I Nova Corps hanno
avuto un ruolo fondamentale in Guardiani della Galassia e
sappiamo che torneranno anche nel sequel del film, sempre diretto
da James
Gunn. La squadra speciale poteva avere un look molto
diverso, stando a Andy Park, che ha condiviso su
Instagram un concept di quella che poteva essere
la loro armatura.
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Impegnato nella promozione di
T2 Trainspotting, in cui tornerà nel ruolo di
Spud, Ewen Bremner ha parlato con
Digital Spy della sua prossima partecipazione a
Wonder Woman, in cui reciterà al fianco
di Gal Gadot.
“Faccio parte di una piccola
squadra, messa in piedi da Wonder Woman, che la aiuterà a salvare
il mondo. Si tratta di un soldato traumatizzato che è stato
allontanato dalla guerra e che è stato riportato indietro per una
missione segreta.”
Ewen Bremner è uno
dei soggetti che compaiono nella foto che Bruce
Wayne scopre nell’archivio di Lex Luthor
in Batman v Superman Dawn of Justice,
quando si rende conto che l’affascinante donna incontrata poco
prima è qualcosa di molto misterioso e nuovo.
Gal Gadot ha
fatto il suo esordio nei panni di Wonder Woman
in Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder, al
fianco di Ben
Affleck e Henry Cavill.
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Strano ma vero, il secondo trailer
di Power Rangers, arrivato on line
contemporaneamente con il full trailer di Logan, ha
surclassato per numero di visualizzazioni il filmato con
protagonista Hugh Jackman.
A riferirlo è il report di THR, che informa che il trailer di
Logan ha avuto 18.8 milioni di visualizzazioni,
contro le ben 28.3 milioni di views di quello dei Power
Rangers.
E voi quali dei due film attendete
con maggiore interesse?
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo
Johnson avranno il volto di Dacre
Montgomery(Betrand The
Terrible), Naomi
Scott (The
Martian), Ludi
Lin (Marco
Polo), RJ
Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky
Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita
Repulsa. Bryan Cranstonpresta il
suo volto a Zordon.
Ecco la trama: il
filmsegue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley
Miller e Zack Stenz, che hanno
all’attivo le sceneggiature di X-Men
L’Inizio e
di Thor.
Ecco, pubblicati su Twitter, otto secondi
di teaser trailer da Pirati dei Caraibi 5, che in
Italia si intitolerà Pirati dei Caraibi La Vendetta di
Salazar.
Diretto dalla coppia di registi
norgesi Espen Sandberg and Joachim Rønning
(Kon-Tiki), Pirates of the Caribbean Dead Men Tell
No Tales sarà il quinto capitolo del franchise
prodotto da e vedrà il ritorno di Johnny
Depp nei panni di Jack Sparrow, Orlando
Bloom come Will Turner e Geoffrey Rush
come il capitano Barbosa. Al film si sono uniti il premio Oscar
Javier Bardem, che interpreta l’antagonista del
film, capitano Salazar. Brenton Thwaites
(Maleficent,
The Giver) che interpreta un
personaggio di nome Henry e Paul McCarney in un ruolo ancora
sconosciuto.
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Dopo La maledizione
della prima luna, La maledizione del forziere fantasma, Ai confini
del mondo, Oltre i confini del mare, arriva il quinto
capitolo della saga: Dead Men Tell No
Tales.
Le
riprese, iniziate lo scorso febbraio, sono state poi bloccate
a causa di un infortunio di Johnny Depp fuori dal
set. La produzione tuttavia assicura l’uscita della pellicola, come
da programma, per Maggio del 2017.
In questo film, vedremo il Capitano
Jack Sparrow braccato dai pirati fantasma al seguito del temibile
Salazar, fuggito dal Triangolo del Diavolo. Per riacquistare la
libertà al povero pirata non rimarrà che trovare il leggendario
Tridente di Poseidone, l’unico oggetto in grado di donare al
possessore il controllo totale dei mari.
Una delle armi vincenti che ha
permesso alla saga di Harry Potter di riscuotere
il suo successo planetario è stata senza dubbio il lavoro di
casting. E pensare che qualcuno dei grandi attori britannici
coinvolti proprio non ne voleva sapere di entrare nel cast.
Parliamo di Jason Isaacs, l’odioso Lucius
Malfoy che ha dato del filo da torcere a Harry e ai suoi
amici. Isaacs ha raccontato, durante l’ultima celebrazione di
Harry Potter alla Universal, un interessante
retroscena dietro al suo provino. Come sappiamo, il personaggio di
Lucius Malfoy viene introdotto, nei film, nel
secondo capitolo, Harry Potter e la Camera dei
Segreti.
Harry Potter: Jason Isaacs non
voleva essere Lucius Malfoy
All’epoca, Jason Isaacs si era presentato ai provini
per interpretare Gilderoy Allock, l’insegnante di
difesa contro le Arti Oscure, ruolo andato poi a Kenneth
Branagh. Del provino ha spiegato: “Ho fatto
l’audizione per Gilderoy Allock, ed ero un pochino contrariato
quando Chris Columbus mi ha chiesto di leggere le parti di Malfoy.
Così sono uscito dalla stanza e ho chiamato il mio agente
dicendogli che mi avevano offerto una parte diversa e che non lo
volevo fare. Lui mi ha saggiamente consigliato di leggere comunque
le parti e che non ero costretto a prendere il lavoro. E io ‘Non
voglio interpretare un altro cattivo. Ho appena finito di
interpretare Capitan Uncino. Non sono interessato.’ E il mio agente
‘Tu leggi la parte, non sai mai quello che ti aspetta’ (…) Così ho
letto le parti di Lucius e mi hanno offerto il ruolo la settimana
dopo. Dissi al mio agente di dire di no, e lui mi consigliò di
prendermi il fine settimana per rifletterci. Io ero preoccupato
perché era troppo simile ad altri personaggi che avevo
interpretato. Poi mi ha chiamato mio nipote, il mio figlioccio, in
due giorni tutti i bambini che conosco mi hanno chiamato
chiedendomi di accettare. Non perché fossero preoccupati per la mia
carriera, ma perché volevano visitare il set credo. Così ho
accettato il lavoro, e ringrazio Dio per questo.”
Senza dubbio l’interpretazione di
Jason Isaacs è una preziosa parte del vasto
universo di Harry Potter. Che ve ne pare?
Dal 2016 abbiamo avuto un nuovo logo
per i Marvel Studios, con tanto di nuova
intro a inizio di ogni film (potete vedere qui il video). Adesso però la
Experience
Perception, l’agenzia che ha lavorato al nuovo logo, ha messo a
disposizione i concept scartati dalla Marvel. Eccoli di seguito:
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Si è spenta nel pomeriggio di ieri,
a Parigi, Emmanuelle Riva, signora del cinema
francese. L’attrice stava combattendo da quattro anni contro un
cancro che alla fine l’ha vinta. Aveva 89anni.
Morta a 89 anni Emmanuelle
Riva
Nonostante la malattia,
Emmanuelle ha continuato a lavorare fino alla
fine, tanto che quest’estate si è esibita a Villa Medici a
Roma.
Trai grandissimi successi della sua
lunga e ricca carriera, non possiamo non citare Hiroshima
mon amour (1959) di Alain Resnais, e
Amour (2012), di Michael Haneke,
per cui ha anche ricevuto la sua unica nomination agli Oscar e il
César come migliore attrice.
Zack Snyder ha
condiviso una nuova immagine dal backstage di Justice League in cui vediamo
protagonista Diana (Gal Gadot). La foto mostra
soltanto un primo piano di Wonder Woman che però non indossa
l’armatura, ma una giacca, il che ci fa pensare che si possa
trattare di un momento in cui il personaggio non è in azioen sul
campo.
Il gruppo di sette al completo che
compone la classica Justice League comparirà,
forse, soltanto alla fine del film diretto da Zack
Snyder, dal momento che Green Lantern non
ha ancora un volto nel DCEU.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Fandango ha rivelato la durata ufficiale de La Bella e la Bestia. Il film,
diretto da Bill Condon e interpretato da
Emma Watson e Dan Stevens, sarà
lungo 123 minuti, quasi mezz’ora in più del classico d’animazione
che invece durava appena 84 minuti.
La Bella e la
Bestia, targato Disney, sarà diretto
da Bill Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
La Bella e
la Bestia fu il primo film d’animazione in assoluto a
essere nominato all’Oscar per il miglior film, e rimase l’unico
fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination
per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne
raggiunto dal film Up della Pixar.
Sono stati premiati i migliori
montaggi cinematografici di Hollywood con la cerimonia di
assegnazione dei ACE Eddie Awards 2017, consegnati
dalla società onoraria dei direttori del montaggio, diversa dalla
MPEG (Motion Picture Editors
Guild), che rappresenta invece il sindacato dei
montatori.
Nelle categorie cinematografiche,
divise per commedia, dramma, animazione e documentario, hanno
trionfato La la Land, Arrival,
Zootropolis e O.J.: Made in
America. Ecco tutti i vincitori, anche delle categoria
tv.
THR riporta la triste notizia della scomparsa
di John Hurt, attore britannico che aveva da poco
compiuto 77 anni.
Nei 2015 gli venne diagnosticato un
cancro al pancreas, anche se non è stato ancora specificato se la
causa della morte sia dovuta alla malattia. Nello stesso anno venne
nominato cavaliere dalla Regina Elisabetta II.
Lascia la moglie e due figli.
John Hurt – 22 gennaio 1940 – 27
gennaio 2017
Nato a Chesterfield, nel Derbyshire,
era il più piccolo di tre figli. Sua madre era un’ingegnere che si
è poi data alla recitazione mentre il padre era un matamatico
vicario. La sua educazione fu molto severa, non aveva la
possibilità di andare al cinema o di giocare con gli altri
bambini.
Cominciò ad appassionarsi alla
recitazione grazie ad Alec Guinness e al suo
Oliver Twist. I suoi genitori però cercavano di scoraggiare la sua
propensione per la recitazione, preferendo che insegnasse arte.
Così, prima di frequentare la Royal Academy for The
Dramatic Arts, conseguì il diploma di insegnante.
La sua carriera cominciò negli anni
’60, una carriera che gli portò ruoli indimenticabili e diversi
riconoscimenti. Fuga di Mezzanotte e The
Elephant Man gli valsero due Golden
Globes e per il secondo titolo fu anche nominato
all’Oscar.
Leggendario il suo ruolo in
Alien, nella parte di Kane, che passerà alla
storia per essere la prima persona ad aver “partorito” uno
xenomorfo. Ha partecipato anche alla parodia Balle
Spaziali, di Mel Brooks. In V per
Vendetta ha poi interpretato il leader totalitario di una
nazione distopica.
Trai suoi ruoli più celebri, si
ricordano quelli nella saga di Harry Potter, in
cui interpretò Olivander, il fabbricante di
bacchette, è stato Doctor Who nella puntata per il 50esimo
anniversario dello show. Ha recitato in
Snowpiercer, ne La Talpa e in
Hellboy. Ha doppiato Aragorn
nella versione animata del 1978 del Signore degli
Anelli e ha spesso usato la sua voce come narratore in
molti film, tra cui Dogville, Profumo
storia di un assassino, T… come
Tigro.
Al momento si aspettano in sala
quattro pellicole a cui aveva già lavorato: That Good
Night, Damascus Cover, My Name is Lenny e Darkness
Hour.
Nonostante le pellicole della
DC Films siano state un discreto successo al
Box Office, la critica e i fan non sono stati
molto generosi con nessuno dei tre film arrivati in sala fino a
questo momento. Ci riferiamo chiaramente a L’Uomo d’Acciaio, Batman v Superman e
Suicide Squad.
Di seguito vi proponiamo un video
che illustra quale potrebbe essere il problema di questi film,
individuandolo nell’analisi dei personaggi. Eccolo a seguire: siete
d’accordo?
Vi ricordiamo che il prossimo film
del
DC Extented Universe sarà Wonder
Woman, il prodotto da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers. Il film è
diretto da Patty
Jenkinse vedrà protagonista Gal
Gadotaffiancata da Chris
Pine, Connie Nielsen, Robin
Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena Anaya, Ewen
Bremner e Saïd Taghmaoui. Il
film arriverà al cinema il 23 giugno 2017.
Justice League sarà diretto
ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per
il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Qualche giorno fa abbiamo avuto la
conferma, tramite il regista Roar Uthaug, che
sono cominciate le riprese di Tomb Raider, nuovo
adattamento cinematografico dell’omonimo videogioco che vedrà
protagonista Alicia Vikander nei panni di
Lara Croft.
Adesso, tramite THR, possiamo dirvi che la produzione ha
scelto anche l’attore che interpreterà il padre di Lara,
personaggio che sarà al centro della vicenda narrata, almeno stando
a quanto rivelano i primi scarsi dettagli sulla trama.
Si tratta di Dominic
West, veterano della tv, noto per la sua magnifica
interpretazione in The Affair. Nei precedenti
adattamenti cinematografici, quando Lara era interpretata da
Angelina Jolie, suo padre aveva il volto di
Jon Voight, suo padre anche nella vita
reale.
Alicia Vikander è
nota per aver interpretato Ex
Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto
l’Oscar per The Danish Girl. Nel cast
confermato anche Walton Goggins.
A dirigere il nuovo film sarà Roar Uthaug
(L’onda) e racconterà la storia di una giovane
Lara Croft impegnata a sopravvivere dalla sua
prima avventura. Il produttore sarà Graham King.
La sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva
Robertson-Dworet che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham
City Sirens.
Jason Momoa è stato
ospite al Jimmy Kimmel Live per promuovere la sua ultima serie
tv targata Netflix, Frontier, e
durante l’incontro con l’anchorman, ma raccontato che è
stato costretto, dalla Warner Bros, a tenere
nascosta per quasi cinque anni la notizia che era stato scelto per
interpretare Aquaman nel prossimo film della DC
Comics.
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio di
Jason Momoa sarà trai protagonisti di
Justice League, diretto da
Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill
(Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è
avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquaman
sarà diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game of
Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard
(Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di
Mera. Con loro Patrick Wilson e
Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il
05 Ottobre 2018.
Ecco una nuova clip di John
Wick 2 in cui il protagonista Keanu
Reeves si confronta con un nuovo personaggio, interpretato
da Laurence Fishburne. Nel confronto trai due è
inevitabile tornare con la mente al Matrix delle
sorelle Wachowski.
Abbiamo visto di recente
Keanu Reeves in The Neon
Demon di Nicolas Winding Refn e lo
vedremo nel film di Ana Lily Amirpour,
The Bad Batch, presentato all’ultimo
Festival di Venezia dove ha
vinto il Premio Speciale della Giuria.
In John Wick
2, le cui riprese si sono svolte anche in Italia, a
Roma, torna il personaggio dell’affascinante sicario interpretato
da Keanu Reeves che, nel 2014, conquistò un ottimo
risultato al botteghino.
Il sequel sarà diretto
da Chad Stahelski, regista del primo film
insieme a David Leitch. Dal primo fortunato
action thriller abbiamo Bridget
Moynahan, John Leguizamo,
Lance
Reddick eIan
McShane, a cui si
affiancano Common, nel ruolo del
villain,Ruby
Rose, Peter Stormare,
Riccardo Scamarcio
eLaurence Fishburne.
La Lionsgate ha annunciato
che John Wick 2 sarà nelle sale il
10 febbraio 2017.
La storia del brutto anatroccolo,
come molti sapranno, non è solo una fiaba; alzi la mano chi di voi
non è stato un brutto anatroccolo che si è poi trasformato in un
bellissimo cigno? A quanto pare questo destino accomuna tutti,
comprese le celebrità più belle e hot del pianeta. Infatti eccone
15 che si sono trasformate dopo il Liceo in bellissimi cigni.
Taylor Swift
Taylor
Swift è tra le cantati più famose del momento ed è nota
anche per le sue relazioni, non ultima quella con l’attore
Tom Hiddleston che ha tenuto banco per qualche
mese. Eppure Taylor Swift non era poi così
attraente al liceo.
Avril Lavigne
Avril
Lavigne, modello per milioni di teenager, è stata un
anatroccolo non proprio grazioso al liceo, da come possiamo
vedere.
Kristen Stewart
Kristen Stewart,
attrice che, dopo essersi fatta conoscere per la saga di Twilight
si dedica adesso a un cinema più d’autore, non era certo splendida
al liceo. C’è chi però associa la sua trasformazione a cigno
sorridente con la sua consapevolezza di donna, che da qualche anno
la rende molto più simpatica e propensa alla vita pubblica, cosa
inevitabile per il suo lavoro.
George Clooney
È forse
l’anatroccolo più noto, dato che in molti sanno che al liceo non
era poi così affascinante (lui stesso lo ripete a ogni intervista)
ma George Clooney ha recuperato in fretta e è
poi diventato l’affascinante uomo di adesso.
The Rock
Stentate a crederlo
vero? Questo in foto è propio The Rock al liceo, con qualche chilo
di muscoli in meno. Certamente la pubertà ha giovato parecchio
all’ex wrestler tramutatosi in attore di grandissimo successo. Che
ve ne pare?
Lady Gaga
Non proprio un brutto
anatroccolo ma senza dubbio una bellezza timida e impacciata,
tipica dell’adolescenza. Lady Gaga però ha recuperato in fretta e
dopo la fase dello sbalordire a tutti i costi, con atteggiamenti e
abbigliamento sopra le righe, adesso si è decisamente raffinata,
facendo un uso minore del make up e uno maggiore di vestiti.
Zac Efron
Zac Efron è così bello che per
cercare una sua foto in cui appare bruttino bisogna risalire alle
elementari. Senza dubbio però l’ex star di Disney Channel è
migliorata, tanto che a breve lo vedremo in Baywatch, in cui non
avrà bisogno di scuse per sfoggiare il suo fisico mozzafiato.
Victoria Beckham
Piccolina
smunta, anche se sorridente. Victoria Beckam ha senza dubbio
guadagnato fascino e bellezza (oltre a qualche innegabile
ritocchino) conservando sempre una grande forma fisica e un
indiscusso appeal, forse però quando sorrideva ci piaceva di
più!
Jennifer Garner
Anche se è
sbocciata nella bellissima donna che tutti conosciamo, Jennifer
Garner ha mantenuto quell’aria da adolescente imbranata, complice
il sorriso pulito e aperto e anche le buffe orecchie un po’ a
sventola che però non ne minano affatto il fascino da red
carpet.
Rashida Jones
Ne ha dovuto fare di strada
Rashida Jones per essere quella che oggi è una delle attrici
più belle della televisione americana.
Winona Ryder
A quanto pare
l’aria da maschietto ha sempre fatto parte di Winona
Ryder. Per fortuna col tempo è decisamente migliorata
nell’aspetto.
Ryan Seacrest
Il volto di American
Idol non è stato sempre un affascinante cigno, e a
giudicare dalla foto ne ha fatto di strada per diventare l’Idolo di
adesso.
Jimmy Fallon
Prima di
conquistare l’America dalla scrivania del suo Late Show, Jimmy
Fallon era un adolescente sorridente, con la classica improbabile
peluria sul labbro superiore e uno sguardo un pochino smarrito.
Charlize Theron
Charlize Theron è
probabilmente l’attrice più desiderata al mondo e anche lei ha
dovuto lavorare un pochino. Qualche brufolo e grossi occhiali però
non nascondono la bellezza che già al liceo si intuiva in
potenza!
Mark Ruffalo
Correva il 1986 e Mark Ruffalo
compariva con un sorriso ingenuo e tanto di apparecchio
sull’annuario. Sono passati gli anni e lo sbarbatello è diventato
la quint’essenza dell’uomo: un po’ rude e tondo nei lineamenti, ma
sicuramente quello che ogni donna cerca.
Tutti amiamo gli eori dei
cinecomics ma spesso non sono loro a
tenere la scena. Ecco dieci esempi di “spalle”, personaggi
secondari, che hanno rubato la scena ai protagonisti con i
superpoteri.
Cinecomics: quando la spalla ruba
la scena all’eroe
10 personaggi secondari che rubano
la scena
Il successo di un film
deriva anche dalla cura con cui si costruiscono i personaggi
secondari, e quando questi diventano così vincenti da mettere in
ombra il protagonista, vuol dire che si sta facendo davvero un
ottimo lavoro di fino. Il discorso vale anche per i cinecomics,
dove spesso il protagonista è troppo impegnato a salvare il mondo
per risultare accattivante, cosa che invece riesce benissimo al
comprimario di turno.
J. Jonah Jameson – la Trilogia di
Spider-Man
Complice soprattutto la
carismatica presenza scenica di J.K. Simmons, JJJ è un personaggio
straordinario, che Sam Raimi è riuscito a mettere in piedi grazie a
uno straordinario lavoro di scrittura e all’interpretazione
eccellente di Simmons. Il povero Tobey Maguire/Peter Parker
soccombe ogni volta che entra in scena il prepotente boss del Daily
Bugle.
Phil Coulson – Marvel Movies
Passato dal grande al
piccolo schermo in Agents of SHIELD, Coulson è diventato l’emblema
trasversale dell’Universo Condiviso Marvel. E pensare che la sua prima
timida apparizione passò quasi sotto silenzio. Nel tempo il ruolo
del personaggio è cresciuto e in The Avengers è addirittura il
simbolo sotto cui i nostri eroi si uniscono per comabttere Loki e
Vendicarlo. Irresistibile.
Peggy Carter – Captain America Il
Primo Vendicatore
Bella, letale, fedele,
intelligente, l’emblema della donna moderna in un periodo, quello
della Seconda Guerra Mondiale, in cui le donne erano ancora viste
come graziosi pezzi d’arredamento. Peggy mette da parte tutti i
luoghi comuni e anche i colleghi uomini, brillando in tutta la sua
femminilità.
Alfred Pennyworth – Trilogia del
Cavaliere Oscuro
Una via di mezzo tra
maggiordomo, confidente, amico, padre, custode. Alfred è tutto ciò
che permette a Bruce Wayne di rimanere umano e l’interpretazione di
Michael Caine impreziosisce il suo ruolo tanto completo e
importante.
Hit Girl – Kick Ass 1 e 2
È indiscusso che la vera
eroina sia lei. Letale e spericolata Hit Girl non solo mette sempre
in ombra Kick Ass, ma lo sconfiggerebbe senza troppe cerimonie in
un corpo a corpo. Peggio per chi le si para davanti!
Quicksilver – X-Men Giorni di un
Futuro Passato
Nonostante la sua entrata
in scena sia breve e il suo ruoli limitato a pochi minuti, il
Quicksilver di Evan Peters ha conquistato i cuori dei fan con la
“scena della cucina” e ha messo in ombra, in poco più di due
minuti, Magneto, Xavier e Wolverine!
Wonder Woman – Batman v Superman
Dawn of Justice
Nonostante avrà a breve un
film tutto suo, Wonder Woman in Batman v Superman è poco più di una
comparsa. Quando però entra in scena, complice la colonna sonora e
la magnificenza di Gal Gadot, non ce n’è per nessuno. È lei la
regina della festa.
Jim Gordon – Trilogia del Cavaliere
Oscuro
Integerrimo, buono e
capace, soprattutto onesto in una città che non lascia spazio ai
teneri di cuore. Gordon rimane puro nonostante sia circondato dalla
corruzione e il suo sostegno all’operato del Cavaliere Oscuro è
indispensabile per combattere il crimine a Gotham. Gary Oldman
completa il quadro di un personaggio assolutamente memorabile, con
buona pace del Batman di Christian Bale.
Nightcrawler – X2
L’inconfondibile teleporter
è costruito, nel secondo film del franchise, all’alba dei
cinecomics, con una cura speciale e con attenzione verso le sue
origini e le sue manie. Kurt è un’anima bella che, a dispetto della
sua diabolica apparenza, riesce a trovare spazio nei cuori degli
spettatori, almeno in quelli che hanno fede in lui. Certamente
aiuta la delicata interpretazione di Alan Cumming.
Edna Mode – Gli Incredibili
Una sorta di aiutante
magico per la famiglia di supereroi della Pixar. Edna è colei che
permette agli Incredibili di essere davvero tali, soprattutto di
essere alla moda! Brillante, spiritosa e cinica quanto basta, Edna
non solo ruba la scena ai protagonisti ma è anche uno dei migliori
personaggi mai realizzati dalla Pixar.
Barriere,
il nuovo film diretto ed interpretato dal Premio Oscar
Denzel Washington, si prepara ad affrontare la
propria, lanciatissima corsa verso la notte più “stellata”
dell’anno. Tra musical patinati e drammatici racconti di
formazione, si colloca questo film desiderato da Washington da
molto tempo, da quando – leggendo per la prima volta l’opera
teatrale di August Wilson – ne rimase talmente
folgorato da volerla adattare per il grande schermo. E questo 2017
(almeno per noi italiani) si prospetta come l’anno giusto:
Barriere trova il suo punto di forza nella
scrittura incalzante e blues del suo autore, esponente di spicco
della letteratura teatrale afroamericana, vincitore di un Premio
Pulitzer per la drammaturgia nel 1988 e di un Tony Award alla
migliore opera teatrale proprio con questa
pièce, sesto dramma del suddetto Ciclo di
Pittsburgh.
Barriere:
Viola Davis e Denzel Washington
protagonisti
Il film ruota intorno alle dinamiche
familiari di Troy Maxson (Washington) e di sua moglie Rose
(Viola Davis): sposati da diciassette anni, vivono
la loro tranquilla routine da famiglia afroamericana del ceto medio
– basso destreggiandosi tra i figli Lyons e Cory, fratellastri
diversi, il primo con la passione per la musica jazz e la bella
vita e il secondo per il football. Diversi e opposti rispetto al
padre, faticano ad entrare in totale empatia con la personalità
espansiva, ridondante e a tratti eccessiva del genitore, che
commette un tragico errore vivendo una relazione extra – coniugale
con una donna dalla quale ha una figlia, Raynell, che viene
accettata anche da Rose.
Barriere:
dal teatro al cinema
Vita, morte, eternità, lavoro,
Amore: massimi sistemi, grandi rivelazioni che si annidano nelle
piccole cose quotidiane e nei gesti reiterati che compongono la
normale routine di una tranquilla famiglia: Washington in
Barriere non cerca di costruire – a livello
audiovisivo – una narrazione epica: la maestosità si annida nelle
parole e non nelle azioni, parole che non servono a far procedere
il dramma quanto a mostrare la natura eclettica ed istrionica degli
interpreti coinvolti nel progetto. Washington e la Davis si
contendono la scena abbandonandosi ad una impressionante mimesi tra
realtà e palcoscenico, finzione teatrale e verosimiglianza
richiesta dalla macchina da presa; non sono da meno gli attori che
li affiancano calandosi nei ruoli dei figli, degli amici o dei
congiunti (un esempio, il fratello con gravi problemi psichiatrici
Gabe). Nonostante i pregi legati soprattutto agli aspetti
interpretativi e drammaturgici, però,
Barriere non aggiunge nessun contributo
originale alla già vasta filmografia di genere: dietro la volontà
di rinnovare un linguaggio “classico” si stempera fin dai primi
“assoli” degli attori, facendo scivolare il lungometraggio in un
lento adattamento dal sapore incompleto.
Le Barriere del film, spazio reale
e figurato
Le Barriere a cui
accenna il titolo sono un riferimento alle recinzioni, in
particolare allo steccato (in originale
Fences) che Rose spinge Troy a edificare,
una sorta di cerchio magico nel quale racchiudere il proprio nucleo
familiare, dove l’uomo può essere il Re incontrastato dagli
aneddoti brillanti, parlantina svelta e le canzoni blues
laconiche, mentre la donna si trasforma nella Regina che cerca di
difendere, ad ogni costo, da qualunque attacco esterno l’integrità
dei propri affetti.
Acco i nuovi character poster de
La Bella e la Bestia in cui,
oltre a tutti i personaggi in versione umana, possiamo anche
ammirare il vero volto del principe, la Bestia,
che ha i bei lineamenti di Dan Stevens. [nggallery
id=1893]
La Bella e la
Bestia, targato Disney, sarà diretto
da Bill Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
La Bella e
la Bestia fu il primo film d’animazione in assoluto a
essere nominato all’Oscar per il miglior film, e rimase l’unico
fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination
per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne
raggiunto dal film Up della Pixar.
Il rapporto professionale di
Ben Affleck con la Warner Bros è
sicuramente dei più rosei, dati i recenti successi del regista e
attore sotto le giganti W e B che compongono il logo della major,
ma con La legge della Notte, sembra che il nostro
Ben abbia interrotto la striscia positiva.
Il suo ultimo film ha infatti
ricevuto pessime recensioni, con un 32% su Rotten Tomatoes, e
scarsissimi incassi, nonostante l’uscita quasi in tutto il mondo.
Il film è ancora atteso in Germania (2 febbraio),
Italia (2 marzo) e Giappone (20
maggio). Il giro d’affari smosso dal film è stato pari alla
ridicola cifra di 16 milioni, di cui 10 domestici, a fronte di una
spesa di 65 milioni di budget. La perdita complessiva si aggirerà
intorno ai 75 milioni, difficilmente recuperabili con la vendita
dei diritti tv e dell’Home Video.
A
Variety, la Warner Bros. ha risposto “No comment”.
La legge della notte
(Live by Night) è un film del 2016, al cinema in
Italia nel 2017, scritto, diretto, prodotto e interpretato da
Ben Affleck. La pellicola è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo romanzo del 2012 di Dennis
Lehane, qui anche produttore esecutivo del film.
Ambientato durante il
proibizionismo, la storia segue le vicende di Joe Coughlin, il
figliol prodigo di un capitano di polizia di Boston. Dopo essersi
trasferito a Ybor City, quartiere di Tampa, in Florida, l’uomo
diventa un contrabbandiere e un trafficante di rum e, più tardi, un
famigerato gangster.
Sono stati svelati i nuovi toys
Hasbro dedicati a Spider-Man Homecoming. Nelle
foto di seguito potete vedere varie versioni di
Spider-Man e Peter Parker e anche
un’immagine dettagliata di Avvoltoio: [nggallery
id=3036]
CORRELATI:
Tom Holland e lo Spider-Man
“perfetto” di Andrew Garfield
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Nella serie anni ’90 dei
Power Rangers abbiamo imparato a conoscere
Goldar come uno dei tirapiedi di Rita
Repulsa, il più fidato a dire il vero. Nell’ultimo trailer
del film, adattamento della serie, che è stato reso disponibile
dalla Lionsgate, abbiamo visto chiaramente un
Goldar molto differente, a misura di
Megazord, potremmo dire.
Adesso il sito Power Rangers Now ha diffuso una nuova immagine
dei giochi dedicati al film, che potrebbero farci ipotizzare che
Goldar, in realtà, non sarà altri che lo Zord di Rita Repulsa, la
qual cosa coinciderebbe anche con la teoria che vorrebbe la villain
essere il Green Ranger.
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo
Johnson avranno il volto di Dacre
Montgomery(Betrand The
Terrible), Naomi
Scott (The
Martian), Ludi
Lin (Marco
Polo), RJ
Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky
Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita
Repulsa. Bryan Cranstonpresta il
suo volto a Zordon.
Ecco la trama: il
filmsegue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley
Miller e Zack Stenz, che hanno
all’attivo le sceneggiature di X-Men
L’Inizio e
di Thor.
Guarda il teaser trailer di Omicidio
All’Italiana, il nuovo film di Maccio
Capatonda, che uscirà al cinema dal 2 marzo distribuito da
Medusa Film.
Nel cast del
film Omicidio All’Italiana MACCIO CAPATONDA (Marcello Macchia), HERBERT BALLERINA (Luigi Luciano), IVO AVIDO (Enrico Venti), SABRINA
FERILLI, ANTONIA TRUPPO
e FABRIZIO BIGGIO
Omicidio All’Italiana è
prodotto da MARCO
BELARDI e una
produzione LOTUS PRODUCTION con MEDUSA
FILM.
La trama del film Omicidio All’Italiana
Uno
strano omicidio sconvolge la vita sempre uguale di Acitrullo,
sperduta località dell’entroterra abruzzese.
Quale
occasione migliore per il sindaco (Maccio Capatonda) e il suo vice
(Herbert Ballerina) per far uscire dall’anonimato il paesino? Oltre
alle forze dell’ordine infatti, accorrerà sul posto una troupe del
famigerato programma televisivo “Chi l’acciso?”, condotto da
Donatella Spruzzone (Sabrina Ferilli). Grazie alla trasmissione e
all’astuzia del sindaco, Acitrullo diventerà in men che non si dica
famosa come e ancor più di Cogne!
Ma sarà
un efferato crimine o un… omicidio a luci grosse??
Marvel
Entertainment e SQUARE ENIX
hanno annunciato di aver siglato un accordo di licenza
pluriennale per sviluppare e pubblicare i
videogiochi originali basati sugli amatissimi super eroi della
Marvel, iniziando la collaborazione
con The Avengers project.
Questa
nuova partnership che unisce le menti creative di Marvel e Square
Enix costituisce una delle più potenti alleanze nel mondo
dell’intrattenimento interattivo. Il primo titolo è in
realizzazione presso Crystal Dynamics, sviluppatore della
pluripremiata serie TOMB RAIDER, in collaborazione con
Eidos-Montréal, la casa della pluripremiata serie, acclamata dalla
critica, DEUS EX.
The Avengers project –
Teaser Trailer
Il
progetto The Avengers è stato creato per i
giocatori di tutto il mondo e includerà tutti i personaggi, tutte
le ambientazioni e tutti i momenti iconici che hanno emozionato i
fan di lunga data del franchise. Caratterizzato da una storia
completamente originale, introdurrà i giocatori in un universo
unico che li immergerà in un’avventura che li terrà impegnati per i
prossimi anni. Maggiori dettagli sul progetto The Avengers e sugli
altri titoli saranno annunciati nel 2018.
Ecco le prime immagini di
Sand Castle, film diretto da Fernando
Coimbra con protagonisti Nicholas Hoult e
Henry Cavill. Ecco di seguito le foto: [nggallery
id=3087]
Justice League: foto rubata di Henry Cavill,
indossa il costume nero di La morte di Superman?
Nicholas Hoult
(X-Men Giorni di un futuro passato, Mad Max Fury Road),
Luke Evans (Lo Hobbit, Dracula Untold) e
Henry Cavill (Operazione U.N.C.L.E., Batman v Superman Dawn of Justice)
sonoi protagoniti dell’intenso dramma di guerra Sand
Castle, prodotto dal candidato all’Oscar Mark
Gordon (Salvate il Soldato Ryan, Steve Jobs) in
collaborazione con Justin Nappi e Ben
Pugh.
Sceneggiato da Chris
Roessner e diretto da Fernando Coimbra
(A Wolf at the Door), il film è ambientato in Iraq nel
2003 e si basa sull’esperienza vera di Roessner come mitragliere
nel “triangolo della morte” iracheno. La storia si concentrerà sul
personaggio di Matt Ocre (interpretato da Hoult), che diviene parte
di una missione per riparare un sistema idrico malfunzionante nel
pericoloso e instabile villaggio iracheno di Baqubah.
“Tu
mi completi”, “Aiutami ad aiutarti”, “Mi avevi
convinto al ciao”, “Coprimi di soldi!”. Un classico
moderno del cinema, diventato ormai parte integrante della cultura
popolare, compie 20 anni. Universal
Pictures Home Entertainment Italia festeggia i 20 anni di
JERRY MAGUIRE con un’edizione speciale in Blu-ray™
– disponibiledal 1 Febbraio 2017 –
impreziosita da contenuti speciali inediti, tra cui nuove
interviste al protagonista Tom Cruise e al regista
e sceneggiatore Cameron Crowe.
Tom Cruise è Jerry Maguire, un procuratore
sportivo in preda a una crisi di coscienza. Dopo aver perso
bruscamente sia il lavoro che la ragazza (Kelly Preston), Jerry
sente di aver toccato il fondo sia in campo professionale che
personale. Ma quando una mamma single (Renèe Zellweger) entra nella
sua vita e nel suo cuore, si trova a negoziare il contratto più
sostanzioso della sua vita… quello per il cuore e la mano della
donna che ama.
Cuba
Gooding Jr (che con questa interpretazione ha conquistato un premio
Oscar®) Jay Mohr,
Regina King, Jonathan Lipnicki e Bonnie Hunt completano il cast di
questo amatissimo successo – candidato a cinque premi
Oscar, tra cui quello per miglior film e
miglior attore protagonista per Tom Cruise – del
regista Cameron Crowe.
NUOVI CONTENUTI EXTRA IN BLU-RAY
Jerry Maguire: Ci rivediamo – Una retrospettiva in tre
parti che contiene nuove interviste con Tom Cruise e Cameron
Crowe
Quasi 60 minuti di scene eliminate e integrali
inedite
Galleria fotografica
Trailer cinematografico
Genere: Commedia
Dischi: 1
Durata: 138 minuti ca.
(Durata contenuti speciali: 263 minuti ca.)
Audio: Inglese 5.1 Dts-HD
Ma; Italiano, Francese, Portoghese, Spagnolo, Tedesco – 5.1 Dolby
Digital
Video: Formato panoramico ad
alta definizione (1.85:1) 1920 x 1080p
Sottotitoli: Italiano,
Inglese, Inglese per non udenti, Arabo, Francese, Hindi, Olandese,
Portoghese, Spagnolo, Tedesco, Turco
Contenuti Speciali: Jerry
Maguire: Ci rivediamo – Una retrospettiva in tre parti che contiene
nuove interviste con Tom Cruise e Cameron Crowe; Quasi 60 minuti di
scene eliminate e integrali inedite; Galleria fotografica; Trailer
cinematografico; Commento visivo Picture-in-Picture con Tom Cruise,
Renée Zellweger, Cuba Gooding Jr e Cameron Crowe; Scene eliminate
con commento del regista e del montatore; Immagini delle prove con
commento del regista; “Il mio primo spot” con Rod Tidwell; Drew
Rosenhaus: come si fa il procuratore sportivo; Video musicale:
Secret Garden di Bruce Springsteen; Featurette: La
realizzazione di Jerry Maguire.
Michelle Williams è
intrattative per entrare nel cast di Mid-90s, il film scritto e
diretto da Jonah Hill che prepara così il suo
debutto dietro la macchina da presa.
Secondo Deadline, Michelle interpreterà la madre
di Stevie, protagonista dodicenne del film, un racconto di
formazione ambientato a Los Angeles nella decade del titolo.
La prima trama del film riporta che
la storia seguirà un ragazzo mentre attraversa le fasi
dell’adolescenza, preso da alcol, droga e sesso mentre sente la
pressione dei suoi anni di adolescente.
Michelle Williams nel debutto alla
regia di Jonah Hill
Nonostante la scelta molto oculata
dei ruoli da accettare, Michelle Williams sta
collezionato una serie di ruoli materni davvero convincenti, a
partire dalla sua ultima interpretazione in Manchester By
The Sea, per cui ha ricevuto la sua quarta nomination agli
Academy Awards nella categoria migliore non
protagonista.
Le altre nomination sono arrivate
con I Segreti di Brokeback Mountain, Blue
Valentine e Marilyn.
Gal Gadot ha
fatto il suo esordio nei panni di Wonder Woman
in Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder, al
fianco di Ben
Affleck e Henry Cavill.
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Rhett Reese e
Paul Wernick sono impegnati nella stesura dello
script di Deadpool 2, compito che si sta rivelando
incredibilmente complicato, date le altissime aspettative generate
dal successo del primo film.
Durante una conversazione con
THR, i due sceneggiatori hanno parlato del
rapporto di questi film con la continuity degli
X-Men che per definizione (come recita anche una
delle migliori battute di Deadpool) è parecchio
complicata.
Paul Wernick ha
dichiarato: “Quello che è che è bello è che Deadpool esiste nel
suo universo. Fa parte del più vasto universo degli X-Men, ma in un
certo senso se ne sottrae. Interagisce con quel mondo ma è nel
presente. Non siamo costretti ad avere a che fare con gli anni ’60
o ’70, o con il futuro. Si tratta del qui e ora. Più di ogni altra
cosa, credo hce si divertirà molto con quello che faranno con gli
altri franchise. Ma fortunatamente, non dobbiamo interpretare lo
stesso ruolo. Deadpool è un film che ha rotto tutte le regole. E
credo che continueremo a romperle. Questo comprende il fatto che
lui sa di essere in un film, che parla con lo spettatore, che rompe
la quarta parete, una caratteristica stabilita nei fumetti in
maniera brillante. Quindi, sì, credo che quelle timeline siano
qualcosa di cui poterci prendere gioco.”
Rhett Reese ha
aggiunto: “Credo che abbiamo stabilito un nuovo tono, e non ho
visto Logan quindi non so se anche quel film ce l’ha, ma penso che
abbiamo il nostro universo personale che è caratterizzato meno da
personaggi, timeline e altre cose e più dal tono stesso del film.
Spero che Deadpool 2 e la X-Force e tutti i prossimi film avranno
toni più buffi. Più consapevoli. Al limite del rating R. Vogliamo
stabilire un universo ma anche focalizzarci si ogni singolo film,
senza preoccuparci troppo di costruire un quadro più ampio e una
trama estesa a più film.”
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
È difficile immaginare un film più
atteso di Star
Wars The Last Jedi, che segnerà il ritorno ufficiale
di Luke Skywalker sul grande schermo e che
purtroppo ci costringerà a dire addio per sempre alla
principessa Leia, dal momento che la sua
interprete, Carrie Fisher, ci ha prematuramente
lasciati.
Come ogni produzione di questo tipo,
il film è avvolto dal segreto più totale e sono davvero pochi i
dettagli che si conoscono della trama. Tuttavia, stando a quanto
dichiarato da Rian Jhonson, il regista del film, a Empire, Star Wars The Last
Jedi avrà un taglio molto intimo: “Credo che la più
grande sorpresa per me sia stata l’intimità del processo. È enorme,
sicuro, ed è sicuramente carico di aspettative. Ma alla fine, si
concentra sulle stesse cose che potrebbero contare in un film molto
piccolo: raccontare una storia a cui teniamo, che una telecamera e
un attore.E un Wookiee ovviamente.”
Il linguaggio di Star Wars
The Last Jedi
Per quanto riguarda invece il
linguaggio dei personaggi e del film, Johnson ha
dichiarato: “Mi sono trovato continuamente a voler inserire
idiomi moderni nei dialoghi, e qualche volta può funzionare, ma
bisogna essere attenti. Se si va troppo oltre si può rompere
l’incantesimo di Star Wars. L’altra sfida è stato il linguaggio
tecnico, che deve essere contemporaneamente abbastanza complesso da
risultare realistico e abbastanza semplice da farsi seguire. La
trilogia originale è stata brillante sotto questo punto di
vista.”
Star Wars The Last
Jedi sarà diretto da Rian Johnson e
arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le
vicende immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.