tanto abbiamo amato, sono stati il risultato di una scelta di attori effettuata quasi all’ultimo minuto, frutto di una sostituzione improvvisa che contraddiceva le iniziali decisioni della produzione.
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Ecco allora i 10 migliori casting last minute che hanno decisamente salvato le sorti del film, secondo ScreenRant:
Il Signore degli Anelli – Viggo Mortensen
Molti
attori erano in lizza per diventare Aragorn ne
Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello,
tra cui Daniel
Day-Lewis e Nicolas Cage. Alla fine,
Stuart Townsend venne stato scelto per il ruolo ma
dopo alcune riprese di prova Peter Jackson
decise che Townsend era semplicemente troppo giovane per
interpretare Aragorn, così lo licenziò. Viggo Mortensen
prese il ruolo, infondendogli la saggezza necessaria e la
mascolinità che Jackson stava cercando.
Shrek – Mike Myers
Se
Chris Farley, la voce originale di Shrek, fosse
vissuto abbastanza a lungo da completare la lavorazione del film,
Mike Meyers non avrebbe mai assunto il ruolo
iconico. Il suo subentro servì come omaggio al suo defunto amico e
compagno di set per il SNL, ma l’accento scozzese di Farley venne
sostituito da quello canadese. Qualcosa non andava, così Meyers ha
registrato di nuovo le voci utilizzando l’accento scozzese di sua
madre.
American Psycho – Christian Bale
Di tutti i
personaggi interpretati dall’attore, quello di Patrick Bateman in
American Psycho è uno dei più iconici della
carriera di Christian Bale.
E pensare che al suo posto doveva esserci nientmeno che Leonardo
DiCaprio. All’inizio gli studios volevano infatti
puntare su un nome più grande, annunciando così il coinvolgimento
di DiCaprio nel progetto e alla fine di un processo di sviluppo
piuttosto turbolento, Bale prese in mano il ruolo.
Predator – Kevin Peter Hall
Sulla
carta, l’idea di un film con Arnold
Schwarzenegger al fianco di Jean-Claude Van
Damme nei panni del Predator sembrava
fantastica. E che ci crediate o no, quello era il piano originale
per il classico di fantascienza Predator degli anni 80, ma
sfortunatamente le cose non andarono così. Van Damme lasciò il
progetto in favore di Kevin Peter Hall che ha
assunto il ruolo principale.
X-Men – Hugh Jackman
Quando è
iniziata la produzione del primo film degli X-Men, l’attore
scozzese Dougray Scott doveva interpretare
Wolverine, ma
la coincidenza con le riprese di Mission: Impossible
2 lo costrinsero a lasciare il ruolo a Hugh
Jackman.
Batman Returns – Michelle Pfeiffer
Michelle
Pfeiffer è forse stata la miglior
Catwoman di sempre: la sua interpretazione
distorta dell’iconico villain e anti-eroina dei fumetti deve ancora
trovare un paragone nell’epoca dei cinecomic, ed è assurdo oggi
pensare che al suo posto poteva esserci Annette Bening.
Purtroppo, all’epoca l’attrice era incinta e questo la costrinse a
lasciare il film, dopo che altre attrici famose erano state
considerate (tra cui Jennifer Jason Leigh,
Madonna, Bridget Fonda e
Susan Sarandon). A spuntarla fu ovviamente la
Pfeiffer, con grande intuizione di Tim
Burton.
Il Petroliere – Paul Dano
Ne
Il Petroliere, Daniel Day-Lewis
ha recitato al fianco di Paul Dano nel
ruolo del pazzo predicatore Eli Sunday. Dano però era stato
originariamente scelto per interpretare fratello di Eli, Paul, che
ha un piccolo spazio all’inizio del film, per poi sostituire Kel
O’Neill.
I predatori dell’arca perduta – Harrison Ford
Quando George Lucas e
Steven Spielberg iniziarono a
pensare al personaggio di Indiana Jones, fu
Spielberg a suggerire immediatamente Harrison Ford
per il ruolo. Lucas era titubante, desideroso di lavorare con nuovi
talenti dopo aver già collaborato con Ford per American
Graffiti e Star Wars. I
due alla fine scelsero Tom Selleck, per poi
vederselo sfuggire a causa di Magnum, P.I. Forse
per disperazione, Lucas ha ceduto e assunto Ford in quello che
probabilmente è diventato il suo ruolo più iconico.
Tutti i soldi del mondo – Christopher Plummer
Tutti i soldi del
mondo di Ridley Scott è
rimasto vittima dello scandalo legato agli abusi sessuali da parte
di Kevin Spacey.
L’attore aveva interpretato e girato tutte le scene nei panni del
magnate del petrolio J. Paul Getty nel film, ma per salvare il
film, Scott ha ricreato il ruolo di Getty con Christopher
Plummer (prima scelta originale di Scott) rigirando
tutte le scene necessarie in tempo per l’uscita natalizia del
film.
Ritorno al futuro – Michael J. Fox
Proprio
come il film di Scott, un’enorme porzione di Ritorno al
Futuro era già stata girata quando l’attore principale
del film, Eric Stolz, fu stato licenziato dal
film. Il suo approccio al ruolo di Marty McFly stava frenando il
tono umoristico che Robert Zemeckis stava
cercando di ottenere, ma, fortunatamente per il regista, fu
stipulato un nuovo accordo con l’attore Michael J.
Fox che entrò nella produzione quando stava ancora girando
la sitcom Family Ties.