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Materialists: Dakota Johnson, Pedro Pascal e Chris Evans in trattative per il prossimo film di Celine Song

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Dopo il successo del film Past Lives (qui la recensione), acclamato dalla critica e nelle sale italiane dal 14 febbraio, Celine Song si prepara a lavorare al suo secondo film. Intitolato Materialists, il film vedrà la probabile partecipazione di Dakota Johnson, Chris Evans e Pedro Pascal, tutti attualmente in trattative per recitare nel film descritto come una commedia romantica. I ruoli che gli interpreti andranno eventualmente a ricoprire non sono ancora stati resi noti, ma la premessa della storia fa capire che l’amore sarà nell’aria per i protagonisti di Materialists. Il film sarà prodotto da Christine Vachon, Pamela Koffler e David Hinojosa, che hanno partecipato anche alla realizzazione di Past Lives, e sarà distribuito a livello globale da A24.

Materialist: quello che sappiamo sul film e gli attori coinvolti

Materialists, stando a quanto riportato da Collider, seguirà un’organizzatrice di incontri di alto livello a New York che intreccia una relazione con un uomo facoltoso. Le riprese del progetto dovrebbero iniziare quest’estate, anche se non sono state rese note date precise. Prima di entrare nell’imprevedibile mondo della prossima commedia romantica, Dakota Johnson sarà presente in Madame Web. La star di Cinquanta sfumature di grigio interpreterà nel film Sony Cassandra Webb, un paramedico che si risveglia con la capacità di vedere il futuro dopo essere sopravvissuta a un terribile incidente. Anche le altre star che reciteranno in Materialists sono tutte piuttosto impegnate: Evans ha recentemente recitato in The Gray Man e Ghosted.

I due titoli d’azione in streaming hanno permesso all’attore di esplorare ruoli diversi da quelli che ha interpretato per anni nel Marvel Cinematic Universe nel ruolo di Steve Rogers. Pascal, invece, ha lavorato molto sia su The Mandalorian che su The Last of Us. L’attore dovrebbe inoltre a sua volta assumere i panni di un supereroe, ovvero quelli di Reed Richards nel film Marvel Fantastici Quattro, anche se al momento si attende ancora l’ufficialità a riguardo. Per i tre attori, se le trattative dovessero andare in porto, Materialist potrebbe dunque essere un ennesimo interessante progetto in programma.

Match Point: il cast, le curiosità e il significato del film di Woody Allen

Diviso tra la lussuria, il peccato e la fortuna, Match Point è ancora oggi uno dei film di maggior successo del regista newyorkese Woody Allen. Un insolito thriller per lui, che ha qui avuto modo di riprendere tematiche già trattate in Crimini e misfatti, del 1989, dando vita ad una storia conturbante e imprevista, capace di sorprendere con i suoi continui colpi di scena. Anche se la sua inimitabile vena comica viene qui ad essere in parte taciuta, non mancano tutte le caratteristiche tipiche del suo cinema. Ciò permette al film di rimanere coerente con i precedenti, rappresentando però al tempo stesso un significativo momento di passaggio.

A segnare particolarmente il film è anche l’inedita ambientazione. Per girare il film, infatti, Allen fu costretto a lasciare l’amata New York per dirigersi a Londra. Qui aveva infatti ottenuto dei finanziamenti dalla BBC Film, cosa che aveva invece faticato a trovare negli Stati Uniti. Il regista si trovò così a dover riadattare il film allo stile di vita londinese, mantenendo però inalterate le sue tematiche di base. Pur trovandosi in un contesto nuovo, Allena riuscì a mantenere il massimo della libertà creativa, e ciò venne ripagato con l’ottimo successo che il film riscosse al momento della sua uscita.

A fronte di un budget di 15 milioni, il film riuscì ad incassarne circa 85 in tutto il mondo, divenendo uno dei suoi maggiori incassi di sempre. Anche la critica apprezzò particolarmente il film, che lo indicò come uno dei migliori degli ultimi realizzati da Allen. La sua brillante sceneggiatura venne naturalmente candidata al Premio Oscar, e anche se non riportò la vittoria ebbe modo di affermarsi come un’altra delle grandi storie scritte per il cinema dall’autore. Arricchito da un cast stellare, il film colpì in particolare per le grandi riflessioni filosofiche che Allen riuscì ad inserirvi, amalgamandole con un puro contesto thriller.

Match Point: la trama del film

Protagonista della vicenda è il giovane e affascinante Chris Wilton, insegnante di tennis convinto che la fortuna sia il vero valore da perseguire. Sul campo da gioco fa la conoscenza di Tom, appartenente alla nobile famiglia degli Hewett. Data la loro comune passione per la lirica, Tom decide di introdurre Chris ai suoi genitori e alla sorella Chloe. È proprio con quest’ultima che il giovane intreccia una relazione sentimentale, benvista dai parenti. Sotto la loro protezione, Chris intraprende una vita borghese fatta di lussi e successi lavorativi.

L’equilibrio si spezza però nel momento in cui egli fa la conoscenza di Nola Rice, giovane ed attraente attrice americana. Sfortunatamente per lui, la donna è la fidanzata di Tom. Egli cercherà allora di allontanare ogni desiderio per lei, ma il destino non lo aiuterà in ciò. Tempo dopo, ormai sposato con Chloe, per la quale tuttavia non prova veri sentimenti, Chris rincontra Nola. Questa gli confessa di non essere più legata a Tom, e tra i due inizia una torbida e segreta relazione.

La vita di Chris comincia però a sgretolarsi, diviso tra la paura di essere scoperto e la necessità di mantenere il suo status. Nel momento in cui Nola inizia a dimostrare manie di possesso per lui, stanca di dover essere l’amante segreta, tutto sembra precipitare ad una velocità ancor maggiore. Per salvarsi, Chris sarà costretto a compiere gesti estremi. Sarà proprio in quel momento che capirà quanto è importante avere fortuna, poiché nonostante i suoi sforzi, solo questa potrà aiutarlo realmente.

Match Point trama

Match Point: il cast del film

Trovandosi a lavorare per la prima volta a Londra, Allen dovette utilizzare una troupe ed un cast composto interamente da inglesi. L’unica eccezione presente è l’attrice Scarlett Johansson, che dà vita al personaggio di Nola. Originariamente, in realtà, a ricoprire la parte avrebbe dovuto essere la britannica Kate Winslet, ma questa rifiutò il ruolo una settimana prima dell’inizio delle riprese. Allen si trovò così a riscrivere rapidamente il personaggio, assegnandogli caratteristiche statunitensi. Il rapporto con la Johasson si rivelò poi così fruttuoso che il regista la identificò come sua nuova musa, e la volle per altri due suoi film, Scoop e Vicky Cristina Barcelona.

Per il ruolo del protagonista Chris, invece, il regista scelse l’attore Jonathan Rhys Meyers, che proprio grazie a questo ruolo si confermò come attore estremamente popolare. Per ottenere la parte, tuttavia, egli dovette rispettare una particolare richiesta di Allen. Il regista, infatti, gli chiese di rispettare minuziosamente la sceneggiatura da lui scritta. Egli è infatti noto per non perdere tempo a spiegare i personaggi agli attori, né è un grande amante delle improvvisazioni. Se Meyers avesse garantito di potersi attenere al testo, e lavorare da sé sul personaggio, avrebbe ottenuto la parte. L’attore ovviamente accettò, e mantenne la promessa.

Nel cast sono poi presenti diversi celebri interpreti britannici. Primo fra tutti Brian Cox, che ricopre il ruolo di Alec Hewett, padre di Tom e Chloe. Questi due vengono rispettivamente interpretati dagli attori Matthew Goode, anche noto per la serie The Crown, e Emily Mortimer, celebre invece per la serie The Newsroom. Penelope Wilton, attualmente impegnata con la serie After Life, è invece Eleanor Hewett, la madre di Tom e Chloe. Sul finire del film compare anche l’attore Ewen Bremner, nel ruolo dell’ispettore Dowd. Bremner è particolarmente noto grazie al ruolo di Spud nel film Trainspotting.

Match Point: il significato e il finale del film

Il film di Allen espone i suoi temi e significati più profondi sin dalla prima immagine e dalla prima battuta del protagonista. Egli stabilisce infatti come tra talento e fortuna, quest’ultima sia immensamente più importante. Chris, infatti, si ritrova per una serie di eventi a dover commettere un terribile duplice omicidio. In seguito a ciò, lo si osserva mentre tenta di venire a patti con quanto compiuto, e allo stesso tempo evitare che il suo crimine venga scoperto. Alle fine, tuttavia, egli si salverà non per la bravura con cui ha eseguito il delitto, quanto per una mera questione di fortuna.

Riprendendo l’immagine iniziale del film, Allen mostra come l’unico elemento che poteva incriminarlo si rivela invece innocuo, depistando gli investigatori. Questo permette a Chris, alla fine del film, di vivere impunito, continuando a perseguire le aspirazioni personali tanto agogante. Con un finale tanto imprevedibile quanto amaro, il regista sembra così suggerire la totale assenza di un Dio o di una punizione per coloro che commettono crimine. L’unica cosa che può tormentare il protagonista è la sua coscienza, unico barlume per la sopravvivenza di una morale. Chris sembra però poter mettere a tacere anche questa, continuando tranquillamente la propria esistenza.

Per i temi e i risvolti narrativi, la sceneggiatura di Allen si intreccia in più occasioni con il celebre Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Entrambe le opere presentano infatti diverse somiglianze, dal protagonista omicida alla loro battaglia con il senso di colpa. Inoltre, il personaggio del libro e quello del film finiscono con il condividere anche i motivi dietro al loro omicidio. Raskolnikov in Delitto e castigo uccide per potersi ritenere un essere superiore. Chirs, raggiunta un elevata posizione sociale, uccide poiché ritiene i propri interessi più importanti di quanti lo circondano. Ciò introduce così ulteriori tematiche, come l’avidità e il denaro, valori che infine trionferanno nel protagonista, macchiando così il finale di quell’amaro per cui è oggi famoso.

La colonna sonora di Match Point, il trailer e dove vedere il film in streaming

Caratteristica del film è anche la sua insolita colonna sonora. Allen scelse infatti di affidarsi interamente all’opera, elemento per lui di grande novità. Questa, oltre ad essere uno dei motivi per cui Chris stringe un rapporto con la famiglia Hewett, si rivela un mezzo espressivo particolarmente utile per accompagnare il mondo altolocato in cui è ambientato il film. Inoltre, Allen utilizza le arie come commenti ironici alle azioni dei personaggi, o ancora per anticipare eventi che si stanno per verificare. È così che al climax del film, nel momento in cui Chris commette gli omicidi, è possibile udire il duetto tra Otello e Jago, che a sua volta anticipa la morte di Desdemona.

Per gli amanti del film, o per chi volesse vederlo per la prima volta, è possibile fruirne grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Match Point è infatti presente nel catalogo di Rakuten TV, Infinity, Now e Apple TV+. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 14 luglio alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

MATA, recensione del documentario di Ingrid Fadnes e Fábio Nascimento

Nel corso della sesta edizione del festival Cinema e Ambiente Avazzano è stato presentato il documentario MATA, che vuole incentivare la riflessione su uno degli ostacoli più imponenti che la zona di Bahia, nel sud del Brasile, deve affrontare: l’avanzata delle piantagioni di eucalipto.

Dietro al progetto di MATA vi sono la mente e il cuore di Ingrid Fadnes e Fábio Nascimento. La prima, giornalista, ricercatrice e traduttrice, tra il 2005 e il 2017 ha vissuto in Messico, America Centrale e Brasile, dove ha lavorato a stretto contatto con organizzazioni di contadini e popoli indigeni. Nascimento è invece un fotografo documentarista, regista e compositore brasiliano. Lavora, tra gli altri, per National Geographic, Greenpeace, MSF e The New York Times.

MATA: il nemico può anche essere verde

MATA si presenta come un documentario estremamente attuale sulla perdita di biodiversità e sulla lotta unitaria delle popolazioni indigene e dei contadini contro l’impatto della monocultura sull’ambiente, tentando di salvaguardare il territorio in cui hanno vissuto i loro antenati per centinaia di anni.

Sulla costa orientale del Brasile, nel sud di Bahia, un tempo esisteva una foresta con una diversità di specie superiore a quella dell’Amazzonia. Negli ultimi quattro decenni, il paesaggio è cambiato drasticamente: l’eucalipto cresce a vista d’occhio, fitto ed elevandosi in altezza. I contadini che lavorano nelle vicinanze e gli indigeni che hanno sempre vissuto in queste zone ne notano le conseguenze perfino sul proprio corpo. Dove sono finite le acque sotterranee? Cosa è successo al suolo? Sotto ai terreni che brulicavano di vita, ora sembra non essere rimasto più niente.

In portoghese il significato del verbo “uccidere” e del sostantivo “foresta” vengono entrambi codificati dallo stesso termine: MATA. Quello che ci vuole raccontare il documentario di Fadnes e Nascimento è proprio che una brulicante foresta di eucalipto sta uccidendo la vera, originiaria foresta: quella pluviale. Le problematiche connesse alla coltivazione dell’eucalipto ci vengono illustrate attraverso la storia di un agricoltore, Etevaldo Pereira, che cerca di battersi valorosamente contro un tipo di agricoltura dannosa su larga scala, per preservare la bellezza di un habitat ancestrale. Veniamo poi introdotti anche alla popolazione indigena dei Pataxó, vittime del business del colonialismo, di una piantagione vorticosa dietro a cui non si nasconde altro che lo scopo di lucro delle multinazionali.

La voce di un popolo

I due protagonisti del film sono i rappresentanti della lotta contro lo sfruttamento capitalistico delle risorse naturali della zona. All’età di 63 anni, il contadino Etevaldo ha finalmente ottenuto un appezzamento di terreno dove poter condurre un’attività agricola su piccola scala. Ci è riuscito grazie al Movimento dei Senza Terra, che sta combattendo una dura battaglia per la riforma agraria in Brasile. Il leader indigeno Rodrigo, del popolo Pataxó, appartiene invece a una delle tribù della zona che furono quasi spazzate via quando i portoghesi “scoprirono” il Brasile e oggi lottano per il riconoscimento delle loro aree storiche e tradizionali.

Il sensazionalismo della regia di MATA è affidata soprattutto ai droni, che vogliono sottolineare al meglio le differenze tra la foresta pluviale naturale e la foresta artificiale di eucalipti. Quest’ultima cresce sempre più in alto, fino a quando gli alberi sono abbastanza alti da essere abbattuti; la foresta pluviale, per sua natura e conformazione, cresce invece in ogni direzione possibile. Vuole abbracciare un territorio, e le sue tribù, rivendicare il proprio ecosistema, che sta pian piano venendo soppiantato da una flora e fauna complesse. La piantagione di eucalipto si diffonde come un virus, uccidendo le cellule sane e sostituendole, ondeggiando e seguendo la traiettoria di un rimpiazzo artificiale.

Naturalmente, l’eucalipto non è l’unico problema della zona di Bahia. L’agricoltura, il disboscamento e l’estrazione mineraria non sostenibili sono citati come alcune delle cause della deforestazione, aggravata ulteriormente dall’amministrazione Bolsonaro che ha indebolito l’operato dell’agenzia per l’ambiente applicando, ad esempio, nuove restrizioni alla capacità di distruggere le attrezzature pesanti trovate sulla scena dei crimini ambientali e ridotto le multe ambientali.

La foresta è anche Storia

Il cuore e nucleo tematico di MATA viene esplicitato da una sequenza in particolare: vediamo il leader dei Pataxó inginocchiarsi a terra di fronte ai rappresentanti delle multinanzionali con cui la tribù sta iniziando a negoziare. Implora che ai Pataxó sia permesso di rimanere nella loro terra, di preservarne l’eterogeneità e ricordarne la Storia.  I negoziatori, in tutta risposta, afferrano una manciata di terra e dichiarano che si tratta di un qualcosa di sacro per tutta l’umanità. Non rispondono alle grida di un popolo: si limitano a sedersi su una sedia, con le camicie bianche rimboccate, dopo aver fornito quella che secondo loro è una “valida spiegazione”.

I Pataxó stanno cercando di dirci una cosa: la conoscenza della foresta è a disposizione di tutti noi, se solo siamo disposti a vederla e ascoltarla per davvero. Non dobbiamo nemmeno cercare tutte le risposte da soli; possiamo iniziare ascoltando le storie di coloro conoscono questo spazio, lo onorano vivendoci quotidianamente, chi ha imparato a curarsi dell’altro, del verde che ci accoglie.

Mastro Tasso in scena alla libreria Tre libretti sul Comò

Mastro Tasso in scena alla libreria Tre libretti sul Comò

Mastro Tasso e il suo cappello arriva in scena per uno spettacolo speciale dedicato ai più piccoli. 

presentano

MASTRO TASSO: LIBRO, DISEGNI E SPETTACOLO PER BAMBINI A ROMA

Un pomeriggio speciale per i più piccoli (ma anche per i loro genitori) è previsto per sabato 18 marzo, alle ore 17.00, presso la libreria ‘Tre libretti sul Comò’ in Via Lucio Elio Seiano 75 a Roma (fermata metro Giulio Agricola). 

Sarà presentato il libro ‘Mastro Tasso e il suo cappello’ di Ilaria Mainardi, edito da MdS Editore per la collana ‘I Cuccioli’, con le colorate illustrazioni di Andrea Guglielmino, attraverso una lettura animata curata da Daniela Bertini dell’associazione ‘Il gabbiano’. Sarà uno spettacolo interattivo con scenografie, effetti sonori e disegni a cui i più piccoli potranno partecipare in prima persona divertendosi e imparando al contempo i temi più importanti contenuti nel testo.

Il libro è una favola sulla diversità e l’emarginazione raccontata attraverso la storia di un’amicizia che sfida le convenzioni sociali, e racconta di Tommaso, un bambino buono e obbediente che, per una volta, trasgredisce le regole arrampicandosi su un albero di ciliegio, da dove poter guardare tutti dall’alto. La nonna, per farlo scendere, gli racconta di un bosco molto lontano, dove vive Mastro Tasso, un animale solitario dalle strane abitudini. Tutti gli animali del bosco lo giudicano pericoloso ma, il curioso scoiattolino Romeo vuole scoprire chi è.

Interviene durante la presentazione Sara Darnich, educatrice e insegnante di sostegno presso la Fondazione Enaip Lombardia, giornalista cross-mediale ed esperta del mondo del fumetto e dell’illustrazione.

Modera e conduce l’evento Chiara Guida, giornalista e critica letteraria e cinematografica, specializzata in tematiche riguardanti l’infanzia e firma di punta del portale Cinefilos.it.

L’evento è organizzato in regime di collaborazione dal Tre libretti sul Comò, MdS Editore, Associazione “Il Gabbiano” e Cinefilos.it.

Ingresso libero, fino a esaurimento posti. È previsto un piccolo rinfresco.

Per iscriversi all’evento su Facebook (qui).

Mastro Tasso e il suo cappello: il 19 settembre presentazione del libro a Roma

Mastro Tasso e il suo cappelloVenerdì 19 settembre alle ore 18.00 presso la Libreria Mangiaparole (Roma) verrà presentato al pubblico “Mastro Tasso e il suo cappello”, scritto da Ilaria Mainardi e illustrato da Andrea Guglielmino.

Tappa romana per il libro per bambini “Mastro Tasso e il suo cappello” di Ilaria Mainardi. Andrea Guglielmino, che ne ha realizzato le illustrazioni, lo presenta nella sua città, Roma, alla Libreria Mangiaparole (Via Manlio Capitolino 7/9 – fermata Furio Camillo, metro A). All’evento partecipa la Scuola Romana dei Fumetti con una lezione di disegno per bambini. Modera e introduce Francesco Fasiolo, giornalista di “Repubblica”.

“Mastro Tasso e il suo cappello” è una favola sulla diversità e l’emarginazione raccontata attraverso la storia di un’amicizia che sfida le convenzioni sociali.

La storia, scritta dall’autrice pisana Ilaria Mainardi, prende vita grazie alle illustrazioni di Andrea Guglielmino (Ang per gli appassionati di vignette), che ha colorato l’edizione del libro con le sue tavole dallo stile fumettistico.

E non a caso alla presentazione del libro parteciperà la Scuola Romana dei Fumetti. Saranno introdotti il corso di disegno per bambini Comics Junior, con una lezione di disegno a cura dei docenti della Scuola, e la fanzine “Comics Attack!” realizzata dai piccoli allievi.

Modera e introduce Francesco Fasiolo, giornalista di “Repubblica”.

“Mastro Tasso e il suo cappello” è un libro che fa parte della collana “I cuccioli” di MdS Editore.

Tommaso è un bambino buono e obbediente che, per una volta, trasgredisce le regole arrampicandosi su un albero di ciliegio, da dove poter guardare tutti dall’alto. La nonna, per farlo scendere, gli racconta di un bosco molto lontano, dove vive il Mastro Tasso, un animale solitario dalle strane abitudini. Tutti gli animali del bosco lo giudicano pericoloso ma, il curioso scoiattolino Romeo vuole scoprire chi è…

Masters of the Universe: uno sguardo al Principe Adam… da dietro una tenda!

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Le riprese del film live-action Masters of the Universe sono attualmente in corso a Wookey Hole, nel Somerset, dopo essere recentemente terminate alla Cattedrale di Wells. La star Nicholas Galitzine ha condiviso alcune foto e videoclip dell’enorme sistema di grotte sotterranee che si ritiene siano state scelte come set per le grotte di Eternia.

In una breve clip, l’attore può essere visto in posa da dietro una tenda con il suo costume da He-Man. È completamente oscurato, ma la silhouette rivela un dettaglio dell’abito. Non sorprende che questa prossima versione per il grande schermo del muscoloso eroe abbandonerà il perizoma peloso che il personaggio indossava nella serie animata originale in favore di una tunica di pelle o di Pteruges.

Abbiamo visto Nicholas Galitzine nei panni del Principe Adam (insieme a Camila Mendes nei panni di Teela) in alcune foto dal set, ma a parte una rivelazione parziale tramite il fotogramma iniziale della produzione (vedi sopra), non abbiamo ancora potuto vederlo completamente in modalità He-Man. Se girerà delle scene nel Somerset, in piena vista del pubblico, possiamo probabilmente aspettarci che Amazon MGM Studios pubblichi un’immagine ufficiale abbastanza presto.

Il live action di Masters of the Universe

La versione live-action della classica serie animata vedrà protagonista Nicholas Galitzine, ma anche la partecipazione di Morena Baccarin nel ruolo della Strega, e di James Purefoy e Charlotte Riley nei ruoli dei genitori di Adam, Re Randor e la Regina Marlena, insieme ad Alison Brie (GLOW, Community) nel ruolo del braccio destro di Skeletor, Evil-Lyn, Idris Elba (Thor, Luther) in quello di Man-At-Arms e Jared Leto (Morbius, Blade Runner 2049) in quello di Skeletor stesso. Nel frattempo, Sam C. Wilson (House of the Dragon) interpreterà Trap Jaw, con Kojo Attah (The Beekeeper) nei panni di Tri-Klops e Jon Xue Zhang (Eternals) nei panni di Ram-Man.

Dopo numerose false partenze, Netflix era pronta a sviluppare un lungometraggio tratto dall’amata serie animata già nel 2022, ma all’inizio di quest’anno abbiamo saputo che anche l’ultimo tentativo di far decollare il progetto era fallito.

Tuttavia, in seguito avremmo appreso che Amazon/MGM Studios aveva acquisito il film, con il regista di Bumblebee, Travis Knight, in trattative per la regia. L’uscita del film è ora prevista per il 5 giugno 2026. Chris Butler ha riscritto la sceneggiatura da una bozza iniziale di David Callaham (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli). In precedenza, la regia era stata affidata ai fratelli Nee (La città perduta).

Todd Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch saranno i produttori, insieme a DeVon Franklin. Masters of the Universe arriverà nelle sale il 5 giugno 2026.

Masters of The Universe: pronta la sceneggiatura

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Masters of The Universe: pronta la sceneggiatura

Dopo mesi di silenzio, ed a distanza di quasi vent’anni dal Masters of The Universe del 1987, giungono nuovi aggiornamenti sul ritorno al cinema di He-Man ed i dominatori dell’Universo.

Le ultime novità in merito al film che, probabilmente sarà diretto da Jeff Wadlow (Kick Ass 2), ci arrivano tramite Twitter, in particolar modo dal vice presidente della Columbia Pictures DeVon Franklin che, in mattinata, ha reso pubblica un’immagine raffigurante lo script, ufficialmente terminato, di Masters of The Universe.

Masters of The Universe Script

Ancora non è chiaro, tuttavia, il coinvolgimento di Wadlow, il quale, essendo al momento impegnato nella realizzazione di X-Force, potrebbe essere stato coinvolto nel progetto unicamente in virtù delle eccellenti capacità di sceneggiatore.

Di seguito potete trovare la trama generale di Masters of the Universe:
Il principe Adam, il giovane ragazzo figlio di re Randor e della regina Marlena, è uno scansafatiche sempre alla ricerca di svago, assieme il suo fedele amico Cringer (una tigre fifona che diventa il possente Battle-Cat); viene spesso ripreso, soprattutto dalla sua amica d’infanzia, il capitano delle guardie Teela, a causa dei suoi giochi e della sua perenne assenza in ogni situazione di pericolo. In pochi sanno che egli è in realtà He-Man, l’uomo più forte dell’universo, il difensore dei segreti del castello di Grayskull e della pace su Eternia, nel quale si trasforma con l’ausilio della sua Spada del Potere. He-Man, insieme ai suoi amici “dominatori” (difensori di Eternia), tiene a bada le malvagie forze di Skeletor, intenzionato a conquistare il Castello di Grayskull, Eternia e l’universo intero con l’aiuto dei suoi scagnozzi Evil-Lyn, Beast Man, Mer-Man e Tri-Klops.

Fonte: Comic Book Movie

Masters of the Universe: produzione ferma?

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Masters of the Universe: produzione ferma?

Nel 2014 vi abbiamo riferito che la sceneggiatura del film su Masters of the Universe era pronta, ma dopo questa notizia incoraggiante per chi non vedeva l’ora di vedere il film, non si è più saputo nulla del progetto. Nelle ultime ore Jeff Sneider ha aggiornato in merito al progetto, riferendo addirittura che il films arebbe fermo.

“Da quanto ho capito lo studio non ha intenzione di procedere … Credo che sia stato cancellato”. Ovviamente non si tratta nulla di ufficiale, ma non c’è ancora stata una smentita, per cui attendiamo impazienti notizie certe.

Di seguito potete trovare la trama generale di Masters of the Universe: Il principe Adam, il giovane ragazzo figlio di re Randor e della regina Marlena, è uno scansafatiche sempre alla ricerca di svago, assieme il suo fedele amico Cringer (una tigre fifona che diventa il possente Battle-Cat); viene spesso ripreso, soprattutto dalla sua amica d’infanzia, il capitano delle guardie Teela, a causa dei suoi giochi e della sua perenne assenza in ogni situazione di pericolo. In pochi sanno che egli è in realtà He-Man, l’uomo più forte dell’universo, il difensore dei segreti del castello di Grayskull e della pace su Eternia, nel quale si trasforma con l’ausilio della sua Spada del Potere. He-Man, insieme ai suoi amici “dominatori” (difensori di Eternia), tiene a bada le malvagie forze di Skeletor, intenzionato a conquistare il Castello di Grayskull, Eternia e l’universo intero con l’aiuto dei suoi scagnozzi Evil-Lyn, Beast Man, Mer-Man e Tri-Klops.

 

 

Masters of the Universe: Noah Centineo non sarà più il volto di He-Man

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Nel 2019 arrivò la notizia che Noah Centineo, noto per la trilogia di To All the Boys (disponibile su Netflix), avrebbe interpretato He-Man nell’annunciato reboot di Masters of the Universe. Da allora non ci sono più stati aggiornamenti in merito al progetto, ma oggi, grazie a Collider, apprendiamo che il giovane attore non sarà più il protagonista del film.

A confermare la cosa alla fonte è stato un rappresentate dell’attore, il quale si è semplicemente limitato a dire: “Noah non è più collegato a quel progetto”. Al momento, quindi, non sappiamo perché Centineo non è più coinvolto nel film. Ricordiamo che di recente Centineo è stato confermato nel cast di Black Adam, il cinecomic DC con protagonista Dwayne Johnson, nei panni di Atom Smasher.

È probabile che l’attore abbia abbandonato Masters of the Universe per un conflitto con le riprese di Black Adam, ma ovviamente questa è una mera speculazione. Tuttavia, nonostante i fan siano eccitati in merito al reboot, pare che il film non sia una priorità alla Sony Pictures, con la pandemia di Coronavirus che – ovviamente – non ha fatto progredire i lavori.

Ad oggi sappiamo che il reboot di Masters of the Universe sarà scritto e diretto da Aaron e Adam Nee (Band of Robbers). Nel corso degli anni, la sceneggiatura del film è passata nelle mani di tantissimi autori, tra cui David S. Goyer, Christopher Yost e Matt Holloway e Art Marcum.

In attesa di nuovi aggiornmenti, ricordiamo che il personaggio di He-Man ha ispirato  le serie televisive He-Man- I dominatori dell’universo, She-Ra: La principessa del potere e He-Man (Le nuove avventure), insieme anche ad un primo live action uscito nel 1987 con Dolph Ludgren e Frank Langella.

Masters of the Universe: Nicholas Galitzine sarà He-Man!

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Masters of the Universe: Nicholas Galitzine sarà He-Man!

L’attore Nicholas Galitzine è stato scritturato per interpretare He-Man nel tanto atteso adattamento cinematografico “Masters of the Universe”. Il regista di “BumblebeeTravis Knight dirigerà il film per Amazon MGM Studios e Mattel, con un’uscita nelle sale fissata al 5 giugno 2026, come riportato da Variety. Galitzine è già noto per aver recitato nei film Cenerentola (2021), Purple Hearts (2022), Rosso, bianco & sangue blu (2023), The Idea of You (2024) e nella serie Mary & George (2024). Si attendono ora aggiornamenti sul progetto, che come noto è stato a lungo rimandato ed è passato attraverso più studi di produzione.

Mary & George Nicholas Galitzine
Nicholas Galitzine in Mary & George. Foto di Sky UK – © Mary & George © 2023 Sky Studios Limited. All rights reserved.

Tutto quello che sappiamo sull’adattamento di Masters of the Universe

Masters of the Universe” ha affrontato un viaggio particolarmente tortuoso di oltre due decenni per arrivare al grande schermo. Il progetto è stato avviato dalla Warner Bros. e dalla Sony prima di passare a Netflix, che lo ha poi eliminato dai suoi programmi nel 2023 per problemi di budget. Innumerevoli registi, tra cui il regista di “Kung Fu PandaJohn Stevenson, il regista di “WickedJon M. Chu, il regista di “Charlie’s AngelsMcG e il duo di “The Lost CityAaron e Adam Nee, si sono avvicendati alla regia del progetto dal 2007.

L’attore di “West Side Story”, Kyle Allen, era a un certo punto collegato al ruolo di He-Man ma non è chiaro quando le trattative si siano interrotte. Chris Butler sta scrivendo la sceneggiatura dopo che David Callaham e i fratelli Nee avevano fatto un primo tentativo, basato sull’action figure del 1982. I dettagli della trama non sono per ora stati resi noti.

Secondo una precedente sinossi dello studio, “Masters of the Universe” segue il Principe Adam, alias He-Man, che da bambino precipita sulla Terra con un’astronave e, decenni dopo, torna sul suo pianeta natale per difenderlo dalle forze malvagie del cattivo conosciuto come Skeletor. Ma per sconfiggere il potente cattivo, deve scoprire i misteri del suo passato e diventare He-Man, definito in questo mondo “l’uomo più potente dell’universo”.

LEGGI ANCHE: Masters of the Universe: la sinossi rivela un importante cambiamento nelle origini di He-Man

Masters of the Universe: Netflix abbandona il progetto, avanza Amazon MGM Studios

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Mentre in Masters of the Universe, la nemesi di He-Man è il malvagio mago Skeletor, a Hollywood il più grande nemico dello show è stata la lunga lista di partner di studio che lo hanno escluso dal grande schermo per quasi due decenni.

Il barbaro biondo, che nasce come un giocattolo Mattel e diventa poi una serie animata, potrebbe infine finalmente arrivare in versione live action. Secondo diversi addetti ai lavori, Amazon MGM Studios è in trattative serie per realizzare un film live-action di Masters of the Universe di Adam e Aaron Nee, il team di sceneggiatori e registi dietro The Lost City. Sono in corso conversazioni con Amazon dopo che Netflix ha abbandonato una versione pianificata del film dei fratelli Nee a luglio.

Netflix ha speso quasi 30 milioni di dollari in due anni per lo sviluppo del progetto, che avrebbe dovuto avere come protagonista Kyle Allen (A Haunting in Venice). Lo streamer ha lasciato quando il budget del blockbuster, originariamente fissato per oltre 200 milioni di dollari, non poteva essere ridotto in modo significativo.

Le trattative con Amazon sono deboli, avverte un’altra fonte, ma se lo studio dovesse avanzare, dovrà concludere nuovi accordi con i Nees per una rifinitura della sceneggiatura e per la regia. Allen è ancora nel progetto per interpretare He-Man. Anche la Mattel e il produttore Todd Black, che si è dedicato al film in diversi ex studios, tra cui Warner Bros. e Sony, si impegnano a far uscire il film al cinema in una data significativa, cosa che non era contemplata da Netflix. Amazon MGM e Mattel non hanno commentato.

Masters of the Universe: McG non dirigerà più il film

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Masters of the Universe: McG non dirigerà più il film

Dopo l’ufficializzazione della data d’uscita, Masters of the Universe subisce un nuovo cambiamento al vertice con McG che non dirigerà più il film.

La Sony è quindi alla ricerca di un nuovo regista, mentre ha affidato la stesura della sceneggiatura a David S. Goyer, che ha firmato in passato diversi blockbuster tra cui Batman Begins, Man of Steel e Batman V Superman. Dawn of Justice.

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Il film arriverà in sala il 18 Dicembre 2019.

Ecco la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters Of The Universe: lo sceneggiatore di Thor Ragnarok riscrive il film

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Variety informa che lo sceneggiatore della Marvel, Christopher Yost, che ha appena terminato lo script di Thor Ragnarok, è stato ingaggiato per rimaneggiare la sceneggiatura di Masters Of The Universe, in produzione da diverso tempo alla Sony Pictures.

Un film su He-Man e i suoi amici è particolarmente atteso da quei fan che negli anni ’80 hanno amato il cartone animato. Il franchise si fa forte anche di merchandising, fumetti e un film con protagonista Dolph Ludgren.

Ecco la prima sinossi disponibile del film:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Che ne pensate? Vi incuriosisce questo nuovo progetto che, come sempre accade ormai, attinge a piene mani dall’effetto amarcord?

Fonte: Variety

Masters of the universe: le riprese del reboot inizieranno in primavera

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Inizieranno ad aprile le riprese di Masters of The Universe, reboot della celebre serie animata degli anni ottanta basata sul personaggio He-Man, creato nel 1981 dalla Mattel per la linea di giocattoli I dominatori dell’universo. La conferma arriva direttamente dalla Sony, che produrrà il film.

L’uscita di Masters of The Universe nelle sale dovrebbe rimanere fissata al 18 dicembre 2019, salvo imprevisti, preannunciando uno scontro diretto al box office con Star Wars: Episodio IX, il terzo della nuova trilogia diretto da J.J.Abrams.

Masters of the Universe: il film al cinema nel Dicembre 2019

David S. Goyer resta in trattativa per dirigere l’adattamento cinematografico di Masters of the Universe, e si occuperà della stesura della sceneggiatura del film.

Di seguito la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe: Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: David S. Goyer in trattativa per la regia

Fonte: ScreenRant

Masters of the Universe: la sinossi rivela un importante cambiamento nelle origini di He-Man

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Il reboot live-action di Masters of the Universe sta finalmente per vedere la luce dopo essere stato in fase di sviluppo per molti anni. Dopo numerose false partenze, Netflix era infatti pronta a sviluppare un lungometraggio sull’amata serie animata già nel 2022, ma recentemente abbiamo saputo che anche l’ultimo tentativo di far decollare il progetto era caduto nel vuoto. Tuttavia, in seguito Amazon/MGM Studios ha acquisito il film, con il regista di Bumblebee Travis Knight in trattative per la regia.

Ora, THR riporta che Knight ha ufficialmente firmato e che il film dovrebbe arrivare nelle sale il 5 giugno 2026. Chris Butler ha riscritto la sceneggiatura da una bozza iniziale di David Callaham (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli). Con l’annuncio di questa uscita in sala di Masters of the Universe è ora stata diffusa anche una sinossi aggiornata, dalla quale si evince che questo adattamento apporterà almeno una modifica importante alla tradizione consolidata di He-Man.

La storia segue il principe Adam di 10 anni che si è schiantato sulla Terra in un’astronave ed è stato separato dalla sua magica Spada del Potere, l’unico legame con la sua casa su Eternia. Dopo averla ritrovata quasi due decenni dopo, il Principe Adam viene riportato nello spazio per difendere il suo pianeta natale dalle forze malvagie di Skeletor. Ma per sconfiggere un cattivo così potente, il Principe Adam dovrà prima svelare i misteri del suo passato e diventare He-Man: l’uomo più potente dell’Universo!“.

Masters of the Universe: Netflix abbandona il progetto, avanza Amazon MGM Studios

Ci sono state diverse versioni dell’origine del Principe Adam nelle varie serie animate e nei fumetti di Masters of the Universe, ma questa è la prima volta che il personaggio crescerà sulla Terra prima di tornare a Eternia da adulto – anche se il film live-action degli anni ’80 con Dolph Lundgren era ambientato principalmente sulla Terra. L’attore di West Side Story Kyle Allen era destinato a interpretare He-Man, ma con i cambi nella produzione un altro attore potrebbe andare a ricoprire il ruolo.

Masters of the Universe: la muscolosa schiena di Nicholas Galitzine nella nuova foto

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Una nuova immagine del prossimo film di Amazon MGM, Masters of the Universe, rivela l’imponente figura di He-Man interpretato da Nicholas Galitzine, offrendo ai fan la migliore occhiata di sempre (fino a questo momento) al ritorno del leggendario eroe nel live-action.

Le riprese del film live-action di Amazon MGM, Masters of the Universe, si sono recentemente concluse e l’attore di He-Man, Nicholas Galitzine, ha condiviso su Instagram una nuova anteprima del suo guerriero potenziato da Greyskull.

Galitzine ha dichiarato: “Beh, Masters of the Universe è la fine. È stato un onore assumermi la responsabilità di interpretare Adam e He-Man. È stato il ruolo di una vita e ci ho messo tutto me stesso. Non c’è molto che possa mostrarvi, ma sono così orgoglioso del film che abbiamo realizzato. Grazie al nostro fantastico cast e alla troupe per tutto il duro lavoro.”

Il live action di Masters of the Universe

La versione live-action della classica serie animata vedrà protagonista Nicholas Galitzine, ma anche la partecipazione di Morena Baccarin nel ruolo della Strega, e di James Purefoy e Charlotte Riley nei ruoli dei genitori di Adam, Re Randor e la Regina Marlena, insieme ad Alison Brie (GLOW, Community) nel ruolo del braccio destro di Skeletor, Evil-Lyn, Idris Elba (Thor, Luther) in quello di Man-At-Arms e Jared Leto (Morbius, Blade Runner 2049) in quello di Skeletor stesso. Nel frattempo, Sam C. Wilson (House of the Dragon) interpreterà Trap Jaw, con Kojo Attah (The Beekeeper) nei panni di Tri-Klops e Jon Xue Zhang (Eternals) nei panni di Ram-Man.

Dopo numerose false partenze, Netflix era pronta a sviluppare un lungometraggio tratto dall’amata serie animata già nel 2022, ma all’inizio di quest’anno abbiamo saputo che anche l’ultimo tentativo di far decollare il progetto era fallito.

Tuttavia, in seguito avremmo appreso che Amazon/MGM Studios aveva acquisito il film, con il regista di Bumblebee, Travis Knight, in trattative per la regia. L’uscita del film è ora prevista per il 5 giugno 2026. Chris Butler ha riscritto la sceneggiatura da una bozza iniziale di David Callaham (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli). In precedenza, la regia era stata affidata ai fratelli Nee (La città perduta).

Todd Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch saranno i produttori, insieme a DeVon Franklin. Masters of the Universe arriverà nelle sale il 5 giugno 2026.

Masters Of The Universe: Kevin Smith al lavoro sulla serie animata con Netflix

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Come rivelato dallo stesso Kevin Smith al pubblico della convention annuale del Power-Con questa domenica, il regista e sceneggiatore lavorerà ad una nuova serie animata per Netflix intitolata Masters of the Universe: Revelation ambientata nel mondo ispirato ai giocattoli Mattel sviluppando alcune trame irrisolte del classico show degli anni ’80. Smith sarà quindi coinvolto nel duplice ruolo di showrunner e produttore esecutivo.

Sono molto grato a Mattel TV e Netflix per avermi affidato non solo i segreti di Grayskull, ma anche il loro intero universo“, ha dichiarato. “Riprenderemo esattamente da dove era terminata l’era classica per raccontare un’epica storia di quella che potrebbe essere la battaglia finale tra He-Man e Skeletor. Questa è la storia dei Maestri dell’Universo che ho sempre desiderato vedere da bambino.”

Mattel Television produrrà la serie insieme a Rob David, vicepresidente di Mattel TV e autore di He-Man: the Eternity War, mentre tra gli sceneggiatori figureranno Eric Carrasco (Supergirl), Tim Sheridan (Reign of the Supermen), Diya Mishra (Magic the Gathering) e Marc Bernardin (Alphas).

Masters of the Universe è stato un fenomeno culturale per generazioni, ispirando milioni di fan” ha affermato David. “Il pubblico ha atteso la continuazione del viaggio di questi personaggi e Kevin Smith, in quanto superfan, è il partner perfetto per espandere il canone attraverso una dinamica serie animata su Netflix.

Fonte: Variety

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

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Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Sembra che la Sony Pictures abbia trovato il suo He-Man. La major sta infatti continuando la lenta produzione di un adattamento cinematografico di Masters of the Universe che porterà il magico personaggio sul grande schermo.

Kellan Lutz (Twilight Saga) ha annunciato su Twitter che ha avuto un interessante incontro con i vertici della produzione, dichiarando che il progetto è in buone mani. L’attore sembra anticipare che siano in corso delle prime trattative per il film che, come sappiamo, sarà diretto da McG (Terminator Salvation).

Se la scelta dovesse essere confermata, immaginiamo che i fan della saga originale non saranno troppo contenti, considerato che l’ultimo film di Lutz, The Legend of Hercules, è stato un completo disastro. Tuttavia sarebbe da sciocchi negare che l’attore, in quanto a presenza, è perfetto per il ruolo del protagonista e che, con il giusto concept per il film, potrebbe far bene.

Masters Of The UniverseLo studio sta cercando da anni di portare avanti il progetto e di realizzare un film su Masters of the Universe, con diversi registi e sceneggiatori che si sono avvicendati nel corso del tempo. Già nel 1987 c’è stato un film che aveva come protagonista Dolph Lungdren come He-Man e al suo fianco Frank Langella, nei panni di Skeleton ma non si rivelò un progetto vincente.

Ecco la prima sinossi disponibile del film:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: Jon M Chu abbandona il progetto

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Masters of the Universe: Jon M Chu abbandona il progetto

Jon M Chu non dirigerà più il nuovo adattamento cinematografico di Masters of the Universe, pellicola basata sulla nota serie di action figure ideata dalla Mattel, protagonista di numerosi fumetti e altrettanti film d’animazione di grande successo. Era da più di un anno che sapevamo ormai che Chu avrebbe dovuto occuparsi della regia di questo ambizioso progetto, ma pare che adesso il papà di G.I. Joe: La vendetta sia stato costretto a rinunciare perché impegnato con le riprese di G.I. Joe 3, che dovrebbero partire a gennaio 2014.

In attesa di scoprire a chi spetterà l’arduo compito di riportare sul grande schermo l’iconico personaggio di He-Man, vi riveliamo che è stato scelto anche un nuovo sceneggiatore per la pellicola: si tratta di Terry Rossio, noto per il suo lavoro nella saga de I pirati dei Caraibi e in The Lone Ranger. Secondo le ultime indiscrezioni, pare che questo film, il cui titolo dovrebbe essere Grayskull, sarà ambientato completamente su Eternia, senza nessun viaggio sul pianeta terra, come era invece accaduto per l’adattamento del 1987 di Gary Goddard I dominatori dell’universo, con protagonisti Dolph Lundgren e Frank Langella.

Masters of the Universe Jon M Chu

Fonte: The Hollywood Reporter

Masters of the Universe: Jared Leto scelto per interpretare Skeletor?

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Mentre Amazon MGM e Mattel continuano a scegliere i ruoli principali per il prossimo reboot live-action di Masters of the Universe, potremmo sapere quale attore è corteggiato per interpretare il malvagio Skeletor.

Secondo Jeff Sneider, il ruolo è stato offerto a nessun altro che Jared Leto. Leto sarà molto familiare ai fan dei cinecomic, avendo interpretato il Joker in Suicide Squad di David Ayer e il cattivo titolare di Spider-Man nel tanto bistrattato Morbius della Sony. È apparso anche in Blade Runner 2049 e ha un ruolo chiave nel prossimo TRON: Ares della Disney.

Se accetta, Leto si unirà a Nicholas Galitzine (Purple Hearts, Red, White & Royal Blue, The Idea of ​​You) nel ruolo del principe Adam/He-Man, all’ex Riverdale Camila Mendes nel ruolo del suo braccio destro e (possibile) interesse amoroso, Teela, e alla recentemente scritturata Alison Brie (GLOW, Community) nel ruolo del secondo in comando di Skeletor, Evil-Lyn.

jared leto MorbiusTutto quello che sappiamo sull’adattamento di Masters of the Universe

Masters of the Universe” ha affrontato un viaggio particolarmente tortuoso di oltre due decenni per arrivare al grande schermo. Il progetto è stato avviato dalla Warner Bros. e dalla Sony prima di passare a Netflix, che lo ha poi eliminato dai suoi programmi nel 2023 per problemi di budget. Innumerevoli registi, tra cui il regista di “Kung Fu PandaJohn Stevenson, il regista di “WickedJon M. Chu, il regista di “Charlie’s AngelsMcG e il duo di “The Lost CityAaron e Adam Nee, si sono avvicendati alla regia del progetto dal 2007.

Chris Butler sta scrivendo la sceneggiatura dopo che David Callaham e i fratelli Nee avevano fatto un primo tentativo, basato sull’action figure del 1982. I dettagli della trama non sono per ora stati resi noti. Confermati nel cast Nicholas Galitzine, Camila Mendes e Alison Brie.

Secondo una precedente sinossi dello studio, il film segue il Principe Adam, alias He-Man, che da bambino precipita sulla Terra con un’astronave e, decenni dopo, torna sul suo pianeta natale per difenderlo dalle forze malvagie del cattivo conosciuto come Skeletor. Ma per sconfiggere il potente cattivo, deve scoprire i misteri del suo passato e diventare He-Man, definito in questo mondo “l’uomo più potente dell’universo”.

Masters of the Universe: in arrivo l’universo condiviso come quello Marvel

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Dopo l’annuncio che Kellan Lutz era in trattative per il ruolo del protagonista, non ci sono state altre novità per l’adattamento cinematografico di Masters of the Universe. Fino a questo momento, quando il regista e produttore McG, che sta lavorando alla pellicola, ha parlato a IGN del progetto.

Ecco cosa ha dichiarato: “È un momento molto entusiasmante per il progetto. Stiamo per fare una grande riunione alla Sony, mercoledì. Sarà incentrata sulla pre-produzione. Stiamo risistemando la sceneggiatura, è il progetto al quale mi sto appassionando maggiormente: sono completamente concentrato affinché sia il mio prossimo film. Ma sapete come funzionano le cose: devi veramente piacere allo studio, e Tom Rothman fa davvero le cose per bene: stiamo lavorando per arrivare a quel punto. (…) Vogliamo rendere omaggio ai fan, prima di tutto. Ma dobbiamo anche riconoscere ciò che sta facendo Kevin Feige con la Marvel. Vogliamo realizzare un universo credibile ed emozionante, ricco d’azione, con il viaggio dell’eroe. Si tratta della genesi di He-Man, il suo diventare He-Man. Vogliamo che funzioni tutto alla perfezione, e non ci fermeremo finché non avremo raggiunto quell’obiettivo. Adoro il film con Frank Langella e Dolph Lundgren. Sono cresciuto con i giocattoli e adoro la Mattel. Quindi dobbiamo trovare il modo di fare il film giusto. Deve essere intrattenimento allo stato puro, che soddisfi i fan e sia molto più emozionante, originale e ricco di inventiva di quello che possiate immaginare. Ovviamente pensiamo anche a Game of Thrones, e Guardiani della Galassia.

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Ecco la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: il regista di Terminator Salvation per il film Sony

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Secondo Deadline, McG, regista di Terminator Salvation, è in trattative per dirigere il reboot per la SONY di Masters of the Universe.

Lo studio sta cercando da anni di portare avanti il progetto e di realizzare un film, con diversi registi e sceneggiatori che si sono avvicendati nel corso del tempo. Già nel 1987 c’è stato un film che aveva come protagonista Dolph Lungdren come He-Man e al suo fianco Frank Langella, nei panni di Skeleton ma non si rivelò un progetto vincente.

Ecco la prima sinossi disponibile del film:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

 

Masters of the Universe: il film al cinema nel Dicembre 2019

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Masters of the Universe: il film al cinema nel Dicembre 2019

È stato annunciato da Exhibitor Relations, che l’adattamento cinematografico di Masters of the Universe  arriverà in sala il 18 Dicembre 2019.

Le ultime notizie in merito al film ci riferivano che l’attore Kellan Lutz era in trattative per il ruolo di protagonista.

Masters of the Universe: in arrivo l’universo condiviso come quello Marvel

Ecco cosa ha dichiarato il regista e produttore McG: “È un momento molto entusiasmante per il progetto. Stiamo per fare una grande riunione alla Sony, mercoledì. Sarà incentrata sulla pre-produzione. Stiamo risistemando la sceneggiatura, è il progetto al quale mi sto appassionando maggiormente: sono completamente concentrato affinché sia il mio prossimo film. Ma sapete come funzionano le cose: devi veramente piacere allo studio, e Tom Rothman fa davvero le cose per bene: stiamo lavorando per arrivare a quel punto. (…) Vogliamo rendere omaggio ai fan, prima di tutto. Ma dobbiamo anche riconoscere ciò che sta facendo Kevin Feige con la Marvel. Vogliamo realizzare un universo credibile ed emozionante, ricco d’azione, con il viaggio dell’eroe. Si tratta della genesi di He-Man, il suo diventare He-Man. Vogliamo che funzioni tutto alla perfezione, e non ci fermeremo finché non avremo raggiunto quell’obiettivo. Adoro il film con Frank Langella e Dolph Lundgren. Sono cresciuto con i giocattoli e adoro la Mattel. Quindi dobbiamo trovare il modo di fare il film giusto. Deve essere intrattenimento allo stato puro, che soddisfi i fan e sia molto più emozionante, originale e ricco di inventiva di quello che possiate immaginare. Ovviamente pensiamo anche a Game of Thrones, e Guardiani della Galassia.

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Ecco la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: ecco i registi in lizza!

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Masters of the Universe: ecco i registi in lizza!

Continua la ricerca di un regista dell’annunciato film su Masters of the Universe. Infatti da quanto apprendiamo oggi da  TheWrap e Variety la Columbia Pictures sta decidendo in queste ultime ore a quale regista affidare il film. Ebbene la lista di nomi ormai è ridotta a pochi pretendenti, ovvero Mike Cahill (Another Earth)Jeff Wadlow (Kick-Ass 2), Harald Zwart (The Karate Kid) e  Chris McKay (editor e supervisore di The Lego Movie). Chi la spunterà? rimaniamo in attesa di un annuncio ufficiale.

Per saperne di più su Masters of the Universe:

Masters of the Universe, nota anche come MOTU, è stata una serie di giocattoli del tipo action figure creata dall’azienda statunitense Mattel. Vera e propria icona degli anni ottanta, i MOTU hanno dominato il mercato dei giocattoli di quegli anni. La serie ha avuto una durata di ben otto anni – dal 1981 al 1988 – cosa piuttosto insolita per una serie di giocattoli fisici in un’epoca dominata dall’entertainment elettronico.

La storia alla base della serie, ambientata nel mondo fantastico di Eternia, è la lotta tra le forze del bene, costituite dai Guerrieri Eroici (Heroic Warriors) guidati da He-Man, l’uomo più forte dell’universo e le forze del male rappresentate da Skeletor e dai suoi Guerrieri Diabolici (Evil Warriors). Col passare degli anni le schiere del male si sono ampliate con l’aggiunta di nuovi gruppi di antagonisti come l’Orda Infernale (Evil Horde) capeggiata da Hordak (maestro di Skeletor, poi diventato suo acerrimo nemico) e gli Uomini Serpente (Snakemen) di re Hiss.

 Fonte: TheWrap , Variety

Masters of the Universe: ecco chi potrebbe interpretare He-Man

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Masters of the Universe: ecco chi potrebbe interpretare He-Man

Masters of the Universe, prodotto da Sony, potrebbe aver trovato il suo He-Man in Noah Centineo, visto in To All The Boys I am Loved Before. Lo studio è da diversi anni al lavoro su questo progetto, e sembra che nell’ultimo anno la produzione si sia mossa in una direzione concreta.

David Goyer era stato scelto per scrivere e dirigere il film, ma alla fine ha deciso di rinunciare alla regia poco più di un anno fa, così la Sony lo ha rimpiazzato con Aaron e Adam Nee nell’aprile del 2018, quando la data di uscita del film era prevista per dicembre 2019.

La Sony ha poi cancellato quella data e ordinato una riscrittura della sceneggiatura a Matt Holloway e Art Marcum, che vantano nel CV Iron Man e MIB: International. Con la sceneggiatura approvata, i fan dei popolari giocattoli Mattel degli anni ’80, degli spettacoli animati e del film live-action con protagonista Dolph Lundgren sperano adesso in novità più concrete.

Come riporta The Wrap, Noah Centineo è in trattative per recitare nei panni di He-Man in Masters of the Universe. Centineo è ha trovato il successo in USA con To All The Boys I’ve Ioved Before e presto adesso lo vedremo in Charlie’s Angels.

Se l’accordo di Centineo si chiude, He-Man sarà un ruolo importante per lui da affrontare. A soli 22 anni, è probabilmente più giovane di quanto ci si aspettasse per l’uomo più potente dell’universo.

Il personaggio di He-Man ha ispirato  la serie televisiva, He-Man- I dominatori dell’universoShe-Ra: La principessa del potere, He-Man (Le nuove avventure)  e un primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e Frank Langella.

Il film è prodotto da Tood Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono Julia Pistor e David Voss per la Mattel e Matthew Milam per la Sony.

A dirigere ci sono i Nee Brothers, mentre la sceneggiatura è firmata da David S. Goyer.

Masters of the Universe: David S. Goyer rivela i dettagli sul film mai realizzato

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David S. Goyer ha rivelato i dettagli sull’adattamento di Masters of the Universe che non ha mai visto la luce. Per chi non lo sapesse, nel lontano 2007 iniziò lo sviluppo di un nuovo film basato sulle popolari action figure della Mattel per conto della Warner Bros., che a partire dal 2009 passò poi nelle mani della Sony.

Nel corso degli anni, la sceneggiatura del film è passata nelle mani di tantissimi autori, tra cui anche Goyer. In una recente intervista con The Hollywood Reporter, lo sceneggiatore ha rivelato quali erano i suoi piani in merito al suo live action mai realizzato. Goyer era stato contattato nel 2017 per occuparsi dello script e, all’epoca, venne anche considerato come possibile regista.

Ha spiegato che il suo film si sarebbe concentrato sulla relazione tra He-Man e la sua inseparabile tigre Battle Cat e avrebbe stabilito che nel corso dei secoli c’era state una lunga serie di He-Man e Battle Cat. “Mi piaceva molto la sceneggiatura che avevo scritto”, ha esordiato. “Si trattava di raccontare l’amicizia tra He-Man e Battle Cat. L’idea era che ci fossero sempre stati degli He-Man e dei diversi destinatari della Spada del Potere, e che Battle Cat avesse sempre servito al loro fianco.”

“Il mio era un nuovo He-Man che sia Battle Cat che molte altre persone non ritenevano degno della spada”, ha aggiunto. “Quindi la storia era incentrata su lui che doveva guadagnarsi la spada e, cosa ancora più importante, l’amicizia di Battle Cat, che riteneva che questo He-Man fosse soltanto un peso leggero. Mi piaceva veramente. Ho sempre pensato che fosse una storia divertente. C’era molto umorismo ed era anche sorprendente, perché vedevi che Battle Cat accettava a malincuore questo He-Man. Tuttavia, proprio l’accettazione di He-Man da parte di Battle Cat sarebbe poi diventata il cuore pulsante di questa versione della storia.”

Quale sarà il futuro di Masters of the Universe al cinema?

Ad oggi non sappiamo se reboot di Masters of the Universe sia ancora in sviluppo. Lo scorso aprile abbiamo appreso che Noah Centineo, che era stato scelto per interpretare He-Man, ha ufficialmente abbandonato il progetto. Da allora non ci sono più stati aggiornamenti. L’ultima bozza della sceneggiatura del film è stata scritta da Aaron e Adam Nee (Band of Robbers).

Masters of the Universe: David S. Goyer rinuncia alla regia

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Masters of the Universe: David S. Goyer rinuncia alla regia

L’inizio delle riprese era previsto per la prossima primavera ma David S. Goyer ha rinunciato alla regia di Masters of the Universe. Il regista ha dovuto lasciare la produzione per via di un conflitto di programmazione con la sua nuova serie tv, Foundation.

A dare la notizia è Variety che spiega di come la trattative del regista con la produzione sia stata mandata a monte da impegni precedenti del regista.

Ecco la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Il personaggio di He-Man ha ispirato  la serie televisiva, He-Man- I dominatori dell’universoShe-Ra: La principessa del potere, He-Man (Le nuove avventure)  e un primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e Frank Langella.

Il film è prodotto da Tood Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono Julia Pistor e David Voss per la Mattel e Matthew Milam per la Sony.

Masters of the Universe: David S. Goyer in trattativa per la regia

David S. Goyer è in trattativa per dirigere l’adattamento cinematografico di Masters of the Universe. A Goyer è già stata affidata la stesura della sceneggiatura del film, che è previsto in sala il 18 dicembre 2019.

Il regista e sceneggiatore non è nuovo ad adattamenti di questo tipo, dato che di recente ha firmato gli script per film quali Batman Begins, Man of Steel e Batman V Superman: Dawn of Justice.

Il film è basato sul personaggio He-Man, creato nel 1981 dalla Mattel per la linea di giocattoli I dominatori dell’universo che ha ispirato anche serie animate dal 1983 al 1985.

Ecco la prima sinossi disponibile di Masters of the Universe:

Ambientata sul pianeta Eternia, la storia segue un guerriero chiamato Principe Adam che ha il potere di trasformarsi nell’eroico He-Man. La sua nemesi è il villain Skeletor, che cerca di conquistare la fortezza del castello di Greyskull per venire a conoscenza dei misteri e dei segreti che essa custodisce.

Masters of the Universe: Kellan Lutz in trattative

Il personaggio di He-Man ha ispirato  la serie televisiva, He-Man- I dominatori dell’universoShe-Ra: La principessa del potere, He-Man (Le nuove avventure)  e un primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e Frank Langella.

Il film è prodotto da Tood Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono Julia Pistor e David Voss per la Mattel e Matthew Milam per la Sony.

Tra i lavori futuri di Goyer  ci sono i film Green Lanter Corps e The Sandman.

Fonte: Comingsoon

Masters of the Universe: Channing Tatum è He-Man – fanart

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Masters of the Universe: Channing Tatum è He-Man – fanart

Mentre il film su Gambit sembra essere diventato un progetto molto poco urgente alla Fox, sembra che i fan non vedano l’ora di cedere di nuovo Channing Tatum al cinema, magari nei panni del protagonista di Masters of the Universe. L’attore di Magic Mike, che dovrebbe essere il mutante Marvel per la Fox, è stato infatti immaginato nel panni di He-Man dall’artista John Regan.

Ecco il risultato!

Masters of the Universe: David S. Goyer rinuncia alla regia

Il personaggio di He-Man ha ispirato  la serie televisiva, He-Man- I dominatori dell’universoShe-Ra: La principessa del potere, He-Man (Le nuove avventure)  e un primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e Frank Langella.

Il film Masters of the Universe è prodotto da Tood Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono Julia Pistor e David Voss per la Mattel e Matthew Milam per la Sony.

Masters of the Universe: Camila Mendes sarà Teela

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Masters of the Universe: Camila Mendes sarà Teela

L’imminente reboot live-action di Masters of the Universe ha aggiunto il suo secondo membro importante al cast, con Camila Mendes pronta a interpretare il ruolo chiave di Teela.

THR riporta che Mendes si unirà a Nicholas Galitzine (Purple Hearts, Red, White & Royal Blue, The Idea of ​​You) nel ruolo del principe Adam/He-Man. L’attore di West Side Story Kyle Allen era stato precedentemente scelto per interpretare l’eroe muscoloso. Teela è stata una presenza fissa del franchise MOTU sin da quei primi mini-fumetti, ed è solitamente raffigurata come la protettrice del principe Adam e la donna/braccio destro di He-Man.

Camila MendesIl personaggio è stato interpretato da Chelsea Field nel precedente film live-action, ed è stato doppiato da Sarah Michelle Gellar nella serie animata Masters of the Universe: Revelation di Netflix prima di essere sostituita da Melissa Benoist.

Mendes ha avuto la sua grande occasione come Veronica nella serie Riverdale, e altri crediti recenti includono Upgraded, Música e Do Revenge. È anche pronta a interpretare uno dei protagonisti del reboot di So cosa hai fatto l’estate scorsa della Sony.

Dopo numerose false partenze, Netflix era pronta a sviluppare un lungometraggio sulla tanto amata serie animata nel 2022, ma di recente abbiamo saputo che anche l’ultimo tentativo di far decollare il progetto era fallito.

Ora sappiamo che Amazon/MGM Studios avevano acquisito il film, con il regista di Bumblebee Travis Knight in trattative per dirigerlo. Il film dovrebbe uscire nelle sale il 5 giugno 2026.

Tutto quello che sappiamo sull’adattamento di Masters of the Universe

Masters of the Universe” ha affrontato un viaggio particolarmente tortuoso di oltre due decenni per arrivare al grande schermo. Il progetto è stato avviato dalla Warner Bros. e dalla Sony prima di passare a Netflix, che lo ha poi eliminato dai suoi programmi nel 2023 per problemi di budget. Innumerevoli registi, tra cui il regista di “Kung Fu PandaJohn Stevenson, il regista di “WickedJon M. Chu, il regista di “Charlie’s AngelsMcG e il duo di “The Lost CityAaron e Adam Nee, si sono avvicendati alla regia del progetto dal 2007.

L’attore di “West Side Story”, Kyle Allen, era a un certo punto collegato al ruolo di He-Man ma non è chiaro quando le trattative si siano interrotte. Chris Butler sta scrivendo la sceneggiatura dopo che David Callaham e i fratelli Nee avevano fatto un primo tentativo, basato sull’action figure del 1982. I dettagli della trama non sono per ora stati resi noti.

Secondo una precedente sinossi dello studio, “Masters of the Universe” segue il Principe Adam, alias He-Man, che da bambino precipita sulla Terra con un’astronave e, decenni dopo, torna sul suo pianeta natale per difenderlo dalle forze malvagie del cattivo conosciuto come Skeletor. Ma per sconfiggere il potente cattivo, deve scoprire i misteri del suo passato e diventare He-Man, definito in questo mondo “l’uomo più potente dell’universo”.

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