Home Blog Pagina 2668

Bones 10: intervista a Emily Deschanel e David Boreanaz

E’ una delle serie tv più longeve di sempre, e arrivata alla decima stagione Bones non poteva mancare al Comic Con, dove i protagonisti, Emily Deschanel e David Boreanaz, hanno rilasciato diverse interviste. Ecco un estratto dell’intervista concessa dai protagonisti di Bones 10 a TVLine:

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: Gil Bellows apparirà come guest star

gil-bellows-

Gil Bellows ha firmato per un ruolo da guest star per la decima stagione di Bones, il crime drama della Fox che andrà in onda il 25 settembre.

Bellows, già visto in numerose serie e nel film L’uomo delle previsioni, interpreterà Mason Curtiz, un tranquillo e sicuro manager – estremamente ricco – di una gigante società di brokeraggio di Wall Street. Sarà lui a interrogare l’agente Booth quando uno dei suoi dipendenti, il capo del suo fondo di trading, verrà ucciso.

Lo show ideato da Hart Hanson e prodotto da Barry Josephson, Stephen Nathan, Ian Toynton, Carla Kettner e Jonathan Collier vedrà tornare l’intero cast composto da Emily Deschanel, David Boreanaz, Michaela Conlin, T. J. Thyne, Jonathan Adams, Eric Millegan, Tamara Taylor, Joel David Moore e John Francis Daley.

 
 

Bones 10: ecco il poster promozionale

Manca poco all’arrivo di Bones 10,  l’atteso decimo ciclo di episodi della serie di successo targata Fox e oggi arriva il poster ufficiale della nuova stagione.

Bones 10

 

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: anticipazioni sulla prossima stagione

Si è conclusa con ottimi risultati la nona stagione e oggi vi segnaliamo le prime anticipazioni su Bones 10, l’atteso decimo episodi della serie di successo targata Fox.

Nella decima stagione di BonesBooth non perderà fiducia nel sistema e nonostante il suo arresto, continuerà a combattere la corruzione ed a credere nella giustizia;

Bones 10Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: anticipazioni sulla prossima stagione

Manca molto all’inizio di Bones 10, l’atteso decimo ciclo si episodi della serie di successo targata Fox e oggi nell’attesa vi svegliamo alcune anticipazioni.

In Bones 10Booth prenderà sotto la sua ala James Aubrey, un giovane ed impulsivo agente dell’FBI con il quale si ritroverà a collaborare.

Bones 10Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: anticipazioni sul duecentesimo episodio

Cresce l’attesa per la messa in onda del duecentesimo episodio di Bones 10, decimo ciclo di puntate della serie di successo trasmessa da network americano della CBS. Ebbene oggi il produttore esecutivo ha rivelato alcune anticipazioni sulla puntata 10×10 che sarà ambientata nel passato:

È come se fosse l’origine della storia. È l’inizio della scienza antropologica in un modo bizzarro e interessante. Vedremo il primo incontro fra Brennan e Booth e rivedremo la relazione nascere.

Non ci siamo ancora baciati. Non mi sembra che sia giusto.

Bones 10Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio.

La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

Washington. La dottoressa Temperance Brennan è un’antropologa forense di fama internazionale che lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute, oltre che essere una scrittrice di romanzi di successo ispirati alla sua professione. Un giorno Temperance viene contattata dall’agente dell’FBI Seeley Booth per aiutarlo a risolvere un caso di omicidio in cui il cadavere della vittima è in condizioni molto deteriorate (decomposizione, combustione e mummificazione), e per la cui identificazione è necessaria l’analisi delle ossa; i due avevano già lavorato assieme in passato, e non si erano presi in simpatia, ma stavolta decidono di mettere da parte il loro risentimento e tornano a collaborare. L’indagine viene presto risolta e, visti i risultati, da quel momento “Bones” (“Ossa” – così Temperance viene soprannominata da Booth) e la sua squadra iniziano a collaborare assiduamente con Booth e il Bureau per risolvere casi di omicidio all’apparenza molto complicati.

 
 

Bones 10: anticipazioni su Wendell

Cresce l’attesa dei nuovi episodi di Bones 10, l’atteso decimo ciclo di episodi della serie di successo targata FOX che ha debuttato con ottimi risultati la scorsa settimana. Oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni su Wendell.

In Bones 10, la battaglia contro il cancro di Wendell verrà rivisitata nel corso della stagione e per l’episodio numero duecento, sembra che gli attori interpreteranno i personaggi in un mondo diverso, ma non sarà una realtà alternativa.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio.

La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

Trama: Washington. La dottoressa Temperance Brennan è un’antropologa forense di fama internazionale che lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute, oltre che essere una scrittrice di romanz

 
 

Bones 10: anticipazioni su Daisy

Bones 10Cresce l’attesa per la messa in onda dei prossimi episodi di Bones 10, il decimo ciclo di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della CBS. Ebbene oggi per ingannarla vi sveliamo alcune anticipazioni:

Fiocco rosa/azzurro nella prossima puntata di Bones, Daisy partorirà: il suo parto non sarà così duro, una nascita difficile è troppo dura da vedere.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio.

La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

Washington. La dottoressa Temperance Brennan è un’antropologa forense di fama internazionale che lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute, oltre che essere una scrittrice di romanzi di successo ispirati alla sua professione. Un giorno Temperance viene contattata dall’agente dell’FBI Seeley Booth per aiutarlo a risolvere un caso di omicidio in cui il cadavere della vittima è in condizioni molto deteriorate (decomposizione, combustione e mummificazione), e per la cui identificazione è necessaria l’analisi delle ossa; i due avevano già lavorato assieme in passato, e non si erano presi in simpatia, ma stavolta decidono di mettere da parte il loro risentimento e tornano a collaborare. L’indagine viene presto risolta e, visti i risultati, da quel momento “Bones” (“Ossa” – così Temperance viene soprannominata da Booth) e la sua squadra iniziano a collaborare assiduamente con Booth e il Bureau per risolvere casi di omicidio all’apparenza molto complicati.

 
 

Bones 10: anticipazioni su Cam e Arastoo

Cresce l’attesa per i nuovi episodi di Bones 10, l’attesissimo decimo ciclo di puntate della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della FOX.

In Bones 10, la questione del matrimonio tra Cam ed Arastoo verrà fuori nell’episodio del sei novembre, ma sembra che la coppia non sia esattamente pronta a questo tipo di impegno, specialmente dopo che Cam prova ad intercedere con Brennan quando il progetto di Arastoo viene rifiutato dal Jeffersonian e l’uomo le farà capire che era meglio se avesse tenuto la bocca chiusa.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Bones 10Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones). Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

Washington. La dottoressa Temperance Brennan è un’antropologa forense di fama internazionale che lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute, oltre che essere una scrittrice di romanzi di successo ispirati alla sua professione. Un giorno Temperance viene contattata dall’agente dell’FBI Seeley Booth per aiutarlo a risolvere un caso di omicidio in cui il cadavere della vittima è in condizioni molto deteriorate (decomposizione, combustione e mummificazione), e per la cui identificazione è necessaria l’analisi delle ossa; i due avevano già lavorato assieme in passato, e non si erano presi in simpatia, ma stavolta decidono di mettere da parte il loro risentimento e tornano a collaborare. L’indagine viene presto risolta e, visti i risultati, da quel momento “Bones” (“Ossa” – così Temperance viene soprannominata da Booth) e la sua squadra iniziano a collaborare assiduamente con Booth e il Bureau per risolvere casi di omicidio all’apparenza molto complicati.

 
 

Bones 10: anticipazioni su Booth e Brennan

Bones 10Cresce l’attesa per il ritorno di Bones 10, decimo ciclo di puntate dello show di successo della serie televisiva di trasmessa dal network americano FOX,e oggi vi segnaliamo nuove anticipazioni.

In Bones, gli sceneggiatori hanno deciso di far rimanere incinta anche il personaggio della Deschanel, ma inizialmente Booth e Brennan cercheranno di tenere nascosta la questione ai colleghi, mentre in un episodio che vedremo presto, Arastoo sarà trattenuto in Iran come prigioniero politico e dovrà risolvere un caso molto particolare.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio.

La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sul satellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: anticipazioni su Booth

Mentre cresce l’attesa per gli episodi di Bones 10, oggi arrivano alcune anticipazioni sulla serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della CBS.

In Bones, Booth dovrà affrontare un paio di demoni del suo passato quando lo show tornerà dopo la pausa natalizia ed uno di questi sarà legato alla sua dipendenza dai giochi d’azzardo, questione che tornerà ad attanagliarlo in maniera potente come non avevamo mai visto prima.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio.

La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).

Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sul satellite da Fox Life.

 
 

Bones 10: anticipazioni

Cresce l’attesa per i nuovi episodi di Bones 10, l’atteso decido cicli di puntate della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della FOX. Ebbene oggi nell’attesa vi segnaliamo alcune anticipazioni.

In Bones 10 John Boyd è ufficialmente un personaggio regolare dello show, mentre nell’episodio numero duecento sicuramente non ritornerà Zack.

Bones è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005.

Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones). Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.

Washington. La dottoressa Temperance Brennan è un’antropologa forense di fama internazionale che lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute, oltre che essere una scrittrice di romanzi di successo ispirati alla sua professione. Un giorno Temperance viene contattata dall’agente dell’FBI Seeley Booth per aiutarlo a risolvere un caso di omicidio in cui il cadavere della vittima è in condizioni molto deteriorate (decomposizione, combustione e mummificazione), e per la cui identificazione è necessaria l’analisi delle ossa; i due avevano già lavorato assieme in passato, e non si erano presi in simpatia, ma stavolta decidono di mettere da parte il loro risentimento e tornano a collaborare. L’indagine viene presto risolta e, visti i risultati, da quel momento “Bones” (“Ossa” – così Temperance viene soprannominata da Booth) e la sua squadra iniziano a collaborare assiduamente con Booth e il Bureau per risolvere casi di omicidio all’apparenza molto complicati.

 
 

Bones 11×01: foto promozionali dall’episodio “The Loyalty in the Lie”

Il network americano della CBS ha diffuso le foto promozionali di Bones 11×01, il primo episodio dell’undicesima stagione che si intitolerà “The Loyalty in the Lie“:

BONES 11: ANTICIPAZIONI SU BRENNAN E BOOTH

[nggallery id=2013]

 
 

Bonelli Entertainment: nella scena finale di Dampyr, gli indizi per il futuro?

Bonelli Entertainment

In occasione di un incontro con il cast internazionale di Dampyr, nell’ambito del Lucca Comics and Games 2022, il produttore del film, Vincenzo Sarno, ha suggerito quali saranno i prossimi passi della Bonelli Entertainment, braccio produttivo per il multimedia, interno alla Sergio Bonelli Editore, inaugurato proprio in occasione della fiera lucchese con il film di Riccardo Chemello (in questi giorni in sala) e con la serie animata di Dragonero (in onda da dicembre sulla Rai).

Dampyr – leggi la recensione del film Bonelli Entertainment

Già nel corso della conferenza stampa del 27 ottobre, Michele Masiero, Direttore Editoriale della SBE, aveva anticipato che diverse property della casa editrice si stanno apprestando a fare il passo successivo per venire declinate in altri linguaggi dell’entertainment, a partire da Dylan Dog, che diventerà una serie prodotta in collaborazione con la Atomic Monster di James Wan. Ma quali saranno i prossimi personaggi SBE a ricevere un “trattamento multimediale”?

ATTENZIONE – Spoiler sul finale di Dampyr

Dampyr scena finale

In occasione dell’incontro con il cast di Dampyr, Vincenzo Sarno ha dato qualche suggerimento. Il film di Riccardo Chemello con protagonista Wade Briggs si conclude con Harlan, Tesla e Kurjak che scoprono che il mattatoio di Gorka custodiva una biblioteca appartenuta a Draka, padre di Harlan. In questa biblioteca, il trio rinviene un libro che mostra al pubblico proprio gli altri Maestri della Notte, svelando al dampyr che Gorka era solo l’inizio di una caccia che lui decide di intraprendere con i suoi nuovi amici e alleati.

La scena in questione però non è solo una conclusione del film, è anche una mappa che Bonelli Entertainment ha deciso di disegnare a beneficio degli spettatori più attenti. In essa infatti ci sono ben 5 Easter Eggs che svelerebbero i prossimi progetti della neonata casa di produzione. Secondo le parole di Sarno, nella scena sono nascosti infatti il simbolo di Atlantide di Martin Mystere, la scure di Zagor e la pistola di Nathan Never, mentre non ha specificato quali siano gli altri due riferimenti nascosti (per scoprirli, basta aguzzare la vista durante la scena finale del film!).

Che siano proprio questi i personaggi protagonisti dei prossimi adattamenti di Bonelli Entertainment?

 
 

Bonelli Entertainment: Dampyr e Il Confine, il ‘futuro prossimo’ secondo Masiero e Sarno

bonelli entertainment

Regina tra le case editrici del panorama fumettistico italiano, la Sergio Bonelli Editore si sta aprendo all’universo audiovisivo con la Bonelli Entertainment. Questa nuova divisione, che ormai è una realtà, permetterà alla casa editrice di affacciarsi al mondo dell’intrattenimento cinematografico e televisivo e, mentre già diversi progetti sono stati annunciati, molti altri, ne siamo sicuri, si agitano nelle fucine bonelliane.

Dalla serie Il Confine, che si svilupperà come fumetto, romanzo e serie tv in parallelo, alla serie su Dylan Dog (notizia della scorsa estate), fino al film su Dampyr, annunciato a sorpresa durante il keynote al Lucca Comics & Games 2018, il futuro della Bonelli Entertainment è ricco di idee e di auspici. Ne abbiamo parlato, in occasione della fiera lucchese, con Michele Masiero, Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore, e con Vincenzo Sarno, Responsabile Ufficio Sviluppo.

La Bonelli Entertainment e i suoi progetti prendono forma. Avete deciso di cominciare con il film su Dampyr, annunciato qui a Lucca. Che sforzo è per la Sergio Bonelli Editore avventurarsi nell’entertainment in questa maniera crossmediale?

Masiero: “È uno sforzo grande, quasi obbligato. Noi abbiamo i personaggi più importanti del fumetto italiano che godono di fama e importanza anche all’estero. In questo momento c’è una grande fame di contenuti, e chiaramente la nostra fabbrica delle idee ha un ricco catalogo di storie già pubblicate e già note. Era il momento adatto per tentare questa nuova avventura, per la Bonelli, che è leader nel mondo del fumetto con i personaggi più venduti, da 70 anni a questa parte, e detiene i diritti delle property che pubblichiamo. Abbiamo noi la gestione. Negli anni abbiamo dato poche licenze di sfruttamento e qualche esperimento è stato fatto, ma non siamo mai stati soddisfatti di quello che è stato prodotto. E anche per questo Sergio Bonelli aveva sempre rifiutato proposte del genere.

Per noi è arrivato il momento di fare questo passo ulteriore e quindi quattro anni fa abbiamo istituito questa divisione interna, guidata da Vincenzo Sarno, che potesse portare a sviluppo in una dimensione nuova le nostre property. Sono stati anni di progettualità e studio, abbiamo imparato a gestire i rapporti con altri partner, perché fare fumetti è un po’ più semplice rispetto a realizzare un film. Siamo partiti dal giorno 1 con un imperativo categorico, ovvero che saremmo stati co-produttori di tutti i nostri progetti e che non avremmo ceduto in licenza nulla, perché dobbiamo avere sempre rispetto per il personaggio e rispetto per l’autore, e vogliamo che siano proprio gli autori a collaborare alle produzioni. Il momento storico è il più favorevole, c’è richiesta, c’è disponibilità da parte dei network (tradizionali, di streaming) che si stanno aprendo, in Italia e all’estero. Il nostro Paese ha dimostrato di saper realizzare importanti progetti in co-produzione.

Noi vogliamo che l’asticella sia molto alta e che i prodotti siano di alta qualità; questo richiede molto tempo. Abbiamo annunciato Dampyr come nostro primo film, ma non è il primo progetto a cui stiamo lavorando, lo abbiamo annunciato perché adesso per questo film abbiamo un preciso orizzonte, ma sottotraccia stiamo già lavorando ad altre cose.”

Dampyr, il primo progetto con un orizzonte temporale

Dampyr è il primo film ad essere stato annunciato perché la produzione è ad uno stadio più avanzato rispetto agli altri progetti?

Masiero: “Si tratta del primo progetto di cui abbiamo un orizzonte temporale preciso, con dei partner di alto livello: Brandon Box che ci accompagna nella fase dello sviluppo sin dall’inizio e Eagle Pictures che si è inserita come partner finanziario. Abbiamo stabilito con loro un orizzonte temporale preciso che vogliamo rispettare. Altri progetti hanno bisogno di tempo e hanno partner internazionali importanti. Annunceremo i prossimi quando avremo degli orizzonti precisi anche per quelli.”

Sarno: “La volontà è dare una promessa da mantenere ai nostri lettori, nel rispetto della linea editoriale che ha sempre avuto la Sergio Bonelli Editore. Nel desiderio di migrare i contenuti dalla carta stampata alle immagini sullo schermo, il dipartimento di sviluppo ha ricevuto dalla direzione un mandato chiaro di interpretazione della condotta narrativa ed editoriale di un produttore. Non devono avvenire gli errori che sono avvenuti in passato, perché la Bonelli vuole che ogni sua emanazione sia coerente con se stessa. Costruire una galassia con pianeti che gravitano nello stesso modo in forma coerente, senza collassare su se stessi, senza avere orbite di intralcio. Costruire un grande affresco vuol dire iniziare a porre le basi e strategicamente pianificare a lungo termine.”

Masiero: “Questo significa lavorare sulle property importanti già esistenti della Sergio Bonelli Editore, di cui fa parte Dampyr, di cui fa parte Dylan Dog, la cui serie è già stata annunciata, ma nello stesso tempo, progettare nuove serie che siano contemporaneamente di carte e di celluloide, e di questo gruppo fa parte Il Confine.”

Dylan Dog e Dampyr sono quindi in fase di sviluppo, il secondo ha addirittura una data d’uscita, il 23 gennaio 2020, tuttavia nessun nome coinvolto è stato ancora fatto, né su chi sta scrivendo film e serie, né su chi dirigerà i progetti, né tantomeno su chi si occuperà di portare in vita, in carne e ossa, questi personaggi di carta e inchiostro. Ovviamente, a domanda diretta, Masiero e Sarno sorridono, ma non rispondono.

Si comincia a varcare Il Confine

Arriviamo invece a parlare de Il Confine, progetto segretissimo di cui si può dire molto poco. Da un punto di vista produttivo, insieme a Bonelli Entertainment, è coinvolta la Lucky Red. Come siete arrivati all’accordo con la casa di produzione che, in Italia, pur essendo una indipendente, è una delle realtà produttive di maggiore attività? Nel momento in cui entra in gioco un partner così importante, come è gestito l’aspetto creativo del progetto?

Sarno: “La familiarità di intenti. L’aver iniziato a fare meeting con Andrea Occhipinti e con il suo staff ci ha fatto comprendere delle affinità elettive che raramente avremmo pensato di avere con altre società. Una visione simile sulla relazione con il mondo autoriale, una visione sui termini narrativi estremamente vicina alla nostra e in più una grande volontà di affidare a noi, di mettere nelle nostre mani il futuro di questo progetto. Durante il keynote, Andrea Occhipinti ha detto una delle frasi più importanti per noi di Sergio Bonelli Editore, perché rappresenta il raggiungimento di un obbiettivo: mettere l’autore al centro. Fare questo con un progetto come Il Confine significa non avere Mauro Uzzeo e Giovanni Masi lontani dal soggetto di serie e dalla sceneggiatura, ma coinvolti.

Questo vuol dire che Sergio Bonelli Editore è co-produttore del progetto, questo vuol dire che Lucky Red è il partner con cui viene elaborata la strategia di comunicazione di un progetto che ha nella serialità televisiva solo uno delle tessere del puzzle, del grande affresco che stiamo andando a realizzare. Ci piace avere dei partner con cui relazionarci in maniera volece e costruttiva e in maniera coerente alla nostra, e il team di Occhipinti lo ha sempre dimostrato. Oggi, assumendo, davanti al pubblico di Lucca e di tutti quelli che ci hanno seguito, l’impegno di tenere gli autori al centro, sembra aver compreso appieno i nostri obbiettivi e desideri.”

Masiero: “Editorialmente parlando abbiamo anche la fortuna che sia Mauro Uzzeo che Giovanni Masi sono due autori al confine, appunto. Hanno lavorato nel mondo del fumetto, nell’animazione, nella produzione live action. Uzzeo ha anche co-firmato la sceneggiatura di Monolith che è stato il nostro primo piccolo esperimento come co-produttori, in questo campo. Sono entrambi professionisti transmediali e questo ci avvantaggia perché conoscono tutti i linguaggi che parleremo. Ovviamente stiamo cercando di far crescere al nostro interno delle professionalità di autori e sceneggiatori, ma anche di disegnatori, perché c’è anche la componente legata all’animazione e allo storyboarding. Vogliamo formare delle writing room a cui in futuro si potranno affidare progetti specifici.”

Sia Sarno che Masiero sono però molto meno loquaci quando invece ci spostiamo a parlare di ciò che Il Confine racconterà. Il portfolio presentato al Lucca Comics & Games ha portato alla luce tanti piccoli elementi della storia: ricorre un paesaggio innevato, un fitto bosco, una figura di donna che compare in diversi disegni e nel bellissimo ritratto di spalle di Tanino Liberatore, troviamo, in ben due illustrazioni (Gipi e LRNZ), uno scuolabus giallo. Sono senz’altro elementi narrativi e di trama che faranno parte della storia, ma in che modo sono ordinati e connessi tra loro, non possiamo ancora saperlo.

Cosa si può commentare alle immagini che sono state mostrate nel prezioso portfolio a tiratura limitata?

Masiero: “Intanto complimenti per lo spirito di osservazione, hai individuato diversi elementi. Ma non ha senso commentare ulteriormente per due motivi, primo perché non vogliamo dire di più, poi perché qualsiasi cosa si dica, essendo una serie che ha una importante componente thriller, si rischia di rovinare la sorpresa. C’è anche un’altra discriminante. Tutti gli elementi che hai citato possono dare delle chiavi con cui costruirsi un percorso, ma sono anche molto ingannevoli.”

Quindi, con questa strategia di promozione, dando piccoli suggerimenti pur mantenendo il segreto su tutto, che sforzo chiedete ai vostri lettori e spettatori per fa sì che Il Confine sia un successo?

Masiero: “Noi stiamo chiedendo lo sforzo ai nostri autori di stare zitti, perché loro non vedono l’ora di raccontare tutto! Al di là del discorso produttivo, c’è anche quello comunicativo, molto importante, che segue anche le stesse traiettorie. L’hype, come si dice, va creato e va creato scientemente, non casualmente. I piccoli indizi e le piccole informazioni, che diventeranno sempre di più, si confonderanno tra loro, perché fa parte della dinamica del Confine, confondere le idee. È un lavoro molto particolare, quello che stanno facendo gli autori, anche perché magari la serie tv seguirà in parte, non completamente, il fumetto. Ci sarà una parte che sarà legata ai romanzi su Il Confine, a quel mondo e ai personaggi marginali che si vedono passare. Il portfolio che abbiamo presentato a Lucca è un altro di questi tasselli. Non è né fumetto, né narrazione, solo un racconto autoconclusivo che racchiude qualche altro indizio. Stiamo cercando di creare un mondo in cui l’utente verrà invitato ad entrare. Anche comunicativamente c’è una tensione che va a crescere.”

Il Bonelli Universe

Tornando ad allargare il campo a tutti i progetti di Bonelli Entertainment, dunque, si può parlare di un Bonelli Universe?

Sarno: “Sono affascinato dall’idea di una coerenza, che non sia solo, come nell’Universo Marvel, di coesistenza all’interno dello universo, ma una coerenza stilistica. Il nostro direttore ha varato una delle collane più importanti della Bonelli degli ultimi vent’anni, la collana Audace. La collana Audace non fa vivere tutti i personaggi nello stesso universo, ma ha una coerenza di narrazione incredibile. C’è un sottile filo rosso che collega Mister No a Deadwood Dick e lo fa anche attraversando sceneggiatori differenti. Questo perché è sempre stata la volontà della Bonelli quella di avere una narrazione riconoscibile. Si dice che in Bonelli esista una gabbia che non è solo quella dell’impaginazione, ma della scrittura. Io credo che quella gabbia si stia aprendo e stia dando la possibilità alle proprietà di vivere nel medesimo cielo. A volte, quel cielo, può essere lo stesso universo narrativo, altre volte può essere la coerenza di dialogo, di scrittura, la qualità che unisce tutte le scelte che vengono fatte.”

Masiero: “Questa gabbia che si evolve e si modifica ha comunque le fondamento nella bonellianità più pura. Non vogliamo tradire la nostra essenza, abbiamo una linea editoriale che può impazzire, allargarsi e richiudersi, raccontare storie per bambini e storie per adulti. Prima eravamo molto più lineari, adesso possiamo deviare il percorso, ma ricordando sempre che veniamo da un background riconoscibile. Insieme a Dylan Dog, stiamo lavorando con altri due personaggi, Mister No e Martin Mystere, che compariranno nella serie e che possono vivere anche in storie loro.”

Vincenzo Sarno ha detto in altre circostanze che “la migrazione dell’utente non è la nostra chiave”. Che cosa chiedere ai vostri utenti in questa nuova avventura?

Sarno: “Noi non vogliamo che i nostri utenti migrino, che i lettori passino dal fumetto al film. Noi vogliamo fare un film bellissimo, che sappia raccogliere spettatori a prescindere, che sia un bel film e che crei una nuova generazione di fan, inclusiva dei fan precedenti. Migrarli significherebbe fare dei fan film che piacciono solo ai fan, ma non è il nostro desiderio. Noi non vogliamo realizzare qualcosa che piaccia solo ai lettori di Dampyr, noi vogliamo realizzare qualcosa che piaccia anche ai lettori. Essere inclusivi e non esclusivi. La qualità è l’obbiettivo, questo significa mantenere inalterato lo spirito originale, ma realizzare la miglior grammatica per raccontare lo stesso concetto con un altro mezzo.”

Nel fervido panorama cinematografico italiano, ricco di novità, sorprese e nuove storie da raccontare, la Bonelli Entertainment è certamente destinata ad acquisire una posizione importante, grazie alla traduzione, su grande e piccolo schermo, di storie a fumetti che hanno fatto la storia della cultura popolare italiana. Inoltre, durante il keynote, la Bonelli Editore ha annunciato una partnership importantissima con la DC Comics, che prevede un primo crossover con Flash e Zagor e che pare vedrà coinvolti molti altri personaggi di entrambe le etichette.

Che possa essere anche questo materiale per la divisione Entertainment? Lo sapremo a tempo debito. Per ora, il primo appuntamento certo è fissato per il 23 gennaio 2020, con l’uscita di Dampyr, ma chissà, magari anche prima, i “ragazzi Bonelli” riusciranno a farci varcare “confini” fino ad ora rimasti invalicati.

 
 

Bonelli Entertainment: annunciate la seconda stagione di Dragonero e la serie animata di Martin Mystére

Bonelli Entertainment

In occasione del keynote di Sergio Bonelli Editore al Lucca Comics & Games 2023, il Direttore Editoriale Michele Masiero ha aggiornato il pubblico presente sulle novità Bonelli Entertainment.

Dopo un anno impegnativo, in cui la casa di produzione, ancora molto giovane, ha portato al pubblico un film per il cinema (Dampyr, ora disponibile in Home Video), e una serie animata (Dragonero – I Paladini, disponibile su Raiplay), Bonelli Entertainment, insieme ai vertici di Rai Kids, ha confermato che la serie che racconta le avventure di Ian Aranill e dei suoi compagni avrà una seconda stagione.

In questa occasione, è stato mostrato un nuovo poster che annuncia la seconda stagione di Dragonero e mostra Ian, Gmor e Myrva in posa mentre mettono in mostra i loro bracciali dai quali sembra scaturire una nuova magia.

Oltre a Dragonero Seconda Stagione, Masiero ha anche annunciato il prossimo progetto in animazione per Bonelli Entertainment, la serie dedicata a Martin Mystére, per la quale è stato mostrato un primissimo promo animato e un poster che rivela i protagonisti della serie, Martin, Diana e Java, con un aspetto tutto nuovo ma rispettoso della loro controparte a fumetti.

Chi segue il lavoro del braccio produttivo per il multimedia di SBE non può certamente dirsi sorpreso dall’annuncio legato al personaggio creato da Alfredo Castelli. Già lo scorso anno, Vincenzo Sarno di Bonelli Entertainment aveva anticipato che nella scena finale del film di Dampyr erano nascosti dei suggerimenti sul futuro (leggi qui) e Martin Mystére già compariva quindi tra le possibili PI che avrebbero fatto il salto nel multimediale.

Ricordiamo che tra gli altri progetti già annunciati, c’è la serie in live action dedicata a Dylan Dog, per la quale BE lavorerà in collaborazione con la Atomic Monster di James Wan, in fase di pre-produzione.

 
 

Bonelli Entertainment debutta ufficialmente sul mercato, ecco il logo e i nuovi progetti!

Bonelli Entertainment

Bonelli Entertainment, il braccio produttivo della Casa editrice di fumetti Sergio Bonelli Editore, debutta ufficialmente sul mercato con le sue prime due produzioni in house: il film Dampyr in uscita al cinema e la serie animata Dragonero. I Paladini in arrivo sui canali Rai. Le anteprime ufficiali sono previste per entrambe le produzioni nell’ambito del prossimo Lucca Comics & Games.

Racconta Davide Bonelli: “Con queste due prime produzioni abbiamo voluto accompagnare i nostri personaggi in mondi e orizzonti nuovi, prendendocene cura con l’attenzione e la passione di sempre ma permettendo loro di vivere esperienze inedite e di esplorare orizzonti e piattaforme che prima di oggi, come Casa editrice, non avevamo mai sperimentato direttamente. Ci rivolgiamo ai lettori che ci seguono ogni mese ma anche a nuovi possibili spettatori che speriamo possano trovare nelle nostre storie e nei mondi che raccontiamo affinità, emozioni, personaggi e avventure capaci di appassionarli”.

Spiega Michele Masiero, Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore: “Lo avevamo annunciato qualche anno fa e ora quell’annuncio diventa realtà, lo diciamo con non poca emozione. Finalmente diventiamo una realtà produttiva in house a tutti gli effetti e le nostre due prime “creazioni” sono pronte a incontrare il loro pubblico al cinema, in tv e in digitale. Si tratta dei primi tasselli di Bonelli Entertainment, il dipartimento della Casa editrice dedicato allo sviluppo di progetti cinematografici e televisivi basati su personaggi amati da generazioni e generazioni di lettori. Per un incrocio di circostanze, sia il film Dampyr che la serie animata Dragonero. I Paladini vengono presentati in anteprima a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Non ce l’aspettavamo nemmeno noi, ma si tratta di una coincidenza che ci fa particolarmente piacere perché ci permette di mostrare sin da subito due delle tante anime che le nostre produzioni andranno a esplorare, esattamente come fanno i nostri fumetti”.

Aggiunge Vincenzo Sarno, Head of Property Business Development di Sergio Bonelli Editore S.p.A. e Executive Producer di Bonelli Entertainment: “Con Bonelli Entertainment nasce una nuova realtà produttiva audiovisiva tutta italiana che abbraccia la sfida di presentarsi sul mercato con ambizioni internazionali. La nostra mission è quella di portare i personaggi che hanno reso Sergio Bonelli Editore uno dei punti di riferimento del fumetto mondiale a misurarsi con il cinema, la serialità televisiva, l’animazione, il videogioco, creando al contempo nuove properties che nascono già con un occhio alla transmedialità. Per farlo, siamo e saremo presenti, accanto ai partner che ci accompagneranno di volta in volta, in qualità di co-produttori, in tutte le fasi dei singoli progetti: da quella creativa a quella di produzione fisica, commerciale e distributiva, coinvolgendo i talenti migliori dei vari settori per realizzare questo sogno. Il modo migliore per valorizzare appieno un patrimonio unico e inestimabile di storie, mettendo la stessa cura, la stessa passione e lo stesso rispetto che da più di 80 anni riversiamo nei nostri fumetti. Siamo particolarmente orgogliosi che i primi biglietti da visita di Bonelli Entertainment siano due produzioni importanti come Dampyr e Dragonero: tasselli iniziali dell’ampio universo narrativo che stiamo costruendo, giorno dopo giorno, con grande determinazione”.

Nella serata di apertura di Lucca Comics & Games verrà proiettato in prima mondiale il fantasy action DAMPYR, opera prima di Riccardo Chemello, una co-produzione Eagle Pictures, Sergio Bonelli Editore e Brandon Box. Distribuito da Eagle Pictures, DAMPYR uscirà nelle sale italiane il 28 ottobre, in contemporanea con la première mondiale con cast al Cinema Astra trasmessa in diretta dal Red Carpet lucchese. Girato interamente in lingua inglese, DAMPYR è una produzione impressionante con un budget di oltre 15 milioni di dollari e un cast che include Wade Briggs, Stuart Martin, Frida Gustavsson, David Morrissey, Sebastian Croft e Luke Roberts. Un incontro con i protagonisti sarà organizzato nel pomeriggio del 29 ottobre al Teatro del Giglio.

Sempre il 29 ottobre, sempre al Teatro del Giglio ma questa volta in mattinata, verranno invece presentati in anteprima mondiale i primi quattro episodi della serie animata Dragonero. I Paladini, tratta dal fumetto di successo creato da Luca Enoch e Stefano Vietti. Una coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore insieme a Rai Kids, PowerKids e NexusTV.  Oltre all’anteprima, una serie di eventi dedicati al mondo di Dragonero trasformerà la città in una grande festa, ricca di attrazioni, eventi e installazioni d’impatto distribuite in luoghi simbolo di Lucca per celebrare lo storico esordio di Bonelli nel settore dell’animazione e raccontare backstage e retroscena di una produzione animata che ha coinvolto migliaia di persone in un entusiasmante sforzo produttivo e creativo.

Il nuovo marchio e la Logo Animation che precederà le produzioni audiovisive di Bonelli Entertainment sono opera di Sincromie, la digital factory tutta italiana che ha saputo interpretare l’incredibile varietà di generi che contraddistingue da sempre i fumetti Bonelli, pronti ora a debuttare anche sul grande e piccolo schermo, sempre nel segno del rispetto dei personaggi e delle loro storie Tra gli altri progetti in via di sviluppo per Bonelli Entertainment, anche l’atteso live-action dedicato a Dylan Dog in una coproduzione con Atomic Monster di James Wan.

 
 

Bonelli Entertainment annuncia il suo primo film: Dampyr

dampyr

La Bonelli Entertainment, divisione cinematografica appena nata della Sergio Bonelli Editore, ha annunciato che esordirà al cinema con Dampyr, primo lungometraggio live action prodotto dallo studio.

Dopo l’esordio con Monolith, arrivato al cinema nell’estate del 2017, la Bonelli annuncia il primo film ufficiale che porterà sullo schermo il personaggio creato da Mauro Boselli e Maurizio Colombo. L’annuncio è stato dato nel pomeriggio di sabato 3 novembre, nell’ambito del Lucca Comics and Games 2018, durante il keynote Bonelli, l’evento annuale durante il quale la casa editrice annuncia i suoi progetti per il prossimo anno.

Nelle parole di Michele Masiero, Direttore Editoriale di Sergio Bonelli Editore, ai microfoni di Cinefilos.it: “Si tratta del primo progetto di cui abbiamo un orizzonte temporale preciso, con dei partner di alto livello che ci accompagnano: Brandon Box che ci accompagna nella fase dello sviluppo sin dall’inizio e Eagle Pictures che si è inserita come partner finanziario. Abbiamo stabilito con loro un orizzonte temporale preciso che vogliamo rispettare. Altri progetti hanno bisogno di tempo.”

Il film su Dampyr si inserisce nella serie di progetti a cui sta lavorando la Bonelli Entertainment che, al momento, conta la serie Il Confine, progetto crossmediale che si svilupperà come storia a fumetti e come serie tv co-prodotta da Lucky Red, oltre all’ancora molto misterioso progetto seriale su Dylan Dog, annunciato la scorsa estate.

Il film su Dampyr sarà co-prodotto da Bonelli Entertainment con Eagle Pictures e Brandon Box. Per quanto riguarda i talent coinvolti, i dettagli vengono ancora tenuti sotto silenzio da parte di Masiero e company, ma la data d’uscita del film è stata già fissata: 23 gennaio 2020.

Dampyr

 
 

Bone Tomahawk: trailer del film con Kurt Russell

È stato pubblicato online il trailer di Bone Tomahawk, opera prima di S. Craig Zahler (finora solo sceneggiatore e scrittore di romanzi). Protagonista del film sarà Kurt Russell:

Potete trovare il trailer qui.

Nel cast, oltre a Kurt Russell, ci saranno Richard JenkinsPatrick Wilson e Matthew Fox.

Bone Tomahawk sarà un western a venature horror scritto dallo stesso regista che racconterà la storia di quattro uomini che cercheranno di salvare dei prigionieri da un gruppo di trogloditi carnivori.
Wilson sarà il cowboy  riflessivo del gruppo con una storia drammatica alle spalle mentre Fox interpreterà un gentleman la cui passione per la armi lo ha spinto ai limiti della società civilizzata.

Fonte: EW

 
 

Bone Tomahawk: Patrick Wilson e Matthew Fox entrano nel cast

Patrick Wilson film

Il cast di Bone Tomahawk si arricchisce di altre due star dopo Kurt Russell e Richard Jenkins, si tratta di Patrick Wilson e Matthew Fox che vanno così a completare la crew artistica dell’opera prima di S. Craig Zahler (finora solo sceneggiatore e scrittore di romanzi).
Bone Tomahawk sarà un western a venature horror scritto dallo stesso regista che racconterà la storia di quattro uomini che cercheranno di salvare dei prigionieri da un gruppo di trogloditi carnivori.
Wilson sarà il cowboy  riflessivo del gruppo con una storia drammatica alle spalle mentre Fox interpreterà un gentleman la cui passione per la armi lo ha spinto ai limiti della società civilizzata.

Fonte: CS.net

 
 

Bonding 2 stagione: uscita, trailer, trama, cast e dove vederla

Bonding 2

Bonding 2 è la seconda stagione della serie Originale Netflix Bonding ideata da Rightor Doyle e prodotta da Blackpills, Anonymous Content per Netflix.

Bonding 2 quando esce in streaming

Bonding 2 uscirà 27 gennaio 2021 su Netflix.

Bonding 2: la trama e il cast

Dieci mesi dopo essere sfuggiti insieme alla polizia, Tiff (Zoe Levin) e Pete (Brendan Scannell) sono stati cacciati da ogni fetish di New York City a causa delle loro pratiche poco ortodosse. Avendo bisogno di denaro prima dell’inizio dell’anno, Tiff prega la sua ex mentore Mistress Mira (Nana Mensah) di riprenderli sotto la sua ala protettiva. Mira accetta, ma a una condizione: Tiff e Pete devono completare un corso di dominazione.

La serie racconta di Tiffany Chester è una studentessa di psicologia che vive una normale vita universitaria insieme al suo migliore amico Pete, aspirante cabarettista. La notte però la ragazza si trasforma, indossando i panni di una dominatrice di nome Mistress May, e ricavando denaro dalle pratiche BDSM. Quando Pete lo scoprirà si metterà in affari con lei.

Bonding 2 ritornano i protagonisti Tiffany “Tiff” Chester/Mistress May, interpretata da Zoe Levin, Pete/Master Carter, interpretato da Brendan Scannell, Doug, interpretato da Micah Stock, Professor Charles, interpretato da Kevin Kane, Josh, interpretato da Theo Stockman, Daphne, interpretata da D’Arcy Carden e Andy, interpretato da Eric Berryman.

Bonding 2: trailer

Gli episodi di Bonding 2

  • In Bonding 2×01 che si intitolerà “The Kinks” Tiff e Pete non vedono l’ora di tornare in azienda. Più tardi vanno a una festa di Capodanno e non va affatto come previsto.
  • In Bonding 2×02 che si intitolerà “Dog Days” Sia Tiff che Pete hanno a che fare con il modo in cui sono stati trattati dai rispettivi fidanzati durante la festa di Capodanno. Alla lezione di domme imparano a conoscere la proprietà e la responsabilità.
  • In Bonding 2×03 che si intitolerà “Personal” Tiff riceve un incarico da Mistress Mira per prendersi cura del suo sostituto finanziario. Doug e Frank arrivano entrambi alla realizzazione delle loro vite.
  • In Bonding 2×04 che si intitolerà “Threesomes” Doug finisce in un ospedale, portando Tiff a passare del tempo con Gina. Pete incontra l’ex fidanzato di Josh.
  • In Bonding 2×05 che si intitolerà “Nanci” Il Chelsea ha una richiesta insolita per Tiff.
  • In Bonding 2×06 che si intitolerà “The Lost Egg”  Mistress Mira ha una grande decisione da prendere. Tiff ha a che fare con la sua relazione con Doug. Pete sta per incontrare il padre di Josh.
  • In Bonding 2×07 che si intitolerà “Stand Me Up, Stand Me Down”  I rapporti di Pete con Josh e Tiff si interrompono. Tuttavia, deve fare una routine in piedi davanti a un agente.
  • In Bonding 2×08 che si intitolerà “Permission”  L’agente di Carter vuole che vada in TV. Mistress Mira sta partendo. Quindi sia Tiff che Pete devono decidere cosa fare dopo.
 
 

Bondi aumenta di 1€ il biglietto

cinema

”La previsione di un aumento di 1 euro allo scopo di finanziare per tre anni consecutivi gli incentivi fiscali a favore del cinema stesso, non era inizialmente nei miei progetti e nelle mie intenzioni.

 
 

Bond Girl: le 10 attrici scampate alla maledizione

Rosamund Pike bond girlE’ il momento di Rosamund Pike. La bionda e sofisticata attrice britannica, dopo anni di piccole parti, ha finalmente la possibilità di far vedere il suo talento grazie a David Fincher, che l’ha scelta per interpretare la protagonista del suo Gone Girl, presentato al New York Film Festival e che uscirà da noi a dicembre. L’attrice è una delle poche ad aver interpretato una Bond Girl e ad essere scampata alla ‘maledizione’ del ruolo. E’ comune infatti, soprattutto in passato, che le Bond Girl, dopo aver lasciato l’agente 007, non riescono ad avere una carriera particolarmente brillante.

Ecco invece 10 attrici scelte da Empire che hanno interpretato le Bond Girl ma che sono riuscite a sfuggire alla maledizione:

[nggallery id=1097]

 

 
 

Bond 26: Phoebe Waller-Bridge scriverà anche il nuovo 007?

Phoebe Waller-Bridge

Nell’anno della sua piena consacrazione, Phoebe Waller-Bridge ha aggiunto un altro illustre credito alla sua già straordinaria carriera di sceneggiatrice lavorando alla riscrittura di Bond 25 – No Time To Die, il nuovo capitolo del franchise di 007, dopo che lo scorso anno era apparsa in Solo: A Star Wars Story e nella seconda stagione di Fleabag, serie tratta dalla sua piece teatrale (senza contare Killing Eve, lo show vincitore di numerosi Emmy Awards di cui è stata showrunner). Secondo quanto riportato dal The Guardian nei mesi scorsi, la MGM avrebbe assunto la Waller Bridge per “ravvivare” lo script del venticinquesimo film sotto speciale richiesta di Daniel Craig, per portare nel progetto l’humor e l’intelligenza tipiche dello stile della sceneggiatrice.

Ora però arriva un’ulteriore indiscrezione da Movie Web, per cui Barbara Broccoli e la sua casa di produzione avrebbero intenzione di confermare l’autrice anche in Bond 26, il primo del prossimo Bond dopo l’addio al ruolo di Craig. Vi ricordiamo che dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi della saga, una scelta oggi più che mai “rilevante” come spiegato dalla stessa Waller-Bridge in un’intervista con Deadline: “Il Mio obiettivo qui era far crescere ed evolvere la serie attraverso un trattamento adeguato dei personaggi femminili“.

Abbiamo discusso molto sul fatto che il franchise di Bond fosse diventato più rilevante adesso per il ruolo che svolge e per il modo in cui tratta le donne, e penso che debba solo crescere ed evolversi. L’importante è che il film si ponga nei confronti delle donne in modo corretto. Bond invece deve rimanere fedele al personaggio“.

Sarà questo l’approccio della MGM per Bond 26, introducendo così la prima 007 donna della storia?

No Time To Die: le prime foto di Lashana Lynch sul set di 007

Fonte: Movieweb

 
 

Bond 25: trapelati nuovi dettagli sulla trama

Bond 25 james bond

Mentre proseguono, tra incidenti e infortuni sul set, le riprese di Bond 25, online sembrano essere trapelati nuovi dettagli sulla trama ancora avvolta nel mistero e in particolare sulla missione e le motivazioni del villain principale del film, che come sappiamo sarà interpretato dal fresco vincitore dell’oscar Rami Malek.

A quanto pare infatti la sceneggiatura, recentemente “rivista” da Phoebe Waller-Bridge (che la produzione ha chiamato in extremis per dare una svolta ai personaggi femminili del prossimo capitolo), ruoterà intorno ad una guerra genetica. Questo perché Malek, che raggiungerà a breve la produzione, è stato visto confrontarsi con esperti in materia per prepararsi al ruolo, e secondo il Daily Mail il contributo della Waller-Bridge è stato cruciale per rendere più comprensibile l’intricata sinossi.

Dunque l’ipotesi più plausibile è che l’antagonista di James Bond stia tessendo le fila di un conflitto a livello genetico, e che sarà l’agente 007 ad intervenire per evitare una catastrofe di proporzioni mondiali.

Vi ricordiamo che insieme a Craig e Malek figureranno anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Lea Seydoux (Dr. Madeleine Swann), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Bond 25: esplosioni e infortuni sul set del nuovo film

Bond 25 sarà diretto da Cary Fukunaga (il primo regista non britannico che siede dietro la macchina da presa di un film di 007), mentre la sceneggiatura è stata riscritta da Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion).

Come annunciato lo scorso aprile, la MGM ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Daniel Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Una parte importante delle riprese si terrà nella città di Matera, capitale europea della cultura per 2019, fornendo l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.

Gli ultimi due film di James Bond sono stati diretti da Sam Mendes che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con Spectre. Dato il successo che Mendes ha raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.

Fonte: Daily Mail

 
 

Bond 25: Tom Hardy si candida per essere diretto da Christopher Nolan

Da qualche anno a questa parte, ogni volta che una pellicola dedicata al celebre agente 007 giunge a conclusione, subito si parte con il toto nomi per cercare di capire chi avrà modo di vestire i panni di James Bond nella successiva trasposizione cinematografica del famoso personaggio ideato dalla penna di Ian Fleming. Dopo l’estenuante e divistico tira-e-molla contrattuale fra Daniel Craig e i vertici della MGM per portare nuovamente l’attore britannico nel prossimo progetto di Bond 25, ora molti colleghi attori cercano disperatamente di vestire lo smoking del celeberrimo agente dell’MI-6, e tra di essi spicca in primo piano nientemeno che Tom Hardy, il quale, reduce dal grande successo di Mad Mad Max Fury Road, ha dichiarato in un’intervista a The Daily Beast di essere pronto a interpretare il personaggio di Bond, indicando addirittura Christopher Nolan come candidato ideale alla regia.

Bond 25: la produzione vorrebbe confermare Daniel Craig

Avendo da poco concluso la sua collaborazione proprio con Christopher Nolan grazie all’action bellico DunkirkTom Hardy ha dichiarato che sarebbe disposto a partecipare a Bond 25 nei panni dell’agente segreto con licenza di uccidere, affermando in particolare che “c’è un detto tra noi riguardo al potere della fraternità dell’agire e nella comunione del gruppo dei pari, ma se ne parli sei automaticamente fuori gioco. Quindi non posso commentare su questo punto! Se ne parlo, non si avvera più. Ma posso dire senza ombra di dubbio che Christopher Nolan sarebbe un regista fantastico per un film di Bond. Tuttavia ammetto che Daniel Craig è perfetto per questo ruolo, e ciò che Sam Mendes e Barbara Broccoli hanno fatto col franchise è stato così impressionante che sarebbe stato molto difficile solcarne le orme. Mi chiedo che cosa accadrà nella prossima puntata di questa serie, e penso che quando si parla di qualcuno come Christopher Nolan, che è una figura molto potente di per sé, penso che uno come lui potrebbe portare qualcosa di nuovo creare qualcosa di profondo“.

In una recente intervista il regista Sam Mendes aveva in realtà lui stesso affermato che pare essere giunto il momento che qualcun altro passi al timone di un film dedicato a James Bond, e dunque sembra ora che una scelta come quella di Christopher Nolan per il prossimo Bond 25 possa essere tutt’atro che irrealistica, anche se nulla di ufficiale è stato ancora pronunciato in merito.

Daniel Craig è stato James Bond per quattro avventure cinematografiche: Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre. Il Bond 25 in arrivo potrebbe essere il suo quinto appuntamento con l’agente 007. Che ne pensate? vi piacerebbe rivedere Craig nei panni di questo iconico personaggio? Oppure preferiste qualcuno come Tom Hardy?

Fonte: The Daily Beast

 
 

Bond 25: sul set spunta un misterioso villain – foto

Sono partite in Norvegia le riprese di Bond 25, nuovo capitolo del franchise dedicato all’agente 007 James Bond ancora senza titolo ufficiale che vedrà Daniel Craig nei panni del protagonista per l’ultima volta dopo Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre.

Nel frattempo, grazie alle immagini pubblicate da Express Uk, possiamo dare uno sguardo a uno degli antagonisti di Bond del film, nascosto sotto una misteriosa maschera bianca e immerso nella neve della località di Nittedal.

Non c’è traccia di Craig, né ulteriori indizi circa l’identità del personaggio, tuttavia un video girato sul set riprende l’inseguimento ai danni di una ragazza che fugge dalla sua casa mentre l’uomo procede zoppicante al suo seguito. È possibile che si tratti di uno stunt o comunque di un sosia del “vero” interprete, ma staremo a vedere nei prossimi giorni.

Secondo i rumor, la MGM starebbe ancora insistendo per portare il fresco vincitore dell’Oscar per Bohemian Rhapsody Rami Malek nel cast insieme a due attrici (una dovrebbe interpretare un’agente del MI6, l’altra un personaggio simile a quello di Olga Kurylenko in Quantum of Solace) e un attore per vestire i panni di un agente della CIA americano (Billy Magnussen è in cima alla lista dei candidati).

 

Bond 25: la produzione insiste su Rami Malek come villain

Vi ricordiamo che Bond 25 sarà diretto da Cary Fukunaga (il primo regista non britannico che siede dietro la macchina da presa di un film di 007), mentre la sceneggiatura sarà riscritta da Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Contagion).

Una parte importante delle riprese si terrà nella città di Matera, capitale europea della cultura per 2019, fornendo l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.

Gli ultimi due film di James Bond sono stati diretti da Sam Mendes che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con Spectre. Dato il successo che Mendes ha raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.

Fonte: Express

 
 

Bond 25: sono stati scelti gli storici sceneggiatori

Bond 25 daniel craig

L’ultima volta che avevamo parlato di Bond 25, Naomie Harris, attrice nominata agli Oscar per Moonlight e interprete di Moneypenny negli ultimi due film sull’Agente 007, aveva dichiarato che l’unica persona da convincere per una nuova avventura al servizio di Sua Maestà era Daniel Craig

Il cast e il pubblico infatti hanno amato la sua interpretazione di Bond e la sua presenza in un nuovo film del franchise farebbe tutti felici.

Da del Daily Mail Baz Bamigboye‏ arrivano adesso nuovi dettagli sulla produzione di Bond 25. Il giornalista ha aggiornato  via Twitter riferendo che sono già stati ingaggiati gli sceneggiatori per il seguito di Spectre. Si tratta di Neal PurvisRobert Wade, storici autori.

Bond 25: buone possibilità per il ritorno di Daniel Craig

 

Il progetto sta quindi prendendo forma, e si aspettano novità e certezze in merito al coinvolgimento di Daniel Craig.

Negli ultimi tempi sono stati tanti i nomi che si sono associati al ruolo di 007 per Bond 25, tra cui Tom Hardy che si è addirittura sbilanciato spiegando che avrebbe interpretato l’agente segreto solo se diretto da Christopher Nolan.

 
 

Bond 25: rumor sul titolo e sul villain del nuovo capitolo

Bond 25 james bond

Dopo l’annuncio ufficiale della data d’uscita, cominciano a susseguirsi in rete i primi rumors relativi a trama e villain di Bond 25, che dovrebbe veder tornare Daniel Craig nei panni di James Bond (anche se non c’è ancora nulla di ufficiale).

Un report non confermato del Mirror, rivela che il titolo del films arà Shatterhand e che sarà basato sul romanzo del 2001, Never Dream of Dying, scritto da Raymond Benson.

Se questo dovesse essere confermato, allora Bond dovrà confrontarsi con un villain cieco, che guida una organizzazione criminale francese che si chiama Union, mentre investiga su un raid della polizia andato tragicamente male. In questa storia, la Bond girl di turno è Tylyn Migonne, una attrice e seduttrice che fa lega con il cattivo.

James Bond: ecco la data d’uscita di Bond 25

Sempre secondo il Mirror, il film potrebbe essere girato tra Croazia, Francia e Giappone. Benson inoltre è autore di tre romanzi di Bond, adattamenti dai film con Pierce Brosnan, ma questo sarebbe il suo primo romanzo che diventa film.

Intanto il film è ancora senza regista. Gli ultimi due film di James Bond sono stati diretti da Sam Mendes che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con Spectre.

Dato il successo che Mendes ha raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.

 
 

Bond 25: rivelato il titolo ufficiale del nuovo capitolo

No Time to Die

No Time To Die sarà il titolo ufficiale di Bond 25, nuovo capitolo del franchise e ultima prova di Daniel Craig nei panni dell’agente 007. A rivelarlo è il profilo twitter ufficiale del film confermando la data di uscita l’8 aprile 2020 in America.

Insieme all’attore figureranno nel cast anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Lea Seydoux (Dr. Madeleine Swann), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Bond 25: Lashana Lynch sarà la prossima 007?

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Una parte importante delle riprese si terrà nella città di Matera, capitale europea della cultura per 2019, fornendo l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.