Non c’è dubbio che il 2025 sia stato un anno importante per il cinema, anche per quanto riguarda il genere fantascientifico. Ha visto la nascita di alcuni dei migliori film dell’anno e questo genere sarà sicuramente uno dei grandi protagonisti della stagione dei premi nel 2026. Selezionare i migliori film di fantascienza del 2025 non è un compito facile.
Alcuni dei migliori film di fantascienza sono stati distribuiti direttamente sui servizi di streaming e sono diventati dei successi, altri sono passati inosservati e sono stati ingiustamente trascurati, mentre altri ancora sono stati tra i più grandi successi al botteghino. Inoltre, mescolano diversi generi, spaziando dall’horror all’azione e altro ancora, rendendoli divertenti da guardare per tutti i migliori dell’anno.
Misteri dal profondo
Uno dei primi film di fantascienza usciti lo scorso anno è arrivato su Apple TV+. Misteri dal profondo aveva molto da offrire con due attori protagonisti di talento, una trama intrigante e un regista che ha realizzato alcuni film di alta qualità nel corso degli anni.
Scott Derrickson, che ha diretto Doctor Strange e Sinister, ha diretto Misteri dal profondo, con Anya Taylor-Joy e Miles Teller. Nel film interpretano due cecchini d’élite incaricati di sorvegliare una profonda gola che si trova tra loro, senza sapere cosa ci sia lì sotto.
The Gorge ha beneficiato dell’intesa tra Taylor-Joy e Teller, soprattutto in una scena divertente in cui hanno reso omaggio ai loro ruoli in Whiplash e The Queen’s Gambit. Il film presentava alcuni elementi horror molto forti, il che è comprensibile dato che era diretto da Derrickson, ed è un’ottima aggiunta al sottogenere horror fantascientifico.
The Running Man
Pochi film di fantascienza nel 2025 erano più attesi di The Running Man. Basato sull’omonimo romanzo dell’iconico autore Stephen King, questo era il secondo adattamento della storia dopo il film del 1987 con Arnold Schwarzenegger.
Il film ha visto il creativo regista Edgar Wright alla regia e ha visto la partecipazione della star emergente Glen Powell nel ruolo principale. Aggiungete un cast di supporto composto da Colman Domingo, Josh Brolin, Emilia Jones, Michael Cera, William H. Macy e Lee Pace, solo per citarne alcuni, e avrete la ricetta per il successo.
Alla fine, The Running Man ha faticato al botteghino e i critici hanno ritenuto che il film fosse un po’ affrettato rispetto al materiale originale. Detto questo, rimane un film d’azione divertente con molti elementi fantascientifici e merita di essere visto.
Elio
Poiché la fantascienza è un genere che si presta a idee e concetti stimolanti, la maggior parte dei film è rivolta agli adulti e non ai bambini. Elio va contro questa tendenza con una storia fantascientifica che rende giustizia a ciò che rende speciale la Pixar come studio cinematografico.
Elio è incentrato sul bambino che dà il titolo al film e che sogna di lasciare la sua vita travagliata sulla Terra per qualcosa di meglio nel cosmo. Quando gli alieni vengono davvero a prenderlo, lo scambiano per l’ambasciatore della Terra e lui deve affrontare un conflitto che coinvolge un nuovo amico che si è fatto e suo padre, un signore della guerra.
Come sempre con la Pixar, le immagini sono straordinarie e la trama è ricca di emozioni. Elio è stato accolto molto bene, vanta un ottimo cast di doppiatori e racconta una storia commovente sulla famiglia ritrovata, includendo anche un’avventura spaziale mozzafiato. Elio è stato nominato per il Golden Globe come miglior film d’animazione.
I Fantastici Quattro: Gli Inizi
La maggior parte dei film del Marvel Cinematic Universe possono essere classificati come film d’azione e I Fantastici Quattro: Primi passi rientra in questa categoria sotto molti aspetti. Tuttavia, in realtà si avvicina più al mondo della fantascienza rispetto a film come Thunderbolts* e Captain America: Brave New World, anch’essi ambientati nel 2025.
The Fantastic Four: First Steps presenta un cattivo che consuma pianeti, personaggi con superpoteri, l’idea di un enorme sistema di teletrasporto e altro ancora. La squadra fa certamente la sua parte nei combattimenti, ma la maggior parte della storia li vede discutere di aspetti scientifici e teorie, cercando di trovare una via d’uscita dai guai.
È una versione rinfrescante del genere dei supereroi che ha aiutato il film a ottenere un’accoglienza positiva da parte della critica e dei fan. C’è una specifica sequenza di inseguimento nello spazio che coinvolge i Fantastici Quattro e Silver Surfer che è una delle scene più belle nella storia dell’MCU, soprattutto dal punto di vista fantascientifico.
Companion
Come spesso accade, la fantascienza può fondersi perfettamente con il mondo dell’horror ed è proprio quello che è successo con Companion. Una nuova e impressionante entrata nella categoria dei film “buoni per lei”, Companion ci offre un tipo diverso di protagonista.
Diretto da Drew Hancock al suo debutto, il film è incentrato su Iris, un robot di compagnia progettato per compiacere Josh, l’uomo che l’ha noleggiata. Lei crede di essere la sua ragazza, ma una volta scoperta la verità, prende il controllo e reagisce quando tentano di incastrarla per l’omicidio dell’amico di Josh.
Sophie Thatcher offre una delle interpretazioni più sottovalutate dell’anno nei panni di Iris, un robot per cui tutti facciamo il tifo. Il film si spinge in territori selvaggi con alcune scene intriganti, affrontando al contempo l’etica dell’intero concetto. Companion ha ottenuto una valutazione del 93% su Rotten Tomatoes e Thatcher ha vinto un Critics’ Choice Award per la sua interpretazione.
Predator: Killer Of Killers
La rinascita della serie Predator è una delle imprese più impressionanti realizzate a Hollywood nella storia recente. La serie è iniziata con il botto nel 1987, ma i suoi sequel hanno avuto un successo altalenante (ad esempio, Predators è una sorta di gemma nascosta, mentre The Predator è stato accolto male).
Prey ha rivitalizzato la serie nel 2022 e quest’anno Dan Trachtenberg è tornato con altre novità. Il primo è stato Predator: Killer of Killers, che è stato ignorato da troppe persone quando è arrivato su Hulu, probabilmente a causa del suo formato animato. Tuttavia, questo ha permesso al film di avere la libertà di fare tutto ciò che voleva.
Predator: Killer of Killers ha il punteggio più alto su Rotten Tomatoes di qualsiasi altro film della serie, proprio grazie al suo stile animato. La storia di vari guerrieri che nel corso dei secoli si sono scontrati con i Predator rende il film unico, e le scene d’azione sono sia spettacolari che illimitate.
Mickey 17
Gli spettatori attendevano con impazienza il prossimo film di Bong Joon-ho dopo che questi aveva fatto la storia agli Oscar con Parasite. Ci sono voluti quasi sei anni, ma alla fine abbiamo avuto Mickey 17, che non ha deluso, anche se non ha raggiunto gli stessi livelli del film precedente.
Mickey 17 è basato sul romanzo Mickey7 ed è ambientato nell’anno 2054, quando un uomo si unisce a una colonia spaziale come “sacrificabile”. Si tratta di un lavoratore usa e getta che viene clonato ogni volta che muore. Quando credono erroneamente che Mickey 17 sia morto, viene creato Mickey 18 e ne consegue il caos.
Robert Pattinson è fantastico nel doppio ruolo di entrambi i Mickey, mentre il cast di supporto è forte, tra cui i cattivi Toni Collette e Mark Ruffalo. Le creature conosciute come Creepers, il concetto di clonazione, l’azione nello spazio e altro ancora rendono questo film un fantastico viaggio nella fantascienza.
Avatar: Fuoco e Cenere
Non ci sono film di fantascienza nel 2025 più importanti di Avatar: Fuoco e Cenere. Il terzo capitolo della fortunata saga di James Cameron deve seguire due film che hanno incassato più di 2 miliardi di dollari ciascuno, il che significa che c’era molto da dimostrare.
Avatar: Fuoco e Cenere è incentrato ancora una volta sulla famiglia di Neytiri e Jake Sully, alle prese con le conseguenze delle battaglie del film precedente e la perdita del figlio. Nel frattempo, devono affrontare una nuova minaccia sotto forma degli Ash People, un’altra tribù Na’vi assetata di potere e guidata da un leader spietato.
Alla fine, le recensioni di Avatar: Fuoco e Cenere sono state inferiori rispetto ai primi due film, soprattutto perché la storia ripete alcuni momenti salienti di questi ultimi. Tuttavia, non si può negare lo spettacolo che offre e le immagini sono ancora una volta mozzafiato.
Predator: Badlands
I fan di Predator hanno vissuto un 2025 incredibile perché, dopo l’uscita di Killer of Killers su Hulu, Predator: Badlands ha riportato il franchise sul grande schermo. Ancora una volta, Dan Trachtenberg merita un elogio per aver provato qualcosa di diverso.
Dopo un film ambientato nel passato con una protagonista femminile e un film d’animazione, Predator: Badlands fa qualcosa di audace rendendo il Predator il protagonista invece che il cattivo. Il film segue Dek, un Yautja che intraprende una missione per cacciare un predatore insuperabile per impressionare suo padre e il suo clan.
Lungo il percorso, Dek incontra Thia, una sintetica che lo aiuta. I due formano un legame improbabile (insieme a un altro personaggio) e la dinamica della famiglia ritrovata è perfettamente realizzata, con Elle Fanning che ruba la scena con la sua interpretazione. È in lizza per il titolo di miglior film di Predator e presenta un sacco di azione.
Bugonia
Yorgos Lanthimos è uno dei registi più singolari di Hollywood. Tutti i suoi film sono strani, ma sono tutti acclamati dal pubblico, rendendolo una figura da tenere d’occhio ogni volta che esce un suo film.
L’ultimo progetto di Lanthimos è Bugonia, un remake di un film sudcoreano del 2003 intitolato Save the Green Planet!. La trama segue due uomini che rapiscono l’amministratore delegato di un’azienda farmaceutica perché credono che sia in realtà un’aliena inviata per distruggere la Terra. Come spettatore, non si sa mai a chi credere.
Bugonia non è un film di fantascienza ricco di azione, ma utilizza dialoghi coinvolgenti e concetti intriganti per affascinare lo spettatore. Emma Stone e Jesse Plemons hanno ricevuto nuovamente il plauso della critica per le loro interpretazioni in questo film, che ha ottenuto un punteggio dell’87% su Rotten Tomatoes e che probabilmente sarà uno dei principali contendenti ai premi.
