Home Blog Pagina 2637

Black Widow: i segreti svelati dal primo trailer

Il primo trailer di Black Widow, con Scarlett Johansson, ha allietato la mattina dei fan del Marvel Studios, che hanno finalmente un nuovo film da attendere. In più, lo stesso trailer ha cominciato a svelare piccoli dettagli del film, dalle ambientazioni, ai look dell’eroina, fino a quelli che saranno i personaggi, buoni e cattivi, coinvolti nel film. Ecco alcuni segreti rivelati dal trailer di Black Widow:

1Chi sono questi soldati?

Non è del tutto chiaro contro chi o cosa Natasha e la sua squadra stanno per affrontare. Tutti i soldati che si vedono nella concitata scena finale indossano maschere dall’aspetto vagamente simile a un teschio, che è potenzialmente un cenno al costume dei fumetti di Taskmaster, che include una maschera teschio.

Gli stessi soldati hanno anche una somiglianza molto blanda con l’elmetto che Brock Rumlow indossava nella sua brevissima apparizione nei panni di Crossbones all’inizio di Captain America: Civil War, e questo potrebbe rivelare ancora una connessione con Hydra.

Successivo

Black Widow: i modi in cui la storia delle Vedove nel MCU potrebbe continuare

black widow

Nonostante la morte di Natasha Romanoff in Avengers: Endgame, la storia e soprattutto il finale di Black Widow sembrano suggerire che l’arco narrativo delle Vedove nel MCU potrebbe non essere giunto al termine. L’introduzione del personaggio Yelena Belova, infatti, potrebbe aver segnato l’alba di una nuova Vedova Nera nel MCU, senza contare che il film di Cate Shortland lascia diversi punti della trama irrisolti che potrebbero, di fatto, essere esplorati per continuare la storia delle Vedove nell’Universo Cinematografico Marvel.

1Yelena diventa la nuova Vedova Nera

Black Widow recensione film

Ormai è chiaro che Yelena Belova è la nuova Vedova Nera del MCU. I fan sanno che Florence Pugh apparirà nella serie Hawkeye, e i suoi legami con la Contessa suggeriscono che anche lei farà parte dell’organizzazione che sta cercando di mettere insieme, che si tratti dei Thunderbolts o degli Oscuri Vendicatori.

Avere Yelena che porta avanti l’eredità è anche un modo per onorare l’eredità di Natasha. Inoltre, è il modo perfetto per mantenere il personaggio nel MCU, nonostante l’impatto emotivo della morte di Natasha sia ancora presente. È probabile che Yelena apparirà come personaggio di supporto nei futuri progetti legati al MCU, proprio come ha fatto Natasha nei film degli Avengers. Tuttavia, potrebbe anche essere la protagonista di una nuova serie Disney+ o anche, perché no, di un sequel di Black Widow.

Successivo

Black Widow: i modi in cui ha impostato il futuro del MCU

black widow

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CHE SEGUE CONTIENE SPOILER SU BLACK WIDOW

Anche se non è ambientato nel presente, Black Widow pone comunque solide basi per quello che potrebbe essere il futuro del MCU. Proprio per questo, ComicBookMovie ha raccolto 6 modi in cui il film con Scarlett Johansson ha impostato il futuro dell’universo condiviso:

1Il futuro delle altre Vedove

black widow

Nel finale di Black Widow, un certo numero di Vedova Nere appartenenti alla Stanza Rossa è in grado di fuggire, mentre le posizioni del resto del gruppo vengono rivelate in modo che anche loro possano essere liberate dal programma di Dreykov. Ciò implica che molte donne toste attualmente in circolazione non hanno più nessuno a cui fare riferimento: siamo sicuri che molte di loro torneranno a una vita normale, ma ce ne potrebbero anche essere altre che decidano di continuare a lavorare come assassine o mercenarie.

I fumetti non forniscono troppe opzioni per personaggi noti come Nat o Yelena, ma potremmo scoprire di più su queste Vedove nel MCU? Si dice che almeno una di loro gareggerà nel torneo di combattimento di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, cosa che potrebbe essere vera. Oltre a questo? Purtroppo non ci resta da fare che aspettare e vedere….

Successivo

Black Widow: i fumetti da leggere per conoscerla

black widow

È nata in Russia, dove è stata addestrata a diventare la più abile e letale delle spie. Poi le hanno dato un costume e l’hanno mandata negli USA con un nome in codice: Black Widow. Natasha Romanoff, questo il suo vero nome, approda il 7 luglio nelle sale cinematografiche italiane e dal 9 luglio su Disney+ con Accesso VIP* con Black Widow, il lungometraggio a lei dedicato. Per conoscere tutti i suoi segreti, Panini Comics propone tre titoli imperdibili da leggere prima e dopo la visione del film.

Black Widow: recensione del film con Scarlett Johansson

*Richiede un abbonamento attivo e un pagamento aggiuntivo per Accesso VIP.

Natasha Romanoff è una spia russa, inviata negli Stati Uniti per portare a termine anche la più dura delle missioni senza alcuna difficoltà. Che si tratti di dare la caccia alla Dinamo Cremisi quando questa attacca la base degli Avengers, o dare una mano a Reed Richards dei Fantastici Quattro, per lei non fa differenza, né si tira indietro se ci sono da aiutare amici come Nick Fury o Daredevil. Queste e altre avventure sono raccontate in Marvel-Verse: Black Widow, un’antologia unica nel suo genere, ideale per iniziare a conoscere il personaggio. 

Prezzo: € 9,90

Pagine: 112

Rilegatura: Brossurato

Formato: cm 15×23

Interni: A colori

Distribuzione: Libreria, Fumetteria, online

In America Natasha Romanoff ha presto disertato passando dalla parte dello Zio Sam e da allora combatte insieme agli Avengers contro le più grandi minacce che il super gruppo deve affrontare. Il suo passato però, fatto di piccoli e grandi segreti, di figure controverse ed esperimenti degni del peggior scienziato pazzo, non è facile da dimenticare e la tormenta come una macchia che non riesce a togliere… Per approfondire la sua storia, il titolo da annotare è Io sono Black Widow, un volume antologico, in grande formato, che propone sedicidelle più belle e importanti storie che la vedono protagonista, sia come spia che come super eroina, dagli inizi in Russia fino ai giorni nostri e un ricco apparato redazionale per contestualizzare al meglio il personaggio.

Prezzo: € 25

Pagine: 320

Rilegatura: Cartonato

Formato: cm 18×27

Interni: A colori

Distribuzione: Libreria, fumetteria, online

Dopo averla vista in azione in missioni in giro per il mondo, è il momento di seguire la vita quotidiana di Natasha.  Black Widow 1 – I legami che contano raccoglie il primo story arc della serie regolare dedicata a Vedova Nera, un nuovo capitolo della vita di Black Widow scritto da Kelly Thompson (Captain Marvel) e Elena Casagrande (Ultimate Spider-Man). Natasha è stata abituata sin da bambina ad affrontare momenti durissimi nella famigerata Stanza Rossa. Da adulta è stata agente del KGB, poi pedina dello S.H.I.E.L.D e infine parte della squadra degli Avengers. Ora la sua vecchia vita fatta di fughe, inseguimenti e adrenalina è solo un ricordo, o forse neanche quello. Natasha si è costruita una famiglia, un’esistenza ordinaria e non le manca nulla. Ma la realtà è che le cose non sono sempre come appaiono…

Prezzo: € 16

Pagine: 120

Rilegatura: Cartonato

Formato: cm 17×26

Interni: A colori

Distribuzione: Libreria, fumetteria, online

 
 

Black Widow: i film del MCU da rivedere per prepararsi alla visione

black widow

Dopo i 10 eventi nella vita di Natasha da ricordare, ecco quali sono invece i film del MCU da rivedere prima dell’arrivo dell’attesissimo Black Widow, il film con Scarlett Johansson che segnerà l’ultima apparizione dell’attrice nei panni di Natasha Romanoff. Black Widow approderà nelle sale il 7 luglio e sarà poi disponibile dal 9 su Disney+ con Accesso Vip.

1Avengers: Infinity War e Endgame

Anche se Infinity War e Endgame vengono dopo Black Widow nella timeline, entrambi includono momenti importanti che cambiano il modo in cui si svolge il film stand-alone di Nat. La prima è la domanda che riguarda come sia tornata all’ovile in qualità di vendicatrice segreta nel periodo precedente a Infinity War, dal momento che Civil War si è concluso con lei in fuga.

E il secondo è il problema della sua morte e, cosa più pertinente, il motivo per cui credeva fondamentalmente che avrebbe dovuto essere lei a rinunciare alla sua vita su Vormir per permettere a Occhio di Falco di vivere.

Successivo

Black Widow: i fan chiedono la release su Disney+

black widow

Ora che l’uscita nelle sale di Black Widow è stata ufficialmente posticipata a causa della pandemia di Covid-19, i fan della Marvel hanno iniziato a chiedere attraverso i social la release del film su Disney+, la piattaforma di streaming della Casa di Topolino, già disponibile negli USA, e che in Italia arriverà a partire dal prossimo 24 marzo. Sfortunatamente, è davvero improbabile che ciò accada…

Come fatto notare da ComicBook, i fan del MCU hanno dato vita ad una vera e propria campagna per chiedere la release dell’atteso cinecomic interamente dedicato al personaggio di Natasha Romanoff su Disney+.

Di recente, alcune case di distribuzione hanno annunciato la release sul mercato VOD di alcuni titoli le cui uscite al cinema sono state posticipate a causa dell’emergenza Coronavirus: i fan della Marvel hanno preso come esempio quest’iniziata e chiesto alla Disney di fare lo stesso per il cinecomic con protagonista Scarlett Johansson.

Purtroppo, però, i fan sembrano aver dimenticato che, nel caso specifico di un film come Black Widow, la situazione è un alquanto diversa…

Se l’atteso film in solitaria dedicato a Vedova Nera arrivasse davvero su Disney+, senza passare per le sale cinematografiche, la fruizione in streaming non garantirebbe alla multinazionale i medesimi guadagni che invece sarebbero certi grazie all’arrivo al cinema (basti considerare che, negli Stati Uniti, un utente può pagare appena 6 dollari per l’iscrizione alla piattaforma e guardare eventualmente il film in streaming): quindi, destinare un film del MCU esclusivamente a Disney+ significherebbe condannarne il successo e garantire alla Casa di Topolino una grave perdita in termini economici.

I fan dei Marvel Studios non devono far altro che pazientare e attendere l’annuncio ufficiale della nuova data di uscita di Black Widow.

LEGGI ANCHE – Black Widow: il rinvio avrà effetti sulla Fase 4 del MCU?

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh, e Rachel Weisz.

CORRELATE: 
 
 

Black Widow: i dettagli del costume di Taskmaster

black widow Taskmaster

C’è ancora tanto mistero su Black Widow, su quella che sarà la trama del film e sulla vera identità di quello che sembra essere il villain del film, Taskmaster. Nonostante il film sia trai titoli purtroppo intaccati dall’emergenza sanitaria mondiale, è comunque trai più attesi dell’anno e vedrà Scarlett Johansson tornare nei panni di Natasha Romanoff per quella che dovrebbe essere la sua ultima volta.

I trailer e le immagini dal film ci hanno dato un’idea di quello che sarà il look del personaggio, ma adesso, grazie a Reddit, abbiamo la possibilità di vedere una nuova immagine del costume di Taskmaster, che potete ammirare di seguito:

new Taskmaster Photo
byu/anilsoi11 inmarvelstudios

LEGGI ANCHE – Black Widow: il trailer finale mostra nuovi dettagli sulla trama

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh, e Rachel Weisz.

CORRELATE: 

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 
 

Black Widow: gli eventi del film cambieranno la prospettiva su Natasha in Infinity War e Endgame

Vedova Nera

Il film su Black Widow è la next big thing in casa Marvel Studios. Il film sulla Vedova Nera con protagonista Scarlett Johansson è un progetto a cui Kevin Feige ha dimostrato di tenere molto e che ci mostrerà pezzi del passato di Natasha pur non essendo ambientato in un periodo in cui la donna era giovanissima.

“Sapevamo di voler fare un film con Scarlett Johansson perché lei è Natasha Romanoff e non una storia con una Vedova Nera più giovane a cui il pubblico non era legato.” Queste le parole di Feige in occasione del CCXP di San Paolo in Brasile, dove spiega chiaramente perché non avrebbe avuto senso un film con un’attrice più giovane al posto di Johansson.

Tuttavia, in merito a ciò che il film mostrerà, Feige ha commentato: “Esploreremo il passato di Nat e come questo abbia influenzato le avventure vissute tra Civil War e Infinity War. Ci sono cose che lei fa in Infinity War e Endgame che vedrete in una nuova luce dopo Black Widow.” Non sappiamo con esattezza a cosa si riferisce il produttore, ma siamo abbastanza consapevoli del fatto che le motivazioni di Natasha siano legate a quello che per lei è il concetto di famiglia, in concetto che nella sua esperienza ha trovato e capito soltanto con i Vendicatori, che sono stati per lei padri, amanti e fratelli.

Black Widow: teaser trailer ufficiale con Scarlett Johansson

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 
 

Black Widow: gli esercenti americani si scagliano contro l’uscita su Disney+

Black Widow scarlet johansson

Black Widow ha raggiunto importanti risultati al box office in occasione del weekend d’apertura, e a quanto pare anche gli streaming su Disney+ sono andati molto bene (nonostante l’Accesso Vip, ossia la richiesta di un costo aggiuntivo per potere godere della visione del film, al di fuori del tradizionale abbonamento). Tuttavia, proprio la piattaforma di streaming avrebbe generato il malcontento dei proprietari della sale cinematografiche.

Come riportato da Variety, la NATO (National Association of Theatre Owners, un’organizzazione commerciale con sede negli Stati Uniti d’America i cui membri sono gli esercenti cinematografici), ha rilasciato una dichiarazione ufficiale che rende esplicito il suo dissenso nei confronti della scelta della Disney di far uscire il film con Scarlett Johansson in contemporanea anche sulla piattaforma di streaming.

La NATO ha deciso di parlare a seguito di un forte calo negli incassi di circa il 69% durante il secondo fine settimana. Nella dichiarazione ufficiale di legge: “Nonostante le affermazioni che questa strategia di distribuzione dell’era pandemica, totalmente improvvisata, sia stata un successo per Disney, il modello della distribuzione simultanea dimostra che un’uscita pensata esclusivamente per la sala garantisce entrate per tutte le parti coinvolte in ogni ciclo della vita di un film”.

“Senza dubbio, la pirateria ha influito ulteriormente sulle performance di Black Widow, così come influenzerà le sue prestazioni future nei mercati internazionali in cui deve ancora essere distribuito”, ha osservato la NATO. “Le molte domande sollevate dopo che la Disney ha diffuso brevemente i dati di streaming relativi al weekend di apertura stanno ricevendo rapidamente una risposta proprio grazie alla performance deludente e anomala di Black Widow. La risposta più importante è che l’uscita in contemporanea è un artefatto dell’era della pandemia che dovrebbe essere lasciato alla storia, come la stessa pandemia.”

Se è vero, da un lato, che la pirateria può aver rappresentato un problema per Black Widow, dall’altro è anche vero che la questione della pandemia, purtroppo, non è ancora un lontano ricordo e, nonostante tutte le misure precauzionali che vengono prese in loco, molte persone non si sentono ancora a loro agio nell’andare al cinema. Proprio per questo, non possiamo affermare con certezza che un’uscita di Black Widow esclusivamente in sala avrebbe potuto garantire risultati, in termini di incassi, paragonabili alle precedenti uscite dei Marvel Studios.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film è uscito nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: Florence Pugh svela nuovi dettagli su Yelena Belova

La storia di Natasha Romanoff si è conclusa in Avengers: Endgame, ma Scarlett Johansson avrà l’opportunità di raccontare ancora una volta le gesta del suo iconico personaggio quando finalmente l’attesissimo Black Widow arriverà nelle sale di tutto il mondo.

Ambientato tra gli eventi di Captain America: Civil War e quelli di Avengers: Infinity War, la speranza tra i fan è che lo spin-off ponga le basi affinché Yelena Belova assuma il ruolo di protagonista nel futuro del MCU. Soltanto il tempo potrà fornici una risposta, ovviamente, ma nel libro di recente pubblicazione “Black Widow: The Official Movie Special Book” (via CBM), l’attrice Florence Pugh ha rivelato maggiori dettagli sul suo personaggio e su dove la troveremo quando si riunirà finalmente con sua “sorella”. 

“È la sorellina fastidiosa che dice tutto ciò che le passa per la mente senza conseguenze. Quando la incontriamo, sta appena scoprendo il mondo sotto una nuova luce”, spiega Pugh. “È ferita. È una ragazza molto complicata e si comporta di conseguenza. Quando incontra il personaggio di Scarlett, Natasha, Yelena sta riscoprendo chi è dopo essere stata nella Stanza Rossa per tanto, tantissimo tempo.”

Florence Pugh sul rapporto tra Natasha e Yelena in Black Widow

“Insieme si rendono conto che stanno soffrendo entrambe in modi molto simili. Si instaurerà un’amicizia adorabile e unica tra loro due, perché in definitiva sono come due sorelle che non si vedono da tempo. Si aiuteranno l’una con l’altra, e soprattutto aiuteranno a tappare determinati buchi nelle loro vite. Il cuore di tutto è questo viaggio a tratti brutale che intraprendono per capire chi sono. In realtà, alla base del film c’è una storia molto triste.”

Sicuramente non sembra che Yelena sarà cattiva come la sua controparte dei fumetti, ma le due donne avranno chiaramente una relazione assai complicata. Sembrerebbe un po’ ridondante per lei rivoltarsi contro Natasha, ma il fatto che l’eroina indossi il giubbotto di Yelena quando si unisce ai Secret Avengers di Captain America, potrebbe indicare un triste destino per il personaggio.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: ecco un costume più accurato per Taskmaster

Black Widow

Il trailer di Black Widow visto ieri ci ha offerto una prima visione di quello che sarà il film con Scarlett Johansson che torna ad interpretare Natasha Romanoff. Inoltre ci ha anche svelato qualche segreto del progetto e ci ha dato la possibilità di vedere in che modo è stato pensato, per la trasposizione cinematografica, il personaggio di Taskmaster.

Bosslogic ha realizzato una fanart in cui il villain in questione appare molto più simile ai fumetti rispetto alla sua rappresentazione cinematografica. Eccolo di seguito:

Nelle trasposizioni per il cinema, è frequente che alcuni costumi e alcune rappresentazioni “estreme” vengano normalizzate. Negli anni ne sono un esempio personaggio come il Barone Zemo, o anche Scarlet Witch, mentre in altri casi i personaggi sono stati rappresentati in maniera molto fedele al fumetto, come nel caso di Misteryo.

La regia è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 
 

Black Widow: ecco quando sarà ambientato il film con Scarlett Johansson

Vedova Nera

Dato il suo sacrificio in Avengers: Endgame, i fan si sono chiesti quando sarebbe stato ambientato il film dedicato a Black Widow, con protagonista sempre Scarlett Johansson nel ruolo della spietata assassina.

Grazie ad alcune fonti arriva ora l’ufficialità riguardo l’esatta collocazione del film all’interno della timeline del Marvel Cinematic Universe. Il film Black Widow sarà dunque ambientato tra gli eventi di Captain America: Civil War e quelli di Avengers: Infinity War.

In quel frangente, dopo gli eventi che hanno portato alla rottura interna nel gruppo degli Avengers, l’eroina sembra essersi ritirata per affrontare i suoi demoni del passato, confrontandosi con questi e uscendone più forte, pronta per la sfida più grande che l’avrebbe attesa negli ultimi due film dedicati agli Avengers.

È ipotizzabile tuttavia che il film esplori anche in modo più approfondito le origini del personaggio, consegnandoci così a fine film un nuovo tassello del suo arco temporale, che trova in Avengers: Endgame una tragica quanto eroica conclusione.

Intervistata da The Hollywood Reporter, l’attrice, che per il film ricoprirà anche il ruolo di produttrice esecutiva, si è dichiarata particolarmente entusiasta di questo nuovo progetto. “Mi sento come se avessi il controllo del destino del film, il che mi permette di essere particolarmente in pace con me stessa.”

“Conosco il personaggio meglio di chiunque altro. – ha spiegato l’attrice – Come è stata la sua infanzia? Quale il suo rapporto con l’autorità? Questo personaggio ha così tanto da offrire, e molto di lei non è ancora stato esplorato. In questo film scopriremo tutto ciò, e la porteremo ad un nuovo livello.”

Diretto da Cate Shortland, Black Widow vedrà nel cast principale Scarlett Johansson, David Harbour, Florence Pugh, O-T Fabenle e Rachel Wisz. La data di distribuzione nei cinema è fissata per il 1 maggio 2020.

Fonte: ComicBookResource

 
 

Black Widow: ecco perché il film è ambientato dopo gli eventi di Civil War

black widow

Natasha Romanoff si trova a un bivio molto importante della sua vita dopo gli eventi di Captain America: Civil War: ecco perché Black Widow è ambientato in quel momento esatto della timeline del MCU.

L’ambientazione è sempre stato uno degli aspetti più importanti di Black Widow, soprattutto a causa della controversa morte di Nat in Avengers: Endgame. Durante la visita di Screen Rant al set del film, la star del MCU ha spiegato perché era importante, per i Marvel Studios, seguire Nat sulla scia degli eventi di Civil War.

L’attrice ha spiegato che, a questo punto della timeline, Natasha è costretta a cavarsela da solo dopo essere stati per anni parte di un’organizzazione, che si tratti della Stanza Rossa, dello SHIELD o degli Avengers. Nel film, dopo aver deciso di aiutare il team Cap che si è rifiutato di firmare gli Accordi di Sokovia, è sola, è una fuggitiva. Agendo da sola, quindi, inizia a prendere il controllo del suo destino e a prendere le sue decisioni per sé.

“Il post-Civil War era un buon momento da dover partire per raccontare questa storia”, ha spiegato Scarlett. “Non abbiamo mai avuto intenzione di realizzare una origin story, non volevamo tornare indietro e andare così lontano. Volevamo andare avanti, anche se comunque torneremo indietro… vi giuro che sarà tutto chiaro quando vedrete il film.”

Scarlett Johansson anticipa una Natasha “sola” in Black Widow

“Natasha ha sempre lavorato per qualcuno, ha sempre fatto parte di qualche organizzazione. Ha sempre potuto contare su una sorta di rete di salvataggio. Non ha mai dovuto prendere decisioni da sola, nel bene e nel male. Quando ha deciso, era sempre parte di qualcosa di più grande, che si trattasse della Stanza Rossa, dello SHIELD o degli Avengers. Poi, dopo la guerra civile, tutto è cambiato. Per la prima volta in assoluto si è ritrovata sola.”

“Nat è autosufficiente e ha legami praticamente ovunque, ma ora è in fuga. Si sente una fuggitiva”, ha aggiunto l’attrice. “Ecco perché il post-Civil War ci ha dato un punto da cui partire molto interessante. Chiaramente, tutto si collegherà. All’inizio del film è come se avesse smarrito la vita. L’obiettivo è quello di rimetterla in steso, e alla fine accadrà. Non sarà più la Nat di prima.”

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: ecco lo spot del Super Bowl LIV

Ecco il nuovo spot di Black Widow, presentato durante il Super Bowl LIV del 3 febbraio 2020, in cui Scarlett Johansson torna protagonista nei panni di Natasha Romanoff.

LEGGI ANCHE – Black Widow, nuova sinossi: Nat affronterà il suo passato

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 
 

Black Widow: ecco il consiglio che Scarlett Johansson ha dato a Florence Pugh

Black Widow recensione film

In una recente intervista con THR in occasione della promozione di Black Widow, a Scarlett Johansson è stato chiesto se avesse dato qualche consiglio a Florence Pugh proprio in vista del suo debutto nel MCU e di quello del personaggio di Yelena Belova sul grande schermo.

L’attrice ha spiegato che, in realtà, ha sempre visto la collega molto sicura di sé, e quindi non ha mai sentito l’esigenza di doverle dare dei veri consigli. Tuttavia, ha voluto comunque condividere con la sua partner cinematografica un prezioso consiglio che le venne dato da Samuel L. Jackson, l’interprete di Nick Fury.

“Ho detto a Florence che questo è un lavoro lungo, per cui bisogno preservarsi fisicamente. Si tratta di riprese lunghe, molto faticose sotto diversi punti di vista. Le ho detto quindi di preservare la sua energia, che è la cosa più preziosa”, ha spiegato Scarlett. “Questo è l’unico consiglio che mi sono sentita di darle, che è poi quello che avrei voluto ricevere io, e che infatti ho ricevuto da Samuel L. Jackson. Ora l’ho tramandato a Florence (ride). Sam mi disse: ‘Non ti uccidere, ragazzina!’, o qualcosa del genere. E così ho seguito il suo consiglio.”

Gli attori che lavorano per la Marvel sono abituati a mettersi in forma per poter eseguire al meglio le intense acrobazie che la storia e i loro personaggi richiedono. Tuttavia, il consiglio dato da Jackson a Johansson, e poi a Pugh, è molto importante: per gli attori, infatti, è fondamentale prendersi cura di se stessi, dal momento che essere esausti sia mentalmente che fisicamente può davvero compromettere il loro lavoro sul set. La speranza è che Florence abbia preso a cuore il consiglio di Scarlett durante le riprese di Black Widow, che potrebbe sicuramente tornarle utile in futuro.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: due nuovi video in italiano

Disponibili da oggi due nuovi contenuti in italiano di Black Widow che anticipano l’uscita del film, nelle sale italiane dal 29 aprile

La Featurette con Scarlett Johansson

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, il nuovo attesissimo film targato Marvel Studios Black Widow arriverà nelle sale italiane il 29 aprile. Nell’attesa, sono disponibili da oggi due nuovi contenuti in italiano che anticipano l’uscita del film con protagonista Scarlett Johansson nei panni di Natasha Romanoff/Black Widow.

Black Widow: il film

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 

 
 

Black Widow: dov’era Guardiano Rosso durante l’invasione di Thanos?

black widow

David Harbour, che interpreta Alexei Shostakov, alias Red Guardian, in Black Widow, si è espresso in merito a dove potesse trovarsi il suo personaggio durante l’invasione di Thanos, quindi durante gli eventi di Avengers: Infinity War e Endgame.

In una recente intervista con ComicBook, all’attore di Stranger Things è stato proprio chiesto se per caso sapeva cosa stesse facendo il suo personaggio durante gli eventi narrati nei due blockbuster campioni d’incassi diretti da Anthony e Joe Russo, in particolare perché Red Guardian non è stato d’aiuto durante la battaglia finale tra i Vendicatori e il Titano Pazzo.

“La cosa divertente di tutta questa storia è che alla fine noi siamo tornati indietro per costruire la base di qualcosa di nuovo”, ha spiegato l’attore. “Tutti questi contenuti con tutte queste informazioni sui film aiutano a portare avanti questi nuovi progetti, questa nuova fase. Aiutano ad introdurre questi nuovi personaggi.”

“Cate Shortland ed io abbiamo parlato a lungo di dove potesse trovarsi Guardiano Rosso durante gli eventi di Endgame, su cosa gli fosse accaduto”, ha aggiunto. “Abbiamo pensato ad un sacco di idee divertenti, anche se non ne ho mai parlato direttamente con Kevin Feige. Lo farò più tardi.”

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: Disney+ celebra l’uscita con alcuni poster dedicati

black widow

Oggi su Disney+ esce in streaming Black Widow, e la piattaforma per celebrare anche l’uscita nelle sale cinematografiche decide di sostituire i poster di ogni film MCU, con un poster solista di Natasha Romanoff. Con questo nuovo film da solista, Black Widow si inserisce tra gli eventi di Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War esplorando le storie mai raccontate del passato di Natasha e quel famigerato riferimento a Budapest. Verranno introdotti diversi nuovi personaggi tra cui Yelena Belova (Florence Pugh), Melina Vostokoff (Rachel Weisz), Red Guardian (la versione russa di Capitan America) (David Harbour) e il misterioso Taskmaster.

Per celebrare la sua uscita nei cinema e su Disney+ questa settimana, il servizio di streaming sostituisce i poster di ogni film MCU con Natasha Romanoff con un poster solista di Black Widow. Scarlett Johansson ha interpretato l’ex super assassino e agente dello SHIELD dalla prima fase del Marvel Cinematic Universe. Anche prima di diventare un membro fondatore degli Avengers nel film di squadra del 2021, si parlava di un’uscita da solista di Black Widow. Ciò non è mai accaduto e in Avengers: Endgame (2019), Natasha si è sacrificata per salvare metà dell’universo.

Black Widow: i poster dedicati che ne ripercorrono la storia nel MCU

black widow panel

La vedova di Johansson è cambiata molto dalla sua prima apparizione nel 2010; mutando sia nel carattere che nei costumi. Da essere una sexy spia in Iron Man 2 a un grintoso fuorilegge in Avengers: Infinity War e leader in Avengers: Endgame. Il personaggio di Black Widow ha dovuto attendere sette film per guadagnarsi un’uscita da solista aprendo ora la strada a film che guarderanno al passato e al futuro dei personaggi.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

 
 

Black Widow: dettagli sui personaggi dalla descrizione delle scene

black widow

Al CCXP Kevin Feige non ha solo parlato di WandaVision, ma ha anche anticipato alcuni nuovi dettagli in merito a quella che sarà la storia di Black Widow, mostrando delle clip dal film.

Secondo quanto riporta IGN, sembra che un tempo Red Guardian e Melina erano sposati e quest’ultima sembra essere una figura materna per il gruppo mentre, durante una scena mostrata alla convention brasiliana, parla del “naso grosso” che Yelena aveva da bambina e dice a Natasha di correggere la sua postura. Sono accortezze che ha solo chi conosce e tiene alle due donne sin da quando erano bambine, come una madre, appunto.

Una nuova scena mostra un inseguimento in moto e una battaglia tra Black Widow e Taskmaster. Sembra inoltre interessante notare che quando Alexei chiede a Natasha di Captain America, sottolinea che Steve Rogers è il suo “avversario geopolitico”.

Inoltre è stato diffuso un poster speciale per il film in occasione della convention sudamericana, che potete vedere di seguito:

Black Widow: teaser trailer ufficiale con Scarlett Johansson

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

 
 

Black Widow: David Harbour svela nuovi dettagli su Red Guardian

Red Guardian è un personaggio dei fumetti con una storia alquanto complicata e contorta: è morto ed è risorto in più occasioni, e originariamente è stato presentato come ex marito di Natasha Romanoff. Nel film Black Widow, servirà come figura paterna nei confronti dell’eroina, ma sembrerà anche una sorta di aspirante Captain America.

Nel libro di recente pubblicazione “Black Widow: The Official Movie Special Book” (via CBM), l’attore David Harbour ha condiviso diversi nuovi dettagli su ciò che i fan dovranno aspettarsi da Alexei Shostakoff. “È cresciuto nell’Unione Sovietica durante la corsa agli armamenti. Era un soldato. È stato scelto per questo programma poiché gli americani stavano sviluppando armi e, ovviamente, Capitan America”, rivela l’attore. “I russi sono stati più lenti, ma volevano contrattaccare con la loro versione di Captain America. È stato colpito con un siero che gli ha donato una super-forza ed è stato addestrato in un certo modo. Ma non è diventato famoso come Captain America. Nessuno sa veramente chi sia.”

“Il legame tra lui e Black Widow è che sono stati istituiti come una famiglia di spie nell’America degli anni ’90. Quindi, la Melina di Rachel Weisz era una specie di mamma, Alexei era il papà, e Natasha e Yelena erano i loro figli. Lo vediamo all’inizio del film: funzionano come una famiglia. Si conoscevano da molto tempo e poi hanno perso i contatti per quasi vent’anni. L’ha portata via dalla Stanza Rossa ma l’ha anche rimessa nella Stanza Rossa perché credeva in quella causa.” 

Harbour avrebbe poi aggiunto che Red Guardian ha tenuto d’occhio Natasha attraverso i giornali e sa che alla fine è diventata un membro dei Vendicatori. Ha anche anticipato una potente riunione tra di loro, sottolineando ancora una volta come le dinamiche familiari saranno una parte importante di Black Widow.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: David Harbour lascia intendere che il film introdurrà la Guardia d’Inverno?

David Harbour, star dell’attesissimo Black Widow, ha lasciato intendere che il film potrebbe introdurre la Guardia d’Inverno, la versione russa degli Avengers. In maniera alquanto graduale, il MCU sta rivelando che i superumani hanno sempre fatto parte del mondo, come spiegato anche in The Falcon and the Winter Soldier attraverso l’introduzione di Isaiah Bradley, un Captain America che ha prestato servizio durante la guerra di Corea.

Ora, i dettagli emersi fino ad ora in merito a Black Widow sembrano confermare che anche il cinecomic con Scarlett Johansson giocherà un ruolo chiave nella revisione di particolari eventi legati alla storia del mondo. La descrizione ufficiale del personaggio interpretato da Harbour, ossia Guardiano Rosso, ha confermato che si tratta di un supersoldato creato durante la Guerra Fredda, una sorta di risposta russa a Captain America. Ciò suggerisce che, nel MCU, la Guerra Fredda è stata una corsa agli armamenti supereroistica, in cui l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti hanno gareggiato per sviluppare campioni sovrumani.

Ciò ha naturalmente portato alla speculazione che Black Widow potrebbe ulteriormente arricchire la storia della Guerra Fredda nel MCU, e persino introdurre altri superumani che ne hanno fatto parte. Di recente David Harbour ha gettato benzina sul fuoco attraverso un nuovo post su Instagram, dove ha condiviso il character poster ufficiale di Guardiano Rosso. Nei fumetti, la Guardia d’Inverno è la risposta della Russia agli Avengers, e la maggior parte dei personaggi che l’attore ha nominato nella didascalia che ha accompagnato l’immagine sono stati tutti associati a diverse incarnazioni della squadra nel corso degli anni: Ursa Major, Yelena, Natasha, Dinamo Cremisi e Sputnik.

Tra i nomi citati da Harbour, quello più interessante è sicuramente Ursa Major, che nei fumetti è un mutante che possiede la capacità di trasformarsi in un orso gigante. Se Ursa Major apparirà davvero in Black Widow, allora si tratterebbe del primo mutante identificabile del MCU.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: David Harbour ironizza sul rinvio del film

È di pochi giorni fa la notizia che Black Widow, l’attesissimo cinecomic Marvel con protagonista il personaggio di Vedova Nera interpretato da Scarlett Johansson, arriverà ora nelle sale il 7 Maggio 2021, a quasi un anno esatto di distanza dal debutto inizialmente fissato per il film nei cinema americani (1 Maggio 2020).

A lungo si è parlato della possibilità che Black Widow potesse arrivare direttamente su Disney+ come accaduto con il live action di Mulan, e all’epoca di questa teoria sempre più insistente anche David Harbour, interprete di Guardiano Rosso nel film, aveva sostenuto l’ipotesi. Adesso, attraverso il suo account Instagram, la star di Stranger Things ha rivoluto un messaggio a tutti i fan del MCU, scusandosi per l’ulteriore rinvio del cinecomic ed invitandoli ad essere pazienti.

“Mi dispiace”, ha esordito l’attore. “Dovrete aspettare fino a Maggio 2021 prima di poter infilare una cannuccia nella mia testa con l’elmetto e sorseggiare la vostra Diet Coke, e meravigliarvi di come il Guardiano Rosso riesca ad infilare il suo corpo eccessivamente carnoso in quel super costume”. Le parole di Harbour fanno riferimento all’immagine con la quale ha scelto di accompagnare il suo messaggio: il copribicchiere dedicato al suo personaggio, parte del merchandising ufficiale ispirato a Black Widow.

CORRELATE:

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: dal ruolo di Taskmaster agli obiettivi del Generale Ross

Black Widow non arriverà nelle sale fino a maggio del prossimo anno, ma è ovvio che la maggior parte dei fan sta monitorando la situazione, dal momento che il film dei Marvel Studios (nonostante le ripetute smentite) potrebbe comunque uscire direttamente su Disney+. Al di là di quanto sarà eccitante scoprire finalmente i dettagli sul passato di Natasha Romanoff, l’introduzione del villain Taskmaster è certamente tra gli aspetti più intriganti del cinecomic.

Il personaggio ha una storia davvero affascinante nei fumetti: se i Marvel Studios sapranno gestirla nel modo giusto, Taskmaster potrebbe davvero avere un ruolo di rilievo all’interno del MCU negli anni a venire. In un’intervista contenuta nel libro di recente pubblicazione “Black Widow: The Official Movie Special Book” (via CBM), Scarlett Johansson ha svelato nuovi dettagli a proposito del temibile villain e di cosa dovranno aspettarsi i fan dal personaggio.

“Quando incontriamo Natasha per la prima volta, dopo gli eventi di Captain America: Civil War, ogni cosa che lei credeva di sapere a proposito della famiglia, della normalità o della struttura è svanita e lei è sconcertata”, spiega l’attrice. “Niente ha senso per lei, quindi si sente vulnerabile e priva di uno scopo, forse per la prima volta in assoluto. Quando incontra Taskmaster, è come se si sentisse fuori gioco.”

“Inizialmente, le sembra che tutto ciò faccia parte degli accordi di Sokovia, o forse che sia stato mandato a recuperarla dal segretario Ross”, continua Johansson. “Non appena inizia a sperimentare lo stile di combattimento di Taskmaster, si rende conto che in realtà non  è il suo principale obiettivo e che Taskmaster ha un obiettivo molto più grande. Non sa se si tratta di qualcuno dal suo passato o di un nemico senza volto.”

Il Generale Ross catturerà Natasha in Black Widow?

Sempre in “The Black Widow: The Official Movie Special Book” (via CBM), è presente anche un’intervista a William Hurt, che ha parlato dei pensieri del Generale Thunderbolt Ross all’inizio del film e dei suoi obiettivi. “Beh, il suo ego deve corrispondere ai muscoli di Hulk. Penso alla stanchezza che ha patito dopo aver messo in atto quella grande mossa per controllare i Vendicatori, creando un enorme problema e un’enorme spaccatura”, rivela l’attore. “Penso che nella testa di Ross, lui si consideri probabilmente una persona auto-fantasticante. Penso che immaginasse, quando stava lottando con Hulk, di essere il soldato conquistatore che girava il mondo, ma le cose sono diventate più complesse e difficili.”

“C’è sempre un senso di dignità in quello che sta facendo, ma penso che sia il soldato sull’ultima collina a questo punto”, continua Hurt. “È circondato e sta solo cercando di proteggere il suo modo di vivere. Il modo in cui può contrattaccare in un mondo che cambia sarebbe catturando Natasha Romanoff”. 

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: com’è stata tenuta segreta l’identità di Taskmaster durante le riprese

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CHE SEGUE CONTIENE ENORMI SPOILER SU BLACK WIDOW

In una recente intervista con Esquire, l’attrice Olga Kurylenko ha parlato di Black Widow, il cinecomic Marvel in cui interpreta il ruolo di Antonia/Taskmaster, la cui identità è stata tenuta segreta fino all’uscita del film. In effetti, la star di Quantum of Solace ha parlato proprio di quanto sia stato difficile riuscire a mantenere il segreto circa la reale identità del suo personaggio.

“Abbiamo tutti dovuto firmare un accordo di non divulgazione. Ovviamente, tutti sapevamo che sarebbe stato un grande segreto di cui non si doveva parlare”, ha spiegato l’attrice. “Stavamo girando in esterni e i paparazzi erano dappertutto. Dovevo vestirmi e camminare dalla mia tenda al set. Avevano realizzato questa sorta di ombrello con del tessuto appeso. Io ero sotto e dovevo guardare attraverso un piccolo buco per vedere dove stessi andando. Erano molto concentrati. Dicevano: ‘Nessuno vedrà chi è’. E alla fine ci sono riusciti. Voglio dire, fino ad ora nessuno lo sapeva.”

“Neanche mia madre lo sa ancora”, ha continuato Olga. “È stato divertentissimo, perché quando è uscito il trailer del film ha detto: ‘Oh mio Dio, ho visto questo trailer. Conosci il film? Sembra davvero bello. Voglio vederlo. Possiamo andare insieme?’. E io le ho risposto: ‘Certo, verrò con te’. Ancora non le ho detto che ci sono anche io. Ora penso di poterglielo dire. Povera mamma… Voglio dire: non ne ha la minima idea.”

Sempre nel corso della medesima intervista, Olga Kurylenko ha parlato anche del futuro del suo personaggio nel MCU, rivelando che dipenderà esclusivamente da ciò che i Marvel Studios decideranno di fare con la sua storia. Tuttavia, ha confermato che le piacerebbe tornare ad interpretarlo: “Immagina se dicessi: ‘No, non lo farei’. Sarebbe strano, no? Qualcuno mi crederebbe davvero? Certo che lo farei. Sarebbe davvero fantastico. Mi piacerebbe molto.”

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film è uscito nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: Chloé Zhao era stata considerata per la regia

Natasha Romanoff Black Widow film

Chloé Zhao, regista de Gli Eterni, era stata considerata per la regia di Black Widow prima che Cate Shortland venisse ufficialmente assunta dai Marvel Studios. Zhao figura tra le grandi protagoniste dell’attuale stagione dei premi grazie al suo acclamato Nomadland, interpretato dal due volte premio Oscar Frances McDormand. Sebbene non abbia ottenuto la regia di Black Widow, Zhao è stata poi scelta per dirigere l’attesissimo Gli Eterni, che introdurrà la banda immortale di guerrieri nell’universo cinematografico Marvel.

Gli Eterni, che arriverà nelle sale il prossimo 5 novembre (dopo essere stato posticipato di un anno a causa del Covid-19), presenta un cast di attori davvero sensazionale, tra cui spiccano il premio Oscar Angelina Jolie, Kumail Nanjiani, Salma Hayek, Kit Harington, Richard Madden e Bryan Tyree Henry. Tuttavia, Chloé Zhao non è l’unica regista donna ad avere un film del MCU in arrivo quest’anno. Black Widow di Cate Shortland, che dovrebbe arrivare nelle sale il prossimo 7 maggio, sarà il primo film del MCU ad arrivare nelle sale dopo la tragica annata del 2020, che verrà ricordato come la prima in cui non sono arrivati film dell’universo condiviso nelle sale.

Stando alle ultime indiscrezioni, la Disney avrebbe soltanto quattro settimane per decidere quale sarà il futuro del cinecomic con Scarlett Johansson, dal momento che la pandemia di Coronavirus rappresenta un pericolo ancora tangibile. In attesa di una decisione ufficiale (è probabile che il film venga rimandato ancora una volta, dal momento che i Marvel Studios non sembrano intenzionati a distribuirlo su Disney+), è importante ricordare che il tanto atteso film in solitaria dedicato a Vedova Nera è sempre stato pensato per avere un regista donna al timone. La lunga lista di potenziali registe includeva donne provenienti da tutti il mondo, inclusa Zhao.

In una nuova intervista rilasciata a Vulture, viene rivelato che prima di essere assunta per la regia de Gli Eterni, Chloé Zhao era stata considerata per la regia di Black Widow. Non sono stati forniti ulteriori dettagli: non sappiamo dunque se alla regista sia stata fatta un’offerta concreta o se fosse semplicemente in un elenco di candidati ideali. Tuttavia, era comunque nel mirino dei Marvel Studios e del presidente Kevin Feige prima di essere ufficialmente affidata al progetto sugli Eterni.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: aperte le prevendite, ecco dove acquistare il biglietto

black widow

Sono ufficialmente aperte le prevendite dei biglietti per l’attesissimo lungometraggio Marvel Studios Black Widow con protagonista Scarlett Johansson, che arriverà il 7 luglio nelle sale italiane. Diretto da Cate Shortland e prodotto da Kevin Feige, il film sarà inoltre disponibile in streaming su Disney+ con Accesso VIP dal 9 luglio.

Per prenotare i biglietti per Black Widow, accedere al sito: https://disney.it/film/black-widow

Nel film targato Marvel Studios Black Widow, quando viene alla luce un pericoloso complotto, Natasha Romanoff alias Black Widow (Vedova Nera) si trova ad affrontare il lato più oscuro del suo passato. Inseguita da una forza che non si fermerà di fronte a nulla per distruggerla, Natasha dovrà fare i conti con il suo passato da spia e con le relazioni che ha lasciato dietro di sé molto prima di diventare un Avenger.

Black Widow: il nuovo trailer con Scarlett Johansson è EPICO

Scarlett Johansson torna a interpretare Natasha/Black Widow (Vedova Nera), Florence Pugh interpreta Yelena, David Harbour è Alexei/The Red Guardian e Rachel Weisz è Melina. Black Widow, il primo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel, è diretto da Cate Shortland e prodotto da Kevin Feige.

 
 

Black Widow: a che punto della “storia” troveremo Natasha

black widow

Natasha Romanoff è morta in Avengers: Endgame. I Marvel Studios hanno chiarito tempo fa che il film Black Widow sarà ambientato tra gli eventi di Captain America: Civil War e quelli di Avengers: Infinity War. Oltre ad esplorare il passato del personaggio, la speranza è che il nuovo film getterà le basi anche per nuove storie future attraverso l’introduzione di personaggi come Yelena Belova e Taskmaster.

Nel libro di recente pubblicazione “The Black Widow: The Official Movie Special Book” (via CBM), il co-produttore Brian Chapek ha condiviso alcuni dettagli in più sull’ambientazione del film, rivelando alcune in quale momento specifico della storia ritroveremo Natasha. “Black Widow è ambientato subito dopo Captain America: Civil War”, ha confermato. “Quel film finiva con Tony Stark che diceva a Natasha: ‘Stanno arrivando per te’. Ciò significa che ha appena infranto gli accordi di Sokovia. È andata contro il Generale Ross. Gli Avengers si sono sciolti e lei non ha più nessuno. È qui che la troviamo all’inizio del film.”

“Ha un disperato bisogno di fuggire dal suolo americano. Quando sfugge a Ross ha quasi l’opportunità di ricominciare da capo. Ma si rende presto conto che ci sono forze più oscure là fuori, nel mondo, che potrebbero aver aspettato proprio questa opportunità, e ciò la costringe a tornare in azione. Sfortunatamente, non può andare in pensione, che probabilmente è qualcosa che avrebbe voluto fare.”

Sulla base di ciò che Chapek ha dichiarato, sembra che Natasha riesca a fuggire dal Generale Thunderbolt Ross e a trovare la pace prima di essere costretta ad indossare i panni di Vedova Nera e a tornare all’azione. Qualunque cosa accada dopo, è chiaramente ciò che porterà l’eroina ad unirsi a Captain America e ai suoi Secret Avengers.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

 
 

Black Widow: 10 teorie dei fan, tra azzardi e probabilità

black widow

L’arrivo di Black Widow nelle sale di tutto il mondo è sempre più vicino: i vari trailer che continuano a stuzzicare la curiosità dei fan, si sovrappongono ormai alle varie teorie su ciò che potrebbe effettivamente raccontare la prima avventura in solitaria di Natasha Romanoff.

Di seguito abbiamo raccolto le teorie dei fan più accreditate, quelle che potrebbero davvero trovare un senso in riferimento alla possibile trama del film con Scarlett Johansson, e quelle invece che risultano estremamente improbabili:

1Una nuova Vedova Nera (Fan Theory probabile)

Quasi sicuramente Black Widow imposterà parte del futuro del MCU. Soprattutto, è quasi certo che il film introdurrà ufficialmente la nuova Vedova Nera. La contendente principale al titolo è, ovviamente, Yelena Belova, che ha raccolto l’eredità di Natasha già nei fumetti.

Interpretata da Florence Pugh, sembra che tra Yelena e Natasha si verranno a creare le dinamiche necessarie a far sì che la prima diventi la nuova Vedova Nera e possa continuare ad agire al posto della seconda nel MCU.

Fonte: ScreenRant

Successivo

Black Widow: 10 eventi nella vita di Natasha da ricordare prima di vedere il film

black widow

In attesa dell’arrivo di Black Widow, che uscirà nelle sale il 7 luglio e il 9 su Disney+ con Accesso Vip, Screen Rant ha raccolto 10 cose che è bene ricordare sulla storia di Natasha Romanoff prima di immergersi nella visione dell’atteso cinecomic con Scarlett Johansson:

1Gli Avengers sono la sua famiglia

Data la sua occupazione come spia, non sorprende che Natasha Romanoff sia piuttosto stoica. Tuttavia, da quando si è unita ai Vendicatori, ha iniziato ad addolcirsi, si è avvicinata ai suoi compagni di squadra e ha trovato una nuova casa dove è stata accettata. Inoltre, in Avengers: Endgame, ha detto esplicitamente che i Vendicatori erano la sua famiglia, che erano diventati la sua motivazione per lavorare sodo e riportare in vita tutti coloro che erano morti a seguito dello Snap.

Per quanto riguarda la sua “vera” famiglia, Natasha aveva spiegato di non avere contatti con i suoi genitori biologici e di non conoscere nemmeno i loro nomi, fino a quando Teschio Rosso non ha rivelato che il nome di suo padre era Ivan. Ovviamente, Black Widow ha già mostrato quella che sembra essere la sua famiglia “adottiva” e che sarà al centro della trama del film.

Successivo

Black Widow: 10 domande su Taskmaster che meritano una risposta

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CHE SEGUE CONTIENE SPOILER SU BLACK WIDOW

Taskmaster ha affrontato spesso Vedova Nera nei fumetti, ma la versione del personaggio presente in Black Widow è leggermente diversa dalla controparte fumettistica. Proprio per questo, alcuni fan che non hanno familiarità con il background dei fumetti, potrebbero rimanere con più domande che risposte dopo la visione del film…

1In che modo Black Widow ha cambiato Taskmaster?

L’identità di Taskmaster è sempre stato un mistero durante la promozione di Black Widow. O meglio, l’identità dell’attore che interpreta Taskmaster lo è stata. La maggior parte dei fan pensava che Taskmaster sarebbe stato rivelato come Tony Masters anche nel film: non è andata così. La persona che si nasconde dietro Taskmaster è una donna che Natasha Romanoff credeva di aver ucciso da bambina quando ha disertato lo SHIELD.

Questo Taskmaster non ha un talento naturale nell’imitare le abilità degli altri e non è potenziato da un Siero del super-soldato, ma è invece una giovane donna traumatizzata, controllata da un chip per computer usato per migliorare le sue abilità e dotata di una super tuta che serve a proteggerla. Il cambiamento serve a mostrare al pubblico fino a che punto è arrivata Vedova Nera dai suoi giorni nella Stanza Rossa, capendo che il “danno collaterale” che si è lasciata alle spalle era una persona reale, non solo parte del risultato di una missione.

Successivo