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Sausage Party: il trailer italiano del film d’animazione

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Sausage Party: il trailer italiano del film d’animazione

La Sony Pictures Italia ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Sausage Party, il nuovo film d’aimazione destinato a un pubblico di adulti. Eccolo di seguito:

La pellicola, parodia dei film Pixar e Walt Disney, ha ricevuto la classificazione “R” (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto) dalla Motion Picture Association of America per contenuti esplicitamente sessuali e linguaggio scurrile.

Sausage Party: una terribile verità nel nuovo spot tv

Sausage Party è ideato da Seth Rogen e Evan Goldberg con l’aggiunta di  Jonah Hill. I doppiatori principali saranno lo stesso Seth Rogen, Jonah Hill e James Francomentre il supporting cast sarà formato da Michael Cera, Kristen Wiig, Edward Norton, Nick Roll e David Krumholtz.

La storia ruoterà intorno al viaggio di una salsiccia caduta dal carrello della spesa che inizierà un’avventura per tornare  dai suoi amici in tempo per il 4 luglio.

Il film, prodotto da Sony Pictures, dovrebbe uscire in sala per ottobre 2015.

Piper recensione del cortometraggio Pixar

Piper recensione del cortometraggio Pixar

PiperCome di consueto la Disney Pixar fa precedere i suoi film da un cortometraggio di pochi minuti, che si caratterizza spesso per originalità e simpatia.

Questa volta non viene meno alle sue promesse, e pone ad intro di Alla Ricerca di Dory lo splendido Piper.

Lo short segue le prime ore di vita di un piccolo di Piovanello, o Calidris ferruginea, uccello piuttosto comune nelle zone umide e limacciose.

Piper: primo sguardo al tenero corto Pixar

I piccoli di Piovanello, o Sandpiper bird in inglese – e da qui il nome della protagonista del corto, Piper – sono dei batuffoli di piume bianche che a mala pena si reggono sulle esili e affusolate zampette.

La piumosa protagonista Piper, aiutata da una mamma amorevole e incoraggiante, comincia a prendere dimestichezza con l’ambiente della battigia marina e con le sue insidie.

Visivamente splendido, la computer grafica di cui si avvale il corto è impressionante ed impareggiabile, tale da rendere la spuma del mare e la sabbia ad un livello di realismo mai raggiunto prima.

La breve storia è toccante e divertente, raggiungendo un lirismo poetico che – se mai ce e fosse stato bisogno – conferma le immense capacità espressive della Disney Pixar.

Emily Bett Rickards protagonista del photoshoot di NKD Magazine

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Emily Bett Rickards è la protagonista del nuovo photoshoot di NKD Magazine. La Richards è co-protagonista della serie Arrow, in cui interpreta Felicity, fiamma del protagonista Oliver (Stephen Amell), al momento, alla luce degli aventi dalla quarta stagione dello show, in crisi di coppia. Ecco gli scatti di Emily Bett Rickards.

Emily Bett Rickards sexy per Bello Magazine

L’ultima apparizione cinematografica di Emily Bett Rickards è quella di Brooklyn, al fianco di Saoirse Ronan. Si tratta anche dell’esperienza più importante per l’attrice sul grande schermo, che rivedremo intanto in tv in Arrow 5 e che però vedremo il prossimo anno nel horror Slumber.

Emily Bett Rickards Twitter

https://twitter.com/emilybett

E’ anche molto attiva su Instragram – Emily Bett Rickards

 

Captain America Civil War: il conflitto tra Tony e Steve radicato nel finale di Agent Carter

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È risaputo che i Marvel Studios non lasciano nulla al caso e nella creazione del loro Universo Condiviso hanno saldato una storia all’altra attraverso indizi e riferimenti continui. In particolare, gli sceneggiatori di Captain America Civil War hanno dichiarato che il conflitto tra Tony e Steve, che nel film è reso palese, è presentato già in Agent Carter, serie tv con protagonista Hayley Atwell, nel finale di stagione.

Alla fine dell’ultima puntata gli sceneggiatori si sono accertati che Howard Stark dicesse qualcosa di simile a “Steve è stato la mia creazione migliore”, frase che avrebbe dovuto, nel tempo, arrivare alle orecchie di Tony e seminare in lui il malanimo nel confronti dell’ignaro Steve. Il rapporto conflittuale è stato in realtà sempre accennato a partire da Avengers, dove Tony racconta a Steve cosa pensasse di lui suo padre Howard, ma mai esplorato fino in fondo come in Civil War, con le implicazioni del caso.

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 Le notizie e le anticipazioni sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Leggi la nostra recensione di Captain America Civil War

Sinossi: Captain America Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Captain America Civil War posterDopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War è arrivato nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

X-Men Apocalypse: nuove scene inedite dal Blu-Ray

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X-Men Apocalypse: nuove scene inedite dal Blu-Ray

L’edizione Blu-Ray di X-Men Apocalypse ci riserva ancora tante sorprese, come quella con protagonista Jean Grey (qui), e di seguito potete vedere altre scene tagliate dal montaggio finale, disponibili invece nella versone Home Video.

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Leggi la recensione di X-Men Apocalypse

Sfoglia la nostra guida ai personaggi di X-Men Apocalypse

Con Bryan Singer alla regia e allo script, in Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. X-Men ApocalypseL’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner (Jean Grey), Tye Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta), Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler), Lana Condor (Jubilee), Olivia Munn (Psylocke).

X-Men Apocalypse è arrivato il 18 maggio 2016 nelle sale italiane.

Captain America Civil War: Falcon imbraccia lo scudo di Cap in una fan-art

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Non sappiamo quale sarà il ruolo di Sam Wilson/Falcon nella “successione di Cap” dopo gli eventi di Captain America Civil War al cinema, intanto ricordiamo che nei fumetti è lui a imbracciare lo scudo appartenuto a Steve Rogers. Di seguito una fan-art di aikoaiham che ha immaginato Wilson come erede:

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Leggi la nostra recensione di Captain America Civil War

Sinossi: Captain America Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Captain America Civil War posterDopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War è arrivato nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

Spider-Man Homecoming: Tom Holland mostra le acrobazie in mo-cap – video

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Tom Holland ha condiviso via Instagram un nuovo breve video dal set di Spider-Man Homecoming in cui vediamo l’attore, in tuta da mo-cap, effettuare qualche acrobazie e volteggio nella creazione digitale del nuovo Spidy.

Popping in these streets 😜MOCAP day! Yes @jnwtts 👊🏻 @lifeisaloha just chillin 😆

Un video pubblicato da ✌️ (@tomholland2013) in data:

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Sinossi: “Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.

Spider-Man Homecoming: primi possibili dettagli sul Riparatore

Vi ricordiamo tutte le notizie sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Spider-Man HomecomingDiretto da Jon Watts, Spider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.

Il film racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da Kevin Feige, nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes, noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà distribuito da Sony Pictures.

X-Men Apocalypse: Tempesta in un accurato nuovo concept

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X-Men Apocalypse: Tempesta in un accurato nuovo concept

Ecco un nuovo concept di Tempesta (Alexandra Shipp) in X-Men Apocalypse che mostra la potente mutante in un look molto accurato rispetto all’originale dei fumetti. Potete vedere l’artwork a seguire:

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Con Bryan Singer alla regia e allo script, in Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. X-Men ApocalypseL’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner (Jean Grey), Tye Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta), Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler), Lana Condor (Jubilee), Olivia Munn (Psylocke).

X-Men Apocalypse è arrivato il 18 maggio 2016 nelle sale italiane.

Tartarughe Ninja 2: Megan Fox incontra l’originale April O’Neil nella clip eliminata

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Avevamo già riportato che in Tartarughe Ninja Furoi dall’Ombra c’era una scena, tagliata dal montaggio finale, che ritraeva Megan Fox con Judith Hoag, l’originale April O’Neal. Adesso abbiamo la possibilità di vedere la scena in questione.

Eccola:

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La Platinum Dunes di Michael BayBrad Fuller e Andrew Form tornerà a produrre il sequel, che avrà uno script realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh AppelbaumAndré Nemec.Tartarughe Ninja Fuori Dall'Ombra poster Megan Fox riprende il suo ruolo di April O’Neil insieme a William Fichtner come Eric Sacks. Il film originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett, Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny Woodburn, Johnny Knoxville e Tony Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box office in tutto il mondo.

Bebop e Rocksteady faranno il loro debutto al cinema in questo nuovo adattamento e con loro ci sarà anche di Krang nei panni dell’antagonista.

Trama: Michelangelo, Donatello, Leonardo, Raffaello tornano al cinema per combattere il più cattivo dei cattivi, al fianco di April O’Neil, Vern Fenwick e di un nuovo arrivato: il vigilante mascherato da gocatore di hockey Casey Jones. Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il famigerato Krang.

Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra è previsto in uscita il 7 luglio 2016.

Fonte

Justice League, JK Simmons: “Quella di Gordon sarà una piccola parte”

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JK Simmons, che si è ritagliato un cameo nel magnifico La La Land di Damien Chazelle visto a Venezia 73, ha parlato a ET del suo prossimo ruolo importante, quello di Jim Gordon in Justice League. I fan dell’attore però sono avvertiti, quello del Commissario alleato di Batman sarà soltanto un piccolo ruolo, per introdurre il personaggio.

“(Lavorerò) Principalmente con Ben. In questo primo episodio della Justice League, il Commissario Gordon non ha una parte perticolarmente grande. Lo introduciamo come personaggio e lo vediamo interagire prevalentemente con Batman, e con molti dei componenti della Justice League.”

In merito a Zack Snyder, regista del film, JK Simmons ha aggiunto: “Con Zack il set è molto divertente. Chiaramente l’ambiente è molto diverso da quanto giri un film così grande rispetto al set di un film più piccolo. Ma alla fine è il regista a stabilire il tono del film, e Zack è gentile, intelligente, competente e divertente e non pesa passare 12 ore al giorno con lui.”

Simmons ha inoltre confermato che le sue riprese sono terminate: “La mia parte è fatta. Abbiamo girato per gran parte del 2016 e alcuni supereroi sono ancora a lavoro a Londra, ma io sono tornato dalla mia famiglia.”

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Sinossi: Alimentato dalla sua fede verso l’umanità, restaurata e ispirata dall’atto altruistico di Superman, Bruce Wayne chiede l’aiuto all’alleata, Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più grande. Insieme, Batman e Wonder Woman lavoreranno velocemente per trovare e reclutare una squadra di metaumani per controbattere questa grande minaccia che li attende. Ma nonostante la formazione di una squadra di eroi senza precedenti composta da Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e The Flash potrebbe già essere troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Justice League: ecco il primo trailer dal Comic Con

Justice LeagueJustice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Tutte le news sul mondo dei film della DC COMICS nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.

La ragazza del mondo: recensione del film con Michele Riondino

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La ragazza del mondo: recensione del film con Michele Riondino

In La ragazza del mondo Giulia e la sua famiglia fanno parte dei testimoni di Geova. La sua è una vita rigorosa, fatta di regole rigide che la costringono in un ambiente limitato, anche se protetto. Libero è appena uscito dal carcere, non conosce altri modi di guadagnarsi da vivere che non implichino l’infrazione di qualche regola. La madre di Libero pensa che forse qualche dio potrà aiutare suo figlio a trovare la  retta via, e accetta gli incontri di lettura della Bibbia di Giulia. Libero e Giulia sono inevitabilmente attratti l’uno dall’altra e ciò non può che complicare le loro vite.

In tempi in cui l’estremismo religioso fa molto parlare di sé, La ragazza del mondo di Marco Danieli, prodotto dalla Scuola Nazionale di cinema, analizza anche come la troppa fede, ma anche la sua totale assenza possa essere autolesionistica, e non portare all’amore, ma al suo esatto .opposto. Libero, nonostante il nome, fa di tutto per non essere tale, Giulia ha scelto una strada che la porta a scontrarsi con la realtà in cui vive, quella che i suoi “consociati” chiamano il Mondo, dando a questa parola una connotazione negativa, che si identifica con  le sue tentazioni e nega tutte le possibilità positive.

La ragazza del mondo

Quella che sembra una corruzione di un’anima pura è invece un percorso per far capire  alla protagonista che l’unica persona che le possa dire dove andare e cosa fare è lei stessa, non la famiglia, non il fidanzato. Michele Riondino, nei panni di Libero, offre un’intensa interpretazione del ragazzo perduto, e Sara Serraiocco, alla seconda prova da protagonista dopo Cloro, si conferma una buona nuova interprete.

Al cast si aggiunge anche Pippo Delbono, che dà al capo spirituale della comunità a cui appartiene Giulia un aspetto autoritario ma anche, e questo emerge in uno dei colloqui con la ragazza, dotato di una discreta dose di morbosità. Il regista Marco Danieli, diplomato presso il Centro Sperimentale di cinematografia è già autore di diversi cortometraggi selezionati ad esempio al Tau Film Festival di Tel Aviv, mentre esordisce con questo titolo alla regia di un lungometraggio. La ragazza del mondo è stato presentato al Festival di Venezia nell’ambito delle Giornate degli autori.

 

Mouse d’Oro: Jackie di Pablo Larraín vince l’edizione di Venezia 73

JACKIEL’ottavo Mouse d’Oro – il premio dei siti di cinema – assegnato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia va a Jackie di Pablo Larraín, votato il miglior film del Concorso dai collaboratori degli oltre 80 siti di cinema che compongono la giuria, mentre il Mouse d’Argento al miglior film fuori della competizione va ad Austerlitz di Sergei Loznitsa.

In passato il Mouse d’oro ha premiato grandi maestri internazionali (William Friedkin, Frederick Wiseman, Todd Solondz, Leos Carax), importanti autori del presente (Kim Ki Duk, Tsai Ming Liang, David Fincher, Peter Greenway), documentari (The Look of Silence di Joshua Oppenheimer) grande cinema popolare (Philomena, Il caso Spotlight, Her) e anche serie tv (Oliver Kitteridge).

La tradizione continua anche con due riconoscimenti che seguono tradizione e innovazione. Jackie di Pablo Larraín continua il percorso di ricerca dell’autore su forma cinema, dinamiche del potere e scarto tra pubblico e privato. Jackie ha conquistato una media di 8,16, tallonato a brevissima distanza da Ang babaeng humayo (The Woman Who Left) di Lav Diaz (media voto 8,14). Tra i film fuori dal concorso ufficiale la preferenza della giuria va al potente documentario Austerlitz di Sergei Loznitsa (8,35) seguito a poca distanza da un altro doc, musicale e in 3D: One More Time With Feelings di Andrew Dominik sulla registrazione del nuovo album di Nick Cave and the Bad Seeds.

Nato nel 2009 su idea di Hideout.it, il premio Mouse d’Oro è cresciuto nel corso degli anni, arrivando a coinvolgere una giuria sempre più numerosa e variegata per un totale di 81 siti italiani di cinema e oltre 150 giurati.

Il premio, nato per dare visibilità ai siti di cinema, è diventato un vero e proprio circuito di webzine, redazioni e blog che si occupano di informazione, critica  e servizi cinematografici. Un insieme di punti di vista e voci differenti, che attraverso il Mouse d’Oro “mediano” le loro preferenze, identificando film capaci di mettere d’accordo le diverse anime di un luogo vasto come il web. Un vero e proprio termometro che misura i gusti e le preferenze del pubblico interessato al cinema.

I giurati singoli esprimono un voto numerico da 1 a 10 per tutti i film presenti al Festival. La classifica viene stilata calcolando la media per sito di appartenenza che va quindi a formare il voto definitivo.

Spider-Man Homecoming: nuove foto di Tom Holland dal set

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Spider-Man Homecoming: nuove foto di Tom Holland dal set

Dopo avervi concesso un’anticipazione dello Shocker di Spider-Man Homecoming vi proponiamo alcune immagini che vedo Tom Holland impegnato sul set in compagnia di Jacob Batalon che per l’occasione interpreterà Ned Leeds.

Sinossi: “Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.

Spider-Man Homecoming: primi possibili dettagli sul Riparatore

Vi ricordiamo tutte le notizie sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Diretto da Jon Watts, Spider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.

Il film racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da Kevin Feige, nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes, noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà distribuito da Sony Pictures.

Fonte: Comic Book Movie

Rogue One A Star Wars Story: Darth Vader nelle nuove immagini

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Rogue One A Star Wars Story: Darth Vader nelle nuove immagini

Rogue One A Star Wars Story giungerà nei cinema nostrani il prossimo 14 dicembre e, come è risaputo, narrerà gli avvenimenti che porteranno al furto, da parte dei ribelli, dei piani della Morte Nera.

In virtù della timeline in cui il film ha luogo, per l’occasione, assisteremo ad un ritorno d’eccezione, quello di Darth Vader, personaggio che sicuramente spicca fra le nuove immagini pubblicitarie apparse in rete negli ultimi giorni.

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Rogue One A Star Wars Story:  Darth Vader nelnuovo trailer ufficiale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sithe Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte: Comic Book Movie

Blair Witch: un assaggio del film in tre nuovi video

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Blair Witch: un assaggio del film in tre nuovi video

Continua la campagna promozionale a sostegno di Blair Witch, film evento che, a distanza di 17 anni, farà da sequel all’ormai iconico The Blair Witch Project.

Al fine di tenere alta l’attenzione del pubblico nei confronti della pellicola diretta da Adam Wingard sono stati rilasciati in rete tre nuovi ed inquietanti video che ci catapultano, nuovamente, nelle atmosfere tipiche della serie.

Blair Witch: trailer italiano del sequel di The Blair Witch Project

La pellicola uscirà il 16 settembre negli USA e il 21 settembre in Italia. Protagonisti James Allen McCune (Shameless), Callie Hernandez (From Dusk Till Dawn: The Series), Brandon Scott, Valorie Curry (The Following), Corbin Reid e Wes Robinson.

Un gruppo di studenti universitari si avventura nella foresta di Black Hills, nel Maryland, per cercare di svelare il mistero legato alla sparizione della sorella di James Donahue, Heather, avvenuta 17 anni prima e che in molti pensano sia collegata alla leggenda della Strega di Blair. Il gruppo è inizialmente ottimista, soprattutto quando alcuni abitanti del posto si offrono di guidarli nella foresta. Nel corso di una notte infinita, però, i ragazzi iniziano a sentire intorno a loro una presenza sinistra e lentamente si rendono conto che la leggenda è molto più reale e inquietante di quanto potessero immaginare.

Blair Witch is è diretto da Adam Wingard e scritto da Simon Barrett.

The Blair Witch Project – Il mistero della strega di Blair è un film del 1999 diretto da Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez.

Realizzato da una coppia di registi/autori esordienti, il film si colloca a metà strada tra il genere documentaristico e l’horror, pur essendo un prodotto autoriale che sfugge ad una classificazione semplicistica. Preceduto da un’originale campagna pubblicitaria, il film ha ottenuto molti consensi di pubblico e critica, nonché numerosi riconoscimenti, tra cui il “Premio Giovani” per il miglior film straniero al Festival di Cannes 1999, nonché una menzione speciale al Festival di Sitges del medesimo anno.

Fonte: Coming Soon

Guardians of The Galaxy Vol. 2: Chris Pratt vorrebbe incontrare The Punisher

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Nonostante sia ancora presto per poter ammirare al cinema Guardians of the Galaxy Vol. 2, sequel di uno dei cinecomics più apprezzati degli ultimi anni, l’attenzione dei media è già focalizzata sul ruolo che Chris Pratt e compagni rivestiranno in Avengers Infinity War.

Interrogato a riguardo l’attore è rimasto nel vago, senza potersi sbilanciare sui piani futuri dei Marvel Studios, tuttavia l’attore ha ammesso che, sebbene il personaggio non sarà presente in Avengers Infinity War, avrebbe interesse ad assistere ad uno .sul set tra Star Lord The Punisher.

Qui di seguito il video con le dichiarazioni di Chris Pratt.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=48&v=0vRBkZoGgJA

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Guardians of the Galaxy Vol. 2: Kraglin e il conto in sospeso con Star Lord

In Guardians of the Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy FlanaganChris Sullivan.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol. 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

Fonte: Comic Book Movie

Thor Ragnarok: Lou Ferrigno tornerà a doppiare Hulk

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Thor Ragnarok: Lou Ferrigno tornerà a doppiare Hulk

Indissolubilmente legato al personaggio di Hulk è l’attore e culturista statunitense Lou Ferrigno, protagonista dell’indimenticabile serie trasmessa a cavallo tra gli anni ’70 ed ’80, nonché voce storica del personaggio anche in Avengers ed Avengers Age of Ultron.

Ebbene l’attore tornerà a doppiare l’alter ego di Bruce Banner anche nell’atteso Thor Ragnarok, terza pellicola della serie cinematografica che vede protagonista Chris Hemsworth e che, per l’occasione, accoglierà anche il personaggio interpretato da Mark Ruffalo.

Thor Ragnarok: vedremo anche altri volti noti?

Le riprese di Thor Ragnarok si svolgeranno fino al mese di ottobre; non è escluso che la produzione continui fino alla fine dell’anno. Vi ricordiamo che tutte le notizie sul mondo dei supereroi al cinema targate Marvel Comics le trovate nel nostro canale dedicato al Marvel Universe.

Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar SirAnthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine,Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum(Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Fonte: Comic Book Movie

Venezia 73, tutti i vincitori: Leone d’Oro a The Woman Who Left di Lav Diaz

Ecco il palmares completo della 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2016.

VENEZIA 73

Leone d’Oro per il miglior film – The Woman Who Left di Lav Diaz

Leone d’Argento per la migliore regia – (ex aequo) Amat Escalante per La region salvaje e Andrei Konchalovski per Paradise

Gran premio della Giuria – Nocturnal Animals di Tom Ford

Premio Speciale della Giuria – Ana Lily Amirpour per The Bad Batch

Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile – Oscar Martinez per El Ciudadano Ilustre di Mariano Cohn e Gaston Duprat

Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile – Emma Stone per La La Land di Damien Chazelle

Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente – Paola Beer per Frantz di Francois Ozon

Premio per la migliore sceneggiatura – Noah Oppenheim per Jackie di Pablo Larrain

Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” – The Last of Us di Ala Eddine Slim

ORIZZONTI

Premio Orizzonti – Liberami di Federica Di Giacomo

Premio Orizzonti alla regia – Home di Fien Troch

Premio Speciale della Giuria – Big Big World di Reha Erdem

Premio migliore sceneggiatura – Bitter Money di Wang Bing

Premio Orizzonti Cortometraggio – La Voz Perdida di Marcelo Martinessi

Premio alla migliore interpretazione maschile – Nuno Lopes per Sao Jorge di Marco Martins

Premio alla migliore interpretazione femminile – Ruth Diaz per The fury of a patient man di Rauco Arevalo

VENEZIA CLASSICI

Miglior documentario sul cinema – Le concours di Claire Simon

Miglior film restaurato – Break up – L’uomo dei cinque palloni di Marco Ferreri

Venezia 73

Venezia 73La mostra è finita, andate in pace…

La 73ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica si è svolta a Venezia dal 31 agosto al 10 settembre 2016; anche quest’anno è diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna è l’attrice italiana Sonia Bergamasco. L’elenco dei film in programma alla 73ª Mostra è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta il 28 luglio 2016 a Roma. La giuria è presieduta dal regista britannico Sam Mendes.

La La Land di Damien Chazelle è stato selezionato come film d’apertura della manifestazione.

Giornate degli Autori – Venice Days 2016: il palmares ufficiale

Giornate degli Autori – Venice Days 2016: il palmares ufficiale

VENICE DAYS AWARD

La Giuria Ufficiale del Venice Days Award presieduta da Bruce LaBruce ha assegnato, nell’ambito della Selezione Ufficiale, il Premio Giornate degli Autori a:

THE WAR SHOW di Andreas Dalsgaard e Obaidah Zytoon

La Giuria era composta dai giovani europei del programma 28 Times Cinema, che ha decretato il film vincitore con la seguente motivazione:

“The War Show ha provocato una reazione fortissima da parte della giuria. Siamo rimasti immediatamente colpiti dal significato e dall’urgenza del film, apprezzandone al contempo l’approccio cinematografico coraggioso e innovativo. Ci siamo chiesti se questo documentario straziante dovesse essere considerato insieme al resto della selezione delle Giornate degli Autori, composta da film di finzione, e abbiamo convenuto che The War Show non solamente fa appello alla nostra coscienza ma si distingue per i suoi meriti cinematografici, che lo rendono un’opera autentica e straordinaria. The War Show è un film di grande attualità che punta i riflettori su un conflitto tuttora in corso troppo spesso ignorato o mal rappresentato dai media. Crediamo fermamente che si tratti di un film che ciascuno di noi dovrebbe vedere.”  

Il Premio comprende un contributo in denaro di 20.000 Euro che viene egualmente ripartito tra il regista e il venditore internazionale del film, che si impegna a utilizzare la cifra ricevuta per la promozione dell’opera.

Giornate degli Autori 2016PREMIO DEL PUBBLICO BNL

Promosso da BNL Gruppo BNP Paribas

Pamilya ordinaryo di Eduardo Roy Jr.

LABEL EUROPA CINEMAS

SAMI BLOOD di Amanda Kernell vince il premio assegnato da Label Europa Cinemas come miglior film europeo delle Giornate degli Autori. Ricevendo questo riconoscimento, il film beneficerà di un supporto promozionale da Europa Cinemas e di una migliore visibilità grazie all’incentivo finanziario per una rete di sale che lo programmerà.

La Giuria ha attribuito il Premio con la seguente motivazione:

“Questo film d’esordio è un potente esempio di story-telling. Sguardo carico d’emozione sulla ricerca dell’identità, il film introduce il pubblico alla storia quasi sconosciuta del popolo dei Sami nel nord della Scandinavia. Ma soprattutto Sami Blood celebra l’enorme coraggio di una ragazza pronta a rischiare tutto per uscire dai limiti della propria vita.  Padroneggiando la materia cinematografica e con grandi performance, il regista riesce ad evitare i soliti trucchi narrativi per consegnarci un film accattivante e originale, capace di riecheggiare ben oltre i confini della Scandinavia.”

PREMI FEDEORA

La Giuria della Federazione dei Critici Cinematografici Europei e del Mediterraneo ha assegnato i seguenti premi ai film della Selezione Ufficiale delle Giornate degli Autori:

Miglior film: THE ROAD TO MANDALAY di Midi Z

Miglior regista esordiente: Amanda Kernell per SAMI BLOOD

Miglior attrice: Ashleigh Cummings per HOUNDS OF LOVE

Miglior film europeo: QUIT STARING AT MY PLATE di Hana Jušić

PREMIO LIZZANI

LA RAGAZZA DEL MONDO diMarco Danieli

PREMIO FRANCESCO PASINETTI – SNGCI

Miglior film: INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis

Miglior attore: Michele Riondino per LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli

Miglior attrice: Sara Serraiocco per LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli

Menzione speciale alle attrici Angela e Marianna Fontana per INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis

PREMIO FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub)

INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis

PREMIO BRIAN

LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli

QUEER LION 

HEARTSTONE di Guðmundur Arnar Guðmundsson

PREMIO LINA MANGIACAPRE

INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis

PREMIO OPEN

al regista Pippo Delbono per VANGELO

PREMIO GIANNI ASTREI – VENEZIA 2016

INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis

PREMIO MIGRARTI

NO BORDERS di Haider Rashid

Light Of My Life: Casey Affleck alla regia

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Light Of My Life: Casey Affleck alla regia

Casey Affleck sarà il protagonista e dirigerà il survival drama indipendente Light of My Life, a partire da una sua sceneggiatura.

Light of My Life è incentrato su un padre e la sua giovane figlia, rimasti intrappolati nel bosco. Non sono ancora stati decisi i produttori.

Light Of My Life: Casey Affleck alla regia

Il film di Casey Affleck di Manchester by the Sea sarà proiettato come Special Presentation il 13 settembre presso il Toronto International Film Festival. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival, dove è stato acquistato da Amazon Studios per 10 milioni di dollari. Amazon sta collaborando con Roadside Attractions per una versione teatrale fissata il 18 Novembre.

Fonte: Variety

The Edge of Seventeen: nuova clip con Hailee Steinfeld e Woody Harrelson

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STX Entertainment ha pubblicato una nuova clip di The Edge of Seventeen, scritto e diretto da Kelly Fremon Craig. Protagonisti Hailee Steinfeld e Woody Harrelson.

Il film racconta in modo esilarante e onesto la difficoltà di crescere nel mondo di oggi per una giovane ragazza. La protagonista è Nadine, ragazza delle scuole medie il cui imbarazzo cresce sempre di più, soprattutto quando il suo popolare fratello Darian inizia a frequentare la sua migliore amica Krista. Nadine inizia a sentirsi sempre più sola, fino a quando un’inaspettata amicizia con un ragazzo riflessivo gli offre una luce di speranza nel mondo.

Il film è interpretato anche da Kyra Sedgwick, madre del tutto inefficace, e Woody Harrelson, insegnante di storia di Nadine.

The Edge of Seventeen segna il debutto alla regia di Kelly Fremon Craig, ed è prodotto dal premio Oscar James L. Brooks.

The Edge of Seventeen sarà nelle sale a partire dal 18 novembre.

Fonte: CS

Our Souls at Night riunirà Robert Redford e Jane Fonda

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Our Souls at Night riunirà Robert Redford e Jane Fonda

Sembra ormai sicura la reunion di Robert RedfordJane Fonda. I due si ritroveranno in Our Souls at Night, progetto Netflix di cui si parla da tempo ma che ora sembra stia effettivamente per partire.

Il network ha infatti annunciato l’inizio delle riprese per il 12 settembre, in Colorado. Jane Fonda sarà la protagonista Addie Moore, Robert Redford sarà  Louis Waters. Bruce Dern interpreterà invece Dorlan e nel cast ci saranno anche Judy Greer come Holly, Matthias Schoenaerts come Gene e Iain Armitage come Jamie, nipote di Addie. Il film sarà prodotto da Finola Dwyer. Ben Ormand sarà invece produttore esecutivo.

Basato sul romanzo scritto da Kent Haruf e adattato per lo schermo da Scott Neustadter e Michael H. Weber, Our Souls at Night si svolge in Colorado e inizia quando Addie Moore (Jane Fonda) fa una visita inaspettata ad un vicino di casa, Louis Waters (Robert Redford). Suo marito è morto anni fa, come anche la moglie di lui. In una piccola città i due anziani erano stati vicini di casa per decenni, ma con pochi contatti. I loro figli vivono lontano e sono tutti soli nelle loro grandi case. Si cerca di stabilire una connessione dopo un lungo periodo di solitudine, per rendere migliore la maggior parte del tempo che gli resta.

Il film riunisce Fonda e Redford, una coppia già vista sul grande schermo in film come The Chase e Barefoot in the Park. L’ultima volta i due hanno lavorato insieme nel 1979, per The Electric Horseman.

Our Souls at Night sarà presentato in anteprima mondiale su Netflix nel 2017.

Greyhound: Tom Hanks pronto al nuovo progetto sulla Seconda Guerra Mondiale

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Mentre è arrivato il momento di Sully, Variety riporta che Tom Hanks è ora già pronto per un nuovo progetto, il dramma ambientato durante la seconda guerra mondiale, Greyhound.

Greyhound è un progetto originale sceneggiato da Hanks, che potrebbe potenzialmente dargli anche un nuovo ruolo da protagonista. La trama si concentra su un comandante navale messo a capo di una nuova nave, la Greyhound. Presto sarà costretto ad affrontare sia il fuoco nemico che i conflitti interni. Intanto vi ricordiamo che Tom Hanks è stato recentemente impegnato in Sully, che in questi giorni sarà nelle sale.

Sully: trailer italiano del film di Clint Eastwood conTom Hanks

Il film, biopic dedicato alla figura del pilota di linea “Sully” Sullenberger, uscirà nei cinema statunitensi il 9 settembre 2016, mentre in Italia il 15 dicembre 2016 proiettato anche nel circuito IMAX, che in Italia comprende le sale di Pioltello e Afragola. La storia racconterà l’impresa del capitano che il 15 gennaio 2009 fece ammarare il suo aereo nell’Hudson, salvando la vita a tutti i passeggeri. L’evento trasformò il capitano in un eroe e venne soprannominato il Miracolo dell’Hudson, poi però Sully venne sottoposto a delle inchieste che minacciarono di rovinare la sua vita.

Con Tom Hanks, nel cast della pellicola anche Aaron Eckhart (Il cavaliere oscuro, Attacco al potere) e Laura Linney (che torna a lavorare con Eastwood dopo Potere Assoluto e Mystic River). Completano il cast Sam Huntington, Autumn Reeser, Jerry Ferrara, Jeff Kober, Holt McCallany, Chris Bauer. La sceneggiatura è opera di Todd Komarnicki. Il film sigla la prima collaborazione tra due icone del cinema moderno, Tom Hanks e Clint Eastwood.

Fonte: CS

Shin Godzilla: ecco il primo trailer del film

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Shin Godzilla: ecco il primo trailer del film

FUNimation ha pubblicato online il primo trailer inglese di Shin Godzilla.

Shin Godzilla (noto anche come Godzilla Resurgence) è diretto da Hideaki Anno e Shinji Higuchi e propone nel cast Hiroki Hasegawa, Yutaka Takenouchi, Satomi Ishihara, e Ren Ohsugi.

Qui la trama di Shin Godzilla:

È una giornata tranquilla in Giappone, quando una strana fontana d’acqua erutta nella baia, provocando il panico, che si diffonde anche tra i funzionari di governo. In un primo momento, hanno il sospetto solo di un’anomala attività vulcanica, ma un giovane dirigente osa chiedersi se può essere qualcosa di diverso … qualcosa di vivo. il suo incubo peggiore prende vita quando un enorme mostro senza branchie emerge dal profondo e comincia a distruggere per la città, senza lasciare nulla se non distruzione sulla sua scia. Mentre il governo cerca di salvare i cittadini, una squadra di volontari cerca di scoprire la debolezza del mostro e i suoi misteriosi legami con una superpotenza straniera. Ma il tempo non è dalla loro parte, la più grande catastrofe mai abbattutasi sul mondo sta per evolversi proprio davanti ai loro occhi.

Shin Godzilla verrà rilasciato in Giappone il 29 luglio.

Fonte: CB

I Magnifici 7: recensione del film con Denzel Washington e Chris Pratt

E come sempre, a fine festival, non poteva mancare l’attesissima rumorosa americanata di turno. A chiudere questa 73esima Mostra del Cinema di Venezia è infatti I Magnifici 7, film western diretto da Antoine Fuqua.

Remake dell’omonimo e iconico film del 1960 diretto da John Sturges – omaggio a sua volta a I Sette Samurai di Akira Kurosawa -, il film di Fuqua racconta la storia degli abitanti di Rose Creek tiranneggiati dal perfido industriale senza scrupoli Bartholomew Bogue (Peter Sarsgaard) intenzionato a sottrarre loro la terra con la forza e a qualunque costo. Messi orami alle strette i cittadini tentano il tutto per tutto e, guidati dalla coraggiosa Emma Cullen (Haley Bennett), ingaggiano un gruppo di sette abili pistoleri, Sam Chisolm (Denzel Washington), Josh Faraday (Chris Pratt), Jack Horne (Vincent D’Onofrio), Goodnight Robicheaux (Ethan Hawke), Billy Rocks (Byung-Hun Lee), Vasquez (Manuel Garcia-Rulfo) e Red Harvest (Martin Sensmeier). Con loro alla guida di un piccolo esercito, i cittadini di Rose Creek tenteranno il tutto per tutto per combattere il malvagio Bogue e riprendere il controllo della città.

I Magnifici 7, il film

I Magnifici 7 arriva davvero come una piacevole boccata d’aria fresca in una bollente giornata estiva. Pur essendo il remake di uno dei più famosi western degli anni sessanta, il film di Fuqua funziona alla perfezione; a un inizio un po’ lento seguono infatti tanta azione e soprattutto tanto divertimento per poi arrivare, in un meraviglioso crescendo, ad un finale che potremmo definire scoppiettante. Nonostante infatti la trama non sia delle più originali – si tratta pur sempre di un remake -, a fare la differenza è senza alcun dubbio il cast; ognuno degli attori della compagnia dei sette riesce, tra la folla, a ritagliarsi il proprio momento di gloria.

I Magnifici 7

A spiccare sono sicuramente il ‘capitano’ Denzel Washington, più in forma che mai e con un accento davvero irriconoscibile, Chris Pratt che riesce anche solo con un mezzo sorriso e un occhiolino a catalizzare l’attenzione del pubblico e dulcis in fundo Vincent D’Onofrio che, dopo avere per anni interpretato l’inquietante detective Goren in Law & Order – Criminal Intent, tira fuori dal suo cilindro un bizzarro personaggio del tutto inedito e che riesce a farsi amare sin dalla prima scena.

Ma se i buoni sono riusciti a stregarci, il cattivo di turno non è per questo meno degno di nota; nell’originale a terrorizzare il west c’era Calvera, interpretato dal magnifico Eli Wallach, mentre oggi, a distanza di più di cinquant’anni, abbiamo Bogue aka Peter Sarsgaard che, con il suo completo nero, i baffoni da sceriffo e il sigaro sempre acceso in bocca, riesce se non a reggere il confronto con il suo illustre predecessore comunque a regalarci un villain sadico e incredibilmente affascinante. A deludere sono purtroppo Haley Bennett che non riesce con il suo personaggio a sovrastare il talento del gruppo maschile e Matt Bomer che non resta vivo abbastanza (ops, spoiler!) per abbagliare il selvaggio west con in suoi meravigliosi occhi di ghiaccio.

Dopo l’eccezionale apertura con La La Land di Damien Chazelle, il festival si assicura quindi la perfetta conclusione con I Magnifici 7, un blockbuster tamarro e chiassoso ma ben fatto che farà impazzire il pubblico di tutte le età.

Venezia 73 – La mostra è finita, andate in pace…

Venezia 73 – La mostra è finita, andate in pace…

Dopo dieci giorni di film, quando un improvviso senso di vuoto per la mancanza di proiezioni ti assale, viene naturale riflettere e rivedere quelle tante idee, quelle riflessioni sui vari film visti, che durante la maratona cinematografica ti hanno a volte esaltato, spesso fatto arrabbiare e molte volte lasciato indifferente. Si ripercorre il programma, segnato come un campo di battaglia, o come un disordinato taccuino d’appunti, per vedere cosa rimane di un mucchio di opere con le quali hai condiviso tanti giorni e l’ennesima fine d’estate Veneziana.

Molte volte, a fine proiezione, è sorto un naturale senso di indignazione per aver visto inseriti in concorso film che forse non dovevano essere neanche presentati nella selezione generale, poi cala un po’ l’arrabbiatura e si inizia a ragionare; si arriva così alla conclusione che quel film andava semplicemente collocato in una sezione differente, magari collaterale.

La mia è semplicemente un’idea personale, una serie di pensieri a voce alta e non è assolutamente un volersi accanire con un singolo film, che magari preso da solo, o visto nel contesto giusto, risulterebbe anche piacevole. Ma d’altronde il cinema è così, si può essere critici plurilaureati e armati di tutti i parametri d’analisi possibili e immaginabili, oppure semplici spettatori che cercano nella sala un’evasione dallo stress di una vita insoddisfacente, ma alla fine è solo e un’unica cosa che decreta il giudizio su un film appena visto: il gusto personale. Quante volte, nelle file per entrare in sala, si porge l’orecchio a discussioni scaturite attorno a un film appena visto e si sentono pareri discordanti, difese a oltranza, bocciature senza possibilità d’appello, ma alla fine spesso di fronte a uno ‘stallo messicano’ di natura critica si sente dire “comunque a me è piaciuto”, oppure “sarà anche un capolavoro, ma sinceramente io non lo sopporto”. E attenzione, non sono commenti di semplici spettatori paganti muniti di biglietto, ma di critici inviati da importanti testate, di studenti di cinema, di persone che giornalmente lavorano nella realizzazione e diffusione di film, e diciamolo, anche di una masnada di infiltrati, quasi sempre di Venezia e dintorni, muniti di accredito ottenuto non si sa come.

piumaSorge spontaneo ragionare sul fatto, che a differenza di tanti altri festival importanti, in quello di Venezia svetta la dicitura ‘d’ Arte Cinematografica’ e quindi, almeno nella sezione concorso ci si aspetterebbe di trovare opere che siano consone a tale appellativo. Poi ci si imbatte in Piuma di Roan Johnson, storia sicuramente ben raccontata e dignitosa nella sua esposizione, ma assolutamente lontana dall’essere una forma rappresentativa di un cinema inteso come linguaggio espressivo. E ancora, Questi giorni di Giuseppe Piccioni, per il quale vale la stessa identica considerazione, con l’aggravante del fatto che ci troviamo invece di fronte a un autore navigato, che forse potrebbe permettersi l’ardire di provare a sperimentare, allontanandosi dal mero mestiere, o da quel navigare in acque sicure che tanto piace e rassicura la produzione italiana ma non solo. Per fortuna ci è stato evitato di trovare in concorso L’Estate addosso, del buon vecchio Gabriele Muccino, o Tommaso di Kim Rossi Stuart, evitandoci così di dilungarci in ulteriori disquisizioni sulle tristi derive del nostro cinema. Sarebbe stato bello vedere in gara The Young Pope di Paolo Sorrentino, che però saggiamente trincerato nell’approdo sicuro della serialità televisiva si toglie dalla mischia e dimostra che si può eccome essere ancora autori e far nascere schieramenti opposti di seguaci e detrattori, ma soprattutto afferma che si può sperimentare e raccontare in maniera personale, provando a ricercare quel qualcosa che sembra dimenticato, o sarebbe meglio dire ‘rimosso’, dal mero scopo di raccontare.

E il problema più grande forse sta proprio nel narrare a tutti costi una storia e del rimanere inesorabilmente ingabbiati nella struttura narrativa, sciorinando strutture,  dispositivi e modelli ormai prevedibili, scontati, per non dire inutili. Ma poi a metà percorso arriva Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, discutibile certo, ma sicuramente in linea con quello spirito di ricerca che ci si auspicherebbe in un concorso d’Arte Cinematografica. E poi Voyage of Time: Life’s Jorney di Terrence Malick, con il quale, nel bene e nel male, al di là del gusto personale si rientra in carreggiata.

Ricerche e sperimentazioni interessanti si intravedono anche in Nocturnal Animals di Tom Ford, in La Regiòn Savaje di Amat Escalante, in Franz di Francoise Ozon, in Les Beaux Jours d’Aranjuez di Wim Wenders, in Paradise di Andrej Konchalowsky, in Ang Babaeng Humayo (The Women Who Left) di Lav Diaz.

on the milky roadPeccato invece per autori come Emir Kusturica, che tanto hanno regalato in passato all’arte cinematografica, con opere che hanno influenzato il modo d’intendere l’espressione cinematografica,  ma che oggi appaiono assai stanchi, esauriti e manieristi nei confronti di se stessi.

E anche fuori della competizione ufficiale si incontrano opere estremamente interessati per ricerca espressiva e utilizzo del linguaggio cinematografico per evadere creativamente e costruttivamente dalla rigida gabbia della struttura narrativa. Mi riferisco allo splendido e toccante film su Nick Cave One More Time With Feeling di Andrew Dominik, al sorprendente Boys in the Trees di Nicholas Verso, dove sotto la patina del teen-movie a tinte horror si scopre una ricerca visiva e introspettiva di rara sensibilità, incentrata sul difficile, drammatico passaggio tra adolescenza ed età adulta, o al film interamente costruito con spezzoni d’archivio Dawson City: Frozen Time di Bill Morrison.

Non sono mancati chiaramente e giustamente film colossali di grande presa visiva e costruiti per sbancare al botteghino, dove la presenza di una star o di un’altra fa la differenza, alla faccia della ricerca espressiva o della manipolazione del linguaggio per indagare sulla narrazione. Ma in fondo è giusto che ci siano in un festival film di questo genere perché rappresentativi di quello che oggi è diventato il mezzo cinema e oltretutto piacevoli per spezzare l’inevitabile seriosità che spesso si annida nel fare Arte Cinematografica.

Concludo sottolineando ancora una volta che queste considerazioni sono personali e totalmente discutibili. Cercavo dal festival stimoli, idee e soprattutto motivazioni che mi facessero tornare al mio lavoro carico di voglia di fare e soprattutto di sperimentare. E la 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica non mi ha deluso in questo, con una valida selezione rappresentativa a tutto tondo del modo di intendere e fare cinema in questo momento nel mondo, senza preclusioni di tecniche, generi, e soprattutto di entità economiche per la realizzazione di un film.The Young Pope Venezia 73

Il nostro speciale di Venezia 73

Jamie Dornan nel trailer ufficiale di The Seige of Jadotville

Jamie Dornan nel trailer ufficiale di The Seige of Jadotville

Sarà Netflix a distribuire il thriller di guerra The Seige of Jadotville con protagonista la star di 50 sfumature di grigio, Jamie Dornan.

Di seguito potete vedere il trailer ufficiale:

Jamie Dornan protagonista del film di guerra Jadotville

La pellicola, che è stata acquistata dalla società statunitense all’European Market di Berlino tramite la Independent Film Group, sarà diretta da Richie Smith e sceneggiata da Kevin Brodbin, e racconterà di un fatto accaduto realmente nel lontano 1961: l’assedio da parte di 3000 soldati congolesi, guidati da mercenari di origine francese e belga che lavoravano per aziende minerarie, ai danni di una compagnia irlandese dell’ONU.

Nel film Dornan, che interpreterà il comandante irlandese Patrick Quinlan, reciterà al fianco di Guillaume Canet, che sarà invece un comandante francese intenzionato ad eliminare Quinlan e i suoi uomini. Le riprese del film inizieranno ad aprile in Irlanda e in Sud Africa.

Nel cast anche Jason O’Mara, Mark Strong, Mikael Persbrandt e Sam Keeley.

jamie dornan

Fonte: Collider

Christian Bale e Oscar Isaac nel primo trailer di The Promise

Christian Bale e Oscar Isaac nel primo trailer di The Promise

Christian Bale e Oscar Isaac per la prima volta insieme. Survival Pictures ha diffuso online il primo trailer ufficiale di The Promise, pellicola indipendente che sarà presenta proprio durante il TIFF e che sarà diretta dal regista Terry George (Hotel Rwanda).

Il film ha come protagonisti il premio Oscar Christian Bale e Oscar Isaac (Star Wars Il Risveglio della Forza, X-Men Apocalypse).

Christian Bale e Oscar Isaac nelle prime foto di The Promise

La pellicola sarà ambientata durante gli ultimi giorni dell’Impero Ottomano e racconterà la storia del triangolo amoroso tra uno studente di medicina di nome Michael (Isaac), una giovane e bella ragazza di nome Ana (interpretata da Charlotte Le Bon) e un famoso giornalista americano (Bale).

La sceneggiatura del film porterà la firma dello stesso George in collaborazione con Robin Swicord. Le riprese del film si sono svolte tra il Portogallo e le Canarie.

christian baleFonte: Collider

Batman v Superman: Zack Snyder conferma un nuovo Easter Egg

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Batman v Superman: Zack Snyder conferma un nuovo Easter Egg

Nonostante siano passati ormai mesi dall’uscita nelle sale di Batman v Superman, i fan più accaniti continuano la loro ossessiva ricerca di riferimenti al mondo dei fumetti nel film di Zack Snyder.

A tal proposito, un canale YouTube che si occupa di cinema, ossia Critical Mas, ha interpellato via Twitter il regista e i direttori della fotografia Larry Fong e Clay Enos per avere delucidazioni in merito ad un’inquadratura che si vede nel film.

Si tratterebbe di un frame che riprende una macchia a forma di Ontario, la patria di Joe Shuster, il co-creatore di Superman insieme a Jerry Siegel.

E sembra proprio che Clay Enos abbia confermato le intuizioni di Critical Mass, come si evince dai tweet che potete leggere di seguito:

batman v superman

Batman v Superman Dawn of Justice Ultimate Edition, la recensione

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TUTTE LE NEWS SULLA DC FILMS e L’UNIVERSO DC AL CINEMA LE TROVATE NEL NOSTRO CANALE DC FILMS.

Qui di seguito la trama ufficiale del film:

Batman v Superman - Henry Cavill“Temendo le azioni incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.

Ricordiamo che Batman v Superman Dawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. In Batman v Superman saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal Gadot.

Vi ricordiamo che la Ultimate Edition di Batman v Superman è arrivata in DVD e Blu-Ray dal 19 luglio in Italia.

Fonte: CBM

Captain Marvel, Brie Larson: “È un’eroina simbolo per le giovani ragazze”

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In occasione della presentazione del film Free Fire al Toronto Film Festival, il premio Oscar Brie Larson ha avuto la possibilità di parlare di Captain Marvel.

Nello specifico l’attrice di Room e del prossimo Kong Skull Island si è soffermata sull’importanza che il personaggio di Captain Marvel ha per le giovani spettatrici, abituate ormai a vedere cinecomic dove i protagonisti principali sono supereroi.

Queste le sue parole: “La cosa più eccitante di tutto è che ogni giorno ricevo sui social tantissime foto di ragazzine in costume che imitano Captain Marvel. È una cosa che mi piace tantissimo. Vuol dire che rappresenta un simbolo per le giovani ragazze, ma al tempo stesso mi rende consapevole del grande deficit che caratterizza questo mondo: il non avere così tante eroine femminili. Credo sia fantastico vedere una ragazza col costume di Batman o di Spider-Man, ma sono felice che ci sia un simbolo per le donne. Credo sia questa la cosa più importante”.

Captain Marvel: un nuovo nome si candida alla regia

Sappiamo molto poco del film e del personaggio, tranne che, a suo tempo, Joss Whedon rivelo che era previsto un cameo in Avengers Age of Ultron per lei, cosapoi accantonata per evitare ulteriore affollamento. Adesso è stato ufficialmente annunciato che Captain Marvel farà il suo debutto in Avengers Infinity War Parte I, in uscita il 4 maggio 2018.

Brie Larson, recentemente protagonista di Hollywood grazie alla sua interpretazione in Room, che le è valsa, tra gli altri prestigiosi premi, anche un Oscar, non è estranea al mondo dei cinecomics, avendo partecipato a Scott Pilgrim vs the World di Edgar Wright nel panni di Envy Adams.

Scritto da Nicole Perlman (Guardians of the Galaxy) e Meg LeFauve (Inside Out), Captain Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Captain Marvel Logo

Fonte: ScreenRant

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