La regista e sceneggiatrice premio
Oscar Emerald Fennell (Una donna promettente) ci regala
Saltburn,
una storia di privilegio e desiderio splendidamente perfida. Mentre
tenta faticosamente di trovare il suo posto all’Università di
Oxford, lo studente Oliver Quick (Barry
Keoghan) viene attratto nel mondo dell’affascinante e
aristocratico Felix Catton (Jacob
Elordi), che lo invita a Saltburn, l’eccentrica
tenuta di famiglia, per un’estate indimenticabile. Scritto e
diretto da Emerald Fennell Prodotto da Emerald Fennell, Margot
Robbie, Josey McNamara.
Prime Video offre ai clienti
un’ampia selezione di film, serie e contenuti sportivi, disponibili
in streaming su centinaia di dispositivi compatibili. Incluso con
Prime Video: film, serie, show e contenuti sportivi come le serie
All or Nothing e le dirette in esclusiva delle migliori partite del
mercoledì sera della UEFA Champions League, fino alla stagione
2026/27, le premiate produzioni Original e molti altri contenuti
esclusivi. Disponibili serie e film tra cui le produzioni premiate
agli Emmy The Marvelous Mrs. Maisel e Lizzo’s Watch Out for the Big
Girls, la serie satirica sui supereroi The
Boys e grandi successi come Il Signore degli
Anelli: Gli Anelli del Potere, Jack Ryan di Tom Clancy,
Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo,
La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio, ma anche le
produzioni italiane Celebrity Hunted – Caccia all’Uomo S1, S2 e S3,
LOL: Chi ride è fuori S1,S2 e S3, Bang Bang Baby, Laura Pausini –
Piacere di conoscerti, Dinner Club S1 e S2, The Ferragnez – La
serie S1 e S2, Prisma e The Bad Guy. I clienti Prime hanno anche
accesso a contenuti in licenza.
Proprio ieri parlavamo di Tom
Cruise e della sua certa partecipazione a The Mountain of Madness
diretto da Guillermo Del Toro, oggi giunge inaspettata la notizia
che il film è stato annullato dalla Universal.
Il film Salt del
2010 ha come protagonista Angelina Jolie
nel ruolo di Evelyn Salt, un’agente della CIA accusata di essere
una spia russa. Il film, diretto da Phillip Noyce
(Sotto il segno del pericolo, Il collezionista di ossa), rivela che lo è, ma c’è
molto di più. Lavora come agente doppiogiochista, è stata creata
per spiare la Russia e aspetta di essere attivata, ma sono successe
molte cose da quando è stata inserita da bambina in un programma
segreto russo. Ha conosciuto un uomo (August
Diehl), si è innamorata e si è sposata. Si è costruita una
vita. E poi c’è il motivo per cui è stata resa un agente
dormiente.
Il finale rivela però che non era
l’unica spia russa bambina e che anche qualcuno che non aveva mai
sospettato lo è. Sebbene la prima cosa che si ricorda di
Salt sia probabilmente il clamore suscitato dal
fatto che il ruolo principale era stato scritto per Tom Cruise, il finale era assolutamente
predisposto per un sequel. Quasi quindici anni dopo, stiamo ancora
aspettando, e per una buona ragione. Se si tirano i fili sciolti di
questo film, l’intera faccenda cade a pezzi. Ma questo non
significa che non sia divertente da guardare. Qui di seguito,
approfondiamo dunque il finale di Salt, cosa
significa e se vedremo mai un sequel.
Cosa bisogna ricordare della trama
di Salt
La Corea del Nord fa prigioniera
l’agente della CIA Evelyn Salt come spia degli Stati Uniti, ma
viene rilasciata durante uno scambio di prigionieri. I suoi
colleghi della CIA non volevano rischiare di farla uscire, ma il
suo fidanzato aracnologo, all’epoca marito, minacciò di fargli fare
una figuraccia pubblica se non l’avessero fatto. Anni dopo,
l’agente russo Oleg Vasilyevich Orlov
(Daniel Olbrychski) rivela sotto interrogatorio
che anche Salt è una spia russa. Il suo amico e collega Ted
Winter (Liev
Schreiber) sembra credere che sia innocente. Salt
chiede ai suoi colleghi agenti della CIA di trovare e proteggere il
marito, poi scappa immediatamente.
Il piano, rivelato da Orlov, prevede
che un agente dormiente uccida il presidente russo (Olek
Krupa) al funerale del vicepresidente americano per
scatenare una guerra. Salt sembra fare proprio questo, mentre
Winter e l’agente Darryl Peabody (Chiwetel
Ejiofor) la inseguono. Lei fugge di nuovo. In un
flashback apprendiamo che anni prima Salt faceva parte di un gruppo
di bambini (chiamati KA) a cui è stato insegnato a parlare inglese
prima che russo e che sono stati manipolati per diventare agenti
dormienti a Mosca in vista dell’imminente “Giorno X”, dove avrà
luogo un grande piano.
Mentre è in fuga, Salt trova Orlov
su una chiatta segreta a Washington D.C. con altri russi. Orlov
uccide il marito di Salt davanti a lei e lei a sua volta uccide lui
e tutti gli agenti russi presenti. Salt segue il suo piano
originale, travestendosi da uomo ed entrando alla Casa Bianca con
un altro agente dormiente (Corey Stoll) che lancia
un attacco suicida. Salt riesce poi a intrufolarsi in un bunker
sotterraneo presidenziale alle spalle di Winter, che sembra credere
di essere ormai un cattivo. La Russia risponde alla morte del
Presidente preparando le armi nucleari. Il Presidente degli Stati
Uniti (Hunt Block), chiuso nel bunker, prepara i
codici delle armi nucleari americane, con Winter a proteggerlo.
Sembra che Salt voglia usare questa
apparentemente incredibile irruzione per uccidere il Presidente
degli Stati Uniti. Tuttavia, Winter attacca tutti i presenti nella
stanza, compreso il Presidente, che perde i sensi. Quando Salt
raggiunge la finestra della stanza, si rende conto che Winter è un
altro agente della KA, Nikolai Tarkovsky. Egli afferma di aver
saputo per tutti questi anni che lei era un agente dormiente, ma
Salt rivela di non averlo mai notato durante il loro addestramento.
Winter/Tarkovsky rivela allora di avere i missili puntati e pronti
a colpire La Mecca e Teheran per scatenare una guerra.
A quel punto si scopre però che il
Presidente russo non è stato ucciso da Salt, che ha usato il veleno
di ragno per fingere la sua morte. Winter capisce che la donna non
è più fedele alla Russia, convinto che sia perché le hanno portato
via tutto, compreso il marito che la Russia doveva inizialmente
reclutare prima che lei si innamorasse di lui. Winter/Tarkovsky
rivela che Salt verrà usata come capro espiatorio per la guerra, ma
lei riesce a intervenire e a fermare il lancio nucleare. Viene
arrestata e Winter/Tarkovsky finge di essere l’agente eroico che
l’ha catturata.
Si appresta ad accoltellarla mentre
lei passa in manette, ma lei salta dal balcone a cui si trova
accanto, strangolandolo e uccidendolo con la catena delle manette.
Mentre viene portata via in elicottero, rivela l’informazione a
Peabody e gli dice che può eliminare il resto degli agenti
dormienti. Dopo tutto, non ha ucciso il Presidente russo. Peabody
ottiene sul suo telefono la prova che lei ha ucciso Orlov e gli
altri russi e le permette di saltare dall’elicottero nel fiume
Potomac. Alla fine del film, la donna scappa nel bosco.
Il finale del film può sembrare un
po’ oscuro durante la prima visione, anche se, se ci guardiamo
indietro, notiamo cose come il fatto che Salt disabilita solo i
nemici americani, ma in realtà uccide quelli russi. In un flashback
vediamo anche che la sua più grande preoccupazione è il marito. Il
fatto che la prima cosa di cui si preoccupa quando viene creata sia
di procurargli protezione lo rafforza. A dire il vero, ha anche
salvato il loro cane e l’ha portato a una bambina che potesse
prendersene cura, il che è un modo di dire per dire “brava
persona”. La consapevolezza di questo aspetto colora non poco il
finale.
La rivelazione che Winter/Tarkovsky
è un altro agente dormiente ci fa anche capire che lui si è
risentito del fatto che questa ragazzina realizzata non si sia
accorta di lui quando erano bambini, e che il suo capro espiatorio
è stata una piccola rivincita nei suoi confronti. Ciò è rafforzato
dal fatto che Winter/Tarkovsky le dice che ha dovuto lavorare per
convincere Orlov a fare la spia, in modo da avere qualcuno da
incolpare.
Sebbene il personaggio di Peabody
non venga mai veramente sviluppato al di là di una persona che è
spinta a trovare Salt, egli finisce per essere l’alleato più
importante che lei ha nell’elicottero. Quando scopre che la persona
che ha ucciso Orlov e compagnia è Salt, grazie alle impronte
digitali presenti sulla scena, quest’uomo che ha fatto tutto
secondo le regole fin dall’inizio del film è disposto a lasciarla
saltare dall’elicottero e a scappare. È chiaro che dobbiamo
ignorare il fatto che gli elicotteri in volo potrebbero facilmente
individuare una donna nel mezzo del fiume Potomac.
Cosa il finale del film potrebbe
significare per il franchise
Il finale
di Salt fa pensare a un sequel in cui Evelyn
Salt trova altri membri del programma KA e li fa fuori. Sebbene il
finale implichi che riesca a fuggire, non ha senso. La donna è
saltata da un elicottero nel fiume, ma la sua testa deve saltare
fuori a un certo punto e il suo non era l’unico elicottero. Non si
può trattenere il fiato all’infinito, anche se si è allenati.
Tuttavia, se vogliamo concedere alla sospensione dell’incredulità
il beneficio del dubbio, si accetta il fatto che semplicemente Salt
ha trovato il modo di sfuggire alle autorità.
In un articolo del 2010, pubblicato
su Moviehole, Noyce ha parlato di un altro film su
Salt: “Se mai ci sarà un sequel, meglio che
sia diretto da qualcuno che abbia una visione completamente nuova
di quella che credo possa essere una serie di storie assolutamente
divertenti e complesse”. In 14 anni, però, nessuno si è fatto
avanti per farlo. Tuttavia, nel 2011, Kurt Wimmer,
autore della sceneggiatura originale (riscritta poi da
Brian Helgeland), avrebbe scritto una
sceneggiatura per un sequel. Nel 2012, dopo aver appreso che la
Jolie non era soddisfatta della versione di Wimmer, la
sceneggiatrice di Sette anni in TibetBecky
Johnston è stata ingaggiata per una nuova versione, che
però non è andata avanti.
Nel 2014, il produttore del film
Lorenzo di Bonaventura ha parlato di una
sceneggiatura a Den of Geek, dicendo: “Ho letto la
sceneggiatura di ‘Salt 2’ la scorsa settimana, e presto andremo in
studio… è una sceneggiatura eccitante e ha un’idea molto
audace”. Più tardi, nel 2016, la Sony Pictures Entertainment
ha parlato di una serie televisiva (senza menzionare la Jolie) che
ScreenDaily ha definito “un remake televisivo”. Anche in
questo caso, non se ne fece nulla e ad oggi non si è più parlato di
piani per riportare il personaggio sul grande (o piccolo)
schermo.
Il trailer del film dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Salt è infatti
disponibile nel catalogo di Apple TV e
Prime Video. Per vederlo, basterà
noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di martedì 8
ottobre alle ore 21:20 sul canale
Rai 4.
L’attrice Angelina Jolie si è negli anni distinta per la
sua partecipazione a progetti di vario genere, che le hanno
permesso di dimostrare le sue grandi doti attoriali. È in più
occasioni passata da film d’azione come Lara Croft: Tomb Raider ad intensi drammi come
Changeling. Prossimamente
la si vedrà nei panni di Maria Callas in Maria,
ma prima di vederla in tali vesti, un altro avvincente film della
sua filmografia da riscoprire è certamente Salt,
risalente al 2010 e diretto da PhillipNoyce, regista noto per titoli
come Il
collezionista di ossa e Sotto il segno del
pericolo.
Scritto da Kurt
Wimmer, sceneggiatore anche di Giustizia privata e Point Break, Salt è un intenso
thriller d’azione in piena regola, che rispetta i canoni del genere
ma dà vita ad una tenace protagonista come non se ne vedono molte
al cinema. Per questa sua nuova storia, inoltre, Wimmer ha tratto
grande ispirazione da alcuni elementi di un suo precedente e noto
film, Equilibrium. In particolare, anche in
Salt come in quel titolo si ritrova la presenza di
un sistema politico particolarmente controverso e oppressivo, che
il protagonista di turno si impegna a combattere dall’interno.
Con un incasso globale di quasi 300
milioni di dollari, Salt si è poi affermato come
un buon successo, aprendo la strada anche a potenziali nuove storie
ambientate nel mondo qui presentato. In particolare, il film ha
ribadito il grande carisma che la Jolie vanta anche per questi
ruoli più dinamici e aggressivi. In questo articolo approfondiamo
alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui
nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama, al cast di
attori e al finale alternativo. Infine,
si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La vicenda ha per protagonista
Evelyn Salt, la cui storia ha inizio in una
prigione segreta nella Corea del Nord. Qui la donna viene torturata
e interrogata poiché sospettata di essere una spia della CIA.
Fortunatamente, grazie all’intervento del suo fidanzato
Mike Krause, l’agenzia segreta americana si
convince a dar vita ad uno scambio di prigionieri, permettendo così
a Salt di tornare in libertà. Passano due anni e la donna è ora
sposata con Krause, continuando però a svolgere il suo lavoro. Ora
Salt è impegnata sul caso di Oleg Vasilyevich
Orlov, un disertore russo che sembra avere importanti
informazioni da rivelare.
Durante un interrogatorio con
macchina della verità, a cui sono presenti anche l’agente
Ted Winter e l’ufficiale del controspionaggio
Darryl Peabody, Orlov rivela che l’agente
sovietico KA-12 ha in programma di uccidere il presidente russo in
visita negli Stati Uniti. Con grande sorpresa di tutti, il vero
nome di questo misterioso agente è proprio Evelyn Salt. La donna si
ritrova così incastrata in una cospirazione molto più grande di
lei. Ha dunque inizio una corsa contro il tempo per dimostrare la
propria innocenza e trovare chi davvero vuole incastrarla.
Originariamente la sceneggiatura era
stata scritta pensando a Tom Cruise come
protagonista. Dopo molte discussioni, però, egli ha rifiutato la
parte perché troppo simile a quella di Mission: Impossible. La produttrice ha allora
suggerito Angelina Jolie,
che ha accettato entusiasta. Il copione è stato quindi riscritto
adattandolo per un personaggio femminile. L’attrice si è poi
allenata per interpretare lei stessa le varie sequenze
d’azione lo stile di combattimento sfoggiato è una miscela di
Muay Thai, Shaolin Kung-Fu e Jeet Kune Do, scelto dalla squadra
acrobatica come il più adatto al fisico della Jolie.
Accanto a lei si ritrovano altri
noti attori, tra cui Liev Schreiber
nei panni dell’agente Ted Winter. L’attore è meglio noto per essere
stato Sabretooth in X-Men le origini – Wolverine e il
protagonista della serie Ray Donovan. Chiwetel
Ejiofor, candidato all’Oscar per 12 anni
schiavo, è invece l’agente Peabody, mentre August
Diehl, noto per il film Bastardi senza gloria,
interpreta Mike Krause. L’attore e stuntman polacco Daniel
Olbrychski interpreta qui Vassily Orlov, ruolo che lo ha
reso celebre in questi ultimi anni. Sono poi presenti anche
Corey Stoll,
attore protagonista della serie The Strain, nei panni del
sicario russo Shnaider e Olek Krupa in quelli del
presidente russo Boris Matveyev.
Nelle versioni home video di
Salt sono presenti due finali alternativi. Nel
Director’s Cut, Winter/Tarkovsky – svelatosi spia – non si limita a
ferire il Presidente. Lo uccide. Inoltre, mentre Salt corre nel
bosco dopo essere uscita dal fiume Potomac, una voce fuori campo ci
dice che Salt è stata dichiarata morto. La voce fuori campo ci dice
poi che il nuovo Presidente degli Stati Uniti, Joseph Steppens,
mentre si trova a Mosca per una missione di pace, depone dei fiori
sul luogo dell’incidente aereo che ha ucciso la sua famiglia nel
1974. Poiché sappiamo che i genitori di Salt sono stati uccisi in
un incidente a Mosca, questo dovrebbe implicare che anche il nuovo
Presidente è un agente russo.
Nell’Extended Cut, invece la scena
dell’elicottero non avviene alla fine. Mentre viene interrogata da
Peabody dopo gli eventi della camera blindata, Salt inscena la
propria morte con del veleno in un dente finto e poi scappa. In
questa versione, non uccide Orlov sulla sua chiatta all’inizio del
film. Finisce per intrufolarsi nella scuola di spionaggio russa e
ucciderlo lì. Getta poi il suo corpo in acqua e l’anello di lui,
che tutti i piccoli studenti dovevano baciare in segno di omaggio
durante il loro addestramento, fa la stessa fine. Poi fa esplodere
la scuola, il che è preoccupante perché ci sono appena stati
mostrati dei bambini all’interno.
Il trailer del film e dove vederlo
in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Salt è infatti
disponibile nel catalogo di Apple TV e
Prime Video. Per vederlo, basterà
noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di martedì 8
ottobre alle ore 21:20 sul canale
Rai 4.
Angelina Jolie si è prestata in
tutta la sua fulgida bellezza agli scatti dei fotografi per il
photocall del suo attesissimo thriller Salt distribuito dalla
Sony.
Michael Shannon
(Revolutionary Road, Animali Notturni) è il protagonista del primo
trailer ufficiale di Salt and Fire, il nuovo film
del regista tedesco Werner Herzog
(Queen of the Desert, Lo and
Behold).
Il film annovera nel cast anche
Gael García Bernal,
Veronica Ferres e Lawrence
Krauss. Shannon e Herzog avevano già lavorato insieme in
Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans e
in My Son, My Son, What Have Ye
Done.
La pellicola segue la storia di uno
scienziato che accusa una multinazionale per un disastro ecologico
in Sudamerica. Quando un vulcano minaccia di eruttare, i personaggi
devono unire le forze per evitare una catastrofe anche
peggiore.
Di seguito il trailer e il poster
ufficiali:
Michael
Shannon è reduce dal bellissimo Nocturnal
Animals di Tom Ford visto a Venezia
73. Shannon potrebbe anche essere protagonista della stagione
dei premi che potrebbe avere un occhio di riguardo per
Loving, film di Jeff Nichols
visto all’ultimo Festival
di Cannes 2016. Tra i prossimi progetti dell’attore figurano
anche State Like Sleep con Katherine
Waterston e Luke Evans, e Horse Soldier al fiano di
Chris Hemsworth.
La Columbia Pictures reduce del
successo di Salf, diretto da Phillip Noyce, ha affidato a
Kurt Wimmer, già sceneggiatore del primo film, lo script per un
sequel di Salt, proponendo alla Jolie di tornare a vestire i panni
della spia in fuga. Tuttavia, le cose sembrano andare un po’ male
per lo studio, pare infatti che la Jolie totalmente insoddisfatta
dello script, abbia rifiutato di fare il film. Senza la star il
film probabilmente non si farà, per cui la Columbia sta attualmente
cercando di migliorarlo con lo stesso Wimmer. Vi ricordiamo che la
Jolie, prossimamente sarà protagonista per la Disney in
Maleficent.
Il fumetto protagonista
al Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra gli
ospiti Zerocalcare, Leo Ortolani, Richard McGuire, Stefano Disegni,
Roberto Recchioni, Giacomo Bevilacqua. In programma anche
laboratori per i più piccoli
Incrocio tra
letteratura e fumetto, crossmedia graphic novel, nuove
tecnologie e tendenze digitali nella nona arte: quest’anno
al Salone Internazionale del Libro di Torino (14-18 maggio,
Lingotto Fiere) il fumetto è grande protagonista. La più
importante manifestazione culturale italiana ha deciso quest’anno
di dare grande spazio a un genere che più di ogni altro è in grado
di coinvolgere pubblici di ogni età grazie alla sua straordinaria
forza evocativa e poetica e alla capacità di provocare meraviglia.
I comics si stanno infatti finalmente affermando come
strumento capace di creare cultura, di veicolare messaggi, di
smuovere coscienze, e il Salone del Libro rappresenta lo spazio
ideale per avvicinare al fumetto anche i più scettici.
Crossover
Crossover è il programma
che il Salone dedica agli incroci tra letteratura e fumetto,
ospitato nel Bookstock village, il padiglione dedicato ai giovani
da 0 a 20 anni. Un palinsesto che intende curiosare nel vasto modo
del fumetto e della graphic novel, per
incrociare la letteratura fatta
di parole con quella che lavora
sulle immagini e mescolare due
pubblici che a volte si sentono lontani. La formula
del programma prevede incontri con i protagonisti del fumetto in
dialogo con affermati scrittori e appuntamenti a tema attraverso
alcuni degli innumerevoli generi che il fumetto frequenta:
biografico, poliziesco, satirico, divulgativo, musicale.
I grandi
ospiti
Quattro grandi
incontri sono ospitati nell’Arena Bookstock:
venerdì 15, alle ore 16.30, Zerocalcare, fenomeno
editoriale del 2014 e candidato al Premio Strega con la sua ultima
fatica a fumetti Dimentica il mio nome, dialoga con il
giovane vincitore dell’ultimo premio Campiello Giorgio
Fontana. Sabato 16, alle 15.30, l’americano Richard
McGuire presenta in compagnia di Walter
Siti il suo libro Here, pubblicato per la
prima volta nel 1989 sulle pagine della rivista «Raw» e impostosi
immediatamente come un’opera in grado di spalancare al fumetto
nuove e inimmaginate possibilità di espressione. Ora in uscita in
Italia per Lizard, Here (Qui) è la storia di un
luogo e di ciò che vi è accaduto nel corso di centinaia di migliaia
di anni: un unico racconto composto di attimi vicini e distanti,
intrecciati, incastrati, sovrapposti visti dalla prospettiva fissa
dell’angolo di un salotto. Sabato 16, alle ore 18.30, Leo
Ortolani, il padre di Rat-Man e uno fra i più noti e geniali
disegnatori italiani degli ultimi trent’anni, sale sul palco
dell’Arena con l’amico scrittore Paolo Nori. Gli
appuntamenti in Arena si concludono domenica 17, alle ore 16.30,
con un incontro a più voci per festeggiare i 50
anni della storica rivista di
fumetti Linus.
Il programma di
Crossover continua nello Spazio Book, dove il pubblico
ha l’opportunità di scoprire come i fumetti possano coinvolgere
realtà molto diverse tra loro con straordinaria potenza narrativa.
Si parte con la musica, giovedì 14 alle 15.30, con un panel su Kurt
Cobain raccontato da Danilo Deninotti, sceneggiatore
della graphic novel Kurt Cobain – Quando ero un alieno,
e Fabrizio De Andrè, raccontato da Sergio
Algozzino in Ballata per Fabrizio de Andrè.
Venerdì 15, alle 15.30 Stefano Disegni, storico vignettista
collaboratore delle principali testate giornalistiche nazionali,
presenta il suo L’ammazzafilm, raccolta di alcune
stroncature a strisce dei film più celebri degli ultimi anni.
Sabato 16 protagonisti la Materia Oscura e il Big Bang, con una
passeggiata nel Cern di Ginevra grazie al progetto
divulgativo Comics&Science in un
incontro che vede sul palco il disegnatore Tuono Pettinato,
l’astrofisico Amedeo Balbi e l’editor del
progetto Andrea Plazzi. Domenica alle ore
12.30, Matteo Casali, Giuseppe
Camuncoli e Onofrio Catacchio dialogano
sul «nuovo» Kriminal, lo storico personaggio
creato da Max Bunker negli anni Sessanta e ora pronto ad una
rinascita. Alle 15.30, nel panel Vite di uomini
illustr(at)i dedicato alle biografie a
fumetti di grandi personaggi della storia, si incontrano
Turing, Majorana, Belushi e… Dante! Si parla infatti de
l’Enigma di Turing e il Segreto di Majorana
con i disegnatori Tuono Pettinato, Silvia
Rocchi e Francesca Riccioni, scienziata e
curatrice dei testi di queste due opere; John Belushi
torna «in missione per conto di Dio», raccontato
dallo scrittore Alberto Schiavone e dal
disegnatore Matteo Manera e infine si può
ascoltare Beatrice parlare del «suo» Dante
Alighieri grazie agli autori Alessio
D’Uva, Filippo Rossi e Astrid.
La Libreria del
Fumetto
A completamento del
programma Crossover, torna al Bookstock Village (pad. 5) La
Libreria del fumetto – curata da POPstore®, marchio
indipendente di librerie specializzate in fumetti con un’offerta
completa di tutto ciò che riguarda il fumetto,
l’illustrazione e la cultura pop. Dai supereroi
diventati famosi al cinema, passando per i capolavori animati
giapponesi, fino alle riedizioni dei grandi classici della
letteratura a fumetti con un’attenzione particolare ai prodotti più
difficili da reperire come fumetti in lingua originale,
manuali di disegno e designer toys a tiratura limitata.
Il fumetto invade
Book to the future
La nona arte è
protagonista anche a Book to the future, l’area del Salone dedicata
alla multimedialità e alle nuove tecnologie. Grandi ospiti,
domenica 17 alle 16, Roberto Recchioni, curatore di Dylan
Dog, lo scrittore “con l’occhio bendato” Luca Marengo e
Giacomo “Keison” Bevilacqua – autore di A Panda Piace –
presentano il romanzo a fumetti Roma Città
Morta, edito da Multiplayer.
L’avvento delle
tecnologie digitali sta cambiando anche il modo di disegnare e di
distribuire fumetti: se ne parla nei panel Il fumetto
digitale, il presente e il futuro con Tunuè, giovedì
14 alle 14: un’analisi puntuale del cambiamento del fumetto negli
ultimi trent’anni, con un focus sul lavoro di grandi artisti come
Corrado Mastantuono o Dave McKean, e preziosi consigli per
realizzare un fumetto utilizzando le più recenti tecnologie
hardware e software, dal disegno al colore, dal lettering alla
grafica 3d.
Le nuove tendenze del
digitali sono al centro anche dell’incontro Viola
supernova:Crossmedia graphic novel,
transmedia storytelling e self publishing a cura di Prinp.
Un progetto crossmediale che prevede l’edizione in vari
formati: cartaceo, elettronico per PC, ebook reader, tablet e
smartphone, partendo da un sito web (www.violasupernova.com)
sviluppato in ambiente transmedia storytelling; una case history
virtuosa di Self-Publishing. L’autore infatti, realizzata l’opera,
ha fondato una startup per produrla, promuoverla, distribuirla e
venderla in completa autonomia.
Il 750 ° anniversario
della nascita di Dante viene celebrato al Salone anche con
La Divina Commedia – quasi mille anni dopo, il nuovo
libro illustrato di Magic Press Edizioni scritto da Feudalesimo
e Libertà (partito politico fittizio nato come strumento di
satira e critica politica) e illustrato da Don Alemanno
(l’autore di Jenus). Un libro dissacrante, una rivisitazione
dell’Inferno del Sommo Poeta che coglie l’occasione per raccontare
vizi e peccati di noti personaggi del nostro tempo. Sempre Magic
Press presenta al Salone Simple&Madama Special:
Avventure al metrò, l’ultima fatica di Lorenza di
Sepio: le vicissitudini della coppia dei tenerissimi
fidanzatini Simple&Madama hanno come sfondo
una location che rappresenta l’incubo di tutti i pendolari: la
metropolitana!
I laboratori del
fumetto per scuole, ragazzi e adulti.
Al Salone non manca una
sezione con laboratori del fumetto, per lavorare
sotto la guida di grandi disegnatori che coinvolgono scuole
e ragazzi ma anche bambini e adulti, neofiti e appassionati del
disegno, aspiranti sceneggiatori ed editor. I più piccoli possono
divertirsi a realizzare di propria mano i loro beniamini
di Angry Birds, My little
pony e Pokémon, grazie ai
disegnatori di Edizioni Bd, o «cucinare» la loro storia
insieme ai professionisti dello IED di Torino.
Grandi nomi per le classi, che hanno la possibilità di
esplorare l’arte di SergioAlgozzino, Zerocalcare, Tuono
Pettinato, Silvia Rocchi, Giacomo Bevilacqua e altri giovani e
talentuosi autori italiani, alcuni dei quali
disponibili anche per workshop esplicitamente pensati
per un pubblico adulto. Non solo disegno, ma anche sceneggiatura ed
editing, nei laboratori di «costruzione della storia» che mostrano
come sia ambizioso e complesso trasformare un’idea in
una graphic novel, esplorando tutto il processo che
passa dalla sceneggiatura allo storyboard per poi diventare matita,
inchiostro e infine volume. Numerosi gli appuntamenti per gli
adulti: si impara come creare un personaggio e definirlo in una
vignetta con Lorena Canottiere; Mirka Andolfo, giovane e
talentuosa illustratrice che collabora con numerosi editori
in Italia, Francia e Stati Uniti, racconta e mostra come
nasce una pagina di un fumetto, partendo dal “foglio bianco”,
fino al risultato finito e pronto per la stampa; sceneggiatura e
bozzetti sono al centro del workshop We are all
kriminal di Mondadori Comics con Giuseppe Camuncoli
“Cammo”, Matteo Casali e Onofrio Catacchio.
Giacomo
Bevilacqua torna protagonista anche nei laboratori con
Guida pratica alla sopravvivenza in una società piena di
morti viventi, con consigli su come restare a galla in una
società che sforna sempre più zombie affamati dei nostri
cervelli.
I
laboratori sono a numero chiuso e su prenotazione. Info[email protected] (per la
prenotazione indicare giorno, orario, titolo del laboratorio, nome,
cognome, data di nascita, mail e cellulare).
E’ un trailer selvaggio, sensuale,
potente, intenso quello che Empire ci mostra quest’oggi perla
Salomè di Al Pacino. Il
film del 2011 ha mostrato al mondo il talento incredibile di
Jessica Chastain arrivata al Lido di Venezia con questo film e da
allora sbocciata come artista estremamente dotata e protagonista
della scena mondiale cinematografica attraverso alcuni dei film più
belli degli ultimi anni. Basti pensare che è lei la protagonista di
The Tree of Life, film di
Terrence Malick che ha conquistato la Palma d’Oro
al Festival
di Cannes.
Il trailer è un mix di
Salomè e Wild
Salomè, ovvero della messa in scena della controversa
opera di Oscar Wilde e il making of della piece
stessa.
In merito al film, Al
Pacino ha dichiarato: “Wilde Salome è l’esplorazione
di una pièce teatrale che mi ha impegnato per molto tempo. Ho
spogliato l’opera di tutti i suoi costumi e scenari complessi,
presentandola e analizzandola nella sua essenza. Jessica Chastain è
sensazionale nel ruolo di Salomè e mi ha aiutato molto nella mia
personale scoperta del mondo di Oscar Wilde. Wilde Salome non è un
film narrativo tradizionale, né un documentario. . È sperimentale,
è l’emancipazione di un’opera che continua a
vivere.”</p
Il film ha vinto il Queer Lion al
Festivaldi Venezia del 2011.
Salma Hayek è una
di quelle attrici che se non ci fosse, bisognerebbe inventarla. La
sua è stata una carriera fatta di tanta gavetta, lavoro che le ha
consentito di potersi fare un nome e, piano piano, di poter
conquistare il mondo dello star system e di farsi amare da una
grande fetta di pubblico.
Sarà piccoletta, ma ha una grinta da
vendere, rivelando le molestie subìte da Harvey Weinstein e
facendosi forza per realizzare una carriera che fosse
contraddistinta dalla meritocrazia e dal talento.
Ecco dieci cosa che forse
non sapete su Salma Hayek.
Salma Hayek: Dal tramonto all’alba
1. Salma Hayek ballato con
un serpente in Dal tramonto all’alba. Che la Hayek abbia
lavorato in Dal tramonto all’alba, film diretto da Robert
Rodriguez e scritto da Quentin Tarantino, è cosa ben nota. Quello
che non si sa è aveva una gran paura di dover ballare con un
serpente. L’attrice, un po’ di tempo fa, rivelò di essere caduta in
trance per poter fare una cosa del genere, per realizzare una scena
totalmente improvvisata e senza aiuto di un coreografo.
Salma Hayek: oggi
2. Salma Hayek ha recitato
in diversi film recentemente. Tra il 2020 e il 2021
l’attrice ha preso parte a ben 6 film, dalla commedia Amiche in
affari fino al cinecomic MarvelEternals. L’ultimo film in cui ha recitato
attualmente è House of Gucci, atteso nelle sale italiane
dal 16 dicembre, dove interpreta Giuseppina Auriemma, maga
napolatana accusata di essere coinvolta nell’omicidiodi Maurizio
Gucci ad opera di Patrizia Reggiani.
3. Salma Hayek produrrà una
serie tv. La Hakey non è nuova nel mondo della produzione,
ma questa volta ha in mano un progetto diverso: produrrà una
miniserie dal titolo Santa Evita, incentrata sullo
scandalo del sequestro della salma di Evita Peron, l’amata first
lady argentina. Fu questo un caso durato diversi anni e divenuto
noto in tutto il mondo.
Salma Hayek: il suo fisico
4. A Salma Hayek piace
mettere in mostra il suo fisico. Salma Hayek ha 55 anni ma
non li dimostra affatto, specie se poi si osservano le foto che
l’attrice posta su Instagram. La Hayek, infatti, va molto fiera del
suo fisico tutte curve, mandando completamente in tilt il popolo di
Internet ogni qualvolta la si veda in costume. Ma è anche l’attrice
stessa a provocare, come una foto in topless postata proprio da lei
su Instagram.
5. Salma Hayek è stata
molestata da Harvey Weinstein. In una lunga lettera
scritta al New York Times, l’attrice ha dichiarato che fu proprio
Weinstein a vedere in lei la figura ideale per dare vita a
Frida, ruolo che per la Hayek era di estrema importanza.
Insomma, ciò che Weinstein le aveva poi riservato erano delle
richieste assurde e continue, come chiederle di farsi la doccia con
lui, farsi guardare, fare massaggi via dicendo. Proposte alle quali
l’attrice ha sempre rifiutato: aver adottato il rifiuto fece di
Weinstein un essere rabbioso, tanto da arrivare e dirle “Ti
ucciderò, non pensare che non possa farlo”.
Salma Hayek: l’altezza
dell’attrice
6. Salma Hayek è
piccoletta. La Hayek è una piccola bomba sexy tutta curve:
ma anche se è piccoletta, ha saputo dimostrare molte volte di avere
del talento da vendere, così come la grinta. L’attrice, infatti, è
protagonista di molte campagne umanitarie e femministe, ed è sempre
pronta a mettersi in prima linea per difendere una giusta causa.
Inoltre, la sua altezza non le ha mai causato problemi nel mondo
della recitazione, segno che il talento è arrivato prima di
tutto.
Salma Hayek: chi è il marito
7. Salma Hayek è sposata con
un imprenditore francese. L’attrice messicana è
attualmente moglie di François-Henri Pinault: i
due si sono conosciuti nel 2006 e si sono sposati il 14 febbraio
del 2009 a Parigi, dopo essersi allontanati per un breve periodo
nel 2008. Dopo la cerimonia a Parigi, i due hanno sono stati
protagonisti di un’altra celebrazione avvenuta un mese più tardi,
il 25 aprile, a Venezia. Nel 2007, i due coniugi sono diventati
genitori della loro primogenita, Valentina
Paloma.
8. Salma Hayek è stata
sostenuta dal marito quando gli rivelò delle molestie di
Weinstein. Prima di rilasciare la sua intervista al New
York Times, la Hayek ha rivelato tutto al marito, rimasto
contrariato solo perché avrebbe voluto che avesse la disponibilità
di parlare prima. Il sostegno per la moglie è stato immediato e ciò
le ha concetto di poter rivelare tutto quello che le è accaduto in
passato e di sostenere diverse cause femministe a riguardo.
Salma Hayek: i suoi film
9. Salma Hayek: i film e la
carriera. Salma Hayek ha iniziato la sua carriera al
cinema 1993 con Mi vida loca, per poi proseguire con
Nel cuore della città – Midaq Alley (1995),
Desperado (1995), Dal tramonto all’alba (1996),
Breaking Up – Lasciarsi (1997),Wild
Wild West(1999) e Dogma (1999). Gli anni
Duemila iniziano con film come Timecode e
Traffic, per proseguire con Hotel (2001) e con
Frida (2002) che la rese famosa agli occhi di tutto il
mondo. La sua carriera è continuata recitando in diverse
produzioni: C’era una volta il Messico (2003), After
the Sunset (2004), Bandidas (2006), Across the
Universe (2007), Le belve (2012), Il
fidanzato di mia sorella (2014), Il racconto dei
racconti (2015), Come ti ammazzo il
bodyguard (2017), Amiche in affari (2020),
Eternals (2021) e
House of Gucci (2021).
10. Salma Hayek è anche
doppiatrice, regista e produttrice. Nel corso della sua
carriera, Salma Hayek ha sperimentato diversi ambiti del cinema: ha
prestato la propria voce per il doppiaggio di Home (2009),
Il gatto con gli
stivali (2011), Pirati! Briganti da
strapazzo (2012) e Sausage Party (2016).
Inoltre, ha diretto un film per la tv, The Maldonado
Miracle (2003) e ha prodotto il film Frida e la serie
Ugly Betty (2006-2010), dove ha recitato anche in alcuni
episodi.
Salma Hayek ha
rivelato in una nuova intervista
a GQ UK che Hollywood le ha impedito di
recitare in una commedia per quasi 20 anni perché ritenuta troppo
sexy per il genere. Sebbene la Hayek abbia recitato in commedie romantiche
come “Fools Rush In” del 1997 (con Matthew Perry) e
“Breaking Up” (con
Russell Crowe), ha detto che non è stato fino a
“Grown-Ups” del 2010 che ha avuto la possibilità di
recitare in un film commedia tradizionale. la Hayek ha attribuito adAdam Sandleril
merito di averle finalmente dato la possibilità di essere
divertente.
“Sono stato typecast per molto
tempo“, ha detto Hayek. “Per tutta la vita ho voluto
fare commedie e la gente non mi dava commedie. Non sono
riuscito a ottenere un ruolo fino a quando non ho incontrato Adam
Sandler, che mi ha messo in una commedia [Grown Ups del 2010], ma
avevo quarant’anni! Dissero: “Sei sexy, quindi non ti è
permesso avere il senso dell’umorismo“. Non solo non ti è
permesso essere intelligente, ma non ti è stato permesso di essere
divertente negli anni ’90.L’essere stata limitata nel
recitare in commedie ha fatto arrabbiare Hayek? “Ero triste in
quel momento“, ha detto. “Ma ora qui sto facendo ogni
genere, in un momento della mia vita in cui mi hanno detto che
sarei “scaduta” – che negli ultimi 20 anni sarei stato fuori
mercato. Quindi non sono triste, non sono arrabbiato; Sto
ridendo. Sto ridendo, ragazza.
Salma Hayek è tornata in modalità romantica
per il suo nuovo film, Magic
Mike – The Last Dance di Steven
Soderbergh. Nell’ultima puntata della saga di
“Magic Mike”, Hayek interpreta il vecchio
interesse amoroso dell’omonima spogliarellista di Channing Tatum. Il suo personaggio,
Maxandra Mendoza, lavora con Mike per creare una rivista di
spogliarelliste maschili.“Più che essere un film
su una donna anziana che si innamora di un ragazzo più giovane,
parla di una donna di mezza età che ha un grande potenziale ed è
stanca di essere messa a repentaglio per tutta la sua vita“,
ha detto Hayek a GQ UKriguardo al film. La Warner Bros. lancerà
“Magic
Mike – The Last Dance” nelle sale questo
giovedì.
Dopo aver avorato insieme in
Le Belve, diretti da Oliver
Stone, Salma Hayek e John
Travolta saranno i protagonisti di A Three Dog
Life, basato sul romanzo best seller di Abigail
Thomas, il cui adattamento cinematografico sarà prodotto
sa J. Todd Harris e Clark
Peterson.
Il film è scritto e diretto da Nick Guthe, che
parteciperà anche alla produzione. The Solution
Entertainment Group rappresenterà il film allo European
Film Market a Berlino.
Nel film, quando il marito di Abigail Thomas (Hayek), Rich
(Travolta), viene investito da una automobile, il suo cervello
viene compromesso e la sua memoria viene alterata, tanto che lui
non ricorda più nulla della sua vita passata. Soggetto ad
allucinazioni, rabbia e attacchi di panico, viene forzato a vivere
in un istituto isolato per tenere sotto controllo gli effetti
collaterali dell’incidente quasi mortale che ha subito. Con lo
scopo di rimanere vicina a suo marito, Abigal reinventa la sua vita
e si trasferisce da New York ad un piccolo paesino di campagna con
la sua nuova famiglia ci tre cani.
Il Presidente francese Nicolas Sarkozy ha
amato così tanto il Gatto con gli Stivali che ha deciso di
assegnare alla bella messicana Salma Hayek la Legione D’onore, il
che v uol dire che la nominerà
Ospite a The
Howard Stern Show, l’attrice due volte premio Oscar
Sally Field ha ricordato il periodo in cui ha
fatto parte del franchise di Spider-Man, avendo interpretato Zia
May in The Amazing Spider-Man 1 e
2.
La Field ha dichiarato che
non è stato proprio il suo genere di film e che ha avuto motivi
personali per accettare: “Non è proprio il mio genere di film,
ma Laura Ziskin è una mia amica ed era
trai produttori, sapevo che sarebbe stato il uso ultimo film e lei
è stata la mia prima sostenitrice e partner, ed era
spettacolare.” L’attrice ha continuato: “Non è stato un
grande accordo. Era davvero difficile trovare un personaggio
tridimensionale in quei film, e ci lavori quanto puoi, ma non puoi
far entrare dieci chili in una borsa da cinque.”
Affermazioni piuttosto pesanti, non
credete? Chissà invece come si approccerà al personaggio la nuova
zia May, ovvero Marisa Tomei, che reciterà nel
nuovo film solo di Spider-Man al fianco
di Tom Holland!
Sally Field è stata scelta dalla gilda degli
attori di Hollywood per essere insignita del SAG Award alla
carriera per quest’anno. L’edizione numero 29 del premio si
svolgerà il 26 febbraio e per l’occasione Field riceverà il
Life Achievement Award, assegnato per celebrarne
sia la carriera e che l’impegno umanitario.
Il premio, assegnato dal
National Honors and Tributes
Committee della Screen Actors Guild, viene
consegnato per “risultati eccezionali nel promuovere i migliori
ideali della professione di attore”. Tra gli altri principali
riconoscimenti all’attrice ci sono due Oscar, un SAG Award, tre
Emmy, due BAFTA Awards, il New York Film Critics Prize, il National
Board of Review Award.
Fran Drescher, presidente di
SAG-AFTRA, ha dichiarato: “Sally è un’attrice immensa con una
gamma espressiva enorme e una straordinaria di capacità sul set che
le consente d’incarnare qualsiasi personaggio (…)Ho
seguito con interesse la sua carriera iniziale vedendola evolversi
in ruoli sempre più impegnativi. Non ha mai smesso di essere
straordinaria, anche di recente in Winning Time in cui era
semplicemente sublime come Jessie Buss”.
Hello My Name is
Doris, film diretto da Michael
Showalter(Wet Hot American Summer) e scritto da
Showalter e Laura Terruso,ha debuttato
quest’anno al South by Southwest Film Festival e racconta la storia
di una donna sulla sessantina, Doris, che ha una relazione
romantica con un suo collega più giovane.
La commedia, interpretata dal premio
Oscar Sally Field(Lincoln), ha
vinto anche il premio del pubblico per Headliners.
Ecco di seguito il trailer di
Hello, My Name is Doris.
Nel cast del film oltre a
Sally Field, ci sono Max
Greenfield, Tyne
Daly, Natasha
Lyonne, Wendi
McLendon-Covey, Beth Behrs, Kumail
Nanjiani, Rebecca
Wisocky and Peter
Gallagher.
Il film uscirà nelle sale americane in marzo 2016.
Iniziano ad arrivare in primi nomi
per il prossimo film di Steven Spielbergche sta
effettivamente lavorando al suo film biografico su Lincoln. E’
stata ufficializzata la partecipazione di Sally Field al progetto
nel ruolo di Mary Todd, moglie del presidente americano.
La Weinstein
Company ha recentemente acquistato i diritti per la
distribuzione cinematografica di Salinger,
documentario sulla vita del celeberrimo scrittore americano diretto
da Shane Salerno.
Settimana scorsa vi avevamo rivelato
che la Disney sta tentando la scalata al colosso
della 21st Century Fox,
società che fa a campo al gruppo FOX e nonostante
le voci che al momento non ci sono trattative in corso, oggi dai
mercati azionari vediamo che sia le azioni FOX che quelle Disney
stanno avendo un riscontro positivo, anche in seguito alle
speculazioni di questa settimana.
Infatti, da quanto possiamo leggere
su CNBC, le azioni della Disney
sono aumentate del 2,9 per cento ieri, chiudendo positivamente il
trend di tutta la settimana. Stessa cosa è accaduto
a 21 Century Fox fino al 4 per cento. In
totale Disney è aumentata del 7 per cento fino ad oggi e Fox è
aumentata del 18 per cento in questa calda settimana di
speculazioni. Inoltre secondo David
Faber“Pencils aren’t down”, ovvero la cosa non è
del tutto tramontata.
Ora ripercorriamo quello che è
successo per comprendere meglio ciò che sta accadendo. All’inizio
di questa settimana Faber
ha dato la notizia che la Disney si
è avvicinata a 21 Century Fox per sondare il
terreno sulla possibilità di unire le divisioni cinematografiche e
televisive, lasciando alla FOX tutto il comparto e
il focus di notizie e sport.
Perché Disney vuole unirsi a
FOX?
Secondo le fonti più accreditate le
motivazioni di una potenziale fusione o acquisizione da parte di
Disney della divisione cinema e tv di FOX sarebbe da ricercare in
un quadro di mercato a livello globale. Infatti
Disney vede avanzare nel mondo dei contenuti
colossi come Netflix, Amazon, Facebook e
Google; dunque, la necessità di ottenere sempre
più contenuti che generano massa critica diventerà fondamentale per
la visione espansionistica del Marchio ed un accordo tra i due
colossi andrebbe incontro alle esigenze sia di FOX
che di Disney.
Per FOX l’avvento
di colossi dell’on demand starebbe spingendo la società a volersi
concentrare su NEWS e SPORT; per Disney invece sta
diventando una priorità aumentare il presidio in televisione e
dunque mettere le mani sulla società cinematografica 20th Century FOX ma
soprattutto su tutta la produzione tv, compreso
Sky, canali FX,
FOX e National Geographic, gli
consentirebbe di costruire un’offerta super competitiva, appunto in
una visione globale. Qualcosa che rappresenterebbe un plus visto
l’avvio nel 2019 da parte di Disney di un servizio separato in
streaming dedicato ai film e probabilmente in futuro alle serie tv.
Senza contare che 21st
Century FOX è ancora in attesa di portare a termine il
takeover sulla totalità del controllo di
SkyPlc.
Al momento sembra che
l’accordo sia nelle mani delle autorità UK, dunque non resta
che aspettare ulteriori notizie per scoprire cosa bolle in
pentola.
A settembre torna il
grande cinema indipendente internazionale con il SALENTO
INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2015. Il Festival concluderà a
Tricase il tour mondiale che ha toccato Londra, Zurigo, Mosca, San
Pietroburgo, Hong Kong, Shanghai, Pechino, Santiago del Cile, New
York e prossimamente Dubai e Yerevan in Armenia.
5 – 13 SETTEMBRE 2015
Il Salento International
Film Festival (SIFF) rinnova nel suo sesto appuntamento la volontà
di celebrare e promuovere i nuovi talenti e le loro opere con
particolare attenzione al lavoro dei giovani. Il cinema
indipendente, sia italiano che straniero, è il vero
protagonista.
Non solo un concorso
internazionale ma anche una iniziativa volta a vestire Tricase di
una sofisticata nota di mondanità. Un evento divenuto di prestigio
grazie alle valenze artistiche del festival, alla bellezza e alla
eleganza della location, Piazza Pisanelli, ma soprattutto grazie
alle personalità italiane e internazionali che interverranno,
testimonianze di mondi diversi per offrire una eterogenea visione
sul cinema, l’arte e la cultura.
Il Salento International
Film Festival sceglie come location privilegiata il centro storico
di Tricase e il Palazzo dei Principi Gallone, sontuoso monumento e
centro culturale della Città, e per 9 giorni – dal 5 al 13
Settembre 2015 – il cinema sarà protagonista di un grande evento
culturale e turistico.
L’obiettivo primario del
SIFF consiste nel favorire la conoscenza e la diffusione del cinema
indipendente, creando un’occasione di confronto tra le produzioni
cinematografiche internazionali e nazionali consapevoli del fatto
che il cinema è la forma più potente di comunicazione culturale e
di legame tra culture e popoli.
Il Salento International
Film Festival è diventato un evento internazionale grazie al
concetto di “Festival Itinerante”, che è iniziato a Londra presso
il Prince Charles Cinema (l’unico cinema indipendente nel centro di
Londra) nel 2010. Da allora “SIFF Tour” ha presentato molti film
indipendenti di tutto il mondo in città come Londra, Zurigo, Mosca,
San Pietroburgo, Hong Kong, Shanghai, Pechino, Santiago del Cile,
New York e prossimamente a Dubai e Yerevan in Armenia.
Il “SIFF TOUR” offre
diversi programmi di recenti lungometraggi indipendenti e
cortometraggi selezionati e presentati al Salento International
Film Festival. Il tour dà ai registi un’ulteriore opportunità di
avere il loro lavoro presentato a un pubblico internazionale, e al
pubblico una rara opportunità di apprezzare film indipendenti di
qualità, che non avrebbero avuto una distribuzione
internazionale.
“Il Salento ormai da
anni non è più solo una località da turisti “mordi e fuggi”, ma una
terra di cultura e confronti internazionali. Il nostro Festival ne
è senza dubbio una dimostrazione, portando le sue pellicole in
decine di città in tutto il mondo. A settembre a Tricase il cinema
indipendente troverà un punto di riferimento, mettendo a confronto
artisti di tutto il mondo nell’incredibile terra che ci ospita. In
questi anni abbiamo dimostrato come sia possibile anche fare
promozione turistica con pochi fondi, puntando sulle idee e sulla
qualità, portando il Salento in decine di città e raccogliendo
consensi ed attenzione: Londra, Zurigo, Mosca, San Pietroburgo,
Hong Kong, Shanghai, Pechino, Santiago del Cile, New York e
prossimamente a Dubai e Yerevan in Armenia.” – ha dichiarato Gigi
Campanile, Direttore del SIFF.
L’ultimo adattamento
cinematografico di Salem’s Lot (Le notti di
Salem) diStephen
Kingignorerà del tutto i
cinema. Warner Bros. Discovery ha annunciato
martedì che il nuovo
film horror prodotto da New Line e basato sul romanzo
bestseller di
Stephen King del 1975 rinuncerà al lancio nelle
sale e sarà presentata in anteprima esclusivamente sul servizio di
streamingMaxnel 2024. Al momento
non sappiamo se il film in Italia debutterà in sala o in tv e in
streaming su SKY dove di solito approdano tutti i contenuti
MAX.
Né una data di uscita né un
trailer sono stati resi disponibili al momento.Nel
film disponibile solo in streaming, l’autore Ben Mears
(interpretato da Lewis Pullman) “torna nella
sua casa d’infanzia, Jerusalem’s Lot, in cerca di ispirazione per
il suo prossimo libro, solo per scoprire che la sua città natale è
preda di un vampiro assetato di sangue“, secondo alla logline
ufficiale.
Il cast del film Salem’s
Lot (Le notti di Salem)
A completare il cast ci sono
Alfre Woodard (Luke
Cage) nel ruolo del Dr. Cody, Makenzie
Leigh (Gotham) nel
ruolo di Susan Norton, Bill Camp (The
Outsider) nel ruolo di Matthew Burke,
Spencer Treat Clark (Animal
Kingdom) nel ruolo di Mike Ryerson, Pilou
Asbæk (Game of Thrones)
nel ruolo di Straker e John Benjamin Hickey
(The Big C) nel ruolo di Padre
Callahan.
Il nuovo film Salem’s
Lot (Le notti di
Salem) proviene dai team di
produzione dietro i franchise
cinematografici Conjuring e IT.Gary
Dauberman scrive, dirige e è produttore
esecutivo. Altri EP includono James Wan, Michael
Clear, Roy Lee e Mark Wolper.
Salem’s Lot (Le
notti di Salem) è stato adattato per la prima
volta dalla CBS nel 1979. La miniserie in due parti, con David Soul
nel ruolo di Ben Mears, ha ricevuto tre nomination ai Primetime
Emmy. Ciò fu seguito dall’uscita nelle sale
di A Return to Salem’s
Lot del 1987 , che fu commercializzato come
sequel ma non includeva nessuno dei personaggi
originali.
Nuove immagini di
Salem’s Lot rivelano la prossima rivisitazione della
classica storia di vampiri di Stephen King,
confermando che il nuovo film è proprio dietro l’angolo.
Originariamente previsto per il settembre 2022, l’imminente remake
di Salem’s
Lot è stato recentemente confermato in anteprima su
Max nel corso dell’anno. La storia seguirà lo stesso racconto del
romanzo, in cui la città principale diventa un terreno di caccia
per un antico vampiro, che inizia a trasformare i suoi abitanti in
creature incaricate di eseguire i suoi ordini.
Ora Vanity Fair ha pubblicato nuove
immagini di
Salem’s Lot, rivelando così un primo sguardo
all’atteso adattamento cinematografico di Stephen King. Le immagini
accennano a diversi punti importanti della storia, tra cui la lenta
introduzione dei vampiri nella città e il pericolo che tutti
corrono. Di seguito, ecco le foto condivise da Vanity Fair. Non
resta a questo punto che attendere maggiori informazioni su questo
atteso progetto.
Né una data di uscita né un trailer
sono stati resi disponibili al momento. Nel film che sarà
disponibile solo in streaming, l’autore Ben Mears
(interpretato da Lewis Pullman) “torna nella
sua casa d’infanzia, Jerusalem’s Lot, in cerca di ispirazione per
il suo prossimo libro, solo per scoprire che la sua città natale è
preda di un vampiro assetato di sangue”, secondo alla logline
ufficiale.
A completare il cast ci sono
Alfre Woodard (Luke Cage) nel ruolo del
Dr. Cody, Makenzie Leigh (Gotham) nel
ruolo di Susan Norton, Bill Camp (The
Outsider) nel ruolo di Matthew Burke, Spencer
Treat Clark (Animal Kingdom) nel ruolo di Mike
Ryerson, Pilou Asbæk (Game of Thrones)
nel ruolo di Straker e John Benjamin Hickey
(The Big C) nel ruolo di Padre Callahan.
Il nuovo film Salem’s Lot
(Le notti di Salem) proviene dai team di
produzione dietro i franchise cinematografici Conjuring e IT.Gary
Dauberman scrive, dirige e è produttore
esecutivo. Altri EP includono James Wan, Michael
Clear, Roy Lee e Mark Wolper.
Salem’s Lot (Le notti di
Salem) è stato adattato per la prima volta
dalla CBS nel 1979. La miniserie in due parti, con David Soul nel
ruolo di Ben Mears, ha ricevuto tre nomination ai Primetime Emmy.
Ciò fu seguito dall’uscita nelle sale di A Return to
Salem’s Lot del 1987 , che fu commercializzato come
sequel ma non includeva nessuno dei personaggi originali.
L’anno scorso abbiamo saputo che
l’imminente riadattamento del romanzo fondamentale di
Stephen King da parte della Warner Bros. e della New Line era
stato posticipato al 21 aprile 2023, dopo essere stato
precedentemente programmato per il 9 settembre 2022. Da allora, il
film sembrava essere stato completamente rimosso dalla
programmazione e si temeva che potesse essere accantonato in
seguito alla decisione di David Zaslav di cancellare il film su
Batgirl.
Poi, a marzo, la New Line ha
confermato l’indiscrezione secondo cui il film horror salterà
completamente le sale e debutterà sul servizio di streaming Max.
Precedenti rapporti commerciali hanno sottolineato che questo
“non è un riflesso della qualità del film, ma è dovuto al
fatto che lo sciopero SAG-AFTRA in corso ha creato una crescente
necessità di contenuti Max”.
Non è ancora stata annunciata una
data esatta per la prima, ma il film dovrebbe debuttare su Max il
prossimo ottobre. Ora, grazie a Vanity Fair, possiamo finalmente dare
un’occhiata ad alcune foto promozionali ufficiali che ritraggono i
personaggi principali – e uno scatto che sicuramente riporterà alla
mente ricordi da incubo per un’intera generazione di bambini!
Il momento più famoso (o
famigerato) del libro e della miniserie del 1979 del regista di
The Texas Chainsaw Massacre, Tobe Hooper,
è quello in cui un bambino-vampiro graffia la finestra del suo
amico, e la scena terrificante sarà ricreata in questo nuovo
adattamento.
‘Salem’s Lot,’ based on the 1975 novel, the
film follows author Ben Mears who returns to his small town in
search of inspiration for his next book—and instead finds his
fellow residents are being picked off one-by-one.
Salem’s Lot è interpretato anche da Alfre
Woodard, Bill Camp, Pilou Asbæk, Makenzie Leigh e Spencer Treat
Clark. Il recente autore dell’adattamento di
IT, Gary Dauberman (Annabelle:
Comes Home), dirige e firma anche la
sceneggiatura.
Il romanzo di King racconta la
storia di uno scrittore di nome Ben Mears che torna nella sua città
d’infanzia, Jerusalem’s Lot, solo per ritrovarsi attratto da una
vecchia casa che lo ha traumatizzato da bambino. La Casa Marsten è
un luogo malvagio e un luogo malvagio attira uomini malvagi.
Purtroppo per Ben e per il resto della città, questa volta gli
uomini malvagi in questione sono il potente vampiro Kurt Barlow e
il suo subdolo familiare Richard Straker.
Finalmente Max ha svelato il primo
trailer di
Salem’s Lot, l’adattamento del classico romanzo sui
vampiri di Stephen King del 1975, diretto da
Gary Dauberman, annunciando che il film sarà
proiettato in anteprima sullo streamer giovedì 3 ottobre. In
Salem’s Lot, lo scrittore Ben Mears (Lewis
Pullman) torna nella sua casa d’infanzia di Jerusalem’s
Lot in cerca di ispirazione per il suo prossimo libro, solo per
scoprire che la sua città natale è predata da un vampiro assetato
di sangue.
Dauberman ha diretto il film da una
sua sceneggiatura ed è stato produttore esecutivo. Tra i produttori
figurano James Wan e Michael Clear per
Atomic Monster, Roy Lee per Vertigo e Mark
Wolper. Nel cast figurano anche Alfre
Woodard, Makenzie Leigh, Bill
Camp, Spencer Treat Clark, Pilou Asbæk e John
Benjamin Hickey. Mentre alcuni temevano che il titolo
della New Line sarebbe stato accantonato dalla Warner Bros
Discovery dopo aver abbandonato le sale cinematografiche, come nel
caso di Batgirl, il progetto è stato ufficialmente
programmato per debuttare su Max a marzo.
Salem’s Lot di Stephen King
Pietra miliare dell’opera del
maestro dell’horror Stephen King, Salem’s
Lot ha segnato la prima grande incursione dell’autore
nella narrativa sui vampiri e il suo secondo romanzo pubblicato,
dopo Carrie. Il libro ha gettato le basi per l’universo
condiviso di King, poiché i personaggi e i luoghi di questo romanzo
sarebbero apparsi in opere successive come la serie La Torre
Nera. Il libro è stato precedentemente adattato in una
miniserie della CBS, diretta da Tobe Hooper nel
1979.
Dopo una serie di lunghi ritardi,
abbiamo finalmente una data ufficiale per il riadattamento di
Salem’s Lot di Stephen King da parte della Warner Bros. e
della New Line.
Max ha annunciato
che il film debutterà sul servizio di streaming il 3 ottobre. Sono
passati due anni da quando questo film avrebbe dovuto arrivare
nelle sale, e il regista Gary Dauberman ha ora
rivelato che Stephen King è stato determinante
nell’assicurare una distribuzione in streaming.
Sembra che questo tweet del 2023
del leggendario scrittore abbia smosso le acque. “Sono
estremamente grato per il sostegno di Steve”, ha
dichiarato il regista a Total Film. Quando gli sono stati chiesti
ulteriori dettagli, Dauberman ha aggiunto: “Diciamo solo
che ha fornito un supporto d’urto per alcune delle parti più
accidentate di questo viaggio e lasciamo perdere”.
The Warner Bros remake of SALEM’S LOT,
currently shelved, is muscular and involving. It has the feel of
“Old Hollywood,” when a film was given a chance to draw a breath
before getting to business. When attention spans were longer, in
other words.
Di seguito una nuova immagine di
Lewis Pullman nei panni di Ben Mears.
🚨 Exclusive image 🚨
Here’s a new look at Lewis Pullman in the upcoming adaptation of
Stephen King’s Salem’s Lot from the new issue of Total Film.
Inside, director Gary Dauberman reveals how King helped him get his
movie released – https://t.co/y02DJOUGEA@WarnerBrosUKpic.twitter.com/N1EJBBK6G2
“Salem’s Lot è un libro
così speciale perché contiene molti temi macro-sociali.Non è solo un libro dell’orrore”, ha detto Pullman
di questa nuova versione della storia in una recente intervista.
“Il modo in cui Gary l’ha affrontato è stato quasi come
dire: questo non è un film dell’orrore.Questo è
un film su una piccola città americana in cui accade qualcosa di
orribile.Stava anche cercando di riaccendere il
fuoco della mistica dei vampiri.Negli ultimi due
decenni sono cambiati in molti modi diversi in termini di cultura
pop.Credo che Gary volesse davvero tornare a
questa visione misteriosa, quasi mitologica, di loro”.
L’anno scorso, abbiamo saputo che
la Warner Bros. aveva posticipato Salem’s Lot al 21 aprile
2023, dopo averne pianificato l’uscita il 9 settembre 2022. Da
allora, il film sembrava essere stato rimosso del tutto dal
programma e si temeva che potesse essere accantonato in seguito
alla decisione di David Zaslav di cancellare il film su
Batgirl.
Poi, a marzo, la New Line ha
confermato l’indiscrezione secondo cui il film horror sui vampiri
salterà completamente le sale e debutterà sul servizio di streaming
Max. Precedenti rapporti commerciali hanno fatto notare che questo
“non è un riflesso della qualità del film, ma è dovuto al
fatto che lo sciopero SAG-AFTRA in corso ha creato un bisogno
crescente di contenuti Max”.
Il romanzo di King racconta la
storia di uno scrittore di nome Ben Mears che torna nella sua città
d’infanzia, Jerusalem’s Lot, solo per ritrovarsi attratto da una
vecchia casa che lo ha traumatizzato da bambino. La Casa Marsten è
un luogo malvagio e un luogo malvagio attira uomini malvagi.
Purtroppo per Ben e per il resto della città, questa volta gli
uomini malvagi in questione sono il potente vampiro Kurt Barlow e
il suo subdolo familiare Richard Straker.
Si intitolerà The Witching
Hour, Salem 2×13, la
tredicesima puntata della seconda stagione della serie televisiva
trasmessa dal network americano WGN
America:
In Salem 2×13 uno degli
alleati della Marburg tradisce la donna, stufo del
trattamento che gli viene riservato, mentre Mary
si prepara a combattere contro laCountess ancora
una volta; intanto, Anne deve affrontare le
conseguenze delle sue azioni e Cotton scopre una
verità scomoda che lo porta ad agire, sebbene potrebbe essere
troppo tardi per fare qualsiasi cosa.
Si intitola Til Death Do
Us Part, Salem 2×10 la decima puntata della seconda
stagione dello show trasmesso dal network americano WGN
America:
Salem 2×10 Countess
Marburg si prepara all’arrivo dello Starry
Messenger, ma il fallimento o il successo della donna
dipenderanno entrambi da chi ha tutto da perdere da quest’evento;
intanto, Anne Hale deve prendere una decisione che
avrà delle conseguenze per tutti e Cotton Mather
si rende conto che il prezzo da pagare per salvarsi è troppo
elevato.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Salem 2×12, il dedicesimo
episodio dello show di successo che si intitolerà “Midnight
Never Come” e oggi arrivano le foto ufficiali.
[nggallery id=1786]
Salem è una
serie televisiva statunitense trasmessa dal 20 aprile 2014 dal
network WGN America. La serie, che vede tra i protagonisti Janet
Montgomery e Shane West, trae ispirazione dal noto processo alle
streghe di Salem. Nel XVII secolo, a Salem, nel Massachusetts
coloniale, John Alden, capitano reduce dalla guerra espansionistica
contro i nativi americani, fa ritorno dopo diversi anni nella sua
città natale per ritornare dalla sua amata Mary. Quest’ultima è
ormai una donna molto diversa da quella dei ricordi di John, è
infatti una potente strega che ha sposato il ricco leader cittadino
che alle streghe era solito guidare la caccia. In una Salem centro
di una vera guerra tra puritani e streghe, John decide di rimanervi
per cercare di contenere il panico e la condanna a morte preventiva
di persone innocenti, vittime tra le quali, a causa di una
manipolazione di Mary, figura anche un suo vecchio amico.
Arriva il primo teaser Trailer di
Salem 2, l’atteso secondo ciclo di
episodi della seire di successo trasmessa dal network americano
della WGN America.
Salem è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 20 aprile 2014 dal network
WGN America. La serie, che vede tra i protagonisti Janet Montgomery
e Shane West, trae ispirazione dal noto processo alle streghe di
Salem. Nel XVII secolo, a Salem, nel Massachusetts coloniale, John
Alden, capitano reduce dalla guerra espansionistica contro i nativi
americani, fa ritorno dopo diversi anni nella sua città natale per
ritornare dalla sua amata Mary. Quest’ultima è ormai una donna
molto diversa da quella dei ricordi di John, è infatti una potente
strega che ha sposato il ricco leader cittadino che alle streghe
era solito guidare la caccia. In una Salem centro di una vera
guerra tra puritani e streghe, John decide di rimanervi per cercare
di contenere il panico e la condanna a morte preventiva di persone
innocenti, vittime tra le quali, a causa di una manipolazione di
Mary, figura anche un suo vecchio amico.