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Viola Come Il Mare 2: prima foto con Francesca Chillemi e Can Yaman

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Ecco il primo scatto dal set della serie tv Viola Come Il Mare 2 con il CEO Lux Vide, società del gruppo Fremantle, Luca Bernabei e i protagonisti Francesca Chillemi, Can Yaman e Giovanni Nasta.  La serie tv andrà in onda prossimamente su Canale 5.

Viola Come Il Mare 2 è una produzione Lux Vide, società del gruppo Fremantle, in collaborazione con RTI, prodotta da Luca Bernabei e Matilde Bernabei, diretta da Alexis Sweet e Laszlo Barbo e scritta da Elena Bucaccio, Silvia Leuzzi e Lorenzo Righi.

Viola come il mare 2 da venerdì 3 maggio in onda

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Viola come il mare 2 da venerdì 3 maggio in onda

Viola come il mare, una coproduzione RTI-Lux Vide, società del gruppo Fremantle, che andrà in onda su Canale 5 a partire da domani, venerdì 3 maggio, mentre le altre cinque puntate saranno trasmesse al giovedì sera. Lo stesso giorno saranno disponibili su Mediaset Infinity le ultime tre puntate della seconda stagione.

Ritornano le avventure di Viola Vitale (Francesca Chillemi), divisa tra i casi di cronaca nera e la continua ricerca di suo padre.  A spalleggiarla, ancora una volta, ci sarà Francesco Demir (Can Yaman) impegnato, a sua volta, a fare i conti con il proprio passato, ma anche con il proprio presente.

Coprodotta da Rti e Lux Vide, società del Gruppo Fremantle e diretta da Alexis Sweet e Laszlo Barbo, Viola come il mare, è liberamente adattata dal romanzo di Simona Tanzini Conosci l’estate?. Nel cast al fianco di Francesca Chillemi, nel ruolo di Viola Vitale, e Can Yaman, in quello di Francesco Demir, troviamo Ninni Bruschetta, Giovanni Scifoni, Giovanni Nasta, Chiara Tron, Lorenzo Scalzo, Alice Arcuri, Virginia Diop, Valeria Milillo, Kyshan Wilson, Jonis Bascir.

La seconda stagione di Viola Come il mare

Viola come il Mare torna con una seconda stagione dopo che la precedente, andata in onda in prima serata su Canale 5, si è rivelata uno dei più grandi successi televisivi del 2022.
Liberamente adattata dal romanzo di Simona Tanzini “Conosci l’estate”, la serie è un procedural che potremmo definire light crime, che mescola insieme elementi di commedia a casi verticali polizieschi.

Al centro c’è VIOLA VITALE, ex Miss Italia che lavora come giornalista a Sicilia WebNews, una piccola ma agguerrita redazione di un giornale online di Palermo, che in questa seconda stagione vedremo rinnovarsi e accogliere nuovi personaggi.

Tra questi troveremo il nuovo editore Leonardo Piazza, che si rivelerà quasi un mentore per Viola, e la guiderà attraverso un percorso di riscoperta professionale e personale. Al suo fianco ci sarà anche la nuova direttrice Vita Stabili, una donna determinata, indipendente, che sa quello che vuole e che finirà inevitabilmente per scontrarsi con Viola. Con loro vedremo perfino due nuovi giornalisti, Raffaele e Maryam, che animeranno la redazione come non abbiamo mai visto prima. Il tutto naturalmente insieme all’insostituibile Tamara, che rimarrà sempre al fianco di Viola e la seguirà in ogni caso, in ogni servizio di cui dovrà occuparsi… sempre con la sua tipica poca voglia di fare.
Ma le novità non finiscono qui, perché Viola non dovrà più occuparsi di cronaca nera in senso stretto: il suo nuovo compito sarà quello di realizzare un podcast che parta proprio dalla cronaca per raccontare le storie umane che vi si celano dietro.

Per farlo, Viola continuerà a collaborare con FRANCESCO DEMIR, vicino di casa e affascinante Ispettore di polizia, sempre affiancato dal suo fedele assistente Turi, che non manca mai di mettere alla prova la sua pazienza. La professionalità e l’intuito di Francesco sono fondamentali per risolvere i casi che lui e Viola si ritrovano ad affrontare insieme. Ma l’Ispettore, già dalla prima stagione, fa affidamento anche su una capacità “speciale” di Viola… un “superpotere” che le permette di “vedere” le emozioni degli altri: la sinestesia.
Grazie alla sinestesia, Viola riesce ad associare i colori che vede nelle persone che ha di fronte con l’emozione che stanno provando. Una capacità grazie a cui potrà continuare ad aiutare Demir nelle indagini.

Il rapporto tra Viola e Francesco, però, non si consuma soltanto a livello professionale: come vicini di casa, con gli appartamenti attigui e un ampio terrazzo in comune, i due si ritrovano a condividere i loro spazi personali, fatti anche di intimità e confidenze.
Come abbiamo visto nella prima stagione, l’attrazione tra Viola e Francesco è ormai inevitabile… Ma hanno dovuto imparare entrambi a tenerla a bada, perché si scontra con la loro visione di ciò che dovrebbe essere una relazione sentimentale: per lui solo puro divertimento, mentre per lei qualcosa di assoluto e di profondo, destinato a durare per sempre.

Ed è proprio con questo dilemma che li abbiamo lasciati, alla fine della prima stagione: due come loro possono provare davvero a stare insieme? Se Viola si sentiva pronta a iniziare qualcosa di serio con Francesco, infatti, quest’ultimo forse non lo è mai stato. E l’ha dimostrato molto chiaramente, scappando a gambe levate ancora prima che riuscissero ad avere il loro primo appuntamento ufficiale.

Viola c’è rimasta male ma, guardandolo allontanarsi dall’alto del suo terrazzo, ha capito che forse è stato meglio così. Se Francesco fosse rimasto, se le avesse dichiarato il suo amore, avrebbe dovuto rivelargli il suo segreto: Viola è malata di una grave malattia degenerativa, che riduce sensibilmente la sua aspettativa di vita. La stessa malattia per cui sta cercando incessantemente il padre che non ha mai conosciuto, con la speranza di trovare anche una cura.

Si può chiedere ad un uomo di amarti per sempre, se sai che morirai?
Forse no. Ed è per questo che Viola è convinta: Francesco non dovrà mai saperlo.
E adesso la ritroviamo così: in pace con se stessa e soprattutto con lui.
Viola ha proprio un’altra luce negli occhi, all’inizio di questa seconda stagione… non le importa più dello sgarbo che le ha fatto Francesco. È pronta a ricominciare con leggerezza e positività. E soprattutto… in amicizia.

Ma sarà vero? Due come loro potranno mai essere soltanto amici?

Di sicuro Francesco non lo pensa, e glielo dice chiaro e tondo… A giudicare dalla reazione scomposta di Viola, però, anche lei ha qualche dubbio.

Ma scuote la testa e va avanti. Cerca di non pensarci… di non pensare affatto: e così Viola inizia a nuotare, ogni mattina, libera da tutto. O quasi… perché in spiaggia finirà per incontrare Matteo Ferrara, un uomo allegro e profondo, con un fascino tutto suo.
Non ci vorrà molto prima che entrino in confidenza e inizino a incontrarsi più spesso.
Ma se già questo potrebbe bastare ad alimentare la gelosia di Francesco, immaginiamoci la sua reazione quando scoprirà che il nuovo amico di Viola è pure il nuovo PM!

Inutile dire che tra di loro non correrà buon sangue: un rapporto conflittuale che si consumerà dentro e fuori dal lavoro, con Viola al centro. Un lavoro in cui la posta in gioco per Francesco sarà dunque più alta. Non solo per la presenza del nuovo PM, però, ma anche per via di un’indagine che aprirà la seconda stagione e che lo vedrà coinvolto in prima persona: sua madre, Sonia, torna a Palermo e rimane vittima di un misterioso incidente, che la lascia in pericolo di vita.

Cos’è successo? E perché era tornata a Palermo?

Queste sono due delle domande che si farà Francesco. Ma alla seconda, Viola sa già come rispondere…

C’è una cosa che Viola tiene nascosta all’Ispettore, infatti, ed è quello che la madre di lui, Sonia, le aveva confessato appena prima di ripartire da Palermo: l’uomo con cui Francesco è cresciuto non è il suo vero padre!

È proprio Sonia che, sul finale della prima stagione, aveva telefonato a Viola per annunciare il suo imminente ritorno per parlare con il figlio, e dirgli finalmente la verità.
Mentre era al telefono con lei, però, abbiamo visto Sonia stringere tra le mani la stessa foto che ha anche Viola: la foto dell’uomo che ha scoperto essere suo padre, Pietro Martino.
Possibile che Viola e Demir siano… fratellastri?!

Questa sarà una delle grandi domande che apriranno la seconda stagione, ma non sarà l’unica: cos’è successo veramente a Sonia, e perché proprio ora che aveva deciso di dire la verità a suo figlio?

Francesco non potrà fare altro che indagare, per scoprire la verità su sua madre e… mettersi sulle tracce del suo vero padre.

Vintage Collection: in home video con Universal le serie cult

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Vintage Collection: in home video con Universal le serie cult

In un mondo in cui siamo circondati da prodotti televisivi nuovi, ogni settimana, rimangono pochi capisaldi. Universal Pictures Home Entertainment ha deciso di riproporre queste serie tv, per molti versi storiche, per permettere di rivivere e riscoprire le storie che ci hanno emozionato per prime, e che ci accompagnano da sempre.

Con una prima wave uscita lo scorso giugno, sono stati presentati: L’Uomo da 6 milioni di dollari (stagioni 1-3), La Donna bionica (stagioni 1-3) e Supercar (stagioni 1-4). A partire dal 13 ottobre saranno invece disponibili, sempre in formato Dvd: Magnum P.I. (stagioni 1-8), A-Team (stagioni 1-5) e La Casa nella prateria (stagioni 1-8).

Con oltre 40 dischi per alcuni cofanetti, si tratta di una collana per veri collezionisti, con una creatività collezionabile che non aspetta altro che di essere aggiunta alla propria libreria. Rivivi i momenti più emozionanti di questi classici intramontabili, con le serie più cult e amate della tv, per pomeriggi o serate di perfetto relax in famiglia. 

LE SERIE TV DELLA VINTAGE COLLECTION

LA DONNA BIONICA

Unisciti alla vincitrice del premio Primetime Emmy® Lindsay Wagner in tutti e 58 gli episodi ricchi d’azione di questa completa serie iconica.

SUPERCAR

Preparati all’azione con la superstar David Hasselhoff e la sua super automobile KITT mentre combattono il crimine negli episodi ad alta carica esplosiva di Supercar. Nel nome della giustizia, hanno un’unica missione: sconfiggere il crimine.

L’UOMO DA 6 MILIONI DI DOLLARI

Il candidato al premio Golden Globe® Lee Majors è “meglio, più forte, più veloce” in questa imperdibile collezione che vi terrà inchiodati alla poltrona! Unisciti ad uno dei “24 più grandi eroi di sempre” mentre affronta missioni top-secret che hanno lasciato milioni di fan con il fiato sospeso.

MAGNUM P.I.

La serie cult degli anni ’80 con Tom Selleck protagonista poliziesco ambientato alle Hawaii fu prodotto per ben otto stagioni e conquistò milioni di telespettatori in tutto il mondo.
8 stagioni – 45 dischi

A-TEAM

Nel corso degli anni Ottanta la serie A-Team è stata uno dei titoli più popolari e amati del piccolo schermo. Mischiando commedia e azione, questa è oggi divenuta un vero e proprio classico.

5 stagioni – 27 dischi

LA CASA NELLA PRATERIA

Ispirata alla serie di romanzi di Laura Wilder., dove per la prima volta vengono trattati temi di rilevanza sociale come il razzismo, l’alcolismo, le droghe. Serie Vintage per eccellenza, sempre in classifica.

8 stagioni – 48 dischi

Vinicio Marchioni: 10 cose che non sai sull’attore

Vinicio Marchioni: 10 cose che non sai sull’attore

Vinicio Marchioni è tra più apprezzati e richiesti attori dell’attuale panorama cinematografico italiano. Grazie alla sua partecipazione a serie e film di successo, Marchioni ha saputo imporsi all’attenzione di critica e pubblico, che in più occasioni lo hanno premiato per le sue interpretazioni di rilievo.

Ecco 10 cose che non sai di Vinicio Marchioni.

Vinicio Marchioni carriera

1. I film. La carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 2009 con il film Diciotto anni dopo, diretto da Edoardo Leo. Successivamente prende parte a 20 sigarette (2010), Scialla! (Stai sereno) (2011), To Rome with Love (2012), Venuto al mondo (2012), Passione sinistra (2013), Miele (2013), Tutta colpa di Freud (2014), Il contagio (2017), The Place (2017), Ma cosa ci dice il cervello (2019), Dolcissime (2019) L’uomo del labirinto (2019) e Drive Me Home (2019).

2. Le serie TV. Marchioni raggiunge grande popolarità interpretando il ruolo de Il Freddo nella serie televisiva Romanzo criminale (2008-2010), ispirata alla vera storia della Banda della Magliana. Successivamente l’attore compare nuovamente in televisione nelle serie Francesco (2014), Luisa Spagnoli (2016) e 1993 (2017).

vinicio-marchioni-instagram

Vinicio Marchioni vita privata

3. E’ sposato. L’attore diventa padre per la prima volta il 6 agosto del 2011, quando ha un bambino con la compagna Milena Mancini, anche lei attrice. Il 24 settembre dello stesso anno i due si sposano a Roma, e nell’ottobre del 2012 nasce il secondogenito della coppia.

4. Ha avuto una relazione con Alessandra Mastronardi. Conosciutisi sul set di Romanzo Criminale, i due attori hanno intrapreso una relazione, accomunati dalla passione per la recitazione e il canto. Tuttavia i due si sono lasciati dopo poco tempo, rimanendo però in buoni rapporti.

Vinicio Marchioni Instagram

5. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo verificato, seguito da 127 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago ma anche foto promozionali dei suoi progetti. Non mancano anche foto tratte dal dietro le quinte dei set a cui l’attore prende parte.

Vinicio Marchioni ristorante

6. Ha aperto un ristorante con suo fratello. L’attore è proprietario di un ristorante a Roma, sul lungotevere, chiamato “Casa” e innaugurato nel 2011. Marchioni lo gestisce insieme al fratello Massimo, con cui ha sempre condiviso il sogno di aprire un ristorante. Il progetto nasce con la volontà di far sentire a casa il cliente, attraverso una cucina semplice e genuina, fatta di materie prime e di stagione.

vinicio-marchioni-romanzo-criminale

Vinicio Marchioni Romanzo Criminale

7. Non è preoccupato di esssere identificato sempre come il Freddo. Nella serie diretta da Stefano Sollima l’attore interpreta uno dei protagonisti, soprannominato il Freddo. A distanza di anni il pubblico ancora associa l’attore a quel determinato personaggio, ma Marchioni non si è dichiarato preoccupato di ciò. Se per il grande pubblico dovesse rimanere il Freddo, Marchioni si riterrebbe onorato di aver colpito così tanto l’immaginario degli spettatori.

8. Apprezza il lato romantico del suo personaggio. L’attore si è sempre dichiarato affascinato dal ruolo del Freddo, ritrovando in lui una componente romantica su cui decise di puntare nella costruzione del personaggio. Marchioni era affascinato da come quest’uomo potesse provare amore tanto profondo e allo stesso tempo vivere con decine di omicidi sulla coscienza.

Vinicio Marchioni Drive Me Home

9. Reciterà al fianco di Marco D’Amore. L’attore di Romanzo criminale e Marco D’Amore di Gomorra si divideranno la scena nel film Drive Me Home, diretto da Simone Catania. Il film narrerà la storia di una profonda amicizia, alla riscoperta del passato e delle proprie origini.

Vinicio Marchioni età e altezza

10. Vinicio Marchioni è nato a Roma, il 10 agosto 1975. L’altezza complessiva dell’attore è di 178 centimentri.

Fonte: IMDb

 

Vinessa Shaw: 10 cose che non sai sull’attrice

Vinessa Shaw: 10 cose che non sai sull’attrice

Con diversi titoli all’attivo tanto per il cinema quanto per la televisione, l’attrice Vinessa Shaw ha negli anni conquistato una discreta notorietà, recitando per importanti registi e accanto a celebri interpreti. Ancora alla ricerca di un progetto che possa valorizzarla come protagonista, la Shaw è intanto attesa in futuri progetti che possano riconfermarne la popolarità.

Ecco 10 cose che non sai su Vinessa Shaw.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Vinessa Shaw marito

Vinessa Shaw: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attrice esordisce al cinema con un ruolo nel film Hocus Pocus (1993), con Sarah Jessica Parker. In seguito recita nei film Eyes Wide Shut (1999), con Tom Cruise, Fatti, strafatti e strafighe (2000), 40 giorni & 40 notti (2002), Le colline hanno gli occhi (2006), Quel treno per Yuma (2007), con Christian Bale, Two Lovers (2008), con Joaquin Phoenix, Puncture (2011), Qualcosa di straordinario (2012), Effetti collaterali (2013), di Steven Soderbergh, Cold in July (2014) e Clinical (2017). Tornerà al cinema con il film di carattere sportivo intitolato 12 Mighty Orphans.

9. Ha preso parte a produzioni televisive. Il debutto sul piccolo schermo avviene nel 1991, con il film Il lungo viaggio verso casa. Successivamente la Shaw appare in alcuni episodi di serie come Great Scott! (1992), La signora in giallo (1994) e New York Undercover (1995). Negli anni seguenti recita invece per i film The ’70s (2000) e Fathers and Sons (2005). Prende parte ad una puntata della serie Dr. House (2010), con Hugh Laurie, e poi con ruoli di maggior rilievo alle serie Vegas (2012-2013) e Ray Donovan (2014).

Vinessa Shaw è su Instagram

8. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram, con un profilo verificato, seguito da 36,6 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie scattate in momenti di svago, curiosità dai set a cui prende parte o ancora foto promozionali dei suoi progetti cinematografici e televisivi.

Vinessa Shaw: chi è suo marito

7. È sposata e ha un figlio. Nel 2007 l’attrice rivelò di frequentarsi con lo scenografo Kristopher Gifford. I due si sono poi fidanzati ufficialmente l’anno seguente, per arrivare al matrimonio soltanto nel 2017. Tramite un post sul suo profilo Instagram, l’attrice ha poi rivelato di essere in attesa del primo figlio, nato poi nel febbraio del 2018.

Vinessa Shaw in Hocus Pocus

6. Ha avuto un ruolo di rilievo nel film fantasy. In Hocus Pocus, l’allora diciassettenne Shaw interpretava il ruolo di Allison, che insieme ad altri due ragazzi si intrufolano nella casa delle streghe vissute lì oltre trecento anni prima. Saranno proprio loro a riportarle in vita, dando così origine alle loro avventure per cercare di fermarle una volta per tutte.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Vinessa Shaw Eyes Wide Shut

Vinessa Shaw in Eyes Wide Shut

5. Ha interpretato un noto personaggio. Nell’ultimo film realizzato da Stanley Kubrick, l’attrice ha ricoperto il ruolo della giovane prostituta Domino. Parlando dell’esperienza, la Shaw ha ricordato come questo sia stato il film che ha cambiato la sua carriera. Fino a quel momento era infatti nota soltanto per film per ragazzi, mentre con il film di Kubrick entrava a far parte anche del cinema per adulti.

4. Ha preso parte al set per più tempo del previsto. Secondo il calendario originale le riprese che coinvolgevano l’attrice, la quale compare in un’unica scena, avrebbero dovuto svolgersi in sole due settimane. Per via del noto perfezionismo di Kubrick, tuttavia, l’attrice fu costretta a rimanere sul set per circa due mesi, finché il regista non fosse stato soddisfatto del girato.

Vinessa Shaw in Le colline hanno gli occhi

3. Era contraria a partecipare al film. L’attrice, che nel film interpreta Lynn, si è dichiarata inizialmente restia all’idea di partecipare al progetto. La natura horror del film la spaventava, e fino a quel momento non aveva mai recitato in un film simile. Si convinse ad accettare il ruolo solo dopo aver incontrato personalmente il regista, il quale le illustrò il progetto nei minimi dettagli.

2. Era una dei figli dei protagonisti. Il personaggio da lei ricoperto, Lynn, era la figlia adulta della coppia che, per festeggiare le nozze d’argento compiono un viaggio dall’Ohio alla California. Sul loro cammino, tuttavia, si imbatteranno in alcuni mutanti, che sorvegliano le colline della zona. Questi, si riveleranno tutt’altro che pacifici, costringendo la famiglia a vivere vere e proprie atrocità.

Vinessa Shaw: età e altezza

1. Vinessa Shaw è nata a Los Angeles, in California, Stati Uniti, il 19 luglio 1976. L’attrice è alta complessivamente 173 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Vincitori del David di Donatello 2010

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Vincitori del David di Donatello 2010

Il film di Giorgio Diritti si aggiudica il premio più importante ai David, mentre miglior regista è stato dato a  Marco Bellocchio. Tra gli attori, vittorie di Mastandrea e della Ramazzotti…

Vincet D’Onofrio nel cast di The Judge

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Vincet D’Onofrio nel cast di The Judge

In questi giorni è stata diffusa la notizia secondo cui, dopo l’ingresso di Robert Duvall nel cast del nuovo attesissimo The Judge diretto da David Dobkin, anche Vincet D’Onofrio avrebbe firmato per interpretare il ruolo del figlio maggiore di Duvall e fratello di Robert Downey Jr. Il film racconta di Downey, giovane avvocato ritornato nella sua città natale per il funerale di sua madre.

Il giudice della città, unico indagato nell’omicidio di sua moglie, dovrà collaborare con Downey per scoprire la verità su ciò che è realmente accaduto, confrontandosi però con anni di distacco e di assenza. The Judge sarà prodotto da Dobkin, Susan Downey e David Gambino. D’Onofrio ha recentemente finito la sua decennale partecipazione alla serie tv “Law & Order: Criminal Intent.”.

Fonte: comingsoon.net

Vincere di Marco Bellocchio con Filippo Timi

Vincere di Marco Bellocchio con Filippo Timi

Vincere è un film di Marco Bellocchio uscito nel 2009, con Giovanna Mezzogiorno e Filippo Timi nei panni rispettivamente di Ida Dalser e di Benito Mussolini giovane, nonché del figlio non riconosciuto da quest’ultimo, Benito Albino. Un film da consigliare, perché ben fatto, ma soprattutto, perché ci narra una vicenda che i libri di storia e i documentari non ci hanno mai raccontato, vuoi per censura, vuoi per mancanza di prove inconfutabili. Ma a Bellocchio è bastato guardare un documentario della Rai del 2005 per restarne colpito e decidere di farne un film, dando a tanti l’opportunità di venire a conoscenza di una delle tante storie taciute del nostro Paese; storie che riguardano tanto i potenti, quanto chi li ha amati senza essere contraccambiati.

Vincere, la trama

In Vincere Benito Mussolini è da giovane un fervente socialista, pacifista, anticlericale, direttore del giornale l’Avanti. Ma dentro di sé cresce una spinta propulsiva, egoista, ambiziosa, quasi sovrumana. Una spinta che lo porta a lasciare il partito e il giornale e fondare un Movimento (i fasci di combattimento) e un proprio giornale, Il Popolo d’Italia. Partecipa pure alla Prima Guerra Mondiale. Ad accompagnarlo in questa evoluzione o involuzione (dipende dai punti di vista) c’è Ida Dalser, ragazza passionale quanto lui. Dalla loro unione clandestina ed extraconiugale nasce Benito Albino, ma entrambi vengono a poco a poco messi ai margini da quello che diventerà il Duce d’Italia. Prima li fa rinchiudere in una cascina in campagna e poi li divide facendoli rinchiudere rispettivamente in un manicomio e in un orfanotrofio. Ma la giovane Ida non si da per vinta.

Marco Bellocchio ci racconta una storia cancellata dai libri di scuola o di saggistica. La storia di una donna che ha difeso fino in fondo un amore impossibile. Una passione trasmessa allo stesso figlio, che pure non ha mai cancellato il suo vero nome. L’interpretazione degli attori principali è molto coinvolgente, tanto che riescono a trasmettere appieno allo spettatore tutti i sentimenti che i personaggi interpretati provano dentro o esternano.

La Mezzogiorno interpreta al meglio l’audacia di una donna che non vuole rinunciare al suo amore e alla sua passionalità per un uomo diventato inarrivabile; sfidando perfino le regole assurde ed opprimenti che egli aveva messo in piedi con tanto di Regime autoritario. Quanto a Timi, si immedesima ottimamente nel ruolo di un giovane Mussolini in ascesa, ha sempre uno sguardo perso e soprappensiero, che tradisce il pensiero per chissà quale nuova meta da superare dall’alto della propria instancabile ambizione. Con uguale bravura interpreta anche il loro figlio clandestino, Benito Albino, il quale fu rinchiuso in un orfanotrofio col cognome della madre. Molto ben riuscita l’imitazione del padre da parte del figlio, un’imitazione ai limiti della nevrosi. Quella nevrosi che lo porterà all’auto-distruzione.

È stato l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes del 2009 e premiato ai David di Donatello 2010 con otto premi su quindici candidature, fra cui quello per il miglior regista. Non ha vinto quello per il miglior film, conquistato da L’uomo che verrà, ambientato sempre durante la Seconda Guerra Mondiale.

Vincenzo Natali: le riprese di Haunter

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Il nuovo film di Vincenzo Natali. Sono iniziate ufficialmente le riprese di Haunter, la nuova pellicola di Vincenzo Natali che, dopo il cult fantascientifico “Cube” e il più recente “Splice” con Adrien Brody, si misurerà

Vincent D’Onofrio anticipa una terza stagione di Daredevil: Rinascita e commenta la possibilità di portare Kingpin al cinema

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La prima stagione di Daredevil: Rinascita ha subito un’importante revisione creativa a metà della produzione, con Dario Scardapane che ha sostituito gli showrunner originali Chris Ord e Matt Corman.

L’episodio pilota e gli ultimi due episodi sono stati completamente rigirati, mentre sono state apportate modifiche a tutti gli episodi tranne il quinto in fase di post-produzione. La prima stagione si è conclusa con un enorme cliffhanger, preparando il terreno per una guerra tra l’Uomo Senza Paura e il sindaco Wilson Fisk.

Parlando con Awards Buzz, l’attore di Kingpin, Vincent D’Onofrio, non ha anticipato cosa succederà nella seconda stagione il prossimo anno. Ha invece confermato che ci sono già piani provvisori per una terza stagione, supponendo che i fan reagiscano positivamente a ciò che verrà dopo. “Se ci lasciano fare, abbiamo un piano“, ha rivelato D’Onofrio. “Sta ai fan guardare ed emozionarsi. E sta a noi accontentarli e realizzare la storia giusta. Non vediamo l’ora.”

Ci sono molte direzioni in cui potrebbe dirigersi una terza stagione di Daredevil: Rinascita. Saremmo curiosi di vedere Matt Murdock e Wilson Fisk entrambi in prigione, un’idea esplorata per la prima volta durante la serie Daredevil di Ed Brubaker e Michael Lark.

A Vincent D’Onofrio è stato anche chiesto se potrebbe portare il Re del Crimine sul grande schermo. Continuano a dilagare le speculazioni su una sua possibile apparizione in Spider-Man: Brand New Day insieme a Charlie Cox; tuttavia, l’attore rimane fermo nella sua convinzione che ci sia un problema con i diritti del cattivo. “Mi piacerebbe che risolvessero la questione dei diritti con Sony. Penso che prima o poi accadrà, non so quando o come lo faranno, ma non riesco a immaginare che non trovino una soluzione. Vedremo”, ha scherzato.

Vincent D’Onofrio: 10 cose che forse non sai sull’attore

Vincent D’Onofrio: 10 cose che forse non sai sull’attore

Benché venga ricordato prevalentemente per il ruolo di Palla di Lardo nel film Full Metal Jacket, Vincent D’Onofrio vanta una lunga e ricca carriera, caratterizzata da personaggi memorabili e grandi interpretazioni. L’attore, distintosi tanto al cinema quanto in televisione, non ha poi mancato di dar prova di grande versatilità ricoprendo anche il ruolo di produttore, regista e sceneggiatore in diverse occasioni. Riscoprendo la sua filmografia, si può ritrovare un interprete degno delle lodi e dei riconoscimenti ricevuti negli anni.

Ecco 10 cose che non sai su Vincent D’Onofrio.

 

I film e i programmi TV di Vincent D’Onofrio

I film da giovane di Vincent D’Onofrio

1. Ha recitato in celebri lungometraggi. L’attore diventa celebre sin dalla sua prima interpretazione cinematografica, quella per il film Full Metal Jacket (1987). In seguito, affermatosi come interprete di gran livello, viene chiamato a recitare in Tutto quella notte (1987), JFK – Un caso ancora aperto (1991), con Kevin Costner, I protagonisti (1992), Ed Wood (1994), di Tim Burton, Strange Days (1995), Men in Black (1997), con Will SmithAmore a doppio senso (1998), The Cell (2000), Ti odio, ti lascio, ti… (2006), con Jennifer Aniston, Sinister (2012), Charlie Countryman deve morire (2013), Escape Plan – Fuga dall’inferno (2013), The Judge (2014), con Robert Downey Jr..

I film di oggi di Vincent D’Onofrio

Negli ultimi dieci anni D’Onofrio ha recitato nei film Run All Night (2015), Jurassic World (2015), I magnifici 7 (2016), con Denzel Washington, Pelè (2016), Il giustiziere della notte (2018) e The Kid (2019), con Ethan Hawke. Dal 2020 ad oggi ha invece recitato in Gli occhi di Tammy Faye (2021), The Unforgivable (2021), Dumb Money (2023), Wildcat (2023) e Lift (2024).

Vincent D'Onofrio, R. Lee Ermey, Matthew Modine e Arliss Howard in Full Metal Jacket
Vincent D’Onofrio, R. Lee Ermey, Matthew Modine e Arliss Howard in Full Metal Jacket © 1987, Courtesy of Warner Bros.

2. È noto per i suoi ruoli televisivi. A partire dal nuovo millennio, D’Onofrio si è dedicato in particolare a recitare per la televisione, comparendo in ruoli di rilievo in alcune celebri serie TV. La prima di queste è stata Law & Order: Criminal Intent (2001-2011), dove ha interpretato il ruolo di Robert Goren. Successivamente è il villain Wilson Fisk, alias Kingpin in Daredevil (2015-2018). Ha poi recitato in Emerald City (2017), Ghost Wars (2017-2018), Godfather of Harlem (2019), Interrogation (2020), e Ratched (2020), serie Netflix con Sarah Paulson, dove interpreta il ruolo del governatore George Wilburn. Ha poi ripreso il ruolo di Kingpin in Hawkeye, Echo e Daredevil: Rinascita.

Vincent D’Onofrio è Palla di Lardo in Full Metal Jacket

3. Si è trasformato fisicamente per il ruolo. Formatosi con il metodo Stanislavskij, che prevede la totale immedesimazione dell’attore nel personaggio, D’Onofrio decise di ingrassare di ben 35 chili per ricoprire il ruolo del soldato Leonard Lawrence, soprannominato Palla di Lardo per via del suo peso. Raggiungendo tale risultato, l’attore superò il record stabilito sette anni prima da Robert De Niro per il film Toro scatenato, per il quale era ingrassato di 27 chili. A D’Onofrio ci vollero sette mesi per guadagnare tale peso, e poi nove mesi per smaltirlo del tutto. Al 2025, il suo record è ancora imbattuto.

 

Vincent D’Onofrio ha interpretato Thor in Tutto quella notte

4. Ha interpretato un personaggio ispirato al celebre supereroe. Prima di iniziare le riprese di Full Metal Jacket, l’attore venne chiamato a ricoprire il ruolo del meccanico Dawson nel film Tutto quella notte. Il personaggio è rimasto particolarmente impresso per essere stato costruito come un sosia del supereroe Thor, del quale la bambina protagonista è una grande fan. Per dargli vita, D’Onofrio, che compare in una sola scena, sfoggiò un fisico muscolo e imponente. Subito dopo iniziò a prepararsi per il film di Kubrick, iniziando a mettere su peso e trasformando radicalmente la propria fisionomia, a tal punto che non tutti riuscirono a riconoscere in lui l’interprete di Dawson.

echo vincent d'onofrio
Vincent D’Onofrio in Echo

Vincent D’Onofrio è Edgar in Men in Black

5. Ha studiato a lungo per il suo ruolo. Nel celebre film di fantascienza Men in Black l’attore ha interpretato il contadino Edgar, il quale si rivela poi essere il travestimento di un mostruoso alieno dalle sembianze di uno scarafaggio. Per la parte, D’Onofrio osservò numerosi documentari su questi insetti, studiandone i movimenti. Per dar vita alla caratteristica camminata del personaggio, che ne contraddistingue la non appartenenza al genere umano, l’attore decise inoltre di indossare delle ginocchiere e di fasciarsi le caviglie, così da non poter eseguire dei normali movimenti con tali parti.

Vincent D’Onofrio in The Cell – La cellula

6. La sua interpretazione gli si è “ritorta contro”. Nel film The Cell, Vincent D’Onofrio interpreta Carl Stargher, un inquietante serial killer. L’attore ha poi ammesso che sua moglie si è rifiutata di dormire nello stesso letto con lui per due settimane dopo aver visto la sua interpretazione nel film, tanto è risultato terrificante e perverso nella sua performance. Ancora oggi, è uno dei film più noti tra i tanti in cui l’attore ha recitato nel corso della sua carriera.

Vincent D’Onofrio è Kingpin in Daredevil

7. Ci tiene molto a questo personaggio. Vincent D’Onofrio ha dichiarato che Wilson Fisk alias Kingpin è il suo ruolo preferito in assoluto. Si è poi detto entusiasta di tornare nel ruolo in Hawkeye dopo che Netflix aveva cancellato Daredevil, e poi di tornare di nuovo nel ruolo per Echo e Daredevil: Rinascita. Per prepararsi, D’Onofrio ha studiato approfonditamente il personaggio nei fumetti e si è anche preparato fisicamente per poter risultare minaccioso il giusto.

Vincent D'Onofrio in Daredevil (2015)
Vincent D’Onofrio in Daredevil (2015). Foto di David Lee – Cortesia di © Netflix

Vincent D’Onofrio, la moglie e i figli

8. Ha sposato una modella. Dal 1997, l’attore si è sposato per la seconda volta con la modella Carin van der Donk, dalla quale ha avuto due figli, il primo nato nel 1999 e il secondo nel 2008. La coppia ha anche attraversato un momento di crisi, con una separazione verificatasi intorno al 2000 ma in seguito superata.

Vincent D’Onofrio e Greta Scacchi

Prima del matrimonio con van der Donk, D’Onofrio ha avuto una relazione con l’attrice Greta Scacchi, da cui nel 1992 ha avuto una figlia, Leila George, che ha a sua volta intrapreso una carriera da attrice recitando anche nel film del padre The Kid. George è inoltre nota per aver sposato nel 2020 Sean Penn, salvo poi divorziare un anno dopo nel 2021.

Vincent D’Onofrio parla italiano

9. Possiede origini italiane. Come il cognome dell’attore può suggerire, egli vanta infatti delle dirette origini italiane. È infatti figlio di Gennaro D’Onofrio, pilota statunitense figlio di immigrati italiani. I nonni erano originari di Napoli, e pur non avendo ulteriori legami con il Bel Paese, Vincent è cresciuto mantenendo alcune delle tradizioni e delle radici culturali dei suoi parenti. In seguito al divorzio dei genitori, però, ha trascorso la maggior parte del tempo insieme alla madre, la quale non aveva a sua volta tali origini.

L’età e l’altezza di Vincent D’Onofrio

10.Vincent D’Onofrio è nato a New York, il 30 giugno del 1959. L’attore è alto complessivamente 1,92 metri.

Fonte: IMDb

Vincent D’Onofrio, il suo Kingpin è “intrappolato” negli accordi Marvel-Sony

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Vincent D’Onofrio ha interpretato per la prima volta il re del crimine, Wilson Fisk, in Daredevil di Netflix. E’ rimasto in scena per tre stagioni prima che la serie finisse e in seguito ha fatto un ritorno a sorpresa in Hawkeye dei Marvel Studios.

Alcune settimane dopo, Charlie Cox è apparso nei panni di Matt Murdock in Spider-Man: No Way Home prima di entrare in azione nei panni di Daredevil in She-Hulk: Attorney at Law ed Echo. Cox e D’Onofrio sono apparsi entrambi in quest’ultimo e Daredevil: Born Again è la loro prossima fermata.

Nel 2022, abbiamo appreso che Cox presterà la sua voce a Daredevil in Your Friendly Neighborhood Spider-Man della Marvel Animation. Sfortunatamente, il fatto che D’Onofrio si unisca a lui nella serie sembra tutt’altro che garantito.

“Lo dirò in modo trasparente: conoscete tutta la faccenda Marvel-Sony, giusto?” Vincent D’Onofrio ha detto ai fan al Fan Expo Boston 2024. “Quindi ci sono personaggi – personaggi Marvel inventati dalla Marvel, scritti dalla Marvel – che sono intrappolati tra Marvel e Sony. E quindi ci vuole molto tempo prima che capiscano chi sta facendo cosa.” “Non so mai veramente dove [Kingpin potrà apparire]. Il mio personaggio si trova in quel tipo di situazione, a differenza di Charlie. Quindi non lo so, fa parte dell’accordo quando si tratta di interpretare Kingpin”, ha ammesso l’attore.

È del tutto possibile che, come con Scarlet Witch e Quicksilver, membri degli X-Men e dei Vendicatori che i Marvel Studios una volta condividevano con la 20th Century Fox, anche per Kingpin la situazione sia simile. Fox potrebbe anche aver avuto i diritti per utilizzare Fisk perché è apparso nel film Daredevil del 2003, dove lo interpretava il defunto Michael Clarke Duncan.

Tuttavia, come accaduto con Spider-Man, è probabile che anche per Kingpin si riesca a raggiungere un accordo che faccia felici sia i Marvel Studios, che la SONY, che soprattutto i fan, che vogliono vedere il grande nemico di Daredevil scontrarsi con lui in ogni occasione possibile.

Vincent D’Onofrio svela che Daredevil: Born Again potrebbe essere una serie Marvel Spotlight

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La star di Daredevil: Born Again Vincent D’Onofrio ha rivelati di pensare che il prossimo spettacolo Disney+ rientrerà sotto la nuova sigla Marvel Spotlight.

Durante il Post Credit Podcast di BroBible, all’attore è stato chiesto se pensava che la nuova serie Daredevil avrebbe fatto parte della nuova etichetta Marvel Spotlight. Lo scopo dell’etichetta, che includerà anche la prossima serie Echo, è quello di evidenziare storie più radicate incentrate sui personaggi invece che sulla continuità complessiva del Marvel Cinematic Universe.

Certamente”, ha affermato Vincent D’Onofrio. “Questa è la mia opinione, immagino che lo sarebbe. Nessuno ha detto: “Ehi, lo sapevi?” Questo sta accadendo” – nessuno lo ha detto. Ma ha lo stesso tono e la stessa sensazione [di Echo]. L’attenzione che i grandi capi le stanno dando è straordinaria e Charlie [Cox] e io siamo semplicemente stupiti di quanto tengano a questa serie. Non riesco a immaginare che venga trattato meno”.

A ottobre, è stato riferito che Daredevil: Born Again  stava subendo un “significativo riavvio creativo”  dopo l’interruzione della produzione dovuta agli scioperi WGA e SAG-AFTRA. Gli sceneggiatori principali Chris Ord e Matt Corman sono stati rimossi dal progetto insieme ai registi della serie, mentre alcune scene ed episodi che erano già finiti verranno mantenuti con l’aggiunta di ulteriori elementi serializzati.

La nuova serie Daredevil: Born Again

Daredevil: Born Again è descritto come un revival di 18 episodi della serie Netflix originale, andata in onda per tre stagioni.  Vedrà il ritorno delle star principali Charlie Cox e Vincent D’Onofrio mentre riprendono i rispettivi ruoli di Matt Murdock/Daredevil e Wilson Fisk/Kingpin. Entrambi i personaggi hanno fatto il loro debutto nel Marvel Cinematic Universe nel 2021, con Kingpin come guest star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock che è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox ha anche recentemente recitato in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha avuto modo di mostrare un nuovo lato dell’eroe.

Jon Bernthal tornerà nei panni di Frank Castle/The Punisher. E’ molto probabile che non vedremo nulla della serie fino al Comic-Con del prossimo anno, anche se abbiamo la sensazione vedremo molte foto dal set di New York che ci permetterò di avere piccole anteprime della serie! Cox è chiaramente impegnato a interpretare un nuovo Daredevil per l’MCU e, se si devono credere alle voci recenti, potrebbe andare direttamente da Born Again a Spider-Man 4. Daredevil: Born Again debutterà su Disney+ nel 2024.

Vincent D’Onofrio rivela il ruolo che sogna di interpretare nel DCU

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Vincent D’Onofrio è oggi noto per aver interpretato il Kingpin del crimine nel Marvel Cinematic Universe. Ha debuttato come Wilson Fisk in Daredevil di Netflix nel 2015 e da allora è apparso in serie come Hawkeye ed Echo. Il prossimo progetto con tale personaggio dell’attore è Daredevil: Born Again, anche se si dice che alla fine vedremo il cattivo in un futuro film di Spider-Man.

Tuttavia, se dovesse presentarsi l’occasione, ci sarebbe un personaggio specifico del DCU che D’Onofrio è ansioso di interpretare: Swamp Thing! Partecipando a un Q&A al Dragon Con, ha condiviso il suo amore per l’antieroe soprannaturale. “Al giorno d’oggi, non so perché… non so se a voi ragazzi piace la DC come a me”, ha detto D’Onofrio. “Ovviamente mi piace anche la Marvel perché è il mio lavoro. I miei fumetti quando ero bambino [erano] Capitan America, Spider-Man, Swamp-Thing. Swamp-Thing. Mi piacerebbe molto interpretare Swamp Thing”.

Vincent D’Onofrio potrebbe essere lo Swamp Thing del DCU?

Non è la prima volta che Vincent D’Onofrio condivide il suo amore per Swamp-Thing, visto che negli ultimi anni ha fatto riferimento al personaggio più volte sui social media. Per fortuna, il ruolo sembra essere in palio nel nuovo DCU dei DC Studios. Il regista di Logan e Indiana Jones e il Quadrante del Destino, James Mangold, è ufficialmente pronto a dirigere un film su Swamp Thing, ma se D’Onofrio sia adatto al ruolo di Alec Holland è tutto da vedere.

Mentre sono sicuro che la DC vede ‘Swamp Thing’ come un franchise, io lo vedrei come un film horror gotico molto semplice e pulito su quest’uomo/mostro”, ha dichiarato il regista lo scorso anno. Mangold ha aggiunto di aver “accarezzato per anni l’idea di fare una specie di film su Frankenstein”. Quando James Gunn e Peter Safran sono stati annunciati come co-CEO dei DC Studios, Mangold ha “fatto una telefonata amichevole” per proporsi. “Mi sto solo organizzando per conto mio, è un film a sé stante”.

Vincent D’Onofrio in Broken Horses

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Vincent D’Onofrio (indimenticato Palla di Lardo in Full Metal Jacket e più recentemente nel cast della serie Law And Order: Criminal Intent) sarà trai protagonisti di Broken Horses, esordio in lingua inglese del regista indiano Vidhu Vinod Chopra.

Al film parteciperanno anche Chris Marquette (The Girl Next Door), Anton Yelchin (Star Trek), Thomas Jane (The Mist), Sean Patrick Flanery (The Boondock Saints) e Maria Valverde (Three Steps Above Heaven).

Ancora scarsi i dettagli riguardo la trama, che a quanto pare si incentrerà su una guerra di bande al confine tra Messico e Stati Uniti. La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Chopra, assieme ad Abhijat Joshi.

Fonte:  ComingSoon.Net

Vincent D’Onofrio dirigerà The Kid

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Vincent D’Onofrio dirigerà The Kid

Vincent D’Onofrio si prepara a dirigere il suo secondo film, The Kid, dopo l’horror Don’t Go In The Woods (2010), mai uscito. The Kid sarà un western e D’Onofrio dirigerà e reciterà anche. Accanto a lui ci saranno James Fran co e Ethan Hawke.

La sceneggiatura è di Andrew Lanham e racconterà le avventure di Billy the Kid, un pistolero pronto a uccidere lo sceriffo Pat Garrett. Racconterà le vicende che hanno portato Billy the Kid a diventare un pistolero così temuto, andando a scovare quelli che erano i suoi rapporti famigliari e l’amore per la famiglia, che lo spinse a diventare un fuorilegge: la morte di suo padre per mano dello zio, l’essere rimasto soltanto con sua sorella, poi trasformata dallo stesso zio in una prostituta. Billy è stato uno dei pistoleri più temuti d’America e l’incontro con Pat Garrett rappresenta uno dei punti più entusiasmanti della sua storia.

Fonte: Empire

Vincent D’Onofrio conferma che Daredevil: Born Again sarà molto più violento della serie Netflix

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Dopo il suo ritorno in Hawkeye e Echo nei panni di Kingpin, Vincent D’Onofrio è pronto per il suo ritorno ufficiale contro il suo nemico di elezione: l’uomo senza paura, in Daredevil: Born Again, serie Disney+ ambientata nel MCU. In occasione del D23, Vincent D’Onofrio ha avuto modo di parlare di questa nuova serie e del modo in cui differisce dalla serie Netflix. Sebbene non fosse quello che ci si aspettava, quel prodotto della grande N rossa era effettivamente molto più cupo rispetto ai toni dell’ufficiale MCU dell’epoca, offrendo ai fan diversi momenti violenti.

Vincent D’Onofrio “rassicura” sulla violenza di Daredevil: Born Again

Quando è stato annunciato che i Marvel Studios avevano in programma di riportare l’uomo senza paura di Daredevil: Born Again di Disney+, c’era una certa preoccupazione che il “reboot” (anche se ora sappiamo che sarà più un seguito) potesse perdere un po’ del fascino dello show Netflix, ma un membro del cast di ritorno crede che Born Again porterà effettivamente la violenza “molto oltre“.

C’è una cosa in particolare, che fa il mio personaggio, che non riesco a credere sia finita nel montaggio finale“, ha detto Vincent D’Onofrio a Rotten Tomatoes durante un’intervista video. Come forse ricorderete, Wilson Fisk è stato responsabile di alcune delle scene più brutalmente violente della serie (ricordate la testa del tizio che viene sbattuta contro la portiera dell’auto?), quindi siamo molto curiosi di sapere a cosa si riferisce D’Onofrio!

Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco.

I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama di Daredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della serie Echo. È stato confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo.

Vincent D’Onofrio anticipa un cambiamento fisico per Kingpin in Daredevil: Rinascita

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Daredevil: Rinascita ha subìto grandi cambiamenti da quando è stato annunciato per la prima volta dai Marvel Studios e ha attraversato una revisione creativa che ha aumentato l’azione e portato la serie più in linea con Daredevil di Netflix.

Lo showrunner Dario Scardapane ha già suggerito che il cameo di She-Hulk: Attorney at Law dell’Uomo senza paura verrà ignorato perché non si adatta al tono più cupo e violento di Rinascita. Ora, l’attore che interpreta Kingpin, Vincent D’Onofrio, ha accennato al fatto che il super forte Wilson Fisk che abbiamo visto in Hawkeye è diventato un po’ più concreto.

“Erano una specie di iterazioni diverse del Fisk dello show originale”, ha condiviso l’attore con SFX. “Il mio lavoro è servire la storia. Hawkeye aveva uno stile di spettacolo, molto lontano dalla serie Netflix, e il modo in cui Fisk è stato scritto, che era davvero buono, era un mondo completamente diverso”.

“Quando ho fatto Echo, si sono appoggiati alla grinta, ma quando si è trattato di Fisk, non era ancora esattamente la cosa originale”, ha aggiunto D’Onofrio. “Ora abbiamo avuto la possibilità di farlo nel modo in cui volevamo farlo”.

Per quanto riguarda dove troviamo Kingpin in Daredevil: Rinascita, ha detto, “Sta diventando sempre più pericoloso e penso che stia ostentando la sua oscurità e il suo potere, e sta fondamentalmente cercando di gaslightare una città, e poi alla fine un paese, e poi alla fine un mondo. È così che pensa e non c’è modo di fermarlo”.

“Una delle cose che devo ricordarmi è che siamo nel pieno della discussione sulla seconda stagione e su cosa succederà. Stiamo lavorando a qualcosa di abbastanza interessante di cui ovviamente non posso parlare”, ha stuzzicato D’Onofrio. “Questa prima stagione sta preparando il terreno e, come ogni serie ben scritta, speriamo che il pubblico capisca”.

“Non che questa stagione non sia piena zeppa di cose fantastiche, perché lo è, ma stiamo lavorando a qualcos’altro, qualcosa che le persone non conoscono, su cui non abbiamo nemmeno le idee completamente chiare”.

Daredevil: RinascitaMatt Murdock (Charlie Cox), un avvocato cieco con abilità elevate, lotta per la giustizia attraverso il suo vivace studio legale, mentre l’ex boss della mafia Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) persegue i suoi sforzi politici a New York. Quando le loro identità passate iniziano a emergere, entrambi gli uomini si ritrovano su un’inevitabile rotta di collisione.

Il cast di Daredevil: Rinascita

La serie Daredevil: Rinascita vede la partecipazione anche di Margarita Levieva, Deborah Ann Woll, Elden Henson, Zabryna Guevara, Nikki James, Genneya Walton, Arty Froushan, Clark Johnson, Michael Gandolfini, con Ayelet Zurer e Jon Bernthal. Dario Scardapane è lo showrunner.

Gli episodi sono diretti da Justin Benson e Aaron Moorhead, Michael Cuesta, Jeffrey Nachmanoff e David Boyd; e i produttori esecutivi sono Kevin Feige, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Sana Amanat, Chris Gary, Dario Scardapane, Christopher Ord e Matthew Corman, e Justin Benson e Aaron Moorhead.

Daredevil: Rinascita debutta su Disney+ il 4 marzo 2025.

Vincent Cassel: 10 cose che non sai sull’attore

Vincent Cassel: 10 cose che non sai sull’attore

Tra i più noti e apprezzati attori francesi vi è senza dubbio Vincent Cassel, interprete dalle molteplici sfaccettature in grado di alternarsi tra cinema hollywoodiano ed europeo, il che gli ha permesso di raggiungere una fama pressoché mondiale. Con alcuni dei suoi ruoli ha saputo non solo conquistare il grande pubblico, ma anche la critica, la quale gli ha più volte tributato importanti riconoscimenti.

Ecco 10 cose che non sai di Vincent Cassel.

Vincent Cassel carriera

1 I film. L’attore debutta sul grande schermo francese sul finire degli anni ottanta. Acquista poi una prima notorietà nel 1993 con il film Métisse di Mathieu Kassovitz. Di nuovo con Kassovitz girà il film L’odio nel 1995, che lo rende particolarmente celebre. Da quel momento in poi partecipa a numerosi progetti in patria e negli Stati Uniti. Tra i film più celebri si annoverano Elizabeth (1998), dove recita accanto a Cate Blanchett, Giovanna d’Arco (1999), I fiumi di porpora (2000), Irréversible (2002), Ocean’s Twelve (2004), La promessa dell’assassino (2007), Nemico Pubblico n.1  (2008), Il cigno nero (2010), A Dangerous Method (2011), Mon roi (2015), E’ solo la fine del mondo (2016), Black Tide (2018).

2 Il doppiaggio. Nel 2001 l’attore doppia, sia per la versione americana che per quella francese, il personaggio di Robin Hood nel film d’animazione Shrek. Nel 2015 è invece la voce francese della Volpe nel film d’animazione Il piccolo principe, sostituendo la voce originale appartenente a James Franco.

Vincent Cassel Instagram

3 Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo verificato, seguito da 1,1 milioni di persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate durante i suoi viaggi in giro per il mondo, nonché foto o video promozionali dei progetti a cui prende parte. Non mancano inoltre post dedicati alle cause benefiche sostenute dall’attore.

Vincent Cassel vita privata

4 È stato sposato con Monica Bellucci. Cassel conosce l’attrice italiana Monica Bellucci nel 1996 sul set del film L’appartamento. I due si sposano il 3 agosto 1999, e hanno due figlie nate rispettivamente nel 2004 e nel 2010. Nell’agosto 2013, dopo 14 anni d matrimonio la coppia annuncia la separazione.

5 Si è sposato una seconda volta. Dopo una lunga frequentazione, nell’agosto 2018 l’attore sposa in seconde nozze la modella italo-francese Tina Kunakey, di 31 anni più giovane di lui. Il 19 aprile 2019 la coppia annuncia la nascita della loro prima figlia.

Vincent Cassel Ocean’s Twelve

6 Ha suggerito come realizzare la sua famosa scena. All’interno del secondo capitolo della trilogia con protagonista George Clooney, è celebre la scena in cui Cassel supera i raggi laser danzando la capoeira. Il regista Steven Soderbergh stava cercando un modo originale per mettere in scena quel momento, e fu proprio l’attore francese a suggerire di utilizzare il celebre ballo, di cui è un grande esperto.

Vincent Cassel premi e nomination

7 È stato nominato 6 volte ai César Awards. L’attore è stato nominato per sei volte ai premi César, noti anche come gli “Oscar francesi”. La prima nomination risale al 1996 come miglior attore e miglior promessa attoriale per il film L’odio. Successivamente viene nominato nuovamente nel 2002, e nel 2009 vince il premio come miglior attore per Nemico pubblico n.1. Viene nominato ancora nel 2016 e nel 2017 rispettivamente per Mon roi e E’ solo la fine del mondo.

È solo la fine del mondo film al cinema

Vincent Cassel e l’Italia

8 Non sopporta alcune usanze degli italiani. L’attore ha un lungo e felice rapporto con l’Italia. Al di là del matrimonio con l’attrice Monica Bellucci, Cassel ha sempre espresso grande fascinazione per alcuni luoghi e particolarità italiane. L’attore ha però anche criticato l’abitudine degli italiani di guardare i film esclusivamente doppiati, definendolo “un serio problema”. L’attore si è espresso anche duramente contro la cultura del gossip e del pettegolezzo, che trova fastidiosa.

Vincent Cassel: i suoi film preferiti

9 Non riguarda mai i suoi film. L’attore ha dichiarato che tra i film da lui girati quelli che preferisce sono L’odio e Blueberry. Cassel ha inoltre ha aggiunto che non è solito riguardare i film a cui ha preso parte, in particolare Irréversible, che trova tanto bello quanto disturbante.

Vincent Cassel età e altezza

10 Vincent Cassel è nato a Parigi, in Francia, il 23 novembre 1966. L’altezza complessiva dell’attore è di 187 centimetri.

Fonte: IMDb

Vincent Cassel nuovo testimonial Vuarnet

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L’affascinante Vincent Cassel, al momento al cinema con Un momento di follia è il nuovo testimonial di Vuarnet, il noto brand francese di occhiali da sole in vetro minerale nato alla fine degli anni ’50. Di seguito gli scatti via LifeStar.it:

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Vincent Cassel è l’ultimo volto noto di una lunga serie di celebrities che sono stati scelti dal brand francese come testimonial. Tra questi ricordiamo Mick Jagger, Romy Schneider, Alain Delon e Miles Davis. Altri personaggi famosi hanno reso i Vuarnet un’icona di stile indossandoli sul grande schermo: Daniel Craig in Spectre, Jake Gyllenhaal in Everest e Jeff Bridges in Il Grande Lebowski.

Lionel Giraud, CEO del marchio, ha dichiarato: “La scelta del nuovo volto Vuarnet non poteva che ricadere su Vincent Cassel. È un attore francese di fama internazionale, talentuoso, generoso, carismatico e istintivo. Un uomo sempre attivo, dall’energia incontenibile, amante dei grandi spazi e del surf. Vincent incarna perfettamente l’essenza di Vuarnet: l’eleganza e il movimento.”

Vincent Cassel nella prima clip del film in arrivo al cinema I tre moschettieri – D’Artagnan

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Notorious Pictures ha diffuso la prima clip di I tre moschettieri – D’Artagnan che vede protagonista Vincent Cassel. Come molti di voi già sapranno ieri vi avevamo segnalato che il capolavoro della letteratura francese, I tre moschettieri di Alexandre Dumas, tornerà in un nuovo, colossale adattamento cinematografico.

Eva Green, Vincent Cassel e Louis Garrel saranno i protagonisti del primo dei due lungometraggi che completeranno il racconto, entrambi diretti da Martin Bourboulon (Eiffel, Papa ou Maman e Papa ou Maman 2), I tre moschettieri – D’Artagnan. Eva Green si calerà nei panni di Milady de Winter, Vincent Cassel interpreterà il ruolo di Athos Louis Garrelsarà Re Luigi XIII. Nei panni dell’iconico protagonista, François Civil (Wolf Call), affiancato da Romain Duris nei panni di Aramis e Pio Marmaï in quelli di Porthos, mentre Vicky Krieps sarà la regina consorte Anna d’Austria.

https://www.youtube.com/watch?v=3boQ2bhCUs8

Il film sarà distribuito in Italia da Notorious Pictures a partire dal 6 aprile. In contemporanea con l’uscita cinematografica, I tre moschettieri – D’Artagnan sarà in tutte le librerie con il romanzo e il manga ufficiali tratti dal film, entrambi editi da Gallucci.

La trama del film

D’Artagnan, giovane e vivace guascone, viene dato per morto dopo aver cercato di salvare una ragazza da un rapimento. Quando arriva a Parigi, cerca in tutti i modi di scovare gli aggressori ma non sa che la ricerca lo condurrà nel cuore di una vera guerra che mette in gioco il futuro della Francia. Alleandosi con Athos, Porthos e Aramis, tre Moschettieri del Re, D’Artagnan affronterà le macchinazioni del Cardinale Richelieu. Ma, innamorandosi di Constance, la confidente della Regina, si metterà in serio pericolo guadagnandosi l’inimicizia di colei che diventerà il suo peggior nemico: Milady.

Vincent Cassel nel trailer italiano di Un momento di follia

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Vincent Cassel nel trailer italiano di Un momento di follia

Guarda il trailer italiano di Un momento di follia, la nuova  commedia che ha scandalizzato la Francia, remake di Un moment d’égarement di Claude Berri del 1977. è diretto da Jean-François Richet e vede protagonisti Vincent Cassel, François CluzetLola Le LannAlice Isaaz.

SINOSSI

Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) sono amici di lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già compiuti diciotto. Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di follia…

Vincent Cassel e Léa Seydoux ne La bella e la bestia di Christophe Gans

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E’ in arrivo un’altra versione de La bella e la bestia; si tratta di una coproduzione Francia – Inghilterra, diretta da Christophe Gans

Vincent Cassel contro i doppiatori italiani: “È una mafia”

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Il 24 marzo arriverà al cinema Un Momento di Follia, nuovo film con Vincent Cassel che ha parlato proprio del progetto con ADNKronos. Quella che doveva essere un’intervista sul film si è trasformata in una sorta di dichiarazione di intenti dell’attore francese, che ha dichiarato senza mezzi termini: “In Italia è complicato vedere un film in lingua originale, perché i doppiatori qui sono una mafia”.

“Il doppiaggio c’è anche in Francia – prosegue Vincent Cassel – ma i doppiatori non hanno il potere come se fossero loro che fanno il cinema, ci sono i creatori e i doppiatori, i doppiatori fanno il doppiaggio. Quando c’è uno sciopero dei doppiatori il cinema non si ferma”.Vincent Cassel

Un momento di follia – guarda il trailer

SINOSSI

Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) sono amici di lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già compiuti diciotto. Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di follia…

Vincent Cassel con Rosamund Pike e Daniel Bruhl sul set

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Vincent Cassel con Rosamund Pike e Daniel Bruhl sul set

Arriva da Variety la notizia che Vincent Cassel (La promessa dell’assassino, Il cigno nero), Rosamund Pike (L’amore bugiardo Gone Girl) e Daniel Bruhl (Il quinto potere, Captain America Civil War) sarebbero in trattative per recitare nel nuovo film del regista José Padilha (RoboCop, Narcos) dal titolo Entebbe.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Greg Burke (’71). La pellicola racconterà la storia vera del dirottamento terroristico di un volo dell’Air France avvenuto nel giugno del 1976. Due membri del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina presero il controllo e deviarono il l’aereo verso l’aeroporto di Entebbe, in Uguanda. Quasi 250 passeggeri furono tenuti in ostaggio per richiedere la liberazione di 50 prigionieri palestinesi in tutto il mondo.

Il film sarà prodotto da Tim Bevan, Eric Fellner e Kate Solomon.

Vincent Cassel contro i doppiatori italiani: “È una mafia”

Vincent Cassel farà parte del cast di Jason Bourne, l’atteso quinto capitolo del franchise action con protagonista Matt Damon che uscirà nelle nostre sale il 1 settembre. Lo vedremo anche in It’s Only the End of the World, il nuovo film di Xavier Dolan che annovera nel cast anche Gaspard Ulliel, Nathalie Baye, Marion Cotillard e Léa Seydoux.

Rosamund Pike è attualmente impegnata sul set di Hostiles, il nuovo film diretto da Scott Cooper in cui l’attrice reciterà al fianco di Christian Bale. Prossimamente la vedremo in HHhH con Jason Clarke e Jack O’Connell, e in A United Kingdom con David Oyelowo.

Di recente abbiamo visto Daniel Bruhl in Captain America Civil War e al fianco di Emma Watson in Colonia. Al momento l’attore sta girando ben due film: The Zookeeper’s Wife insieme a Jessica Chastain e God Particle, thriller sci-fi che sarà prodotto da JJ Abrams.

Fonte: Variety

Vincent D’Onofrio e Rodrigo Santoro nel biopic Pelé

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Mentre proprio durante questa settimana comincia la produzione del biopic Pelé, giunge la notizia che Vincent D’Onofrio e Rodrigo Santoro sarebbero nelle fasi finali delle negoziazioni per entrare nel cast al fianco dell’esordiente Kevin de Paula che interpreterà il ruolo della leggenda del calcio brasiliano e di Diego Boneta (Rock of Ages) che sarà José, rivale del campione ed ideatore del suo soprannome. Mentre non è noto il ruolo che verrà affidato a Santoro, sembra che D’Onofrio interpreterà il coach Feola , campione del mondo assieme alla selezione brasiliana.

I test fotografici sono iniziati il 30 settembre in Brasile per mano del direttore della fotografia candidato agli Oscar Matthew Libatique (Il Cigno Nero, Iron Man, Iron Man 2). Il film verrà scritto e diretto da Michael e Jeff Zimbalist e prodotto da Brian Grazer della Imagine Entertainment e da Ivan Orlic della Seine Pictures assieme a Kim Roth e Colin Wilson. Tra i produttori esecutivi della pellicola figura lo stesso Pelé.

 Il produttore Brian Grazer ha dichiarato:

 Mi ha sempre entusiasmato l’esplorazione del genio. Pelé è quel tipo di storia. E’ un ispirazione per il proprio Paese.

 Così come Ivan Orlic:

 Sono onorato della partnership con Immagine Entertainment nel raccontare la storia dei primi anni di Pelé. Una storia di origini per un eroe della gente oltre che Re del calcio, un uomo la cui vita ha ispirato così tante persone e spero ispirerà una nuova generazione.

 Pelè narra la storia miracolosa del leggendario giocatore di calcio e della sua ascesa alla gloria, partendo dalla gioventù fino a diventare il giovane ragazzo che a 17 anni segnò il gol decisivo che diede al Brasile la sua prima Coppa del Mondo nel 1958.

 Fonte: Collider

 

Vince Vaughn: 10 cose che non sai sull’attore

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Vince Vaughn: 10 cose che non sai sull’attore

Vince Vaughn è uno di quegli attori che ha fatto la storia del cinema recente grazie alle sue interpretazioni uniche e indimenticabili. L’attore ha dimostrato di non essere abile solo con la commedia, ma di essere anche molto capace con i ruoli drammatici e di azione.

Ecco dieci cose da sapere su Vince Vaughn.

Vince Vaughn: i suoi film

1. Ha recitato in celebri film. La carriera cinematografica dell’attore inizia nel 1993 con il film Rudy – Il successo di un sogno, per poi continuare ad apparire in Il mondo perduto – Jurassic Park (1997), Psycho (1998), The Cell – La cellula (2000), Zoolander (2001), Starsky & Hutch (2004), Palle al balzo – Dodgeball (2004), Anchorman – La leggenda di Ron Burgundy (2004), Mr. & Mrs. Smith (2005) e 2 single a nozze – Wedding Crashers (2005). In seguito, ha recitato in Ti odio, ti lascio, ti… (2006), Into the Wild – Nelle terre selvagge (2007), L’isola delle coppie (2009), Il dilemma (2011), Vicini del terzo tipo (2012), Gli stagisti (2013) e Delivery Man (2013). Tra i suoi ultimi lavori, vi sono Anchorman 2 – Fotti la notizia (2013), Tempo limite (2016), La battaglia di Hacksaw Ridge (2016), Brawl in Cell Block 99 (2017), Dragged Across Concrete (2018), Una famiglia al tappeto (2019), Seberg – Nel mirino (2019), Arkansas (2020) e Freaky (2020).

2. Ha lavorato in alcune serie. Nel corso della sua carriera, l’attore ha preso parte ad alcuni progetti del piccolo schermo, debuttando nel mondo della recitazione grazie alla serie China Beach (1989). In seguito, è apparso in 21 Jump Street (1989), ABC Afterschool Specials (1990), CBS Schoolbreak Special (1990-1991), Sex and the City (2000) e Going to California (2001). Più di recente ha lavorato nelle serie True Detective (2015), F is for Family (2018) e Curb Your Enthusiasm (2020-2021)

3. È anche doppiatore, sceneggiatore e produttore. L’attore si è dimostrato in grado di vestire diversi panni nel corso della sua carriera. Infatti, in quanto doppiatore, ha prestato la propria voce per i video game The Lost World: Jurassic Park – Chaos Island (1997) e per la serie tv Hercules (1998). Come sceneggiatore, ha lavorato allo script dei film Ti odio, ti lascio, ti…, L’isola delle coppie e Gli stagisti, mentre in quando produttore, ha lavorato alla realizzazione dei film appena menzionati e delle serie Pursuit od the Truth (2013), Sullivan & Son (2012-2014), 30 for 30 (2016) e F for Family.

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Vince Vaughn e Kyla Weber

4. È sposato da qualche anno. L’attore si è sposato nel gennaio del 2010 con l’agente immobiliare Kyla Weber, con cui aveva una relazione da prima del 2009. Dalla loro unione sono poi nati due figli: Lockyn (nata nel dicembre del 2010) e Vernon Lindsay (nato nell’aprile 2013). Da sempre molto riservato circa la propria vita privata, Vaughn non ama condividere dettagli a riguardo e tiene al riparo la propria famiglia dall’invadenza dei media.

Vince Vaughn in True Detective

5. Non si è sentito nervoso. Quando gli è stato chiesto se fosse nervoso all’idea di dover stare al passo dei suoi colleghi che hanno reso iconica la prima stagione della serie, l’attore ha risposto: “Onestamente no, perché Nic Pizzolatto è un grande scrittore guidato dalle storie. Ho pensato che Woody [Harrelson] e Matthew [McConaughey] hanno fatto un lavoro eccezionale con la prima stagione. Questo è molto diverso, una storia completamente diversa, con i suoi personaggi”.

6. Gli è piaciuto molto il suo personaggio. L’attore ha amato interpretare Frank Semyon, uno dei protagonisti della seconda stagione della serie di True Detective, per la profondità data da Pizzolatto al personaggio e per come sono state espresse le complessità di questo in maniera autentica e coinvolgente. L’attore, infatti, ha affermato di non aver dovuto aggiungere nulla al personaggio.

Vince Vaughn e Jennifer Aniston

7. Sono stati insieme qualche mese. Vaughn e la Aniston si erano conosciuti sul set di Ti odio, ti lascio, ti… durante il 2005 e, da quella che era una conoscenza, i due hanno poi sviluppato un legame sentimentale. Il rapporto venne molto seguito dai media, tanto che Vaughn intraprese due cause contro delle riviste che lo accusarono di infedeltà. Tuttavia, la loro relazione è durata qualche mese, per poi terminare nel 2006.

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Vince Vaughn in Psycho

8. Ha dato vita alla sua versione del personaggio. Nel il remake del 1998 di Psycho, diretto da Gus Van Sant, Vaughn aveva il compito di interpretare il celebre Norman Bates, che nel film del 1960 era interpretato da Anthony Perkins. L’attore era piuttosto preoccupato e innervosito dal dover dar vita ad un personaggio tanto iconico e amato. Per riuscire a calarsi nella parte e vivere questa con serentià, egli decise pertanto di non copiare assolutamente la versione data da Perkins, ma di dare invece vita ad una propria personale interpretazione del personaggio.

Vince Vaughn: oggi

9. Ha diversi progetti da realizzare. Vaughn ha ad oggi diversi progetti tra le mani, specialmente in qualità di produttore. Egli è infatti attualmente impegnato nella produzione dei film Christmas with che Campbells, A Christmast Story Christmas, The Risk Agent e The Insane Laws. Come attore, invece, a breve intraprenderà le riprese della serie Bad Monkey, dove interpreterà il detective Andrew Yancy.

Vince Vaughn: età e altezza

10. Vince Vaughn è nato il 28 marzo del 1970 a Minneapolis, nel Minnesota. La sua altezza complessiva corrisponde a 196 centimetri.

Fonti: IMDb, Screenrant

Vince Vaughn riapre l’Agenzia Rockford?

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Vince Vaughn riapre l’Agenzia Rockford?

La lista delle serie televisive degli anni ’70 e ’80 destinate a un remake per il grande schermo si allunga grazie a The Rockford Files, vista anche in Italia (sebbene con meno successo rispetto agli States) col titolo di Agenzia Rockford. Il ruolo dell’investigatore privato che diede nuova notorietà a James Garner (attore fino a quel momento noto per le sue partecipazioni a film western o bellici, tra cui La grande fuga), dovrebbe essere interpretato al cinema da Vince Vaughn.

Agenzia Rockford era incentrata sul personaggio di un investigatore privato di stanza in quel di Malibu, che viveva in un camper e il cui aspetto era a tratti anche più trasandato di quello del tenente Colombo; la serie si caratterizzava per l’alto livello di ironia: il protagonista tendeva a mettersi nei guai e a tirarsene fuori più con l’astuzia e la parlantina che con le armi. Il progetto è ancora alle fari iniziali, e non è la prima occasione in cui si tenta di riaprire l’Agenzia: recentissimo (dell’anno scorso) è il progetto della NBC di riportare in vita il serial, protagonista Dermot Mulroney, ma il tutto non è andato oltre l’episodio pilota. Vince Vaughn parteciperà prossimamente a Lay The Favourite, nuovo film di Stephen Frears e a partire da fine agosto sarà sugli schermi con la commedia a base di vigilantes improvvisati Neighbourhood Watch.

Fonte: Empire

Vince Vaughn per Mel Gibson in Hacksaw Ridge

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Vince Vaughn per Mel Gibson in Hacksaw Ridge

Vince Vaughn, star della seconda stagione di True Detective con Colin Farrell, si aggiunge al cast di Hacksaw Ridge assieme ad Andrew Garfield e Sam Whortington.

Il film è basato sulla vita di Desmond T. Doss – ruolo affidato ad Andrew Garfield, star di The Amazing Spiderman – il primo obiettore di coscienza a vincere la Congressional Medal of Honor per il salvataggio di decine di soldati durante la battaglia di Okinawa mentre prestava servizio come medico.

Vaughn interpreterà il ruolo del Sgt. Howell, un sottoufficiale che prepara i suoi soldati spingendoli al limite sia fisicamente che mentalmente, al fine di mantenerli in vita.Quando Doss si rifiuterà di sparare e uccidere un nemico, si scontrerà irrimediabilmente con il sergente. Hacksaw Ridge – scritto da Robert Schenkkan e Randal Wallace – segna il ritorno di Mel Gibson alla regia dopo ben nove anni dall’ultimo suo film come regista, Apocalypto, e noi ci auguriamo che questa sua nuova fatica possa essere un superamento dei suoi noti problemi avuti negli ultimi anni.

Fonte: Comingsoon.net

Vince Vaughn nel cast di Daddy’s Home

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La Paramount Pictures ha annunciato oggi che Vince Vaughn è entrato ufficialmente nel cast di Daddy’s Home, la nuova commedia diretta da Etan Cohen e interpretata da Will Ferrell.

Le riprese dovrebbero iniziare questo autunno. Il film, scritto da Brian Burns,Adam McKay,Chris Henchy ed Etan Cohen, racconta la storia di un dirigente radiofonico (Ferrell) che si sforza di diventare un buon patrigno per i due figli della sua nuova moglie,  ma le complicazioni arriveranno quando il loro vero padre (Vaughn) ritorna all’attacco, costringendo il patrigno a dover competere per l’affetto l’affetto dei suoi bambini. Ferrell e McKay produrranno per la Gary Sanchez Productions, insieme a Joe Drake e Nathan Kahane. Matt Leonetti e Spencer Wong saranno i co-produrri.

Fonte: comingsoon.net

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