Si intitola
Piper il cortometraggio che, da
tradizione, precederà il prossimo film Pixar in arrivo al cinema,
Alla ricerca di Dory. Di
seguito potete vedere un primo video tratto dal tenero
cortometraggio:
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Il cortometraggio
durerà circa sei minuti, e sarà incentrato sulla storia
della piccola Piper, un esemplare di
scolopacidae terrorizzato dall’acqua.
A dirigere il cortometraggio c’è
Alan Barillaro che ha dichiarato a Usa Today:
“Amo giocare con qualcosa con cui le persone hanno familiarità
e dare loro una nuova prospettiva. Per esempio quella di un
uccellino che è alto solo 4 pollici dal terreno. C’è anche
l’aspetto del genitori, per me personale, in cui questi devono
imparare a far crescere i figli, permettendo loro di fare i loro
errori senza soffocarli. La madre di Piper è il genitore che vorrei
essere, essere presente per i propri figli ma dare loro
spazio.”
Barillaro ha dichiarato che
l’ispirazione per la storia gli è venuta al mare, guardando i
piccoli uccelli in cerca di cibo.Fonte: CS
Netflix ha acquistato i diritti di distribuzione di
Discovery, nuovo film di Charlie
McDowell con protagonista Rooney Mara
insieme a Robert Redford e Jason
Segel. Il film arriverà su Netflix e in cunema selezionati degli Usa nel 2017.
Non si hanno ancora notizie di una distribuzione italiana.
Diretto da Charlie
McDowell e scritto dallo stesso McDowell con
Justin Lader, il film racconta di una storia
d’amore ambientata un anno dopo la conferma scientifica che c’è una
vita dopo la morte. Redford interpreta lo scienziato responsabile
della scoperta, Segel è suo figlio Will, mentre Rooney
Mara sarà una donna di nome Isla, in fuga da un passato
tragico di cui Will si innamora.
Rooney Mara è
reduce da un anno cinematografico splendente che l’ha vista
protagonista della stagione dei premi grazie al film di
Todd Haynes, Carol, in
cui recita in coppia con Cate Blanchett.
Personaggi forti caratterizzano
la quinta giornata di Biografilm Festival 2016 di
Bologna. Per la sezione Biografilm Italia, sarà presentato in
anteprima mondiale Varichina – La vera storia
della finta vita di Lorenzo De Santis. La
docu-fiction di Mariangela Barbanente
e Antonio Palumbo ricostruisce la storia
di un uomo che nel quartiere Libertà a Bari, negli anni
Settanta e Ottanta, venne ripudiato dalla famiglia e segnato a
causa della sua omosessualità dichiarata. Lorenzo De Santis,
detto Varichina perché vendeva candeggina e puliva i bagni
pubblici, divenne un inconsapevole emblema del riscatto gay e
rivive nell’interpretazione istrionica dell’attore Totò
Onnis.
Varichina – La vera storia della finta vita di Lorenzo De
Santis
Il coraggio di essere se stessi
anima anche un altro film, questa volta della sezione Biografilm
Music. Passato anche all’ultimo Festival di Berlino,
Strike a Pose di Ester
Gould – Reijer Zwaan, giornalista e
film-maker per Dutch Public, riprende le fila delle esistenze
di sei ballerini, 25 anni dopo esseri stati scritturati per
il trasgressivo Blond Ambition
Tour di Madonna nel 1990, da cui fu
tratto il documentario del 1991 Truth or Dare – A letto
con Madonna. Il docu-film racconta di come
l’esperienza del tour e del documentario abbia profondamente
cambiato le vite dei giovani artisti, rivelando i
retroscena del periodo, e di come siano riusciti
a reinventare se stessi dopo lo straordinario successo del
momento.
Il
Concorso Internazionale Biografilm Festival presenta due storie
molto diverse, due personaggi che rispecchiano due
archetipi contrapposti: da un lato la
“principessa”, Samantha Montgomery, protagonista di
Presenting Princess Shaw di Ido
Haar, dall’altro il “guerriero”, il fotografo di guerra
Jason P.Howe, la cui vita è al centro
di Hoka Hey (A Good Day to Die), opera
prima di di Harold Monfils.
Samantha
Montgomery, che di giorno lavora come infermiera, si esibisce di
sera nelle serate open mic con il nome d’artedi Princess Shaw, caricando i
video delle sue esibizioni su Youtube. Con Kutiman, musicista
israeliano e “mashup artist” di successo, realizza il progetto
ThruYou, che riceve più di 10 milioni di
visualizzazioni e viene nominato da Time Magazine come una delle
“50 migliori invenzioni del 2009”.
“Hoka
Hey” è il grido che il leggendario guerriero Sioux Cavallo Pazzo
urlava quando andava in battaglia e poteva essere interpretato come “è un buon momento per morire”, o
anche semplicemente come un’esortazione (“Andiamo!”). In Hoka Hey (A Good Day to
Die)
conosciamoJason P. Howe, fotografo di guerra autodidattache ha lavorato in Colombia e
in Afghanistan. Questo film ricostruisce con immagini mozzafiato
carriera e vita privata di un antieroe
dei nostri tempi, adrenalinico e con una vena di follia, che ha
conosciuto l’avventura e la disillusione. Un uomo che ha scelto una
vita di pericolo alla ricerca dell’immagine perfetta e del modo più
efficace per renderla visibile al mondo.
La Ultimate edition di
Batman v Superman Dawn of
Justice, oltre ad essere più lunga del film visto al
cinema, si rivela anche migliore. Di seguito vi elenchiamo sei
dettagli che emergono da questa nuova versione del film, rivista e
corretta, nonché arricchita da Zack Snyder.
“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette
l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v SupermanDawn of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v SupermanDawn of Justice è nelle sale
italiane dal 23 marzo 2016.
Israele, 1995: l’anno delle
possibilità. Shirel Amitaï firma la regia di un
film che, attraverso una comune storia familiare narra di un’epoca
di limbo, in cui l’imminente pace viene uccisa insieme al ministro
Rabin. La Storia con la S maiuscola si fonde con la storia di tre
sorelle: metà israeliane e metà francesi, Darel (Yaël
Abecassis), Calì (Géraldine Nakache) e
Asia (Judith Chemla) si riuniscono nella
loro casa di Atlit, dove solevano passare le estati, per procedere
alla vendita dell’immobile.
Sviluppato per intero nello spazio
della casa e del suo cortile, La casa delle estati
lontane si serve di immagini di archivio per
contestualizzare il periodo in cui si svolge la vicenda. La
dialettica che si instaura tra le due tipologie di linguaggi
permette di creare un ponte tra le due storie, che riescono a
essere percepite chiaramente dallo spettatore come parallele e
riflettenti l’una dell’altra. Il tutto è movimentato dall’elemento
fantastico che viene ben utilizzato per mettere materialmente e
visivamente in scena il bagaglio di memorie, affetti e desideri che
le protagoniste si portano dietro.
Attraverso le tre sorelle,
rappresentanti di tre diverse stagioni della vita, assistiamo a un
viaggio che ha come luoghi la casa e il suo giardino e che conduce
alla definizione di un’identità che, sebbene si tenti di sradicare
in tutti i modi, riemerge con prepotenza senza dare occasione
alcuna di essere soffocata. Le protagoniste sono, ognuna a suo
modo, perse e spaesate: la maggiore, annegata nelle responsabilità,
non permette a se stessa la felicità; quella di mezzo non riesce a
sposare completamente le sue origini, che tenta di sradicare
continuamente, come le piante del giardino di cui si occupa; infine
la più giovane, smarrita nel senso più ampio e pieno della
parola.
In quello che si può tranquillamente
definire un film d’interni, la forza sta, naturalmente, nei
personaggi, che in questo caso sono ben scritti e caratterizzati
grazie anche al lavoro puntuale dei costumisti, Laurence
Struz (Francia) & Ofir Hazan (Israele) e
alla forte intesa tra le attrici protagoniste. Tuttavia il ritmo
del film non risulta molto costante, con una prima parte più debole
che soffre di una mancanza di indizi che indichino allo spettatore
ciò che si nasconde dietro quella che sembrerebbe una banalissima
vicenda familiare. È dunque in un secondo momento che il film si
rivela davvero interessante nell’operazione che fa,
nell’evidenziare come una situazione esterna influenzi
irrimediabilmente anche chi non ne prende parte attivamente, ma
che, per casuale atto di nascita, ci cammina e ci vive dentro.
In sala a partire dal 16 giugno, il
film dell’Amitaï ha il merito, non scontato, di puntare il
riflettore su un’epoca di possibilità e sul coraggio di restare
attaccati alla propria identità nonostante le oggettive
difficoltà.
Ecco una nuova clip di
Tutti Vogliono Qualcosa, il film di
Richard Linklater arriverà in questi giorni in
Italia. Ufficialmente annunciato come il “sequel spirituale” di
La vita è un sogno, il film si svolge
negli anni ’80 ed è ambientato in un college.
Di seguito trovate il video in cui
le matricole vengono prese di mira:
Linklater ha detto
di considerare Everybody Wants Some anche
come una sorta di sequel di Boyhood, in
quanto “inizia proprio dove quel film si conclude, con un ragazzo
che si presenta al college, e conosce i suoi nuovi compagni di
stanza e una ragazza”. Il prestigio dato dal suo nome, d’altro
canto, rende senza dubbio interessante quella che,
apparentemente, sembrerebbe una commedia giovanile non troppo
sofisticata. La sceneggiatura del film, inizialmente intitolato
That’s What I’m Talking About, è stata
scritta dallo stesso regista. Megan Ellison è
produttrice assieme a Sean Daniel, Sandra Adair, John
Sloss e Ginger Sledge.
Il cast, ricco di volti nuovi,
comprende: Will Brittain, Zoey Deutch, Ryan Anthony Guzman,
Tyler Hoechlin, Blake Jenner, Glen Powell e Wyatt
Russell. Il film sarà presentato in anteprima
mondiale al SXSW Festival di marzo prima di uscire nelle sale
americane il 15 aprile 2016 e uscirà al cinema in Italia il 12
maggio.
Ecco un nuovo trailer ricco d’azione
per Ben-Hur, la nuova rivisitazione del
romanzo originale di Lew Wallace firmata
da Timur
Bekmambetov (Wanted, La leggenda del
Cacciatore di Vampiri).
https://www.youtube.com/watch?v=-OE46mqgXqo
Di seguito invece potete vedere una
featurette dedicata alla celebre scena delle bighe. Per la
realizzazione dei mezzi da corsa è stata coinvolta la Makinarium con la supervisione di
Leonardo Cruciano.
[nggallery id=2593]
Metro-Goldwyn-Mayer Pictures e
Paramount Pictures, divisione della Viacom, Inc., annunciano oggi
l’inizio delle riprese di “BEN-HUR” con Jack
Huston (“AMERICAN HUSTLE – L’APPARENZA INGANNA”) nel ruolo
di Giuda Ben-Hur, Morgan Freeman (“LE ALI DELLE
LIBERTA’”) nella parte di Ilderim, mentre Toby
Kebbell (“APES REVOLUTION – IL PIANETA DELLE SCIMMIE”)
sarà Messala e Nazanin Boniadi (“HOMELAND – CACCIA
ALLA SPIA”) interpreterà Esther. Diretto da Timur
Bekmambetov (“WANTED – SCEGLI IL TUO DESTINO”) e scritto
da Keith Clarke (“THE WAY BACK”) e John Ridley
(“DODICI ANNI SCHIAVO”), il film si ispira al romanzo epico di Lew
Wallace Ben-Hur (Ben-Hur: A Tale of The Christ). I produttori sono
Sean Daniel (trilogia de “LA MUMMIA”),
Mark Burnett (“SON OF GOD”), Joni
Levin (“THE WAY BACK”) e Duncan Henderson
(“MASTER & COMMANDER – SFIDA AI CONFINI DEL MARE”). La produzione
esecutiva sarà di Roma Downey (“LA BIBBIA”),
Keith Clarke, John Ridley e Jason
Brown. Le riprese avranno luogo a Roma e a Matera, Italia,
l’uscita del film è prevista per il 26 Febbraio 2016.
Nel cast di “BEN-HUR” avremo anche
Rodrigo Santoro (“300 – L’ALBA DI UN IMPERO”) nel ruolo di Gesù
Cristo, Sofia Black D’Elia (“GOSSIP GIRL”) sarà Tirzah, Ayelet
Zurer (“L’UMOMO D’ACCIAIO”) è Naomi, Moises Arias (“ENDER’S GAME”)
sarà Gestas e Pilou Asbæk (“LUCY”) avrà il ruolo di Ponzio
Pilato.
“Non si può immaginare una
location più perfetta dell’Italia per le riprese di questo film di
ambientazione epica. Non vediamo l’ora di iniziare”, ha
dichiarato Bekmambetov.
Il film ritorna al cuore del romanzo
epico di Lew Wallace, concentrandosi sulla natura della fede. La
storia segue un nobile ingiustamente condannato, che sopravvive
anni di schiavitù con lo scopo di vendicarsi del tradimento subìto
da parte del suo migliore amico. Entrambi dovranno scegliere tra il
castigo o il perdono.
Dietro la macchina da presa, il team
creativo include Oliver Wood (“THE BOURNE
IDENTITY”) come Direttore della Fotografia, Naomi
Shohan (“AMERICAN BEAUTY”) come Production Designer,
Varvava Avdyushko (“WANTED – SCEGLI IL TUO
DESTINO”) come Costumista, Jim Rygiel (trilogia de
“IL SIGNORE DEGLI ANELLI), come Supervisore agli Effetti Visivi,
vincitore del premio Oscar, e Andy Williams
(“FURY”) come Supervisore Effetti Speciali.
La MGM gestirà la produzione tramite
Jonathan Glickman, Presidente, Motion Picture
Group e Matt Dines, Vice Presidente, Produzione,
che supervisioneranno il progetto per conto dello studio. Il film
sarà distribuito nei cinema e nel settore home entertainment dalla
Paramount Pictures, la distribuzione su selezionati territori
internazionali, cosi come quella televisiva sarà invece gestita
dalla MGM.
Arriverà al cinema a 40 anni
dall’originale Pete’s Dragon, il nuovo
remake della Walt Disney di cui oggi vi mostriamo il
poster. Nell’immagine promozionale, il piccolo protagonista, Pete
(Oakes Fegley), è seduto sulla lunga coda, verde e
pelosa, di Elliott.
Potete vedere il poster nella gallery:
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Nel cast del film l’attrice
BryceDallasHoward, che interpreta Grace, un
ranger del parco che scopre l’esistenza di Elliott. L’attore
Oakes Fegley invece è Pete. Wes
Bentley è Jack proprietario del mulino locale.
Karl Urban è invece il fratello di Jack, Gavin.
Oona Laurence è Natalie la ragazza che farà
amicizia con Pete. Il premio Oscar Robert Redford
è invece il padre di Grace.
Elliott il drago
invisibile è un film del 1977 diretto da Don
Chaffey e prodotto dalla Disney tramite tecnica mista (il drago
Elliott). Il film narra delle avventure di un ragazzino – Peter –
che si svolgono in un piccolo villaggio del Maine all’inizio del XX
secolo insieme al suo amico Elliott, un drago in grado di diventare
invisibile; particolarità questa che porta Peter ad avere guai con
la popolazione locale.
La trama: Per anni il signor Meacham
(Robert Redford), un vecchio intagliatore di legno, ha affascinato
i bambini della sua città raccontando le storie di un feroce drago
che si nasconde nelle foreste del Pacific Northwest. Per sua figlia
Grace (Bryce Dallas Howard), che lavora come guardia forestale,
queste storie non sono altro che leggende… finché non incontra Pete
(Oakes Fegley). Pete è un misterioso bambino di dieci anni, senza
casa né famiglia, che sostiene di vivere nella foresta insieme a un
gigantesco drago verde di nome Elliott. Stando alle descrizioni di
Pete, Elliott sembra estremamente simile al drago presente nei
racconti del signor Meacham. Con l’aiuto dell’undicenne Natalie
(Oona Laurence), figlia di Jack (Wes Bentley) proprietario della
segheria locale, Grace deciderà di scoprire la verità su Pete e sul
suo incredibile drago.
Pete’s
Dragon arriverà al cinema il 12 agosto 2016.
È The Hollywood
Reporter a rivelare che Brad
Peyton, regista di San Andreas,
disaster movie con Dwayne Johnson e
Alexandra Daddario, è stato scelto dalla 20th
Century Fox per dirigere l’adattamento
cinematografico di Malignant Man, il
fumetto sci-fi/action della Boom!
Studios.
Il
co-creatore del fumetto è James Wan, ci si
aspettava quindi che fosse proprio il regista di
Furious 7 a dirigerne l’adattamento, ma
il suo coinvolgimento con la Warner Bros e Aquaman gli impediranno di lavorare al
film. Sarà comunque trai produttori del film con la sua
Atomic Monster, al fianco di Ross
Richie e Stephen Christy della
Boom!, mentre Zak Olkewicz
ha già ultimato la sceneggiatura.
Ricordiamo che James Wan arriverà presto al
cinema con The Conjuring 2, già campione
di incassi Oltreoceano.
Il fotografo Clay
Enos ha diffuso una nuova foto dal backstage di
Batman v Superman Dawn of
Justice che ritrae il cavaliere oscuro sotto la
pioggia, di notte, nel momento in cui sta per affrontare l’uomo d’acciaio. L’immagine, oltre a essere
molto suggestiva, ci fornisce anche uno sguardo a quello che sono
stati gli effetti practical del film diretto da Zack
Snyder.
“Temendo le azioni
incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il
formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di
affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il
mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con
Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che
mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v SupermanDawn of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v SupermanDawn of Justice è nelle sale
italiane dal 23 marzo 2016.
Il film in produzione alla Marvel su Doctor Strange è senza dubbio
uno dei lavori che destano più curiosità nel panorama del MCU. Questo perché oltre a
raccontare di un personaggio che ci accompagna in un universo
completamente differente rispetto agli altri eroi, mette in campo,
oltre agli ormai “soliti” superpoteri, anche una componente magica
che fino a questo momento non avevamo conosciuto nell’universo
condiviso Marvel.
Ma un altro elemento di spicco di
Doctor Strange è senza dubbio il cast, in
cui figurano interpreti di tutto rispetto, dal protagonista,
Benedict Cumberbatch, al villain, Mads
Mikkelsen. Proprio Mikkelsen si èsbottonato sul film e sul
suo personaggio, ad oggi avvolto nel mistero.
“Se guardate i fumetti, questi
raccontano storie Marvel molto diverse tra loro
– ha detto il protagonista di Hannibal –
Penso che il film sarà diverso dagli altri Marvel che avete visto, ma non
diverso come lo sono i fumetti perché questi risalgono agli anni
’60 e ’70. Sarà più come un viaggio sotto acido. Non so se avete
familiarità con i vecchi fumetti, ma sono ambientati in un universo
molto specifico, con Kung Fu e Magia.”
L’attore ha poi proseguito spiegando
in che modo il film sarà da una parte fedele, dall’altra diverso
dal materiale di partenza, soprattutto dal punto di vista
registico, tra cui, secondo Mikkelsen, Scott
Derrickson ha trovato l’equilibrio. “Abbiamo adottato
il fascino dell’ambientazione storico trasformandola in qualcosa
con cui possiamo entrare in relazione adesso. Quindi avremo
l’energia, i colori, la follia, ma anche qualcosa con cui ci
possiamo identificare. Credo che fosse necessario, altrimenti
avremmo fatto soltanto un film folle. Allo stesso tempo ci sono
tutti gli ingredienti vincenti dei film Marvel, ma sarà una cosa
diversa.”
Per quanto riguarda il personaggio
di Mikkelsen, si tratta di un villain molto misterioso, sul quale
l’attore non dà grandi indizi. Sembra però che, memori di Zemo in
Civil War, potremmo avere dei villain, da
ora in avanti, che non saranno esclusivamente cattivi. “Non è
un villain nel senso classico – dice Mikkelsen – è un uomo
che credein qualcosa di differente rispetto all’eroe. Il che non
significa che lui non vuole far diventare il pianeta meraviglioso o
che non vuole salvarlo. Ma ha un modo diverso per farlo. Si tratta
dell’antagonista, ovviamente, ma non è per forza nel
torto”.
Che ne pensate?
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Doctor
Strange: il trailer italiano del film con Benedict
Cumberbatch
L’uscita di Doctor
Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige
Scott Derricksonda una sceneggiatura di
Jon Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts.
Nel cast del film
al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch
sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Ispirato all’omonimo e celebre
personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta nel luglio del
1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il film Marvel Doctor Strange racconta la
storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile
incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e
dimensioni alternative.
Produttore del film, Kevin
Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan
Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come
produttori esecutivi.
In occasione dell’Electronic
Entertainment Expo, comunemente noto come E3, la Ubisoft
Motion Pictures ha diffuso un video dal dietro le quinte di
Assassin’s Creed, primo film basato su
quello che possiamo definire uno dei prodotti di punta della
casa.
Nel video possiamo vedere in azione
Michael Fassbender, che nel film interpreta Callum
Lynch, un personaggio completamente nuovo che però ripercorre le
orme dei protagonisti del videogioco. Entrato nell’Animus, Callum
diventa l’Assassino Aguilar.
Nel cast del film anche
Michael Kenneth
Williams, Marion Cotillard, Jeremy Irons,
Brendan Gleeson e Ariane Labed. La pellicola sarà diretta
da Justin Kurzel, che ha già diretto
Michael Fassbender in
Macbeth.
Assassin’s Creed
uscirà il 21 dicembre 2016. Di seguito la prima
trama:
Callum Lynch scopre di essere un
discendente di una società segreta di assassini dopo aver sbloccato
memorie genetiche che gli permettono di rivivere le avventure del
suo antenato, Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver
acquisito una conoscenza e delle abilità incredibili, decide di
attaccare gli oppressivi Cavalieri Templari ai giorni
nostri.
La pagina FacebookKitana Fan ha diffuso
in rete delle nuove immagini dal set di Wonder Woman in cui possiamo
vedere molte comparse vestite da amazzoni schierate su quella che
probabilmente èla spiaggia di Themyscira. In particolare, la pagina
segnale le foto perché in esse possiamo vedere l’attrice
Samantha Jo, che interpretò Kitana in
Mortal Kombat Legacy. Anche se non ci
sono dichiarazioni ufficiali, l’attrice dovrebbe interpretare
Euboea, un’ amica intima di Diana (Gal Gadot).
Di seguito le immagini:
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Wonder
Woman è prodotto da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Vi ricordiamo che il film è diretto
da Patty
Jenkins e vedrà protagonisti Gal
Gadot e Chris Pine. Il film arriverà al
cinema il 23 giugno 2017.
Joachim Trier, al
suo debutto in lingua inglese al Festival
di Cannes 2015, si accinge a delineare la struggente e
al contempo asciutta narrazione contenuta nelle suggestive immagini
di Segreti di famiglia, terza opera
attraverso cui il regista danese tenta di analizzare le dinamiche
disfunzionali psico-emotive dell’essere umano dopo le ottime
esperienze di Reprise (2006) e
Oslo, 32 august (2011).
In Segreti di
famiglia in seguito all’allestimento di una mostra
dedicata alla celebre fotoreporter di guerra Isabelle Reed
scomparsa in seguito a un equivoco incidente stradale, le vite dei
tre componenti della famiglia sopravvissuti alla tragedia sono
destinate a intrecciarsi con esiti imprevedibili. Il figlio
maggiore Jonah, appena diventato padre e lontano da tempo a causa
degli studi accademici, decide di tornare a casa per aiutare il
padre Gene e il fratello minore Conrad a riordinare i materiali
della madre. Sarà l’occasione per tentare di riallacciare i
rapporti compromessi dal lutto, oltre che un’opportunità affinché
ciascuno ricordi a modo proprio la donna attraverso il filtro
distorto della memoria e delle emozioni. Come può una persona
scomparsa da tempo suscitare ricordi così diversi e
contrastanti?
Segreti di famiglia, il film
Allontanandosi dal barocchismo
visivo e dalle derive provocatorie del suo omonimo collega
ex-Dogma, Trier delinea il dramma “in differita” di una famiglia
disfunzionale i cui membri faticano a interagire reciprocamente a
causa di un processo mnemonico falsato che li porta a sviluppare
ricordi contrastanti della propria mater familias, il cui
fantasma assilla a intermittenza, proprio come in vita, ogni
momento delle loro singole esistenze. Il padre Gene (un ottimo ed
espressivo
Gabriel Byrne) si trova a dover nascondere la
dura verità al proprio figlio minore Conrad (un convincente
Devin Druid), adolescente disadatto allo sbaraglio
col quale ha maturato un rapporto a dir poco conflittuale, trovando
un poco di sostegno soltanto nel primogenito Jonah, un Jesse Eisenberg assillato da dubbi e
insicurezze in relazione al proprio ruolo di neo-padre e pronto a
cedere alle tentazioni di un fortuito incontro con una ex
fidanzata.
Ciascuno dei tre uomini simboleggia
tre diverse età e tre diversi modi di affrontare il dramma della
morte, ognuno portando con sé un’immagine ideale (ma distorta) di
Isabelle, etereo residuo (fotografico?) col volto di una Isabelle Huppert segnata dalle rughe del tempo
e capace di passare più tempo in morte con i propri cari
di quanto non avesse fatto in vita. Lasciandosi
andare a sporadici e delicati inserti al sapore di realismo magico
e spingendo forse un pò eccessivamente sulla dilatazione
contemplativa del racconto, Trier realizza un’opera tagliente,
amara e struggente nel suo essere così diretta e priva di retorica,
una pellicola che, così come recita il titolo originale, ci parla
di un amore e di un ricordo che esplodono più forti delle
bombe.
Dopo l’esordio
dietro la macchina da presa con Regali da uno
sconosciuto – The Gift, arrivato quest’anno sul
grande schermo, Joel Edgerton torna ad affidarsi
alla direzione altrui, accettando di far parte del cast di
It Comes At Night, thriller scritto e
diretto da Trey Edward Shults alla sua
opera seconda dopo Krisha.
Joel Edgerton è il
primo nome di un cast che si sta ancora formando, mentre sappiamo
già qualcosa della trama del film in cui il nostro è un marito e
padre che non si ferma di fronte a niente pur di proteggere la sua
famiglia da una strana e malvagia presenza che sembra sospesa sopra
la loro abitazione.
Dopo l’annuncio
della sceneggiatrice, Lisa Joy, che ha di recente
firmato la serie Westerworld per la HBO,
arriva la notizia che sarà Francis Lawrence a
dirigere l’adattamento dicnematografico di Battlestar
Galactica, la serie del 1978 creata da Glen
A. Larson.
Reduce dai successi degli ultimi tre
film del franchise di Hunger Games, Lawrence è pronto per una nuova
avventura mentre è ancora in stand-by il suo annunciato progetto
sull’Odissea.
I piani precedenti vedevano il
coinvolgimento di Bryan Singer e di Jack
Paglen (Transcendence) alla
sceneggiatura.
La prima serie televisiva, Galactica
(Battlestar Galactica in originale),
venne trasmessa nel 1978 e fu seguita da un breve sequel nel 1980
(Galactica 1980). Il franchise originale comprende inoltre una
collana di romanzi, una serie a fumetti, un gioco da tavolo e
diversi videogame.
Ronald D. Moore e
David Eick svilupparono nel 2003 la miniserie
televisiva Battlestar Galactica, remake
della serie originale, che venne seguita dall’omonima serie
televisiva trasmessa tra il 2004 e il 2009. È invece del 2010 il
prequel Caprica.
Ecco il primo teaser trailer
italiano di Oceania
(Moana in originale), il nuovo film
d’animazione Walt Disney, diretto da Ron Clements
e John Musker, registi de La
Sirenetta e
Aladdin.
Oceania
uscirà a Natale in Italia. La sceneggiatura porterà la firma degli
stessi registi in collaborazione con Jared Bush, Pamela
Ribon e Taika Waititi.
Trama: Vaiana è una teenager vivace
che decide di partire in barca per una missione rischiosa,
intenzionata a onorare il destino mai compiuto dei suoi antenati.
Incontrerà il semidio Maui (Dwayne Johnson) e, insieme a lui,
attaverserà l’Oceano Pacifico in un viaggio ricco d’azione.
Nel cast vocale originale del film
ci sono l’esordiente di 14 anni Auli’i
Cravalho, che doppierà la protagonista Vaiana,
Dwayne Johnson e Phillipa Soo,
cantante e attrice statunitense.
Molti dei film più attesi dei
prossimi due anni saranno girati prevalentemente in Canada, e così
la Directors Guild of Canada ha
segnalato diverse date relative all’inizio delle riprese di alcuni
di questi film. In particolare, ci sono novità anche per il film
sul celebre manga Death Note, che
comincerà la fase di riprese a Vancouver il prossimo 29 giugno. Le
riprese si svolgeranno fino al 30 agosto.
Il film, prodotto da Netflix, sarà diretto da Adam
Wingard, mentre nel cast sono stati
confermati Nat Wolf e Margaret
Qualley. La sceneggiatura è stata firmata daAnthony Bagarozzi, Charley Parlapanides, Vlas Parlapanides,
Jeremy Slater e Chuck Mondry. Il manga
(poi anche anime) scritto da Tsugumi Ōba e
disegnato da Takeshi Obata.
La storia si incentra su
Light Yagami, uno studente delle scuole superiori che trova un
quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note,
gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk. L’oggetto dona
all’utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente
scrivendo il suo nome sul quaderno mentre ci si raffigura il volto.
Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e
creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno
contrastati dall’intervento di Elle, un famoso detective privato,
chiamato ad indagare sul caso delle misteriose morti dei
criminali.
Già nel 2009 la Warner si era detta
interessata a realizzarne un film, affidando la regia
a Shane Black (Iron
Man 3).
National
Geographic Channel produrrà il documentario
SEARCH FOR ATLANTIS di James
Cameron. Le riprese, che cominceranno a breve, saranno
realizzate in Sicilia, Sardegna, Malta, Creta, Santorini e sulle
coste spagnole. Prodotto da Cameron e dall’Associated Producers di
Toronto, lo speciale è diretto dal filmmaker Simcha
Jacobovici (tre Emmy Award) e sarà in onda sui canali
National Geographic di tutto il mondo il prossimo inverno
inverno.
“L’obiettivo di National
Geographic è quello di portare il mondo dell’esplorazione,
dell’avventura e della scienza nelle case degli spettatori di tutto
il mondo. Siamo felici di poter collaborare con James Cameron e
Simcha Jacobovici alla ricerca di Atlantide, questo mondo magico
che, da sempre, esercita un incredibile fascino nell’immaginario
collettivo” dichiara Tim Pastore, President of
Original Programming and Production di National Geographic
Channel.
“Mi ha sempre affascinato
l’idea di poter trovare la verità storica e archeologica che si
nasconde dietro il mito di Atlantide” afferma James Cameron.
“Le nostre ricerche seguiranno alcune nuove teorie sulla
possibile collocazione di Atlantide e sul disastro che la cancellò
dalla terra oltre tre millenni fa”.
Search for Atlantis è
prodotto da Associated Producers, in partnership con National
Gegoraphic Channel e Discovery Canada. James Cameron e Yaron Niski
sono gli Executive Producer mentre Simcha Jacobovici e Felix
Golubev i producer.
La ventiduesima edizione de L’Isola
del Cinema – Hollywood sul Tevere – propone questa
sera, alle 21.30 presso l’Arena Groupama, la proiezione
del lungometraggio Disney•Pixar più visto in Italia negli ultimi
dieci anni, Inside Out, il capolavoro
d’animazione diretto dal regista Premio Oscar® Pete
Docter che condurrà gli spettatori in uno straordinario e
inaspettato viaggio nel luogo più sorprendente di tutti: la mente
umana. Sempre oggi il CineLab ospiterà, alle 22, Youth
– La Giovinezza, l’ultima opera del regista italiano
Premio Oscar® Paolo Sorrentino, con Michael Caine e
Harvey Keitel. Nell’ambito di Cinema&Libri, alle 19 presso lo
Schermo Tevere si terrà la presentazione di “Tragicamente rosso” di
Michela Zanarella (ArteMuse, 2015), progetto editoriale che
raccoglie quarantadue poesie ed il testo integrale di un intenso
monologo che sarà interpretato dall’attrice Chiara Pavoni. Lo
Schermo Tevere si tingerà di azzurro in occasione degli Europei di
Calcio 2016: sarà possibile assistere all’esordio della Nazionale
Italiana contro il Belgio, a partire dalle 21.
Martedì 14 giugno appuntamento alle
21.30, in Arena Groupama, con La Felicità è un sistema
complesso, commedia a tratti speranzosa verso le
nuove generazioni di Gianni Zanasi con Valerio Mastandrea e
Giuseppe Battiston, presentata nel corso della 33esima edizione del
Torino Film Festival. Il CineLab, alle 22, ospiterà invece
Mirafiori Luna Park, storia diretta da
Stefano Di Polito in cui tre operai in pensione – interpretati da
Antonio Catania, Alessandro Haber e Giorgio Colangeli – progettano
di costruire un luna park in una fabbrica abbandonata.
Il 15 giugno L’Isola potrà contare
su una ricca programmazione: alle 21.30 Francesco Micciché
presenterà al pubblico dell’Arena la sua opera prima
Loro chi?, divertente commedia sugli
equivoci diretta con Fabio Bonifacci ed interpretata da Marco
Giallini ed Edoardo Leo. Inaugura la sezione Fuoco sul Reale,
dedicata al genere documentaristico, la proiezione di
Napolislam (alle 22 in CineLab),
pellicola girata dopo gli attentati di Parigi del gennaio 2015 che
racconta le vite di dieci napoletani convertiti all’Islam. La
visione sarà preceduta dall’incontro con il regista Ernesto Pagano
che con questo documentario si è aggiudicato nel 2015 il Biografilm
Italia Award. Allo Schermo Tevere alle 19, sarà inoltre possibile
prendere parte alla presentazione de “La Pianista di Van Gogh” di
Carlo Ferrucci (Rogas, 2015), diario immaginario tenuto dalla
giovane pittrice Margherita nei tragici e conclusi giorni della
vita del grande pittore olandese.
Il regista Massimiliano Bruno,
giovedì 16 giugno introdurrà al pubblico il commovente
Gli ultimi saranno gli ultimi, storia
drammatica sulle difficoltà di una coppia nel tempo della
disoccupazione.
Inoltre, un’anteprima italiana sarà
ospitata al CineLab: il regista Enzo Papetti ed i protagonisti di
Calcolo Infinitesimale, Stefania Rocca e
Luca Lionello, accompagneranno la proiezione del film, in occasione
dell’uscita nelle sale prevista proprio il 16 giugno.
Sempre in questa data, alle 19, è
prevista la presentazione del libro “Vite sotto assedio” di
Nazzareno Pietroni (David and Matthaus, 2016), ambientato nella
Roma criminale svelata dopo i fatti di Mafia Capitale; a seguire lo
spazio de L’Isola ospiterà “Una finestra sui talenti del cinema
mediterraneo. À première vue”, organizzato dall’Università
Telematica Internazionale Uninettuno di Roma e dalla Copeam
(Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo). In questa
occasione saranno proiettati in anteprima i migliori cortometraggi
realizzati dai giovani registi delle scuole di cinema del Libano
(ALBA), del Marocco (ESAV) e della Tunisia (ESAC) – Il lamento
del pesce rosso (di Oubayd Allah Ayari, Tunisia),
Sagar (di Pape Abdoulaye Seck, Marocco), Un grande
film (di Mir-Jean Bou Chaaya, Libano). Prenderanno parte alla
serata i registi dei film presentati e i direttori delle tre
scuole, l’evento ha come obiettivo la promozione dei giovani
talenti dell’area mediterranea, lo sviluppo della cooperazione
internazionale e interculturale tra le nuove generazioni ed inoltre
la facilitazione dell’accesso al mercato delle opere realizzate da
una nuova generazione di cineasti provenienti dal Mediterraneo e
dall’Africa.
La quarta giornata
del Biografilm Festival 2016 di Bologna è
contrassegnata dall’omaggio a Christo, l’artista americano di origini bulgare
artefice insieme alla moglie e
musa Jeanne-Claude, scomparsa nel 2009, di
indimenticabili progetti di land art e wrapping.
Goodbye Darling, i’m off to fight – Ciao amore, vado a
combattere
Non mancano però nuovi appuntamenti
nelle sezioni di Biografilm Italia e Contemporary Lives. Verrà
innanzitutto presentato Goodbye Darling, i’m off
to fight – Ciao amore, vado a combattere, film tutto
italiano che ha già avuto una prestigiosa anteprima mondiale
al Newport Beach Film Festival e racconta la storia di
Chantal Ughi, ex-attrice e modella divenuta
campionessa di Muay Thai, la boxe thailandese.
Il film di Simone
Manetti, montatore e fotoreporter, segue le fasi di
preparazione ai match, sotto la guida dell’allenatore
Thomason, alternandole alla vita privata di Chantal, dagli amori
sfortunati ai conflitti con il padre. “Vorrei dedicare questo
film a tutte le donne che hanno subito violenza”, ha dichiarato
Chantal Ughi. “Vorrei far sapere loro che ci
sono modi per combattere il passato e liberarsi, per risorgere
dalle ceneri e rinascere”.
Altro titolo suggestivo
è Snow Monkey, già vincitore
del Melbourne International Film Festival. Per la sezione
Contemporary Lives, il regista australiano George
Gittoes ci porta sulle strade di Jalalabad, in
Afghanistan, tra i ragazzi della “New Yellow House” da lui
fondata, un centro multiculturale per le arti e il cinema,
ispirato all’originale degli anni Settanta, il cui motto era
“Declare Love on War”. Di fatto, una delle poche strutture che
offre ai ragazzi un’alternativa alla strada.
Il film intreccia quotidianità e
destino, con uno stile in bilico tra documentario e fiction. Gli
Snow Monkey, i bambini che vendono gelati per le strade, in un
continuo gioco di realtà e ricostruzioni vengono messi
in scena come attori e registi. I loro video si mescolano e si
fondono con immagini di povertà e terrorismo
restituendo, nelle due ore e mezzo del film, un Afghanistan
zeppo di umanità e contraddizioni.
Per la sezione The Brand New World
viene presentato A Good American
di Friedrich Moser. William “Bill”
Binney, matematico ed ex direttore tecnico della National
Security Agency, geniale e incorruttibile, è uno dei personaggi
chiave dello scandalo Snowden e del film premio
Oscar Citizenfour. Questo film è la
sua storia.
Biografilm Festival 2016 festeggia
gli 81 anni di Christo e della
sua compagna nella vita e nell’arte
Jeanne-Claude, scomparsa nel 2009, con la consegna
del Celebration of Lives Award, il premio della kermesse già
assegnato quest’anno al distributore Valerio De
Paolis e in passato, tra gli altri, a Marina
Abramovic, Charlie Kaufman,
Clint Eastwood, Ed
Lachman, Michel Gondry
eFrederick Wiseman.
Nel video, il direttore
artistico di Biografilm Andrea Romeo
incontraChristo sul Lago
d’Iseo, dove il 18 giugno verrà inaugurata la sua nuova attesissima
installazione The Floating Piers: una passerella
che permetterà ai visitatori di camminare
pertre chilometri sull’acqua – in circolo da
Sulzano alla suggestiva Monte Isola, passando per l’isola di San
Paolo – oltre a un chilometro e mezzo lungo strada
pedonale.
Biografilm celebrerà l’arte di
Christo proponendo inoltre in sala cinque
documentari firmati dai fratelli Albert e
David Maysles che raccontano della genesi e
della complessa realizzazione dei progetti dei due artisti.
Le performance artistiche di Christo
e Jeanne-Claude perseguono un progetto coerente
di spiazzamento dello spettatore, spesso ottenuto “imballando”
monumenti, opere d’arte ed elementi del paesaggio
per sottrarli all’usura del tempo e della percezione. Non
sorprende che i fratelli Maysles, a loro volta pionieri del
Direct Cinema, abbiano dedicato a Christo diversi film
raccontando il processo creativo nel suo farsi. Questa
retrospettiva diventa il racconto di un incontro artistico
eccezionale, tra due dei più celebrati maestri del documentario e
un connubio artistico contemporaneo fra i più
affascinanti.
La maratona a biglietto unico
comprende Umbrellas (l’apertura di
3000 ombrelloni alti sei metri in California e
Giappone), Christo in Paris
(“impacchettamento” del Pont Neuf di
Parigi),Islands
(undici isole della baia di Biscayne circondate da una cintura
di sessanta ettari di polipropilene galleggiante, per quindici
giorni, come avverrà sul Lago d’Iseo), Running
Fence e Christo’s Valley
Curtain (riempimento del Rifle Gap in Colorado).
Parteciperà come ospite d’onore alle proiezioni Rebekah
Maysles, figlia di Albert.
Ecco due clip in italiano di
Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra, film
diretto da David Green e in arrivo nelle nostre
sale a partire dal 7 luglio prossimo.
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La Platinum Dunes di Michael
Bay, Brad Fuller e Andrew
Formtornerà a produrre il sequel, che avrà uno script
realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh
Appelbaum e André Nemec.Megan
Fox riprende il suo ruolo di April O’Neil insieme a
William Fichtner come Eric Sacks. Il film
originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett,
Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny
Woodburn, Johnny Knoxville e Tony
Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box
office in tutto il mondo.
Bebop e Rocksteady faranno il loro
debutto al cinema in questo nuovo adattamento e con loro ci sarà
anche di Krang nei panni dell’antagonista.
Trama: Michelangelo, Donatello,
Leonardo, Raffaello tornano al cinema per combattere il più cattivo
dei cattivi, al fianco di April O’Neil, Vern Fenwick e di un nuovo
arrivato: il vigilante mascherato da gocatore di hockey Casey
Jones. Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le
proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due
sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano
diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si
preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di
fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il
famigerato Krang.
Tartarughe Ninja Fuori
dall’Ombra è previsto in uscita il 7 luglio 2016.
Colleghi sul set, amici nella vita.
Dave Bautista e Chris Pratt sono
attualmente impegnati con la riprese di Guardiani della Galassia Vol
2, sequel del cinecomic di successo diretto da
James
Gunn nel 2014.
In un nuovo video diffuso su
Instagram da Anna Faris (attrice e moglie di
Pratt), vediamo Dave insegnare a Chris e consorte una mossa tipica
del mondo del wrestling, ribattezzata “Batista Bomb”.
Un video pubblicato da Anna Faris (@annafaris) in data: 8 Giu 2016
alle ore 22:56 PDT
Potete vederlo di seguito:
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In Guardiani della
Galassia Vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista (Benicio Del
Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula
(Karen Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff.
Il film arriverà al cinema il 5
marzo 2017.
Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy)
è un film del 2014 diretto da James
Gunn.
Prodotto dai Marvel
Studios e distribuito da Walt Disney
Studios Motion Pictures è il decimo film del Marvel Cinematic Universe e quarta
pellicola della cosiddetta Fase Due. Basato sugli omonimi
personaggi della Marvel Comics, il film è stato scritto da Gunn e
Nicole Perlman e vede tra i suoi protagonisti Chris Pratt, Zoe
Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Lee Pace,
Michael Rooker, Karen Gillan,Djimon Hounsou, John C. Reilly, Glenn
Close e Benicio del Toro.
Annunciato al Comic-Con 2012 di San
Diego, il film è stato distribuito il 1º agosto 2014 negli Stati
Uniti e il 22 ottobre in Italia, anche in 3D eIMAX 3D. Nel 2015 il
film ottiene due candidature ai Premi Oscar per i migliori effetti
speciali e per il miglior trucco.
Pochi giorni fa vi abbiamo rivelato
che, in occasione della celebrazione della carriera di John
Williams da parte dell’American Film Institute, era stato
confermato che il celebre compositore avrebbe continuato il suo
sodalizio artistico con Star
Wars per l’Episodio
VIII e con Indiana Jones
per il quinto capitolo.
La notizia di oggi è che Williams si
occuperà anche della colonna sonora di
Ready Player One,
l’adattamento cinematografico da Ernest Cline che sarà diretto da
Steven Spielberg. Intervistato da
Variety, infatti, il noto compositore ha rivelato che inizierà a
lavorare alle musiche dello sci-fi a partire dal prossimo
novembre.
Nel cast di Ready Player
One sono stati confermati Olivia Cooke, nei panni della
protagonista Art3mis, Tye Sheridan, che interpreta
ilprotagonista maschile Wade Owen
Watts a.k.a. Parzival, e Ben Mendelson, che invece sarà il
villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark
Rylance,Simon Pegg, TJ Miller e
Win Morisaki.
La storia del libro vede come
protagonista Wade Watts, un teenager che scappa
dai luridi sobborghi in cui vive per raggiungere
OASIS, un mondo virtuale e utopico dove i
cittadini posso vivere vite alternative. Quando l’eccentrico
creatore di OASIS muore decide di lasciare il suo
impero al vincitore di una grande caccia al tesoro, a cui
Wade partecipa scontrandosi con la realtà di
concorrenti senza scrupoli, pronti a tutto pur di accaparrarsi il
bottino.
Iniziano a calare gli incassi al
box office italiano, classica tendenza della stagione estiva.
Così bastano 941.000 euro per
agguantare la prima posizione, il risultato ottenuto da Now You See Me 2: I maghi del
crimine, che apre in 430 sale e totalizza 1
milione di euro da mercoledì a domenica.
Il terzo gradino del podio è
occupato da Warcraft, che incassa altri 567.000
euro e arriva a quota 2,8 milioni alla sua seconda settimana di
programmazione.
Calo per La pazza gioia (411.000 euro) e
The Nice Guys (368.000 euro), giunti
rispettivamente a 5,1 milioni complessivi e 1,5 milioni totali.
Julieta scende in ottava posizione
con altri 237.000 euro per un globale di 1,7 milioni.
Segue Pelé, arrivato a 1,7 milioni totali
con altri 225.000 euro.
Chiude la top10 X-Men: Apocalisse, che con altri
172.000 euro supera il tetto dei 5 milioni complessivi.
Da segnalare infine la tredicesima
posizione di The Neon Demon. La pellicola di
Nicolas Winding Refn presentata al Festival
di Cannes raccoglie appena 99.000 euro in 196 sale
disponibili.
Il nuovo film di The
Predator, il quarto capitolo del franchise di
successo horror che sarà diretto da Shane
Black (Iron
Man 3, The Nice Guys), continua a prendere sempre
più forma.
Oggi veniamo finalmente a
conoscenza dell’inizio delle riprese del film. Collider, infatti,
ci informa che la produzione del film partierà a Vancouver (Canada)
il prossimo 26 settembre e si concluderà il 20 dicembre.
Al momento non sappiamo ancora se
Arnold Schwarzenegger tornerà nei panni del
protagonista o se sarà comunque coinvolto nel progetto in altro
modo. Vi terremo naturalmente aggiornati…
The
Predator scritto da Frank
Dekker e ShaneBlack e
da quest’ultimo diretto, uscirà al cinema il 2 marzo 2018. A
produrre la pellicola Matt Reilly, che
supervisionerà per la Fox. Inoltre il film sarà collegato ai primi
tre capitoli ma non avrà alcun legame ad Alien vs
Predator.
Il primo film della saga uscito nel
1987, raccontava le vicende di un alieno (appartenente alla razza
yautja) giunto sulla Terra per andare a caccia di esseri
umani. Il primo sequel uscì nel 1990, mentre il secondo nel
2010.
L’inserimento di un teschio di
Xenomorfo nel finale di Predator 2 creò le premesse per la
produzione di uno crossover con la serie Alien.
Alien vs Predator è stato realizzato nel
2004 ad opera di Paul W.S. Anderson, seguito da un altro film nel
2007 su regia dei fratelli Strause.
Il film ricostruisce le vicende di
un personaggio storico realmente esistito, Newton Knight, un
soldato dell’esercito confederato che decise di disertare e di
formare con dei seguaci uno “Stato libero” e indipendente in aperta
opposizione ai valori proposti dagli Stati del Sud. Newton Knight
sposò una schiava (nel film interpretata da Gugu
Mbatha-Raw), formando una delle prime coppie
miste riconosciutedalla storia americana. Gary
Ross sarà anche l’autore della sceneggiatura, mentre il
cast comprende Keri Russell, Mahershala
Ali, Jacob Lofland, Sean
Bridgers e Christopher Barry.
Sony Classical ha svelato la
tracklist della colonna sonora di
Ghostbusters, l’atteso reboot tutto al
femminile del film cult degli anni ’80 diretto da Ivan
Reitman, che vedrà recitare insieme Melissa
McCarthy, Kristen Wiig, Leslie Jones
eKate McKinnon.
La colonna sonora contiene le
musiche composte da Theodore Shapiro. Una seconda versione
della stessa uscirà il prossimo 15 luglio, in contemporanea con
l’arrivo nelle sale del film e conterrà anche anche
il brano Good
Girls firmato dalla cantante statunitense
Elle King.
Di seguito la tracklist e la cover
dell’album:
1. The
Aldridge Mansion
2. The Garrett Attack
3. Never Invited
4. Distinct Human Form
5. The Universe Shall Bend
6. Subway Ghost Attack
7. Ghost Girl
8. Mannequins
9. Ghost In a Box
10. Dr. Heiss
11. Ley Lines
12. Pester The Living
13. I Will Lead Them All
14. The Power of Patty Compels You
15. The Fourth Cataclysm
16. Balloon Parade
17. Battle of Times Square
18. Entering The Mercado
19. Behemoth
20. Into The Portal
21. NY Heart GB
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Ghostbusters è diretto
da Paul Feig, regista che negli Stati Uniti
ha riscosso grande successo di pubblico grazie al suo film tutto al
femminile Le Amiche della Sposa,
dove era già presente l’attrice comica
americana Melissa McCarthy, protagonista
negli ultimi anni di diverse nuove commedie tra
cui Corpi da
Reato con Sandra
Bullock e Io sono
tu con Jason Bateman.
Kristen
Wiig (Le Amiche della Sposa, Walter
Mitty), Melissa McCarthy (Corpi
da Reato,Tammy), Leslie
Jones(Saturday Night Live, Top
Five) e Kate
McKinnon(Saturday Night Live, Life
Partners) saranno le quattro protagoniste del film.
Nel
realizzare il remake del film del 1984 di Ivan
Reitman, Feig ha dichiarato di voler adottare un tono
spaventoso e allo stesso tempo comico, che però non abbia nessuna
soluzione di continuità con il sequel del film del 1989, nè con la
serie animata The Real Ghostbusters.
A completare il cast la presenza
maschile di Chris Hemsworth. Il film uscirà
al cinema il 15 luglio 2016 negli Stati Uniti.
Diretta da Paul
Feig (Mi sono perso il Natale, “Le amiche della sposa”)
che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Katie Dippold (“Corpi
da reato”), la pellicola ci porta in una Manhattan infestata da
un’ondata di spettri. A contrastarli ci pensano Abby ed Erin, una
coppia di scrittrici semisconosciute che decide di aprire una ditta
di acchiappafantasmi proprio nel momento giusto. Sul set del film:
Chris Hemsworth (Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick, Come
ti rovino le vacanze), Melissa McCarthy (Tre all’improvviso, Una
notte da leoni 3, Una mamma per amica, Tammy), Kristen Wiig (“Le
amiche della sposa, “I sogni segreti di Walter Witty”), Kate
McKinnon (“Ted 2″, “Saturday Night Live”), Leslie Jones (“Saturday
Night Live”, “Un disastro di ragazza”).
Qualche settimana fa vi avevamo
rivelato che Bill Skarsgard (Hemlock
Grove), figlio di Stellan e fratello di
Alexander Skarsgard, interpreterà Pennywise
il Clown, il terrificante villain di It,
adattamento cinematografico del romanzo cult di
Stephen King e remake del film tv uscito nel 1990
con protagonista Tim Curry.
La notizia di oggi è che anche
Owen Teague, star della serie tv
Bloodline, è entrato a far parte del
cast: il giovane attore interpreterà Patrick Hocksetter, un
personaggio molto simile all’Henry Bowers del film tv, il bullo che
perseguitava il gruppo di amici al centro delle vicende della
storia.
Oltre a Bill
Skarsgard e Owen Teague nel cast del film
figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Jack Dylan
Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs e Jeremy
Ray Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will Poulter
pronto a incarnarePennywise, la regia è
stata affidata ad Andy Muschietti
(La Madre). Dan Lin, Roy
Lee, Seth Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn Ritter
eTim Curry.
La storia originale è incentrata su
sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le
proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise.
Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare
nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film:
nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i
personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui
personaggi una volta adulti.