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James Franco nel trailer del suo nuovo film The Sound and the Fury

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Ecco il trailer del nuovo film diretto e con James Franco, The Sound and the Fury (in italiano L’urlo e il furore).

Nel cast ci sono James Franco, Jacob Loeb, Joey King, Tim Blake Nelson, Loretta Devine, Ahna O’Reilly, Scott Haze, Seth Rogen e Danny McBride.

The Sound and the Fury – L’urlo e il furore è tratto dal romanzo omonimo del 1929 dello scrittore William Faulkner. Il romanzo è ambientato nella contea immaginaria di Yoknapatawpha ed è suddiviso in quattro parti. Protagonista del romanzo è una decadente famiglia bianca del sud degli Stati Uniti. sound and fury-james-francoLa madre Caroline è sposata a Jason Compson III; i coniugi Compson hanno quattro figli: Quentin, Candance (Caddy) Jason e Benjamin e una nipotina, figlia di Caddy, chiamata anche lei Quentin, in memoria dello zio. Il capitoli del romanzo racchiudono ciascuno una giornata. Il primo capitolo tratta del Sette aprile 1928; il secondo del Due giugno 1910. Il terzo il sei aprile del 1928; l’ultimo racconta dell’otto aprile 1928. Per ogni capitolo cambia la voce narrante; La prima è quella di Benjy Compson, il figlio ritardato mentale di 33 anni. La seconda parte si svolge 18 anni prima delle altre ed è raccontata da Quentin Compson, all’epoca studente ad Harvard, che si suicida a causa di una serie di eventi che coinvolgono la sorella Caddy. La terza parte riflette il punto di vista del loro cinico fratello: Jason, mentre la quarta è raccontata in terza persona e basata sulle impressioni di Dilsey, la serva nera più anziana tra quelli al servizio della famiglia. Dilsey, l’instancabile mami della famiglia Compson ha tre figli: Versh, Frony, e T. P.; Frony a sua volta ha un figlio: Luster che si occupa del Compson malato: Benjamin.

James Franco nel trailer del film Goat

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James Franco nel trailer del film Goat

Ecco il trailer di Goat, film che vede protagonista James Franco al fianco di Ben Schnetzer e Nick Jonas. Il film è diretto da Andrew Neel e scritto da David Gordon Green.

Ecco il video:

https://www.youtube.com/watch?v=oWFQ_x2SojY

Distribuito da Paramount Pictures, Goat arriverà nelle sale americane il 23 settembre 2016.

Reduce da una violenta aggressione, un ragazzo di 19 anni si iscrive al college e entra nella stessa confraternita del fratello. Quello che accade lì, nel nome della fratellanza, mette alla prova il ragazzo e la sua lealtà al fratello in una maniera brutale.James Franco goat

James Franco molto infastidito dall’annuncio di Spring Breakers 2

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A Cannes è appena stato esposto il poster di Spring Breakers: The Second Coming che cercherà distributori internazionali per il sequel del film di Harmony Korine che non vede coinvolto né il regista né l’attore che vestiva i panni dello straordinario gangster Alien ovvero James Franco. Quest’ultimo però ha rilasciato la sua opinione via Instagram sul nuovo progetto, e non è andato leggero:

“Questo film non ha avuto né il mo consenso né quello di Harmony Korine. L’originale era del tutto una creazione di Harmony e questi produttori stanno capitalizzando quel film innovativo per fare soldi con un sequel debole. Voglio che tutti sappiano che chi è coinvolto nel sequel sta salendo a bordo di una nave avvelenata, sarà un film terribile, con una orribile ragion d’essere: ovvero per fare soldi sfrutta la creatività d’altri! Potete immaginare qualcuno fare il sequel di Taxi Driver senza il consenso di Scorsese o De Niro? Follia! Lo sto dicendo per Harmony e per preservare la sua visione artistica”

Parole di fuoco quelle dell’attore californiano che comunque non fermeranno Spring Breakers: The Second Coming di cui vi mostriamo il primo poster

spring-breakers-2

 

Fonte: Collider

James Franco interprete e regista di Beautiful People!

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Noto per essere un attore prolifico e costantemente desideroso di sperimentare( quest’anno lo aspettiamo in Oz: The Great And Powerful, Spring Breakers e  Lovelace), James Franco dirigerà e interpreterà Beautiful People, un biopic sulla vita del noto Hair stylist e Playboy Jay Sebring.

Coiffeur amato dalle star di Hollywood, Sebring ebbe  una relazione con Sharon Tate e finì per condividere il suo stesso terribile destino, cadendo anch’egli vittima del massacro di Charles Manson. Il film verrà scritto da Lauren Wild.

fonte: Empire

James Franco ha co-scritto un libro su Lana Del Rey

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james-francoJames Franco è un artista poliedrico, lo sappiamo. La sua ultima fatica sul fronte letterario è Flip-Side: Real and Imaginary Conversations With Lana Del Rey, una sorta di libro-intervista alla cantante scritto a quattro mani con David Shields, che sarà disponibile a partire da marzo 2016. James Franco non ha mai nascosto di essere un fan di Lara Del Rey, con la quale condivide il fatto di essere un performer anti-convenzionale.

In un editoriale per V Magazine, a settembre 2014, Franco aveva già in qualche modo anticipato i contenuti del progetto: “Volevo intervistare Lara per un libro e lei mi ha risposto di scrivere su di lei, che sarebbe stato meglio se le parole non fossero state le sue”. James Franco e Lana Del Rey sono diventati amici e il frutto di questo sodalizio, umano e professionale, sarà presto a disposizione di tutti i fan dell’attore-scrittore-regista e della cantante, il cui nuovo album uscirà a settembre dopo il lancio del suo primo singolo Honeymoon.

Fonte: Variety

James Franco gira sul red carpet di Venezia 71 e Excelsior [Foto]

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James Franco Venezia 2014Rasato e con un look anni 70′, l’attore e regista James Franco oltre a presentare il suo ultimo film fuori concorso alla 71esima edizione del Festival di Venezia, ha anche trovato il tempo di girare sul red carpet alcune sequenze del suo film Zeroville. Infatti, l’attore è stato fotografato con comparse in abiti di scena oltre ovviamente ai suoi fan in delirio.

Vi ricordiamo che James Franco questa mattin ha presentato il suo ultimo film da regista, L’urlo e il furore adattamento per il grande schermo un altro romanzo di William Faulkner, “The Sound and the Fury”.

Le foto: [nggallery id=1025]

Sinossi
Siamo nel Mississippi, alle soglie della Depressione dei primi del ‘900. La storia, torbida e labirintica racconta la decadenza e la sventura dei Compson, aristocratici del Sud caduti in disgrazia. Le vicende della famiglia vengono raccontate da differenti prospettive. I coniugi Compson hanno quattro figli: Quentin, Candance, Jason (Scott Haze) e Benjamin (Franco). La giovane Caddy (Ahna O’Reilly), unica sorella femmina, viene narrata dai suoi tre diversissimi fratelli e diventa presenza candida e rassicurante, sorella ingenerosa, madre snaturata che abbandona la figlia.

Commento del regista
Un vecchio proverbio dice che un buon libro diventa un brutto film e un libro non molto buono può diventare un grande film. Penso che sia vero solo perché ciò che amiamo nei grandi libri è spesso lo stile della prosa, la struttura e il modo in cui la narrativa lavora sulla pagina e perché una scrittura grande e intricata è difficile da adattare per lo schermo. Lo stile e la struttura di un libro spesso si perdono passando da un mezzo a un altro. The Sound and the Fury è il nostro secondo impegno con Faulkner e uno dei tanti film che abbiamo adattato da grandi opere di letteratura. Nell’affrontare questo difficile modello di letteratura – dove le diverse sezioni del libro sono raccontate attraverso la prospettiva in prima persona di personaggi che non pensano in modo lineare – sapevamo che non era sufficiente adattare la storia (è solo il racconto della caduta di una famiglia del Sud), ma che dovevamo anche catturare lo stile e lo spirito del romanzo. Siamo stati perciò costretti a trovare degli equivalenti cinematografici per la sua prosa densa e difficile. Cercando le soluzioni, ci siamo trovati in zone nuove del fare cinema che altrimenti non avremmo scoperto. È un film che ricerca forme alternative di struttura narrativa.

James Franco gira divertentissimi corti mashuppando Batman, Shining e altri film [video]

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Se vi siete mai chiesti se il giusto Batman per il nuovo film di Zack Snyder potesse essere James Franco oggi potreste avere una risposta definitiva! L’attore ha infatti girato una serie di mini-corti per AOL, Making a Scene, assieme ad una compagnia di attori con cui si è divertito a fare mash-up di vari film (Il Cavaliere Oscuro, Shining, Taxi Driver, Dirty Dancing ecc) scelti da una ruota della fortuna. Potete vedere i quattro spezzoni direttamente qua sotto.

James Franco è un boss del porno nel trailer di King Cobra

James Franco è un boss del porno nel trailer di King Cobra

La IFC Films ha diffuso online il trailer ufficiale di King Cobra, film con protagonista James Franco e diretto dal giovane regista e sceneggiatore Justin Kelly (con cui l’attore ha già collaborato per I Am Michael).

Assieme a Franco, nel cast figurano anche Christian Slater, Garrett Clayton, Keegan Allen, Molly Ringwald e Alicia Silverstone. La trama, ispirata a fatti realmente accaduti, ruota attorno ad un omicidio che ha scosso l’industria del porno gay nei primi anni 2000.

James Franco protagonista del nuovo Predator?

james francoIl film vede Slater vestire i panni del produttore del porno che scoprì la star Brent Corrigan (Clayton). Egli si ritroverà presto in competizione con un nuovo produttore (Franco) dal brutto carattere e desideroso di diventare un boss del porno, che non si fermerà davanti a nulla pur di rubare la stella al suo rivale. L’escalation di tensioni porterà ad un omicidio.

“James, Christian, Garrett, Keegan, Molly e Alicia hanno sempre spostato i confini del cinema, e della cultura in generale, con performance iconiche”, ha detto Kelly. “È stato incredibile vederli trasformarsi in questi personaggi affascinanti e unici.”

Franco è anche produttore del progetto assieme a Giordania Yale Levine della Yale Productions, Scott Levenson, Vince Jolivette e Iris Torres della Rabbit Bandini con Shaun Sanghani della SSS Entertainment. I produttori esecutivi sono Matthew Helderman, Luke Taylor, Joe Listhaus of BondIt, John D. Hickman, Brandon Baker e Jason Rose.

James Franco è stato di recente protagonista di Venezia 73 dove ha presentato In Dubious Battle. Il film è tratto dall’omonimo romanzo del Premio Pulitzer John Steinbeck del 1936 (in Italia conosciuto come “La Battaglia“). Ambientato in un’America anni ’30 in piena lotta tra lavoratori e capitalisti, la storia racconta di un uomo che cerca di organizzare uno sciopero dei raccoglitori di frutta nel sud della California.

Fonte: Aceshowbiz

James Franco è un boss del porno in King Cobra di Justin Kelly

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James Franco protagonista di un nuovo film: si tratta di King Cobra, diretto dal giovane regista e sceneggiatore Justin Kelly (con cui l’attore ha già collaborato per I Am Michael). Assieme a Franco, nel cast anche Christian Slater, Garrett Clayton, Keegan Allen, Molly Ringwald e Alicia Silverstone. La trama, ispirata a fatti realmente accaduti, ruota attorno ad un omicidio che ha scosso l’industria dell’intrattenimento per adulti nei primi anni 2000.
Il film vede Slater vestire i panni del produttore del porno che scoprì la star Brent Corrigan (Clayton). Egli si ritroverà presto in competizione con un nuovo produttore (Franco) dal brutto carattere e desideroso di diventare un boss del porno, che non si fermerà davanti a nulla pur di rubare la stella al suo rivale. L’escalation di tensioni porterà ad un omicidio.

“James, Christian, Garrett, Keegan, Molly e Alicia hanno sempre spostato i confini del cinema, e della cultura in generale, con performance iconiche”, ha detto Kelly. “È stato incredibile vederli trasformarsi in questi personaggi affascinanti e unici.” Franco è anche produttore del progetto assieme a Giordania Yale Levine della Yale Productions, Scott Levenson, Vince Jolivette e Iris Torres della Rabbit Bandini con Shaun Sanghani della SSS Entertainment. I produttori esecutivi sono Matthew Helderman, Luke Taylor, Joe Listhaus of BondIt, John D. Hickman, Brandon Baker e Jason Rose.

Fonte: Deadline

James Franco e Tommy Lee Jones insieme per il thriller The Razor’s Edge

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James Franco e il premio Oscar Tommy Lee Jones saranno alla guida del thriller d’azione The Razor’s Edge del produttore Corey Large (Paradise City, It Follows, The November Man) e del regista Demian Lichtenstein (3000 Miles to Graceland). Red Sea Media si occupa delle vendite internazionali e farà debuttare il film per gli acquirenti al prossimo Marche du Film a Cannes. Le macchine da presa cominceranno a girare il 25 giugno in Georgia.

Lichenstein dirige una sceneggiatura che ha scritto con Vance Duplechin. Nella storia, dopo che un sicario della mafia giura di lasciarsi alle spalle il suo passato mortale, si trova di fronte a una scelta impossibile quando sua figlia viene rapita e la donna che ama diventa un bersaglio del sindacato. È costretto a intraprendere un’ultima, pericolosa missione mentre è inseguito da un assassino ancora più letale. Il produttore esecutivo del film è Kirk Shaw (The Hurt Locker, Papa Hemingway a Cuba, Extraction). BondIt Media Capital sta finanziando il progetto con Matthew Helderman (Clerks III, Book of Love), Luke Taylor (Dual, Redemption Day) e Jordan Nott (Assassination, Cold DeckI) anche produttori esecutivi.

James Franco e Seth Rogen sul set di The Disaster Artist [foto]

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James Franco e Seth Rogen sul set di The Disaster Artist [foto]

Ecco James Franco e Seth Rogen sul set di The Disaster Artist, la buddy comedy che racconterà i tentativi di Tommy Wiseau di realizzare il suo The Room, pellicola che negli anni è passata da flop disastroso al botteghino a cult del trash.

Tutte le foto qui

James Franco dirigerà il film e interpreterà Tommy Wiseau, il regista-produttore-sceneggiatore e attore della pellicola originale che, alla stregua di The Rocky Horror Picture Show, divenne un cult dalla seconda vita cinematografica, proiettato in speciali proiezioni di mezzanotte durante i weekend alla presenza di fan accaniti.

Lo script di The Disaster Artist appartiene a Scott Neustadter e Michael H. Weber, già sceneggiatori di 500 Giorni insieme e Tutta colpa delle stelle. Good Universe produrrà insieme a James Franco e alla Point Grey Pictures di Seth Rogen ed Evan Goldberg.

Nel film ci sarà anche Dave Franco, fratello di James, che torna a collaborare con lui dopo l’indie Zeroville, sempre diretto dall’instancabile James Franco.

Fonte

James Franco e Seth Rogen per The Disaster Artist

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James Franco e Seth Rogen per The Disaster Artist

Dal team di The Interview, James Franco e Seth Rogen è in arrivo The Disaster Artist, una commedia i cui diritti potrebbero essere acquistati dalla New Line. Il film si concentrerà sul making of di The Room, film del 2003 considerato uno dei peggiori titoli della storia del cinema, ritirato dalle sale per gli scarsissimi incassi.

James Franco dirigerà The Disaster Artist e interpreterà Tommy Wiseau, il regista-produttore-sceneggiatore e attore della pellicola originale che, alla stregua di The Rocky Horror Picture Show, divenne un cult dalla seconda vita cinematografica, proiettato in speciali proiezioni di mezzanotte durante i weekend alla presenza di fan accaniti.

Lo script di The Disaster Artist appartiene a Scott Neustadter e Michael H. Weber, già sceneggiatori di 500 Giorni insieme e Tutta colpa delle stelle. Good Universe produrrà insieme a James Franco e alla Point Grey Pictures di Seth Rogen ed Evan Goldberg.

Nel film ci sarà anche Dave Franco, fratello di James, che torna a collaborare con lui dopo l’indie Zeroville, sempre diretto dall’instancabile James Franco.

Fonte: Variety

James Franco e Rachel McAdams nel trailer di Every Thing Will Be Fine

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Ecco il trailer di Every Thing Will Be Fine diretto da Wim Wenders con protagonisti James Franco e Rachel McAdams, un dramma che scruta per 12 anni gli effetti devastanti della morte di un bambino, sulla madre e sullo scrittore che lo ha accidentalmente investito e ucciso.

La storia parla dello scrittore Tomas Eldan (James Franco) che dopo un litigio domestico banale, guida senza meta intorno alla periferia della città e colpisce accidentalmente e uccide un bambino.

Il film segue l’effetto della tragedia per 12 anni, ricorrendo anche al 3D con il direttore della fotografia Benoit Debie che ha detto: “Il 3D è completamente sottovalutato, male utilizzato, e sento che le possibilità che offre non sono state ancora esplorate. Può essere uno strumento everything-will-be-finefantastico per una storia drammatica. Mi piace l’idea di poter giocare con l’interiorità dell’attore”

Diretto dal tedesco Wim Wenders (Il cielo sopra Berlino, Palermo ShootingEvery Thing Will Be Fine è tratto da una sceneggiatura originale del norvegese Bjørn Olaf Johannessen, prodotto da Neue Road Movies (Götafilm AB, Film i Väst, Montauk Productions). Il cast vede la presenza di James Franco e Charlotte GainsbourgRachel McAdams e Marie José Croze.

James Franco e Mila Kunis in Oz di Raimi!

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James Franco, in arrivo nelle sale con i titoli: Rise of the Apes e Your Highness, sarà il Mago di Oz per Sam Raimi nel prequel Oz, the Great and Powerful.

James Franco e Megan Fox nella foto del nuovo film Zeroville

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James Franco e Megan FoxAbbiamo assistito alle riprese del nuovo film  Zeroville di James Franco anche durante il red carpet di Venezia 2014. Ebbene oggi arriva una foto che ritrae Franco insieme Megan Fox. Lo scatto quindi ci rivela una nuova star che si aggiunge ai già confermati Seth Rogen, Jacki Weaver, Will Ferrell, Danny McBride, Dave Franco, Craig Robinson, Joey king, Horatio Sanz.

Il film attualmente in lavorazione in California si basa su  sul famoso romanzo del 2007 Zeroville di Steve Erickson. James Franco interpreterà il ruolo di  Ike Jerome, uno studente di cinema ossessionato dalle immagini di Elizabeth Tayloer e Montgomery Clift che arriva a Hollywood nel 1969 che viene coinvolto come indiziato degli omicidi di  Charles Manson. Nel corso della sua vita Ike Jerome vive la sua esistenza tra sesso e droga e incontra anche persone di spicco come George Lucas, Brian De Palma, Steven Spielberg e Paul Schrader.

Le foto: [nggallery id=1025]

Sinossi
Siamo nel Mississippi, alle soglie della Depressione dei primi del ‘900. La storia, torbida e labirintica racconta la decadenza e la sventura dei Compson, aristocratici del Sud caduti in disgrazia. Le vicende della famiglia vengono raccontate da differenti prospettive. I coniugi Compson hanno quattro figli: Quentin, Candance, Jason (Scott Haze) e Benjamin (Franco). La giovane Caddy (Ahna O’Reilly), unica sorella femmina, viene narrata dai suoi tre diversissimi fratelli e diventa presenza candida e rassicurante, sorella ingenerosa, madre snaturata che abbandona la figlia.

Commento del regista
Un vecchio proverbio dice che un buon libro diventa un brutto film e un libro non molto buono può diventare un grande film. Penso che sia vero solo perché ciò che amiamo nei grandi libri è spesso lo stile della prosa, la struttura e il modo in cui la narrativa lavora sulla pagina e perché una scrittura grande e intricata è difficile da adattare per lo schermo. Lo stile e la struttura di un libro spesso si perdono passando da un mezzo a un altro. The Sound and the Fury è il nostro secondo impegno con Faulkner e uno dei tanti film che abbiamo adattato da grandi opere di letteratura. Nell’affrontare questo difficile modello di letteratura – dove le diverse sezioni del libro sono raccontate attraverso la prospettiva in prima persona di personaggi che non pensano in modo lineare – sapevamo che non era sufficiente adattare la storia (è solo il racconto della caduta di una famiglia del Sud), ma che dovevamo anche catturare lo stile e lo spirito del romanzo. Siamo stati perciò costretti a trovare degli equivalenti cinematografici per la sua prosa densa e difficile. Cercando le soluzioni, ci siamo trovati in zone nuove del fare cinema che altrimenti non avremmo scoperto. È un film che ricerca forme alternative di struttura narrativa.

James Franco e Kate Hudson per Lovelance?

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James Franco è in trattative per interpretare il regista porno Chuck Traynor in Lovelace, un film biografico dedicato alla vita della pornostar degli anni ’70 Linda Boreman (nome d’arte: Linda Lovelace). E’ venuta fuori anche un’offerta alla bella Kate Hudson per interpretare il ruolo della protagonista.  Se il progetto dovesse andare a buon fine e si raggiungesse una firma, questo film riunirebbe Franco con i registi di Howl Rob Epstein e Jeffrey Friedman. La Boreman ha recitato in quello che potrebbe essere definito il film porno più famoso di sempre: Gola Profonda del 1972.

Fonte: collider

James Franco e Anne Hathaway presenteranno gli Oscar 2011!

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oscar

L’Academy ha annunciato i presentatori dell’83esima edizione degli Academy Awards, che si terrà il 27 febbraio 2011. Si tratta di James Franco e Anne Hathaway!

James Franco e Anne Hathaway per il prequel di Alien?

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Qualche giorno fa il New York Magazine ha rivelato che lo script di Damon Lindelof per il prequel di Alien aveva entusiasmato la Fox. Per quello che riguarda invece il casting del film, sappiamo che Natalie Portman, Noomi Rapace e Carey Mulligan sono nomi che potrebbero finire nel film.

James Franco dirigerà Zola: il diario Twitter di prostituzione e violenza

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James Franco collaborerà con Andrew Neel (Darkon, King Kelly) e la Killer Films per l’adattamento cinematografico di Zola Tells All: The Real Story Behind The Greatest Stripper Saga Ever Tweetedarticolo dello scrittore David Kushner pubblicato a novembre sulla rivista Rolling Stone.

La storia parla del diario tenuto su Twitter dalla ventenne Aziah “Zola” Wells, cameriera da Hooters, che racconta il suo viaggio in Florida insieme alla sua amica Jessica, spogliarellista, il fidanzato Jarrett e il violento protettore di Jessica, “Z”. Jessica convince Zola ad esibirsi insieme e da lì inizia una spirale pericolosa di sesso e violenza che la conduce nel giro della prostituzione, con sequestri di persona e addirittura omicidi.

I 148 tweet in diretta sono diventati in pochissimo tempo un fenomeno virale nel web.

Kushner ha definito la storia come “l’incontro tra Spring Breakers e Pulp Fiction raccontato da Nicki Minaj“.

James Franco dirigerà la pellicola, mentre Andrew Neel e Mike Roberts scriveranno la sceneggiatura.

Franco, Neel e la Killer Films hanno recentemente collaborato al film Goat, con Nick Jonas, prodotto da Franco e diretto da Neel. Il film è stato proiettato in anteprima allo scorso Sundance Festival.

Fonte: Variety

James Franco dirigerà l’adattamento di Rant di Chuck Palahniuk

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James Franco dirigerà l’adattamento di Rant di Chuck Palahniuk

E’ stato lo stesso autore del romanzo, Chuck Palahniuk, a rivelare a Lit Reactor che James Franco curerà l’adattamento cinematografico del suo Rant (noto in Italia con il titolo Rabbia). Queste le rivelazioni di Palahniuk:

“Abbiamo stabilito un accordo con James Franco in merito ai diritti per la produzione del mio romanzo Rant. I dettagli sul casting, sull’inizio delle riprese e sulla data di uscita del film arriveranno a breve. Dopo aver avuto l’opportunità di lavorare con Edward Norton, Brad Pitt e Sam Rockwell, non vedo l’ora di collaborare con James Franco”.

Rant sarà il terzo romanzo di Chuck Palahniuk ad essere adattato per il grande schermo, dopo i film Fight Club del 1999 e Soffocare del 2008. Anche per James Franco si tratterà del terzo adattamento, dopo As I Lay Dying del 2013 e il recente The Sound and The Fury, presentato alla 71esima edizione del Festival di Venezia.

Fonte

James Franco dirige Child of God, dallo scrittore Cormac McCarthy!

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Un’altra opera dello scrittore Cormac McCarthy, che ha già prestato al cinema titolo del calibro di The Road e soprattutto Non è un paese per vecchi, sta per regalarci un’altra storia che sarà riproposta al cinema: si tratta di Child of God (Figlio di Dio), verrà trasposto al cinema per la regia di James Franco.

James Franco difende Shia LaBeouf

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James FrancoContinua a tenere banco il caso dell’attore Shia LaBeouf che negli ultimi mesi è salito alla ribalta per alcuni atteggiamenti un po’ strambi. Per coloro che non hanno seguito le vicende ecco un breve riassunto: prima l’attore ha commesso un plagio, poi si è scusato platealmente, fino ad iniziare una personale campagna dichiarando di non essere più famoso (Leggi qui e qui) e a volersi ritirate dalle scene, stramberia culminata con le bizzarrie in conferenza stampa al Festival di Berlino e sul tappeto rosso dello stesso evento con il celebre sacchetto di carta in testa.

Leggi anche: #IAmSorry: video della pubblica ammenda di Shia LaBeouf

Ebbene oggi accorre in sua difesa l’attore James Franco che scrive sulle pagine del New York Times un pezzo a favore del collega.  L’attore inizia la sua arringa con le parole “tendere a vedere con comprensione la sua condotta“, considerando il comportamento del collega definendolo un “segno”. “Potrebbe essere il segno di molte cose, da un esaurimento nervoso ad una semplice irriverenza giovanile”, mentre lui spera che le azioni del collega siano una “performance artistica, nella quale un giovane uomo che fa una professione molto pubblica tenta di rivendicare la sua immagine pubblica“.

Leggi anche: James Franco svela i suoi cinque film preferiti

L’attore continua la sua difesa citando attori noti che hanno avuto un momento del genere come  Marlon Brando, sé stesso e lo Joaquin Phoenix di I’m Still Here, e parlando della difficoltà di vivere con addosso gli occhi del pubblico e dei media, quindi quella di Shia potrebbe anche essere tutta una reazione alla vita condotta in questo modo.

“Ogni artista, quale che sia il suo campo, può provare una distanza tra la sua vera natura e la sua immagine pubblica. Ma dato che noi attori cinematografici solitamente viviamo la fama in maniera più estrema, la nostra immagine pubblica può essere percepita come alla mercé di forze ben oltre il nostro controllo.”

“Credo che il progetto del sig. LaBeouf, se si tratta di un progetto, sia di grande valore,” conclude James Franco. “Spero solo che stia abbastanza attento da non esaurire tutto il bene e la considerazione che ha conquistato come attore per provare al mondo che è anche un artista.”

Fonte: NYTIMES

James Franco al lavoro su American Tabloid di Ellroy

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James Franco ha annunciato l’intenzione di dirigere e recitare nell’adattamento del romanzo di  James Ellroy American Tabloid.

Nel corso di un’intervista rilasciata ad MTV a margine del Sundance Film Festival, Franco ha specificato che il progetto si trova comunque ancora nella fase embrionale.

American Tabloid fa parte della trilogia battezzata Underwolrd USA, completata da The Cold Six ThousandBlood’s A Rover; ambientato a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, il romanzo ruota attorno a gangster, politici e agenti della CIA. Trattandosi di una storia complessa, dai molteplici livelli narrativi e dunque la trasposizione sul grande schermo rappresenta una sfida ardua ma affascinante.

Un ulteriore progetto messo in cantiere che conferma l’incapacità dell’attore non solo di prendersi della pause, ma anche di dedicarsi a un solo progetto per volta, destreggiandosi alternativamente trai ruoli di attore, scrittore, poeta, promotore di attività di beneficenza e uomo di spettacolo in generale.

Se American Tabloid decollerà definitivamente, si aggiungerà ad un’agenda che nei prossimi mesi vedrà Franco impegnato nella trasposizione di As I lay dying di Faulkner, in Third Person, diretto da Paul Haggis, e in Beautiful People.

Fonte: Empire

James Franco acquista i diritti del libro The Disaster Artist

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James Franco acquista i diritti del libro The Disaster Artist

L’attore James Franco, attraverso la sua società di produzione, la Rabbit Bandini Productions, ha acquistato i diritti di sfruttamento cinematografico del romanzo The Disaster Artist: My Life Inside The Room, libro pubblicato lo scorso autunno da Simon & Schuster, dall’attore Greg Sestero  e dal giornalista  Tom Bissell.

Leggi anche: James Franco nel trailer di Maladies di Carter

Secondo Deadline, James Franco co-produrrà e dirigerà l’adattamento con gli amici  Vince Jolivette e Seth Rogen e con la coproduzione di Point Grey Productions di Evan Goldberg. La sceneggiatura la scriverà  Ryan Moody.

Leggi anche: Super Bowl 2014: James Franco nello spot Ford

Sestero e Tommy Wiseau co-scrittori sono gli interpreti anche del film del 2003 The Room, definito da molti il peggio film mai realizzato, tuttavia il film ha raggiunto lo status di cult per viadella trama.

Vi ricordiamo che Franco sarà presto nelle sale con il suo ultimo film da regista, visto a Venezia quest’anno, Child of God.

James Franco acclama L’Uomo d’Acciaio e critica Spider-Man!

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James Franco acclama L’Uomo d’Acciaio e critica Spider-Man!

Si aggiunge la voce del noto attore James Franco alla discussione che in questi giorni accende gli animi degli appassionati sul fim nelle sale L’Uomo d’Acciaio, l’atteso riavvio di Superman ad opera di Zack Snyder. L’attore noto per aver interpretato Harry Osborn ha recensito il film per la rivista americana Vice Magazine anche in maniera decisamente entusiasmante approfittando però anche di criticare aspramente The Amazing Spider-Man. Ecco le sue parole:

Su L’uomo d’Acciaio: «È un gran film perché mostra grandi scene d’azione e personaggi interessanti. Ha reso Superman forte di nuovo. Una delle ragioni per cui mi è piaciuto è che la S di Superman significa speranza sul pianeta Krypton. È un simbolo di speranza anche per la specie umana. Sotto questo punto di vista Superman è presentato come una sorta di Cristo che arriva sulla Terra per salvare l’umanità».

Su Henry Cavill: «Henry non vedeva l’ora di essere Superman. La notte della première l’ho visto sul red carpet e ho saputo che quello era il momento che aveva desiderato per la tutta la vita. Il suo sogno è diventato realtà e io sono felice per lui». 

Poi si scaglia contro le produzioni: «I bambini adorano gli eroi dei fumetti, gli adolescenti ne apprezzano le scene di azione e sesso e per tale motivo questi film fanno soldi. E se Brandon Routh non funziona come Superman o se Sam Raimi non è d’accordo sul cattivo del quarto Spider-Man, i produttori semplicemente ne fanno nuove versioni senza di loro».

«Anche io ho recitato in un cinecomic, la trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi, e l’ho menzionato perché è necessario distinguere adesso che una nuova serie di Spider-Man sta spuntando quando il cadavere del vecchio Spider-Man è ancora caldo»«Non mi affligge tanto il fatto che ne abbiano fatto un remake ma, secondo me, è interessante che lo abbiano rifatto così presto e soprattutto la ragione per cui hanno deciso di farlo. La risposta è ovviamente per i soldi».

Fonte: Vice via Bestmovie

L’Uomo d’Acciaio, il film

Ecco la trama del film: Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner (“Balla coi lupi”).

A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.

James Fracno ‘bello e dannato’

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James Franco super impegnato! Aspetta la sua sorte alla serata degli Oscar (domenica) che presenterà anche e intanto debutterà sabato presso la Gagosian Gallery di Beverly Hills un’esibizione intitolata Unfinished, che lo vede collaborare con il regista di Milk Gus Van Sant.

James Earl Jones: muore a 93 anni la voce di Darth Vader e Mufasa

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James Earl Jones, il prolifico attore di cinema, televisione e teatro il cui baritono risonante e inconfondibile era noto soprattutto come voce del cattivo di Star Wars, Darth Vader, è morto lunedì mattina nella sua casa di Dutchess County, a New York, come ha confermato il suo rappresentante a Variety. Aveva 93 anni.

Dopo aver superato una profonda balbuzie da bambino, Jones si è affermato come uno degli attori neri pionieri della sua generazione, accumulando una carriera ricca e versatile che si estende per oltre 60 anni, dal suo debutto a Broadway nel 1958 al Cort Theatre – ribattezzato James Earl Jones Theatre nel 2022 – alla sua più recente interpretazione in “Il principe cerca figlio” del 2021. Per questo film, Jones ha ripreso il suo ruolo di Re Jaffe Joffer dalla commedia di Eddie Murphy del 1988 “Il principe cerca moglie – uno dei numerosi ruoli, insieme a quello di Darth Vader, che Jones ha rivisitato, tra cui la voce di Re Mustafa nel lungometraggio animato Disney “Il Re Leone” del 1994, nel sequel direct-to-video del 1998 e nel remake del 2019.

È stato il vice direttore della CIA, il viceammiraglio James Greer, in tre film di Jack Ryan, “Caccia a Ottobre Rosso” del 1990, “Giochi di potere” del 1992 e “Sotto il segno del pericolo” del 1994. Per quanto riguarda il suo ruolo più famoso, quello di Darth Vader, Jones fu pagato settemila dollari per prestare la voce al personaggio in “Star Wars IV: Una nuova speranza” del 1977, ma rifiutò i crediti per quel film e per il suo seguito, Star Wars V: L’impero colpisce ancora” del 1980, per rispetto all’attore che interpretò il ruolo sullo schermo, David Prowse.

Nel 1983, con Star Wars VI: Il ritorno dello Jedi”, Jones è diventato sinonimo di uno dei villain più memorabili e terrificanti della storia del cinema e ha finalmente ricevuto il riconoscimento per il suo lavoro. È poi tornato a prestare la voce di Fener per “Star Wars III – La vendetta dei Sith” del 2005 e “Rogue One: A Star Wars Story” del 2016.

Tra i suoi oltre 80 film, Jones ha interpretato il ruolo di un bombardiere B-52 nella satira sulla Guerra Fredda di Stanley Kubrick del 1964, “Dr. Stranamore” (il suo debutto nel lungometraggio), nel ruolo del primo presidente nero degli Stati Uniti in “The Man” del 1972, nel ruolo del temibile cattivo in “Conan il barbaro” del 1982, nel ruolo di uno scrittore solitario in L’uomo dei sogni del 1989 e nel ruolo di una ex star del baseball cieca in “The Sandlot” del 1993.

James e la Pesca Gigante: la Disney vuole Sam Mendes per il live-action

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James e la Pesca GiganteSam Mendes, che vedremo dalla prossima settimana al Lido in qualità di Presidente di Giuria del Festival di Venezia, è in trattative con la Disney per dirigere la versione in live-action di James e la Pesca Gigante.

Anche Nick Hornby è in trattative per firmare la sceneggiatura del progetto, a 20 anni di distanza dall’uscita al cinema del film animato in stop motion diretto da Henry Selick e basato sull’omonimo romanzo di Roald Dahl.

Il libro originale, macabro e affascinante, è stato pubblicato nel 1961 e racconte di James Henry Trotter, di 4 anni, che vive in Inghilterra con i sui amati genitori, fino a che questi non vengono uccisi da un rinoceronte. Il bambino viene affidato a due crudeli zii che riesce a lasciare solo dopo diversi anni, grazie a un anziano signore che gli regala una lingua di coccodrillo che crea una pesca di dimensioni enormi che contiene insetti di taglia umana, che diventano amici di James.

Nel 1996, il film in live action e animazione stop motion incassò 29 milioni al box office USA. Tim Burton e Denise Di Novi hanno prodotto il film con Paul Terry con James e Joanna Lumley e Miriam Margolyes.

James e la Pesca Gigante è l’ultimo film in ordine di tempo ad entrare nella lista dei classici Disney che stanno subendo un remake in live action. Sono già arrivati al cinema Maleficent, Cenerentola e Il Libro della Giungla. Lo studio sta adesso sviluppando La Sirenetta, La Bella e la Bestia, già completo, e Cruella con Emma Stone.

Fonte: Variety

James DuMont per il biopic di James Brown

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James DuMont per il biopic di James Brown

James DuMont, star della serie Tv della HBO Treme e visto in Prova a Prendermi ed in La Guerra Dei Mondi, raggiunge ufficialmente il cast del biopic Get On Up, attualmente in fase di sviluppo e basato sulla vita della star del soul James Brown. Nonostante ancora non si sappia nulla in merito alla misura con cui verrà impiegato all’interno della pellicola, The Wrap ha riportato che DuMont interpreterà la parte di un inviato americano dal nome Caporale Dooley.

Il regista di The Help, Tate Taylor prenderà in mano il timone di Get On Up, dove potremo vedere Chadwick Boseman nel ruolo principale di James Brown. Inoltre, confermando i rumors che giravano in merito alla notizia, Taylor porterà con se anche due delle stelle del cast di The Help per partecipare alla realizzazione del biopic, difatti sia Viola Davis che Octavia Spencer hanno firmato per avere dei ruoli all’interno della pellicola.

James Joseph Brown (Barnwell, 3 maggio 1933 – Atlanta, 25 dicembre 2006) è stato un cantante, ballerino e attore statunitense. Considerato una delle più importanti ed influenti figure della musica del XX secolo, è stato un pioniere nell’evoluzione della musica gospel e rhythm and blues nonché del soul e del funk.

Fonte: Cinemablend

James DeMonaco ha terminato la sceneggiatura di The Purge 6

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James DeMonaco ha terminato la sceneggiatura di The Purge 6

Il creatore della serie di film The Purge – in Italia noti come La notte del giudizio James DeMonaco, ha ufficialmente terminato la sceneggiatura di The Purge 6, che avrà come protagonista Frank Grillo ed esplorerà la vita dopo il crollo degli Stati Uniti. Parlando con Variety per celebrare il decimo anniversario dell’amato franchise horror, DeMonaco ha anche sottolineato come il suo universo contorto sia nato dal suo odio per le pistole. Ambientato nel prossimo futuro, The Purge immagina infatti che gli Stati Uniti organizzino un periodo di tempo in  cui qualsiasi tipo di crimine è legale, incluso l’omicidio.

Sebbene il concetto abbia permesso a DeMonaco di stravolgere la formula dell’home invasion, il franchise è principalmente noto per il suo riflettere, attraverso il genere, su argomenti politici molto attuali, come la gentrificazione e l’omicidio di massa tra le popolazioni povere. Nell’ultimo film della serie, La notte del giudizio per sempre, DeMonaco ha portato l’Epurazione alla sua logica conclusione quando le angosciose élite americane hanno deciso di continuare a epurare oltre i limiti della legge. Ciò ha causato la distruzione della democrazia americana, con i cittadini che si sono rivolti al Messico pur di salvare le proprie vite.

Quel capitolo doveva essere l’ultimo del franchise, ma nel 2021 DeMonaco ha detto di aver cambiato idea. Ora, il regista rivela di aver terminato da alcuni mesi la sceneggiatura del nuovo film, che stando a quanto rivelato riporterà in scena Leo Barnes, il personaggio interpretato da Grillo, già protagonista di chiave di Anarchia – La notte del giudizio e La notte del giudizio: Election Year. L’imminente sequel consentirà inoltre a DeMonaco di esplorare la realtà di un paese diviso da ideologie. Come spiega DeMonaco: “È un capitolo non completamente diverso dai film precedenti, ma è una nuova America in cui stiamo entrando“.

“In La notte del giudizio per sempre l’America è crollata, ed è ora davvero mappata secondo diverse ideologie. Gli stati si basano su sessualità, religione e ideologia. Quindi ci siamo separati e lo stato di discordia è al massimo. Con il nuovo film entriamo dunque ora nel pieno di questa nuova realtà”. Come noto, DeMonaco ha scritto la prima sceneggiatura per esorcizzare alcune delle sue paure riguardo alla violenza armata. Come dice lui, “Ho questa piccola, strana, oscura accusa contro la cultura americana delle armi. odio le pistole. Per me, la cosa più spaventosa del mondo sarebbe una notte in cui tutti erano armati ed era legale usare queste armi da fuoco. Per me, non c’era niente di più spaventoso di quell’idea“.

Sfortunatamente, DeMonaco si rende conto che molte persone non hanno colto tale messaggio. Quindi, invece di contemplare gli orrori che possono derivare dall’accesso indiscriminato alle armi da fuoco, le persone di solito discutono di cosa farebbero in un evento del genere nella vita reale. E come afferma DeMonaco, le controversie politiche alimentate dalla rabbia in America sono solo peggiorate nel decennio successivo all’uscita del primo film, avvicinando la realtà alla finzione. Il nuovo film, ancora senza una data di uscita, potrebbe dunque riflettere anche su queste degenerazioni.

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