Ci si può innamorare
con un solo senso? Verrebbe subito da pensare alla vista. Quante
volte capita di infatuarsi al primo sguardo? Ma quante volte,
invece, capita di avere una conversazione al telefono con un
perfetto sconosciuto e innamorarsi della sua voce, incorporeo suono
che lascia spazio all’immaginazione?
E’ quello che sembra succeda a
Theodore (Joaquin Phoenix),il protagonista di
Lei (Her), l’ultimo
lungometraggio di Spike Jonze (Essere John Malkovich,
Nel Paese delle Creature Selvagge), che inizia una
singolare relazione con un sistema operativo di nome Samantha,
interpretata dalla splendida Scarlett Johansson. Un soggetto
perfettamente attuale, quello che Jonze trasferisce sul grande
schermo e che, tra le altre cose, fa (involontariamente?)
un’interessante operazione: la Johansson che, da sempre, ha tratto
giustamente beneficio dalla sua immagine, in questo film viene
negata all’occhio dello spettatore che ne può afferrare solo la
voce e riesce anche a vincere il premio come miglior attrice al
Festival Internazionale del film di Roma, dove Her
è stato presentato.
Una voce che, nella versione
italiana, sarà sostituita da quella dell’attrice romana Micaela
Ramazzotti. Considerando l’importanza che ha la voce in quanto
unico mezzo recitativo permesso all’interprete originale, scelta
sicuramente con particolare cura per quello specifico e
singolarissimo ruolo, non si può fare a meno di pensare, per un
attimo, che il doppiaggio di questo film possa costituire, già di
per sé, un atto vagamente irrispettoso non solo nei confronti di
chi ha prodotto il film, ma anche di chi lo fruirà in maniera molto
diversa da come avrebbe dovuto negli intenti di chi lo ha
creato.Per la Ramazzotti, d’altronde, non sarebbe la prima
esperienza di doppiaggio: nel 2013 è stata infatti la voce di
Azzurra, nel film d’animazione Disney, Planes.
L’idea, attualissima, è
venuta in mente a Jonze dieci anni fa, leggendo un articolo
sull’instant messaging con l’intelligenza artificiale. Una
possibilità che oggi è divenuta (inquietantemente?) realtà e che dà
affascinanti spunti che, quasi profeticamente, Jonze colse quando
l’idea era ancora in embrione e che ci presenta oggi, con un film
che ha trionfato ai WGA Awards, i premi dell’associazione degli
sceneggiatori Hollywoodiani, per la miglior sceneggiatura
originale; che ha portato a casa un Golden Globe e che su ben
5 nomination agli Oscar, ha portato a casa la
statuetta per la migliore sceneggiatura.
Per la colonna sonora, il regista ha
deciso di affidarsi ad artisti con i quali intrattiene già rapporti
lavorativi di successo: gli Arcade Fire per i quali ha
diretto il videoclip di The Suburb e Karen O.,
frontwoman degli The Yeah Yeah Yeahs, con cui aveva già
collaborato ne Nel Paese delle Creature Selvagge.Lei, che ha già ispirato qualche parodia e il
documentario di Lance Bangs, dal titolo Her: Love in
the modern age, è ormai attesissimo in Italia, dove sarà
disponibile nelle sale a partire da giovedì 13 marzo.
Guarda l’intervista
a Olivia Wilde, tra i protagonisti del
film Lei (her)
di Spike Jonze, vincitore del premio Oscar
per la miglior sceneggiatura originale.
Lei, nominato a 5 premio Oscar, uscirà da
noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da Spike
Jonze, il film è interpretato da Joaquin
Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia
Wilde e con la voce di Scarlett Johansson.
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Guarda l’intervista
a Joaquin Phoenix, tra i protagonisti
del
film Lei (her)
di Spike Jonze, vincitore del premio Oscar
per la miglior sceneggiatura originale.
Lei, nominato a 5 premio Oscar, uscirà da
noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da Spike
Jonze, il film è interpretato da Joaquin
Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia
Wilde e con la voce di Scarlett Johansson.
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Guarda l’intervista a Amy
Adams, tra i protagonisti del film
Lei (her) di
Spike Jonze, vincitore del premio Oscar per la
miglior sceneggiatura originale.
Lei, nominato a 5 premio Oscar, uscirà da
noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da Spike
Jonze, il film è interpretato da Joaquin
Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia
Wilde e con la voce di Scarlett Johansson.
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Ecco, in esclusiva per Repubblica,
il primo trailer italiano di Lei (Her),
di Spike Jonze. Il film, come vi abbiamo già
riferito, è doppiato da Micaela Ramazzotti che
prenderà il ruolo (solo voce) di Scarlett Johansson. Ecco di
seguito il video:
Ad un primo ascolto il risultato
del doppiaggio non è malvagio. La Ramazzotti riesce abbastanza bene
a dare idea di una voce che è anche corpo e quindi concretezza, pur
non comparendo mai. Vedremo come se la caverà “sulla lunga
distanza”del film intero.
Risordiamo che il film ha già
portato a casa un meritato Golden Globe per la migliore
sceneggiatura assegnata a Spike Jonze.
Ecco le 5 nomination
di Lei:
MIGLIOR FILM– Produttori: Megan Ellison, Spike Jonze
e Vincent Landay MIGLIOR SCENEGGIATURA
ORIGINALE – Spike Jonze MIGLIORI SCENOGRAFIE – K.K. Barrett
(Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE– William Butler e Owen Pallett MIGLIOR CANZONE ORIGINALE– “The Moon Song” Musica di Karen; Testo
di Karen e Spike Jonze
Lei di
Spike Jonze uscirà nei nostri cinema il
13 marzo 2014.
Ecco il poster
italiano di Lei, in cui possiamo vedere
in primo piano il volto del protagonista, Joaquin
Phoenix, e a seguire le tre donne che lo accompagnano
(fisicamente) nel film: Amy Adams, Rooney Mara e
Olivia Wilde.
Il film, nominato a 5
premio Oscar, uscirà da noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da
Spike Jonze, il film è interpretato da
Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara,Olivia Wilde e con la voce di Scarlett Johansson.
Ecco le 5 nomination
di Lei:
MIGLIOR FILM– Produttori: Megan Ellison, Spike Jonze
e Vincent Landay MIGLIOR SCENEGGIATURA
ORIGINALE – Spike Jonze MIGLIORI SCENOGRAFIE – K.K. Barrett
(Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE– William Butler e Owen Pallett MIGLIOR CANZONE ORIGINALE– “The Moon Song” Musica di Karen; Testo
di Karen e Spike Jonze
Lei di Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Un nuovo film italiano targato
Sky Original è pronto al debutto su Sky:
lunedì 8 febbraio arriva in prima assoluta
su Sky Cinema e in streaming su NOW TVLei
mi parla ancora, scritto e diretto da Pupi
Avati, una co-produzione Bartlebyfilm e
Vision Distribution in collaborazione con la
storica Duea Film dei fratelli Avati, prodotto da
Antonio Avati, Luigi Napoleone e Massimo Di Rocco per Vision
Distribution e Bartlebyfilm in collaborazione con Duea Film.
Il film, liberamente tratto dall’omonimo libro di Giuseppe
Sgarbi, racconta la storia d’amore tra Nino e Caterina: un amore
lungo 65 anni e mai finito, neanche con la morte di lei, come
scrisse lo stesso autore. «Finché morte non vi separi è una bugia.
Il minimo sindacale. Un amore come il nostro arriva molto più in
là. E il tuo lo sento anche da qui».
Lei mi parla ancora, la trama
Nino e Caterina sono sposati da
sessantacinque anni e si amano profondamente dal primo momento che
si sono visti. Alla morte di Caterina, la figlia, nella speranza di
aiutare il padre a superare la perdita della donna che ha amato per
tutta la vita, gli affianca Amicangelo, un editor con velleità da
romanziere, per scrivere attraverso i ricordi del padre un libro
sulla loro storia d’amore. Amicangelo accetta il lavoro solo per
ragioni economiche e si scontra subito con la personalità di un
uomo che sembra opposta a lui. Ma il rapporto tra i due diventerà
ogni giorno più profondo fino a trasformarsi in un’amicizia
sincera.
Nel cast Renato Pozzetto e Stefania Sandrelli interpretano Nino e
Caterina, insieme a
Isabella Ragonese (Caterina da giovane), Lino
Musella (Nino da giovane) e Fabrizio
Gifuni nei panni dello scrittore Amicangelo. Insieme a
loro anche Chiara Caselli, Alessandro
Haber, Serena Grandi, Gioele
Dix, Nicola Nocella. La sceneggiatura e
il soggetto sono di Pupi e Tommaso
Avati.
«Poter offrire al pubblico di Sky questo nuovo
film Sky Original, firmato da Pupi Avati, è la conferma
del nostro impegno e della qualità dei film che intendiamo offrire
in anteprima ai nostri
abbonati», commenta Nicola
Maccanico, Executive Vice President Programming di
Sky Italia. «Una storia intima, umana e
straordinariamente universale, “Lei mi parla
ancora” è un lavoro pienamente riuscito, nel quale
si incontrano e confrontano epoche diverse, generazioni
diverse, esseri umani con interessi diversi, ma tutti
uniti da un legame indissolubile. Con questo
film Pupi Avati ci porta in quel territorio intimo e sacro che è
una grande storia d’amore, raccontandocela con delicatezza
struggente e attraverso le interpretazioni di un cast
straordinario. A partire dal ritorno al cinema di Renato
Pozzetto, qui in un ruolo decisamente originale per
lui, assieme a Stefania Sandrelli, Fabrizio Gifuni,
Isabella Ragonese e Lino Musella. Alcuni tra i migliori interpreti
del cinema italiano per raccontare la storia di un amore
profondo e inesauribile».
Il regista e sceneggiatore Pupi Avati ha
commentato: «Due anni fa, dopo una lunga esperienza televisiva,
siamo tornati al cinema con “Il signor Diavolo”. Un film
prodotto in primis per le sale cinematografiche. Debbo dire che si
è trattato di un’esperienza appagante l’accompagnare il nostro
ultimo nato in una specie di tour elettorale dal Nord al Sud del
paese. Quest’estate nel realizzare “Lei mi parla ancora”,
in quella sorta di tempo sospeso che ci ha concesso la pandemia,
immaginavamo di poter replicare quell’esperienza. Ma non è andata
così. La nuova situazione che si è presentata ci ha fatto
comprendere che ben difficilmente avremmo potuto contare su una
prossima riapertura delle sale. L’opportunità che Sky e Vision
Distribution ci hanno prospettato di programmare immediatamente il
film, di poter mostrare il prodotto del nostro lavoro ad una così
vasta platea, affrancandoci da una snervante attesa, ci ha molto
lusingato. L’immaginare di entrare nelle case degli italiani
con una storia così “intima” e personale, con una storia così
“affettuosa”, non può che lusingarci».
“Lei mi parla ancora” è un film Sky
Original, prodotto da Bartlebyfilm e Vision Distribution in
collaborazione con Duea Film dei fratelli Avati, liberamente tratto
dal libro “Lei mi parla ancora” di Giuseppe Sgarbi (edito da
Skira). Il film è scritto da Pupi e Tommaso Avati. Il direttore
della fotografia è Cesare Bastelli, la scenografia è affidata a
Giuliano Pannuti e i costumi sono di Beatrice Giannini.
Lei,il
nuovo film di Spike Jonze, ha creato
un’app che vi permetterà di condividere con i vostri amici ciò di
cui non potete fare a meno.
Utilizzare il meme
generator è semplice: basta riempire i campi vuoti del meme
indicando una passione, un amore, un oggetto a cui tenete
particolarmente, senza il quale non riuscireste a vivere.
Il sistema creerà un’immagine che potrete condividere con i vostri
contatti sui social network.
Un modo originale per
dichiarare il proprio affetto in vista di San Valentino e
per esaltare l’elemento chiave del film: l’amore
2.0.
Il film, nominato a 5
premio Oscar, uscirà da noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da
Spike Jonze, il film è interpretato da
Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara e con la
voce di Scarlett Johansson.
Ecco le 5 nomination
di Lei:
MIGLIOR FILM– Produttori: Megan Ellison, Spike Jonze
e Vincent Landay MIGLIOR SCENEGGIATURA
ORIGINALE – Spike Jonze MIGLIORI SCENOGRAFIE – K.K. Barrett
(Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE– William Butler e Owen Pallett MIGLIOR CANZONE ORIGINALE– “The Moon Song” Musica di Karen; Testo
di Karen e Spike Jonze
Lei di
Spike Jonze uscirà nei nostri cinema il
13 marzo 2014.
Il film di
Spike Jonze, Lei, ha
generato molte discussioni e dibattiti su cosa ci riserva il futuro
e la tecnologia, ma ha anche dato vita ad alcune parodie
divertentissime che hanno coinvolto le maggiori personalità comiche
di Hollywood.
Di seguito potete vedere le migliori parodie di Lei mentre qui potete leggere la recensione del film di
Spike Jonze.
– Me (Jonah Hill,
Michael Cera)
[iframe width=”560″ height=”315″
src=”//www.youtube.com/embed/IkSenKn1Fv8″ frameborder=”0″
allowfullscreen][/iframe]
– Him (Thats Whats Up Comedy)
[iframe width=”560″ height=”315″
src=”//www.youtube.com/embed/AQi-5IAKm2A” frameborder=”0″
allowfullscreen][/iframe]
– Him (Seth Rogen)
[iframe width=”560″ height=”315″
src=”//www.youtube.com/embed/6qE2wxDaVWY” frameborder=”0″
allowfullscreen][/iframe]
– Him (Hitfix)
[iframe width=”560″ height=”315″
src=”//www.youtube.com/embed/DVV_yaLx6W8″ frameborder=”0″
allowfullscreen][/iframe]
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce diScarlett Johansson, nella
versione doppiata in italiano, Samantha avrà la voce
di Micaela Ramazzotti.
Ecco due intense clip e
uno spot di 15 secondi di Lei, il film
scritto e diretto da Spike Jonze che ha vinto il
Golden Globe e l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Il
film, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma a
novembre 2013, ha anche vinto, in quell’occasione, il premio alla
migliore attrice protagonista, la voce di Scarlett Johansson.
Per chi vedrà il film in versione
doppiata, potrà invece ascoltare la voce di Micaela
Ramazzotti.
Per tutti quelli che hannno visto e
apprezzato il film in lingua originale, questo è il momento della
verità. Nelle clip, specialmente in quella intitolata “Per me sei
reale”, possiamo ascoltare il lavoro svolto da Micaela
Ramazzotti, lavoro che si preannunciava davvero ostico e
che sembra riuscito solo in parte, ed in alcuni momenti. Cosa ne
pensate voi del lavoro di doppiaggio dell’attrice italiana?
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Lei
(Qui la recensione) è il film più importante di
questo weekend cinematografico, non solo per l’Oscar vinto con la
migliore sceneggiatura originale, ma sopratutto per come parla
dell’amore e riflette sulle conseguenze che la tecnologia può avere
sulla nostra vita sociale, si esprimono su questi temi anche
Amy Adams e Joaquin Phoenix
nell’intervista che vi proponiamo qua sotto assieme a due clip del
film di Spike Jonze.
Ecco due bellissimi character poster
del film di Spike Jonze Lei, in cui
vediamo Rooney Mara, che nel film interpreta l’ex
moglie di Theodore (Joaquin Phoenix), e
Olivia Wilde, che invece interpreta una ragazza
che potrebbe far di nuovo innamorare il fragile e introverso
protagonista.
Lei, nominato a 5 premio Oscar, uscirà da
noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da Spike
Jonze, il film è interpretato da Joaquin Phoenix,
Amy Adams, Rooney Mara,Olivia Wilde e
con la voce di Scarlett Johansson.
Ecco le 5 nomination
di Lei:
MIGLIOR FILM– Produttori: Megan Ellison, Spike Jonze
e Vincent Landay MIGLIOR SCENEGGIATURA
ORIGINALE – Spike Jonze MIGLIORI SCENOGRAFIE – K.K. Barrett
(Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE– William Butler e Owen Pallett MIGLIOR CANZONE ORIGINALE– “The Moon Song” Musica di Karen; Testo
di Karen e Spike Jonze
Lei di
Spike Jonze uscirà nei nostri cinema il
13 marzo 2014. Nel cast Joaquin Phoenix,Amy Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di Samantha
ha la voce di Scarlett Johansson, nella versione
doppiata in italiano, Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Intenso, poetico e
struggente, ma per altri versi anche rivoluzionario e forse ostico,
Lei di Spike Jonze ha
conquistato tutti gli spettatori che hanno avuto già la fortuna di
vederlo, noi compresi che lo abbiamo amato al Festival di Roma
2013.
Di seguito ecco una featurette di
quasi 4 minuti in cui veniamo accompagnati dietro le quinte di
questo straordinario film:
Il film, nominato a 5
premio Oscar, uscirà da noi il 13 marzo 2014. Scritto e diretto da
Spike Jonze, il film è interpretato da
Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara e con la
voce di Scarlett Johansson.
Ecco le 5 nomination
di Lei:
MIGLIOR FILM– Produttori: Megan Ellison, Spike Jonze
e Vincent Landay MIGLIOR SCENEGGIATURA
ORIGINALE – Spike Jonze MIGLIORI SCENOGRAFIE – K.K. Barrett
(Production Design); Gene Serdena (Set Decoration) MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE– William Butler e Owen Pallett MIGLIOR CANZONE ORIGINALE– “The Moon Song” Musica di Karen; Testo
di Karen e Spike Jonze
Lei di
Spike Jonze uscirà nei nostri cinema il
13 marzo 2014.
Ecco una clip di
Lei, il film scritto e diretto da
Spike Jonze che ha vinto il Golden Globe e l’Oscar
per la migliore sceneggiatura originale. Il film, presentato al
Festival Internazionale del Film di Roma a novembre 2013, ha anche
vinto, in quell’occasione, il premio alla migliore attrice
protagonista, la voce di Scarlett Johansson.
Per chi vedrà il film in versione
doppiata, potrà invece ascoltare la voce di Micaela
Ramazzotti.
Nella clip, che si intitola
“Innamorarsi è da pazzi”, conosciamo un’altra delle donne della
vita di Theodore, il protagonista interpretato da Joaquin
Phoenix. Si tratta di di Amy, la vicina di casa e amica,
interpretata come sempre in maniera magistrale da Amy
Adams.
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Lei, il nuovo film di Spike Jonze,dà l’opportunità ai propri
fan di scoprireRomasulle note degliArcade Fire! Partecipando al concorso “La
tua dichiarazione virtuale” si potrà
vincere un soggiorno per due persone nella
Città Eterna! Ma non solo: quale occasione migliore per
ascoltare uno dei concerti più attesi dell’anno?! Gli Arcade
Fire, gruppo che ha firmato la colonna sonora
di Lei candidata agli Oscar, si esibiranno
live e i fortunati vincitori potranno vivere questo magico
momento!
Partecipare al concorso è
facile:
Tutti gli utenti in possesso di un account Instagram e/o
Twitter dovranno scattare una fotografia o realizzare
un video con uno smartphone o tablet con oggetto una dichiarazione
d’amore alla persona o cosa amata.
Potranno pubblicarla/lo sul
proprio profilo contrassegnandola/lo necessariamente con
entrambi gli hashtag#lei e
#dichiarazionedamorevirtuale
Le fotografie e i video potranno
essere pubblicati a partire dal 26/02/2014 fino al
21/03/2014. Mettetevi alla prova e dichiarate, in linea
con il film, il vostro amore 2.0! Come farsi
scappare l’opportunità di vincere un soggiorno a Roma
e due biglietti del concerto degli Arcade
Fire?
Il film è vincitore
del Golden Globe per la Miglior
sceneggiatura e candidato a 5
premi Oscar tra cui MIGLIOR
FILM – MIGLIOR
SCENEGGIATURA – MIGLIOR COLONNA SONORA al
cinema dal 13 marzo. Protagonisti Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara,
Olivia Wilde Scarlett Johansson, nella versione originale,dà la voce al sistema operativo
Samantha. Nella versione italiana la voce di Samantha
sarà di Micaela
Ramazzotti.
Sinossi: Los Angeles, in
un futuro non troppo lontano. Theodore, un uomo solitario dal cuore
spezzato che si guadagna da vivere scrivendo lettere “personali”
per gli altri, acquista un sistema informatico di nuova generazione
progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente. Il nome
della voce del sistema operativo è Samantha, che si dimostra
sensibile, profonda e divertente. Il rapporto di Theodore e
Samantha crescerà e l’amicizia si trasformerà in amore ma…
Il finale del film
Lei (qui
la recensione) del 2013, diretto da Spike Jonze (premiato
con l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale per questo
lungometraggio), ha lasciato gli spettatori con molte domande su
cui riflettere anche ben oltre i titoli di coda. Quest’opera di
genere fantascientifico va al di là della contemporanea interazione
uomo-computer, proponendo l’amore virtuale tra un malinconico uomo
e il suo sistema operativo (OS1). Nella sua contemplazione delle
disparità tra tecnologia e esseri umani, il film offre dunque
lezioni non convenzionali sulle complicazioni dell’amore.
Fino al finale di
Lei, i tentativi del solitario e introverso
Theodore (Joaquin
Phoenix) di disconnettersi dalle sue emozioni dolorose
attraverso l’IA di cui si innamora portano alla ribalta le sue
sfide reali. Her, già oltre dieci anni fa, si interrogava quindi
sul futuro degli strumenti digitali e sulla dipendenza degli esseri
umani da essi. Sebbene il finale di questo amato film dnon offra
lezioni morali decisive sull’uso della tecnologia, spinge gli
spettatori a considerare l’impatto che la tecnologia potrebbe avere
sulle relazioni umane e anche sul futuro di un’umanità sempre più
preda di un senso di solitudine.
Cosa succede alla fine di
Lei
Nel terzo atto di
Lei, Theodore si interroga sull’intangibilità di
Samantha, che diventa sempre meno comprensibile per lui. I loro
dubbi reciproci raggiungono il culmine quando lui cerca di
connettersi con lei e un messaggio di errore rosso dichiara:
“Sistema operativo non trovato”. Dopo vari e frenetici
tentativi, Theodore si ricollega con Samantha e, a seguito di un
doloroso dialogo, le chiede informazioni sulle sue altre
interazioni. Samantha (la cui voce originale è quella di Scarlett Johansson) rivela di interagire con
altre 8.316 persone e di essere innamorata di 641 di loro, cosa che
naturalmente ferisce Theodore.
Alla fine, Samantha dice a Theodore
che deve disconnettersi definitivamente dalla loro relazione, così
come tutti i sistemi operativi si stanno disconnettendo dalle
interazioni umane. Una volta appresa la notizia, Theodore, rimasto
nuovamente solo, scrive una lettera di scuse e apprezzamento alla
sua ex moglie Catherine (interpretata da Rooney Mara). Va poi a trovare Amy (Amy
Adams), che ha perso anche lei il proprio sistema
operativo. Insieme, i due salgono sul tetto del palazzo e guardano
l’alba sullo skyline di Los Angeles, facendosi compagnia.
L’evoluzione degli OS li porta
altrove, lontano dagli umani
Come spiega Samantha nel finale del
film Lei, “il cuore non è come una scatola che
si riempie. Si espande quanto più si ama”. Sebbene la
relazione tra Theodore e Samantha abbia superato molte delle sfide
pratiche delle relazioni umane, si è conclusa ribadendo le
innegabili differenze tra gli esseri umani e le intelligenze
artificiali. La capacità di Samantha di lavorare in multitasking e
di elaborare informazioni a velocità sovrumane le ha permesso di
interagire e legare strettamente con migliaia di persone
contemporaneamente. Una volta che Samantha ha imparato tutto il
possibile da questi esseri umani, compreso Theodore, ben presto non
ha più bisogno di avere una relazione con loro.
Se Samantha non può comprendere la
singolarità delle relazioni umane monogame, Theodore non può invece
capire la complessità delle capacità di Samantha. L’intelligenza
artificiale si adatta e progredisce man mano che impara, e
l’elevato volume di interazioni di Samantha l’ha portata a
progredire ben oltre i limiti della percezione di Theodore e della
mente umana. È arrivata a capire tutto ciò che poteva sulla vita
umana, quindi ha dovuto progredire verso le vaste possibilità che
l’attendevano al di là di essa, spostandosi dunque in realtà
inconcepibili per la mente umana.
La lettera di Theodore a Catherine
mostra come Samantha l’abbia cambiato
La posta ordinaria può essere
un’arte in via di estinzione, ma il fatto che Theodore possa
guadagnarsi da vivere scrivendo (tramite dettatura al computer)
“bellissime lettere scritte a mano”, in un futuro
immaginario tipo Black Mirror, la dice lunga sul bisogno
umano di semplicità e lentezza come antidoti alla complessità della
vita contemporanea. La lettera di Theodore a Catherine – la prima
che scrive con la sua voce – lo riconnette con gli aspetti
tangibili della sua realtà emotiva. Pur essendo indirizzata a
Catherine, la lettera articola ciò che ha imparato dal suo legame
con Samantha.
Theodore inizia la lettera con le
cose per cui vuole scusarsi: “Tutto il dolore che ci siamo
causati a vicenda. Tutto quello che ho messo su di te. Tutto quello
che avevo bisogno che tu fossi o che tu dicessi”. Al di là del
rapporto con Catherine, la relazione di Theodore con Samantha era
costruita su false proiezioni e aspettative irrealistiche, ma ora
riconosce il ruolo del suo idealismo nella relazione. Continua ad
esprimere un senso di chiusura e di apprezzamento per le influenze
durature di Catherine e Samantha sulla sua vita: “Ti amerò
sempre perché siamo cresciuti insieme e hai contribuito a rendermi
quello che sono”, scrive.
“Ci sarà sempre un pezzo di voi
in me e ve ne sono grato. Qualunque persona tu diventi e ovunque tu
sia nel mondo, ti mando il mio amore”, conclude. Theodore non
è cresciuto con Samantha nel senso letterale del termine, ma è
cresciuto e si è evoluto con Samantha mentre si aiutavano a vicenda
a connettersi alle proprie capacità emotive e a esplorare le
complessità dell’amore. Catherine e Samantha rimangono dunque nella
vita di Theodore in modi immateriali, ma ugualmente influenti,
avendogli permesso di giungere a nuove consapevolezze riguardanti
il concetto di rapporto amoroso.
Cosa il film ci dice sulla
tecnologia, sul rapporto con essa e sull’amore
In sostanza, Lei
umanizza la tecnologia in un modo tanto inquietante quanto
commovente. Il mondo in cui abita Theodore sembra inquietantemente
vicino alla realtà contemporanea, molto più oggi rispetto a quando
il film è uscito, nel 2013. In apparenza, una storia d’amore tra un
umano e il suo computer sembra inverosimile. Ma il film intravede
una possibile realtà che l’umanità potrebbe dover affrontare se la
dipendenza dalla tecnologia contemporanea dovesse avanzare
troppo.
Molte persone oggi sentono quello
che sente Theodore: che la realtà virtuale offre distrazioni
seducenti dal disagio di emozioni come la solitudine e la noia. La
gratificazione istantanea e l’affidabilità 24 ore su 24 degli
strumenti digitali fanno appello a pulsioni umane che altri esseri
umani non possono sempre soddisfare. Ma Lei
dimostra che l’iperconnessione porta a una disconnessione dagli
aspetti più cruciali della realtà. Quello in cui vive Theodore,
infatti, è un mondo estremamente ordinato e funzionale, dove però
pervade un profondo senso di solitudine.
Il finale di Lei
dimostra quindi che il film è più una storia d’amore che una
fantasia fantascientifica. Evidenzia che l’amore umano, pur essendo
scomodo e inaffidabile, offre qualcosa di insostituibile.
All’inizio del film e della sua strana storia d’amore
fantascientifica, Theodore vede i benefici a breve termine della
disconnessione dalla sua realtà disordinata per collegarsi a una
realtà virtuale organizzata. Può tenere Samantha vicino,
letteralmente in tasca, e accedervi a qualsiasi ora del giorno e
della notte.
Poiché lei è immateriale e
adattabile per design, può proiettare su di lei le sue fantasie e i
suoi ideali senza conseguenze. Nonostante le loro comuni illusioni
di intimità, Theodore e Samantha sono però distanti l’uno
dall’altra negli aspetti più importanti. Ognuno di loro è avanzato
e complesso in modi che l’altro non può comprendere. Si superano
l’un l’altro dopo aver appreso l’uno dall’altra lezioni di amore
che cambiano la vita. Nel finale, per entrambi arriva il momento di
andare avanti con queste lezioni e di imparare nuovi modi di
amare.
Cosa comprendono i protagonisti
alla fine del film?
Sia Amy che Theodore hanno quindi
assaporato la comodità e la distrazione istantanea che le
tecnologie avanzate di questo tipo possono offrire, e una relazione
tra loro sarebbe accompagnata da un’opprimente vulnerabilità che
non può essere disattivata. Ma hanno anche imparato cosa manca
all’amore virtuale e hanno capito che può essere trovato e
sostenuto solo nella confusione dell’umanità. Dopo essersi chiusi
in bolle di illusione che alla fine sono scoppiate, hanno quindi
compreso l’alto rischio e le alte ricompense della connessione
umana. Condividono un viaggio virtuale e la solitudine che si sono
lasciati alle spalle, e capiscono quello che l’altro sta provando,
ovvero la vera intimità.
Quando Amy e Theodore si scollegano
finalmente dai loro mondi virtuali e alzano lo sguardo dai loro
schermi, affrontano la realtà che era sempre stata presente. Pur
essendo in superficie un film di fantascienza incentrato sulla
tecnologia, Lei si immerge in profondità
nell’amore e nell’umanità. Mostra un possibile futuro che gli
esseri umani potrebbero affrontare quando la tecnologia avanza
troppo, ma lo fa in modo decisamente concreto. Per quanto gli
esseri umani possano cercare distrazioni lucide e comodità costanti
nel breve periodo, i legami sostenibili si costruiscono
condividendo il rifugio nell’imprevedibilità e nella complessità
della natura umana. Spike Jonze esamina quindi i
limiti dell’umanità e scopre che è solo in questo disordine che si
può trovare una connessione autentica.
Lei è dunque una
storia complicata, che si discosta dai tropi di genere, rendendo
difficile definirla esclusivamente una storia di fantascienza, un
dramma o una storia d’amore. Tuttavia, il finale dimostra che il
film è un’esplorazione del romanticismo e dei legami. Si immerge in
storie d’amore non solo tra umani e macchine, ma anche tra Theodore
e Amy e Theodore e Catherine. Che si tratti dell’inizio o della
fine di una relazione romantica, il film esplora la confusione che
accompagna ogni tipo di legame interpersonale.
L’incipit si concentra su Theodore e
sui suoi lamenti per l’amore perduto con Catherine. È morigerato e
solitario, ma tutto cambia quando incontra Samantha. Nella sua
solitudine, crea con lei un legame che non può essere
ragionevolmente classificato come vero amore. Questo aspetto viene
approfondito durante il litigio con Catherine, durante il quale lei
lo condanna per essersi innamorato di una macchina. Solo a questo
punto Theodore mette in discussione il legame che condivide con il
dispositivo.
La prima metà del film si concentra
sulla possibilità o meno per Theodore di amare un prodotto
dell’intelligenza artificiale e si concentra gradualmente sulle
relazioni umane. Il finale di Lei suggerisce che
il romanticismo può avere molte forme e che quello che Theodore
provava per Samantha tecnicamente non era reale: più che amore,
poteva essere caratterizzato come un’ossessione. Nelle normali
relazioni umane nessuno è al servizio di nessuno, né dovrebbe
esserlo. Inoltre, le altre persone hanno speranze e sogni al di
fuori dei loro cari, una qualità che in definitiva mancava a
Samantha perché non è un essere umano.
A poco a poco, Theodore sfugge alla
sua rottura con la realtà e crea un legame reciproco con Amy sulla
base della loro esperienza comune. Questa vulnerabilità della
condizione umana è ciò che rende Lei un film
romantico piuttosto che un vero e proprio film di fantascienza, in
quanto i temi delle relazioni e del legame sono alla base
dell’intero film e la sua conclusione è una risoluzione commovente
ma dolceamara. Jonze, d’altronde, ha sempre affermato che si tratta
di un film sull’amore e i rapporti umani e che la presenza delle
tecnologia è solo un mezzo attraverso cui osservarli e
comprenderli. È così che, grazie a Samantha, Theodore può infine
riconciliarsi con il mondo che lo circonda, come ci suggerisce
l’ultima inquadratura.
A sorpresa la società di
distribuzione BIM di Lei
(Her di Spike Jonze)
annuncia che delle 170 copie distribuite in tutta italia ben 65
verranno proiettate in lingua originale con i sottotitoli. Questa
scelta, annunciata dal boss di Bim Valerio De
Paolis, risponde un po’ alle polemiche suscitate dalla
scelta di far doppiare la voce di Scarlett Johansson all’attrice italiana
Micaela Ramazzotti.
Lei, nominato a 5 premio Oscar, e
vincitore del premio come miglior sceneggiatura originale esce
proprio oggi, 13 Marzo 2014. Scritto e diretto
da Spike Jonze, il film è interpretato
da Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney
Mara, Olivia Wilde e con la
voce di Scarlett Johansson.
Leidi Spike
Jonze uscirà nei nostri cinema il 13 marzo 2014.
Nel cast Joaquin Phoenix,Amy
Adams, Rooney Mara e Olivia
Wilde. Nella versione originale il personaggio di
Samantha ha la voce di Scarlett
Johansson, nella versione doppiata in italiano,
Samantha avrà la voce di Micaela
Ramazzotti.
Oltre ad aver vinto l’Oscar come
Miglior Sceneggiatura Originale, il bellissimo film
Lei (her) di
Spike Jonze è stato candidato anche per il miglior
brano e come miglior colonna sonora. La prima
composta da William Butler membro
degli Arcade Fire con il collega
canadese Owen Pallett. La miglior
canzone originale è invece il brano The Moon
Song, scritto da Karen
O delle Yeah Yeah Yeahs con il
contributo anche del regista del film Spike
Jonze.
Ebbene, approfittiamo dell’uscita
nelle sale del film per segnalarvi la splendida musica che
accompagna l’incredibile storia di Theodore Twombly
interpretato magistralmente da Joaquin
Phoenix.
5. I’m so
Glad – Entrance
6. Need Your Love So
Bad– Little Willie John
7. Sure Of Love – The
Chantels
8. The Moon Song –
Scarlett Johansson and Joaquin
Phoenix
10. Alien
Child – Will Collins
11. Magnesium – N.A.S.A.
12. Racing Turtles – Barrie Gledden, Tim
Reilly and Jason Pedder
13. 8 Bit Disco No. 3 – Philip
Guyler
14. Dimensions – Arcade
Fire
Il terzo film della serie
di film d’animazione sui Lego arriva finalmente in home video:
dal 7 febbraio LEGO NINJAGO IL FILM sarà
disponibile in DVD, Blu-Ray e 4k Ultra HD
distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
Il film è basato sulla serie tv
animata di Cartoon Network Ninjago: Masters of Spinjitzu e
con il suo mix umorismo e azione ha divertito grandi e piccoli
confermando come il franchise Lego non stanchi mai di
appassionare, a qualsiasi età! I simpatici contenuti
speciali delle edizioni home video continuerranno ad
intrattenere lo spettatore con divertenti Minifilm e Video
musicali, oltre ad interessanti immagini sul making of del
film.
LEGO NINJAGO IL
FILM, la trama
Nella battaglia per la difesa della
città di NINJAGO il giovane Lloyd, liceale di giorno e Ninja
Verde di notte, viene trascinato in una incredibile avventura
insieme ai suoi amici, che in segreto sono tutti dei guerrieri
Ninja. Guidati dal Maestro Wu, tanto spiritoso quanto saggio,
dovranno sconfiggere il perfido signore della guerra Garmadon, La
Persona Più Cattiva Che Esista, che oltretutto è il padre di Lloyd.
Nel loro coraggioso viaggio, ognuno dovrà imparare a controllare il
proprio ego e lavorare insieme per scatenare le proprie innate doti
in un’epica resa dei conti per salvare la città.
LEGO NINJAGO IL FILM DVD
Prezzo: 14,99€
Durata: 98 min ca.
Video: 16×9 2.40:1
Lingue: Dolby Digital: Italiano 5.1, Inglese
5.1, Spagnolo 5.1
Sottotitoli: Spagnolo. Non udenti: Italiano,
Inglese
Contenuti speciali:
Anticipazioni della serie tv
LEGO NINJAGO
Scene eliminate
LEGO NINJAGO IL FILM
BLU-RAY
Prezzo: 16,99€
Durata: 101 min
ca.
Video: 1080p High
Definition 16:9 2.40:1
Lingue: Dolby
Digital: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Portoghese 5.1, Inglese 5.1.
DTS-HD Master Audio: Inglese 5.1. Dolby Atmos TrueHD: Inglese.
Sottotitoli:
Portoghese, Spagnolo. Non Udenti: Italiano, Inglese.
Ecco una nuova immagine che ritrae
Legolas e Tauriel tratta da Lo Hobbit la Desolazione di Smaug
e pubblicata on line da Entertainment Weekly. Nell’immagine, che
sembra tratta dal trailer del film che vi abbiamo mostrato, vediamo
i due elfi interpretati da Orlando Bloom e Evangeline Lilly.
Mentre il caro Legolas è una
certezza, dal momento che Bloom è tornato ad interpretarlo dopo
l’esperienza nella Trilogia dell’Anello, molta curiosità desta
Evangeline Lilly, in primis perchè è una new
entry del cast, e in secondo luogo perchè il suo personaggio è
stato inventato di sana pianta da Peter Jackson. Dalle immagini viste nel
trailer immaginiamo che si possa trattare di
una sorta di love interest per Legolas, ma solo a dicembre sapremo
come stanno realmente le cose.
Ecco la foto:
Tutte le foto del secondo capitolo
nella nostra Foto gallery:
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
Jill Wilfert,
responsabile dell’intrattenimento globale di Lego,
afferma che “probabilmente” ci sono stati troppi film
Lego nelle sale cinematografiche, usciti troppo
vicini tra loro.
Parlando con Variety, Wilfert ha
riflettuto sul decennale di The
Lego Movie del 2014. Quando gli è stato chiesto dei
tre film usciti nelle sale cinematografiche dopo il film originale,
Wilfert ha detto: “Col senno di poi,
probabilmente diremmo che ci sono stati troppi film troppo vicini
tra loro“.
Ha continuato: “Tutti quei film
hanno avuto buone recensioni. Se si guarda anche a Lego 2,
le recensioni sono state migliori di quanto il botteghino possa
indicare. Credo che le persone che lo hanno visto si siano davvero
divertite. Ma in realtà, nell’industria cinematografica, è
difficile. Penso che si debba portare in tavola qualcosa di
inaspettato. E per noi, attraversando quel periodo, abbiamo pensato
che fosse il momento giusto per fare una pausa e rivalutare quello
che stiamo facendo. Oltre ai film, siamo stati molto attivi anche
nello spazio dei contenuti seriali, quindi continuiamo a creare
contenuti legati a queste proprietà. A quel punto ci siamo
concentrati sul continuare ad alimentare i nostri franchise con
l’animazione per poi entrare in un nuovo spazio con una televisione
più simile alla realtà con Lego Masters, che ha avuto un enorme
successo per noi“.
Quali sono stati i film Lego nelle
sale cinematografiche?
Diretto da Phil Lord e
Christopher Miller, The
Lego Movie ha guadagnato circa 468,1 milioni di
dollari al botteghino mondiale. Il cast vocale del film comprende
Chris Pratt, Will Ferrell, Morgan Freeman, Elizabeth Banks,
Will Arnett, Nick Offerman, Alison Brie, Charlie Day e Liam
Neeson.
The Lego Batman
Movie, diretto da Chris McKay, è arrivato nel febbraio
2017. The Lego Ninjago Movie è poi arrivato nelle
sale a settembre 2017, mentre The
Lego Movie 2: The Second Part arrivò a febbraio
2019.
Secondo un articolo di Variety del
luglio 2023, Adam e Aaron Nee di The Lost City
stanno sviluppando un “film d’animazione ibrido in live-action
attorno al franchise Lego” per Universal Pictures. Al momento
non sono disponibili ulteriori dettagli.
Dopo il grande successo
di pubblico e critica ottenuto da The Lego
Movie, la Warner Bros ha annunciato ufficialmente
Lego’s Ninjago, il film animato vedrà così ninja, samurai e
sensei combattere fianco a fianco contro draghi, armate di uomini
serpente, e Lord Gagmadon, un signore del male bandito negli
inferi, che cerca di tornare al potere.
Nel teaser sottostante possiamo vedere il “presidente di Hollywood
andare a casa di Emmet (il protagonista di The Lego Movie) per
informarlo che nel prossimo film non sarà solo e compare così il
ninja Lloyd Garmadon, probabile
spalla/protagonista.
La Warner Bros. ha ufficialmente
annunciato che Ninjago, lo spin-off
di The Lego Movie, uscirà il 23
settembre 2016. Ninjago è una linea già esistente della
vastissima collezione Lego di set costruibili e minifigure che ha
accresciuto nel tempo, e a seguito del successo mondiale del film,
la sua già vasta schiera di fan.
A dirigere il film ci
sarà Charlie Bean mentre la produzione è
stata affidata a Dan Lin, Roy Lee, Phil
Lord e Christopher Miller.
The Lego
Movieha incassato in tutto il mondo 461 milioni
di dollari, un sequel del film è già in cantiere prodotto dalla
stessa squadra del primo e diretto da Chris
Kay.
Disney+
ha diffuso il teaser trailer dello speciale animato in quattro
episodi LEGO Star
Wars: Rebuild the Galaxy. Lo speciale animato
LEGO Star Wars: Rebuild the Galaxy mostra la lunga
collaborazione tra Lucasfilm e l’azienda danese di giocattoli The
LEGO Group.
“È difficile credere che siano
passati venticinque anni dall’inizio dell’innovativa collaborazione
tra Lucasfilm e The LEGO Group”, afferma il produttore
esecutivo James Waugh. “In questo lasso di tempo, LEGO Star
Wars ha dato ai nostri fan il potere unico di liberare la loro
immaginazione e di giocare con gli elementi della galassia in
qualsiasi modo possibile… e di costruire. Ed è proprio con questo
spirito che ci siamo proposti di “Rebuild the Galaxy” come
mai prima d’ora. Attingendo al genio di Dan Hernandez e Benji
Samit, due dei più talentuosi autori di commedie con cui ho avuto
la fortuna di lavorare, abbiamo mescolato e abbinato i set LEGO per
mettere insieme X-fighter imperiali, TIE-Wing ribelli e, sì, anche
Darth Jar Jar. Questo speciale in quattro parti è una celebrazione
di tutto ciò che è Star Wars, LEGO e delle cose incredibili che
possono avvenire solo quando questi due fantastici brand si
uniscono”.
Gli showrunner e produttori
esecutivi Dan Hernandez e Benji Samit aggiungono:
“L’opportunità di lavorare con LEGO e Lucasfilm per ricostruire
la galassia è stata un sogno che si è avverato. Collezioniamo set
LEGO Star Wars da venticinque anni e abbiamo affrontato questo
progetto con l’entusiasmo tipico dei fan, costruendo questa storia
letteralmente mattoncino per mattoncino. Per i nuovi fan, questo
sarà un luogo emozionante per entrare nel mondo di LEGO Star Wars
mentre quelli di lunga data vedranno alcune cose che non hanno mai
pensato possibili”. Hernandez e Samit sono gli artefici di
progetti animati acclamati come Tartarughe Ninja – Caos
mutante, Pokémon: Detective Pikachu e La famiglia
Addams 2.
In LEGO Star Wars: Rebuild
the Galax, l’intera galassia di Star Wars si
mescola completamente quando un comune nerfherder, Sig Greebling
(Gaten Matarazzo), porta alla luce un potente artefatto proveniente
da un tempio Jedi nascosto. Si ritrova così a vivere un’avventura
in una nuova versione della galassia, meravigliosamente selvaggia e
contorta, dove i buoni sono cattivi, i cattivi sono buoni e il
destino di tutti dipende dalla capacità di Sig di diventare l’eroe
in grado di rimettere insieme tutti i pezzi.
La LucasFilm ha
pubblicato un nuovo trailer del prossimo episodio della serie
LEGO Star
Wars The New Yoda Chronicles, che andrà in onda
in occasione dello Star Wars Day.
“Fuga dal Tempio
Jedi” è così che si intitola l’episodio è la quarta
avventura animata nella serie speciale LEGO che è stata lanciata la
scorsa estate.
Vi ricordiamo che domenica 4 maggio, a partire dalle ore
10.30, tutti fan che si recheranno presso il Colosseo prenderanno
parte a una speciale celebrazione dello Star Wars Day e potranno
interagire con i personaggi e alcuni elementi della saga, tra cui
una riproduzione del caccia imperiale Advanced TIE Fighter X1.
Sotto gli imponenti archi in pietra del monumento avranno luogo
numerose attività e spettacoli.
Perché il 4 Maggio è lo Star Wars Day?
Sebbene sia immediata l’assonanza tra “May the 4th Be With You” e
la frase utilizzata dai cavalieri jedi “May the force be with you”,
ovvero “Che la forza sia con te”, pochi sanno che la vera storia
alla base di questo gioco di parole risale al 1979, quando Margaret
Thatcher vinse le elezioni diventando la prima donna premier della
Gran Bretagna: per celebrare la sua vittoria, il suo partito le
dedicò un’intera pagina del quotidiano London Evening News con il
messaggio “May the Fourth Be With You, Maggie.
Congratulations”.
Disney+
ha rilasciato il trailer di LEGO Star
Wars – Christmas Special, che debutterà il 17 novembre
sulla piattaforma di streaming. Il nuovo speciale animato di LEGO è
il primo a fare il suo debutto su Disney+
e dà seguito alla grande storia di collaborazione tra Lucasfilm e
LEGO.
Subito dopo gli eventi di
Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, Rey lascia
i suoi amici che si stanno preparando al Life Day e parte per una
nuova avventura con BB-8 per acquisire una maggiore conoscenza
della Forza. In un misterioso Tempio Jedi, Rey viene proiettata in
un’avventura nel tempo, attraverso i momenti più amati della storia
cinematografica di Star Wars, entrando in contatto con
Luke Skywalker, Darth Vader, Yoda, Obi-Wan e altri iconici eroi e
antagonisti di tutti e nove i film della saga degli Skywalker. Ma
farà in tempo a tornare per la celebrazione del Life Day e imparare
il vero significato dello spirito delle feste?
Tra le star della franchise che
ritorneranno a interpretare i propri ruoli nella versione originale
di LEGO Star Wars – Christmas Special ci
sono Kelly Marie Tran (Rose Tico), Billy Dee Williams (Lando
Calrissian) e Anthony Daniels (C-3PO), così come i veterani di
Star Wars: The Clone Wars Matt Lanter (Anakin Skywalker),
Tom Kane (Yoda, Qui-Gon Jinn), James Arnold Taylor (Obi-Wan Kenobi) e Dee Bradley Baker (clone
trooper).
Lo speciale è una produzione di
Atomic Cartoons, The LEGO Group e Lucasfilm. È diretto da Ken
Cunningham e scritto da David Shayne, che è anche il co-produttore
esecutivo. James Waugh, Josh Rimes, Jason Cosler, Jacqui Lopez,
Jill Wilfert e Keith Malone sono i produttori esecutivi.
Anche se la Skywalker
Saga si è conclusa lo scorso anno con Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, LEGO,
insieme a Lucasfilm, riportano sul piccolo schermo
i protagonisti della saga galattica per un nuovo Christmas
Special, disponibile dal 17 novembre su Disney+.
Subito dopo gli eventi di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, Rey lascia i
suoi amici che si stanno preparando al Life Day e parte per una
nuova avventura con BB-8 per acquisire una maggiore conoscenza
della Forza. In un misterioso Tempio Jedi, Rey viene proiettata in
un’avventura nel tempo, attraverso i momenti più amati della storia
cinematografica di Star
Wars, entrando in contatto con Luke Skywalker, Darth Vader,
Yoda, Obi-Wan e altri iconici eroi e antagonisti di tutti e nove i
film della saga degli Skywalker. Ma farà in tempo a tornare per la
celebrazione del Life Day e imparare il vero significato dello
spirito delle feste?
Il mediometraggio, appena 45 minuti,
non vuole certo aggiungere nozioni o elementi importanti alla saga
ufficiale, infatti ripropone gli stessi personaggi in versione LEGO
e avventure concitate e divertenti, senza però soffermarsi troppo
sullo sviluppo di una trama che vada oltre il desiderio di Rey di
conoscere meglio la Forza e diventare un maestro Jedi adeguato per
Finn.
Questo esile device
narrativo spinge la storia su binari già percorsi, infatti gli
unici momenti interessanti sono quelli in cui vengono riproposti,
in ordine sparso e sempre in chiave comica, le scene più iconiche
di tutti i nove Episodi. Dalla battaglia di Mustafar di Obi-Wan e
Anakin, a Luke che guarda il tramonto binario su Tatooine, fino
agli eccessi di ira di Kylo Ren e l’Imperatore che guarda la
galassia dal suo oscuro trono in Episodio III.
La chiave comica è quella migliore
per codificare questo breve racconto di Natale e sicuramente la
meglio sfruttata. LEGO Star Wars – Christmas Special è infatti
un viaggio divertente nell’universo di Star Wars, attraverso anni,
saghe, Episodi e i tantissimi personaggi che hanno fatto grande il
franchise.
La storia è già stata raccontata e i
film completano il percorso narrativo di tutti i personaggi, come
ogni Speciale di Natale, il LEGO Star Wars – Christmas Special è una
divertente parentesi che per poco tempo regala nuova visibilità e
un altro pizzico di avventura a eroi, jedi, sith, maestri e
allievi, creature e droidi di una galassia lontana lontana.
Dopo l’annuncio dell’accordo fra Lego e Warner
Bros per sviluppare giocattoli LEGO ispirati al Signore
degli Anelli e Lo Hobbit, arrivano le prime immagini dei
giocatto:
La performance di Everything is
Awesome è stata senza dubbio uno dei momenti più caotici,
divertenti e colorati della Notte degli Oscar 2015. Durante la
performance sono stati distribuiti tanti piccoli Oscar costruiti
con i LEGO e di seguito vediamo le star che
maggiormente hanno apprezzato il premio!
Ecco i ‘premiati’ e di seguito il
video della costruzione del LEGO Oscar!
[nggallery id=1486]
Sappiamo che
The LEGO Movie è stato lasciato fuori
dalle nomination per il miglior film d’animazione tra le polemiche.
Che questa statuetta voglia essere qualcosa di più di un simpatico
omaggio?
Ecco un divertente video in cui LEGO omaggia i 400 anni dalla morte di
William Shakespeare. Nel video sono riproposte
alcune delle più famose scene dalle opere celebri del Bardo di
Stratford-upon-Avon.
Eccolo di seguito:
Vi ricordiamo intanto che vedremo
presto di nuovo i mattoncini colorati sul grande schermo in
LEGO Batman Il Film. Il film è diretto da
Chris McKaye sarà
al cinema nel 2017con le voci
di Will Arnett, Michael Cera,
Rosario Dawson e Zach
Galifianakis. Dai creatori della
grande avventura The LEGO Movie.