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Boba Fett: un teaser fan made per la spin-off

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Boba Fett: un teaser fan made per la spin-off

Boba Fett è il protagonista del teaser fan-made che vi proponiamo di sotto diretto da Eric Demeusy.

Intitolato Star Wars: The New Republic Anthology, la clip mostra un notevole valore nella produzione, nei costumi e negli effetti visivi di gran lunga superiore a molti altri fan film dello stesso genere. Forse questo prodotto di così buona qualità potrebbe contribuire a convincere Disney e Lucasfilm a continuare a lavorare a quella sfuggente possibilità di uno spin-off su Boba Fett, quello che doveva essere diretto da Josh Trank di Chronicles e Fantastic Four.

Once Upon a Time 5: promo poster, ecco Merida e il suo Arco [Video]

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Il network americano della ABC  ha diffuso un promo poster di Once Upon a Time 5, e protagonista questa volta è Merida e il suo arco, per chi non la conoscesse Merida è il nuovo personaggio dalle fiabe Disney, infatti è la protagonsta del film d’Animazione Ribelle – The Brave.

ONCE UPON A TIME 5: IL CAST A CAMELOT NELLO NUOVE FOTO DAL SET

Brides of Dracula: le Spose di Dracula, la nuova serie NBC

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Brides of Dracula: le Spose di Dracula, la nuova serie NBC

Dopo la cancellazione definitiva di Constantine, il network americano della NBC ci riprova con il soprannaturale con Brides of Dracula, il nuovo show incentrato sulle note spose di Dracula. Lo show viene descritto come una rivisitazione sexy della storia di Dracula, in forma di dramma familiare con un trio di forti protagoniste femminili che dovranno concentrarsi sul mantenere le cose in uno stato di ricchezza, prestigio e eredità nella loro famiglia non del tutto tradizionale.

Lo show è stato scritto da Roberto Aguirre-Sacasa e sarà prodotto da Greg Berlanti. Al momento non si hanno ulteriori dettagli dunque non resta che aspettare i primi nomi che daranno vita al cast.

via Deadline

Grey’s Anatomy 12, anticipazioni: cambiano i toni e tante sorprese

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Manca ancora un po’ al debutto di Grey’s Anatomy 12, l’atteso dodicesimo ciclo di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della ABC. Ebbene oggi arrivano nuove anticipazioni dalle pagine di Variety.

GREY’S ANATOMY 12: PRIMA FOTO DI ELLEN POMPEO COME MEREDITH

La Stagione passata si è chiusa con il salutò di Patrick Dempsey e la nuova stagione inizierà tre mesi dopo il finale dell’ultima, e sarà con un tono più leggero rispetto agli altri anni. In realtà pare che sarà una stagione ricca di romanticismo.

Debbie Allen che interpreta la Dott.essa  Catherine Avery rivela che vedremo ” una stagione e nuova vita sexy oltre i 50″ e sul rapporto con il Dr. Richard Webber commenta così “Abbiamo un rapporto molto caldo. Richard ha ottenuto il suo posto.”

La coppia sarà solo uno dei due fulcri centrali della vita sentimentale nello show in questa dodicesima stagione. Infatti, una fonte vicina allo show a rivelato che la nuova stagione sarà piena di nuovi incontri, flirt e sesso, che sono elementi un po’ di ritorno nella serie, quando l’MD era un posto di incontri nelle sale di guarda di notte, non a caso Mer (Ellen Pompeo) e Der (Dempsey) si sono incontrati in questo modo.

 

Alex (Justin Chambers) e Jo (Camilla Luddington) invece vivono insieme nella loro nuova mansarda; Owen (Kevin McKidd) e Amelia (Caterina Scorsone) stanno esplorando se sono solo amici o amici con benefici; Callie (Sara Ramirez) e Arizona (Jessica Capshaw) sono ancora un discorso a  parte, ma la loro amicizia assumerà un nuovo livello di maturità perché entrambi iniziano ad incontrare nuove persone.

 

Venezia 72: Everest apre la Mostra al Lido

Venezia 72: Everest apre la Mostra al Lido

Sarà Everest (3D), di Baltasar Kormakur ad aprire oggi la 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Con il Fuori Concorso, inaugurato proprio da Everest, partono anche le sezioni collaterali della Mostra: Orizzonti sarà aperta dal messicano Un Monstruo de Mil Cabezas di Rodrigo Plà; le Giornate degli Autori dal thriller El Desconocido di Dani de La Torre, mentre per la preapertura della Settimana della critica, c’è Jia di Liu Shumin (uno dei film più lunghi del festival con le sue quattro ore e 40′).

Ecco alcuni dei principali appuntamenti della giornata:

CERIMONIA DI APERTURA (Sala Grande alle 19) a seguire

EverestEVEREST 3D (Film d’apertura Fuori Concorso) di Baltasar Kormakur. Si rievoca la tragedia avvenuta sulla montagna più alta del mondo nel 1996, quando una tempesta causò la perdita di molte vite. Nel cast, fra gli altri, Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Robin Wright, Michael Kelly, Sam Worthington, Keira Knightley , Emily Watson e Jake Gyllenhaal.

UN MONSTRUO DE MIL CABEZAS (Orizzonti – Film d’apertura) di Rodrigo Plá (Sala Darsena alle 16.30). Protagonista della storia è una donna in guerra contro una compagnia d’assicurazione, corrotta e inefficiente, che nega al marito una cura necessaria.
EL DESCONOCIDO (Giornate degli Autori – Film d’apertura) di Dani de La Torre (Sala Perla alle 17). Un bancario, nella propria auto, rischia di saltare in aria insieme ai figli se non obbedisce agli ordini di un ricattatore.

‘JIA’ (Settimana della Critica – Evento speciale di preapertura) di Liu Shumin (Sala Perla alle 11.30) – Si racconta il viaggio di due genitori settantenni cinesi nelle città dove vivono i figli, tutti, per un motivo o l’altro, in crisi.

Rizzoli and Isles 6×13: promo dell’episodio

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Il network americano della CBS ha diffuso il promo ufficiale di Rizzoli and Isles 6×13, il tredicesimo episodio della sesta stagione dello show che andrà in onda questa settiman.

Gotham 2: i villain nelle nuove foto

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Gotham 2: i villain nelle nuove foto

Ecco le nuove immagini di Gotham 2 in cui oltre a Gordon (Benjamin McKenzie) possiamo vedere anche i villain della nuova stagione della serie del network Fox.

Gotham è una serie televisiva statunitense ideata da Bruno Heller per il network Fox. Annunciata nel settembre del 2013, la serie, ispirata dai fumetti di Batman, sarà trasmessa dal 22 settembre 2014. Si tratta di un prequel televisivo/spin-off incentrato sulle origini dei personaggi (eroi e cattivi) appartenenti all’universo di Batman.

Protagonista è Benjamin McKenzie nei panni del giovane detective James Gordon, un uomo in ascesa nella polizia di Gotham. David Mazouz è invece il giovane Bruce Wayne, rimasto da poco orfano. In Italia la serie viene trasmessa dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale pay Premium Action.

I detective del Dipartimento della Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen, il giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo partner Harvey Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno degli omicidi più sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia mai assistito: l’assassinio di Thomas e Martha Wayne. Durante la sua indagine, Gordon incontrerà il figlio dei Wayne, Bruce, ora sotto la tutela del maggiordomo Alfred Pennyworth, che darà informazioni utili a Gordon per trovare il killer. Lungo il suo cammino da detective, Gordon dovrà confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang (uno dei quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri villains dell’universo di Batman, tra i quali Selina Kyle (la futura Catwoman), Oswald Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma, Ivy Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno l’Enigmista, Poison Ivy e Due Facce.

Stan Lee a ruota libera su X-Men, Fantastic Four e Chris Evans

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Stan Lee è stato ospite di Larry King al Larry King Now. Durante la conversazione, la leggenda Marvel ha discusso di molte questioni e argomenti che chiaramente gli stanno a cuore, come tutti i supereroi che ha inventato e i film che raccontano le loro avventure. Tra gli argomenti toccati da Lee c’è anche il nuovo Fantastic Four e Chris Evans, Capitan America.

 

Star Wars Episodio VIII: le attrici in lizza per Rian Johnson

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Star Wars Episodio VIII: le attrici in lizza per Rian Johnson

Come ormai sappiamo, Rian Johnson sarà a capo di Star Wars Episodio VIII, film che, come tutte le parti centrali delle trilogie, avrà il compito di accompagnare gli spettatori di Star Wars da Il Risveglio della Forza fino al terzo e conclusivo capitolo della nuovissima trilogia, pur cercando di avere una sua autonomia. Il regista sta adesso lavorando al casting insieme alla LucasFilm e alla Disney, e mentre supponiamo che nel film torneranno i protagonisti di Star Wars Il Risveglio della Forza, sappiamo che ci sarà spazio per altri personaggi. In particolare Johnson sta cercando un volto femminile e sembra che la short list sia concentrata su tre nomi in particolare. Star Wars Episode VIIISi tratta di Tatiana Maslany (Orphan Black), Gina Rodriguez (Jane The Virgin) e Olivia Cooke (Me And Earl And The Dying Girl).

Mentre non sappiamo ancora su quale delle tre fortunate attrici cadrà la scelta definitiva, possiamo confermare che Benicio Del Toro fa già parte del cast di Episodio VIII.

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Fonte: The Wrap

Hunger Games il Canto della Rivolta Parte 2: Alma Coin nel nuovo banner

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Ecco un nuovo banner per Hunger Games il Canto della Rivolta Parte 2 in cui vediamo Alma Coin, la leader della rivoluzione al Distretto 13. La Coin, come abbiamo visto nel capitolo precedente, è interpretata dalla straordinaria Julianne Moore.

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Hunger Games il Canto della Rivolta Parte 2 arriverà al cinema il 19 novembre 2015. Il film è diretto da Francis Lawrence e vede nel cast Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones, Sam Claflin, Jena Malone.

Katniss è a capo di una rivolta contro una Capitol City sempre più determinata ad ucciderla e Peeta, salvato dalle grinfie del Presidente Snow dopo le torture subite, sembra essere ormai una persona diversa.

Game of Thrones 6: ecco chi sarà Euron ‘Occhio di corvo’ Greyjoy

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Game of Thrones 6: ecco chi sarà Euron ‘Occhio di corvo’ Greyjoy

Secondo il blog tematico Watchers On The Wall, la produzione di Game of Thrones 6 ha trovato l’interprete per Euron ‘Occhio di corvo’ Greyjoy. Si tratterebbe dell’attore danese Pilou Asbæk, che è stato visto impegnato nelle riprese sul set della serie HBO in Irlanda del Nord, dove vengono ambientate le scene relative alle Isole di Ferro.

Pilou AsbækL’entrata in scena di Euron porta allo show una nuvoa forte personalità che parteciperà alla conquista del trono di spade, ora che la presa di Re Tommen sembra essere sempre più precaria. Inoltre, come i lettori ben sanno, il personaggio è particolarmente amato per le sue caratteristiche forti, la sua personalità senza regole e il suo temperamento fumantino. Si tratta inoltre dello zio di Theon Greyjoy, che potrebbe quindi ritornare a impossessarsi del nome di famiglia e della sua vera identità.

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Nel cast di Game of Thrones 6 tornano Peter Dinklage, Lena Headey, Emilia Clarke, Nikolaj Coster-Waldau, Kit Harington, Natalie Dormer, Maisie Williams e Sophie Turner.

Trama: Le estati durani decenni. Gli inverni possono durare anche una vita. E la battaglia per il Trono di Spade continua. Da sud, dove il calore genera trame, passioni e intrighi, alle vaste e selvagge terre orientali, in cui una giovane regina solleva un esercito. Per tutto il tempo, nel gelido nord, una parete di 800 metri di ghiaccio protegge precariamente il regno devastato dalla guerra dalle forze oscure che si trovano al di là. Re e regine, cavalieri e rinnegati, bugiardi, signori e uomini onesti… giocano tutti il ‘gioco dei troni’.

Una serie originale sulla base dei best-seller di George RR Martin, la saga de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Ready Player One: ecco le attrici in lizza per Steven Spielberg

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Ready Player One: ecco le attrici in lizza per Steven Spielberg

Dopo il tour promozionale di Il Ponte dell Spie e la fine dei lavori per il Grande Gigante Gentile, Steven Spielberg tornerà a lavoro su Ready Player One, il suo prossimo progetto da regista per la Warner Brothers e la Village Roadshow, con una sceneggiatura scritta da Zak Penn. Il romanzo omonimo, vero e proprio cult di genere, da cui sarà tratta la storia è di Ernie Cline.

Ready Player OneArriva adesso via The Warp la short list delle attrici in lizza per il ruolo di Art3mis, avatar della protagonista Evelyn Cook. I nomi trapelati sono quelli di Olivia Cooke (Bates Motel), Elle Fanning (Maleficent) e Lola Kirke (Gone Girl).

Nick RobinsonVariety aggiunge che il giovane Nick Robinson, visto in Jurassic World, potrebbe interpretare Parzival, l’avatar di Wade Owen Watts, protagonista del romanzo di Cline. Non c’è ancora nulla di ufficiale ma sembra che Spielberg farà una scelta definitiva a breve. Vi terremo aggiornati.

La storia del libro vede come protagonista Wade Watts, un teenager che scappa dai luridi sobborghi in cui vive per raggiungere OASIS, un mondo virtuale e utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando l’eccentrico creatore di OASIS muore decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia al tesoro, a cui Wade partecipa scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a tutto pur di accaparrarsi il bottino.

Bourne 5: ecco chi interpreterà il villain

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Bourne 5: ecco chi interpreterà il villain

Per la sua quarta volta sul grande schermo, l’agente Jason Bourne ha trovato la sua nemesi. Matt Damon, che torna nei panni dell’agente protagonista del franchise (dopola parentesi con Jeremy Renner), dovrà scontrarsi, in Bourne 5, con uno dei volti più “cattivi” del cinema, Vincent Cassel, che quest’anno abbiamo visto al cinema nel magnifico film di Matteo GarroneIl racconto dei racconti.Cassel sarà un personaggio equivalente a quelli che sono stati interpretati nella trilogia originale da Karl Urban e Clive Owen, e si unisce a un cast di star già confermate e di alto livello.

In merito al film Matt Damon ha dichiarato: “Non voglio svelare troppo. Jason Bourne si muoverà in un’Europa costretta all’austerity e in un mondo post- Snowden. Molto è cambiato, non è vero? Adesso il dibattito sullo spiare o sulle libertà civili è acceso, così come sulla natura della democrazia. Partiremo dalla Grecia, la culla della democrazia, e finiremo a Las Vegas, l’incarnazione più grottesca…”

Nel cast del film Matt Damon, Julia Stiles, Tommy Lee Jones, Vincet Cassel e Alicia Vikander. La produzione di Bourne 5 dovrebbe comnciare a breve e il film dovrebbe uscire il 29 luglio 2016.

Fonte: Variety

Venezia 72: Xie – Xie tea sponsor della Mostra

Venezia 72: Xie – Xie tea sponsor della Mostra

Quest’anno la celebre mostra del cinema di Venezia, si arricchisce di uno sponsor molto particolare. Xie – Xie tea, brand devoto a far scoprire l’arte del te, sarà infatti uno degli sponsor.

Ecco i comunicato stampa che illustra il prodotto:

“Il nome del nostro brand XIE XIE in Mandarino significa “grazie”. Gratitudine è un sentimento spontaneo di fronte all’importante lavoro di promozione culturale svolto negli anni dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Siamo fieri di annunciare oggi il nostro impegno in veste di sponsor della 72. Edizione.

Siamo un’impresa taiwanese attiva nel settore del tè. Il nostro è un marchio giovane, ma guidato da una visione ben precisa che ci ha spinto fin dall’inizio ad un dialogo costante con il mondo del design e della moda e, d’ora in avanti, del cinema e dell’arte. La nostra volontà è quella di promuovere e valorizzare la cultura del tè. Il tè Oolong costituisce la nota fondamentale di tutte le nostre miscele. Oolong non è semplicemente il nome di una pianta particolare: il termine Oolong denota anche e soprattutto una forma di preparazione di cui vogliamo preservare la qualità e l’eleganza. Due foglie all’estremità di ogni ramo delle piante con cui lavoriamo vengono selezionate come base del nostro prodotto. Queste foglie sono essiccate nella loro interezza, senza essere frantumate o tritate. Mantenendo l’integrità di queste foglie, manteniamo l’integrità di una tradizione taiwanese.

La Mostra di Venezia è un evento verso cui sentiamo un legame speciale. Nel nostro impegno verso il mondo della cultura diamo la massima importanza alla valorizzazione dello scambio creativo tra l’est asiatico e l’occidente. Non si tratta infatti di due culture separate senza possibilità di dialogo, per noi Oriente e Occidente rappresentano una serie di spazi attraversati da flussi costanti. Questo dinamismo sta alla base di ogni attività creativa, innovativa e provocante. Questo spirito ci ha portato recentemente, tra le altre iniziative, a una collaborazione con lo showroom del fashion designer americano-taiwanese Alexander Wang durante la scorsa settimana della moda uomo a Parigi, e a una partnership tecnica con il product designer giapponese Sori Yanagi.

Crediamo che la Mostra di Venezia incarni pienamente questo spirito. Il lavoro svolto in passato dalla Mostra per espandere la conoscenza e il riconoscimento del cinema internazionale in Europa è notevole. In particolare il merito riconosciuto al cinema asiatico ed al cinema taiwanese specificamente ci rendono molto fieri.

Questa sponsorship rappresenta per noi una tappa fondamentale nel nostro supporto delle arti.”

London Film Festival 2015: svelato il programma

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London Film Festival 2015: svelato il programma

On line il programma del 59° BFI London Film Festival. Durante i 12 giorni di festival, dal 7 al 18 ottobre, si succederanno sul grande schermo un totale di 238 film, tra fiction e documentari. Tra essi, 16 anteprime mondiali, 8 anteprime internazionali, 40 anteprime europee e 11 film d’archivio (di cui 5 anteprime mondiali).
SuffragetteAd aprire la manifestazione, in anteprima europea, Suffragette di Sarah Gavron, con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Anne-Marie Duff, Brendan Gleeson, Ben Whishaw e Meryl Streep, film su Emmeline Pankhurst, attivista e politica britannica che guidò il movimento suffragista femminile del Regno Unito. Il festival si concluderà poi con l’anteprima europea del biopic Steve Jobs di Danny Boyle, con Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels, Michael Stuhlbarg e Katherine Waterston.

Tra i film più attesi in programma: High Rise di Ben Wheatley, Beasts of No Nation di Cary Fukunaga, Carol di Todd Haynes, Trumbo di Jay Roach, Black Mass di Scott Cooper, Brooklyn di John Crowley, The Lady In The Van di Nicholas Hytner e Alan Bennett, il documentario He Named Me Malala di Davis Guggenheim, The Witch di Robert Eggers.

Le proiezioni avverranno su schermi situati in tutta Londra, alcune anche al Tate Modern.
Qui il link al programma completo del Festival.

Fonte: Empireonline

Venezia 72: A Bigger Splash di Luca Guadagnino a Novembre con Lucky Red

La Lucky Red di Andrea Occhipinti porterà nelle sale italiane, il 26 novembre, l’ultimo film di Luca Guadagnino A BIGGER SPLASH, in gara per il Leone d’oro alla 72° Mostra del Cinema di Venezia.

Prodotto da Studiocanal, Frenesy Film e in associazione con Cota Film, A BIGGER SPLASH ha come interpreti uno straordinario cast internazionale composto da Tilda Swinton, Ralph Fiennes, Dakota Johnson e Matthias Schoenaerts.

La leggenda del rock Marianne Lane (Tilda Swinton) è in vacanza sull’isola vulcanica di Pantelleria con il compagno Paul (Matthias Schoenaerts) quando arriva inaspettatamente a interrompere la loro vacanza Harry (Ralph Fiennes), produttore discografico iconoclasta nonché suo ex, insieme alla figlia Penelope (Dakota Johnson), provocando un’esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile mettersi al riparo.
Fra risate, desiderio e rock’ n’ roll, A Bigger Splash è un ritratto sensuale che deflagra in violenza sotto il sole del Mediterraneo

Dad’s Army: nuova foto con Toby Jones e Bill Nighy

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Ecco una nuova foto di Dad’s Army, film tratto dall’omonima serie televisiva inglese in onda sulla BBC dal 1968 al 1977. Nell’immagine possiamo vedere tutto lo schieramento di protagonisti:

GUARDA IL TRAILER DEL FILM

Dad's ArmyOliver Parker è alla regia del remake della celebre sit-com creata da Jimmy Perry-David Croft, che vede trai protagonisti un gruppo di attori di prim’ordine: Toby Jones (Captain George Mainwaring), Bill Nighy (Sergeant Arthur Wilson), Michael Gambon (Private Godfrey), Tom Courtenay (Corporal Jones), Bill Paterson (Private Frazer), Daniel Mays (Private Walker) e Blake Harrison (Private Pike). Con loro anche Sarah Lancashire, Alison Steadman e Mark Gatiss.

Il film racconterà l’incontro tra la Home Guard e una giornalista, interpretata da Catherine Zeta-Jones, che cercherà d documentare il loro lavoro.

Milla Jovovich nella nuova foto dal set di Resident Evil The Final Chapter

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Dopo la prima prova trucco (qui), Milla Jovovich ha pubblicato un nuovo scatto dalla sala trucco del set di Resident Evil The Final Chapter. Nella foto la Jovovich si è autoritratta con la truccatrice e con il marito, anche regista del franchise, Paul W. S. Anderson.

Milla Jovovich Resident Evil 6Resident Evil The Final Chapter uscirà al cinema il 2 settembre 2016. Paul W.S. Anderson torna alla regia del franchise cinematografico tratto dall’omonimo videgioco che vede protagonista la bella Milla Jovovich che interpreta Alice. Nel film torneranno Ali Larter e Wentworth Miller.

Fonte: CS

Daniel Craig su Esquire: “Il mio Bond non è sessista”

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Daniel Craig su Esquire: “Il mio Bond non è sessista”

Daniel Craig ha posato per Esquire Magazine, rivista cui ha rilasciato interessanti dichiarazioni sul suo nuovo film. SI tratta ovviamente di Spectre, prossima avventura di James Bond.

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Nell’intervista, l’attore britannico ha dichiarato che il suo Bond non è sessista come i precedenti. “Per fortuna il mio Bond non è tanto sessista e misogino quanto i precedenti. Sicuramente io non sono quel tipo dipersona. Ma lui si, e questo cosa comporta? Vuol dire che si scelgono grandi attrici e si fanno le parti al meglio per dare spazio anche alle donne nel film”.

Spectre: due nuove immagini con Daniel Craig

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Spectre: due nuove immagini con Daniel Craig

Daniel Craig e Léa Seydoux sono i protagonisti della nuove foto di Spectre, prossima aventura di 007 che arriverà sul grande schermo a novembre.

SPECTRE: MONICA BELLUCCI E LÉA SEYDOUX NEL NUOVO VIDEO

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SPECTRE: FULL TRAILER ITALIANO CON DANIEL CRAIG

Spectre-filmIl film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka Special Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).

10 film cancellati che sarebbero stati un successo

10 film cancellati che sarebbero stati un successo

Sono tanti i film e i progetti che pur in fase avanzata non vedono la luce a Hollywood e tra questi diversi sono potenziali successi, almeno al botteghino. Ecco 10 film cancellati che sarebbero stati (quasi) sicuramente dei successi.

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Fonte

I 40 anni di Ritratto di donna velata

I 40 anni di Ritratto di donna velata

Gli anni ’70 furono un decennio estremamente prolifico ed interessante per il settore televisivo, in particolare in Italia, dove, nel giro di appena una decade, gli ormai attenti ed esigenti spettatori nazionali ebbero modo di entrare in contatto con film, serie a puntate e sceneggiati di qualità sempre maggiore e dalle trovate ingegnose e avvincenti. Per questo motivo furono gli stessi spettatori italiani a rimanere a dir poco sorpresi e disorientati quando, dal 31 luglio al 14 settembre 1975, solo due anni prima che le prime trasmissioni a colori facessero la loro comparsa sugli schermi nostrani, la Programmazione Nazionale (conosciuta in seguito come Rai 1), mise in onda le 5 puntante da 60 minuti ciascuna di un nuovo e perturbante sceneggiato televisivo dal misterioso titolo di “Ritratto di donna velata”.

Ufficialmente etichettato come appartenete al genere del giallo (equivalente spurio del mystery francese), questo nuovo sensazionale prodotto televisivo targato RAI venne girato in un evocativo bianco e nero per la regia di Flaminio Bollini (ex attore e autore televisivo di grandi titoli come Il cenerentolo e I mostri sacri) e sceneggiato da Gianfranco Caligarich e Paolo Levi, i quali impiegarono tutto il loro estro e le loro capacità drammatiche per dare origine ad una narrazione sospesa fra le tinte del gotico all’inglese e le più consolidate linee del thrilling poliziesco. La storia stessa difatti si presenta come una vera commistione di toni, che spaziano dalla pura suspance verso atmosfere cupe e intriganti, il tutto condito con una sana dose di melodramma da piccolo schermo e un’interessante catena di personaggi e di misteri da svelare.

La vicenda si svolge prevalentemente in Toscana, tra Firenze e Volterra, e ha per protagonista un giovane scansafatiche di nome Luigi Certaldo (Nino Castelnuovo), il quale, dopo aver fatto l’improvvisa e piacevole conoscenza di una misteriosa studentessa di arte chiamata Elisa (Daria Nicolodi), si trova nel mezzo di strani avvenimenti e misteriose apparizioni sovrannaturali che hanno come punto focale un’antica urna funeraria etrusca che sembra nascondere un oscuro segreto, il tutto proprio mentre in cui Luigi si trova a fare la conoscenza di personaggi bizzarri e appare sempre più convinto che Elsa sia la reincarnazione di una strana donna ritratta in un quadro del ‘700.

Apparso sugli schermi italiani in un’epoca in cui lo sceneggiato storico in costume e i drammi familiari tratti dal teatro facevano da padroni, Ritratto di donna velata venne subito percepito dai contemporanei come qualcosa di assolutamente unico e anticonvenzionale, anche se i più esperti non mancarono già all’epoca di far notare la somiglianza di temi ed atmosfere con altri celebri sceneggiati dal sapore misterioso e sperimentale, come ad esempio i già affermati Il segno del comando (1971), A come Andromeda (1972) e ESP (1973), oltre al fantascientifico e contemporaneo Gamma (1975), fino a spianare la strada per visionarie produzioni successive del calibro di Il fauno di marmo (1977).

Malgrado il mistero e la fantascienza non fossero certo temi nuovi nelle sceneggiature per la televisione, sicuramente Ritratto di donna velata contribuì a concretizzare una perfetta miscela di diversi elementi espressivi e narrativi, tutti incentrati sulla commistione fra ambientazioni suggestive e spettrali, intrichi misteriosi fra personaggi e situazioni bizzarre e soluzioni visive perturbati e pervase da un clima di tensione perenne, complice in prima linea le evocative locations toscane, permeate di antichi misteri e terribili segreti esoterici. Fin dalla neutra sigla di apertura infatti, nella quale compare l’ inquietante e filiforme silhouette della famosa statua etrusca dell’Ombra della sera, lo spettatore veniva catapultato in una dimensione onirica e destabilizzante al sapore delle atmosfere metafisiche dei quadri di De Chirico, una dimensione ricca di suggestione e carica di interesse nel seguire i peregrinagli dei protagonisti in mezzo a diroccati manieri antichi e grotte ancestrali, gran parte del tempo sotto la plumbea ed abbacinante luce del sole.

Nino Castelnuovo, apprezzato attore cinematografico già noto per ruoli di prestigio in film come Rocco e i suoi fratelli (1960) di Luchino Visconti, Il giorno più corto (1963) di Sergio Corrucci e Rose rosse per il fürer (1968) di Fernando di Leo, viene chiamato a cimentarsi nuovamente in un’apparizione televisiva dopo il grande successo dello sceneggiato de I promessi sposi (1967) e numerose altre produzioni, riuscendo a far trasparire la sua magistrale preparazione teatrale al servizio del personaggio di Luigi, uno squattrinato scansafatiche improvvisatosi detective nel mezzo di intrighi e misteri dal sapore arcaico ed esoterico. Daria Nicolodi, raffinata primadonna nella compagnia teatrale di Garinei & Giovannini e reduce dal clamoroso successo di Profondo Rosso di Dario Argento (in realtà lo sceneggiato era stato realizzato un anno prima che iniziassero le riprese del film), veste con disinvoltura (forse troppa!) i panni di un’eterea e trasognata studentessa di arti antiche, una ragazza timida, nervosa ed insicura che pare costantemente in stato di trance e pallido riflesso di un’antica donna ormai defunta, una parte interpretata in maniera talmente particolare da non suscitare all’epoca le reazioni favorevoli di gran parte del pubblico.

Il microcosmo si completa grazie a personaggi talmente stravaganti da essere riusciti a meritarsi una piccola nicchia nella memoria televisiva degli spettatori; come non ricordare ad esempio il sublime Corrado Gaipa che con le sue teatrali movenze e la sua voce profonda diede vita al tenebroso “Nebbia”, oppure l’ottimo Mico Cundari nelle pompose vesti del velenoso cugino Alberto, passando poi per la grottesca interpretazione di Oliviero Dinelli alias Fosco e la gigionesca parlantina di Andrea Aureli nei sozzi abiti dell’oste della locanda. I suggestivi e lattiginosi bianchi e neri della splendida fotografia di Massimo Sallusti ebbero modo di dare all’intero progetto un’aura di mistero e la giusta atmosfera per incutere paura e suspance, riuscendo a sfruttare al meglio gli evocativi giochi di luce e le nebbie notturne per occhieggiare in più occasioni alle strutture gotiche e morbose dell’estetica anglosassone, senza disdegnare la realizzazione di vere e proprie sequenze cult, come ad esempio la spettrale apparizione della figura velata a cavallo del primo episodio (plasmata sull’iconografia del celebre cavaliere senza testa), oppure lo sgrammaticato omicidio nello jact dal sapore spionistico alla James Bond, senza poi citare l’ormai iconico bambino sulla sedia a dondolo posseduto dalla medianica voce cavernosa di un vecchio (presenza inquietante seppur erede di tante tradizioni horror).

Citiamo per dovere di cronaca anche l’etereo ritratto di donna che da il titolo alla serie, un quadro che diviene ben presto simbolo di un tremendo passato che ritorna e si protende nei secoli, quasi a solcare la tradizione di molti film di Mario Bava. Gli stupendi costumi di Laura Zampacavallo, in perfetta armonia fra il moderno anni’70 e le polverose mise settecentesche, danno un tocco di raffinatezza ad un prodotto di carattere televisivo, così come la colonna sonora di Ritz Ortolani riesce a creare una straordinaria armonia fra misteriose armonie dissonanti e pezzi dal carattere leggero e generico. Malgrado la produzione, disponendo di un budget molto consistente, riuscì a dar vita ad un ottimo risultato commerciale, ricco e complesso in ogni suo aspetto (tenendo conto degli standard italiani del periodo), purtroppo Ritratto di donna velata ottenne giudizi alquanto discordanti; in generale gli spettatori televisivi apprezzarono molto, così come gli esperti del settore, la messa in scena e la scrittura ricca di intrighi e complessa nella sua costruzione, ma i più ebbero da obiettare riguardo alla poca cura riguardo ai dialoghi e alla recitazione troppo spesso forzata ed eccessivamente sperimentale (soprattutto quella della Nicolodi), senza poi contare il fatto che gran parte dei critici e degli stessi spettatori non sapevano bene in che genere specifico inscrivere un’opera tanto eterogenea ed innovativa. Le ambientazioni e le atmosfere, così come le suggestioni visive, facevano pensare più al mystery e al thriller gotico, mentre gli intrecci e gli intrighi fra personaggi e situazioni erano chiaramente di matrice del giallo poliziesco.

In più non mancavano sporadici e grotteschi intermezzi pseudo-comici conditi con sollecitazioni melodrammatiche da rappresentazione in costume. Insomma, uno sceneggiato a dir poco inclassificabile forse non recepito con la giusta considerazione dai contemporanei, tanto da essere ben presto caduto in un lento e progressivo oblio dal quale però le menti degli spettatori con almeno quarant’anni d’età hanno saputo difendersi e dare a tale fenomeno il giusto valore anche a distanza di anni. Oggi, a quarant’anni dalla sua messa in onda, Ritratto di donna velata appare ai giovani pubblici come qualcosa di sconosciuto, un esperimento che forse oggi fa sorridere ma che nei ricordi dei nostri genitori qualche piccolo brivido di paura fa ancora tornare volentieri.

Self/Less: recensione del film di Tarsem Singh

Self/Less: recensione del film di Tarsem Singh

In Self/Less Il miliardario Damian Hale è un potente leader industriale affetto da un devastante cancro ai polmoni e pieno di rimpianti nei confronti della giovane figlia. Con l’aspettativa di pochi mesi di vita dinnanzi a sé, l’uomo decide di affidarsi ad un’occulta organizzazione biogenetica sperimentatrice dello “shedding”, un rivoluzionario processo che permette di installare la memoria e la coscienza di un individuo in un organismo creato ex-novo. Dopo essersi risvegliato in un corpo giovane e forte, Damian inizia la sua nuova esistenza, ma la comparsa di strane allucinazioni gli fa capire ben presto che le cose non sono per niente come sembrano.

Lo stile visionario e psichedelico del cinema di Tarsem Singh torna a farsi sentire, e dopo la discreta parentesi fantasy di Biancaneve e lo sfortunato esperimento mitologico in 3D Immortals, ecco che con Self/Less il regista indiano dal cuore americano ci catapulta all’interno di un thriller fantascientifico al sapore di una futuribilità incuneata verso una profonda quanto primordiale domanda: che cosa succederebbe se il genio umano potesse perpetrarsi al di là dei limiti di un corpo in decadenza? Rinunciando (purtroppo!) a quell’estetica surreale e destabilizzante che, fin dai tempi di The Cell e The Fall avevano reso il suo cinema originale e subito inconfondibile, Tarsem opta questa volta per una narrazione che si muove su solidi e consolidati binari dell’high concept da blockbuster, preferendo abiurare eccessivi barocchismi visivi in favore di una storia lineare ma efficace allo stesso tempo, un perfetto e sicuro prodotto studiato a puntino nei minimi ingranaggi.

Self/Less, il film

Self/Less

La sceneggiatura di Self/Less scritta a quattro mani dai fratelli David e Alex Pastor, pur senza nascondere i numerosi debiti derivanti da opere cult come Operazione diabolica di Frankenheimer e il più recente Source Code di Duncan Jones, sa muoversi agilmente e senza infamia né lode nei madri di un’idea sicuramente interessante ma alla fine forse troppo appiattita dalle sporadiche voragini di scrittura e dalle numerose sequenze al gusto di “dejà vu” e dunque ampiamente prevedibili, così come il grande segreto su cui l’intero film si regge risulta a conti fatti già intuibile ai più scafati dopo i primi dieci minuti.

Ben Kingsley, malgrado permanga sullo schermo per meno di venti minuti, riesce a regalare nuovamente un’interpretazione intensa e camaleontica nei panni del vecchio Damian, così come anche Ryan Reynold, qui chiamato a reggere oltre cento minuti di fughe roccambolesche e intrighi nelle vesti del Damian giovane, mentre Matthew Goode impersona splendidamente un conturbante ricercatore dal sapore di un vero villain in stile Marvel.

Self/Less

Tutto perfetto, tutto in ordine, tutto tranne il tanto atteso, e purtroppo assente, “tocco alla Tarsem”, di cui si possono notare solo pallide e brevi tracce nelle poche sequenze i-tech di un film che per il resto cammina sulle tracce di un sano racconto di action senza troppo osare ma sicuramente sapendo intrattenere.

Theo James irresistibile per Hugo Boss

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Theo James (The Divergent Series) è il testimonial della nuova campagna Steamy Hugo Boss. Ecco di seguito il promo:

https://youtu.be/k49OZK4OohQ

Theo James al momento è impegnato nelle riprese di War on Everyone e in quelle di Allegiant: Part 1, in cui riprende il ruolo di Quattro.

Nicholas Hoult sarà JD Salinger al cinema

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Nicholas Hoult, che abbiamo visto di recente in Mad Max Fury Road e che vedremo il prossimo anno in X-Men Apocalypse, sarà JD Salinger nel film diretto da Danny Strong, Rebel in the Rye. La storia segue la biografia del famoso autore scritta da Kenneth Slawenski, JD Salinger: A Life.

La storia si concentra sulla nascita de Il Giovane Holden, romanzo di formazione per eccellenza e opera più famosa di Salinger, attraversandone però tutta la vita, dall’adolescenza turbolenta, alla Guerra Mondiale, fino alla collaborazione con il New York Times.

Alex Walto, della casa di produzione Bloom che curerà il film, ha dichiarato: “Il Giovane Holden è un classico di formazione che ha ancora valore dopo sei generazioni. Il mondo è ancora oggi affascinato da JD Salinger, che sarà portato in vita dal talentuoso Nicholas Hoult in questo enigmatico ruolo”.

Fonte: CS

Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate Extended Edition in Blu-ray e DVD

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Le avventure di Bilbo Baggins giungono alla loro epica conclusione con l’uscita de Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate del regista premio Oscar Peter Jackson, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. La versione estesa dell’ultimo film della trilogia de Lo Hobbit, una produzione New Line Cinema e Metro-Goldwin-Mayer Pictures (MGM), conterrà 20 minuti di scene inedite e più di nove ore di contenuti speciali che completeranno la collezione di ogni fan della saga. Il film, il terzo dello trilogia ispirata al capolavoro Lo Hobbit scritto da J.R.R. Tolkien, sarà disponibile in Digital Download dal 21 Ottobre e nei formati Blu-Ray, Blu-Ray 3D e DVD dal 18 Novembre.

Avengers Age of Ultron: le cover speciali del Blu-ray e Dvd

La collezione si completa e si arricchisce con l’attesissimo cofanetto contenente l’intera trilogia in versione estesa: Lo Hobbit Trilogy Extended Edition. I tre film della saga, in versione estesa, saranno finalmente disponibili in un’unica edizione cofanetto per un totale di 58 minuti di scene inedite e oltre 27 ore di contenuti speciali. La Trilogia sarà disponibile dal 18 Novembre in Blu-ray, Blu-ray 3D e DVD.

Da venerdì 4 a domenica 13 settembre si accende SKY CINEMA SAGA DELL’ANELLO HD (alla posizione 304 di Sky), un canale interamente dedicato alla saga fantasy più celebre di sempre. Con questa iniziativa Sky Cinema propone per la prima volta tutti insieme su un unico canale tutti e 6 i film de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.

JURASSIC WORLD: IN ARRIVO L’EDIZIONE HOME VIDEO

Ne “Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate” Ian McKellen ritorna nei panni di  Gandalf il Grigio, con Martin Freeman nel ruolo di Bilbo Baggins, e Richard Armitage in quelli di Thorin Scudodiquercia. Il cast internazionale è guidato da Evangeline Lilly, Luke Evans, Lee Pace, Benedict Cumberbatch, Billy Connolly, James Nesbitt, Ken Stott, Aidan Turner, Dean O’Gorman, Graham McTavish, Stephen Fry e Ryan Cage. Nel film compaiono anche: Cate Blanchett, Ian Holm, Christopher Lee, Hugo Weaving, Orlando Bloom, Mikael Persbrandt, Sylvester McCoy, Peter Hambleton, John Callen, Mark Hadlow, Jed Brophy, William Kircher, Stephen Hunter, Adam Brown, John Bell, Manu Bennett e John Tui.

Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate Extended Edition sarà disponibile nelle seguenti edizioni: 3 dischi Blu-ray (€ 22,99), 5 dischi Blu-ray 3D (€ 29,99) e 5 dischi DVD (€ 19,99). Il Blu-ray e il Blu-ray 3D includeranno la copia digitale del film. I fan potranno anche acquistare “Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate” in Digital Download.
Le nove ore di contenuti speciali includono il commento del film con il regista/produttore/sceneggiatore Peter Jackson e Philippa Boyens, co-produttrice e sceneggiatrice, e Le Appendici, un documentario suddiviso in più parti focalizzato sulla realizzazione del film e dell’intera trilogia.

Lo Hobbit Trilogia Extended Edition conterrà 9 Blu-ray (€ 49,99) e 15 dischi Blu-ray 3D (€ 59,99) e altrettanti in DVD (€ 39,99). La Trilogia in Blu-ray e Blu-ray 3D includerà anche la Copia Digitale dei tre film. I fan potranno acquistarla anche in Digital Download.

SINOSSI

“Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate” è l’epica conclusione delle avventure di Bilbo Baggins (Martin Freeman), di Thorin Scudodiquercia (Richard Armitage) e della Compagnia dei Nani.
I Nani di Erebor hanno preteso la restituzione delle vaste ricchezze della loro madre patria, ma ora devono affrontare le conseguenze dell’aver scatenato il terrificante Drago Smaug contro gli uomini,  le donne ed i bambini indifesi di Pontelagolungo.

CONTENUTI SPECIALI

* Commento dei filmmaker: con il regista/produttore/sceneggiatore Peter Jackson e Philippa Boyens, co-produttrice e sceneggiatrice.
* Nuova Zelanda: Casa della Terra di Mezzo – Parte 3
* Trailer
* Le Appendici parte 11: La tempesta si avvicina, Le cronache de Lo Hobbit – parte 3, Le Appendici parte 12: La fine del viaggio. Mostrano dal punto di vista cronologico la storia delle riprese de La Battaglia delle Cinque Armate, documentando il lavoro fatto sul set attraverso tre blocchi di shooting e il mondo degli effetti speciali.

Michael Fassbender e Marion Cotillard nel nuovo trailer di Macbeth

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Ecco il nuovo affascinante trailer di Macbeth con Michael Fassbender e Marion Cotillard.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

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L’adattamento cinematografico dell’opera shakespeariana è presentata come “una rivisitazione di ciò che il periodo di guerra doveva essere stato per uno dei più famosi e interessanti personaggi di Shakespeare, una storia di passione e ambizione ambientata in una Scozia devastata dalla guerra medievale”. macbeth-poster 1Il regista, che ha condotto una ricerca approfondita sul periodo in cui sono ambientati i fatti e sulla brutalità dei combattimenti, ha affermato: “Mi ricorda molto il Western. E un peaesaggio e un’atmosfera molto più pericolosi di quanto abbia mai visto nei precedenti adattamenti di Macbeth”.

L’australiano Justin Kurzel ha d’altra parte già dato prova della sua bravura nella rappresentazione di paesaggi desolati e cupi nel suo – pluripremiato – Snowtown.

Accanto a Fassbender (Macbeth, generale dell’esercito di Duncan) e Marion Cotillard (Lady Macbeth), nel cast anche Paddy Considine (Banquo), Sean Harris (Macduff), e David Thewlis (Duncan).

The Danish Girl: trailer italiano per Venezia 72

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The Danish Girl: trailer italiano per Venezia 72

Verrà presentato a Venezia 72 il nuovo film di Tom Hooper con Eddie Redmayne, The Danish Girl. Questo è il trailer ufficiale italiano del film.

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The Danish Girl racconta la storia vera di Einar Wegener, l’uomo che decise di diventare il primo tansgenders della storia con il nome di Lili Elbe.

La pellicola, in cui Eddie Redmayne interpretata proprio la Wegener, nata uomo e diventata donna dopo essersi sottoposta, nei primi decenni del ‘900, ad una serie di interventi chirurgici, è ispirato al romanzo The Danish Girl di David Ebershoff (edito in Italia col titolo La Danese), e sarà diretto da Tom Hooper, che aveva già lavorato con Redmayne in Les Misérables. Nel cast ci saranno anche Alicia Vikander e Amber Heard. Di seguito la trama del libro:

eddie-redmayne“Copenaghen, anni Venti. Greta è una giovane americana iscritta all’Accademia delle Belle Arti. Lì conosce Einar, il suo timido e taciturno insegnante, di cui si invaghisce. I due giovani si sposano e dedicano la loro vita comune alla pittura. Greta si specializza nei ritratti e quando una sua amica non può posare per gli ultimi ritocchi, Einar si presta come modello. Indossati gli abiti femminili, il pittore finisce per immedesimarsi a tal punto da assumere un’altra identità e il nome di Lili. Da quel giorno Lili compare sempre più spesso nella vita privata e sociale della coppia fino alla decisione definitiva di Einar di affrontare un’operazione chirurgica per diventare donna.”

Andrew Garfield, i film di Spider-Man “come una prigione”

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Sembra che ultimamente, dopo mesi di silenzion, Andrew Garfield sia diventato straordinariamente chiacchierone in merito alla sua passata epserienza nei panni di Spider-Man. L’attore che ha lasciato il ruolo in maniera brusca e inaspettata ha avuto molto da dire, non solo sui film (qui), ma anche sulla sua posizione all’interno di essi e sulle sue sensazioni durante le riprese.

“C’è pressione da tutte le parti, devi compiacere tutti, ma non accadrà, e finisce che non assecondi nessuno o tutti in maniera molto poco entusiasta. Ti dicono, ‘si era carino’. Quei film sono testati per il mercato. Devono piacere al cinquantesse bianco americano, al teenager gay, all’omofobo bigotto del centro America, dalla ragazzina di 11 anni”.

Garfield ha poi continuato spiegando che lui, e altri della troupe, hanno provato a infondere nel film anima e cuore, ma scontrandosi con la giusta realtà di chi voleva fare un mucchio di soldi, dato l’esborso. “Non posso vivere in questo modo, mi sembra di essere in prigione, con tutte queste aspettative addosso”. Che queste “persone” fossero Matt Tolmach e Avi Arad?

Ma la brutta esperienza con The Amazing Spider-Man non fermerà Garfield dall’accettare, in futuro, altri ruoli in grossi film. Dopotutto ha due illustri predecessori che, dopo un clamoroso fallimento, adesso sono gli eroi preferiti dal pubblico (Chris Evans e Ben Affleck).

Che ne pensate?

Fonte: The Playlist

Arrow 4 e The Flash 2: nuovo promo “Justice Moves To Its Own Beat”

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Il network americano della The CW ha diffuso un nuovo promo di Arrow 4 & The Flash 2 che si intitola “Justice Moves To Its Own Beat”, nell’attesa del debutto che avverrà all’inizio di Ottobre.

ARROW 4: VEDREMO HAL JORDAN?

THE FLASH 2: SCELTO L’ATTORE PER ZOOM, CON TANTO DI SORPRESA

ARROW 4: NUOVE FOTO DA SET RIVELANO UN DETTAGLIO PARTICOLARE

The Flash 2 è la seconda stagione della serie The Flash spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW.

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