A vent’anni dall’uscita nelle sale e
dalla scomparsa di Massimo Troisi, Warner Bros Italia presenta la
versione in BLU-RAY, DVD e DIGITAL DOWNLOAD in esclusiva su iTunes,
dal 29 ottobre.
Massimo aveva l’anima sul volto.
Il viaggio di Capitan Fracassa me lo fece conoscere, lo vidi e
subito mi piacque poi arrivò Il Postino dandomi la possibilità di
lavorare insieme a lui in un esperienza unica. Penso che in
tutta la storia del cinema non ci sia nessun film
simile
– Philippe Noiret
–
A vent’anni dalla scomparsa di Massimo Troisi,
la Film & Video ha realizzato il restauro digitale de Il Postino,
tra le più importanti opere della storia cinematografica italiana
distribuita per la prima volta nelle sale italiane il 22 settembre
1994. Tra gli eventi speciali della nona edizione del Festival
Internazionale del Film di Roma, il pluripremiato lungometraggio
diretto da Michael Radford, vincitore del premio Oscar® per la
miglior colonna sonora e di molti tra i più prestigiosi
riconoscimenti cinematografici al mondo, sarà presentato al
pubblico domenica 26 settembre sotto una veste rinnovata.
Warner Bros. Entertainment Italia presenta inoltre, in anteprima
esclusiva dal 20 ottobre presso la libreria Notebook
dell’Auditorium Parco della Musica, il DVD e l’inedita edizione
Blu-ray dell’opera emozionante con la quale Massimo Troisi si è
congedato dal suo pubblico e grazie alla quale il regista,
sceneggiatore e attore ottenne anche una candidatura postuma
dall’Academy Award.
Lavorando direttamente sui materiali negativi originali
conservati presso i suoi stabilimenti, la Film & Video attraverso
Eurolab Digital ha data nuovo valore al film: professionisti del
settore si sono alternati al restauro fotochimico dei materiali
danneggiati, al controllo delle giunte, ai lavaggi in percloro per
poi passare al digitale per la scansione a 4K color, corretti e
puliti digitalmente per creare un prodotto nuovo come non si vedeva
in sala dal debutto cinematografico del ’94, anno in cui Il Postino
fu inoltre presentato alla Mostra d’Arte Cinematografica di
Venezia.
Il film, trasposizione cinematografica de “Il postino di Neruda”
dello scrittore cileno Antonio Skàrmeta, consacrò
definitivamente a livello internazionale Massimo Troisi, che non
solo lo scrisse e interpretò ma diede il suo sensibile e
significativo contributo alla regia. Diviso tra passione per la
scrittura e impegno politico, il film racconta la storia del
postino siciliano Mario Ruoppolo e della sua inaspettata, profonda
e commovente amicizia con il poeta Pablo Neruda, in fuga dal Cile
ed esiliato in una piccola isola delle Eolie. Grazie a lui Mario,
interpretato da Troisi in modo commovente e magistrale, imparerà
l’arte della poesia con l’obiettivo di conquistare la bella
Beatrice (Maria Grazia Cucinotta).
Come il protagonista del suo film, Troisi non poté godere del
successo del suo ultimo capolavoro perché scomparve poche ore dopo
le riprese, il 4 giugno del 1994.
“Direi che Massimo ha fatto quello che i vecchi produttori
facevano: aveva un impegno creativo, il progetto era il suo, la
visione di fare questa cosa con quel regista, con quegli attori, in
quel modo, era la sua – ha detto Michael
Radford -. Così fanno i grandi produttori, che hanno
in mente chiaramente quello che vogliono fare. Lui voleva
interpretare un uomo che scopre se stesso attraverso la poesia. Si
sentì male la prima settimana di riprese, aveva bisogno del
trapianto. Gli dissi di lasciar perdere il film, anche se
desideravo il contrario. Fu davvero molto coraggioso”.