Dopo la
storia straziante di Solomon Northup, Chiwetel
Ejioforsi cimenterà in un altra storia vera, l’adattamento
di un romanzo in sviluppo alla New Regency. Si tratta di
Marching Powder, scritto da Rusty Young
e Thomas McFadden e sottotitolato “A True
Story of Friendship, Cocaine, and South America’s Strangest
Jail”.
Il giornalista Rusty
Young si è interessato alla storia di Thomas
McFadden, uno spacciatore inglese condannato che gestiva
il traffico di stupefacenti dall’interno di una prigione di
San Pedro in Bolivia. Incuriosito dal personaggio, Young è andato a
trovarla in carcere e qui è nata una particolare e inaspettata
amicizia raccontata nelle pagine del libro.
Vedremo presto Chiwetel
Ejiofor in Z for Zachariah, in fase di
post produzione, e in Triple Nine, al
momento in ripresa, diretto da John Hillcoat.
Inoltre IMDb segnala anche che l’attore è ufficialmente trai
papabili villain del prossimo Bond
24.
In attesa di vederlo al fianco di
Benedict Cumberbatch in Doctor Strange, arriva la
notizia che il candidato all’Oscar Chiwetel
Ejiofor (12 anni schiavo) è in
trattative per unirsi al cast di Mary
Magdalene, biopic di Garth Davis
sulla figura di Maria Maddalena che nel film sarà intepretata dalla
candidata all’Oscar Rooney Mara
(Millennium Uomini che odiano le donne,
Carol).
Nel film Chiwetel Ejiofor
intepreterà il ruolo dell’apostolo Pietro. Nel cast ci sarà anche
il candidato all’Oscar Joaquin Phoenix
(Vizio di forma, Irrational Man) che
interpreterà invece il ruolo di Gesù. Il film sarà diretto da
Garth Davis (Top of the lake – Il
mistero del lago), che ha avuto una fortunata
carriera come regista pubblicitario. La sceneggiatura sarà
scritta da Helen Edmundson (An
inspector call) e Philippa
Goslett. La pellicola verrà prodotta da See-Saw Films, gli
stessi produttori de Il discorso del Re,
e distribuita da The Weinstein Co.
Il film sarà supportato dalla
Universal Pictures, la quale ha descritto il progetto come un
“autentico e umanistico ritratto” di una delle figure
spirituali più controverse ed enigmatiche della storia. In
un’intervista, il regista Garth Davis ha spiegato
di aver scelto RooneyMara per il
suo “coraggioso approccio alla recitazione” insieme al suo
“profondamente magnetico” spirito vitale, qualità
indispensabili per tentare di far rivivere sul grande schermo una
delle donne più incomprese della storia: “Avendo già lavorato
con Rooney in Lion so
che è un talento unico”.
Il film segna il ritorno alla regia
di Marc Forster dopo il film di
zombie World War
Z e il family movie Vi presento Christopher Robin. Regista anche
di film come Monster’s Ball – L’ombra della vita, Neverland – Un sogno per la
vita e Il cacciatore di aquiloni, Webb si
confronta dunque qui con il thriller e in particolare con le
atmosfere di questo genere applicate all’handicap fisico che pone
la protagonista in uno stato di continuo svantaggio rispetto a chi
potrebbe approfittarsi di lei.
Tra inganni, segreti e colpi di
scena, il film riflette però in particolare sull’indipendenza
all’interno della coppia e su ciò che può definire il Vero Amore.
In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali
curiosità relative a Chiudi gli occhi – All I See Is You.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e alla spiegazione del
finale. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel
proprio catalogo.
La trama e il cast di
Chiudi gli occhi – All I See Is You
Protagonista del film è
Gina, una giovane donna che ha perso la vista a
causa di un incidente stradale quando era bambina. Fino a ora la
sua vita dipendeva in tutto e per tutto da suo marito
James ma quando a Gina si presenta la possibilità
di un intervento chirurgico per recuperare la vista, la relazione
tra moglie e marito inizia a vacillare. Dopo l’intervento Gina
finalmente vede il mondo con un nuovo senso di stupore e di
indipendenza fino a scoprire inquietanti e terribili verità sul suo
matrimonio.
La progressiva riacquisizione della
vista da parte di Gina la porta a comprendere come la dipendenza
avuta in tutti quegli anni dal marito stia a sua volta esaurendosi,
in favore di una sua maggiore indipendenza. Con l’intervento che le
ha restituito la vista, Gina riesce infatti a ritrovare sé stessa.
Dal canto suo, James inizia ad entrare in crisi accorgendosi di non
essere più il solo punto di riferimento della moglie. L’intesa tra
i due sembra sfumare perché l’Amore viene “visto” dalla
protagonista da tutta un’altra prospettiva.
Questo è il motivo per il quale i
due protagonisti che sembrano la coppia perfetta fin dalle
primissime battute, in realtà stanno insieme perché non possono
fare a meno – fisicamente – l’uno dell’altra. Il crescente
allontanamento tra i due si esplicita in particolare attraverso la
sfera sessuale. James si scopre infatti sterile, mentre Gina inizia
a nutrire desideri sempre nuovi, tra cui l’idea di diventare madre.
Per James, dunque, l’unico modo di tornare ad una felicità di
coppia sembra essere quello di riportare Gina a come era prima:
cieca.
Per farlo altera il collirio
prescritto alla moglie e senza il quale l’effetto dell’operazione
andrebbe riducendosi fino a riportarla alla totale cecità. Prima
che ciò avvenga, però, Gina ha anche un incontro extraconiugale, da
cui rimane incinta. James, che nel frattempo ha scoperto di essere
sterile, capisce dunque di essere stato tradito nel momento in cui
Gina gli rivela della gravidanza. Gina, sospettosa del marito, ha
però a sua volta scoperto della sua manipolazione del collirio,
ricominciando così a prendere quello valido ad insaputa di lui.
Per vedere fino a dove James è
capace di spingersi, Gina continua però a fargli credere di essere
tornata cieca, salvo rivelargli la verità quando nel finale,
durante una sua esibizione canora, lo individua e lo fissa
intensamente tra il pubblico. Disperato, James correndo con l’auto
si va a schiantare contro un autocarro, probabilmente morendo
nell’impatto. Gina può invece abbracciare il figlio tanto
desiderato, scoprendo che il vero Amore è guardarsi e trovarsi
reciprocamente negli occhi l’uno dell’altro.
Il trailer di Chiudi gli
occhi – All I See Is You e dove vedere il film in
streaming e in TV
È possibile fruire di Chiudi gli occhi – All I See Is You grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei
cataloghi di Apple TV, Now e Prime Video. Per vederlo, una volta
scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 5
luglio alle ore 21:20 sul canale
Rai 4.
Nuovo titolo per il
thriller psicologico diretto da Marc Forster: Chiudi Gli
Occhi – All I See You, vede protagonista la star
hollywoodiana Blake Lively (Paradise Beach:
Dentro l’incubo, Adaline – L’eterna giovinezza, Cafè Society),
e sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire da domani,
mercoledì 11 luglio, con Eagle
Pictures in 200 copie.
Gina (Blake Lively) ha perso la
vista da bambina in un incidente stradale e dipende in tutto e per
tutto dal marito James (Jason Clarke). Quando a Gina si presenta la
possibilità di un intervento chirurgico per recuperare la vista, la
loro relazione inizia a vacillare. Dopo l’intervento Gina
finalmente vede il mondo con un nuovo senso di stupore e di
indipendenza fino a scoprire inquietanti e terribili verità sul suo
matrimonio. Ma chi è veramente l’uomo che ha sposato e di cui lei
si fidava di più?
Chiudi Gli Occhi – All I See
You è una storia di luci e ombre permeata sul desiderio di
scoprire con occhi nuovi la realtà: racconta una storia d’amore e
due personaggi che cambiano, per questo, il loro modo di stare
insieme. Blake Lively torna sul grande schermo con un ruolo
emozionante e molto diverso rispetto ai precedenti, diretta da
Forster, regista di grandi successi come 007 – Quantum Of
Solace e World War Z, che abbandona il cinema
d’azione per esplorare un thriller erotico ad altissima tensione.
Nel cast Jason Clarke, Yvonne Strahovski e Danny Huston.
Chiudi Gli Occhi – All I See
You sarà nelle sale italiane a partire da domani,
mercoledì 11 luglio con Eagle
Pictures.
Prima Linea
Productions, uno degli studi cinematografici dedicati
all’animazione più importanti del panorama europeo, ha chiuso i
battenti. Lo studio è andato in liquidazione il 7 febbraio scorso,
stando al report di Le film
français (via Cartoon Brew).
Tra i film più importanti prodotti
dallo studio francese, ricordiamo La tartaruga
rossa di Michaël Dudok de
Wit e La famosa
invasione degli Orsi in Sicilia di
Lorenzo Mattotti. Lo studio, nato con il semplice
nome di Prima Linea nel 1988, nasceva con lo scopo di sostenere
fumettisti, grafici e illustratori, nelle intenzioni dei fondatori
Valérie Schermann e Christophe Jankovic. Oltre alla collaborazione
“nostrana” per il film di Mattotti, nel 2016 lo studio aveva
collaborato con lo Studio Ghibli per la realizzazione de La
Tartaruga Rossa.
A quanto pare, proprio l’insuccesso
economico del film di Mattotti non ha certo contribuito a risanare
le casse dello studio. Costato 11 milioni di euro, il film non ha
richiamato sufficiente pubblico in sala, a dispetto del grande
successo di critica e dei grandi riconoscimenti ottenuti nel corso
della sua vita festivaliera.
Ha chiuso ieri l’Industry Week del
RomaFictionFest, dopo quattro giorni d’intensa attività che hanno
visto coinvolti direttori di broadcasting, dirigenti di
acquisizione e esperti del mondo della fiction televisiva.
Cala il sipario su Cannes 63, e
l’Italia sorride grazie ad Elio Germano, premiato come miglior attore in ex
aequo con Javier Bardem. La Palma d’Oro per il miglior film –
consegnata dall’attrice Charlotte Gainsbourg, protagonista del film
di chiusura The Tree – va al thailandese Boonmee Who Can Recall His
Past Lives di Apichatpong Weerasethakul: “Siamo emozionati, essere
qui è un po’ surrealista per uno come me che viene dalla giungla –
dice il regista.
Cala il sipario su Cannes 63, e
l’Italia sorride grazie ad Elio Germano, premiato come miglior attore in ex
aequo con Javier Bardem. La Palma d’Oro per il miglior film –
consegnata dall’attrice Charlotte Gainsbourg, protagonista del film
di chiusura The Tree – va al thailandese Boonmee Who Can Recall His
Past Lives di Apichatpong Weerasethakul: “Siamo emozionati, essere
qui è un po’ surrealista per uno come me che viene dalla giungla –
dice il regista.
La città di New York non sarà lo
scenario del prossimo film del regista afroamericano Spike
Lee – Chiraq – che verrà
prodotto e finanziato dal colosso americano dell’e-commerce
Amazon. Il titolo è l’appellativo con cui si tende
a chiamare la città di Chicago, capitale dello stato dell’Illinois,
che vanta tristi primati in quanto a tasso di criminalità. Basti
pensare che Chicago è stata lo sfondo di traffici illeciti del
crimine organizzato su cui spiccavano due personaggi su tutti:
Al Capone e Lucky Luciano.
Nel cast del film dovrebbero
esserci Samuel L. Jackson, Jeremy
Piven, Common e Kayne
West. Il rapper e attore Common ha
collaborato con la cantante Mary J. Blige e nel
2011 fu invitato a cantare alla Casa Bianca in occasione di un
evento culturale promosso dal presidente Barack
Obama mentre nel 2007 prese parte al film di
Ridley ScottAmerican
Gangster con Denzel Washington e
Russell Crowe.
I dettagli sulla pellicola sono top
secret così come i ruoli degli attori. Ricordiamo che
Amazon aveva già arruolato Woody
Allen per una serie tv. Si pentiranno della scelta di
Spike Lee? o il regista tornerà agli antichi
splendori? Staremo a vedere.
Dax Shepard
potrebbe aver scelto Vincent D’Onofrio per
interpretare il ruolo del cattivo nel suo nuovo film,
ChiPs.
La serie tv “Chips”
Shepard
(Hit and Run, Veronica Mars), incaricato
dalla Warner Bros della trasposizione cinematografica del celebre
show televisivo poliziesco degli anni ’80 trasmesso dalla NBC, ha
curato la stesura della sceneggiatura e si occuperà della regia e
anche dell’interpretazione di uno dei ruoli.
Ideata da Rick Rosner, la serie originale vedeva
protagonisti Erik Estrada e Larry
Wilcox, nei panni di due poliziotti della California
Highway Patrol – Jon Baker e Frank “Ponch” Poncharello – di
pattuglia sulle strade di Los Angeles.
Nell’adattamento
Shepard sarà Baker e Michael
Pena Ponch. L’attore/regista ha scritto la
sceneggiatura sulla base di uno script precedente di Paul
Kaplan e Mark Torgrove. Non si sa molto
della trama se non che coinvolgerà una banda di malviventi,
capitanata da D’Onofrio, un ex poliziotto
spietato.
D’Onofrio sarà
prossimamente sul grande schermo con Jurassic
World di Colin Trevorrow in cui
interpreterà il burbero capo della sicurezza Vic Hoskins. Sarà
anche uno degli eroici pistoleri per I magnifici
sette di Antoine Fuqua.
In
occasione della promozione di Ant-Man, Michael
Peña, intervistato da Collider, ha confermato che
l’adattamento cinematografico della serie tv
CHiPS ha finalmente ricevuto il via
libera dalla Warner Bros. Nella pellicola, Peña
reciterà al fianco di Dax Shepard (che si è anche
occupato della sceneggiatura del film): i due interpreteranno i
poliziotti della California Highway Patrol – Jon Baker e Frank
“Ponch” Poncharello – di pattuglia sulle strade di Los Angeles, che
nella serie originale avevano i volti di Erik
Estrada e Larry Wilcox.
In merito al progetto, Peña ha
spiegato: “Ho già cominciato a prepararmi per il ruolo. Mi sto
esercitando alla guida delle motociclette, e ho anche iniziato con
gli allenamenti in palestra, anche se non è propriamente ciò che
amo fare di più… Ad ogni modo, sarà un film ricco di azione, sulla
scia di Arma Letale. Sarà un commedia sì, ma non sarà piena zeppa
di battute. Non sarà uno di quei film con dei comici nel cast, per
intenderci. Questo indebolirebbe la trama, che è il nostro
obiettivo principale. Vogliamo realizzare un buon film. “.
Nel cast del film ci sarà
anche Vincent D’Onofrio, che interpreterà il
ruolo del villain.
E’ iniziata ufficialmente la
produzione di ChiPs, il remake per il
grande schermo dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata
Warner Bros Pictures. Ebbene oggi dal sito
americano Comingsoon arrivano anche le prime foto
di Dax Shepard come Jon Baker
e Michael Pena come Frank “Ponch”
Poncherello.
[nggallery id=2189]
ChiPS è
scritto e diretto proprio da Dax Shepard e vede
nel cast anche Kristen Bell, Rosa Salazar, Adam
Brody e Vincent D’Onofrio.
La serie originale è andata in onda
tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di
Polizia che pattugliavano le strade della California in
motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi
celebri proprio dallo show.
Entertainment Weekly ha diffuso la prima foto
ufficiale di CHiPs, il remake per il grande
schermo dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata
Warner Bros Pictures. Ecco di seguito Dax
Shepard come Jon Baker
e Michael Pena come Frank “Ponch”
Poncherello, ruoli che furono di Erik
Estrada e Larry Wilcox.
CHiPs first look
Il film scritto e diretto proprio da
Dax Shepard e vede nel cast anche Kristen
Bell, Rosa Salazar, Adam Brody e Vincent
D’Onofrio.
La serie originale è andata in onda
tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di
Polizia che pattugliavano le strade della California in
motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi
celebri proprio dallo show.
Warner
Bros. Italia ha diffuso il trailer italiano
di CHiPs, il remake per il grande schermo
dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata Warner Bros
Pictures. Nel film sono protagonisti Dax
Shepard come Jon Baker
e Michael Pena come Frank “Ponch”
Poncherello, ruoli che furono di Erik
Estrada e Larry Wilcox.
CHiPs: prima
foto ufficiale di Dax Shepard
e Michael Pena
Il film scritto e diretto proprio da
Dax Shepard e vede nel cast anche Kristen
Bell, Rosa Salazar, Adam Brody e Vincent
D’Onofrio.
La serie originale è andata in onda
tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di
Polizia che pattugliavano le strade della California in
motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi
celebri proprio dallo show.
Presentato in esclusiva al Jimmy Kimmel Live, ecco il primo trailer di
CHiPs, il remake per il grande schermo
dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata Warner Bros
Pictures.
CHiPs – il primo trailer
Nel film sono protagonisti
Dax Shepard come Jon Baker
e Michael Pena come Frank “Ponch”
Poncherello, ruoli che furono di Erik
Estrada e Larry Wilcox.
CHiPs: prima
foto ufficiale di Dax Shepard
e Michael Pena
Il film scritto e diretto proprio da
Dax Shepard e vede nel cast anche Kristen
Bell, Rosa Salazar, Adam Brody e Vincent
D’Onofrio.
La serie originale è andata in onda
tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di
Polizia che pattugliavano le strade della California in
motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi
celebri proprio dallo show.
Ecco il secondo red band trailer di
CHiPs, il remake per il grande schermo
dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata Warner Bros
Pictures. Il video è stato diffuso dal canale Youtube
ufficiale della WB.
Nel film sono protagonisti
Dax Shepard come Jon Baker
e Michael Pena come Frank “Ponch”
Poncherello, ruoli che furono di Erik
Estrada e Larry Wilcox.
CHiPs: prima
foto ufficiale di Dax Shepard
e Michael Pena
Il film scritto e diretto proprio da
Dax Shepard e vede nel cast anche Kristen
Bell, Rosa Salazar, Adam Brody e Vincent
D’Onofrio.
La serie originale è andata in onda
tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di
Polizia che pattugliavano le strade della California in
motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi
celebri proprio dallo show.
John Mulaney e
Andy Samberg sono le star del prossimo film
d’animazione che fonde live-action e CGI, con gli amatissimi
protagonisti della serie Cip & Ciop agenti speciali.
Chip ‘n Dale: Rescue Rangers sarà disponibile
in streaming su
Disney+ nella primavera del 2022.
Nell’anno del suo
40esimo compleanno ritorna nelle sale grazie a Cinema
Ritrovato il film
leggendario Chinatown di
Roman Polanski, del 1974 e con protagonisti
uno straordinario Jack Nicholson, una
splendida Faye Dunaway e il leggendario
John Huston.
Chinatown è un noir sul lato oscuro
dell’uomo che nonostante gli anni rimane sempre l’avanguardia del
genere. Nonostante ciò, rimane comunque un film profondamente
Polanskiano, grazie a tematiche ricorrenti come l’acqua, elemento
centrale nella filmografia del regista di origine polacca ed un
finale tragico, divenuto la firma di un regista, capace di
riscrivere la sceneggiatura di Robert Towne e vincere l’Oscar.
Una sedicente signora Mulray si presenta a Gittes
perchè investighi sulla infedeltà coniugale del marito. Gittes lo
pedina giorno e notte per colline, torrenti, in riva all’oceano,
finché un giorno riesce a fotografarlo con una giovane donna in
barca, sul laghetto di un parco. Una foto della donna appare sui
giornali di Los Angeles, all’insaputa di Gittes, al quale si
presenta la vera signora Mulray e minaccia di denunciarlo alla
polizia. La vicenda si complica ancor di più quando si trova
l’ingegner Mulray annegato e Gittes viene sfregiato al naso.
Inoltre avvengono misteriose dispersioni di acqua nell’oceano dai
serbatoi pubblici della città . Nell’intricatissima vicenda Gittes
si accorge di aver toccato degli interessi di personaggi
potentissimi…
David Fincher sta lavorando al
remake di Uomini che odiano le donne. Steven Berkoff,
David Dencik e Joely Richardson sono entrati a far parte, in ruoli
ancora non specificati, del film che prende il titolo di
The Girl With the Dragon Tattoo, tratto dal primo
romanzo della serie Millenium di Stieg Larsson.
CHILI lancia il
suo servizio AVOD (Advertising-based Video on
demand) con una vasta selezione di film e documentari visibili
gratuitamente, grazie all’inserimento di pubblicità. Nell’anno
dell’esplosione dei consumi streaming, CHILI conferma la leadership
nel suo segmento di mercato, proponendo il più importante catalogo
AVOD in Italia, disponibile attraverso Smart TV, Web,
Mobile e Tablet App.
Per Giorgio Tacchia (Founder & CEO
di CHILI) “Il 2020 è stato inevitabilmente, un anno di
enormi trasformazioni, le cui conseguenze lasceranno il segno nei
prossimi anni. In particolare, nei paesi che guidano le dinamiche
del mercato dell’intrattenimento (US & UK) c’è stato un grande
focus su nuovi servizi AVOD per cui si stima una crescita
importante nel prossimo futuro. CHILI deve rispondere inoltre allo
slittamento forzato di molte uscite nei cinema e vogliamo andare
incontro ai clienti offrendo un servizio aggiuntivo, accanto al
TVOD (Transactional video on demand) che resta il nostro core
business. Si tratta di un momento molto importante per la vita
della nostra azienda: siamo già leader nel mercato della
distribuzione di contenuti a noleggio ed in acquisto e vogliamo
ampliare l’offerta e il consumo di contenuti aggiungendo una nuova
offerta per il cliente finale, gratuita e
legale”.
Con la nuova offerta,
CHILI allarga le potenzialità di fruizione del
cliente, affermando nuovamente la sua visione olistica di
intrattenimento: il cliente infatti, oltre ai film in acquisto e a
noleggio, da oggi, accede ad una vastissima offerta di film
gratuiti e, anche per l’AVOD, sono disponibili moltissimi trailers,
video extra, il merchandising del film e tanti approfondimenti e
interviste grazie al digital magazine HotCorn di cui CHILI
è editore.
I clienti, una volta registrati
alla piattaforma ed effettuato l’accesso, trovano una vasta
selezione di film gratis con un mix tra blockbuster e titoli di
cassetta, film italiani e Hollywood, cinema d’autore e film
introvabili, tra grandi registi come Bergman, Truffaut, Godard,
Kubrick, Coppola e Antonioni a divi popolari come Alberto Sordi,
Totò, Terence Hill e Bud Spencer
Dal 2012 precursore del mercato
italiano del TVOD, CHILI ha deciso per il lancio del segmento AVOD
di rendere partecipe direttamente la propria base clienti. La
direzione marketing ha scelto infatti l’attivazione di un panel di
4.200 utilizzatori di CHILI che hanno contribuito alla definizione
del nuovo prodotto, dal naming ufficiale al look & feel completo
della sezione in AVOD. Per gli inserzionisti pubblicitari, la
gestione della pianificazione è affidata al dipartimento CHILI
MEDIA che opera sul mercato da giugno 2019
Secondo Deadline,
la regista di The Old Guard e The Woman KingGina
Prince-Bythewood è stata scelta per dirigere il prossimo
adattamento cinematografico di
Children of Blood and Bone della Paramount Pictures.
Oltre alla regia, la regista contribuirà allo sviluppo della
sceneggiatura basata sul romanzo fantasy di Tomi
Adeyemi del 2018.
Children of Blood and Bone è incentrato su una giovane
ragazza che aiuterà a ripristinare la magia nel suo regno. È il
primo capitolo della prevista trilogia di Adeyemi,
seguita dal sequel Children of Virtue and
Vengeance. Entrambi i romanzi sono stati acclamati
come bestseller dal New York Times. Il terzo e ultimo capitolo,
intitolato Children of Anguish and Anarchy, sarà
pubblicato nel 2024.
Di cosa parla Children of Blood
and Bone?
La sinossi ufficiale del libro
Children of Blood and Bone recita: “Zélie Adebola
ricorda quando il suolo di Orïsha ronzava di magia. I bruciatori
accendevano le fiamme, i Tider chiamavano le onde e la madre
Mietitrice di Zélie evocava le anime. Ma tutto cambiò la notte in
cui la magia scomparve. Per ordine di un re spietato, i maji furono
uccisi, lasciando Zélie senza madre e il suo popolo senza
speranza.
“Ora Zélie ha un’unica
possibilità per riportare la magia e colpire la monarchia. Con
l’aiuto di una principessa canaglia, Zélie deve superare in astuzia
e in velocità il principe ereditario, intenzionato a sradicare
definitivamente la magia. Il pericolo è in agguato a Orïsha, dove i
leoponai della neve si aggirano e gli spiriti vendicativi attendono
nelle acque. Ma il pericolo più grande potrebbe essere Zélie
stessa, che lotta per controllare i suoi poteri e i suoi crescenti
sentimenti per un nemico“.
Il film
Children of Blood and Boneè
prodotto da Wyck Godfrey, Marty Bowen, Karen Rosenfelt e Matt
Jackson, mentre Adeyemi e Reggie Rock Bythewood sono i produttori
esecutivi. La Paramount Pictures si è aggiudicata
i diritti del progetto attraverso una gara contro diversi
grandi studios come Universal Pictures e Netflix. L’accordo con la
Paramount prevede un’uscita garantita nelle sale e
l’approvazione creativa dell’autore originale Adeyemi.
Childhood’s End è
la miniserie del 2015, basata sul romanzo di fantascienza Le guide
del tramonto di Arthur C. Clarke ideata da
Matthew Graham per il network americano
SyFy. La serie è stata scritta in qualità di
showrunner da Matthew Graham e prodotta da
John G. Lenic. Trai produttori esecutivi troviamo
Michael De Luca, Akiva Goldsman, Matthew Graham, Alissa
Phillips.
In Italia il romanzo è conosciuto
con i titoli di Le guide del
tramonto o L’Angelo
custode (Childhood’s End) ed è un racconto dal
carattere escatologico e apocalittico. Diviso in tre capitoli,
l’intreccio si articola in due secoli di storia futura
dell’umanità.
Childhood’s End: dove
vederla in streaming
La serie è andata in onda negli USA
nel dicembre del 2015. In Italia la minierie è stata trasmessa su
Premium Action. Childhood’s End in streaming è
disponibile su Infinity, la piattaforma VOD di Mediaset.
Childhood’s End: la trama
e il cast
La Terra subisce la pacifica
invasione di un gruppo di alieni chiamati “Supremi” (Overlords),
che promettono di eliminare povertà, guerre e malattie, inaugurando
un periodo di pace e sicurezza per tutta l’umanità. Gli esseri
umani godono di un’esistenza utopica, fatta di agi e
spensieratezza, ma quando i bambini ed adolescenti manifestano
facoltà paranormali, disinteressandosi alla loro giovinezza, alcuni
iniziano a sospettare delle reali intenzioni dei “Supremi”, che per
venticinque anni non avevano mai mostrato il loro aspetto al
mondo.
In protagonisti sono Ricky
Stormgren, interpretato da Mike Vogel, Annabelle
Stormgren, interpretata da Georgina Haig,
Karellen, interpretato da Charles Dance, Peretta
Jones, interpretata da Yael Stone, Ellie
Stormgren, interpretata da Daisy Betts, Jake
Greggson, interpretato da Ashley Zukerman, Rachel
Osaka, interpretata da Charlotte Nicdao, Milo
Rodericks, interpretato da Osy Ikhile, e Amy
Morrel, interpretata da Hayley Magnus.
Nei ruoli ricorrenti troviamo Wainwright, interpretato da
Colm Meaney, Dr. Rupert Boyce, interpretato da
Julian McMahon e Morton, interpretato da
Robert Morgan.
Gli episodi
Il primo episodio si intitola in
origina The Overlords, in italiano tradotto Gli Overlords.
Il secondo episodio si intitola The Deceivers, in italiano I
mistificatori. Il terzo e ultimo episodio della miniserie si
intitola The children, in italiano bambini.
Curiosità
Questo non è il primo adattamento
ricevuto. E’ dagli anni 1960 che si sono susseguiti vari tentativi
per adattare il romanzo di Arthur C. Clarke come un film, ma
nessuno andato in porto. Il 10 aprile 2013, Syfy ha annunciato i
suoi piani per sviluppare una miniserie TV basata su Le guide del
tramonto. Il 3 settembre 2014, Syfy ha annunciato la produzione di
tre puntate, trasmesse nel tardo 2015. La miniserie è stata
sviluppata e scritta da Matthew Graham e diretta da Nick
Hurran.
Ecco un nuovo trailer del
film Child of God diretto da
James Franco, che abbiamo visto e recensito
quest’anno al Festival di Venezia. La pellicola tratta
dall’omonimo romanzo dello scrittore Cormac
McCarthy vede protagonista Scott
Haze nei panni del disadattato Lester Ballard. Nel cast
compare anche lo stesso James Franco.
Ambientato nella
località montuosa di Sevier County, nel Tennessee, Child of God
racconta la storia di Lester Ballard, un uomo disadattato e
violento che viene descritto dall’autore come “un figlio di Dio
proprio come voi stessi”. La vita di Ballard è un disastroso
tentativo di esistere al di fuori dell’ordine sociale. Privato
successivamente dei genitori, della casa e dei pochi altri legami,
Ballard discende letteralmente e metaforicamente al livello di un
cavernicolo e sprofonda nel crimine e nella degradazione.
Il film ha destato sensazioni
contrastanti. E’ senza dubbio una buona opera ma, come tutte le
opere tratte dai romanzi di McCarthy, risente della pesantezza
psicologica ed emotiva che pervade tutta la sua opera.
Child of
God, il nuovo dramma diretto da James
Franco, sarà presentato in concorso al Festival
del Cinema di Venezia. Di seguito vi presentiamo il teaser
trailer ufficiale della pellicola, basata sull’omonimo romanzo
scritto da Cormac McCarthy.
Child of God teaser
trailer
Child of
God, ambientato nel Tennessee, racconta la storia di
Lester Ballard, un uomo violento con grandi problemi di
adattamento. L’uomo è in perenne conflitto con la società che
lo circonda e con la sua volontà di vivere al di fuori degli schemi
imposti. Privato di tutte le cose più importanti (i genitori, la
casa, alcuni legami fondamentali), Lester sprofonderà lentamente
nel degrado, diventando un criminale. Il cast del film include
Scott Haze (nei panni di Lester Ballard),
Tim Blake Nelson, Jim Parrack e lo stesso
James Franco. La pellicola sarà presentata anche
al Toronto Film Festival a settembre.
Guarda il Full Trailer del
film Child of God diretto da
James Franco e che abbiamo visto e recensito
quest’anno al Festival di Venezia. La pellicola tratto da un
romanzo dello scrittore Cormac McCarthy vede
protagonista Scott Haze nei panni del
disadattato Lester Ballard. Nel cast compare anche lo stesso James
Franco.
Ambientato nella località montuosa
di Sevier County, nel Tennessee, Child of God racconta la storia di
Lester Ballard, un uomo disadattato e violento che viene descritto
dall’autore come “un figlio di Dio proprio come voi stessi”. La
vita di Ballard è un disastroso tentativo di esistere al di fuori
dell’ordine sociale. Privato successivamente dei genitori, della
casa e dei pochi altri legami, Ballard discende letteralmente e
metaforicamente al livello di un cavernicolo e sprofonda nel
crimine e nella degradazione.
La Summit
Entertainment ha diffuso online il primo trailer ufficiale
di Child 44, il prossimo film del regista
di Safe House, Daniel Espinosa, che
uscirà il 17 Aprile 2015. La pellicola annovera
nel cast Tom Hardy, Noomi Rapace, Joel Kinnaman, Gary
Oldman, Jason Clarke e Vincent Cassel. Di seguito il
trailer:
Tom Hardy e
Gary Oldman rinnovano il fortunato connubio che li
ha visti recitare insieme ne Il cavaliere oscuro Il
ritorno e soprattutto ne La
talpa di Tomas Alfredson. Child
44 è l’adattamento del primo romanzo, dal titolo
Bambino 44, di una trilogia scritta da Tom Rob
Smith che racconta la vicenda personale di un uomo (Hardy)
che, intrappolato in un sistema politico e sociale che vuole
costringerlo a perdere la propria umanità, farà di tutto per
rimanere integro e fedele a se stesso.
La Summit
Entertainment ha annunciato che Child
44, il prossimo film del regista di Safe
House, Daniel Espinosa, uscirà il 17
Aprile 2015. La pellicola annovera nel cast Tom
Hardy, Noomi Rapace, Joel Kinnaman, Gary Oldman, Jason Clarke e
Vincent Cassel.
Tom Hardy e
Gary Oldman rinnovano il fortunato connubio che li
ha visti recitare insieme ne Il cavaliere oscuro Il
ritorno e soprattutto ne La
talpa di Tomas Alfredson. Child
44 è l’adattamento del primo romanzo, dal titolo
Bambino 44, di una trilogia scritta da Tom Rob
Smith che racconta la vicenda personale di un uomo (Hardy)
che, intrappolato in un sistema politico e sociale che vuole
costringerlo a perdere la propria umanità, farà di tutto per
rimanere integro e fedele a se stesso.
Ecco il poster del film
con Tom Hardy e Gary Oldman,
Child 44.
Adler
Entertainment è lieta di annunciare la distribuzione di
Child 44 il bambino numero 44, sugli
schermi italiani da giovedì 30 aprile. Il film, diretto da
Daniel Espinosa (Safe House – Nessuno è al sicuro)
e prodotto da Ridley Scott, è l’atteso adattamento
del primo romanzo della trilogia best-seller di Tom Rob Smith,
edito in Italia da Sperling & Kupfer.
Tom Hardy, protagonista
della pellicola ambientata nella Russia Sovietica del 1953,
interpreta Leo Demidov, una delle migliori menti dei servizi
segreti sovietici, un ‘eroe in patria’, alla ricerca di un serial
killer di bambini. L’ostruzionismo del regime però non renderà
semplice le sue indagini, rifiutando l’esistenza di un assassino
seriale sul territorio comunista, ‘risanato’ da ogni male e da ogni
crudeltà capitalista. Hardy/Demidov, accusato di tradimento dal
collega rivale Vasili – Joel Kinnaman – dopo aver rifiutato di
denunciare la moglie Raisa – Noomi Rapace-, perderà il suo ruolo,
il suo potere e la sua casa, costretto all’esilio da Mosca a uno
squallido avamposto provinciale. Leo e Raisa non si daranno per
vinti e, nonostante le pressioni del regime e con l’aiuto del
Generale Mikhail Nesterov – Gary Oldman- continueranno le
ricerche per scovare l’aberrante mostro e per ribaltare l’idea che
«Non esistono omicidi in Paradiso». Le vicende di Child 44 – il
bambino numero 44 sono ispirate alla storia reale di Andrei
Chikatilo, uno dei più efferati e prolifici serial killer della
storia, conosciuto come il Mostro di Rostov.
Child 44 – Il Bambino
numero 44 subisce la censura del governo russo che
non ne consente la proiezione nelle sale cinematografiche. A
confermarlo in una nota ufficiale è il ministro della cultura
Vladimir Medinsky, che ha accusato il film, diretto da
Daniel Espinosa e interpretato da Tom
Hardy, Gary Oldman e Noomi
Rapace, di “distorcere fatti storici” relativi all’Unione
Sovietica negli anni Cinquanta e di rappresentare il paese
“come una sorta di Mordor”, dove “i cittadini russi sono descritti
come subumani fisici e morali, una massa sanguinaria di orchi e
demoni”.
La data teorica di uscita di
Child 44 in Russia, prevista per venerdì
17 aprile, si pone anche in rotta di collisione con il 70°
anniversario della vittoria sulla Germania nazista che si svolgerà
il 9 maggio. Si tratta di un aspetto decisivo nella decisione presa
dalle autorità, considerando che nella Seconda Guerra Mondiale 27
milioni tra soldati e civili russi hanno perso la vita. “È
così che viene ritratta la nostra nazione, la stessa che ha
sconfitto i Nazisti, vinto la Seconda guerra mondiale e mandato il
primo uomo nello spazio”, ha sottolineato Vladimir
Medinsky.
Ufficialmente Child 44 –
Il Bambino numero 44 è stato ritirato dal
distributore russo Central Partnership che, rientrando
nell’orbita della Gazprom-Media di proprietà dello
Stato, difficilmente ricorrerà in appello contro la decisione.
Il film, prodotto da Ridley Scott e adattamento
dell’omonimo romanzo di Tom Rob Smith,
racconta come nella Russia Sovietica del 1953 Leo Demidov
(Hardy), una delle migliori menti dei servizi segreti
sovietici, venga ostacolato dal regime nell’indagine su un
serial killer di bambini. Il film esce in Italia il 30 aprile.
Tom Hardy e
Gary Oldman rinnovano il fortunato connubio che li
ha visti recitare insieme ne Il Cavaliere Oscuro il
Ritorno e soprattutto ne La
Talpa di Tomas Alfredson. I due
attori saranno infatti protagonisti di Child
44, film diretto da Daniel Espinoza
che vede nel cast, tra gli altri, anche Noomi
Rapace e Vincent Cassel.
Il film è l’adattamento del primo romanzo, dal titolo Bambino
44, di una trilogia scritta da Tom Rob Smith
che racconta la vicenda personale di un uomo (Tom
Hardy), che intrappolato in un sistema politico e sociale
che vuole costringerlo a perdere la propria umanità, farà di tutto
per rimanere integro e fedele a se stesso.
Di seguito le prime foto del film in
cui vediamo Hardy, Oldman e Rapace:
Di seguito potete leggere la trama del romanzo:
Unione Sovietica, 1953. Il regime di
Stalin è al vertice, con l’entusiastica collaborazione del
Ministero della Sicurezza e dell’MGB (precursore del nefando KGB),
l’organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua
pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è
costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il
paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto
di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello.
Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui
binari di un treno, l’ufficiale dell’MGB Leo Demidov si sorprende
che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di
omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su
questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se
sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato.
Smetterà di obbedire nel momento in cui alla giovane moglie Raisa
arriveranno minacce affinchè diventi lei stessa garante e spia
dell’operato di Leo. Da agente inquisitore allineato con i diktat
governativi, Leo diventerà un nemico pubblico da snidare, inquisire
e sicuramente eliminare. Costretti a fingere di non amarsi per non
nuocersi a vicenda, Leo e Raisa, dovranno proteggersi dal nemico
ufficiale e potentissimo, e dai tanti nell’ombra di cui ignorano
l’identità.