“Ad essere onesti non
è stato deciso da me ma dalla NBC che è venuta poi da me”. A
parlare è Tim Kring, creatore di
Heroes, che ha detto la sua su
Heroes Reborn, spin off della serie
originale. “La NBC ha visto del potenziale inespresso nel
franchise ed è venuta a chiedermi se ero interessato a riprenderlo
in mano. E così abbiamo portato la storia in un posto incui ci sono
più storie da raccontare. Avevo delle idee quando speravo di fare
la quinta stagione, idee che posso realizzare anche adesso cinque
anni dopo. Ma nel frattempo mi sono venute anche altre buone idee
per realizzare altro materiale e far ripartire la serie con un
occhio completamente nuovo sui personaggi.”
Kring continua spiegando che la storia, come già annunciato, si
baserà su nuovi personaggi e che i vecchi sarebbero serviti solo a
dare maggiore organicità al progetto. Il personaggio di
Jack Coleman, ad esempio, è uno di quello che il
creatore dello show vorrebbe riportare in gioco. Di seguito vi
rimandiamo alle dichiarazioni in merito a questo nuovo progetto di
Zachary Quinto e Ali Larter.
La serie originale,
Heroes, racconta di un gruppo di persone comuni
che hanno scoperto di avere poteri sovrumani e che erano parte di
un grande piano che li ha condotti insieme a cambiare il mondo.
Heroes
Bones sarà composto da 13 episodi ma ulteriori
dettagli sulla trama sono ancora segreti. Si sa solo che
probabilmente la NBC rilascerà una webserie prima del 2015
per introdurre i nuovi personaggi e le nuove storie.
Manca poco al debutto di
Heroes Reborn, l’atteso reboot della
serie televisiva del 2010. Ebbene oggi il network americano FOX ha
diffuso una nuova foto con il cast al completo:
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta le
storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante la prima
stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Arriva
da Entertainment Weekly la notizia
che l’ex stella di
Heroes, Greg
Grunberg ritornerà insieme all’atteso ritorno di
Heroes Reborn nei panni
del detective telepatico Matt Parkman. L’attore avrà
un ruolo di guest star nell’arco della serie. L’attore dunque si
unisce ai già annunciati ritorni di Jack Coleman come HRG,
Jimmy Jean-Louis come l’Haitiano, e Masi Oka sarà di
nuovo Hiro Nakamura.
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Zachary Levi reborn
Questa miniserie molto attesa di 13
episodi si riconnetterà agli elementi alla base della prima
stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi conto
di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà preceduta da
una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i nuovi
personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes in
nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Il network americano della NBC ha
diffuso due spettacolari character poster animati
di Heroes Reborn, l’attesissimo
reboot della serie di successo Heroes:
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Il network americano della FOX ha
diffuso le foto promozionali e un nuovo promo
di Heroes Reborn, l’attesissimo
reboot della serie di successo Heroes.
[nggallery id=1673]
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Dopo la prima immagine ufficiale di
Zachary Levi che vi abbiamo mostrato, ecco tutti i
personaggi di Heroes Reborn l’annunciato
reboot dello show.
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Zachary Levi reborn
Questa miniserie molto attesa di 13
episodi si riconnetterà agli elementi alla base della prima
stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi conto
di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà preceduta da
una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i nuovi
personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes in
nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta le
storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante la prima
stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
La NBC ha diffuso la prima foto
ufficiale di Heroes Reborn,
l’annunciato reboot dello show che questa volta vedrà protagonista
l’attore Zachary Levy:
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe. Questa
miniserie molto attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi
alla base della prima stagione dello show in cui persone normali
stavano rendendosi conto di possedere straordinarie capacità.
Questa serie sarà preceduta da una nuova serie digitale che
introdurrà al pubblico i nuovi personaggi e le storie che
porteranno il fenomeno di Heroes in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Guarda i character teaser promo
dell’attesissima Heroes Reborn,
l’annunciato reboot della serie di successo che arriverà a
settembre sul network americano FOX.
Ecco due nuovi promo tv per
Heroes Reborn, l’attesa nuova serie
reboot di Heroes che andrà in onda sul
network americano della FOX, all’inizio di questa nuova stagione
televisiva.
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta le
storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante la prima
stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Continua il casting
dell’annunciato Heroes Reborn e oggi
la NBC rivela via Deadline l’ingresso di due nomi
nuovi nel cast, ovvero Nazneen Contractor e Dylan
Bruce. La prima sarà ‘Farah’, una donna “misteriosa”,
un militante duro e stoico. Sul secondo invece i dettagli sul ruolo
sono più scarsi, ma l’attore è noto al grande pubblico per il suo
ruolo in Arrow 2.
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto attesa di 13
episodi si riconnetterà agli elementi alla base della prima
stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi conto
di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà preceduta da
una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i nuovi
personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes in
nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Heroes Reborn, la nuova
serie televisiva evento basata sulla serie del 2006 Heroes
creata da Tim Kring. Ebbene oggi grazie ai
Character motion Poster conosciamo tutti i protagonisti:
[nggallery id=1673]
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Cominciano ad
arrivare i primi annunci legati al cast dell’atteso
reboot, Heroes Reborn, la nuova
miniserie di 13 episodio targata ancora una volta da NBC e tratta
dalla serie Heroes. Oggi apprendiamo da
Deadline che l’attore Noah Bennet
ritornerà nel cast dello show ed è il primo attore storico a
firmare per il ritorno, grazie anche alla presenza del creatore
originale Tim Kring.
Secondo il sito inoltre molti dei
volti del cast originale potrebbero essere annunciati tra
poco, anche se al momento non si sa nulla sul ritorno
di Zachary Quinto (Sylar aka) e
Milo Ventimiglia (aka Peter), come anche
Hayden Panettiere.
La NBC ha in programma di lanciare
una serie digitale prima del 2015, quando introdurrà nuovi
personaggi e nuove storie.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati Uniti, paese di origine della serie, venne
trasmessa sul canale televisivo NBC a partire dal 25
settembre 2006, mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie
racconta le storie di persone normali che scoprono di possedere
capacità sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite.
Il programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati Uniti il primo episodio registrò l’indice di
ascolto più alto per la fascia serale dell’emittente
dell’ultimo quinquennio, e dopo solo poche settimane
dall’inizio della programmazione la serie divenne oggetto di
culto, raccogliendo negli anni anche vari premi televisivi.
Durante la prima stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Continuano
i rumors sull’annunciata serie Heroes
Reborn, e sul possibile casting di vecchi e nuovi
volti dello show ancora una volta targaro NBC.
Oggi arrivano da TV Guide le parole di una delle
ex interpreti, la bella Ali Larter che durante la
promozione di Legends ha parlato di un possibile suo ritorno.
Purtroppo la notizia non è molto positiva, ecco le sue parole:
“Ho letto che tornerà
Jack, ma per quanto mi riguarda sono impegnata con Legends. Faccio
parte di questo show, quindi non ho il tempo per lavorare su un
altro progetto. Non che non amassi Heroes, e mi è piaciuto
lavorarci, ma sono in una fase diversa della mia vita. Sono super
orgogliosa di far parte di questo show e lavorare con Sean
Bean e un cast incredibile”.
Heroes è
una serie televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC Universal
in collaborazione con la Taiwild Productions e girata
prevalentemente a Los Angeles, in California.Negli Stati Uniti,
paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale televisivo
NBC a partire dal 25 settembre 2006, mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da gennaio 2008 andò in onda anche su
Steel, canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove venne
trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in passato
già autore di serie come Providence e Crossing Jordan, e annovera
tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore specializzato in
supereroi (ha scritto diversi episodi di Smallville e moltissimi
fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli USA l’8 febbraio 2010 terminò la quarta e ultima stagione di Heroes.
La NBC comunicò nel
corso del mese di maggio 2010 l’intenzione di non voler rinnovare la
serie per un’ulteriore stagione. Dopo la cancellazione i produttori
valutarono l’opportunità di produrre un film o una miniserie per
dare un finale adeguato all’arco narrativo della fiction, ma l’idea
non trovò seguito. Il 22
febbraio 2014, tuttavia, è stata annunciata la produzione di
un sequel, una miniserie
intitolata Heroes
Reborn, la cui messa in onda è
prevista per il 2015.
Sono inizia le riprese
di Heroes Reborn, l’annunciato
reboot della serie targata FOX Heroes e oggi l’attore Zachary
Levi ha pubblicato una foto dal set annunciando l’avvenimento. Di
seguito la foto:
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe. Questa
miniserie molto attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi
alla base della prima stagione dello show in cui persone normali
stavano rendendosi conto di possedere straordinarie capacità.
Questa serie sarà preceduta da una nuova serie digitale che
introdurrà al pubblico i nuovi personaggi e le storie che
porteranno il fenomeno di Heroes in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Si intitolerà Brave New
World , Heroes Reborn 1×01, il
primo episodio della nuova serie televisiva che sarà trasmessa dal
network americano FOX.
In Heroes Reborn
1×01 un attacco terroristico alla cittadina di
Odessa, in Texas, decima la
popolazione e le persone con abilità straordinarie vengono accusate
dell’accaduto e mentre Noah Bennetcerca di
lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita e ricominciarne una
nuova, il suo destino si intreccerà con quello del teorico della
cospirazione Quentin Frady e questo sarà solo
l’inizio di una nuova missione per gli eroi predestinati, che si
troveranno a stringere fragili alleanze per salvare l’umanità
ed il mondo.
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Il network americano della
FOX ha diffuso il promo ufficiale
di Heroes Reborn 1×05, il quinto
atteso episodio che si intitolerà “The Lion’s Den” e che andrà
in onda prossima settimana.
Il network americano della NBC ha
diffuso il promo di Heroes Reborn
1×04, il quarto atteso episodio che si
intitolerà “The Needs of the Many”
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
Guarda la prima clip ufficiale
di Heroes Reborn 1×04, l’atteso
quarto episodio che si intitolerà “The Needs of the Many” e
che andrà in onda questa settimana sul network americano NBC.
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Guarda il promo ufficiale
di Heroes Reborn 1×03, il terzo
episodio che si intitolerà Under the Mask” e che andrà in onda
prossima settimana sul network americano FOX. La
serie ha debuttato questa settimana con buoni risultati.
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Il network americano
FOX ha diffuso le foto promozionali
di Heroes Reborn 1×03, l’atteso
terzo episodio che si intitolerà “Under The Mask”.
Ecco tutte le foto:
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
Si intitolerà Under the
Mask, Heroes Reborn 1×03, la terza puntata della
prima stagione della serie televisiva Heroes
Reborn, che andrà in onda sul network americano
NBC.
In Heroes Reborn
1×03 Erica Kravid, la donna dietro al
progetto Renautas, rivela al mondo fin dove è
disposta a spingersi per dare la caccia agli Evos;
intanto, Tommy condivide il segreto della sua
abilità con Emily, mentre in
Giappone la missione di Miko
incontra diversi ostacoli ed infine Noah Bennet
decide di lavorare con Quentin per scoprire la
verità, Malina viene guidata da una forza
sconosciuta, Luke e Joanne
proseguono con la loro missione e la ricerca di
Carlos lo mette in contatto con una parte intima
di sé.
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
Il network americano della FoX ha
diffuso le foto promozionali di Heroes Reborn
1×01, il primo episodio del reboot che si intitolerà
“Awakening”:
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La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Tre nuovi titoli si aggiungono alla
Warner Home Video Heroes Collection, l’esclusiva
raccolta da collezione che si contraddistingue per una veste
grafica completamente rinnovata e la qualità del Blu-ray in alta
definizione.
La collezione è il modo migliore
per scoprire tutti gli Eroi che hanno scandito la storia del cinema
di Warner Bros. Azione, effetti speciali e carattere da vendere,
sono nel DNA dei questi Eroi. Arancia Meccanica,
The Town e Sucker Punch, che si aggiungono ai 24
titoli già precedentemente rilasciati, prevedono una ricca offerta
in termini di contenuti speciali, per meglio conoscere ed
apprezzare protagonisti, cast, dietro le quinte, luoghi ed effetti
speciali, di quelli che possono considerarsi dei classici del
cinema mondiale.
ARANCIA
MECCANICA
Spacca, pesta, ruba, canta,
violenta e balla il tip-tap. Il teppista in bombetta Alex (Malcolm
McDowell) si diverte così, atragiche spese degli altri. Il suo
viaggio di andata e ritorno da delinquente amorale a bravo
cittadino che ha subito il lavaggio del cervello forma l’arco
dinamico della visione di Stanley Kubrick del futuro violento del
romanzo di Anthony Burgess. Contestato alla sua uscita, Arancia
Meccanica è stato premiato come miglior film e miglior regia
ai New York Film Critics Awards ed ha ottenuto quattro candidature
agli Oscar, tra le quali miglior film. La sua forza è ancora in
grado di sedurci, di sconvolgerci e di tenerci in pugno.
THE TOWN
Mentre organizza un colpo che
potrebbe essere il più grosso mai messo a segno dalla sua banda, un
ladro pianifica anche un modo per allontanarsi dalla vita che
conduce da troppo tempo e dalla sua città, provando
contemporaneamente a sfuggire all’agente dell’FBI che sta cercando
di incastrare lui e la sua banda di rapinatori. Oltre a far parte
dell’eccezionale cast del film, Ben Affleck ha anche diretto e
co-sceneggiato questo thriller pieno di suspense, molto apprezzato
dalla critica, ambientato – con momenti davvero esplosivi – nel
quartiere più duro di Boston. Tra gli interpreti anche Rebecca
Hall, Jon Hamm, Jeremy Renner, Blake Lively, TitusWelliver, Pete
Postlethwaite e Chris Cooper.
SUCKER PUNCH
Dal regista Zack Snyder
(300), un film fantasy d’azione che ci proietta nella
vivida fantasia di una ragazza per la quale il mondo dei sogni
rappresenta la fugaestrema da una terribile realtà. Rinchiusa
contro la sua volontà, Babydoll (Emily Browning) non ha perso la
voglia di vivere. Decisa a combattere per la sua libertà, convince
altre quattro prigioniere – la riluttante Sweet Pea (Abbie
Cornish), la schietta Rocket (Jena Malone), la scaltra Blondie
(Vanessa Hudgens) e la leale Amber (Jamie Chung) – a fare gruppo
per tentare di sfuggire ad un terribile destino segnato dai loro
carcerieri.
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO BLU-RAY
TITOLO
WARNER HOME VIDEO HEROES
COLLECTION
ANNO
2012
TITOLI E DURATA
ARANCIA MECCANICA – 137 min
THE TOWN – 125 min
SUCKER PUNCH – 110 min
FILM
Arancia meccanica: 1080p High
Definition 16×9 1.66:1. PCM: Inglese 5.1, Dolby Digital: Italiano
5.1, Inglese 5.1, Francese 5.1, Tedesco 5.1, Spagnolo castigliano
5.1, Spagnolo latino-americano 5.1. Sottotitoli: Italiano, Inglese,
Francese, Tedesco, Spagnolo Castigliano, Spagnolo latino-americano,
Portoghese, Portoghese, Brasiliano, Olandese, Finlandese, Danese,
Norvegese, Svedese, Cinese, Koreano. Non udenti: Italiano, Inglese,
Tedesco.
The Town: 1080p High Definition 16×9 2.4:1.
DTS-HD Master Audio: Inglese 5.1; Solo per la Versione
Cinematografica: Dolby Digital: Italiano 5.1, Tedesco 5.1,
Francese 5.1, Spagnolo 5.1, Inglese 2.0 Audio Descriptive
Service. Sottotitoli Versioni Cinematografica ed Exteded Cut:
Greco, Danese, Olandese,
Sucker Punch: 1080p High Definition 16×9 2.4:1.
Dolby Digital: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Francese 5.1, Tedesco
5.1, Inglese 5.1. Audio Descriptive Service;DTS-HD Master Audio:
Inglese 5.1; Sottotitoli: Norvegese, Spagnolo, Svedese, Finlandese,
Olandese, Danese, Islandese, Francese.
CONTENUTI SPECIALI*
ARANCIA MECCANICA: Commento di
Malcolm McDowell e dello storico Nick Redman • Documentario di
Channel Four Still Tickin’: il ritorno di Arancia Meccanica • Nuovi
contenuti speciali Great Bolshy Yarblockos!: Il Making of di
Arancia Meccanica • O Lucky Malcolm: Il profilo di una carriera[in
alta definizione] • Trailer Cinematografico
THE TOWN: La Boston di Ben – L’attore, regista
e sceneggiatore Ben Affleck vi guiderà illustrandovi la
realizzazione del film nella sua città d’origine. Comprende: • La
Cattedrale del baseball • Suore con la pistola: le riprese • Il
colpo perfetto • Charlestown: la città dei rapinatori • e molto
altro
SUCKER PUNCH: •Sucker Punch Animated Shorts:
vivi anche tu le incredibili storie all’origine dei 4 mondi
fantastici del film: Distant Planet, Dragon, Feudal Warriors e The
Trenches. • La Colonna Sonora.
*Possono non essere in alta definizione. Audio e Sottotitoli
vari.
Daje ragà, positivi. Che se no poi
se parliamo solo male di questo Festival di Roma Festa.
Eccheccazzo!. Dicevo, se ne parliamo sempre male poi pare che siamo
lamentosi e ci si straniscono i Mesti lavoratori che ci invidiano
perché noi sfiliamo nel glam e loro no (ma intanto oggi è sabato e
stanno a cazzeggià. E noi a lavorà. Ogni medaglia ha il suo
rovescio). Il film che ha aperto la mia mattinata è Lo
chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Ora, un
film dove Claudio Santamaria si trasforma in un
super-eroe, sulla carta, è una cazzata col botto, e dunque ci
facevo davvero affidamento per impostarci un post perculante.
“Capirai – mi dicevo – oggi è facile. Ho svoltato la giornata”.
E invece è il film di
super-eroi più bello che si sia visto negli ultimi cinque anni. Sì,
dai, avete letto bene. Intendo compresi i vari vendicatori della
domenica e ritorni dei Cavalieri Oscuri, che ai Cavalieri Oscuri, è
risaputo, non bisogna cacaje er cazzo, ma pure loro un po’ se le
cercano. Intenso, raffinato, ironico senza essere ridanciano,
drammatico e pieno di parabole profonde sul rapporto tra potere e
responsabilità. Santamaria è un criminale da strapazzo acquisisce
la superforza bevendo l’acqua del Tevere – se vi pare una stronzata
è solo perché non abitate a Roma, tranquilli – e si innamora della
figlia ritardata (ma bona) di un suo compare (morto ammazzato nel
primo quarto d’ora. Non è spoiler, ce l’ha scritto in testa, che fa
na brutta fine). Lo so, sembra tutto una perculata, ma stavolta
sono serio. Il film funziona alla grande. Il villain è Luca
Marinelli, attore in grande crescita (era in Non
Essere Cattivo di Caligari, ma si vede che il cattivo invece
gli riesce benissimo) che già rompe potenzialmente il culo
a Jared Leto come interpretazione alternativa del
Joker, o quanto meno lo batte sul tempo. E Mainetti i fumetti li
conosce benissimo, dato che gli mette in bocca battute analoghe
(“Chi è?”. “Sono Jo”. “Jo chi?”. “Jo-ker!”) ma adeguatamente
romanizzate e sintetizzate (“Chi è?”. “Stocazzo”.
Un grande classico). Tutto questo non fa che confermare il vecchio
adagio secondo il quale i migliori film tratti dai fumetti sono
quelli tratti da fumetti che non esistono.
Andatelo a vedere e già che passate
di lì tirate du spicci a Christopher Nolan. E quindi oggi,
non so se s’è capito, me pija parecchio bene. Sarà che c’è un bel
sole e oggi ripresento il mio libro in pompa magna (quello serio,
che si chiama ‘Antropocinema’ e trovate in tutte
le librerie, ma soprattutto online su www.golemlibri.it) in pompa magna
allo Spazio della Roma Lazio Film Commission fronte Auditorium in
Viale De Coubertin alle 17,15 con gente fighissima come il
fumettista Sergio Badino e la saggista
Chiara Nucera, non vorrei ce fosse la sòla
(termine romano per ‘fregatura’. Scusate se abbondo di
trasteverismi, ma del resto il contesto è questo) ma mi pare
proprio una bella giornata.
Sì, ho fatto pubblicità al mio
evento, al mio libro, e ho scritto “Pompa Magna”
per attirare più gente, dato che il sesso e il cibo sono sempre dei
viatici efficaci. Oltre che, naturalmente, per usare il latino, che
qui in Capitale se sei colto devi ancora parlare così. Potete
venire anche a insultarmi per quello che ho appena detto di
Christopher Nolan, basta che ce state e portate gente. Tanto io
bevo l’acqua del Tevere e poi vi rompo il culo. Passo la palla a Vì
e vado a farmi bello. Ho contattato Gesù Cristo apposta.
(Ang)
Ma uffa ma che se fa così? Ma pure
io avevo voglia di scrivere cose cattivissime e ciniche, invece sto
fes…ehm… sta festa del cinema ti fotte quando meno te lo
aspetti.
Io oggi sono andata a vedere
Room (vi piace questa prassi che io e Ang
ci dividiamo le anteprima stampa per parlarvi di tutti i film in
programma? Bene, non abituatevi che è assolutamente un caso), di
Lenny Abrahamson, e non piangevo così da quando
Brenda e Dylan si lasciano in Beverly Hills 90210.
Il film, presentato a Toronto,
racconta la storia di una ragazzina sequestrata da un maniaco e
costretta a vivere rinchiusa in una stanza bloccata ermeticamente
per anni, durante i quali mette al mondo un bambino. Che dire, il
film è una roba meravigliosa e ho poca voglia di cazzeggiare.
Tant’è che è appena arrivata Marilena Vinci e
abbiamo istituito la giornata della presa a male, perché a quanto
pare anche S for Stanley fa lo stesso
effetto. E insomma, volevate colpire duro eh organizzatori? Puntate
sull’effetto gattino bagnato, ammettetelo, è una cospirazione per
indurci a essere clementi. Ma almeno scrivetelo sul programma:
“Desolati, ce provamo da 10 edizioni a fa una kermesse discreta ma
ce vié sempre ‘na merda. La eco che rimbomba per i corridoi di
quest’anno è tesa a dimostrare che siamo, obiettivamente, delle
pippe. St’anno ce stamo a imparà, quindi dovemo usà qualche
colpetto basso, perdonateci. E perdonate anche tutto il resto: se
famo inizià i film con la puntualità di Paris Hilton, se non ve
regaliamo niente, se in generale non ce sta ‘na mazza e abbiamo
dovuto chiamare Jude
Law che tanto stava qua a magnà trapizzini co’
Sorrentino. D’altronde, è vero che l’abbiamo chiamata Festa ma se
volevamo fa sul serio mica ve facevamo pagà l’accredito, e su non
ci prendete sul serio sempre”.
Bene, novità ancora poche: ieri red
carpet smortarello, tant’è che abbiamo iniziato a fa selfie cretini
per movimentare la serata e una per dirvi ha chiesto ad Ang un
autografo, altri a un certo punto hanno iniziato a pensare fossimo
attori di qualche film cazzone diretto da Frank
Matano e ha iniziato a scattarci delle foto. Ah ancora non
è regista?
Dateglie tempo, è n’attimo.
Vari hashtag della
serata: da #selfieconlacarducci a
#tuseivalentinapettinato?, roba che ce accompagna
in tutti i Festival che io ancora non mi spiego perché non siano
diventati trend topic. Come dite? I Festival ce li filiamo solo
noi? Ha più follower il contadino cerca moglie?
Ah, po’ esse.
Bene. Chiudo col ricordarvi
l’appuntamento di oggi per la presentazione dei libri di Andrea e
Chiara, forza venite tutti, diventiamo una grande famiglia, così
continuo ad alzare il ‘rating celeb’ con le nuove amicizie Facebook
che fioccano sotto i festival (misurato con l’apposito strumento
che è ‘il Carducciometro’*).
A dopo cari. Vado ad affondare la
mia tristezza in una fetta di finta Sacher.
*il ‘Carducciometro è uno strumento
scoperto da Ang per misurare la glamitudine di una persona, basato
sulla correlazione tra le amicizie della Carducci e quelle
condivise con una persona. Se accresci il numero di richieste di
amicizie sharate con lei, si alza il rating glam.
Il giovane attore e modello
Hero Fiennes-Tiffin è divenuto celebre per aver
avuto un piccolo ruolo all’interno della celebre saga di Harry
Potter. In seguito, ha raggiunto una più ampia fama grazie a ruoli
da protagonista in popolari film sentimentali. Proveniente da una
nota famiglia di attori, come il suo cognome lascia intuire,
l’attore è ora al banco di prova, atteso in ruoli che possano
confermarne la versatilità e le doti interpretative. Ecco
10 cose che non sai su Hero-Fiennes-Tiffin.
Parte delle cose che non sai su Hero-Fiennes-Tiffin.
Hero Fiennes-Tiffin: i suoi film e
le serie TV
1. Ha recitato in celebri
lungometraggi. Dopo aver esordito al cinema con un piccolo
ruolo nel film Bigga Than Ben (2008), l’attore si fa
conoscere grazie alla sua interpretazione del giovane Tom Riddle
nel film Harry Potter e il
principe mezzosangue (2009). In seguito a tale popolarità,
recita nel film Private Peaceful (2012). Torna poi da
protagonista al cinema recitando nel film After (2019), basato sull’omonimo romanzo. Qui
condivide la scena con l’attrice Josephine Langford, e i due tornano poi a
recitare anche nel sequel After 2
(2020). Nel 2021 sarà Jim Albright in First Love.
Quest’anno ritornerà anche nei panni di Hardin Scott nell’atteso
After
3.
2. Ha preso parte a
produzioni televisive. Nel corso degli anni l’attore ha
partecipato anche ad alcune serie TV, che hanno contribuito ad
aumentarne la celebrità presso il grande pubblico. In particolare,
Fiennes-Tiffin è comparso nel ruolo di Iaon Fuller in Safe
(2018) e in quello di Jake nella serie Cleaning Up
(2018).
3. Ha vinto un ambito
premio. Nel 2019 l’attore viene candidato come miglior
attore di un film drammatico per il suo ruolo
in After ai Teen Choice Award, i premi dove a
decretare i vincitori sono propri i giovani spettatori. Questi
hanno premiato Fiennes-Tiffin permettendogli di vincere l’ambito
riconoscimento.
Hero Fiennes-Tiffin è su
Instagram
4. Ha un account
personale. L’attore è presente sul social network
Instagram con un profilo seguito da 4,5 milioni di persone.
All’interno di questo Fiennes-Tiffin è solito condividere
fotografie scattate in momenti di svago o raffiguranti curiosità
quotidiane. Non mancano poi immagini dei luoghi da lui visitati ma
anche molte foto scattate per servizi di moda.
Hero Fiennes-Tiffin e
Ferragamo
5. È il nuovo testimonial
della casa di moda. A partire dal 2019 l’attore è stato
scelto come volto per la nuova fragranza maschile della nota casa
di moda. Nel 2020, infatti, Fiennes-Tiffin sarà protagonista della
nuova campagna pubblicitaria, mentre sempre per Ferragamo è già
apparso come testimonial della collezione autunno/inverno.
L’interprete porta così avanti, parallelamente alla recitazione, la
sua carriera da modello.
Parte delle cose che non sai su Hero-Fiennes-Tiffin.
Hero Fiennes-Tiffin non ha una
fidanzata
6. Ha dichiarato di non
avere una relazione. Nonostante alcune voci che lo
vedevano in una relazione con la sua co-protagonista in
After, l’attore ha rivelato di non aver mai avuto una vera
e propria storia d’amore, né una fidanzata che potesse definirsi
tale. Attualmente, infatti, l’attore sembra essere single,
concentrato esclusivamente sul proprio lavoro. Quindi sia Hero che
Josephine sono single.
Hero Fiennes-Tiffin in Harry
Potter
7. È stato scelto per un
particolare motivo. Nel sesto film dedicato alla celebre
saga cinematografica, l’attore ha ricoperto il ruolo di un
giovanissimo Tom Riddle, ben prima che questi diventasse il temuto
Lord Voldemort. Il regista David Yates ha
affermato di non averlo scelto poiché imparentato con Ralph
Fiennes, interprete della versione adulta di
Voldemort, nonostante la somiglianza sia stata decisiva, ma perché
in grado di sfoggiare l’umore oscuro tipico del personaggio.
Hero Fiennes-Tiffin in After
8. È più giovane della sua
co-protagonista. Benché nel romanzo il personaggio di
Hardin sia di un anno più grande di Tessa, accentuando la
differenza tra i due, Fienne-Tiffin è in realtà di tre mesi più
piccoli dell’attrice Josephine Langford, sua
co-protagonista nel film After.
9. I tatuaggi sfoggiati
sono finti. Nel film Fiennes-Tiffin è presente in diverse
scene a petto nudo, dove sfoggia diversi tatuaggi, divenuti
caratteristici del personaggio. Questi sono tuttavia dei semplici
trucchi applicati all’attore, il quale ha dichiarato di non
possedere tatuaggi.
Hero Fiennes-Tiffin: età e
altezza
10. Hero Fiennes-Tiffin è
nato a Londra, Inghilterra, il 6 novembre 1997.
L’attore è alto complessivamente 185 centimetri.
La strega “più talentuosa della sua
generazione”, amica fidata e preziosa aiutante di Harry
Potter, Hermione Granger è una delle
eroine più amate dai fan della saga letteraria e cinematografica
sul maghetto. Ma quanto sappiamo veramente del personaggio?
Ecco di seguito 10
curiosità che forse solo i veri fan di Harry Potter
conoscono:
L’imbarazzo di Emma Watson fece cambiare una scena in La Camera
dei Segreti
La scena che chiude Harry Potter e la Camera dei
Segreti venne leggermente “allungata” nel montaggio
perché uno degli attori coinvolti era oltremodo imbarazzato. Di chi
stiamo parlando? Ovviamente di Emma Watson: Hermione torna in sé dopo essere
stata pietrificata dal basilisco e corre lungo la sala grande per
abbracciare Harry e poi stringere la mano a Ron. La Watson però era
troppo imbarazzata per rimanere avvinghiata a Daniel
Radcliffe per troppo tempo, forse perché era ancora
piccola e circondata da tantissime persone…
Lo specchio delle brame l’avrebbe mostrata insieme a Ron
Lo specchio delle brame mostra i
desideri più nascosti nel cuore delle persone, e nel caso di
Hermione la Rowling ha rivelato che la strega
avrebbe visto il riflesso di se stessa, Harry e Ron vivi e vegeti
dopo la sconfitta di Voldemort. La ragazza inoltre avrebbe visto
Ron stretto nel suo abbraccio.
Una scena di Hermione e Bellatrix fu ideata da Emma Watson e
Helena Bonham Carter
Sia nei romanzi che nei film c’è
una scena in cui Harry, Hermione e Ron vengono portati nella dimora
dei Malfoy dove poi la giovane strega verrà
torturata da Bellatrix
Lestrange per avere informazioni grazie alla
maledizione cruciatus. Tuttavia parte della “magia” di quella
sequenza è merito di Emma Watson ed Helena Bonham Carter, in quanto la parte
in cui vediamo Bellatrix usare il suo coltello per incidere la
parola “Mezzosangue” nel braccio di Hermione è una loro idea.
Il personaggio è basato su J.K.Rowling
J.K.
Rowling non hai voluto rivelare su quali persone reali
ha basato i suoi personaggi, tuttavia sappiamo che nel caso di
Hermione la scrittrice ha tratto ispirazione da se stessa. Si
tratta infatti di una caricatura di lei a undici anni, più o
meno simile alla giovanissima Rowling amante dei libri e dello
studio.
I suoi denti erano molto più grandi nei libri
Nei libri Hermione veniva descritta
come una studentessa molto più trasandata e meno attraente di
quanto lo sia stata nei film, perché fondamentalmente era più
interessata allo studio che al piacere ai ragazzi. La descrizione
fisica fornita dalla Rowling poi rivelava il dettaglio dei suoi
grossi denti che le creavano disagio e che furono modificati
durante Il Calice di
Fuoco. Chris Columbus provò perfino a
far indossare a Emma Watson una protesi dentale, ma non
funzionò così decise di optare per una soluzione più naturale.
L’imitazione di Helena Bonham Carter
Grazie alla pozione Polisucco maghi
e streghe possono cambiare il loro aspetto, così anche nei film
accade che Hermione debba assumere le sembianze di Bellatrix
Lestrange per accedere alla sua camera della Gringott.
Ma sapevate che per interpretare quella scena, Helena Bonham Carter ha cercato
di imitare i manierismi di
Emma Watson per essere più fedele possibile
all’originale?
Il suo odore preferito è quello dei capelli di Ron
Durante Harry Potter e il
principe mezzosangue, il professor Lumacorno spiega
agli studenti che è impossibile replicare il vero amore usando la
magia o le pozioni, tuttavia sappiamo che semplicemente sentendo
l’odore di una persona amata qualcuno può provare sensazioni
simili. Succede anche ad Hermione quando annusa
la pozione Amortentia, e soltanto di recente la Rowling ha rivelato
che il suo odore preferito è quello dei capelli di Ron.
Un’altra attrice fu in lizza per il ruolo
Per il casting di Harry Potter e la
pietra filosofale i produttori aprirono le porte anche
ad attori non professionisti, e tra questi si presentò anche la
cantante Katy B per sostenere il provino per il
ruolo di Hermione. All’epoca aveva tredici anni e fu ritenuta
troppo vecchia per interpretare il personaggio.
J.K.Rowling credeva che Emma Watson fosse troppo carina per
interpretare Hermione
Non tutti sanno che inizialmente
J.K. Rowling non era affatto convinta del casting
di Emma Watson per Hermione, perché
paradossalmente la riteneva troppo graziosa per il ruolo.
Fortunatamente parlando con la giovane attrice, la scrittrice si
rese conto che era la scelta perfetta.
Harry e Hermione potevano finire insieme
Dopo l’uscita di Harry Potter e i
Doni della Morte i fan di Hermione rimasero
particolarmente delusi scoprendo che la strega non avrebbe avuto
alcun legame sentimentale con quello che ritenevano il più giusto
tra i personaggi, ovvero Harry. Tuttavia come confermato da J.K.
Rowling, ci sono stati alcuni momenti che avrebbero cambiato il
corso della storia e che avrebbero visto Harry e Hermione come una
coppia.
La strega “più talentuosa della sua
generazione”, amica fidata e preziosa aiutante di Harry
Potter, Hermione Granger è
una delle eroine più amate dai fan della saga letteraria e
cinematografica sul maghetto. Ma quanto sappiamo veramente del
personaggio?
Dopo la fine della battaglia di
Hogwarts i reduci tornano alle loro vite e cercano
di risolvere tutte le questioni lasciate in sospeso: per
Hermione ci sono i genitori ai quali aveva
cancellato la memoria e spedito altrove per metterli in sicurezza,
quindi una volta sconfitto Voldemort la
strega si reca in Australia e, oltre ad annullare l’incantesimo, li
riporta a casa.
Ha sposato Ron
Una volta ritrovati i suoi genitori
Hermione decide di concentrarsi sulla relazione con
Ron, dopo aver condiviso soltanto un tenero
bacio durante gli eventi de I Doni della Morte; e
come prova del loro amore, i due decidono di sposarsi poco dopo con
una piccola e intima cerimonia.
Ha avuto due figli
A sancire l’unione tra Ron e
Hermione sono arrivati due figli, chiamati Rose e
Hugo. Una curiosità: questi sono i primi della
famiglia Weasley non-purosangue, ovvero nati da un mago e una
figlia di babbani.
È diventata un avvocato
Per cercare di cambiare ciò che di
sbagliato c’è nel mondo magico Hermione ricorre
alle vie legali, modificando diverse leggi considerate ormai fuori
luogo. Ciò rende la strega un “avvocato” delle giuste cause nel
dipartimento specifico del Ministero rivestendo il ruolo di vice
capo.
Ha migliorato le norme a favore degli elfi domestici
Proprio in relazione al suo ruolo,
Hermione ha continuato a salvaguardare l’esistenza degli Elfi Domestici,
garantendone i diritti (non soltanto degli elfi ma di tutte le
creature magiche) attraverso la formulazione di leggi approvate dal
Ministero.
Ha tradotto le Fiabe di Beda il Bardo
Le fiabe di Beda il
Bardo è la famosa raccolta di storie per bambini diventata
centrale per gli snodi narrativi di Harry Potter e i Doni della
Morte. Ed Hermione, essendo l’unica del trio ad aver
studiato Antiche Rune, è stata in grado di decifrare e individuare
la chiave per gli indizi forniti da Silente. Soltanto dopo essersi
diplomata a Hogwarts, la strega ha tradotto il testo in inglese,
ri-pubblicato nel 2008.
Ha modificato la legge dei purosangue
Essere nata da due genitori babbani
non ha mai rappresentato un motivo di vergogna per
Hermione, e con il passare degli anni ne è stata
sempre più fiera. Così, una volta adulta e inserita all’interno del
dipartimento legale del Ministero della Magia, la strega ha
modificato le leggi contro i mezzosangue e a favore dei purosangue,
eliminando qualsiasi differenza di diritti tra le due
provenienze.
Ha ottenuto la sua immagine sulle cioccorane
Dopo tutte le imprese e la
sconfitta di Voldemort, Hermione
– come Harry – ha finalmente ottenuto la sua
figurina sulle cioccorane, un riconoscimento che spetta soltanto ai
maghi e alle streghe più famosi e importanti della storia.
Ha rivoluzionato il Ministero della Magia
Il Ministero della Magia non ha
sempre mostrato il lato migliore nella saga di Harry Potter,
passando da protettore della comunità a organo corrotto. È per
questo che Harry, Ron ed Hermione, una volta adulti, hanno
finito per “rivoluzionarlo” dall’interno, con un movimento politico
che portò alla sua restaurazione.
È rimasta in contatto con Hagrid
Una volta lasciata Hogwarts, i tre
protagonisti della sala non hanno più visto con frequenza
Hagrid, il custode delle chiavi e amico, tuttavia
Hermione sembra quella che è andata a trovarlo più spesso grazie ad
appuntamenti fissi.
Ha ricoperto vari ruoli al Ministero
La carriera di
Hermione al Ministero della Magia l’ha vista far
progredire tante leggi a favore degli Elfi Domestici, ma una volta
lasciato il Dipartimento per la regolazione e il controllo delle
creature magiche la strega è diventata vice capo del Dipartimento
per l’applicazione della legge magica, dando il via al suo percorso
di avvocato. Grazie ad Harry Potter e la maledizione
dell’erede abbiamo scoperto che è riuscita a farsi
eleggere Ministro della Magia.
Nonostante siano passati gli anni,
le amicizie nate sul set di Harry Potter
sembrano resistere bene allo scorrere del tempo. Lo dimostra
Emma Watson che, via Twitter, ha fatto buona
pubblicità a Matthew Lewis che riprende a recitare
per una serie BBC, Blue Stone 42.
Come nei romanzi e nei film della
saga Hermione Granger ha sempre sostenuto e incoraggiato Neville
(con la sola eccezione di un incidente pietrificante al primo
anno), anche nella realtà Emma si spende per i propri amici e per
Matthew, che vedremo certamente di più in giro, e sugli schermi
grandi e piccoli, da ora in avanti.