Il primo giorno della 65° edizione del prestigioso Festival di Cannes si è conclusa ieri con una cena d’apertura e la premiere del film di Wes Anderson Moonrise Kingdom, con tutto il cast: Bruce Willis, Edward Norton, Tilda Swinton e Bill Murray. Ecco la prima foto gallery:
The Amazing-Spider Man: ecco un quasi bacio!
E’ stata diffusa una nuova foto di The Amazing Spider-Man, un gioiellino per tutti i cuori teneri fan dell’Uomo Ragno. Nello scatto, infatti, si vede un quasi bacio traPeter Parker (Andrew Garfield) e Gwen Stacy (Emma Stone). The Amazing Spider-Man, diretto da Marc Webb, uscirà in Italia il 4 luglio. Nel cast, Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans, Martin Sheen, Denis Leary, Chris Zylka, Irrfan Khan e C. Thomas Howell. Ecco la foto!
Fonte: Movieweb
Morgan Freeman a un passo da Last Vegas
Morgan Freeman è in trattative per entrare nel cast di Last Vegas, raggiungendo altri tre acerbi interpreti come Michael Douglas, Robert De Niro e Christopher Walken. Se Freeman dovesse salire ufficialmente a bordo, andrebbe a interpretare il veterano dell’Aeronautica Archibald Clay. Diretto da Jon Turtletaub e scritto da Dan Fogelman, Last Vegas è incentrato sulla reunion a Las Vegas di un gruppo di attempati amici in occasione del matrimonio di uno di loro (Michael Douglas), incallito donnaiolo. Inutile dire che non sarà una banale rimpatriata tra vegliardi…
Fonte: Deadline
Twitt da Cannes2012: After The Battle!
Intervista a Wes Anderson su Moonrise Kingdom!
Ecco una lunga e interessante
intervista al regista Wes Anderson, che oggi presenta in apertura
al Festival di
Cannes il suo Moonrise Kingdom.
Your Voice in my Head: David Yates costretto ad abbandonare
Twitt da Cannes2012: Moonrise Kingdom struggente!
Ecco il primo Twitt sul
film d’apertura Moonrise Kingdom di Wes
Anderson, con Edward
Norton di Mauro Donzelli di ComingsoonTV, che segue la
kermesse direttamente dalla Croisette.
Twitt dal Festival Di Cannes2012: Mauro Donzelli la nostra guida!
Oggi, come molti di voi sapranno è il primo giorno della 65° edizione del Festival Di Cannes. Molti sono i film attesi e per saziare il più possibile la vostra voglia di sapere le prime calde impressioni sui
The Lorax: il fastidioso e arancione guardiano della foresta
Ha un aspetto strano, buffo e forse
anche un po’ ridicolo, il suo atteggiamento è non solo irritante ma
del tutto insopportabile, e i suoi colori arancione acceso con dei
baffi corpulenti gialli richiamano a mente l’immagine di un gatto.
Non è un gatto e non è un essere comune, lui è Lorax, un essere
bizzarro che spunta fuori con prepotenza da un passato remotissimo,
ma sempre presente.
Festival di Cannes 2012: trailer del documentario su Roman Polanski

Il Dittatore arriva a Cannes!
Ha inizio oggi la 65esima edizione del
Festival
di Cannes. Ha inaugurato l’evento Sacha Baron, che nei panni de
Il Dittatore,
Garrone, Bertolucci, Argento: questa l’Italia di Cannes
Tre film a rappresentare l’Italia al
65esimo Festival
di Cannes, di cui due fuori concorso. Tre pellicole che non
Sam Worthington: il giovane muratore che divenne una star
E’ curiosa e non propriamente convenzionale la carriera cinematografica di Sam Worthington, uno dei volti nuovi di Hollywood e oggi tra i più richiesti e ricercati da produttori e registi americani.
Innanzitutto l’attore inglese non ha conosciuto la popolarità particolarmente presto anzi il successo, quello vero, lo ha incontrato ben dopo i trenta quando con Avatar (2009) si è tirato fuori da una situazione di vita molto difficile. Si dice infatti che, prima di quella fortunatissima scrittura, Worthington fosse stato addirittura costretto a vendere tutti i pochi beni a disposizione e a vivere nell’auto acquistata con il magro bottino ricavato.
Sam Worthington: il giovane muratore che divenne una star
Una cosa è certa, a Sam non dispiace affatto aver raggiunto il successo dopo i trent’anni in quanto “se tutto questo fosse arrivato quando avevo vent’anni, probabilmente sarei diventato un gran cretino. Ma a 35 tendi a stare con i piedi per terra” afferma, e continua” cucino uova, dormo fino a tardi, vado a fare passeggiate e guardo robaccia alla tv come America’s next top model. Né più né meno di quello che fa la gente normale”.
Ma andiamo con ordine e proviamo a ricostruire i vari passaggi della sua fortunatissima carriera.
Sam Worthington nasce a Godalming in Inghilterra, nella contea del Surrey, il 2 agosto del 1976. Presto si dovrà trasferire in Australia, a Perth, dove il padre trova lavoro nella locale centrale elettrica; trasferitosi successivamente a Warnbro, periferia di Rockingham, passerà qui la sua infanzia cresciuto insieme con la sorella minore dalla madre casalinga.
Abbandonati presto gli studi Sam lavorerà sino al 1995 come muratore prima a Rockingham poi a Sidney dove si trasferirà all’età di diciassette anni e dove per accompagnare la propria ragazza ad un provino alla Premier Drama School sarà lui ad essere preso in seguito ad un’audizione tentata quasi per caso…dopo una settimana la ragazza lo mollerà.
Dopo tre anni di studi inizierà a recitare in varie compagnie teatrali e ad accettare le prime comparsate cinematografiche; un anno importante è per lui il 2000 in quanto esordisce nelle produzioni tv con una piccola parte in un episodio di JAG- Avvocati in divisa e soprattutto quando viene chiamato ad affiancare Adam Garcia nel musical Bootmen di Dein Perry. Il primo grande riconoscimento arriverà però solo nel 2004 quando recita accanto a Abbie Cornish in Somersault un film indipendente in cui interpreta Joe, figlio di un ricco fattore che aiuterà una ragazza scapestrata, Heidi, in fuga da una famiglia disastrata, a ritrovare l’amore e la gioia di vivere. L’interpretazione di Joe gli frutterà il premio dell’Australian Film Institute ( l’Oscar australiano) cui nomination aveva già ricevuto per Bootmen.
Sam cavalca l’onda di un 2004 particolarmente fortunato e si butta nella realizzazione di Enzo un corto di sette minuti di cui è produttore, regista, sceneggiatore, direttore della fotografia e compositore.
In realtà la prima metà del decennio duemila non è particolarmente esaltante per l’attore inglese, al di là del riconoscimento di cui accennavamo prima non risultano altre grandi scritture; per Sam si parla per lo più di ruoli secondari e marginali sia per il grande che per il piccolo schermo. Il suo sogno, la sua ambizione è quella di approdare ad Hollywood, la mecca agognata da tutti i giovani attori o aspiranti tali. Riesce ad ottenere le prime parti in film statunitensi, anche se marginali, tra le prime e più significative quella in Sotto corte marziale (2002) con Bruce Willis e Colin Farrell così come la parte in Dirty Deeds. Le regole del gioco commedia sui giochi di potere tra la malavita di Chicago e di New York.
Il 2006 è l’anno della grande illusione per Sam; infatti dopo una parte nella curiosa commedia Fink, Sam Worthington entra nella ristrettissima lista di candidati per sostituire Pierce Brosnan nei panni del più famoso agente segreto del cinema: James Bond.
Martin Campbell, regista di Casinò Royale, ammetterà poi che solo Sam e Henry Cavill rappresentarono una seria alternativa a Daniel Craig che però, come è noto, sarà l’azzeccatissimo prescelto per la parte di 007.
La delusione per l’occasione mancata non durerà molto in quanto da lì a poco si apriranno per Sam, ormai trentenne, una serie di occasioni importanti che rappresenteranno il vero trampolino di lancio.
Nel 2007 ha un ruolo in Rogue ma è poco dopo che arriva la vera svolta con il provino per entrare nel cast di Avatar e il conseguente incontro con James Cameron, l’uomo che cambierà per sempre la sua vita. Il grande regista non solo gli affiderà la parte di Jake Sully come co-protagonista in uno dei film più rivoluzionari nella storia del cinema e ancora oggi record di incassi, ma lo proporrà anche per la parte di Markus Wright in Terminator Salvation di McG.
Con una raccomandazione tale la parte non può che essere sua così potrà recitare al fianco del grande Christian Bale come “intruso” nella lotta tra resistenti e robot.
Sono questi due film girati nel suo “magico” 2009 che proiettano Sam Worthington nell’olimpo di Hollywood come uno degli attori più apprezzati o quantomeno più acclamati e richiesti. Di lui si apprezza la duttilità ed una buona dose di eclettismo che gli permette di interpretare ruoli spesso molto diversi ma è leggendo stralci di interviste varie rilasciate qua e là che si può apprezzare la sua dote forse più importante: l’umiltà.
“Amo il mio lavoro e amo il mondo in cui vivo”, ha affermato di recente, “ma non voglio una donna che sia soltanto attratta da quello scintillio”; la donna ideale per Sam deve accettare tutto il suo mondo con i suoi pregi e i suoi difetti, “se anche mi sveglio tardi la mattina o i miei calzini puzzano” aggiunge, “deve volere l’intero pacchetto”, non male.
Non si sente un duro, non si vede proprio come il classico macho che non deve chiedere mai, “nei film ti fanno sembrare tosto, coraggioso e tutto il resto ma poi nella vita reale è tutta un’altra cosa” e aggiunge, “forse recito queste parti per compensazione perchè nella realtà sono timido e riservato e diciamo pure…forse pure un po’ imbranato”.
Tanto semplice e imbranato da rimanere di stucco e senza parole come un fan qualunque quando trovatosi di fronte Brad Pitt, che gli chiedeva delle olimpiadi di Sidney, lui non seppe dire altro che:” eh beh sì è molto bello poter parlare con te”.
La sua popolarità è testimoniata dalla prolificità incredibile degli ultimi due anni dove interpreta Perseo in Scontro tra titani ( 2010) e La furia dei titani (2012), quindi in Last night di Massy Tadjedin e Il debito di John Madden, per concludere con Le paludi della morte in uscita il prossimo giugno e 40 carati dove reciterà per quasi tutto il film appollaiato su un cornicione di New York a 80 metri di altezza. Di sicuro non rischia, almeno per ora, di essere dimenticato.
Martin Scorsese racconta lo Spirito dell’Estasi
Non pago di essere coinvolto in varie regie e produzioni a vari livelli di avanzamento, Martin Scorsese aggiunge un nuovo titolo al suo elenco di impegni: sarà infatti il produttore di Silver Ghost, pellicolà che narrerà la nascita dello Spirito dell’Estasi, la Vittoria Alata simbolo della Rolls Royce.
Scorsese collaborerà in quest’occasione con Richard Attenborough ed Anthony Haas, per narrare la vicenda di Lord Montagu of Beaulieu il quale, trai primi entusiasti della Rolls Royce, commissionò a Charles Sykes un ornamento da apporre la propria auto; a quanto pare, la modella per lo Spirito dell’Estasi fu Eleanor Thornton, segretaria dello stesso Lord Montagu: i due ebbero una relazione, duramente contrastata dalla famiglia di lui per la differenza di classe sociale. Al momento non è ancora stato scelto un regista, sebbene si possa sperare che a dirigere la pellicola sia lo stesso Scorsese il quale, tuttavia, sarà a breve impegna in The Wold of Wall Street con Di Caprio.
Fonte: Empire
C’era una volta in America al Festival di Cannes
Louise Fletcher torna
nel film da cui era sparita. E Deborah recita finalmente la
Cleopatra di Shakespeare a teatro. Si avvicina la prima mondiale al
Festival
di Cannes del nuovo restauro
Indagini soprannaturali per Anthony Hopkins
Per il thriller soprannaturale Solace sembra finalmente giunto il momento di uscire dalla naftalina, dove è rimasto chiuso per anni:ì la pellicola ha già un protagonista, Anthony Hopkins, e un probabile regista: Alfonso Poyart.
La vicenda del progetto Solace è lunga e travagliata: inizialmente eta stano concepito come una sorta di sequel di Seven, e per il ruolo del protagonista (un ex medico dotato di poteri psichici che mette le sue capacità al servizio dell’FBI nella caccia a un serial kilerr) si era pensato a Morgan Freeman. Il progetto si è però in seguito radicalmente distaccato dal film di Fincher.
Fonte: Empire
Isabelle Fuhrman nel remake di Suspiria
L’attrice di Washington entra nel cast del remake del film di Dario Argento, firmato da David Gordon Green e ormai da parecchi anni in fase di gestazione. La storia, come si ricorderà, narra di una giovane ragazza che si reca in Europa per frequentare un collegio di altri livello, per poi scoprire che si tratta di una sede di malefici e stregonerie.
Green punta a trovare una produzione in occasione del Festival di Cannes, per poi cominciare le riprese dopo l’estate. Isabelle Fuhrman si è fatta apprezzare, giovanissima, in Orphan e, dopo il grande successo di Hunger Games, la vedremo prossimamente in un altro post-apocalittico: After Earth di M. Night Shyamalan, a fianco di Will e Jaden Smith.
Fonte: Empire
Video dietro le quinte per Biancaneve e il Cacciatore!
Guarda il dietro le quinte delle sequenze più spettacolari di Biancaneve e il Cacciatore, dall’11 luglio al cinema. Con Kristen Stewart, Charlize Theron e Chris Hemsworth.
Guarda lo speciale dietro le quinte sulle riprese nella sala del trono di Biancaneve e il Cacciatore, dall’11 luglio al cinema.
Il premio oscar Colleen Atwood presenta i costumi di Biancaneve e il Cacciatore, dall’11 luglio al cinema.
Biancaneve e il Cacciatore, il film
Nel poema epico di azione e avventura Biancaneve e il Cacciatore, Kristen Stewart (Twilight) interpreta l’unica persona sulla terra ad essere più bella della regina del male (il premio Oscar Charlize Theron) che è decisa ad ucciderla. Ma quello che non avrebbe mai immaginato la regina malvagia è che la ragazza che minaccia il suo regno è stata iniziata all’arte della guerra dal Cacciatore (Chris Hemsworth, Thor) che era stato da lei inviato per ucciderla. Sam Claflin (Pirati dei Caraibi) completa il cast , interpretando il principe stregato dalla potenza e dalla bellezza di Biancaneve.
La nuova versione mozzafiato della leggendaria fiaba è opera di Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, del produttore Sam Mercer (Il Sesto Senso) e dell’acclamato regista televisivo e visualista d’avanguardia Rupert Sanders.
Biopic su Steve Jobs per Aaron Sorkin
Dopo aver raccontato la storia di Mark Zuckerberg in The Social Network, Aaron Sorkin è stato incaricato dalla Sony di narrare le ‘gesta’ di un altro guru dell’era informatica: Steve Jobs. L’autore, dopo un breve tentennamento causato dal suo attuale assiudo impegno nel serial HBO Newsroom, ha infine sciolto le riserve. Materiale di partenza: la biografia scritta da Walter Isaascsom in cui diritti per il grande schermo sarebbero stati pagati dalla Sony circa un milione di dollari.
Il libro è basato su interviste rilasciate, oltre che dallo stesso Jobs, anche da amici e parenti, e copre la maggior parte della sua vita. Al momento, nulla si sa riguardo al regista e soprattutto all’interprete (in proposito sono stati fatti i nomi di Noah Wyle e George Clooney). Tratto dalla biografia ufficiale, il film scritto da Sorkin avrà dunque i crismi dell’ufficialità, rispetto all’altra pellicola su Jobs attualmente in lavorazione, diretta da Joshua Michael Sterns e interpretata da Ashton Kutcher.
Fonte: Empire
The Avengers: il video di ringraziamento a tutti i fan!
Arriva dal canale
ufficiale su YouTube della Marvel il video di ringraziamento a
tutti i fan che hanno supportato così calorosamente il film. Il
video mostra commenti di fan e dei protagonisti con video delle
premiere in giro per il mondo:
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“Abbiamo creato questo video come ringraziamento per tutti i fan che si sono uniti in grio per il mondo per The Avengers della Marvel.”
The Avengers, scritto e diretto da Joss Whedon, è interpretato da Chris Evans, Chris Hemsworth, Clark Gregg, Cobie Smulders, Jeremy Renner,Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson, Stellan Skarsgård, Tom Hiddleston. Il film è distribuito dalla Walt Disney Pictures ed attualmente nelle nostre sale cinematografiche
Scott Z Burn scrive il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie
Dopo il successo, in parte in atteso, del reboot della saga, la 20th Century Fox ha prontamente messo in cantiere il seguito: dopo aver concluso l’accordo con Andy Serkis, che dopo aver dato espressioni e voce al tolkieniano Gollum ha replicato il successo con lo scimpanzè Caesar, la produzione ha incaricato Scott Z Bruns di scrivere la versiona definitiva della sceneggiatura.
Il progetto è alle battute iniziali, quindi della storia si sa ancora molto poco, ma si presume che tutto prenderà le mosse dalla fine del capitolo precedente, con le scimmie diventate ormai la specie dominante del pianeta, complice, a quanto pare, un’epidemia che colpirà il genere umano (situazione con la quale Burns ha già avuto a che fare, in Contagion). Poco si sa, a parte la conferma di Serkis, anche riguardo a cast e regia, anche se pare che Rupert Wyatt abbia già dato la sua disponibilità a dirigere anche il sequel.
Fonte: Empire
Festival di Roma: Paolo Ferrari replica
Damon Lindelof parlerà ai fan su Twitter di Prometheus!
Per chi attende con ansia Prometheus di Ridley Scott arrivano ottime notizie dal mondo di Twitter. Infatti domani, mercoledì 16 maggio, a partire dalle ore 20, Damon Lindelof, sceneggiatore dell’attesissimo film risponderà in diretta su Twitter alle domande che i fans di tutto il mondo possono già inviare al profilo ufficiale del film @PrometheusMovie con l’hashtag #Prometheus.
Trailer in versione bootleg di I Miserabili
Manca davvero molto
all’uscita di un trailer de I Miserabili, tuttavia in rete è comparso un primo
filmato, teaser trailer presumibilmente in versione bootles del
film. I Miserabili è l’adattamento del musical di Broadway,
tratto dal capolavoro di Victor Hugo e diretto da Tom
Hooper.
Le paludi della morte: in arrivo il cupo thriller diretto da Ami Canaan Mann
Killer Elite: recensione del film Jason Statham
Dopo aver vinto il premio Oscar nel lontano 2004 per il cortometraggio Everything in This Country Must, arriva al cinema Killer Elite, il debutto in un lungometraggio per il regista Gary McKendry. Per la sua opera prima l’irlandese McKendry sceglie di cimentarsi in una spy-story tratta dal romanzo di Ranulph Fiennes “The Feather Men” che s’ispira a sua volta a fatti realmente accaduti negli anni ‘80, durante il periodo di grande crisi petrolifera e le conseguenti guerre in Medio Oriente.
Killer Elite ripercorre la storia di due organizzazioni segrete in conflitto fra loro: la prima, chiamata The Clinic, è composta da killer professionisti; la seconda, The Feather Men, da un gruppo di vigilantes che proteggono ex membri dei reparti speciali e le loro famiglie. Quando un team della prima organizzazione viene assoldato da uno sceicco arabo per uccidere dei membri della SAS che ritiene responsabili della morte del figlio, le cose si faranno davvero esplosive.
Sin dall’inizio si può
constatare quanto Killer Elite abbia alle sue
fondamenta un difetto facilmente riscontrabile, ovvero la poca
originalità della storia e il tema abbondantemente abusato come le
guerre in Medio Oriente. La regia di McKendry è
sobria e pulita, e aiuta di gran lunga la narrazione a procedere
con ritmo spedito. Di accompagnamento, invece da il suo prezioso
contributo un nutrito cast di attori di spessore, nonché avvezzi al
genere d’action puro. Dall’ormai specialista
Jason Statham, sempre credibile nei panni di
Dio distruttore, passando per il crudo e spietato Clive
Owen, qui nelle vesti di un eccentrico ex SAS, smanioso di
ritornare all’azione. Chiude il cerchio dei protagonisti un Bob De
Niro barbuto e specialista prossimo al pensionamento, ruolo che
negli ultimi anni ha imparato ad interpretare alla perfezione vista
l’età. Fa da contorno invece un parter di attori noti e meno noti,
come
Yvonne Strahovski, famosa per il suo ruolo in
Chuck, Dominic Purcell (Prison Break) e
Adewale Akinnuoye-Agbaje (G.I. Joe).
Nonostante ciò, il film stenta a decollare, ingabbiato in alcuni cliché tipici del genere, ripetendo all’infinti uno schema già noto. Non aiuta alla causa l’eccessiva durate della pellicola e i continui richiami ad una storia d’amore solo abbozzata e che poco si sposa con il plot principale.
Idris Elba parla di Thor 2
Ha sempre lavorato molto al cinema e in televisione, ma come capita a molti attori, il momento del successo è arrivato per un film ad alto budget e di grande richiamo mediatico. Parliamo dell’attore Idris Elba e il film in questione è Thor. L’attore inglese ha rilasciato qualche dichiarazione sul suo ritorno in Thor 2, in cui rivestirà i panni del guardiano Heimdall. Idris ha dichiarato di essere molto interessato allo sviluppo del suo personaggio, al perchè egli si trova a guardia dei cancelli di Asgard; ha inoltre confessato di non aver ancora letto lo script ma di essere sicuro che ilpubblico stesso voglia molto di più dal suo personaggio.
Negli ultimi tempi abbiamo visto Elba in Ghost Rider: Spirito di Vendetta e lo vedremo presto in Prometheus di Scott.
Fonte: Empire
Tom Cruise e Robert Downey Jr. per El Presidente?
Secondo Vulture la Warner Bros è
intenzionata a produrre una nuova action-comedy e a ingaggiare come
protagonisti niente meno che Tom Cruise e Robert Downey Jr. con
l’idea di offrire il progetto a Jay Roach, che per la stessa casa
ha diretto la commedia politica in uscita prossima The Campaign con
Will Farrell e Zach Galifianakis.
Isole: da domani on line gratis su Repubblica.it
Prima Clip di Prometheus di Ridley Scott
Finalmente arriva la prima clip di Prometheus, l’attesissimo ritorno di Ridley Scott allo SCI-Fi, con cast stellare: Michael Fassbender, Noomi Rapace, Charlize Theron, Idris Elba. Ecco il filmato:
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