Con la produzione ufficialmente
completata, la star di
Masters of the Universe Nicholas
Galitzine offre ai fan un emozionante sguardo dietro le
quinte.
Nella sua ultima rivelazione,
Galitzine mostra l’iconica tunica rosa del principe
Adam, un chiaro omaggio alla classica serie animata, e
sottolinea il rigoroso allenamento fisico a cui ha dovuto
sottoporsi per incarnare il muscoloso e leggendario eroe di
Eternia.
La versione live-action della
classica serie animata vedrà protagonista Nicholas
Galitzine, ma anche la partecipazione di Morena
Baccarin nel ruolo della Strega, e di James
Purefoy e Charlotte Riley nei ruoli dei
genitori di Adam, Re Randor e la Regina Marlena, insieme ad
Alison Brie (GLOW, Community)
nel ruolo del braccio destro di Skeletor, Evil-Lyn, Idris Elba (Thor, Luther) in quello di
Man-At-Arms e Jared Leto (Morbius, Blade Runner 2049) in
quello di Skeletor stesso. Nel frattempo, Sam C.
Wilson (House of the Dragon) interpreterà Trap
Jaw, con Kojo Attah (The Beekeeper) nei panni di
Tri-Klops e Jon Xue Zhang (Eternals) nei panni di Ram-Man.
Dopo numerose false partenze,
Netflix era pronta a sviluppare un lungometraggio
tratto dall’amata serie animata già nel 2022, ma all’inizio di
quest’anno abbiamo saputo che anche l’ultimo tentativo di far
decollare il progetto era fallito.
Tuttavia, in seguito avremmo appreso
che Amazon/MGM Studios aveva acquisito il film, con il regista di
Bumblebee, Travis Knight, in trattative per la
regia. L’uscita del film è ora prevista per il 5 giugno 2026.
Chris Butler ha riscritto la sceneggiatura da una
bozza iniziale di David Callaham
(Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli). In
precedenza, la regia era stata affidata ai fratelli Nee (La
città perduta).
Todd Black, Jason Blumenthal e Steve
Tisch saranno i produttori, insieme a DeVon Franklin.
Masters of the Universe
arriverà nelle sale il 5 giugno 2026.
Alison Brie (Mad Men, Community) ha
ottenuto il ruolo della cattiva Evil-Lyn nel film live-action
Masters of the Universe di
Amazon MGM Studios e Mattel Films. Come riportato da Deadline, la Brie si unisce così
a un ensemble guidato da Nicholas Galitzine nel
ruolo del Principe Adam alias He-Man e Camila Mendes, che interpreterà Teela.
L’ultima bozza della sceneggiatura è stata scritta da Chris
Butler.
Parte del franchise dei
Masters of the Universe fin dai primi giorni,
Evil-Lyn è stata introdotta sia nella linea di giocattoli della
Mattel che nella serie animata He-Man and the Masters of the
Universe nel 1983. Maga dalle formidabili capacità magiche, è
una delle più fidate e potenti alleate della nemesi di He-Man,
Skeletor. Nel film, molto probabilmente, li vedremo dunque l’uno al
fianco dell’altra per cercare di ostacolare He-Man. Non resta a
questo punto che attendere di poter avere un primo sguardo ad
Alison Brie con il costume di questa iconica
villain.
Tutto quello che sappiamo
sull’adattamento di Masters of the Universe
“Masters of the
Universe” ha affrontato un viaggio particolarmente
tortuoso di oltre due decenni per arrivare al grande schermo. Il
progetto è stato avviato dalla Warner Bros. e dalla Sony prima di
passare a Netflix, che lo ha poi
eliminato dai suoi programmi nel 2023 per problemi di budget.
Innumerevoli registi, tra cui il regista di “Kung
Fu Panda” John Stevenson, il regista di
“Wicked” Jon M. Chu, il regista di
“Charlie’s Angels” McG e il duo di
“The Lost City” Aaron e Adam
Nee, si sono avvicendati alla regia del progetto dal
2007.
L’attore di “West Side
Story”, Kyle Allen, era a un certo punto
collegato al ruolo di He-Man ma non è chiaro quando le trattative
si siano interrotte. Chris Butler sta scrivendo la sceneggiatura
dopo che David Callaham e i fratelli Nee avevano fatto un primo
tentativo, basato sull’action figure del 1982. I dettagli della
trama non sono per ora stati resi noti.
Secondo una precedente sinossi dello
studio, il film segue il Principe Adam, alias He-Man, che da
bambino precipita sulla Terra con un’astronave e, decenni dopo,
torna sul suo pianeta natale per difenderlo dalle forze malvagie
del cattivo conosciuto come Skeletor. Ma per sconfiggere il potente
cattivo, deve scoprire i misteri del suo passato e diventare
He-Man, definito in questo mondo “l’uomo più potente
dell’universo”.
Sembra che SONY e Mattel siano
riusciti a trovare la persona giusta per portare sul grande schermo
Masters of the Universe, o
meglio la coppia di persone giuste. Secondo Variety gli studi hanno
assunto Aaron e Adam Nee (i Nee
Brothers) per dirigere il film scritto da Davis S.
Goyer.
Assunto anche per dirigere il film
all’inizio, Goyer ha poi abbandonato la regia, pur rimanendo in
carica per la sceneggiatura. Questo suo fare marcia indietro ha
causato ovviamente uno slittamento nella produzione dal momento che
il film era previsto per il 2018.
Anche se di recente è stato fatto il nome di
Channing Tatum in merito al personaggio di
He-Man, nessun attore è stato ancora associato
ufficialmente al ruolo del protagonista del film.
Il personaggio di He-Man ha
ispirato la serie televisiva, He-Man- I
dominatoridell’universo, She-Ra: La principessa
del potere, He-Man (Le nuove avventure) e un
primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e
Frank Langella.
Il film è prodotto da Tood
Black, Jason Blumenthal e Steve
Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono
Julia Pistor e David Voss per la
Mattel e Matthew Milam per la
Sony.
A dirigere ci sono i Nee
Brothers, mentre la sceneggiatura è firmata da
David S. Goyer.
Secondo ComicBookMovieJeff
Wadlow, regista di Kick Ass 2 e
Never Back Down, avrebbe firmato per
dirigere il reboot di Masters of the Universe
per Sony Pictures.
Wadlow era già
stato contattato da Fox per dirigere
X-Force, ma se questo progetto andrà in
porto probabilmente il regista dovrà abbandonare il film per Fox e
dedicarsi solamente al progetto Sony, per il quale è già stato
ingaggiato lo sceneggiatore Terry Rossio (
La Maledizione della Prima Luna, The Lone
Renger).
Di seguito potete trovare la trama
generale di Masters of the Universe:
Il principe Adam, il giovane ragazzo figlio di re Randor e della
regina Marlena, è uno scansafatiche sempre alla ricerca di svago,
assieme il suo fedele amico Cringer (una tigre fifona che diventa
il possente Battle-Cat); viene spesso ripreso, soprattutto dalla
sua amica d’infanzia, il capitano delle guardie Teela, a causa dei
suoi giochi e della sua perenne assenza in ogni situazione di
pericolo. In pochi sanno che egli è in realtà He-Man, l’uomo più
forte dell’universo, il difensore dei segreti del castello di
Grayskull e della pace su Eternia, nel quale si trasforma con
l’ausilio della sua Spada del Potere. He-Man, insieme ai suoi amici
“dominatori” (difensori di Eternia), tiene a bada le malvagie forze
di Skeletor, intenzionato a conquistare il Castello di Grayskull,
Eternia e l’universo intero con l’aiuto dei suoi scagnozzi
Evil-Lyn, Beast Man, Mer-Man e Tri-Klops.
Apple
TV+ dopo la
featurette dietro le quinte ha pubblicato la prima clip di
Masters
of the Air, il dramma storico in arrivo che racconta
il coraggio e le lotte di un gruppo di soldati dell’aviazione
durante la Seconda Guerra Mondiale.
La serie dei produttori esecutivi di
“Band of Brothers” e “The Pacific”,
Steven Spielberg,
Tom Hanks e Gary Goetzman, vanta un
cast stellare guidato dal candidato all’Oscar
Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle,
Nate Mann, Rafferty Law, il candidato all’Oscar
Barry Keoghan, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti
Gatwa. Masters
of the Air farà il suo debutto su Apple
TV+ il 26 gennaio 2024 con i primi due episodi,
seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì, fino al 15 marzo.
Basata sull’omonimo libro di
Donald L. Miller e sceneggiato da John
Orloff, Masters
of the Air segue gli uomini del 100° Gruppo
Bombardieri (il “Bloody Hundredth”) alle prese con pericolosi raid
di bombardamento sulla Germania nazista in condizioni proibitive,
dovute al gelo, alla mancanza di ossigeno e al terrore di un
combattimento condotto a 25.000 piedi di altezza. La
rappresentazione del prezzo psicologico ed emotivo pagato da questi
giovani uomini che hanno contribuito a distruggere l’orrore del
Terzo Reich di Hitler è al centro della storia di Masters
of the Air. Alcuni furono abbattuti e catturati; altri
furono feriti o uccisi. Altri ancora ebbero la fortuna di tornare a
casa. Indipendentemente dal destino individuale, tutti hanno
ricevuto un tributo.
Spaziando dai campi e villaggi
bucolici del sud-est dell’Inghilterra, alle dure privazioni di un
campo di prigionia tedesco e ritraendo un periodo unico e
cruciale della storia mondiale, “Masters of the Air” è un vero e
autentico successo cinematografico sia in termini di scala, che di
portata.
Prodotta dagli Apple Studios,
Masters
of the Air è prodotta esecutivamente da Spielberg
attraverso Amblin Television, e da Hanks e Goetzman per conto di
Playtone. Darryl Frank e Justin Falvey della Amblin Television sono
co-produttori esecutivi insieme a Steven Shareshian della Playtone.
Oltre a scrivere, Orloff è co-produttore esecutivo. Anche Graham
Yost è produttore esecutivo della serie. Anna Boden,
Ryan Fleck, Cary Joji Fukunaga, Dee Rees e Tim Van
Patten si alternano alla regia.
Apple
TV+ ha presentato il primo teaser dell’attesissima
serie limitata in nove episodi Masters
of the Air, creata dai produttori esecutivi
Steven Spielberg,
Tom Hanks e Gary Goetzman e scritta da John Orloff.
Interpretata da un cast stellare guidato dal candidato all’Oscar
Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle,
Nate Mann, Rafferty Law, il candidato all’Oscar
Barry Keoghan, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti
Gatwa, Masters
of the Air farà il suo debutto su Apple
TV+ il 26 gennaio 2024 con i primi due episodi, seguiti da un
nuovo episodio ogni venerdì, fino al 15 marzo.
Basata sull’omonimo libro di Donald
L. Miller e sceneggiato da John Orloff, Masters
of the Air segue gli uomini del 100° Gruppo
Bombardieri (il “Bloody Hundredth”) alle prese con pericolosi raid
di bombardamento sulla Germania nazista in condizioni proibitive,
dovute al gelo, alla mancanza di ossigeno e al terrore di un
combattimento condotto a 25.000 piedi di altezza. La
rappresentazione del prezzo psicologico ed emotivo pagato da questi
giovani uomini che hanno contribuito a distruggere l’orrore del
Terzo Reich di Hitler è al centro della storia di “Masters of the
Air”. Alcuni furono abbattuti e catturati; altri furono feriti o
uccisi. Altri ancora ebbero la fortuna di tornare a casa.
Indipendentemente dal destino individuale, tutti hanno ricevuto un
tributo.
Spaziando dai campi e villaggi bucolici del sud-est
dell’Inghilterra, alle dure privazioni di un campo di prigionia
tedesco e ritraendo un periodo unico e cruciale della storia
mondiale, Masters
of the Air è un vero e autentico successo
cinematografico sia in termini di scala, che di portata.
Prodotta dagli Apple Studios, “Masters
of the Air è prodotta esecutivamente da Spielberg
attraverso Amblin Television, e da Hanks e Goetzman per conto di
Playtone. Darryl Frank e Justin Falvey della Amblin Television sono
co-produttori esecutivi insieme a Steven Shareshian della Playtone.
Oltre a scrivere, Orloff è co-produttore esecutivo. Anche Graham
Yost è produttore esecutivo della serie. Anna Boden, Ryan Fleck,
Cary Joji Fukunaga, Dee Rees e Tim Van Patten si alternano alla
regia.
Apple
TV+ ha pubblicato un nuovo video di Masters
of the Air, il dramma storico in arrivo che racconta
il coraggio e le lotte di un gruppo di soldati dell’aviazione
durante la Seconda Guerra Mondiale.
La featurette offre un’anteprima
della portata epica dello show. La featurette contiene i commenti
del cast principale e del team creativo, compresi i produttori
esecutivi Tom Hanks e
Steven Spielberg, che hanno discusso il tema della
serie. Si tratta dell’ultima collaborazione tra Tom Hanks e Austin Butler dopo Elvis
del 2022. La serie inizierà a essere trasmessa in streaming il 26
gennaio.
La serie dei produttori esecutivi
di “Band of Brothers” e “The Pacific”,
Steven Spielberg,
Tom Hanks e Gary Goetzman, vanta un
cast stellare guidato dal candidato all’Oscar
Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle,
Nate Mann, Rafferty Law, il candidato all’Oscar
Barry Keoghan, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti
Gatwa. Masters
of the Air farà il suo debutto su Apple
TV+ il 26 gennaio 2024 con i primi due episodi,
seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì, fino al 15 marzo.
Basata sull’omonimo libro di
Donald L. Miller e sceneggiato da John
Orloff, Masters
of the Air segue gli uomini del 100° Gruppo
Bombardieri (il “Bloody Hundredth”) alle prese con pericolosi raid
di bombardamento sulla Germania nazista in condizioni proibitive,
dovute al gelo, alla mancanza di ossigeno e al terrore di un
combattimento condotto a 25.000 piedi di altezza. La
rappresentazione del prezzo psicologico ed emotivo pagato da questi
giovani uomini che hanno contribuito a distruggere l’orrore del
Terzo Reich di Hitler è al centro della storia di Masters
of the Air. Alcuni furono abbattuti e catturati; altri
furono feriti o uccisi. Altri ancora ebbero la fortuna di tornare a
casa. Indipendentemente dal destino individuale, tutti hanno
ricevuto un tributo.
Spaziando dai campi e villaggi
bucolici del sud-est dell’Inghilterra, alle dure privazioni di un
campo di prigionia tedesco e ritraendo un periodo unico e
cruciale della storia mondiale, “Masters of the Air” è un vero e
autentico successo cinematografico sia in termini di scala, che di
portata.
Prodotta dagli Apple Studios,
Masters
of the Air è prodotta esecutivamente da Spielberg
attraverso Amblin Television, e da Hanks e Goetzman per conto di
Playtone. Darryl Frank e Justin Falvey della Amblin Television sono
co-produttori esecutivi insieme a Steven Shareshian della Playtone.
Oltre a scrivere, Orloff è co-produttore esecutivo. Anche Graham
Yost è produttore esecutivo della serie. Anna Boden,
Ryan Fleck, Cary Joji Fukunaga, Dee Rees e Tim Van
Patten si alternano alla regia.
Roba da non crederci,
sono riusciti a farlo ancora una volta con Masters of the
Air. A ventitré anni da Band of Brothers
e tredici da The Pacific,
Steven Spielberge
Tom Hanks hanno raccontato nuovamente la Seconda
Guerra Mondiale attraverso i volti comuni e le gesta tutt’altro che
comuni degli eroi sconosciuti che l’hanno combattuta. Con
Masters of the Air questa volta hanno puntato
l’attenzione alla battaglia dei cieli, concentrandosi sul 100th
Bomb Group dell’esercito degli Stati Uniti. La serie prodotta per
Apple TV+ è
ispirata dal libro Masters of the Air: America’s Bomber Boys
Who Fought the Air War Against Nazi Germany, scritto da
Donald L.Miller.
Di fronte a un prodotto
come questo, viene sinceramente da chiedersi quale sia il senso nel
continuare a produrre film di supereroi oppure action fracassoni
con protagonisti esseri umani apparentemente invincibili. Come
possono non bastare le storie vere di questi uomini comuni che
hanno compiuto imprese capaci di andare oltre il concetto di
eroismo, in nome di ideali e di un senso del dovere che li ha
spinti a superare l’orrore che si è presentato davanti ai loro
occhi? Perché in fin dei conti è semplicemente questo che
Masters of the Air fa: espone il percorso umano
tragico e insieme appassionante di normali esseri umani i quali si
sono trovati costretti a confrontarsi con qualcosa di terribile. E
hanno combattuto sia il nemico fisico che un qualcosa di ancora più
sottile e terrificante: la perdita della propria umanità. Ancor più
che in Band of Brothers e The
Pacific, il cuore di questa nuova miniserie sta nei
silenzi, nei piccoli scarti tra le poche parole che i protagonisti
si scambiano, comunicando con uno sguardo o una pacca sulla spalla
la condivisione prima di tutto umana del proprio stato.
Ecco allora che
l’amicizia virile tra i due protagonisti Gale Cleven (Austin
Butler) e John Egan (Callum Turner)
diventa l’ultimo baluardo di difesa contro l’abisso,
l’irrazionalità del conflitto, la semplicità disarmante della morte
in battaglia. Una volta che lo spettatore introietta questo
sentimento di fratellanza taciuta ma potente – e vi assicuriamo che
succede fin dal primo episodio – ecco che i dialoghi comuni tra i
vari personaggi perdono qualsiasi retorica e si fanno veri,
emozionanti come le parole che si scambia chi deve nonostante tutto
farsi forza l’uno con l’altro. Masters of the Air
riesce a caricare parole e gesti che abbiamo visto così tante volte
sul grande e piccolo schermo di un significato profondo e denso,
regalandoci come raramente è successo negli ultimi anni di
serialità la bellezza e il dolore dell’essere persone comuni.
Se Austin Butler conferma una presenza scenica
indiscutibile e la capacità di mostrare le pieghe nascoste del
proprio personaggio, il cuore pulsante della miniserie è senza
alcun dubbio Callum Turner, perfetto nel dipingere
un soldato che affronta l’ineluttabilità del conflitto attraverso
una gamma di comportamenti ed emozioni espressa con pienezza. È il
suo John Egan l’eroe sfrontato di Master of theAir, grazie a un personaggio a tutto tondo ma
soprattutto per merito dell’attore che lo interpreta. Ma questi due
sono gli “eroi”
dello show, i protagonisti che servono a trainare la storia. Nelle
retrovie – ma neppure troppo – ci sono i soldati che combattono con
il coraggio e le capacità che posseggono. In poche parole i volti,
gli uomini comuni che Spielberg, Hanks e le altre menti dietro la
miniserie vogliono onorare. Se tanto bene c’erano riusciti in
Band of Brothers (pensate al personaggio di
Damien Lewis) e The Pacific
(James Badge Dale o Jon
Bernthal), Masters of the Air non è
certamente da meno. Ecco allora che nella memoria emotiva del
pubblico si sedimenteranno i volti umanissimi di Anthony
Boyle e Nate Mann, capaci di regalare
enorme potenza ai loro rispettivi personaggi. Per non parlare della
partecipazione straordinaria di
Barry Keoghan.
Se l’ultima puntata
dello show non contenesse una sequenza di propaganda fin troppo
esplicita e non necessaria né condivisibile – opinione personale di
chi scrive – Masters of the Air avrebbe
tranquillamente conquistato il massimo delle stelle concesse per
una recensione. Perché è uno spettacolo maestoso ma soprattutto un
affresco umano indimenticabile. Come detto in principio, Steven e
Tom l’hanno fatto ancora una volta…
Apple
TV+ ha svelato le prime immagini dell’attesa dramedy
sulla Seconda Guerra Mondiale Masters
of the Air, la nuova serie limitata di nove episodi in
arrivo il 26 gennaio 2024. Riunendo il pluripremiato team composto
da
Steven Spielberg,
Tom Hanks e Gary Goetzman, che ha
prodotto anche “Band of Brothers” e “The
Pacific”, Masters
of the Air è il racconto ricco di azione della vera
storia di un gruppo di bombardieri americani durante la Seconda
Guerra Mondiale. La serie farà il suo debutto su Apple
TV+ con i primi due episodi, seguiti da un nuovo episodio ogni
venerdì fino al 15 marzo.
La serie è prodotta esecutivamente
da Spielberg, Hanks e Goetzman e vanta un cast
stellare guidato dal candidato all’Oscar
Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle,
Nate Mann, Rafferty Law, il candidato all’Oscar
Barry Keoghan, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti
Gatwa.
«”Masters
of the Air” è un omaggio ai coraggiosi uomini
della 8th Air Force che, grazie al loro coraggio e alla loro
fratellanza, hanno contribuito a sconfiggere la Germania nazista
nella Seconda Guerra Mondiale», ha dichiarato il produttore
esecutivo Gary Goetzman. «Tom e Steven hanno
sempre desiderato tradurre cinematograficamente quello che il
nostro autore Don Miller ha definito “un evento singolare nella
storia della guerra”. Siamo entusiasti che Apple TV+ ci
abbia dato l’opportunità di unire gli sforzi di così tante persone
di talento, sullo schermo e dietro la macchina da presa, per
raccontare questa importante storia».
Basato sull’omonimo libro di Donald
L. Miller e sceneggiato da John Orloff, “Masters of the Air” segue
gli uomini del 100° Gruppo Bombardieri (il “Bloody Hundredth”) alle
prese con pericolosi raid di bombardamento sulla Germania nazista
in condizioni proibitive, dovute al gelo, alla mancanza di ossigeno
e al terrore di un combattimento condotto a 25.000 piedi di
altezza. La rappresentazione del prezzo psicologico ed emotivo
pagato da questi giovani uomini che hanno contribuito a distruggere
l’orrore del Terzo Reich di Hitler è al centro della storia di
“Masters of the Air”. Alcuni furono abbattuti e catturati; altri
furono feriti o uccisi. Altri ancora ebbero la fortuna di tornare a
casa. Indipendentemente dal destino individuale, tutti hanno
ricevuto un tributo.
Spaziando dai campi e villaggi
bucolici del sud-est dell’Inghilterra, alle dure privazioni di un
campo di prigionia tedesco e ritraendo un periodo unico e cruciale
della storia mondiale, “Masters of the Air” è un vero e autentico
successo cinematografico sia in termini di scala, che di
portata.
Prodotto dagli Apple Studios,
“Masters of the Air” è prodotto esecutivamente da Spielberg
attraverso Amblin Television, e da Hanks e Goetzman per conto di
Playtone. Darryl Frank e Justin Falvey della Amblin Television sono
co-produttori esecutivi insieme a Steven Shareshian della Playtone.
Oltre a scrivere, Orloff è co-produttore esecutivo. Anche Graham
Yost è produttore esecutivo della serie.
Oggi Apple
TV+ ha presentato il trailer dell’attesa dramedy sulla
Seconda Guerra Mondiale, Masters
of the Air. La serie dei produttori esecutivi di “Band
of Brothers” e “The Pacific”,
Steven Spielberg,
Tom Hanks e Gary Goetzman, vanta un
cast stellare guidato dal candidato all’Oscar®
Austin Butler, Callum Turner, Anthony Boyle,
Nate Mann, Rafferty Law, il candidato all’Oscar®
Barry Keoghan, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti
Gatwa. Masters
of the Air farà il suo debutto su Apple
TV+ il 26 gennaio 2024 con i primi due episodi,
seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì, fino al 15 marzo.
Basata sull’omonimo libro di Donald L. Miller e
sceneggiato da John Orloff, Masters
of the Air segue gli uomini del 100° Gruppo
Bombardieri (il “Bloody Hundredth”) alle prese con pericolosi raid
di bombardamento sulla Germania nazista in condizioni proibitive,
dovute al gelo, alla mancanza di ossigeno e al terrore di un
combattimento condotto a 25.000 piedi di altezza. La
rappresentazione del prezzo psicologico ed emotivo pagato da questi
giovani uomini che hanno contribuito a distruggere l’orrore del
Terzo Reich di Hitler è al centro della storia di Masters
of the Air. Alcuni furono abbattuti e catturati; altri
furono feriti o uccisi. Altri ancora ebbero la fortuna di tornare a
casa. Indipendentemente dal destino individuale, tutti hanno
ricevuto un tributo.
Spaziando dai campi e villaggi bucolici del sud-est
dell’Inghilterra, alle dure privazioni di un campo di prigionia
tedesco e ritraendo un periodo unico e cruciale della storia
mondiale, “Masters of the Air” è un vero e autentico successo
cinematografico sia in termini di scala, che di portata.
Prodotta dagli Apple Studios, Masters
of the Air è prodotta esecutivamente da Spielberg
attraverso Amblin Television, e da Hanks e Goetzman per conto di
Playtone. Darryl Frank e Justin Falvey della Amblin Television sono
co-produttori esecutivi insieme a Steven Shareshian della Playtone.
Oltre a scrivere, Orloff è co-produttore esecutivo. Anche Graham
Yost è produttore esecutivo della serie. Anna Boden,
Ryan Fleck, Cary Joji Fukunaga, Dee Rees e Tim Van
Patten si alternano alla regia.
Masters of Sex è la serie
rivoluzionaria, targata Showtime, che ha saputo mettere gli
spettatori davanti ad uno degli argomenti che, anche se ci si trova
nel 2019, molte volte sembra ancora un tabù: il sesso.
Contestualizzando la vicenda in un
periodo che va dagli anni ’50 a gli anni ’60, questa serie tv
mostra come i protagonisti siano stati dei veri pionieri della
sessuologia, in grado di esprimere scientificamente i concetti che
riguardano l’argomento e di far capire come il sesso debba essere
visto come parte nella naturale concezione umana.
Ecco, allora, quello che non
sapevi su Masters of Sex.
Masters of Sex: streaming
La serie Masters of Sex ha
avuto un tale successo che averla persa è una vero e proprio
peccato. Ma bando alla disperazione! Si può ovviare al problema
grazie alla piattaforma di streaming digitale di Tim Vision che
consente di poter vedere le prime due stagioni di Masters of
Sex in alta definizione, senza problemi.
Masters of Sex: streaming ita
Grazie alla possibilità di poter
fruire Masters of Sex anche in streaming ita, ci si chiede
come è nata la
serie, fatto che, generalmente, non viene spiegato. Intanto,
bisogna chiarire che ben prima dello streaming digitale, la serie
americana è andata in onda dal 29 settembre del 2013 al 13 novembre
del 2016 sul canale
Showtime, mentre in Italia è stata trasmessa con un anno di
ritardo, finendo, di fatto nel marzo del 2017, grazie al canale Sky
Atlantic.
Nonostante un iniziale successo
planetario, la serie si è fermata alla quarta stagione, venendo
cancellata da Showtime nel novembre 2016 a causa di un notevole
calo di ascolti. In principio, però, fu proprio il network
americano a ordinare, già nella metà del 2011, l’episodio pilota,
che venne diretto da John Madden, nonché scritto e
prodotto da Michelle Ashford. Episodio che ottenne ampi
consensi, tanto da ordinare la realizzazione di una serie nel 2012,
cioè nello stesso anno in cui vennero scelti i membri del cast.
Nella fattispecie, la serie venne
basata sulla biografia di Thomas Maier intitolata
Masters of Sex – La vera storia di William Masters e Virginia
Johnson, la coppia che insegnato il sesso all’America,
includendo, tra i protagonisti, gli attori
Michael Sheen,
Lizzy Caplan, Caitlin Fitzgerald, Teddy Sears , Annaleigh
Ashford e Nicholas D’Agosto.
Masters of Sex: serie tv streaming
ita
Siamo nel 2019, ma molte volte il
sesso è considerato un argomento tabù, qualcosa di cui è meglio non
parlare: insomma, un argomento che è meglio non approfondire,
rimanendo nell’ignoranza delle proprie convinzioni, continuando a
credere a dicerie, miti e leggende. La serie tv di Masters of
Sex ha avuto il merito di parlare di sesso in maniera
approfondita e senza nessun imbarazzo, trattando l’argomento con
rispetto e in maniera molto naturale, perché fa inevitabilmente
parte dell’essere umano.
La serie targata Showtime racconta
gli Stati Uniti a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, William
Masters è uno scienziato molto brillante che ritiene di
essersi completamente dissociato dai propri sentimenti. Egli
sceglie un’assistente, Virginia Johnson, psicologa
e madre single, per poter iniziare a condurre uno studio
decisamente controverso per l’epoca: entrambi cercano di capire
tutto ciò che sta dietro la fisiologia sessuale di un essere umano,
esaminano degli atti sessuali compiuti da dei volontari che si
prestano all’esperimento.
William e Virginia non sono altro
che dei pionieri veri e propri che insegnano all’America del tempo
cosa è veramente il sesso, cosa si può scoprire di esso e come
essere in grado di goderlo senza cadere in tabù o vergogna di alcun
tipo. Eppure, la storia di questi pionieri del sesso non è
inventata, ma racconta una storia vera, quella dell’omonima coppia
che per prima ha fatto ricerche su questo argomento mai troppo
affrontato per diversi motivi, tra cui il pudore. Come anticipato
nel paragrafo precedente, la serie si basa sul libro di Thomas
Maier, che non è latro che una raccolta di interviste tramite cui
Maier ha indagato la vita e gli esperimenti di quelli che si
possono definire i primi veri sessuologi.
Quello di William e Virginia era un
lavoro totalmente innovativo, e viene mostrata la loro indole nel
mostrare il sesso dal punto di vista prettamente scientifico,
tramite gli undici anni che ci sono voluti per le loro affinate
ricerche. I veri protagonisti presi in prestito dalla serie,
iniziarono a lavorare insieme dal 1956, lui sessuologo e ginecologo
con specializzazione in fertilità e riproduzione, lei una trentenne
ex ballerina di night club che trovò lavoro come
segretaria al dipartimento di Ostetricia e Ginecologia della
Washington University in St. Louis, per mantenere i due
figli.
Ciò che i due decisero di fare,
consisteva nel trarre conclusioni scientifiche sul sesso basandosi
semplicemente sull’osservazione diretta della masturbazione e del
rapporto sessuale praticato da dei volontari, potendo registrare
diversi dati, come l’attività celebrale e il battito cardiaco.
Masters of Sex: seconda
stagione
La
seconda stagione di Masters of Sex è andata in onda su
Sky Atlantic dal 5 agosto al 7 ottobre 2015 (circa un anno dopo la
trasmissione americana), continuando a mietere il successo della
prima stagione. Oltre alle ricerche pionieristiche nel campo del
sesso, quello che viene raccontato è anche la grande storia d’amore
che si sviluppa tra i due protagonisti.
Infatti, la seconda stagione si
incentrerà maggiormente sull’unione e sul rapporto tra William e
Virginia, una relazione clandestina, senza dimenticare di
continuare a parlare di sesso, abbattendo i tabù che riguardano
l’orgasmo femminile e l’omosessualità. Un successo, anche quello di
questa stagione, che ha permesso alla serie di arrivare fino a 4
stagioni.
Si intitolerà Full Ten
Count, Masters Of Sex
3×12, a dodicesima ed ultima puntata della terza
stagione della serie televisiva Masters Of
Sex, che andrà in onda sul network americano
Showtime.
https://youtu.be/J0m9CsR2TqI
In Masters Of Sex
3×12 sia Masters che Johnson
dopo una serie di particolari avvenimenti scopriranno che la loro
vita professionale potrebbe essere in pericolo e l’unica maniera
per riuscire a salvare il loro progetto e poter continuare a
lavorare sarà rimanere insieme e pensare ad una soluzione per una
situazione particolarmente complicata da gestire.
Si intitolerà Three’s a
Crowd , Masters Of Sex
3×02, la seconda puntata della terza stagione
della serie televisiva Masters Of
Sex, che andrà in onda sul network americano
Showtime.
In Masters Of Sex
3×02 Masters e Johnson
iniziano a sentire la pressione su di loro dopo la conferenza
stampa che ha annunciato al mondo le loro ricerche e la tensione
cresce man mano che la data di pubblicazione del libro si avvicina;
intanto, Bill si occupa di una nuova paziente con
un alto tasso di fertilità con l’aiuto di un tirocinante e
Virginia e Libbyraggiungono un
accordo sul ruolo di Bill nella vita di
Gini.
Il network americano della Showtime
ha diffuso il promo di Masters of Sex
3×04, il quarto episodio che andrà in onda la
prossima settimana e che si intitolerà “Undue Influence”:
Si intitolerà Undue
Influence, la quarta puntata della terza stagione della
serie televisiva Masters Of Sex, che
andrà in onda sul network americano Showtime.
In Masters Of Sex 3×04,
Masters prova a convincere
Johnson a dedicarsi nuovamente a lui ed allo
studio, un volto familiare ritorna alla clinica per dare una mano,
Libby cerca di aiutare Paul e
Joy a rimettere a posto le loro vite ed infine
Johnson non riesce a vedere che
Tessa sta cercando a fatica di adattarsi alla vita
di casa dopo tutto ciò che è accaduto.
Il network americano della Showtime
ha diffuso un nuovo trailer ufficiale di Masters
of Sex 3, terzo ciclo della serie di successo con
protagonista Michael Sheen.
Si è conclusa con ottimi
risultati la seconda stagione e oggi nell’attesa Michelle
Ashford parla di Masters of Sex
3, l’atteso prossimo ciclo di episodi che arriverà il
prossimo anno.
Nella prossima stagione, Bill e
Virginia saranno ad un punto di svolta della loro vita e delle loro
carriere e non escludo che ci saranno dei salti temporali per
spiegare meglio questa storia.
Su Virginia:
La donna non ha combattuto con
più vigore per i propri figli dato che ha deluso se stessa e la sua
nozione di matrimonio e nel rapporto con i propri figli, ma la
perdita della custodia sarà solo l’inizio della storia, non la
fine.
Su Robert e Libby
Robert non ha paura della
carica sessuale di Libby ed ha un rapporto diverso rispetto agli
altri con lei, dato che la guarda e la giudica e spero davvero che
nella terza stagione approfondiremo il loro rapporto e sono
veramente felice di avere questi attori nel cast, anche se andando
più avanti ci saranno tanti regolari se continueremo così.
Si intitolerà The Revolution Will Not Be
Televised, Masters of Sex 2×12, season finale della
seconda stagione di Masters of Sex, la serie televisiva di successo
trasmessa dal network americano della Showtime.
In Masters of Sex 2×12,
Masters (Michael Sheen)
e Johnson (Lizzy Caplan) sono pronti per
curare le disfunzioni
sessuali. Lester (Kevin Christy)
e Barbra (Betsy Brand) sono in una
relazione e i due potrebbero diventare i primi pazienti delle cure
di Masters e Gini. Libby (Catlin
Fitzgerald) è sempre più attratta da Robert
Franklin (Jocko Sims).
Si intitolerà Below the
Belt , Masters of Sex 2×10, il decimo episodio della seconda
stagione di Masters of Sex, la serie Tv
di Showtime ispirata alla vita di William Masters e Virginia
Johnson.
In Masters of Sex 2×10,
William Masters (Michael Sheen) scopre l’esistenza
di uno studio rivale. Si crea una connessione fra
Barbara (la guest star Betsy Brand), l’ex
segretaria affetta da vaginismo, e Lester (Kevin
Christy) che soffre d’impotenza. Will ha un
segreto da svelare a Virginia (Lizzy Caplan) che
cercherà d’aiutarlo per superare il problema. Flo
(la guest star Artemis Pedbani) informa Langham
(Teddy Sears) che dovrà fare sesso con lei se vuole continuare ad
avere il lavoro, Libby (Catlin Fitzgerald) chiede
a Virginia mentre chiede voti per una campagna per riprendere degli
appartamenti con il CORE.
Si intitolerà , Masters Of Sex
2×07, a settima puntata della seconda stagione della serie
televisiva prodotta dal network
americano Showtime.
In Masters
Of Sex 2×07, Masters diventa impotente
ad insaputa di Johnson, un’impotenza di
matrice prettamente psicologica dato che insorge nel dottore dopo
la scoperta che la donna ha continuato ad intrattenere rapporti
romantici con altri uomini e così decide di interrompere il loro
studio sui costumi sessuali; nel
frattempo Masters cerca di sbarcare il
lunario offrendo prestazioni mediche in un hotel.
Si intitolerà Giants, Masters Of Sex 2×05, il
quinto episodio della serie televisiva di successo targata
Showtime.
In Masters
Of Sex 2×05 Masters continua
imperterrito a praticare il suo studio sulle abitudini sessuali
degli americani, ma questa sua ricerca gli costerà il posto sicuro
che era riuscito ad accaparrarsi all’interno del reparto di
ostetricia e ginecologia; nel frattempo, Virginia
Johnson non se la passerà di certo meglio, dato che
avrà un confronto particolarmente difficile
con DePaul, intenzionato a scoprire il
segreto della donna.
Si intitolerà Kyrie
Eleison, Masters Of Sex 2×02,
il secondo episodio dell’attesa seconda stagione dello show di
successo con protagonisti Michael Sheene Lizzy Caplan.
In Masters
Of Sex 2×02 il
dottor Masters inizia il suo nuovo
lavoro al Memorial Hospital e tra nuovi
stimoli e nuovi pazienti di cui occuparsi, sembra riuscire a
trovare una maniera per lasciarsi alle
spalle Virginia; nel frattempo,
quest’ultima è particolarmente combattuta
traMasters e DePaul ed
avrà bisogno di un momento di chiarezza per capire in quale
direzione vuole andare.
Masters of
Sex è una serie
televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha per
protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.
Si intitolerà
Parallax, Masters Of Sex
2×01, il primo episodio dell’attesa seconda stagione
di Masters Of Sex, la serie targata
Showtime con Michael
Sheene Lizzy Caplan.
In Masters Of Sex
2×01, Masters dovrà affrontare una serie
di complicazioni dopo la presentazione del suo particolarissimo
studio ed avrà bisogno molto presto di dover contare su qualcuno
per riuscire a risolvere la situazione nella quale si ritrova; nel
frattempo, Libby continua a fare una
serie di pressioni su Masters, che molto
presto sarà particolarmente esasperato a causa di tutto lo stress
accumulato.
Masters of
Sex è una serie
televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha per
protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.
Masters of Sex è
una serie televisiva statunitense di genere drammatico creata da
Michelle Ashford, che ha debuttato il 29 settembre 2013 sul canale
via cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas Maier Masters
of Sex: The Life and Times of William Masters and Virginia
Johnson.La serie ha per protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan,
che interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia Johnson,
raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno segnato la
rivoluzione sessuale.
La
serie racconta la vicenda vera di William Masters e
Virginia Johnson ginecologo il
primo e psicologa la seconda, che compirono negli anni ’60 in un
ospedale americano una ricerca “sul campo” sulla fisiologia umana
durante il sesso.
William: But it doesn’t matter.
Because…it’s over.
So, uh…I have nothing to offer you.
Virginia: That’s all right.
William: Except, maybe…the truth.
I finally realized that, uh… there is one thing. I-I
can’t live without…It’s you. You.
Con questo dialogo si è conclusa la
prima stagione di Masters of Sex, la
serie sceneggiata da Michelle Ashford con
Michael Sheen e Lizzy Caplan.
Negli ultimi controcampi di questa intensa scena abbiamo visto la
resa di un visionario dinnanzi alla sua musa e la sua stessa
volontà di andare avanti nella sua ossessione. Poiché è di questo
che parla la serie del sesso, di due persone profondamente motivate
a segnare una svolta, una rivoluzione dal punto di vista medico,
rispondendo a domande che non sono mai state poste o che sono
alimentate da legende.
La serie
della sceneggiatrice statunitense si è distinta per uno specifico
progetto narrativo, raccontare la nascita di questa ricerca
da parte del Dottor Masters traendo ispirazione dalla sua vita e
dalla biografia di Thomas Maier, Masters of
Sex: The Life and Times of William Masters and Virginia
Johnson. La serie perciò ha da subito preso le distanze da
alcune scelte gratuite con cui si sono contraddistinti alcuni
recenti show, infatti come si evince dalla prima battuta
dell’attore gallese “I’m a man of science”, la serie ruota
in maniera sinuosa all’interno di parole empiriche e domande
cliniche che si contrappongono ad un estetica sensuale. In questo
modo lo show riesce a tenere il sesso come tema dello show e non
come risoluzione narrativa tra personaggi, mentre il vincolo
temporale, i primi anni ’60, ci portano in un’epoca senza malizia
ed ingenuità in cui vengono ritratti la vita di questi
personaggi-pionieri che attraverso il sesso riescono a dare voce ad
un epoca storica e ai suoi “contratti sociali”. Perciò la serie si
sostiene sui suoi due protagonisti, Michael Sheen
e Lizzy Caplan, anche se quest’ultimo affronta il
compito più arduo. Masters ha una mente estremamente logica ed egli
riesce a sondare a fondo e con originalità i problemi
dell’emancipazione sessuale dal punto di vista scientifico e
personale tralasciando ogni “etichetta” e combattendo con
perseveranza lo scopo clinico del suo lavoro. Mentre la bravura
della Caplan sta nell’evitare il cliché “dell’amante”, facendo
emergere la sua forte indipendenza da madre single e l’inevitabile
praticità che le ha conferito, tratteggiando così, una donna decisa
in ciò che vuole essere ma spesso incompresa e vulnerabile agli
occhi della società.
Se nella
prima stagione ci siamo trovati davanti all’incontro e alla nascita
della loro “relazione scientifica” segnata da una profonda intesa
emotiva generata dal conflitto per antipodi, questa non si è mai
tramutata in una reale storia d’amore, difatti i due protagonisti
hanno solo provato e perfezionato le emozioni del piacere senza mai
abbandonarsi a sequenze passionali. Nella seconda
stagione troveremo questo scenario cambiare, i due
ricercatori non si trovano più in una situazione capo-assistente ma
vivono il loro rapporto in simbiosi e da pari. Inoltre sarà un
periodo piuttosto complicato per Bill, dopo il licenziamento dovrà
cercare un altro ospedale e finanziatore pronto a supportare la
loro ricerca ed essendo neo-padre non si sentirà più sicuro neanche
a casa, facendo sentire Libby e il bambino, un peso. Questa
tensione sarà terreno di scontro da cui scaturiranno numerosi
litigi e contrasti che porteranno Bill ad avere più contatti con
Virginia e a meditare sul significato della loro relazione, passata
dalle mura d’ospedale a quelle d’albergo, e se in un primo momento
l’idea sarà conturbante presto si renderanno conto che c’è una
sottile differenza tra la conoscenza e l’amore.
Ma la serie
non è solo ricerca, infatti troveremo nuovamente i personaggi della
stagione precedente che hanno condotto parallelamente gli altri
temi cari alla serie, come per esempio: Sully (Beau
Bridges) e la sua omosessualità pronto a sottoporsi
all’elettroshock sotto lo sguardo contrariato di sua moglie,
Margaret (Allison Janney). Ausitn (Teddy
Sears) e i suoi tradimenti che verranno scoperti dalla
moglie, la Dr DePaul (Wendi McLendon-Covey) con il
suo cancro all’utero e il tentativo di fare ricerca e prevenzione,
e la ex prostituta Betty (Annaleigh Ashford), che
nasconde molti segreti a suo marito.
Ma conosceremo anche qualche personaggio nuovo come:
Courtney B.Vance nei panni
del Dr Hendricks, il capo di un ospedale afro-americano di
Saint Louis, René Auberjonois sarà il Dr Georgios
Pananikolaou, l’ideatore del Pap test nonché mentore della Dr.
DePaul. Il vincitore di un Tony Award, Christian
Borle, che avrà un ruolo ricorrente interpretando il
fratello di William, mentre Betsy Brandt sarà la
nuova segretaria del dottore. Sarah
Silverman (compagna di Sheen) interpreterà Hellen, la
stravagante amante di Betty e a seguire troveremo Keke
Palmer nei panni della tata dei Masters, Danny
Huston sarà il Dr. Douglas Greathouse, il primario di
ostetricia nel nuovo ospedale di William ed infine Erin
Cummings nel ruolo di Kitty, una prostituta d’alto bordo
che entrerà nello studio per una sua dote specifica.
Tutto è pronto, la
Showtime ha mandato in onda i recap della prima
stagione (on demand e via cavo) e i promo della prima puntata del
13 Luglio dal titolo
Parallax diretta da Michael
Apted ora non ci resta che testare se le parole di
Virginia: “Sex – enjoy if and when you can, it’s a biological
function.But, keep your heart out of it.” sono una
precauzione o un dato scientifico.
InMasters of Sex 2, oltre ad aspettarci
che Virginia e Bill cambino
il loro metodo di studio, un personaggio principale sarà molto
vicino alla morte, due personaggi ricorrenti usciranno di scena ed
infine, Greg Grunberg ritornerà nello
show.
Masters of
Sex è una serie
televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha per
protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.
La serie racconta la
vicenda vera di William Masters e Virginia
Johnson ginecologo il primo e psicologa la seconda, che
compirono negli anni ’60 in un ospedale americano una ricerca “sul
campo” sulla fisiologia umana durante il sesso.
La prima stagione è stata trasmessa
in prima visione assoluta sul canale Showtime dal 29
settembre al 15 dicembre 2013, la seconda verrà trasmessa dal
13 luglio al 28 settembre 2014. In Italia la prima stagione
viene trasmessa su Sky Atlantic dal 9 giugno 2014,
la seconda è inedita.
Si è conclusa con
ottimi risultati la prima stagione e oggi vi segnaliamo le prime
anticipazioni su Masters of Sex
2,l’atteso secondo ciclo di episodi della serie
basata sulla biografia
di Thomas MaierMasters
of Sex: The Life and Times of William Masters and Virginia
Johnson.
InMasters of Sex 2,
oltre ad aspettarci
che Virginia e Bill cambino
il loro metodo di studio, un personaggio principale sarà molto
vicino alla morte, due personaggi ricorrenti usciranno di scena ed
infine, Greg Grunberg ritornerà nello
show.
Masters of Sex è una serie
televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha
per protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.
La serie
racconta la vicenda vera di William Masters e Virginia
Johnson ginecologo il primo e psicologa la seconda, che
compirono negli anni ’60 in un ospedale americano una ricerca “sul
campo” sulla fisiologia umana durante il sesso.
La prima stagione è stata trasmessa
in prima visione assoluta sul canale Showtime dal 29
settembre al 15 dicembre 2013, la seconda verrà trasmessa dal
13 luglio al 28 settembre 2014. In Italia la prima stagione
viene trasmessa su Sky Atlantic dal 9 giugno 2014,
la seconda è inedita.
Manca molto all’inizio
di Masters of Sex 2, secondo ciclo
di episodi della serie di successo targata Showtime e con
protagonisti Michael Sheen e Lizzy
Caplan.
In Masters of Sex 2, wedremo il Dott.
Langham essere ancora più spietato e a
ruota libera nella nuova stagione. Intanto cercherà di
riorganizzare la sua vita senza successo e con
qualche risata.
Masters of
Sex è una serie
televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha per
protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.
La serie racconta
la vicenda vera di William Masters e Virginia
Johnson ginecologo il primo e psicologa la seconda, che
compirono negli anni ’60 in un ospedale americano una ricerca “sul
campo” sulla fisiologia umana durante il sesso.
Si è chiusa con ottimi risultati la prima stagione e oggi
vi segnaliamo alcune anticipazioni di Masters of
Sex 2, l’atteso secondo ciclo di episodi della serie
di successo con protagonisti Michael Sheen e
Lizzy Caplan. Si tratta di una new entry nel cast,
ovvero dell’attrice Erin Cummings che
interpreterà Kitty.
Kitty è una
prostituta di alto borgo che ha un’attitudine sbrigativa, è
intelligente, calcolatrice e anche attenta. Kitty sarà centrale
nella ricerca condotta da Masters e Johnson. Come si legge su
Variety, Eric Cummings potrebbe anche diventare regolare nella
serie TV di Showtime che si prepara al suo ritorno in Tv il 13
luglio
Masters of Sex è
una serie televisiva statunitense di genere
drammatico creata da Michelle Ashford, che ha debuttato
il 29 settembre 2013 sul canale via
cavo Showtime. È basata sulla biografia di Thomas
Maier Masters of Sex: The Life and Times of William Masters
and Virginia Johnson.
La serie ha per
protagonisti Michael Sheen e Lizzy Caplan, che
interpretano i reali pionieri della sessualità umana, il
sessuologo William Masters e la psicologa Virginia
Johnson, raccontando le loro vite e le loro ricerche che hanno
segnato la rivoluzione sessuale.